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View Full Version : Ok sono pazzo - apro bottega



Tunnel
13th June 2012, 11:59
Visto che con il lavoro non ci son più prospettive di crescita e anzi, mi vorrebbero tagliare pure parte dello stipendio, sto fortemente rivalutando la possibilità di aprire un negozio di informatica.
Ovviamente non miro a campare di vendite ma di assistenza.
Non ho un negozio di proprità e pensavo di iniziare andando in affitto. L'esperienza nel settore IT ormai non mi manca (anche se non è mai abbastanza, ovviamente), ho visto un sacco di problematiche e sono molto flessibile.
La vita del negozio mi è sempre piaciuta. Ho fatto un paio di anni da ragazzino e per me è davvero fantastico. MOLTO meglio di fare solo software, che è la cosa piu' fucking boring del mondo.
Ora, so che non diveneterò mai ricco sfondato con questo tipo di business, ma ciò che veramente mi spaventa è l'idea che nel giro di pochi anni tutto possa implodere causa spostamento dei mercati. Anche li comunque mi auguro di riuscire a crearmi un po' di spazio.
La città conta circa 40k abitanti e l'unico negozio che non sia un troni o similare con dentro una persona competente è quello dove lavoravo 10 anni fa.

Come 'inquadramento' pensavo di andare a bussare dagli artigiani, visto che tanto di vendita dovrei fare poco e sarà quasi tutto lavoro mio. Avendo meno di 35 anni dovrei entrare nella tassazione agevolata, vero ?
Avete qualche consiglio oltre al 'buttati da un ponte' ? :D

Beleriand
13th June 2012, 12:19
Si sei pazzo. Auguri di cuore

Patryz
13th June 2012, 12:27
Ma se hai un minimo di esperienza da sistemista perchè non buttarti nell'assistenza business invece che negozietto per privati? Hai lavori più interessanti e con i contratti di assistenza riesci ad avere degli introiti molto stabili, riesci a dimensionare benissimo il lavoro e non hai bisogno di un negozio ma in teoria puoi iniziare direttamente da casa. Inoltre se all'inizio prendi un po' di tutto come clienti, non dovresti aver problemi a trovare lavoro.

Io vedo le grosse aziende di assistenza qui a torino spesso offrono servizi abbastanza scadenti, curano poco i clienti piccoli e fanno giusto il minimo indispensabile, non dovrebbe essere troppo difficile trovare clienti insoddisfatti e garantirgli un miglioramento dell'attività.

Per il negozietto di informatica se intendi assistenza ai privati senza vendita di computer, te lo sconsiglio, lo vedo come un settore in discesa e oltretutto sono solo rogne, i privati pretendono un sacco e pagano niente :(
Se vendi anche hardware gestire le garanzie secondo me diventa un inferno.

In ogni caso in bocca al lupo, ti invidio :)

Pic STK
13th June 2012, 12:36
Non farlo... piuttosto apriti una tavola calda!!! :sneer:

per il resto uppo partyz per l'assistenza alle aziende... come detto il privato vuole pagare poco e vuole la luna...

Tacitus
13th June 2012, 12:41
il privato è una brutta bestia ._.

Zl4tan
13th June 2012, 12:50
buttati nell'assistenza alle aziende, lascia perdere i privati, imho..

aprire un negozietto di informatica solo per fare assistenza (ormai tutti comprano nei grandi store, impossibile battere i loro prezzi) mi sembra una spesa eccessiva rispetto ai possibili introiti..


edit: comunque anche io credo che finita la laurea diversificherò i miei interessi investendo in qualche piccolo negozietto, di tutt'altra specie ovviamente

Razj
13th June 2012, 12:57
Mah qua (città circa 50k) c'è un negozio d'informatica che vende e fa assistenza, sono più di 15 anni che vanno avanti e non mi sembra abbiano problemi anzi c'è sempre gente ogni volta che vado pure io per qualche cazzo.

Hador
13th June 2012, 13:32
qua a milano sono falliti quasi tutti, sopravvivono quelli di qualche catena tipo essedì ma anche loro ne han chiusi un bel po'.
sinceramente non mi sembra una grande idea ma non ne so abbastanza.

Wolfo
13th June 2012, 13:46
Tunnel pensaci molto ma molto bene.

