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View Full Version : Grave trauma cranico per Schumacher



peluche
30th December 2013, 01:02
http://autosprint.corrieredellosport.it/2013/12/29/schumacher-in-coma-a-grenoble/12317/

stamattina si parlava di un leggero trauma cranico, adesso addirittura coma + emorragia cerebrale :eek:

Schumi non fare scherzi :(

Slurpix
30th December 2013, 01:34
Avevo pisciato la notizia perché sembrava una cagata invece sembra proprio una cosa seria.. QQ speriamo si riprenda..

Whiskeyjack
30th December 2013, 09:14
Mi dispiace per Shumy ovviamente, ma basta vedere le notizie degli ultimi 2/3 giorni che conseguenze possono portare i fuoripista.
Anche se ti chiami Schumacher.

Kappa
30th December 2013, 10:30
Mi spiace molto ovviamente, spero si riprenda. Detto ciò non voglio essere cattivo ma sono anni che leggo di morti per fuoripista, 9 negli ultimi 5 giorni, non so... Non voglio dire che se la cercano... Però...

Cifra
30th December 2013, 11:30
E' come avere davanti un barattolo di Nutella aperto. Il dito dentro ce lo metti.

Whiskeyjack
30th December 2013, 13:13
E' come avere davanti un barattolo di Nutella aperto. Il dito dentro ce lo metti.

Bel ragionamento, molto furbo

Incoma
30th December 2013, 13:39
E' come avere davanti un barattolo di Nutella aperto. Il dito dentro ce lo metti.

L'importante è non frignare se poi rimane sporco.

Thor
30th December 2013, 13:45
E' come avere davanti un barattolo di Nutella aperto. Il dito dentro ce lo metti.

ho 38 anni e mi hanno messo gli sci ai piedi la prima volta a 3, ho fatto svariati anni di agonismo, adoro sciare e se potessi passerei tutta la stagione invernale in montagna ma il fuoripista non mi ha mai detto nulla.

ha indubbiamente il suo fascino ma per quanto io sappia sciare piuttosto bene mi rendo conto che non sarei in grado di gestirlo come si deve, il 99% della gente che lo fa non dovrebbe farlo (schumacher incluso perchè come sciatore non è niente di che) e quell'1% che cmq ha il fisico e la tecnicità necessaria per farlo come si deve è cmq sempre a rischio ma cosa ancora peggiore comporta sempre un rischio per le persone "normali"

Warbarbie
30th December 2013, 14:06
è patetica sta manfrina sui fuori pista.
La maggior parte delle volte sti fuori pista sono deviazioni di 1 mt, dai giornali sembra ogni volta che il tizio o i tizi in questione siano finiti sotto una slavina nel mezzo del nulla a 4k metri.
Chi fa fuori pista lo fa con tutti i crismi e le precauzioni del caso, poi ci può restare secco come può restarci secco il base jumper o il biker.
Voglio dire questo è il "fuoripista" del ragazzo di 15 anni morto ieri

http://torino.repubblica.it/images/2013/12/29/153158518-68cd75bc-956e-4bb2-984c-19de42637216.jpg

Il puntino rosso è dove si trovava, i verdi la pista, questo non è fuoripista, è tagliare una curva per farsi un po di fresca, dipengerli come folli e criminali mi sembra un filo da coglioni

Hador
30th December 2013, 14:27
è patetica sta manfrina sui fuori pista.
La maggior parte delle volte sti fuori pista sono deviazioni di 1 mt, dai giornali sembra ogni volta che il tizio o i tizi in questione siano finiti sotto una slavina nel mezzo del nulla a 4k metri.
Chi fa fuori pista lo fa con tutti i crismi e le precauzioni del caso, poi ci può restare secco come può restarci secco il base jumper o il biker.
Voglio dire questo è il "fuoripista" del ragazzo di 15 anni morto ieri

http://torino.repubblica.it/images/2013/12/29/153158518-68cd75bc-956e-4bb2-984c-19de42637216.jpg

Il puntino rosso è dove si trovava, i verdi la pista, questo non è fuoripista, è tagliare una curva per farsi un po di fresca, dipengerli come folli e criminali mi sembra un filo da coglionithis

Abby
30th December 2013, 14:37
Boh non sono un esperto ma Warbarbie io ho sempre inteso quello che tu indichi come fuori pista, non buttarsi a capofitto nei boschi.
Se si scende da lì ci sono le rocce sotto, oltre ad essere meno esposto e quindi con neve differente, e non credo che puoi dire "tagliato una curva" perché altrimenti in un circuito significherebbe che vuoi passare dal parcheggio esterno...
con tutto lo schiacciamento della foto c'è almeno la distanza di tutta la discesa.. è andato proprio da un'altra parte.

Secondo me informare prima di tutto e non fare 'facilinonerie' né i catastrofismi da giornalai (che ottengono il risultato opposto), e anche se sembra il discorso da bigotto meglio un principiante in meno su un fuoripista che un esperto frustato in pista.

Incoma
30th December 2013, 14:39
Chi fa fuori pista lo fa con tutti i crismi e le precauzioni del caso

Are you really sure?

Io la mano sul fuoco non ce la metterei così a cuor leggero, visto il tasso di coglioni che girano per il mondo.

Whiskeyjack
30th December 2013, 14:41
Voglio dire questo è il "fuoripista" del ragazzo di 15 anni morto ieri

http://torino.repubblica.it/images/2013/12/29/153158518-68cd75bc-956e-4bb2-984c-19de42637216.jpg

E ti pare poco? Mi sembra il classico discorso dei motociclisti coglioni, che tanto non capita mai a loro...

Palur
30th December 2013, 14:46
ho 38 anni e mi hanno messo gli sci ai piedi la prima volta a 3, ho fatto svariati anni di agonismo, adoro sciare e se potessi passerei tutta la stagione invernale in montagna ma il fuoripista non mi ha mai detto nulla.

ha indubbiamente il suo fascino ma per quanto io sappia sciare piuttosto bene mi rendo conto che non sarei in grado di gestirlo come si deve, il 99% della gente che lo fa non dovrebbe farlo (schumacher incluso perchè come sciatore non è niente di che) e quell'1% che cmq ha il fisico e la tecnicità necessaria per farlo come si deve è cmq sempre a rischio ma cosa ancora peggiore comporta sempre un rischio per le persone "normali"
*
e poi la montagna va rispettata . Sempre . E' lei la piu forte.

Warbarbie
30th December 2013, 15:06
Boh non sono un esperto ma Warbarbie io ho sempre inteso quello che tu indichi come fuori pista, non buttarsi a capofitto nei boschi.
Se si scende da lì ci sono le rocce sotto, oltre ad essere meno esposto e quindi con neve differente, e non credo che puoi dire "tagliato una curva" perché altrimenti in un circuito significherebbe che vuoi passare dal parcheggio esterno...
con tutto lo schiacciamento della foto c'è almeno la distanza di tutta la discesa.. è andato proprio da un'altra parte.

Secondo me informare prima di tutto e non fare 'facilinonerie' né i catastrofismi da giornalai (che ottengono il risultato opposto), e anche se sembra il discorso da bigotto meglio un principiante in meno su un fuoripista che un esperto frustato in pista.

Ovviamente corri un rischio a tagliare quella curva ed andare su un punto non battuto, ma onestamente tu quando leggi dei fuoripista ti immagini una cosa del genere o il tizio disperso in mezzo al nulla senza anima viva intorno, cioè il ragazzo di 15 anni se alzava la voce poteva parlare con uno dentro la pista dai.
Questo non vuol dire che non te la stai a rischiare, solo dico di non far passare queste persone per quelle che non sono, cioè dei folli pronti a sfidare la morte perchè non è così
Voglio dire il fuoripista(non la deviazione, intendo proprio andare ad arrampicarsi in zone non accessiili) è una realtà, ci sono materiali costruiti appositamente per quel tipo di neve, e se hai la tecnica e la preparazione adatta 99 su 100 torni a casa


Are you really sure?

Io la mano sul fuoco non ce la metterei così a cuor leggero, visto il tasso di coglioni che girano per il mondo.

Il ragazzo è morto e quindi gg i fatti lo cosano, ma in quella giornata su quel tratto di "pista" ci saranno passate un qualche centianio di persone, a lui ha detto sfiga. Coglione è uno che si fa il versante del monte bianco senza sondino ne attrezzatura, ma li stai veramente in mezzo al cazzo di nulla, roba da dover raggiungere i punti con le corde e la tavola legata sulla schiena, questo è stato solo sfigato


E ti pare poco? Mi sembra il classico discorso dei motociclisti coglioni, che tanto non capita mai a loro...

Si è poco, neanche lo classificherei come fuori pista
Come dice Palur la montagna come il mare va rispettata, e anche quando lo fai può dirti rogna e crepare per una deviazione di 30 mt

Estrema
30th December 2013, 15:44
ammazza un ragazz è morto schumy è in coma e sapete litigare su quanto deve essere distante dalla pista battuta un fuoripista? dite che quello la è scemo perchè certe cose non si fanno, come se magari nessuno a 15 anni ha fatto na cavolata che sia stato mare montagna bici pattini skate ecc.

Kinson
30th December 2013, 16:10
Difatti Estre il problema non è non fare cagate a 15 anni , ma avere il buonsenso ( più che altr il culo ) che quando fai qualche cazzata riesci a raccontarla poi. Per Shumi si parla di un passaggio da un pezzo di pista ad un altro , e si è splattato su di una roccia.

E meno male il casco che nonostante la situazione attuale almeno i medici ora possono metterci mano in qualche modo...

Incoma
30th December 2013, 16:33
Boh, io continuo a considerarlo darwinismo.

Proprio perchè il mondo è già bell'e pieno di insidie alla sopravvivenza, cercarsene altre gratuitamente di proposito mi pare una splendida applicazione della selezione naturale.

Un plauso quindi a che lo fa, miglioriamo la specie.

Dryden
30th December 2013, 16:40
Cioè implica che chi torna, poi si scopa tutte le donne ( comprese quelle di chi se ne sta a casa e critica ) e procrea una generazione migliore ?

Whiskeyjack
30th December 2013, 16:51
Boh, io continuo a considerarlo darwinismo.

Proprio perchè il mondo è già bell'e pieno di insidie alla sopravvivenza, cercarsene altre gratuitamente di proposito mi pare una splendida applicazione della selezione naturale.

Un plauso quindi a che lo fa, miglioriamo la specie.

Chapeau

Estrema
30th December 2013, 17:01
Boh, io continuo a considerarlo darwinismo.

Proprio perchè il mondo è già bell'e pieno di insidie alla sopravvivenza, cercarsene altre gratuitamente di proposito mi pare una splendida applicazione della selezione naturale.

