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View Full Version : Navigare



nortis
24th March 2014, 18:22
No, bestie di dei nerd, Navigare in barca a vela... onde, mare... quellarobbala.

Un caro amico effettista grafico di professione, fotografo di passione e novello cameraman ha fatto un video-diario della sua attraversata oceanica in barca a vela e del significato in genere della navigazione. Imho vale non poco la pena dedicarci quei 3 minuti che dura.

Link al video: http://vimeo.com/79747753

Link al sito dedicato: http://sailingfilm.com/

Dateci qualche visualizzazione, like, commenti, critiche etc.. insomma, diffondete se pensate meriti. Più visibilità più opportunità.

Detto ciò, esperienze personali sulla navigazione? Oppure se avete fatto video-diario di altri viaggi/esperienze... tutto IT, postate signuori!

Rad
24th March 2014, 19:05
io da piccolo andavo in un centro estivo in cui mi hanno insegnato diversi sport acquatici, ma principalmente incentrato sulla barca a vela... veramente bello come sport, anche se noi non ci allontanavamo mai troppo dalla riva, e usavamo Laser 16 e Laser 1, quindi imbarcazioni molto piccole.

edit: il video è molto bello, ma ancor di più deve essere stata il viaggio e l'esperienza fatta.

Razj
24th March 2014, 19:22
Io da ragazzino ho frequentato per diverso tempo una scuola di vela ad Anzio. Ero probabilmente troppo piccolo (11-12 anni max mi pare) per capire fino in fondo l'esperienza ma posso dire che uscire dal porto e trovarti in mare aperto da solo su quella barchetta a vela in balia degli elementi regala sensazioni uniche. Un episodio che ricordo ancora oggi è stato quando mi son trovato a navigare sulla scia di un traghetto turistico che stava passando a qualche centinaio di metri... con la mia barchetta di 4mt pareva di stare nel mezzo di uno tsunami :afraid:

poi vabbè, non parliamo di tutte le botte in testa che mi sono preso dal boma...

powerdegre
24th March 2014, 19:34
poi vabbè, non parliamo di tutte le botte in testa che mi sono preso dal boma...
Questo spiega tante cose :sneer:

Bakaras
24th March 2014, 19:41
Molto bello.
Non ho mai fatto transoceaniche ma ho navigato un pochino tra tirreno adriatico e mediterraneo, l'esperienza che mi ha segnato di più è stata una navigazione notturna , rotta Vulcano-Maratea con un comet 12; tutto tranquillo si andava a motore e randa, me ne vado a dormire alle 3 circa e prende il turno mio padre. Verso le boh, saranno state le 4 di mattina vengo svegliato da un altra persona che si trovava in barca che con fare non poco allarmato " Gian guarda che fuori hanno bisogno di te "... nello svegliarmi sento delle strane vibrazioni sullo scafo ( ero nella cuccetta di poppa ) mi affaccio dal tambuccio e vedo una scena apocalittica, mio padre e la moglie con la cerata che si urlavano info e non si sentivano dal vento e da mare che c'era.
Esco fuori in pantaloncini e vedo che si erano messi a vela perchè c'era il genoa fuori ( la vela di prua per i non avvezzi ) e erano stati sopresi da una burrasca come mai vista in vita mia se non in qualche film... mio padre al timone, la moglie che da sola non riusciva a chiudere il genoa dal winch, ci siamo dovuti mettere in due lei a mollarlo e io a chiuderlo dal winch e l'abbiamo quasi strappato ....
15 minuti di apocalisse che mi sono sembrati 2 ore, e cosi come era arrivata se n'è andata lasciano di nuovo cielo stellato e una leggerissima brezza, nelle scale del tambuccio abbiamo trovato 2 pesci volanti.
L'adrenalina accumulata non mi ha permesso di dormire ( a nessuno in realtà ) più per tutta la notte, salvo poi crollare verso le 11 ormai in porto.
Ancora oggi a distanza di quasi 17 anni il solo ricordarlo mi mette i brividi, l'esperienza più bella e più emozionante della mia vita seconda solo alla nascita di mio figlio

dariuz
24th March 2014, 19:58
Ogni anno ancora da quando ero nel pancione traversata fino in croazia e vacanze vagando li nel parco delle incoronate e su e giu per la costa. Qualche anno fa ho fatto pure io la patente (non ho mai studiato cosi manco per gli esami in uni)

Dettaglio non indifferente è che parlo di barca a motore. E' un modo completamente diverso di vivere la barca e il mare, dove la navigazione in senso stretto diventa semplicemente un metodo di trasporto tra due punti e la vita di mare si articola intorno alla meta raggiunta
piuttosto che intorno al viaggio fra le mete. Potremmo dire che a causa delle differenze abissali tra i due mondi son molto difficilmente paragonabili. Sia per impostazione mentale e ormai direi di abitudine preferisco di gran lunga la barca a motore, pur avendo avuto buone esperienze a vela, questo per una serie di motivi (e gia da qui si comincia a capire le differenze cocnettuali fra le due) come la maggior autonomia per poter rimanere in rada/baia (acqua dolce e elettricità per dire) spazi decisamente piu comodi (ma qui forse non son mai stato inbarche a vela molto "belle") tempi di viaggio ridotti se si vuole cambiare meta, e si puo decidere all'ultimo. Poi ovviamente il grosso buco nero dato dal costo del carburante ( non è divertente fare 1k di L di gasolio :afraid: )

da un paio d'anni abbiamo spostato la barca direttamente di la dato che in macchina 5 ore e sei giu e qui la barca la usavamo ben poco, consentendoci di fare anche weekend corti in paesaggi decisamente piu belli (e risparmiando non poco in gasolio)