E' sempre bello vedere qualcuno che ha il coraggio di mettersi in discussione, apprezzabile, ma con i nostri complimenti non ci mangi. ora, io non conosco e lungi da me voler sapere quale sia la tua situazione economica, ma è sicuramente un fattore importante che devi tenere in considerazione.

Fai bene i conti, e parlane magari prima in pvt con un commercialista, avrai un affitto, spese varie in più rispetto ad ora, un eventuale commercialista, tasse e cazzi. Quanto devi fatturare e con che margini per coprire le spese e farti rimanere al netto in tasca uno stipendio per cui ne valga la pena?
Perchè credimi che il lavoro in proprio è un passaggio da cui molte volte con fatica si riesce a tornare indietro.

Considera i pagamenti e le spese che invece devi anticipare, spesso le aziende pagano molto avanti e la concorrenza di attività partite prima di te non è facile da scalzare, hai il tempo necessario per sopravvivere ad un lungo periodo infruttuoso mentre le tue spese e scadenze sono "quotidiane"?

Sono cose molto scontate, ma lo dico perchè ho visto persone in gamba che hanno sopravvalutato le proprie capacità commerciali e si sono imbarcate in situazioni spiacevoli per anni e anni.

Ogni cosa ha pro e contro, idem per il lavoro dipendente o indipendente, diciamo che però in questo momento di forte recessione i guadagni sono contratti oltre ogni limite, e a volte mi chiedo perchè tanti anni fa ho intrapreso questa strada, per un 25% in più di quello che oggi guadagnerei in ufficio vendite/acquisti di qualche azienda che conosco, ma ti giuro che non vale la salute che a volte si perde.

Comunque sia pensaci davvero bene, valuta tutte le alternative, poi alla fine ti faccio il mio più sincero" inculo alla balena!"

Zaider
13th June 2012, 13:48
per n mila ragioni mi sembra una scelta abbastanza suicida, sconsiglio caldamente :(

Boroming
13th June 2012, 14:04
beh se trovi un fondo con poco affitto e ti orienti piu all'assistenza e tieni poco magazzino puo essere una buona idea.
se trovi un buon grossita con cui riesci a lavorare bene su ordinazione per i pezzi hardware puo essere una buona soluzione.

il problema oggigiorno dei negozi di informatica di paese/città è che hanno solo roba low-end economica per non fare troppo magazzino. il problema che poi gli stessi pezzi li trovi nel web anche al 20-30% in meno.
per quello ce da valutare bene di avere la possibilità di ordinare dei buoni prodotti in breve tempo.

se poi riesci a far girare un po voce (pubblicità locale\passaparola) l'assistenza ai privati ha una buona rendita. sopratutto se fatta in loco.

io ho lavorato per anni come dipendente in un negozio di assistenza (principalmente stampanti, ma alla fine si faceva di tutto) ed è una bella esperienza. il problema sono gli orari.... 6 giorni su 7... 9-10 ore al giorno

Kadmillos
13th June 2012, 14:06
Io faccio il consulente, sinceramente sconsiglio di aprire in questo settore un negozio fisico , i costi fissi sono spesso molto alti , ti si impone di fare un minimo di magazzino in un mercato comunque molto variabile e soprattutto con ricarichi che (visto il mercato stesso) sono per forza di cose ridotti.

Piuttosto fai il consulente e dedicati alle azienda, quindi un cazzo di magazzino (non ti serve) , un cazzo di negozio , ti ci vuole una scrivania ed un telefono , dopodichè offri assistenza alle aziende (e sono quelle che pagano) e fatturi , se hai meno di 30 anni puoi utilizzare una fiscalità agevolata.

Tunnel
13th June 2012, 14:08
Detta terra terra il problema è che attualmente (dopo 6 SEI anni) mi offrono questo:
Pro:
Contratto a tempo indeterminato
Contro:
-Riduzione di 2k euro/y di stipendio
-Richiesta di recarmi quotidianamente in ufficio (40mins andare e 40 tornare)
-Nessuno straordinario pagato (e sarebbero all'ordine del giorno)
-Mi sono rotto il cazzo dell'azienda.

I contro sono assai più numerosi dei pro. Attualmente, dopo la separazione (convivevo) sono tornato a casa dei miei, cosa angoscianterrima per la mia età.
La scelta era mandar giù il boccone, trovarmi una casa in affitto e rimanere a farmi sfruttare o mandarli a fanculo e spender i soldi dell'affito della casa nell'affitto di un negozio.