Un plauso quindi a che lo fa, miglioriamo la specie.
ma dai perfavore suvvia è morto un ragazzo di 15 anni basta co sto appannamento di memoria non c'hai mica 80 anni, certo bisognerebbe fa tutto con un po di testa però e che diamine poteva essere mio figlio o tuo figlio porca la puttana.

Sylent
30th December 2013, 17:35
ma dai perfavore suvvia è morto un ragazzo di 15 anni basta co sto appannamento di memoria non c'hai mica 80 anni, certo bisognerebbe fa tutto con un po di testa però e che diamine poteva essere mio figlio o tuo figlio porca la puttana.

e se avesse avuto un po' più di amore per la vita avrebbe evitato rischi inutili.
Si chiamano "rischi" proprio perché sono "rischiosi"...e statisticamente prima o poi qualcuno ce more.

Nessuno vieta di farli, semplicemente quando ci scappa il morto non mi sento di dire "poverino" perché ha "scelto consapevolmente di rischiare".
Di certo non bisogna insultarli, ma quando ti prendi certi rischi sai benissimo che potresti non tornare indietro.

Warbarbie
30th December 2013, 17:42
mamma mia mi padre e mi madre rompono meno i coglioni cmq
state a invecchià

Sylent
30th December 2013, 17:58
mamma mia mi padre e mi madre rompono meno i coglioni cmq
state a invecchià

probabile :D

Incoma
30th December 2013, 18:21
ma dai perfavore suvvia è morto un ragazzo di 15 anni basta co sto appannamento di memoria non c'hai mica 80 anni, certo bisognerebbe fa tutto con un po di testa però e che diamine poteva essere mio figlio o tuo figlio porca la puttana.

Fosse mio figlio avrei il cuore straziato dal dolore, il che, credo, non mi impedirebbe di pensare, razionalmente, che ha commesso un'imperdonabile imprudenza assolutamente gratuita.

peluche
30th December 2013, 18:27
mamma mia mi padre e mi madre rompono meno i coglioni cmq
state a invecchià

***

Thor
30th December 2013, 18:42
uobbabbi tu sei ignorante perchè ignori quanto lavoro ci sia dietro alla preparazione di una pista da sci, e come tanti ignori quanto sia pericoloso andare in neve fresca, quello del 15enne è lo scenario peggiore perchè sta a lato della pista battuta, va in fresca a spezzare la crosta di neve su un costone che è libero da alberi e altra roba che possa tenere la fresca compatta con la morale di rischiare peraltro di generare un fronte di slavina lungo decine se non centianaia di metri.

in sostanza se vuoi fare del fuoripista te lo devi andare a fare in culonia, possibilmente in mezzo ai boschi e non a bordo delle piste normali dove per voler fare il fenomeno rischi di seppellire chi come me scia rispettando le regole.

Slurpix
30th December 2013, 20:19
mamma mia mi padre e mi madre rompono meno i coglioni cmq
state a invecchià

si chiama senso di responsabilità

Faramjr
30th December 2013, 21:06
Brutta cosa, sembra di rivivere l'attesa per Senna. Di certo non c'è di che stare allegri, sopratutto se considerate che la pilota spagnola della Marussia è morta due mesi fa a distanza di un'anno dall'incidente per "distacco della massa encefalica" che fa orrore solo a leggersi.

Warbarbie
30th December 2013, 21:07
uobbabbi tu sei ignorante perchè ignori quanto lavoro ci sia dietro alla preparazione di una pista da sci, e come tanti ignori quanto sia pericoloso andare in neve fresca, quello del 15enne è lo scenario peggiore perchè sta a lato della pista battuta, va in fresca a spezzare la crosta di neve su un costone che è libero da alberi e altra roba che possa tenere la fresca compatta con la morale di rischiare peraltro di generare un fronte di slavina lungo decine se non centianaia di metri.

in sostanza se vuoi fare del fuoripista te lo devi andare a fare in culonia, possibilmente in mezzo ai boschi e non a bordo delle piste normali dove per voler fare il fenomeno rischi di seppellire chi come me scia rispettando le regole.

non mi hai capito, per me quello non è fuoripista, quello è tagliare per andarsi a fare un pezzo in neve fresca, io carognavo sulla campagna mediatica contro il fuoripista quando fare fuoripista è tutt'altro, viene fatto in determinate condizioni e con attrezzature adatte
Le rocce a dx sono il presunto fuoripista di schumacher, mi viene da ridere ed anche un po' da piangere

http://images2.corriereobjects.it/methode_image/2013/12/30/Sport/Foto%20Gallery/99-349016-000004h_MGzoom.jpg?v=20131230183200

Il ragazzo di 15 anni ha fatto una leggerezza, d'accordo, ma più che un pericoloo criminale della montagna per me è uno che ha avuto una botta di sfiga tutta insieme, perchè in quel tratta ci saranno passate qualche centinaio di persone prima di lui

Incoma
30th December 2013, 21:30
n
Le rocce a dx sono il presunto fuoripista di schumacher, mi viene da ridere ed anche un po' da piangere

http://images2.corriereobjects.it/methode_image/2013/12/30/Sport/Foto%20Gallery/99-349016-000004h_MGzoom.jpg?v=20131230183200

A me vien da dire che è un coglione.

Idem per il centinaio di persone, lui compreso, che son passate prima del ragazzetto sotto il costone della foto precedente.

Darwin Rulez.

McLove.
30th December 2013, 21:45
babbe state a fare una diatriba del cazzo
Ma dove lo vedete il buonsenso o l'oculato padre di famiglia in uno che per una vita andava a 300 all ora col culo a 3 cm dal suolo con altri tot pazzi in un circuito che se becchi una cagata di uccello piu squaqquerina decolli come un aereo ed atterri tritato con tanto di scatola. Cioe state parlando di un pilota di formula 1 non di un venditore porta a porta.

le minchiate si fanno e le si pagano, individualmente spesso, la sfiga capita.... si perche a volte e' sfiga, o se volete vederla al contrario a volte e' semplice culo che non capiti: la settimana scorsa e' morto un ragazzo che faceva arti marziali per un semplice calcio in testa e dio sa quanti ne ho presi e dati io in 20 anni
la prima cosa che si pensa e che e' stato sfigato sto ragazzo o che spesso chi fa arti marziali o sport da combattimento spesso ha culo perche si schiatta anche scivolando da un gradino senza fare alcuna attivita' estrema


Se uno dovesse pensare al pericolo ogni volta che fa una cosa la gente non si farebbe nemmeno piu un bagno a mare o si uscirebbe con le armature o con enormi preservativi a mo della pallottola spuntata..... attenti anche a scaccolarsi sia mai si va più a fondo e si muore dissanguati di epistassi.

eccheccazzo va bene rincoglionirsi ma rimbambirsi no eh.

Hador
30th December 2013, 22:21
minchia i nazisti delle piste battute, questa mi è proprio nuova.
Ad ogni modo Schumacher è un coglione per definizione secondo voi, guidava in formula 1, più rischioso di così... Infatti bella vita di merda che si è fatto, non come voi eh.

Hador
30th December 2013, 22:30
Aggiungo una cosa, solo in italia in questi giorni se la si mena per il fuori pista, e solo perchè i giornali hanno titolato così.
In svizzera ci sono stati qualcosa come 9 morti, per motivi simili (per lo più valanghe), ma le notizie sono state date come tali omettendo i processi ai morti e il dibattito al più è sulla sicurezza e sull'informazione.
E' incredibile come i pessimi giornalisti italiani riescano comunque a causare discorsi e dibattiti del cazzo anche tra chi dovrebbe essere abbastanza sveglio da non cascarci.

Incoma
30th December 2013, 22:34
Chiamala sfiga, io la chiamo calcolo delle probabilità, secondo la ben nota curva del rischio.

Spesso per alcune attività si sottovaluta la frequenza con la quale un dato evento si verifica dato il numero di esposizioni al pericolo, e si tende a considerare come potenzialmente equivalenti in termini di rischio comportamenti che invece non lo sono per nulla, al grido di "eh vabbeh, tanto si muore anche stando seduti in una sedia se ti cade il soffitto in testa, tanto vale che mi diverta lanciandomi col paracadute".

Ciascuno decida cosa fare della propria vita, basta che poi non venga a caragnare "eh vabbeh, mi è andata proprio male". Quello che mi fa ridere è sentir dire: "ha fatto una roba normalissima, gli è andata di sfiga".

Passare a 30/50 km all'ora in mezzo ad un labirinto di rocce come quelle della foto è una minchiata degna di un coglione. Lo puoi fare, ma sai che rischi l'osso del collo.

Se hai rischiato la vita per 20 anni sulle auto portando sempre a casa la pelle e ritieni per questo di poter serenamente infilarti in un dedalo di rocce sugli sci, buon pro ti faccia.

Io magari morirò da minchione cadendo dalle scale o facendo il bagno nella vasca, ma di sicuro non essendomela andata a cercare a tutti i costi.

E' un mondo libero, se qualcuno vuol fare diversamente senza nuocere al sottoscritto si accomodi pure.

Axet
30th December 2013, 22:37
Ad ascoltare incoma non si dovrebbe uscire di casa e vivere con una tuta d'acciaio 24/7. Guidare la macchina e pericoloso, non parliamo poi di quei folli che vanno in giro in moto! Se la cercano, grazie Darwin.

McLove.
30th December 2013, 23:01
Chiamala sfiga, io la chiamo calcolo delle probabilità, secondo la ben nota curva del rischio.

Spesso per alcune attività si sottovaluta la frequenza con la quale un dato evento si verifica dato il numero di esposizioni al pericolo, e si tende a considerare come potenzialmente equivalenti in termini di rischio comportamenti che invece non lo sono per nulla, al grido di "eh vabbeh, tanto si muore anche stando seduti in una sedia se ti cade il soffitto in testa, tanto vale che mi diverta lanciandomi col paracadute".



ma sottovaluti che le attivita piu spericolate sone le piu divertenti perdonami ma fare sci nautico e 314 volte piu divertente di nuotare a dorso o girare col pedalo' ma e' anche 314 volte più pericoloso, fermo restando che uno puo' avere un evento mortale anche ripeto semplicemente scaccolandosi che tutto e' tranne che uno sport estremo.


Ciascuno decida cosa fare della propria vita, basta che poi non venga a caragnare "eh vabbeh, mi è andata proprio male". Quello che mi fa ridere è sentir dire: "ha fatto una roba normalissima, gli è andata di sfiga".