Per i primi mesi avrei qualche giornata pressa l'azienda dove lavoravo prima. Un 200/300 €/d dovrei riuscire a tirarli.
L'idea è quella di aprire il negozio a metà servizio, ossia fare solo il pomeridiano e preserale (diciamo dalle 14.30 alle 20.00) e dedicare la mattinata alle aziende.
Avrei eventualmente mia madre da appoggiar ein negozio. Non ne capsice un cazzo di informatica ma almeno c'è qualcuno che fa accoglienza e compila le schede.

Insomma, mi trovo con un lavoro che non mi da prospettive e di cui mi sono rotto il cazzo ma non ho spese fisse da dover evadere. Mi fa cagare stare a casa con i miei, specialmente dopo anni che vivevo da solo, ma se c'è un momento in cui posso provare a fare la mattata è questo. Mal che vada mi brucio un po' di euri del conto corrente, ma almeno avrò provato. A fine giornata comunque un tetto sopra la testa lo ho :)

Lavorare 10 ore al giorno non è un problema, lo faccio già e non ci guadagno nemmeno un cazzo QQ

Shub
13th June 2012, 14:13
Mangia la merda, continua sto lavoro e cercane un'altro ma metterti ora, in sta situazione ad aprir bottega in un campo dove le aziende grosse hanno come contratto di vendita di enne servizi già l'assistenza compresa e dove il privato ha nei grandi store i punti di riferimento mi pare na cazzata.

Oltretutto vorresti mettere a negozio una persona totalmente inesperta in materia?

Non mi pare na scelta saggia, non tanto per l'eventuale perdita del capitale iniziale quanto la perdita di un posto fisso che anche se merdoso soldi a fine mese te li assicura ogni volta.

Cerca altro lavoro e intanto..sopporta, per me non c'è alternativa.

ilsagola
13th June 2012, 14:23
Ma....in Italia?

Hador
13th June 2012, 14:40
vieni a fare il sistemista in ticino :nod:

Tunnel
13th June 2012, 14:41
Mangia la merda, continua sto lavoro e cercane un'altro ma metterti ora, in sta situazione ad aprir bottega in un campo dove le aziende grosse hanno come contratto di vendita di enne servizi già l'assistenza compresa e dove il privato ha nei grandi store i punti di riferimento mi pare na cazzata.

Oltretutto vorresti mettere a negozio una persona totalmente inesperta in materia?

Non mi pare na scelta saggia, non tanto per l'eventuale perdita del capitale iniziale quanto la perdita di un posto fisso che anche se merdoso soldi a fine mese te li assicura ogni volta.

Cerca altro lavoro e intanto..sopporta, per me non c'è alternativa.
Non ce la faccio più Shub. Non ci riesco proprio. Sono logorato.
Comunque non metto in negozio una parsona inesperta, semplicemente se dovesse capitare che anche al pomeriggio sono via, mal che vada metto lei a rispondere al telefono e a consegnare\ritirare la merce. Non ci sta fissa, ma solo di backup urgente.
Di rewstar senza lavoro mi preoccupo relativamente poco, ho sempre qualche porta dove bussare se proprio proprio mi trovassi in necessità. Però, avendo appunto un tetto swopra la testa e un piatto caldo garantito, non me la sento di continuare a procrastinare e vorrei provare a costruirmi qualcosa ;)

Oltretutto, cosa non da poco, è un lavoro che adoro. Sono anni che faccio una cosa che mi fa cagare e ne ho le palle onfe

Hador
13th June 2012, 14:45
valigiaaaaaaa

Tunnel
13th June 2012, 14:47
valigiaaaaaaa
Non posso hador, ho dei disagi in casa e non posso permettermi di andar via :)
E' uno dei motivi per cui ho dovuto abbandonare l'emilia per tornare nella terra del Leone :)

Shub
13th June 2012, 15:28
bhè se hai cmq un appiglio...buttati, io vista la mia situazione un lo farei ma io sono monoreddito con moglie e prole, te sei single non hai bocche da sfamare e non devi pagare ne mutuo ne affitto....ergo se proprio non reggi più, vai.