Passare a 30/50 km all'ora in mezzo ad un labirinto di rocce come quelle della foto è una minchiata degna di un coglione. Lo puoi fare, ma sai che rischi l'osso del collo.

esattamente. gli e' andata di sfiga uno accetta il rischio quando fa determinate attivita'/sport/divertimenti e forse e' proprio il rischio che da adrenalina o mi vorrai dire che girare la pagina di un libro dia la stessa adrenalina di correre con la macchina oppure di lanciarsi col paracadute o di farsi un fuoripista, di fare un incontro di uno sport da combattimento etcetc?
lasciando da parte che l'euforia del rischio o mettersi alla prova da dipendenza e stiamo parlando di uno, ripeto, che girava a 300 all ora in formula 1 per 20 anni non quello che per farsi una botta di vita dice toh proviamo un po di adrenalina.

c'e' chi crescendo non mette buon senso perche spesso non e' buon senso a volte buon senso e' anche divertirsi al di la delle regole di "tutela personale" anzi giocare con la tutela personale spesso da quel quid plus, non e buonsenso ma avere piu paura o spirito di conservazione , di contro c'e' chi invece se ne sbatte, io ad esempio in tutta onesta' ora non mi metterei piu con lo skate attaccato alla biciclettta di un amico nel traffico (si eravamo tanto emuli di ritorno al futuro gli anni erano quelli), ho piu spirito di conservazione ma col cazzo che non era divertente, lo era, forse perche era pericoloso sincermanete non so.


Se hai rischiato la vita per 20 anni sulle auto portando sempre a casa la pelle e ritieni per questo di poter serenamente infilarti in un dedalo di rocce sugli sci, buon pro ti faccia.
questi sono cazzi suoi per farti un esempio banale la gente che si sfonda di cibo o si fuma 314 sigarette al giorno non e' che rischi meno di morire magari lo fa nel lungo periodo ma siamo li eh ora a senza che tu mi vada a prendere il solito pdf ad occhio ma posso sbagliare probabilmente fa piu sport estremo di un fuoripista chi si compra le marlboro dal tabaccaio.


Io magari morirò da minchione cadendo dalle scale o facendo il bagno nella vasca, ma di sicuro non essendomela andata a cercare a tutti i costi.

E' un mondo libero, se qualcuno vuol fare diversamente senza nuocere al sottoscritto si accomodi pure.

non mi sembra che in questo disorso c'entrino terzi vittime delle scelte di qualcuno

Palur
30th December 2013, 23:10
a me pare che ad ascoltare incoma l'unica cosa che dovresti evitare è uscire dalla pista.
I miei primi sci erano grando come la mia mano ora.
L'unica cosa che mi han sempre ripetuto tutti quelli che mi hanno insegnato ad andare in montagna è questa : con la montagna non si scherza.
Devi sempre giocare giocare in difesa. Non devi mai prenderti delle libertà .Mai . Nemmeno una .
Tra i vari rocciatori scalatori sciatori che ho incontrato , ne ho conosciuti due che erano veramente matti . Grandi bevitori , spericolati , saltavano sempre piu alto e piu lungo di tutti e a dirla tutta , erano anche preparati e svegli.
Uno è morto in patagonia scalando non so che 8000 e un altro c'e' rimasto cadendo in un crepaccio , durante una normalissima "passeggiata" con dei turisti su un ghiacciaio , è partito e non si è piu fermato.
Avendo fatto anche vela , mi sono accorto che i marinai mi dicevano la stessa ed identica cosa del mare. Un braccio rotto , da solo e a 20 miglia dalla costa puo costarti la vita.
Per me è valsa come lezione di vita , gli altri facciano come gli pare.
Ma sto modo di andare per mare ed in montagna come cazzoni di un b movie americano devo dire che mi sta un po sulle palle.
Non so se nello specifico sia il caso di shumi .
Nessuno qua lo sa , manco i giornalisti.
MA in generale a chiunque sia andato in montagna (o al mare , le fottute moto d'acqua zio can) si presentano una dopo l'altra situazioni in cui un occhio che conosce un minimo di regole riconosce situazioni pericolose .
Gente che si dondola dagli skylift , gente che taglia nei boschi in mezzo a un metro di neve , gente che passa per le nude battute dal vento con moglie e figli .
Mi fermo qua perche di sembrare un bacchettone non me ne importa na sega.
Ma ogni luogo ha le sue regole , e nessuno , ma proprio nessuno , puo farci un cazzo.
Magari ti va bene.
Magari no.

McLove.
30th December 2013, 23:12
a me pare che ad ascoltare incoma l'unica cosa che dovresti evitare è uscire dalla pista.
I miei primi sci erano grando come la mia mano ora.
.

vero qualora non si schiattase o non ci fossero infortuni , anche decisamente gravi in pista, sicuramente il fuori pista e' piu arrembaggio e meno sicurezza ma col cazzo che non succedono gli incidenti in pista, solo che il fuoripista fa piu notizia perche' nel bigottismo esce il "ehhhhhh se l'e 'e andato a cercare."

edit: spesso in pista il piu grosso pericolo e il coglione che se la fa sotto e' indeciso va a 3 all ora a spazzaneve ed ha la stessa identica pericolosità di un masso del fuoripista... solo che si muove pure ed e' anche imprevedibile.

Incoma
30th December 2013, 23:13
esattamente gli e' andata di sfiga uno accetta il rischio quando fa determinate attivita'/sport/divertimenti e forse e' proprio il rischio

Bravo, è proprio questo il punto. La consapevolezza.

Tu sei sicuro che chi affronta determinate attività lo faccia in piena consapevolezza del reale rischio che corre? che ne abbia realmente e fino in fondo soppesato la reale pericolosità?

Io ne dubito. E certi discorsi fatti in questo post non fanno che acuire i miei dubbi.


Per chi in maniera assolutamente consapevole opera una scelta avendo soppesato il rapporto rishio/beneficio, non ho nulla da sindacare.

Per gli altri lasciami la libertà di pensare che sono superficialmente un po' coglioni.

Palur
30th December 2013, 23:18
vero qualora non si schiatase o non ci fossero infortuni anche decisamente gravi in pista, sicuramente il fuori pista e' piu arrembaggio e meno sicurezza ma col cazzo che non succedono gli incidenti in pista, solo che il fuoripista fa piu notizia perche' nel bigottismo esce il "ehhhhhh se l'e 'e andato a cercare."
Mc ho evitato accuatamente di entrare nello specifico di questo incidente , perche a meribel ci sono stato diverse volte e non ricordo nemmeno una situazione pericolosa o a rischio , ma sono piste immense e potrei non esserci mai nemmeno passato di li.
Qualcuno ha fatto notare come stranamente sui giornali italiani tutti i morti siano fuoripista , e ti dico che ci metto anche questo sulla tara. Perche mi puzza anche a me.
Ma di gente che va in montagna (o per mare come dicevo , un altro ambiente stremo) come si va al centro commerciale ce ne veramente troppa.
Questo secondo me si puo dire tranquillamente.
C'e' moltissima gente che nemmeno lo sa che montagna e mare sono ambienti estremi (si , anche la spiaggia , un bambino puo affogare con la ciambella ad un metro da riva) .

McLove.
30th December 2013, 23:21
Mc ho evitato accuatamente di entrare nello specifico di questo incidente , perche a meribel ci sono stato diverse volte e non ricordo nemmeno una situazione pericolosa o a rischio , ma sono piste immense e potrei non esserci mai nemmeno passato di li.
Qualcuno ha fatto notare come stranamente sui giornali italiani tutti i morti siano fuoripista , e ti dico che ci metto anche questo sulla tara. Perche mi puzza anche a me.
Ma di gente che va in montagna (o per mare come dicevo , un altro ambiente stremo) come si va al centro commerciale ce ne veramente troppa.
Questo secondo me si puo dire tranquillamente.

esattamete per questo avevo anche editato per aggiungere una cosa e te lo riscrivo qua

Spesso in pista il piu grosso pericolo e' il coglione che se la fa sotto: e' indeciso va a 3 all ora a spazzaneve ed ha la stessa identica pericolosità di un masso del fuoripista... solo che si muove pure ed e' anche imprevedibile.

Incoma
30th December 2013, 23:21
vero qualora non si schiatase o non ci fossero infortuni anche decisamente gravi in pista, sicuramente il fuori pista e' piu arrembaggio e meno sicurezza ma col cazzo che non succedono gli incidenti in pista, solo che il fuoripista fa piu notizia perche' nel bigottismo esce il "ehhhhhh se l'e 'e andato a cercare."

Guarda, non ho voglia di andare a cercare dei dati (ammesso che ce ne siano) ma sono abbastanza certo che il rischio relativo di avere un qualsiasi incidente in pista sia enormemente più basso di quello in fuoripista.

Quindi non è solo questione di "fa più notizia".

E' proprio che se l'è andata a cercare più che rimanendo in pista.

Esattamente come avviene utilizzando una moto invece di un auto. O lanciandosi col paracadute rispetto a giocare a ramino.

Non credo sia casuale il fatto che certe attività richiedano estensioni assicurative non previste da una normale assicurazione vita/infortuni.

McLove.
30th December 2013, 23:25
Guarda, non ho voglia di andare a cercare dei dati (ammesso che ce ne siano) ma sono abbastanza certo che il rischio relativo di avere un qualsiasi incidente in pista sia enormemente più basso di quello in fuoripista.

Quindi non è solo questione di "fa più notizia".

E' proprio che se l'è andata a cercare più che rimanendo in pista.

Esattamente come avviene utilizzando una moto invece di un auto. O lanciandosi col paracadute rispetto a giocare a ramino.

Non credo sia casuale il fatto che certe attività richiedano estensioni assicurative non previste da una normale assicurazione vita/infortuni.

fa sicuramente piu notizia.

ad ogni modo non sto negando che ci sia piu rischio fuori pista e' ovvio, il mio discorso e che il rischio si accetta se si fanno ste attivita' ( la non consapevolezza la vedo solo nei retard o negli emuli ingenui che sono una sottospecie di retard)

se ti fai il bagno e nuoti a dorso hai molto meno pericolo di fare mono sci attaccao ad un motoscavo, c'e't ra le possibilita che cadi male e ti spezzi l'osso del collo (raro ma puo capitare)
Sto solo dicendo che capita anche in pista ma la differenza e che appunto se capita in pista tutti "ahh poverino sfiga" perche entro le assunte prescrizioni di sicurezza, fuori invece si e ribelli quindi c'e' il giudizio morale sull incoscienza et blibleri

ed anzi leggi sopra come in pista spesso chi ha un eccesso di spirito di conservazione o inadeguatezza, lasciami passare il termine, e' piu pericoloso di un masso

Palur
30th December 2013, 23:27
esattamete per questo avevo anche editato per aggiungere una cosa e te lo riscrivo qua

Spesso in pista il piu grosso pericolo e' il coglione che se la fa sotto: e' indeciso va a 3 all ora a spazzaneve ed ha la stessa identica pericolosità di un masso del fuoripista... solo che si muove pure ed e' anche imprevedibile.
Eh ma ormai c'e' pieno .
Padri che portano i figlioli di 3 anni sulle nere , madri culone che mentre il filgiolo si dondola a 40 metri di altezza si passano il lucidalabbra , boh se vado al potere ammazzo tutti.

Incoma
30th December 2013, 23:29
non sto negando che ci sia piu rischio fuori pista sto solo dicendo che capita anche in pista ed anzi leggi sopra come in pista spesso chi ha un eccesso di spirito di conservazione, lasciami passare il termine, e' piu pericoloso di un masso

Perfettamente d'accordo che non esistano situazioni a rischio 0.

Dissento invece sul resto.

E' molto più pericoloso chi fila a 80km/h, anche se è un provetto sciatore, specie se in condizioni di pista affollata.

E' una questione di tempi di reazione e di leggi della fisica. Non a caso la responsabilità sugli sci è sempre tutta e solo di chi arriva da monte (a meno che non si sosti a centro pista e/o dietro dossi o curve cieche), a prescindere da cosa fa chi sta a valle.

Un po' come nei tamponamenti.

Comunque stiamo divagando.

Palur
30th December 2013, 23:34
Perfettamente d'accordo che non esistano situazioni a rischio 0.

Dissento invece sul resto.

E' molto più pericoloso chi fila a 80km/h, anche se è un provetto sciatore, specie se in condizioni di pista affollata.

E' una questione di tempi di reazione e di leggi della fisica. Non a caso la responsabilità sugli sci è sempre tutta e solo di chi arriva da monte, a prescindere da cosa fa chi sta a valle.

Un po' come nei tamponamenti.
si incoma ma c'e' gente che non dovrebbe manco mettersi gli sci che si sbomba le nere con le figliole che è la prima volta che sciano.
Anche questo è innegabile.
Chi sta a monte è responsabile fino ad un certo punto se chi sta a valle è incapace di intendere .
E non si tratta di fare gli 80 all'ora .
Chi non è capace di frenare nn dovrebbe fare le nere , e manco le rosse .
Sulle piste dove si scia non ci dovrebbero stare gli snowboard.
E molte altre cose.Ma fare un elenco mi sembra stupido -.- .

McLove.
30th December 2013, 23:35
Non a caso la responsabilità sugli sci è sempre tutta e solo di chi arriva da monte (a meno che non si sosti a centro pista e/o dietro dossi o curve cieche), a prescindere da cosa fa chi sta a valle.

Un po' come nei tamponamenti.

Comunque stiamo divagando.

questa e' una convenzione ma non vuol dire che uno non faccia un incidente passando alle auto , puoi avere tutta la distanza di sicurezza che vuoi, perché davanti ha il coglione che frena di botto, non mette la freccia o che, come e' successo la notte di natale a me, ma e finita solo con una frenata ed una serie di improperi, il turista che mette la freccia a destra si rende conto che sta sbagliando strada e gira di botto a sinistra.

esistono moltissimi coglioni che non passano da tali solo perche sono meno "ribelli" il cogline inadatto che va in pista e' molto piu pericoloso di un cazzo di masso su un fuoripista ripeto perche si muove pure ...a volte si deve giocare a Frogger.

cmq si stiamo divagando.

Incoma
30th December 2013, 23:39
si incoma ma c'e' gente che non dovrebbe manco mettersi gli sci che si sbomba le nere con le figliole che è la prima volta che sciano.
Anche questo è innegabile.
Chi sta a monte è responsabile fino ad un certo punto se chi sta a valle è incapace di intendere .
E non si tratta di fare gli 80 all'ora .
Chi non è capace di frenare nn dovrebbe fare le nere , e manco le rosse .
Sulle piste dove si scia non ci dovrebbero stare gli snowboard.
E molte altre cose.Ma fare un elenco mi sembra stupido -.- .

Tutto vero, fermo restando che pur con queste mine vaganti in giro resta sempre e comunque drammaticamente più pericoloso farsi un fuoripista in mezzo ad una selva di rocce o sotto un costone in neve fresca con allerta 4 x valanghe.

Zaider
31st December 2013, 01:23
ha rischiato grosso in un posto dove si vedeva lontano un miglio che c'era pericolo.
come ha già scritto qualcuno, la montagna non perdona.

spero se la cavi, ma in tutta coscienza non riesco a considerarlo un incidente più di quanto non lo sarebbe beccarsi una puntura d'ape dopo aver preso a sberle un favo senza protezioni.

Drugnon
31st December 2013, 10:14
Il sito del fratello e' 2 giorni che e' cosi:

http://ralf-schumacher.de/

Kappa
31st December 2013, 10:24
Mi ero scordato che aveva un fratello lol

Dryden
31st December 2013, 12:56
A vedere le foto di dove è avvenuto l'incidente mi verrebbe da pensare che Schumi sia passato di lì per spirito di autoconservazione........ la pista è messa una merda sembra un circuito di minicross.

http://www.gazzetta.it/Foto-Gallery/30-12-2013/schumi-ecco-luogo-schianto-201948258583.shtml#2

Spidey
31st December 2013, 20:07
Shit happens.

Il Nando
1st January 2014, 19:22
Sentivo ieri che "le indagini" hanno stimato una velocità tra 60 e 100 km/h. In neve fresca. In mezzo alle rocce.

Darwin awards imho.

Dryden
1st January 2014, 19:38
Bah sinceramente mi sembra strano, quelle velocità in neve "fresca" bordo pista sono davvero rare, in oltre quello era un fazzoletto di rocce tra le due porzioni di pista, fa pensare più che si sia infilato in velocità già dalla pista, e che una caduta lo abbia fiondato di testa su una roccia.

Il Nando
1st January 2014, 21:28
Beh si sembra plausibile, se si è fiondato sua sponte nella fresca a quella velocità e' un Darwin award a mani basse proprio.

Se è caduto in pista ed è finito fuori pista sulle rocce allora ci sono responsabilità della stazione sciistica che non ha messo una rete e chiuso il tratto pericoloso, in ogni caso quelle sono velocità da slalom gigante e sarebbe meglio limitarsi a farle in una pista da slalom gigante, altrimenti rischi di ammazzarti/ammazzare anche se ti chiami sochmacher...

McLove.
1st January 2014, 22:20
Beh si sembra plausibile, se si è fiondato sua sponte nella fresca a quella velocità e' un Darwin award a mani basse proprio.
Se è caduto in pista ed è finito fuori pista sulle rocce allora ci sono responsabilità della stazione sciistica che non ha messo una rete e chiuso il tratto pericoloso, in ogni caso quelle sono velocità da slalom gigante e sarebbe meglio limitarsi a farle in una pista da slalom gigante, altrimenti rischi di ammazzarti/ammazzare anche se ti chiami sochmacher...

se e ripeto se le immagini sono vere il concetto di fuori pista e ' decisamente relativo perche e' un piccolo tratto tra due piste dicono una nera ed una rossa.

http://media.motorsportblog.it/9/9ea/schumacher01-620x350-620x350.png

https://pbs.twimg.com/media/BczpjI6IEAAUDss.jpg

per rompersi il casco la velocita era sicuramente elevata ma anche li: l'impatto e' avvenuto tra i 60 ed i 100 km/h questa la velocita necessaria per fare spaccare in due il casco.
Che non vuol dire che lui andasse a 60/100 km/h mentre scendeva ma che quando ha sbattuto aveva quella velocita' non ci e' dato modo di sapere se quella fosse la velocità a cui sciava prima dell impatto o abbia preso velocità proprio per la caduta e perdita del controllo

non sto certo dicendo che e' stato responsabilissimo ma che le informazioni in relazione a come vengono date possono far propendere per il pazzo maniaco che scendeva a 100 km/h in un grosso tratto di fuoripista incurante dei massi ed e' caduto o di uno che tagliava tra due piste e cadendo ha preso ulteriore velocita'

Jiinn
2nd January 2014, 01:08
ma lol al fuori pista di 4 metri.... potrebbe benissimo aver perso il controllo dello sci ed essersi trovato in quel tratto roccioso per caso sfortunato...a mio avviso comunque a quel tratto andavano messe le protezioni...

Dryden
2nd January 2014, 01:49
Diciamo che con protezioni o senza cambia poco, se arrivi a bomba, che ti infili tra quel fazzoletto o contro le protezioni ne esci rotto in entrambi i casi.

Il Nando
2nd January 2014, 13:15
Ah Simò, se caschi la velocità al massimo la perdi, di sicuro non la prendi. Per sbattere a 60+km/h devi arrivare a 60+ km/h, mica sei in caduta libera :D

Cmq, meccanica classica a parte, se guardi bene nn ho mai parlato di fuoripista ma di neve fresca, perchè quello è: una pozzanghera di neve fresca.
Ad ogni modo passare da battuta a fresca (o viceversa) in velocità non è una cosina da poco: il cambio di terreno richiede sensibilità e un cambio di postura molto rapido, altrimenti ti pianti in terra e ti chiudi come uno startac (*). Se poi lo fai a quelle velocità è roba da suicidio.

Cmq a vedere le foto li ci vanno delle protezioni, meglio sbattere in una rete che in una roccia.

(*) provato personalmente, mi sono ritrovato con il fondo della tavola verso il cielo e la punta appoggiata sulla fronte, andavo forte ma nn a 60 all'ora :D

Incoma
2nd January 2014, 13:26
Michael Schumacher sarebbe caduto per soccorrere una bambina. E’ quanto sostiene il giornale tedesco Bild, offrendo nuovi dettagli sul grave incidente in cui è occorso la scorsa domenica, sulla pista di Meribel, l’ex pilota di Formula 1, attualmente ricoverato in un ospedale di Grenoble. Secondo il quotidiano Schumacher stava sciando dietro un gruppo di bambini che voleva seguire lungo la discesa.

Ad un certo punto uno di loro, una bimba figlia di un suo amico, sarebbe caduta e l’ex ferrarista sarebbe uscito fuori dalla pista per soccorrerla, addentrandosi per circa une ventina di metri sulla neve fresca, tra le piste Biche e Maduit. Qui si sarebbe verificata la tragica caduta di Schumacher, che ha perso il controllo andando a sbattere contro una roccia. “Non andava troppo veloce, è stata una normale manovra per curvare”, ha sottolineato la sua portavoce Sabine Kehm.


Mah... secondo me l'ufficio stampa di Shumi ce la sta raccontando alla grande.

jamino
2nd January 2014, 14:22
Fatto salvo che la vera domanda nello specifico è se Barichello e Irvine hanno un alibi, è ovvio che ora ci sará una guerra delle versioni. secondo me Ci sono in ballo risarcimenti assicurativi multimilionari, ma a livello di decine non di unitá....

Incoma
2nd January 2014, 14:53
Fatto salvo che la vera domanda nello specifico è se Barichello e Irvine hanno un alibi


:sara2:

Faramjr
2nd January 2014, 15:17
Mai sciato in vita mia ma guardando le immagini... non è da criminali lasciare un'isola di neve fresca costellata di rocce esattamente IN MEZZO a due piste da sci senza alcuna protezione o sbarramento per evitarne l'ingresso accidentale? E' come mettere uno spartitraffico in cemento in mezzo a una strada a due corsie senza segnalazione... mi sembra assurdo.