Bortas
13th June 2012, 15:41
Tunnel il tecnicozzo porta a porta che vende mouse economici no, tanto il negozietto te lo schiacciano i vari mediaworld e catene tipo essedi, se fai assistenza non ti conviene il negozio ti si magna mezzo stipendio e non ti serve a nulla, se fai il sistemista buttati nel mercato server e aziende vedi i settori che tirano dalle tue parti e ti fai un piano standard di miglioramento tecnico e poi lo vai a proporre in giro, tanto funzionale ora è la virtualizzazione e l'assistenza remota, praticamente fai il lavoro di consulenza poi col preventivo vedi quanto fai risparmiare alle persone e se ti va di culo riesci a agganciarti a gente che con assistenza remota anche da casa ti passa un qualche soldo fisso, un tizio che conosco si è legato a 5-6 ditte gli ha fatto i server gli ho dato mano per l'achitettura di rete in 2 casi, loro se lo sono tenuto dandogli intorno ai 300- 400 al mese lui gli tiene su i DB, gli fa i backup o quantomeno controlla che le schedule siano andate a fine, un pelo di help desk, tutto da casa, lavora un cazzo praticamente perchè la gestione sono max 30 minuti a cliente, certo garantisce una certa reperibilità (con la quale si fa dare un 50 euri a chiamata) ma a volte deve andare anche nelle ditte domenica mattina, diciamo che è un pò un casino staccare la spina, ma così facendo tira su si 2000 al mese lisci, unica menata la partita iva che ultimamente gli sega un pò i guadagni, ma a me pare anche abbastanza per uno che lavora da casa.

Se vuoi fare tecnico per assistenze HW e SW casalingo, è na valle di lacrime, perchè devi diventare bravo a chiedere i soldi anche a gente che magari considera poco il tuo lavoro anche se gli ha salvato le foto del matrimonio e poi hai sempre l'auto sotto al culo e spesso non conviene fare 30 km per un intervento da 30 euro tipo di mail bloccata o cambio scheda video, un pò l'ho fatto con gli amici e parenti ero arrivato anche agli amici degli amici che pagavano bene, poi ho visto che non era il caso, può funzionare nelle piccole realtà, tipo paesino da 10.000 anime, allora magari sei conosciuto ti fai il nome di quello che risolve questi problemi, magari costi meno di quelli dell'essedi ed allora magari ci tiri su uno stipendio.

Altro lavoro meh è il web designer, fare i siti ti devi fare il nome, inizi e sai che al 90% al committente non piacerà il tuo lavoro o lo considera troppo caro, quindi avere un ufficetto con i mobili fighi e saper raccontare mari di cazzate all'ebete di turno per fargli capire che il tuo lavoro è un pelo complicato rispetto che spostare due barre e cambiare colore a dei cosetti col mouse, la classica frase è "ma questo lo sapevo fare anc'io!", risposta mentale "seeee, magari se rinasci umano"...

Se sei programmatore PHP/html e conosci almeno altri 2 linguaggi, puoi lavorare praticamente dove ti pare, da la ditta sul web da 3 pesone a le più grandi imprese di telefonia, tutti sono sempre in cerca di programmatori, scegliendo su un menù di offerte da fame quella meno da schiavista, è un lavoro assicurato ma preparati ad essere sfruttato e pagato mediamente ed a sognare il codice anche di notte.

Un tempo l'informatica era la terra promessa di guadagni facili fatti in modo più o meno divertenti, ora è la landa degli sfruttati inchiappettati, l'unica cosa che gira è il sistemista fatto serio, il resto 'nsomma.

ilsagola
13th June 2012, 15:49
E' scoraggiante, te lo dico perchè pure io sto avviando una mia attività, è scoraggiante in Italia. Meno possibilità hai più scoraggiante è.
Ti tocca anticipare un botto di soldi per tempi lughissimi, non riesci a trovare consulenze affidabili legali e fiscali; lo stato ti rifila delle tagliole affilatissime quando parla di "incentivi per i giovani" vedi nuova Ssrl :nod:
Io per vari motivi che sicuramente son più scomodi di quelli che potrai incontrare te nella tua apertura, alla fine ho possibilità di aprire all'estero e così farò, faccio tutto tramite internet, apertura versamento cazzi e mazzi consulenze, e non devo muovermi in nessun caso per finire le pratiche di apertura (apertura rapida 10/14 giorni), le consulenze te le forniscono tutte queste "agenzie di startups" e ci sono delle agevolazioni se ti affili con i servizi (banche, commercialisti) che ti offrono loro che comunque sono il top.