Incoma
2nd January 2014, 15:27
Mai sciato in vita mia ma guardando le immagini... non è da criminali lasciare un'isola di neve fresca costellata di rocce esattamente IN MEZZO a due piste da sci senza alcuna protezione o sbarramento per evitarne l'ingresso accidentale? E' come mettere uno spartitraffico in cemento in mezzo a una strada a due corsie senza segnalazione... mi sembra assurdo.

Assolutamente sì.

E' la prima cosa a cui ho pensato guardando la foto.

Quella zona non deve essere accessibile, e per renderla inaccessibile bastan due reti di protezione.

Jiinn
2nd January 2014, 16:18
eh infatti mi pare si parli tanto di quello che michael faceva e non faceva o andava o non andava ma non al fatto che i responsabili della pista/piste siano da denuncia..

Dryden
2nd January 2014, 16:18
Mancano più che altro dei cartelli di avvertimento o segnalazione. Rendi ben visibile il pericolo e chi va oltre cazzi suoi (anche perchè come per strada, ci son multe per chi non rispetta le regole).
Renderla "inaccessibile" ha poco senso, ogni pista è lunga anche km, e ce ne sono N su ogni comprensorio, rendere ogni zona perciolosa inaccessibile è praticamente impossibile, mettere dei cartelli però è doveroso e fattibile.

Slurpix
2nd January 2014, 22:36
Ma non c'erano i paletti rossi?

Dryden
2nd January 2014, 23:25
Dalle foto/video non mi risulta

NelloDominat
3rd January 2014, 02:14
tra le piste Biche e Maduit.

pista Maduit o Maudit :sneer:


p.s.
È quasi fastidioso quanta speculazione di mettano sti giornalisti e quante cose sono inventate é assolutamente ridicolo.

Mellen
3rd January 2014, 11:03
Schumacher è in coma per aver cercato di salvare la figlia di un amico. La Cancellieri invece sta benone. (spinoza)

Necker
3rd January 2014, 12:48
Io scio da una vita e francamente gli unici commenti sensati che ho letto sono quelli di Thor. E non me ne vogliano gli altri ma si sta facendo mera speculazione sul niente. Ci siete almeno mai stati su quelle piste? ci siete stati su delle piste in generale a sciare? :sneer: ?

Le protezioni su macigni e rocce sporgenti ci stanno se le condizioni lo richiedono, non puoi pensare di foderare di gomma piuma ogni czzo di sasso che sbuca su centinaia di km di piste, anche perchè un anno nevica un cazzo e sbuca fuori tutto dal terreno, l'anno dopo fa 5 metri di neve al giorno e tutto viene sepolto, allora come la metti? Le protezioni si mettono quando non si può farne a meno ed in ogni caso dopo attente valutazione sulla conformazione del terreno e della pista. Quella pista che pendenza ha? io dalle foto non lo capisco quindi ci vado piano a dare consigli da ingegggggnere delle nevi dei mie maroni.

Sul discorso fuori pista poi ne ho lette di tutti i colori. Si vede che molti non hanno davvero la pià pallida idea di cosa ci stia dietro allo sci. E premetto che sono un sciatore normale non ho mai fatto agonismo, ma dopo più di 25 anni di sci penso di aver sviluppato un minimo di cognizione di causa.
Andare in fuori pista è un rischio per innumerevoli fattori, prenderla sottogamba pensando che ti può andar bene è un rischio calcolato sulla base dell'ignoranza. Insomma se te lo prendi in quel posto non ci sono se e ma, te la sei cercata.
Insomma se questo è l'andazzo del pensiero dello sciatore della domenica, e qui ne ho letti anche troppi, fatemi/vi un piacere: andate dove stracazzo volete ma fatelo senza sci ai piedi.

Detto questo spero se la cavi perchè morire cosi è proprio da stronzi, ma cristo, c'è un boato di ignoranza tale in giro che posso comprendere chi inneggia (scherzosamente o forse no) alla selezione naturale.

McLove.
3rd January 2014, 13:28
Io scio da una vita e francamente gli unici commenti sensati che ho letto sono quelli di Thor. E non me ne vogliano gli altri ma si sta facendo mera speculazione sul niente. Ci siete almeno mai stati su quelle piste? ci siete stati su delle piste in generale a sciare? :sneer: ?
Le protezioni su macigni e rocce sporgenti ci stanno se le condizioni lo richiedono, non puoi pensare di foderare di gomma piuma ogni czzo di sasso che sbuca su centinaia di km di piste, anche perchè un anno nevica un cazzo e sbuca fuori tutto dal terreno, l'anno dopo fa 5 metri di neve al giorno e tutto viene sepolto, allora come la metti? Le protezioni si mettono quando non si può farne a meno ed in ogni caso dopo attente valutazione sulla conformazione del terreno e della pista. Quella pista che pendenza ha? io dalle foto non lo capisco quindi ci vado piano a dare consigli da ingegggggnere delle nevi dei mie maroni.
Sul discorso fuori pista poi ne ho lette di tutti i colori. Si vede che molti non hanno davvero la pià pallida idea di cosa ci stia dietro allo sci. E premetto che sono un sciatore normale non ho mai fatto agonismo, ma dopo più di 25 anni di sci penso di aver sviluppato un minimo di cognizione di causa.
Andare in fuori pista è un rischio per innumerevoli fattori, prenderla sottogamba pensando che ti può andar bene è un rischio calcolato sulla base dell'ignoranza. Insomma se te lo prendi in quel posto non ci sono se e ma, te la sei cercata.
Insomma se questo è l'andazzo del pensiero dello sciatore della domenica, e qui ne ho letti anche troppi, fatemi/vi un piacere: andate dove stracazzo volete ma fatelo senza sci ai piedi.
Detto questo spero se la cavi perchè morire cosi è proprio da stronzi, ma cristo, c'è un boato di ignoranza tale in giro che posso comprendere chi inneggia (scherzosamente o forse no) alla selezione naturale.

Questo e' il classico giochino di sto forum piu che parlare di fatti si parla a screditare gli altri

Ma e' cosa diffusa in generale anche al di la delle pagne di wayne, ne leggevo a proposito in un saggio di filosofia sull antiintellettualismo in usa ed altrove nel mondo qualche giorno fa : il giochino dell esperto da un lato e della massa dall altro ed il dualismo opportunistico laddove l'esperto o la massa(vista in antitesi dell esperto cioe' la convizione di chi non e' esperto sull argomento o fatto o atto) diventano il punto di riferimento in un ragionamento o critica o argomentazione in relazione a cosa si vuole desumere ed evidenziare da un argomento stesso.

il succo, in soldoni e' che, nella medicrita intellettuale attuale, entrambi hanno sempre ragione per chi li cita: la distizione sta solo in chi in quel contesto vuole affermare qualcosa
Ed e' inutile che evidenzi che questo e' un approccio che castra le discussioni, sane ed edificanti, e genera ignoranza perché e' vero SEMPRE tutto ed il contrario di tutto non esistono piu fatti ma tutto assurge all'alveo dell opinione rendendo banale anche discutere, almeno questo era il punto evidente dello scrittore e su cui concordo al 100%



tornando in topic non bisogna essere stati azzurri di sci per quanto mi riguarda, almeno, io non sono stato azzurro di sci certamenete ma scio da una vita sulla neve e sull acqua... sai, il fatto di essere terrone non mi vieta anzi accresce il fatto che in vacanza vada sulla neve ,il mare l'ho 300 giorni l'anno....per comprendere le meccaniche dietro l'hype e l'adrenalina del rischiare/della velocita' sia fuori pista sia a piedi nudi sul acqua sia sulla macchina o in motore on in ogni altra sua forma.

inutile stare a fare gli ottantenni : il rischio da mordente o adrenalina e poi soddisfazione, smettiamo di cercare di fare i sapienti illuminati della minchia chi non si diverte ad andare veloce (o a fare qualcosa di rischioso o fuori dalla norma) non e' perche e' piu intelligente ma perché ha più spirito di conservazione (in alcuni casi perche poi chi punta il dito magari si sfonda di cibo ed ha 600 di colesterolo) o semplicemente piu' paura o ancora non ne e' materialmente in grado.

Molte persone fanno i "vecchietti" a biasimare chi fa un attivita pericolosa e puntano il dito, poi si sfondano di droghe tabacco _inserisci here_ qualunque cosa sia altamente dannosa alla salute (ma anche senso lato chi "rischia" 5 euro per vincerne tot al gratta e vinci o in altre forme eh) ma non se ne rendono nemmeno conto.. quindi chi va fuori pista e' un coglione selezione naturale blabla chi si brucia il cervello con le droghe si sfonda di alcool o si incatrama i polmoni, invece e' un dritto, lol.

le foto sono semplicemente per farsi un idea... nessuna ingenieristica valutazione che non sarei nemmeno in grado di dare, ma era condividere lo stupore di notare che da quanto si era letto alla fine era un fuoripista molto adiacente alle piste

E credo che ci sia una grossa speculazione in tal caso tra notizie e cazzate di addetti stampa etc. come e' normale che sia visto che il personaggio e' pubblico e la notizia "vende" bene non solo per l'"affezione" al personaggio ma anche per il paradosso di uno che rischia di morire per un "banale" incidente quando la sua vita professionale era correre a piu di 300km/h


io trovo umanissimo ed altro che selezione naturale fare attivita sportive/ricreative piu' o meno rischiose non si tratta di essere cretini si tratta di godersela (esattamente come chi fuma e si massacra i polmoni o chi si sfonda di alcool ), poi chiaramente uno ne paga autonomamente le conseguenze... rientra nell alveo dei coglioni se per un suo godimento fa male a terzi che non hanno compiuto quella scelta ma la subiscono, questa l'unica e rilevante discriminante.

potremmo anche discutere laddove per voi darwiniani e' legit e laddove non lo sia il rischiare, nel senso più amplio, e lato, del termine.
Perche', ad esempio, restiamo nell' automobilismo, parliamo di Senna ,che personalmente adoravo. Senna morendo andando a sbattere con una macchina a tot km/h rientra nella selezione naturale quindi un povero coglione che aveva poco spirito di conservazione oppure visto che era pagato per farlo era legit nella vs opinione? (ed a quel punto si potrebbe ancora indicare se la retribuzione diventa discriminante positiva mentre la propria soddisfazione personale no?)
O ancora visto che e' successo con tutte le opportune norme di sicurezza (blande e rivedibili perche' poi dopo quell incidente famoso, ce ne erano stati anche molti altri negli anni precedenti e se non sbaglio lo stesso anno, le cambiarono e radicamente), quindi norme di sicurezza del tempo, rientra negli eroi tristemente deceduti e rimpianti di uno sport?

la stessa medesima cosa prende un significato differente in relazione a quello che volete criticare e torniamo al saggio di cui sopra. ;)

sto forum e' sempre lo stesso lol

Cifra
3rd January 2014, 14:45
Soggettiva della pista

http://www.bild.de/video/startseite/bildchannel-home/video-home-15713248.bild.html

Jiinn
3rd January 2014, 14:50
Io scio da una vita e francamente gli unici commenti sensati che ho letto sono quelli di Thor. E non me ne vogliano gli altri ma si sta facendo mera speculazione sul niente. Ci siete almeno mai stati su quelle piste? ci siete stati su delle piste in generale a sciare? :sneer: ?

Le protezioni su macigni e rocce sporgenti ci stanno se le condizioni lo richiedono, non puoi pensare di foderare di gomma piuma ogni czzo di sasso che sbuca su centinaia di km di piste, anche perchè un anno nevica un cazzo e sbuca fuori tutto dal terreno, l'anno dopo fa 5 metri di neve al giorno e tutto viene sepolto, allora come la metti? Le protezioni si mettono quando non si può farne a meno ed in ogni caso dopo attente valutazione sulla conformazione del terreno e della pista. Quella pista che pendenza ha? io dalle foto non lo capisco quindi ci vado piano a dare consigli da ingegggggnere delle nevi dei mie maroni.

Sul discorso fuori pista poi ne ho lette di tutti i colori. Si vede che molti non hanno davvero la pià pallida idea di cosa ci stia dietro allo sci. E premetto che sono un sciatore normale non ho mai fatto agonismo, ma dopo più di 25 anni di sci penso di aver sviluppato un minimo di cognizione di causa.
Andare in fuori pista è un rischio per innumerevoli fattori, prenderla sottogamba pensando che ti può andar bene è un rischio calcolato sulla base dell'ignoranza. Insomma se te lo prendi in quel posto non ci sono se e ma, te la sei cercata.
Insomma se questo è l'andazzo del pensiero dello sciatore della domenica, e qui ne ho letti anche troppi, fatemi/vi un piacere: andate dove stracazzo volete ma fatelo senza sci ai piedi.

Detto questo spero se la cavi perchè morire cosi è proprio da stronzi, ma cristo, c'è un boato di ignoranza tale in giro che posso comprendere chi inneggia (scherzosamente o forse no) alla selezione naturale.


Giusto ora se uno vuol fare un commento personale su un fatto deve essere o campione mondiale in quella disciplina o almeno avere un dottorato...

Whiskeyjack
3rd January 2014, 14:59
Soggettiva della pista

http://www.bild.de/video/startseite/bildchannel-home/video-home-15713248.bild.html

Mi sono distratto
http://www.bild.de/video/clip/bild-girls/bild-girl-alina-33343810,auto=true.bild.html
:megusta:

Jiinn
3rd January 2014, 15:06
Mi sono distratto
http://www.bild.de/video/clip/bild-girls/bild-girl-alina-33343810,auto=true.bild.html
:megusta:

effettivamente questa pista ha una bella soggettiva :sneer:

Mellen
3rd January 2014, 15:13
belli i link della bild....

ah, sì! anche quello della pista ....


scherzi a parte, io MAI sciato... ma ditemi che il giornalista che scendeva in quel modo, stavo facendo robe "rischiose" perchè mi son cagato addosso a vedere la miriade di ostacoli, gente che si ferma, che va lenta...
è come se uno si mettesse a zigzagare in autostrada .. O_O

Warbarbie
3rd January 2014, 15:21
mamma mia lo sci è noioso anche in video.
cmq per ripetere l'ovvio, quello sta ad un fuoripista come affacciarsi dal balcone sta ad una passeggiata nello spazio.

Dryden
3rd January 2014, 15:49
cmq per ripetere l'ovvio, quello sta ad un fuoripista come affacciarsi dal balcone sta ad una passeggiata nello spazio.

:rotfl:

Barbie io quest'anno ho prenotato al Sestriere, il primo giorno ci andiamo a informare per l'elicottero.

Necker
3rd January 2014, 18:59
sentite io di stare a perder tempo su chi c'ha ragggione proprio non ne ho voglia, ma ho letto cose abbastanza aberranti. Se pensate che sia giusto in altro modo, oh, contenti voi, la mia l'ho detta, se qualcuno l'ha interpretato come un modo per insegnare qualcosa al mondo, vabbè fatevi vedere da qualcuno.

Jiinn
3rd January 2014, 19:58
non e' come uno interpreta necker. E' come uno dice le cose e questo ulteriore reply lo conferma.

Ma comunque frega un cazzo sinceramente, ma dovevo passare il pomeriggio in qualche maniera al lavoro :sneer:

innaig86
3rd January 2014, 21:40
scherzi a parte, io MAI sciato... ma ditemi che il giornalista che scendeva in quel modo, stavo facendo robe "rischiose" perchè mi son cagato addosso a vedere la miriade di ostacoli, gente che si ferma, che va lenta...
è come se uno si mettesse a zigzagare in autostrada .. O_O

idem, wtf?!

Warbarbie
4th January 2014, 01:06
:rotfl:

Barbie io quest'anno ho prenotato al Sestriere, il primo giorno ci andiamo a informare per l'elicottero.

Eh pd io in fresca sono veramente scarso, a parte che ho una 151 ma non ho proprio la sensibilità necessaria
Bella per te

Incoma
4th January 2014, 09:45
io trovo umanissimo ed altro che selezione naturale fare attivita sportive/ricreative piu' o meno rischiose non si tratta di essere cretini si tratta di godersela (esattamente come chi fuma e si massacra i polmoni o chi si sfonda di alcool ), poi chiaramente uno ne paga autonomamente le conseguenze... rientra nell alveo dei coglioni se per un suo godimento fa male a terzi che non hanno compiuto quella scelta ma la subiscono, questa l'unica e rilevante discriminante.

Rispetto la tua convinzione, la mia è differente. Per me rientrano nell'alveo dei comportamenti coglioni anche quelli che, esclusivamente per godersi il brivido adrenalinico o scatenare altri circuiti della gratificazione endorfinica e non, ti fan pagare con la vita o con gravi infortuni invalidanti le conseguenze di un'esposizione al rischio per il puro piacere edonistico, per il divertimento, anche senza coinvolgere altri. Per me ti sei comportato da coglione se ti ammazzi solo per provare una scarica adrenergica, non solo se ammazzi qualcun altro.

Il mondo è bello perchè è vario, e se mi permetti in questo caso siamo nel campo dell'assoluta soggettività di valutazione, dettata dal giudizio personale e dal proprio "filtro" influenzato della propria cultura, età, sensibilità, personalità, valori, educazione, ecc.

Rispetto al discorso del saggio, beh, in questo caso siamo per l'appunto nel mero campo delle opinioni, e quindi è corretto affermare che è vero tutto e il contrario di tutto, visto che siamo nell'assoluto campo della soggettività: non stiamo certo discutendo ne di codicilli legulei ne di dati scientifici, campi nei quali si può avere una libera opinione ma non si può mai perdere di vista il valore assoluto dell'oggettività fattuale, che non è opinabile.

Qui non c'è nessun dato oggettivo che dimostri che chi si lancia con un paracadute o si infila in mezzo alle rocce appuntite con gli sci ai piedi è un saggio che ha capito come ci si gode davvero la vita o un imprudente in cerca di guai, quindi ognuno è liberissimo di pensarla un po' come gli pare, e pensare che è una coglionata imprudente non vuol dire necessariamente autoinibirsi quel tipo di comportamento: posso anche pensare che gettarsi col parapendio è una rischiosa coglionata, ma decidere di farlo comunque avendone soppesati i rischi perchè mi diverte da morire (...sagace frase dallo humor inglese...).

Se proprio volessimo a tutti i costi cercare un barlume di oggettività, premetto forzatamente, dovremmo dire che avendo la nostra specie come tutte quelle viventi l'obiettivo di sopravvivere e riprodursi per perpetrare la specie, l'esposizione a rischi inutili al raggiungimento del primo o al secondo fine contraddice la nostra stessa natura... ma non voglio fare del sofismo.

Quindi per concludere ribadisco che anch'io lo trovo come te umanissimo (e questo non ne fa automaticamente qualcosa di ontologicamente "giusto") ma al tempo stesso darwinianissimo (e questo non ne fa automaticamente qualcosa di ontologicamente "sbagliato"), visto che inevitabilmente tenderà ad eliminare dai nostri geni, in milioni di anni, non la mera fisiologica propensione, ma l'eventuale eccessiva sistematica propensione all'esposizione al rischio inutile. Ed è darwiniano nella misura in cui, in senso positivo, migliorerà la specie per coloro che rischiano e sopravvivono, perchè spingendola verso limiti inesplorati ne migliorerà epigeneticamente le caratteristiche. Come alle giraffe in milioni di anni si è allungato il collo a forza di protenderlo per arrivare a brucare i più alti rami magari a noi si ispessirà l'osso frontale cranico a furia di cozzare contro i massi di testa sugli sci, o assorbiremo meno colesterolo dai cibi grazie a modificazioni enzimatiche, esattamente come siamo divenuti in grado di respirare ossigeno invece che fare la fotosintesi clorofilliana.

Il che, ripeto a scanso di equivoci, non vuol dire automaticamente che io viva o ritenga sia doveroso per me e per gli altri vivere in una teca di cristallo.

Dryden
4th January 2014, 13:57
Se proprio volessimo a tutti i costi cercare un barlume di oggettività, premetto forzatamente, dovremmo dire che avendo la nostra specie come tutte quelle viventi l'obiettivo di sopravvivere e riprodursi per perpetrare la specie, l'esposizione a rischi inutili al raggiungimento del primo o al secondo fine contraddice la nostra stessa natura... ma non voglio fare del sofismo.



Mi sembra anche troppo forzatamente si arrivi a questo passaggio sinceramente.
Voglio dire, sopravvivere forse ok, ma riprodursi ? Simili agli animali ma con una grande differenza, noi abbiamo la libertà di scelta, tale per cui c'è chi sceglie liberamente (o no :sneer:) di non tramandare i propri geni, o sceglie di morire (anche se sul suicidio sarebbe possibile una digressione molto ampia).

Insomma, contraddire la nostra stessa natura sulla base della "legge di conservazione animale" mi sembra oltre il forzato.

Jiinn
4th January 2014, 13:58
io so' solo che mia moglie mi ha costretto a non fare sky diving in caso rimanga incinta nei prossimi 2 mesi :(

Incoma
4th January 2014, 14:07
Mi sembra anche troppo forzatamente si arrivi a questo passaggio sinceramente.
Voglio dire, sopravvivere forse ok, ma riprodursi ? Simili agli animali ma con una grande differenza, noi abbiamo la libertà di scelta, tale per cui c'è chi sceglie liberamente (o no :sneer:) di non tramandare i propri geni, o sceglie di morire (anche se sul suicidio sarebbe possibile una digressione molto ampia).