L'unico consiglio che posso darti è di calcolare tutto alla perfezione prima di inoltrarti in un circolo vizioso; calcola bene i metodi di pagamento e riscuoti prima, prima e ancora prima. Valuta il mercato, valuta i servizi esistenti, valuta i prezziari medi delle ditte della zona; insomma è effettivamente un brutto periodo, imho, per aprire attività nuova in Italia, i giovani non li considerano, rientreresti nel regime agevolato che è comunque poco agevolato, ma occhio davvero perchè ogni agevolazione nasconde una tagliola.

Probabilmente non torna nemmeno una frase, ma ricordate quel famoso abbiocco post-pranzo di cui si parlava in un 3d giorni fa, dopo la nottata di nba non mi so ripreso dalle lasagne al pesto.

Hador
13th June 2012, 15:50
bhe questa non è informatica...
btw 2k euro al mese lordi con partita iva di netto in tasca ti rimane un cazzo di niente ed una pensione da fame (aimè).

Beleriand
13th June 2012, 16:13
Ti capisco Tunnel anche io sono praticamente senza lavoro a partire dal 30 giugno perché di fare lo schiavo a 1100€ al mese non se ne poteva più. Avessi soldi da investire aprirei un birrificio per farci birra artigianale.

ilsagola
13th June 2012, 16:16
Ti capisco Tunnel anche io sono praticamente senza lavoro a partire dal 30 giugno perché di fare lo schiavo a 1100€ al mese non se ne poteva più. Avessi soldi da investire aprirei un birrificio per farci birra artigianale.

Uniamo le forze :) ?

Bortas
13th June 2012, 16:16
State tutti in fanculandia anche voi vu fossi vicini si potrebbe fare un investimentino e tirarci su una ditta coi cazzi, con raffineria di droga e puttane di lusso.

Alkabar
13th June 2012, 16:24
Come per tutte le cose, mettici della cattiveria disumana, non puoi fallire. E' sempre il solito problema di passare 20 ore in un giorno a realizzare un tuo sogno.

ilsagola
13th June 2012, 16:29
Come per tutte le cose, mettici della cattiveria disumana, non puoi fallire. E' sempre il solito problema di passare 20 ore in un giorno a realizzare un tuo sogno.

*

Drako
13th June 2012, 16:30
io mi aprirei un bordello in germania

nortis
13th June 2012, 16:31
io mi occupo del controllo qualità:confused:

Mez
13th June 2012, 17:26
anche io volevo aprire un'attività, ma sto cagando sangue a farmi pagare 3.000€ figurati fatturati più alti, devo rincorrere tutti e mandargli gente con mazze a casa
Investirò sulla mia ragazza appena finisce la specialistica :D

nortis
13th June 2012, 18:16
è un periodo di merda per aprire, ma è anche vero che tutto ciò che è aperto puzza di muffa.
te lo sconsiglio vivamente a meno che tu non abbia una idea originale con i controcoglioni che quindi non tema concorrenza, quello che funziona in questo periodo è l'originalità. Quella cosa che non puoi andare a farti fare 30 preventivi per poi sceglere quello con miglior prezzo e peggior qualità. é quello che fà la gente in questo periodo. Preventivi, preventivi ed ancora preventivi. Ti guardano i 3€, come piccolo negozio non sarai mai competitivo sui prezzi dei pezzi e fai la fame se vuoi essere competitivo sul servizio "standard". Se devi aprire una cosa originale aprila, se no aspetta imo.

l'unico negozio di informatica che ho visto funzionare ultimamente è un negozio Nerd all'ennesima potenza. Negozio davanti, 2 nerd preparati che ti consigliano pezzi/monitor/tecnologie da usare, ti rincoglioniscono con cose che anche l'utente medio-alto non ha palle di andarsi a studiare, un buon servizio, stanza da 20pc con i controcazzi dietro per le LAN che affittano a giornate, dissi da 60cm appesi alle pareti in teche di vetro tenuti come reliquie, vga del passato presente e futuro in analoghe vetrine... insomma, se hai passione te la raccontano bene qualche solodo in più glelo lasci anche volentieri... altrimeti: trovaprezzi>nome prodotto> primo della lista GG

Tunnel
13th June 2012, 18:20
è un periodo di merda per aprire, ma è anche vero che tutto ciò che è aperto puzza di muffa.
te lo sconsiglio vivamente a meno che tu non abbia una idea originale con i controcoglioni che quindi non tema concorrenza, quello che funziona in questo periodo è l'originalità. Quella cosa che non puoi andare a farti fare 30 preventivi per poi sceglere quello con miglior prezzo e peggior qualità. é quello che fà la gente in questo periodo. Preventivi, preventivi ed ancora preventivi. Ti guardano i 3€, come piccolo negozio non sarai mai competitivo sui prezzi dei pezzi e fai la fame se vuoi essere competitivo sul servizio "standard". Se devi aprire una cosa originale aprila, se no aspetta imo.

l'unico negozio di informatica che ho visto funzionare ultimamente è un negozio Nerd all'ennesima potenza. Negozio davanti, 2 nerd preparati che ti consigliano pezzi/monitor/tecnologie da usare, ti rincoglioniscono con cose che anche l'utente medio-alto non ha palle di andarsi a studiare, un buon servizio, stanza da 20pc con i controcazzi dietro per le LAN che affittano a giornate, dissi da 60cm appesi alle pareti in teche di vetro tenuti come reliquie, vga del passato presente e futuro in analoghe vetrine... insomma, se hai passione te la raccontano bene qualche solodo in più glelo lasci anche volentieri... altrimeti: trovaprezzi>nome prodotto> primo della lista GG

Qua di gente così nel mio bacino d'utenza ci saran si e no 3 persone di cui una son io :D

San Vegeta
13th June 2012, 19:02
Visto che con il lavoro non ci son più prospettive di crescita e anzi, mi vorrebbero tagliare pure parte dello stipendio, sto fortemente rivalutando la possibilità di aprire un negozio di informatica.
Ovviamente non miro a campare di vendite ma di assistenza.
Non ho un negozio di proprità e pensavo di iniziare andando in affitto. L'esperienza nel settore IT ormai non mi manca (anche se non è mai abbastanza, ovviamente), ho visto un sacco di problematiche e sono molto flessibile.
La vita del negozio mi è sempre piaciuta. Ho fatto un paio di anni da ragazzino e per me è davvero fantastico. MOLTO meglio di fare solo software, che è la cosa piu' fucking boring del mondo.
Ora, so che non diveneterò mai ricco sfondato con questo tipo di business, ma ciò che veramente mi spaventa è l'idea che nel giro di pochi anni tutto possa implodere causa spostamento dei mercati. Anche li comunque mi auguro di riuscire a crearmi un po' di spazio.
La città conta circa 40k abitanti e l'unico negozio che non sia un troni o similare con dentro una persona competente è quello dove lavoravo 10 anni fa.

Come 'inquadramento' pensavo di andare a bussare dagli artigiani, visto che tanto di vendita dovrei fare poco e sarà quasi tutto lavoro mio. Avendo meno di 35 anni dovrei entrare nella tassazione agevolata, vero ?
Avete qualche consiglio oltre al 'buttati da un ponte' ? :D

vieni a lavorare da noi. Ti insegno quello che posso e poi me ne vado.

Tacitus
13th June 2012, 19:48
Ti capisco Tunnel anche io sono praticamente senza lavoro a partire dal 30 giugno perché di fare lo schiavo a 1100€ al mese non se ne poteva più. Avessi soldi da investire aprirei un birrificio per farci birra artigianale.

mi sto attrezzando , fra uno al massimo 2 anni credo di poterlo fare ^^

Razj
13th June 2012, 20:16
i birrifici rendono?

Wolfo
13th June 2012, 20:41
negli ultimi anni è scoppiata la mania dei microbirrifici, i quali per lo più fanno birra di merda a prezzo da barbera, qualcuno invece, di persone però che hanno investito, sono notevoli, il problema è che i prezzi a cui escono hanno poca ragione di esistere, però son gusti.


Tornando IT tunnel, pensaci davvero tanto, ma non a quello che lasci, ma a quello che dovrai affrontare, credimi che anche mentalmente poi ritornare alla vita precedente non è facile, pondera bene e realmente quanti clienti puoi prendere, e quanto puoi fatturare, i pagamenti e e spese vive che devi affrontare. per il resto poi GL!!! :)

Axet
13th June 2012, 22:40
Io un giorno vorrei aprire una mia società di consulenza (o di prodotto, se trovassi una buona idea).
Ti invidio e ti auguro ogni bene, ma come wolfo ti consiglierei di fare le tue valutazioni molto attentamente anche perchè questo non è proprio un gran momento, purtroppo.