Insomma, contraddire la nostra stessa natura sulla base della "legge di conservazione animale" mi sembra oltre il forzato.

Premesso che ho fatto io stesso la premessa, ed è ovviamente una forzatura dialettica, ritengo che tu attribuisca alla specie umana una capacità di porsi al di là delle leggi naturali che nella realtà e nei dati di fatto non ha.

Non a caso infatti, nonostante la libera scelta, ciò che facciamo come specie non è altro che cercare di sopravvivere e di riprodurci per perpetrare la specie, esattamente come tutte quante le altre specie viventi. Abbiamo una maggior consapevolezza grazie ai nostri lobi frontali, ma ciò non ci pone al di fuori della legge di natura, che infatti come specie rispettiamo appieno.


Ma siamo andati OT.

Dryden
4th January 2014, 14:18
Mi spiace per l'OT ma continuo a dissentire.

Io singolo che scelgo io di mia personale volontà di non volere una prole, vivo la mia vita e crepo senza tramandare geni ?
Io singolo che scelgo io di mia personale volontà di non voler più vivere, perchè il mondo è infame ed Equitalia mi si è mangiata l'anima, e mi do fuoco e schiatto ?

Come possono tali comportamenti non essere, oltre che un esempio di qualcosa di assolutamente unico nel panorama "animale", anche la prova che la nostra arbitrarietà ci permette di andare contro la "legge di natura".

Anche come "specie" ci discostiamo dal resto degli animali, siamo l'unica al mondo che invece di integrarsi nell'ambiente nel quale si trova, lo modifica e lo sfrutta fino al collasso.

Insomma, non vedo come poter ridurre il tutto ad una selezione naturale quando alla fine ci andiamo contro.

McLove.
4th January 2014, 14:31
Rispetto la tua convinzione, la mia è differente. Per me rientrano nell'alveo dei comportamenti coglioni anche quelli che, esclusivamente per godersi il brivido adrenalinico o scatenare altri circuiti della gratificazione endorfinica e non, ti fan pagare con la vita o con gravi infortuni invalidanti le conseguenze di un'esposizione al rischio per il puro piacere edonistico, per il divertimento, anche senza coinvolgere altri. Per me ti sei comportato da coglione se ti ammazzi solo per provare una scarica adrenergica, non solo se ammazzi qualcun altro.
Il mondo è bello perchè è vario, e se mi permetti in questo caso siamo nel campo dell'assoluta soggettività di valutazione, dettata dal giudizio personale e dal proprio "filtro" influenzato della propria cultura, età, sensibilità, personalità, valori, educazione, ecc.
Rispetto al discorso del saggio, beh, in questo caso siamo per l'appunto nel mero campo delle opinioni, e quindi è corretto affermare che è vero tutto e il contrario di tutto, visto che siamo nell'assoluto campo della soggettività: non stiamo certo discutendo ne di codicilli legulei ne di dati scientifici, campi nei quali si può avere una libera opinione ma non si può mai perdere di vista il valore assoluto dell'oggettività fattuale, che non è opinabile.
Qui non c'è nessun dato oggettivo che dimostri che chi si lancia con un paracadute o si infila in mezzo alle rocce appuntite con gli sci ai piedi è un saggio che ha capito come ci si gode davvero la vita o un imprudente in cerca di guai, quindi ognuno è liberissimo di pensarla un po' come gli pare, e pensare che è una coglionata imprudente non vuol dire necessariamente autoinibirsi quel tipo di comportamento: posso anche pensare che gettarsi col parapendio è una rischiosa coglionata, ma decidere di farlo comunque avendone soppesati i rischi perchè mi diverte da morire (...sagace frase dallo humor inglese...).
Se proprio volessimo a tutti i costi cercare un barlume di oggettività, premetto forzatamente, dovremmo dire che avendo la nostra specie come tutte quelle viventi l'obiettivo di sopravvivere e riprodursi per perpetrare la specie, l'esposizione a rischi inutili al raggiungimento del primo o al secondo fine contraddice la nostra stessa natura... ma non voglio fare del sofismo.
Quindi per concludere ribadisco che anch'io lo trovo come te umanissimo (e questo non ne fa automaticamente qualcosa di ontologicamente "giusto") ma al tempo stesso darwinianissimo (e questo non ne fa automaticamente qualcosa di ontologicamente "sbagliato"), visto che inevitabilmente tenderà ad eliminare dai nostri geni, in milioni di anni, non la mera fisiologica propensione, ma l'eventuale eccessiva sistematica propensione all'esposizione al rischio inutile. Ed è darwiniano nella misura in cui, in senso positivo, migliorerà la specie per coloro che rischiano e sopravvivono, perchè spingendola verso limiti inesplorati ne migliorerà epigeneticamente le caratteristiche. Come alle giraffe in milioni di anni si è allungato il collo a forza di protenderlo per arrivare a brucare i più alti rami magari a noi si ispessirà l'osso frontale cranico a furia di cozzare contro i massi di testa sugli sci, o assorbiremo meno colesterolo dai cibi grazie a modificazioni enzimatiche, esattamente come siamo divenuti in grado di respirare ossigeno invece che fare la fotosintesi clorofilliana.
Il che, ripeto a scanso di equivoci, non vuol dire automaticamente che io viva o ritenga sia doveroso per me e per gli altri vivere in una teca di cristallo.

ed e' proprio questo che contensto e che contestava l'autore del saggio che citavo: troppo spesso si arriva a parlare di opinioni ed il ricorso al "vabbe sono opinioni" non fai mai arrivare ad un punto intellettualmente lodevole perche anche fatti assurgono il livello di opinioni e quindi tutto diventa il contrario di tutto.

e non e' cosi.

tu parti dall assunto, sbagliato a mio avviso, che solo le azioni "sane" o che "tutelano" o fatte in "sicurezza" possano provocare senso lato un piacere tutto il reasto ->>> neanderthal.

e questo a mio avviso e' un assunto sbagliato anzi moltissime cose che provocano un piacere sono tutt'altro che "sane"

il mio assunto e' che alcune attivita anche se potenzialmente "negative" per la propria incolumita' e tutela possano provacare, anzi provocano, un godimento nel senso edonistico e piu ampio del termine.

la scelta e' semplicemente un tradeoff personale tra voglia di incolumita' ed altri aspetti ma e' innegabile che determinate attivita siano piacevoli psicologicamente o semplicemente chimicamente.

ora se parliamo di scopare sono sicuro che tutti quanti diranno che e' un attivita piacevole. ma cosa e' scopare se non una serie di fenomeni meccanici chimici ed infine psicologici?

e non e' la stessa cosa, per citare volutamente un eccesso, spararsi in vena la morfina?

solo che nel primo caso idealmente non subentrano schemi di tutela personale etc nel secondo invece si al di la della moralita' (e perdona la moralita' io la metto sempre fuori da ogni discorso non perché sia una persona immorale ma perche sono fermamente convinto che i canoni morali siano troppo suscettibili al luogo ed il tempo.) fermo restando che anche scopando come un coniglio aoe potrebbero subentrare substrati inibitori e scelta di astinenza (nei confronti della religione per chi ci crede, di copia se si ha un partner fisso etc.)

ma e' indubbio che scopare, l'atto di scopare sia piacevole come atto cosi come lo e' spararsi la morfina in vena come atto, la diversita e tutto una serie di inibizioni e limiti che consicentemente uno puo importi o meno.

la scelta personale o l'opinione non e' perdonami il termine ex post, ed altrui: uno puo decidere di non scopare o non farsi una pera di morfina prima ,e li e solo li ,subentrano le inibizioni, l'autotutela fisica o psicologica ed eventualmente l'etica
Ma ripeto e' indubbio che l'atto scopare sia piacevole nel senso piu edonistico del termine.

e indubbio altresi che molte attivita' diano un godimento psichico o chimico quindi non si entra nell alveo delle opinioni ma delle Inibizioni personali per aspetti personali.

fare sci, snow, parapendio fare uno sport da combattimento puo non essere positivo sotto un aspetto della autoconservazione ma lo e' certamente dal punto di vista edonistico... non si tratta di essere malati o uomini di neanderthal e quindi l'evoluzione della specie-->darwinismo.

ora il tizio che scopa come un coniglio secondo il tuo ragionamento deve essere ben visto, e' un figo blabla uno invece che il suo godimento l'ha nell andare a 300km/h o uno che lo ha nel gettarsi col paracadute o farsi una traversata in solo in barca a vela invece e' un primate perche al posto di spruzzare sperma rischia la sua incolumita'?

cosa spinge un ragazzo a prendersi cazzotti e calci in bocca e darli rischiare di farsi male e farti male tornare a casa tumefatto e fare rischiare di fare male in uno sport da combattimento , e ti parlo di questo perche l'ho fatto per tanto tempo, ma potrei parlarti di altro, come del fuori pista o di ogni altra attivita che presuppone un rischio, ed ognuno non vissuto solo in pantofole potrebbe indicarti le sue esperienze

cosa spinge ad accettare l'eventuale, e non certo, rischio?
l'edonismo, il puro godimento, l'adrenalina le endorfine e tutto quello che da un punto di vista biologico tu mi saprai spiegare meglio e con piu conoscenza ed infine, anche l'aspetto psicologico dell ego, la sfida il superarla. Su questo c'e' ben poco da discutere e' un fatto non ci possono essere opinioni su questo.

ed ancora altro aspetto ignorato in un mio post: anche molti lavori (o sport professionistici che di fatto sono lavori ) sono pericolosi, la tua moralita' o darwinismo in tali casi non vacilla perche c'e' una retribuzione?
quindi siamo disposti ad accettare un rischio che ne so senza scomodare gli sportivi miliardari, accettiamo il rischio di prenderci una pallottola facendo il poliziotto, laddove c'e' l'edonismo della retribuzione ed il denaro, mentre una "retribuzione" personale invece e' merda? -> neanderthal? mi sembra un po intellettualemente debole come argomentazione o giustificazione.

suvvia incoma il vs concetto darwiniano e' l'essere umano in pantofole in una boccia di vetro?
allora meglio neanderthal ;D


quindi no ancora una volta non siamo dinnanzi ad un aspetto di opinioni non c'e' un opinione sul fatto che determinate attivita facciano bene, senso lato, e siano piacevoli e' un dato di fatto e questo continuo a dire dall inizio e continuo a dire che ciascuno autonomamente accetta il rischio e nessun altro e in alcun diritto di pensare che sia un primate

semmai c'e' una scelta preventiva dall astenersi dal farle (siano sport attivita o lavori) perche per talune persone (e qua sta la vera diversita') lo spirito di conservazione e' superiore... sia esso il rischio di prendersi l'aids, il farsi un fuori pista , fare uno sport da combattimento, fumarsi una sigaretta o fare una professione ad alto rischio di incolumnita'.

tutto si puo banalmente concludere con un semplicissimo chi non risica non rosica .

Incoma
4th January 2014, 15:00
tu parti dall assunto sbagliato a mio avviso, che solo le azioni "sane" o che "tutelano" o fatte in "sicurezza" possano provocare senso lato un piacere

No, e se leggi bene l'ho anche scritto più volte espressamente.

Il dati oggettivi sono che 1) sono azioni altamente pericolose o comunque con un grado di pericolosità relativo decisamente superiore a quello di altre attività ludico-ricreative e 2) a molti piace farle perchè scatenano il rilascio di adrenalina o altri mediatori chimici che appagano e danno gratificazione, e questo supera per queste persone di gran lunga la fisiologica ed innata resistenza a praticarle correlata al rischio per la propria incolumità percepito (ammesso che sia correttamente percepito, ma questa è un'altra questione...)

Questi sono gli unici dati oggettivi incontestabili.

Poi tutto il resto, ovvero la valutazione del rapporto rischio/gratificazione, è pura soggettività, e come tale non è discutibile in ragione di chi dice il vero o il falso, sono solo opinioni soggettive: la tua e di molti altri è che il gioco valga la candela perchè sono sì più pericolose di altre ma talmente divertenti e che è indispensabile farle perchè senza di esse la vita sarebbe una noia mortale, la mia e di molti altri è che sono delle coglionate inutilmente pericolose e che la vita è estremamente piacevole e gratificante facendo milioni di altre attività che attivano i centri dopaminergici e della ricompensa anche senza dover fare per forza quelle.

Nessuno dei due ha la possibilità di convincere l'altro, proprio perchè sono dei semplici e legittimi punti di vista, e non c'è nulla che possa dimostrare che una delle due percezioni è oggettivamente giusta o sbagliata.

Alcuni continueranno a considerarle delle figate irrinunciabili, altri delle pericolose stronzate superflue.

Chi si vuole cimentare, prego, libero di farlo, e non voglio certo nemmeno impedire a chi le fa di pensare che son cose senza le quali la vita non vale la pena di essere vissuta; ciò non mi esautora dal diritto di pensare e dire che sono delle coglionate e chi ci lascia la pelle se l'è andata di molto a cercare, senza che qualcuno salga in cattedra cercandomi di dimostrare che è oggettivamente è il contrario, ed il suo legittimo e rispettabile quanto il mio punto di vista debba assurgere a verità incontestabile.

I fatti sono fatti, le opinioni sono opinioni.

McLove.
4th January 2014, 15:36
vabbe non hai risposto ad uno uno solo dei miei spunti se non allentare il tiro sul'aspetto fisiologico(che e' incontrovertibile), ho perso interesse come le tante volte che ci scambiamo piu di un reply.

ti ho dimostrato come attivita che sicuramente tu reputi "buone" producano gli stessi effetti edonistici (fatto non opinione) di attivita che nel tuo personalissimo darwinismo siano " non meritevoli" e che tutta la distinzione sia fatta da accettazione del rischio, inibizioni, autotutela o eccesso di essa, gusti, timore, moralita'.

cioè che il fatto e' edonistico, c'e' poco da controbattere , la privazione e' una scelta se subentrano altri fattori ma che tali fattori successivi siano positivi o siano mediati dalla logica e' un tuo assunto.

si potrerrebbe allargare anche il discorso ad aspetti non fisici ma ripercussione non traumatiche con un po di elasticita mentale laddove chi muore in un fuorispista e' meglio di chi si conduce un esistenza miserrima: tipo il ragazzino che gioca al computer tutto il giorno e non studia, quindi da sfogo al suo edonismo o ciò che gli provoca piacere e' ,senso lato, neanderthal perche' fa qualcosa che di fatto puo' creargli un nocumento, non fisico chiaramente, ma di futuro carriera etcetc.?

quindi mettiamo anche lui nel sacco di chi se muore ci fa un piacere? evviva l'evoluzione?

si tratta solo di elasticità mentale e non catalogare in termini binari : tu buono, tu brutto... che e' veramente neanderthal

tra l'altro anche un altro aspetto sarebbe da analizzare cioe che l'evoluzione della specie non e' detto che sia positiva' specie se l'evoluzione e' cagarsi in mano di vivere o accettare qualche rischio che non sia una contusione all alluce per la caduta del telecomando.

e di questo proprio tu ne dovresti essere un esperto (intendo dato la professione che fai , se non erro) visto che attualmente la specie umana tende all obesita' ed alla sedentarieta' all ignoranza etcetcetc ed a pratica di vita quotidiana tutt'altro che salutare, tale da fare pensare ad un Involuzione della specie.... magari nei riti di iniziazione nell isola di vanuhatu o in quelli analoghi in messico,retaggio degli aztechi e pratiche analoghe all'odierno bungee jumping, non campavano tutti ma almeno quelli che sopravvivevano erano uomini non jabba the hut in pantofole.


dialogare con te e' uno sport estremo, ed il mio spirito di conservazione fa si che mi ritiri nelle mie stanze... buona lucidata di pantofole e stretching all' indice: homo pantofolus judicantis.

Incoma
4th January 2014, 17:13
Ebbene sì, dialogare con me cercando di convincermi di cose che non stanno ne' in cielo ne' in terra, come la conversione delle legittime opinioni in dati di fatto incontrovertibili, attraverso voli pindarici che mirano a rendere lecite e libere elucubrazioni personali dati fattuali incontrovertibili è uno sport non scevro da rischi.

Come al solito leggi distrattamente (non voglio presumere la cattiva fede, altrimenti sarei costretto a pensare che leggi e poi estrai selettivamente ciò che ti fa più comodo... deformazione professionale?) e noncurante di ciò che argomentano gli altri vai a diritto per la tua strada; appurato ciò non mi resta altro che augurarti buon viaggio.

innaig86
4th January 2014, 17:48
Juve merda

Inviato dal mio Nexus 4 utilizzando Tapatalk

Warbarbie
5th January 2014, 01:25
Se schumy potesse leggere queste pagine sarebbe commosso

Estrema
5th January 2014, 02:40
Se schumy potesse leggere queste pagine sarebbe commosso
più che altro se ve leggesse un settantenne qualsiasi rimarrebbe un po sconsolato di dove siamo andati a finire, e che cazzo fatevelo un giro sulle montagne russe o un salto dal trampolino in piscina magari vi da soddisfaizione come guidare una ferrari in salotto o sparare a 2 baluba in cameretta. :sneer:

McLove.
5th January 2014, 02:46
e che cazzo fatevelo un giro sulle montagne russe

no sei pazzo? sia mai che venga da vomitare le perecotte.

digievolviamocihhh :sneer:

Mellen
8th January 2014, 14:36
http://www.corriere.it/sport/14_gennaio_08/schumacher-inquirenti-non-esiste-secondo-filmato-bf27586c-784c-11e3-8d51-efa365f924c5.shtml

Estrema
8th January 2014, 14:58
sta diventando stucchevole sta cosa veramente un povero cristo comune crepava e tutti zitti e gli davan pure del coglione.

Shub
8th January 2014, 15:06
Infatti tutto sto puzzo perché è Skiumaker. Se era Gigi er' Pizzicottaro tutti a scrive "anvedi sto coglione volevà fa lo splendido fuori dalla pista!"

Se invece di andarci lui ci andava chi ci doveva andare un succedeva na sega e sul discorso sicurezza/adrenalina... Tutti nella vita abbiamo fatto cazzate e ci piacerebbe rifarle, la differenza sta tra chi pensa alle conseguenze e si caga e chi invece ci pensa e se ne fotte o ancora meglio un ci pensa e se ne fotte.

Io me ne fotto, ormai sono anSiano, sono un ciccione di merda e se riprovo a fare anche solo una minicazzata fo la figura di Pieraccioni nel su ultimo film, quando prova a scappare senza pagare il conto...ecco...

Whiskeyjack
8th January 2014, 15:09
sta diventando stucchevole sta cosa veramente un povero cristo comune crepava e tutti zitti e gli davan pure del coglione.

Il punto più basso è stato farlo passare addirittura per eroe che voleva salvare la bambina: forza Shumy, ma anche l'anello al naso no...

Faz
8th January 2014, 16:44
MI spiace molto x Schumacher, spero che si riprenda ed anche senza troppi danni cerebrali.
Fatta questa doverosa premessa dall'articolo del corriere sembra chiaro che la responsabilità dell'incidente sia da attribuire totalmente a lui, chi qui di noi nn ha mai pisciato fuori dal vaso qualche volta nella vita...spesso ti va bene....altre volte no.

Whiskeyjack
10th January 2014, 15:47
http://donzauker.it/2014/01/03/accanimento-terapeutico/

Mellen
16th January 2014, 12:44
http://video.corriere.it/cosa-si-prova-sotto-valanga-ecco-video/23674934-7e8f-11e3-a051-6ffe94d9e387

innaig86
27th January 2014, 15:33
http://www.gazzetta.it/Sport-Motori/Formula1/27-01-2014/f1-mercedes-schumacher-messaggio-nuova-w05-monoposto-202214595753.shtml

http://images2.gazzettaobjects.it/methode_image/2014/01/27/Motori/Foto%20Motori%20-%20Trattate/mercedesproschumi-kTpG-U202214595753crC-300x145@Gazzetta-Web.jpg?v=20140127133434

Mellen
16th June 2014, 12:02
11:49 uscito dal coma

Kappa
16th June 2014, 12:35
Ho letto, e ne son contento, ma si sa in che condizioni si trova come danni?

Darkmind
16th June 2014, 13:30
a quanto scrivono pare che comunichi solo con gli occhi ma abbia la piena capacità di compresione,
a breve dovrebbe essere trasferito in un clinica per iniziare la fase di recupero.

Kappa
16th June 2014, 13:51
Speriamo che possa recuperare al 100% ho letto non fosse possibile anche se di sicuro ha avuto ed avrà le migliori cure possibili.

Mellen
24th June 2014, 13:33
rubate le cartelle mediche.
la portavoce diffida i media dalla pubblicazione...

certo che essere merde fino in fondo...

Tanek
24th June 2014, 13:45
certo che essere merde fino in fondo...
*

Lucrare su tutto è l'unico imperativo ormai...

Kappa
24th June 2014, 13:58
Che schifo.

Jiinn
24th June 2014, 14:13
vabbhe ma finche' ci sono idioti che comprano i giornali tipo scandalo 2000 e cazzate varie ovvio che ci sia gente senza scrupoli per fare soldi...