Marphil
14th June 2012, 01:10
Qualsiasi decisione prenderai valutala molto molto accuratamente, che piani sbagliati possono generare un mare di sangue inimmaginabile.

Io prima di aprirmi un'attività da 0 valuterei possibilità consulenziali cmq, meno rischi.

Qualsiasi decisione prenderai GL.

Tunnel
15th June 2012, 00:31
Non sarebbe un negozio tipo shop standard. Una cosa un po' piu' professionale con orari di apertura solo pomeridiani e pochissima merce in loco, in modo da poter girare la mattina a fare i piccoli uffici \ professionisti.
L'idea non è quella di far reddito con la vendita di materiale, ma di tenere il minimissimo indispensabile e basta :)

Andado OT su wolfo, Tocca Al Matto a Fidenza fa una birra rosé buonerrima :|

Cicul
16th June 2012, 18:27
alcuni utenti mi fanno tanta tenerezza, in senso buono, siamo un popolo di sognatori :love:

anyways,
aprire il birrificio fa figo. a 300 metri da casa mia ne sta fallendo uno (è sempre vuoto eppure la birra è discreta)
anche aprire lo shop informatico fa figo. basta farsi un business plan per capire che attualmente è molto difficile avere un roi accettabile.

un altra mia idea anni fa era aprire uno shop di games,console, etc. visto che in zona non ce n'erano....poi hanno aperto i gamestop qui :D


sempre inerente all'informatica, consulenza per aziende etc. qui in zona ci sono molte aziende industrie ceramiche, solitamente -e anche se aziende grandi- si servono solo di chi conoscono ed è difficile entrare nel giro. tra l'altro l'azienda piu' merdosa è anche quella che fa piu' soldi perche mandano un mignottone con le labbra a cuoricino per procacciare clienti.

in ogni caso..auguroni :D

Anak
17th June 2012, 18:16
Nell'ambito dell'informatica vendita e rigenerazione cartucce-toner e assistenza stampanti, se sei in una zona con tanti "uffici".

Per il resto nell'informatica non vale assolutamente la pena.

laphroaig
18th June 2012, 14:08
è difficile far camminare un'idea del genere anche se non impossibile.

da come la vedo io chiunque ha almeno due risorse da investire: tempo e denaro. la seconda è di solito più problematica. quindi tocca usare il TEMPO prima per evitare di buttare DENARO dopo.

un'iniziativa del genere da come è descritta ha due difficoltà, al di là del mercato/settore in sè: apertura al pomeriggio che se il fine è dare assistenza alle aziende è qualcosa di improbabile visto che la produttività è mattiniera. Il pomeriggio può andar bene per assistere i tizi che non riescono a premere la x per chiudere il programma, solo che sono interventi da 20 euro, un'ora tra trasferimento e servizio se va bene e 10 euro di benza, no way.
la seconda difficoltà è il magazzino, se vendi qualcosa le forniture all'inizio si pagano sull'unghia molti produttori vogliono ordini minimi. se poi prendi il giro magari riesci a pagare a 30/60, ma se hai preso il giro non hai il problema.

quindi che fare? tante cose.
vedere quanto picchiano gli affitti e se vogliono una fideiussione a valere su quattro generazioni a valle.
andare a parlare con il negozietto già esistente in quel Paese e anche in Paesi vicini e vedere se è possibile fare qualcosa insieme. Magari sono interessati condividere forniture.
cercare di aprire il mercato PRIMA di impegnare denaro. curriculum (non quella roba europea), biglietti da visita, sito internet e porta a porta con valigia di cartone e campionario virtuale. per lo meno verifichi l'esistenza di una domanda se non altro potenziale. se ti dicono picche te lo direbbero pure con il negozio e la struttura.
fiscalmente se non ti imbarchi in spese in beni ammortizzabili più elevate di 15000 euro e stai al di sotto dei 30k di fatturato, c'è un regime agevolato.

Kith
18th June 2012, 21:50
io spero di raccimolare un pò di soldi da consulente IT, e verso i 34-35 anni aprirmi un pub con birre imba :sneer: