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View Full Version : Legge elettorale...



Bortas
12th October 2005, 10:08
Manca poco, ma questo governo si appresta a fare l'ingiustizia maggiore di tutto il suo iter politico, scorretto fino in fondo si ritoccherà la legge elettorale, roba che avviene solitamente nei governi delle dittature del terzo mondo. Che dire, vedere tutto il centrodestra in accordo e compatto su tale tristezza mi fa cascare le palle anche su chi reputavo una persona seria nel mezzo a quella accozzaglia di farabutti, da Fini a Follini quelli che sembravano un pò più seri adesso fan vedere invece di che pasta sono fatti, disgustorama...

Jarsil
12th October 2005, 10:25
Premettendo che sono contrario anche io a una modifica in senso proporzionale, vorrei sapere quanti di quelli che si indignano hanno letto il testo della riforma o parlano per sentito dire dai segretari di partito dell'opposizione... Perché le due cose sono ben differenti.

Ripeto, personalmente sono contrario a una riforma della legge elettorale, quindi NON STO difendendo il governo.

laphroaig
12th October 2005, 11:32
posto che la riforma elettorale non mi piace,
posto che non è il momento di farla (il momento era la bicamerale)

però non mi ricordo tutti questi post di indignazione o gli "attentati alla democrazia" quando il centrosinistra cercò di fare la stessa cosa nella precedente legislatura (o meglio me li ricordo ma venivano dalla stessa parte che oggi fa la medesima cosa, le parti si invertono e basta).
Ora o uno crede che allora non abbiano fatto al riforma per principi morali e a Babbo Natale, oppure crede che non l'abbiano fatta per calcoli politici e mancato accordo interno.

Comunque funziona così e funziona male indipendentemente dal colore del governo e mi girano i coglioni perchè il torto non viene identificato nella cosa che viene fatta ma nel colore politico di chi la fa e così non si va avanti.

Sakugochi
12th October 2005, 11:35
Comunque funziona così e funziona male indipendentemente dal colore del governo e mi girano i coglioni perchè il torto non viene identificato nella cosa che viene fatta ma nel colore politico di chi la fa e così non si va avanti.

Concordo al 100%

Bortas
12th October 2005, 11:38
Premettendo che sono contrario anche io a una modifica in senso proporzionale, vorrei sapere quanti di quelli che si indignano hanno letto il testo della riforma o parlano per sentito dire dai segretari di partito dell'opposizione... Perché le due cose sono ben differenti.

Ripeto, personalmente sono contrario a una riforma della legge elettorale, quindi NON STO difendendo il governo.

Premettendo che nessuno qui si è sciroppato il testo intero della riforma, le linee guida restano comunque annunciate, sappiamo di che tratta la legge soprattutto sui punti chiave discusse da tempo non da 5 minuti. So dove vuoi arrivare Jarso ma sta legge con tutta onestà non è difendibile in nessun punto e non servono segretari di partito che indottrinano per sapere che stanno tornado stranamente sui loro passi in base alla legge precedente, legge che ha voluto fortemente la destra ovvero quella ancora per poco in vigore, questo cambio di tendenza è scorrettezza politica vera in base ad una situazione sfavorevole attuale del governo, poi puoi venirmi a raccontare le fiabette pretendere prove, difendere gente, fare quel che ti pare, la realtà è lampante e non servono scuse per capire di che si tratta, questo è un crimine verso gli Italiani...

jamino
12th October 2005, 11:48
Jars io ho dato un'occhiata al testo, ma sinceramente non essendo un giurista ho lasciato stare (le leggi funzionano sul principio "art 2 si sotituisce il comma 3 con questa formula "XXX" etc etc). Per questo ho preferito leggere un po di articoli che spiegavano le modifiche.

Ora io sono esattamente nella situazione opposta alla tua, sono un convinto proporzionalista, ma quello che mi lascia perplesso è il tempo e il modo della riforma. Una riforma della legge elettorale, a prescindere da a chi giovi (e mi sembra che tutte le analisi siano abbastanza concordi su chi tragga il maggior giovamento da tale riforma) non può essere fatta immediatamente a ridosso delle elezioni a meno che non ci sia un accordo bi partisan sulla riforma in questione.

In ogni caso per me è evidente un fatto, il problema del sistema elettorale è un falso problema se si ragiona in termini di governabilità. Ma questa opinione la spiego con più tempo dopo se a qualcuno interessasse capire il perché della mia affermazione.


Ciauz

bakunin
12th October 2005, 12:13
In ogni caso per me è evidente un fatto, il problema del sistema elettorale è un falso problema se si ragiona in termini di governabilità. Ma questa opinione la spiego con più tempo dopo se a qualcuno interessasse capire il perché della mia affermazione.


non è solo un fatto di governabilità, con il sistema proporzionale la coalizione si forma dopo le elezioni, cio implica un paio di considerazioni

- nel maggioritario il programma che una coalizione sforna è frutto della convergenza di 2 o piu partiti sui vari problemi che si accordano PRIMA delle elezioni su tutto, nel proporzionale ogni partito ha il suo programma e lo fa pesare o meno ma possono nascere disaccordi perche i programmi non sono compatibili e comunque anche se il partico che hai votato sale al governo scende a compromessi con la coalizione e il programma che hai scelto potrebbe esserne stravolto (immagina che i ds siano in contrasto con rifondazione su elementi chiave, queste divergenze DEVONO essere risolte in anticipo per la governabilità)

- il proporzionale tende a dividere l'elettorato in frammenti molto piu distanti tra l'oro, con il risultato che la confusione mediatica durante la cambpagna elettorale confonde l'elettore meno informato

- le facce da culo che non vorresti vedere al governo potrebbero benissimo rientrarci perche tu non voti che un partito X, questo poi si allea con il partito Y che NON VOLEVI al governo e lo fa solo per raggiungere la maggioranza con i compromessi del caso

tralascio tutti i meccanismi che son gia stati trattati nell'altro post su come il sistema di voto influenza anche l'ideologia che i partiti si portano dietro e la stabilità del governo nel momento in cui diventa operativo

Tunnel
12th October 2005, 12:50
Manca poco, ma questo governo si appresta a fare l'ingiustizia maggiore di tutto il suo iter politico, scorretto fino in fondo si ritoccherà la legge elettorale, roba che avviene solitamente nei governi delle dittature del terzo mondo. Che dire, vedere tutto il centrodestra in accordo e compatto su tale tristezza mi fa cascare le palle anche su chi reputavo una persona seria nel mezzo a quella accozzaglia di farabutti, da Fini a Follini quelli che sembravano un pò più seri adesso fan vedere invece di che pasta sono fatti, disgustorama...
Sìsì, ma forza la coerenza mi raccomando.
Prova a fare un giochino.
Sostituisci oggi con "anni fa", poi sostituisci Berlusconi con "Prodi", Fini con "Fassino", Follini con "D'Alema" e infine centrodestra con "centrosinistra".

...

ah no, ma li andava bene, vero..... :nod:

jamino
12th October 2005, 13:00
Scusa che riforma elettorale ha fatto il centro sinistra prima delle elezioni?

Sinceramente non me la ricordo assolutamente, ma può essere un mio limite.

Bortas
12th October 2005, 13:05
Capisco che essere di memoria corta fa parte di essere cittadini italiani, ma vorrei ricordare che il maggioritario ce lo siamo votato con un referendum che è passato, fu supportato dal centrodestra al periodo e da alcune forze della sinistra, il referendum è passato. La sinistra non si è mai sognata di riformare il verdetto del popolo, il fatto a cui si riferisce laphroaig non sussiste visto che il governo di centrosinistra precedente si è solo limitato a supportare il verdetto popolare, in base a ciò che il referendum aveva sancito...
Cambiare le carte in tavola oggi in periodo pre-elettorale, scavalcando ciò che il popolo italiano aveva deciso, senza nemmeno essere interpellato è na cosa aberrante, tirare in ballo sempre la parte politica avversa quando la propria fa stronzate a gògò ormai è tipico in qualsiasi discussione e tipico aimè di questo forum, non so che dirvi, almeno non distorcete i fatti...

Necker
12th October 2005, 13:23
Capisco che essere di memoria corta fa parte di essere cittadini italiani, ma vorrei ricordare che il maggioritario ce lo siamo votato con un referendum che è passato, fu supportato dal centrodestra al periodo e da alcune forze della sinistra, il referendum è passato. La sinistra non si è mai sognata di riformare il verdetto del popolo, il fatto a cui si riferisce laphroaig non sussiste visto che il governo di centrosinistra precedente si è solo limitato a supportare il verdetto popolare, in base a ciò che il referendum aveva sancito...
Cambiare le carte in tavola oggi in periodo pre-elettorale, scavalcando ciò che il popolo italiano aveva deciso, senza nemmeno essere interpellato è na cosa aberrante, tirare in ballo sempre la parte politica avversa quando la propria fa stronzate a gògò ormai è tipico in qualsiasi discussione e tipico aimè di questo forum, non so che dirvi, almeno non distorcete i fatti...

non entro nel merito del topic visto che sono totalmente disinformato, ma mi ha colpito la frase di bortas, perchè fate sempre sempre sempre cosi? si parla di una cosa e rispondete con un'altra.. mah l'italiano lo sapete mi pare.
Cazzo questa è mancanza di idee dio bono.. o vi piace nuotare nella stessa merda dei vostri politici facendo finta di niente?

Beleriand
12th October 2005, 13:28
Anche io ovviamente non mi sono letto niente ma:
Il maggioritario all'italiana fa cagare!!!!! Quel 25% di quota proporzionale al quale Bertinotti e compagnia bella erano tanto affezionati (furono loro a far fallire il referndum sull'abolizone di quel 25%) rendeno le maggioranza stabile ma il paese resta ugualmente ingovernabile e ostaggio oggi di Bossi domani di Pecoraio e Diliberto.

Che venga fatto a sei mesi dal voto onestamente non mi secca se l'intenzione è quella di migliorare le cose anche se io preferivo un bel maggioritario turno unico e calci in culo a chi prende meno del 10%.

Non preoccupatevi tanto Berlusconi perderà comunque.

Triagon
12th October 2005, 14:05
Siiii facciamo una legge che faccia andare al governo solo i partiti sopra il 10%, facciamo una legge che permetta di governare a 1 senza disturbi alcuni, facciamo una legge chr vada contro il volere popolare espresso con 'unico strumento (anche se abusato) di democrazia in Italia (referendum), facciamo una legge che e' sempre stata frutto di accordi bipartisan basandoci solo sul volere della minoranza attuale del paese, facciamo tutto questo.
Poi facciamoci due striscie e un cocktail con un paio di amici trans e stakkiamo la spina del telefono che almeno abbiamo finito di assistere a delle porcate da regime fascista.
Bin salvaci tu perdio, piazza qualcosa ad Arcore il di di festa e noi ci adorneremo il petto e il crine.

Jarsil
12th October 2005, 14:40
non entro nel merito del topic visto che sono totalmente disinformato, ma mi ha colpito la frase di bortas, perchè fate sempre sempre sempre cosi? si parla di una cosa e rispondete con un'altra.. mah l'italiano lo sapete mi pare.
Cazzo questa è mancanza di idee dio bono.. o vi piace nuotare nella stessa merda dei vostri politici facendo finta di niente?

Fammi capire: sputate su una legge, qualcuno che si ricorda vi fa notare che coloro che oggi sputano sulla legge son gli stessi che ne hanno proposta una tempo fa (non mi ricordo personalmente, ma non ho motivi per dubitare, fino a prova contraria), e non lo possono dire perché altrimenti è un voler per forza difendere?

Personalmente, non difendo proprio nessuno, meno che mai sto governo. Ma non significa che sono contento che vinca il centrosinistra o che quello che fa prodi sia tutto bello e ordinato e onesto... Significa solo che ragiono fuori dalla logica di partito e guardo ai risultati. Ho la sensazione che alcuni di voi se questa riforma l'avesse proposta Prodi, l'avrebbero accolta con gioia, tutto qua. Specialmente perché dopo la risposta di Bortas alla mia domanda mi sono accorto che ciò che farà sta riforma non lo sa quasi nessuno.

Tunnel
12th October 2005, 14:52
Fammi capire: sputate su una legge, qualcuno che si ricorda vi fa notare che coloro che oggi sputano sulla legge son gli stessi che ne hanno proposta una tempo fa (non mi ricordo personalmente, ma non ho motivi per dubitare, fino a prova contraria), e non lo possono dire perché altrimenti è un voler per forza difendere?

Personalmente, non difendo proprio nessuno, meno che mai sto governo. Ma non significa che sono contento che vinca il centrosinistra o che quello che fa prodi sia tutto bello e ordinato e onesto... Significa solo che ragiono fuori dalla logica di partito e guardo ai risultati. Ho la sensazione che alcuni di voi se questa riforma l'avesse proposta Prodi, l'avrebbero accolta con gioia, tutto qua. Specialmente perché dopo la risposta di Bortas alla mia domanda mi sono accorto che ciò che farà sta riforma non lo sa quasi nessuno.
Di base c'è sempre il problema del fazionismo incondizionato. Cioè sostenere sempre e comunque una determinata linea inquanto indicata da un partito o da una fazione. Personalmente anche per questo do colpa al bipolarismo obbligato che ci troviamo in Italia.
Mi fa poi troppo sorridere di venir additato come sostenitore di una coalizione che non riceve il mio voto da anni e anni.... D'altro canto si sa, l'obbiettività è cosa per pochi eletti.

jamino
12th October 2005, 14:56
Jars noto che siamo in 2 a non ricordare .... io vorrei che chi si è sbilanciato parlando "di riforma elettorale" fatta dal centro sinistra prima delle scorse elezioni documentasse la cosa.... perché se no è facile sparare "inesattezze" AOE per dimostrare che tutti sono uguali....


Ciò che ricordo io e che prima delle elezioni scorse quando era al governo il centro sinistra modifico, a maggioranza semplice, alcune parti della costituzione in tema di federalismo, cosa molto discutibile, ma completamente diversa dal cambiare le regole del gioco subito prima delle elezioni.

Per chi fa finta di non capire qui è come se io mi trovassi una squadra di basket con un solo giocatore sopra i 2 metri e il giorno prima della finale di campionato cercassi di cambiare le regole mettendo un limite al numero di giocatori sopra i 2 metri schierabili in campo... non è na cosa pulitissma eh....

Sillybee
12th October 2005, 14:58
Vedervi friggere sulle sedie non ha prezzo, cmq come ha già detto qualcuno non vi preoccupate, vi aspetta un bel 2006-2011 di rinascita su tutti i fronti per l'Italia, rovinata in 5 anni di malgoverno apocalittico della dx.

Sorrido guardando il futuro roseo che ci attende, 5 anni di vacche grasse finalmente! Romano solo tu puoi rimediare ai guai combinati da quel Silvio che per diventare sempre più ricco e per non andare in galera si è fatto decine di leggi su misura!

Silvio assisterà al miracolo dal suo luogo di esilio, l'annunciato viaggio post-sconfitta alle Fiji, confinato sul suo panfilo di 40mt.

Gli sta bene!

jamino
12th October 2005, 15:01
Sillo non sparare minchiate a caso e esprimiti seriamente....

Secondo te è giusto cambiare le regole del gioco in corso?


Ti piacerebbero che ti nerfassero il selvaggio mentre inchiamo i wanshee?


(BTW logga!)

Verci
12th October 2005, 15:01
E se IL Silvio rivince le elezioni ?


potrebbe succedere, altri 5 anni di governo di dx, che farai? :D

Bortas
12th October 2005, 15:03
Fammi capire: sputate su una legge, qualcuno che si ricorda vi fa notare che coloro che oggi sputano sulla legge son gli stessi che ne hanno proposta una tempo fa (non mi ricordo personalmente, ma non ho motivi per dubitare, fino a prova contraria), e non lo possono dire perché altrimenti è un voler per forza difendere?

Personalmente, non difendo proprio nessuno, meno che mai sto governo. Ma non significa che sono contento che vinca il centrosinistra o che quello che fa prodi sia tutto bello e ordinato e onesto... Significa solo che ragiono fuori dalla logica di partito e guardo ai risultati. Ho la sensazione che alcuni di voi se questa riforma l'avesse proposta Prodi, l'avrebbero accolta con gioia, tutto qua. Specialmente perché dopo la risposta di Bortas alla mia domanda mi sono accorto che ciò che farà sta riforma non lo sa quasi nessuno.

E qui, a mio avviso, ti sbagli caro Jarso, personalmente quando vedo merda dalla parte politica che mi sento vicina, me ne sto zitto o la condanno anche io, ma non mi metto dietro il paravanto "gli altri farebbero lo stesso" comprendi che è pura demagogia, ecco perchè mi da fastidio quando si generalizza sull'altra parte politica specialmente su cose mai accadute o presunte, sembra un triste cercare giustificazioni alla merda che da 5 anni ingoiamo. Sono il primo a dire che non mi piace nemmeno a me la parte politica che supporto, altresì non mi tornano tanto anche i discorsi più innocui del tipo "anche gli altri non sarebbero meglio" o "lo farebbero anche loro", visto che non sussistono casi simili o mai verificati negli anni passati, ma solo supposti. Se ragioniamo di un qualcosa diamo pane al pane e vino al vino non tiriamo a caso cose che non esistono perfavore, da come la vedo io sembra solo un cercare giustificazioni e nessuna argomentazione...

Sillybee
12th October 2005, 15:08
Sillo non sparare minchiate a caso e esprimiti seriamente....

Secondo te è giusto cambiare le regole del gioco in corso?


Ti piacerebbero che ti nerfassero il selvaggio mentre inchiamo i wanshee?


(BTW logga!)

Ma guarda che io sono serio :look:

E' ora di farsi da parte perchè non ha più senso ricoprire quella carica, ha esaurito la sua funzione, è tempo di fare largo alla nuova generazione di politicanti.

Supporto Silvio ma so capire quando è il momento di farsi da parte... anche se con argomentazioni diverse eh, voi lo attaccate e io lo difendo e gli consiglio di trovare un impiego + produttivo :angel:

Anche perchè non penso che Prodi dall'oggi al domani mi demolisca, lasciamo giocare un po' anche lui.

Jarsil
12th October 2005, 15:18
Jami... dipende se parli di giustizia "morale" o legale.

A livello morale, posso convenire con te che non c'è niente di bello nel cambiare la legge elettorale a 6 mesi dalle elezioni.

A livello legale però questo è assolutamente lecito e legittimo. Sarà eventualmente cura della coalizione di centrosinistra, se vincesse, di fare una legge che limiti la possibilità di una legge di riforma del sistema elettorale a un periodo superiore ai 6 mesi dalla scadenza naturale della legislatura, se vuoi. Ma fino ad allora, non se ne sono preoccupati e quindi devo presumere che la cosa gli sia stata bene fino ad oggi...

Io mi incazzo perché non condivido questa riforma, ma le minchiate sulla correttezza nel farla le lascio a un Diliberto o a un Pecoraro Scanio, che sono come i cani di un pollaio, servono solo a far cagnara e non a difendere davvero una idea.

Bortas
12th October 2005, 15:21
Specialmente perché dopo la risposta di Bortas alla mia domanda mi sono accorto che ciò che farà sta riforma non lo sa quasi nessuno.

Avevo lasciato sta parte, cosa farà la riforma? Semplice ridurrà il divario tra le coalizioni politiche, oltre che eliminare i partitini sega, la furbata è che il Polo anche se perde avrà pochissimo divario di seggi con la parte avversa grazie alla quota proporsionale, quindi torneremo a pericolo ribaltone, e non a maggioranze nette che davano tanta stabilità, ovvero basta un partito di piccole dimensioni e sopra la quota di sbarramento (tipo Verdi) che si dissocia che subito avremo crisi di governo, vista così sembra un "vincete pure tanto sarete instabili e ne approfitteremo"...

Jarsil
12th October 2005, 15:24
Avevo lasciato sta parte, cosa farà la riforma? Semplice ridurrà il divario tra le coalizioni politiche, oltre che eliminare i partitini sega, la furbata è che il Polo anche se perde avrà pochissimo divario di seggi con la parte avversa grazie alla quota proporsionale, quindi torneremo a pericolo ribaltone, e non a maggioranze nette che davano tanta stabilità, ovvero basta che un partito di piccole dimensioni e sopra la quota di sbarramento (tipo Verdi) che si dissocia che subito avremo crisi di governo, vista così sembra un "vincete pure tanto sarete instabili e ne approfitteremo"...

Scusa... ma seguendo il tuo ragionamento la domanda viene spontanea: E cosa cambia allora rispetto all'attuale?

Oggi c'è un 25% di quota proporzionale che di fatto scombina qualunque esito elettorale maggioritario perché chi esce dalla porta può rientrare dalla finestra con la quota proporzionale, e il pericolo ribaltoni c'è uguale uguale, visto che il centrodestra ne ha già subito uno lo possiamo dare per certo che potrebbe succedere di nuovo con questo sistema...


Io ti dico onestamente che se oggi avessero fatto una proposta di un maggioritario secco a un turno con sbarramento del 10% l'avrei difesa a ogni costo.

laphroaig
12th October 2005, 15:30
dal momento che qui si insinua che mi sia inventato tutto. Se leggeste invece di pensare di aver letto vedereste che:
a) ho scritto che la riforma non mi piace e non è il momento di farla
b) non ho scritto che la sinistra ha fatto una riforma elettorale perchè non è vero ma ha cercato di farla e poi abbandonata, cosa che non sono l'unico a pensare visto che un parlamentare di centrosinistra (Dario Franceschini) ieri durante il dibattito ha riportato le dichiarazioni di Berlusconi in quell'occasione che erano dello stesso tenore di quello che sentiamo oggi "attentato alla Democrazia ecc ecc" chiedendo perchè ieri era un attentato ed oggi no. Berlusconi ha detto che non era vero ed il parlamentare ha chiesto di verificare le trascrizioni delle sedute di allora. o si pensa che la riforma elettorale tentata sia stata abbandonata per prinicipi morali oppure perchè non avevano la maggioranza.
c) a me non frega un cacchio di chi ha ragione e chi torto siamo in una situazione in cui hanno tutti torto e tutti i governi sono passati sopra i referendum quando faceva loro comodo. Mi girano le palle che la cosa va bene quando a farla è uno schieramento piuttosto che un altro a seconda delle preferenze.

da ultimo mi sono ricordato del perchè non postavo più in questa sezione. Ci vediamo al prossimo attacco di Alzheimer.

ahzael
12th October 2005, 15:32
Ba , io so solo una cosa, che mia madre puo permettersi di andare a fare una cena con i colleghi dal cinese con i soldi dell aumento per gli statali , in compenso pero' addio servizi ai cittadini, probabilmente addio a tutte le manifestazioni di cultura organizzate dal comune di roma, che facevano ancora sembrare la capitale una citta' civile.

Bortas
12th October 2005, 15:32
Scusa... ma seguendo il tuo ragionamento la domanda viene spontanea: E cosa cambia allora rispetto all'attuale?

Oggi c'è un 25% di quota proporzionale che di fatto scombina qualunque esito elettorale maggioritario perché chi esce dalla porta può rientrare dalla finestra con la quota proporzionale, e il pericolo ribaltoni c'è uguale uguale, visto che il centrodestra ne ha già subito uno lo possiamo dare per certo che potrebbe succedere di nuovo con questo sistema...


Io ti dico onestamente che se oggi avessero fatto una proposta di un maggioritario secco a un turno con sbarramento del 10% l'avrei difesa a ogni costo.

Il problema è che se togliamo la quota maggioritaria e torniamo al proporsionale, riavremo più di un Bertinotti o una Lega a infastidire le maggioranze, sai fino a che è un 25% ma quando è tutto a proporsionale? pentapartito ti dice nulla? Un governo ogni 6 mesi? Altro che un partito che rompe le palle tipo Lega o Rifondazione, dopo tutti i bricioli al 4% potranno dire la sua...
Credi di essere il solo che avrebbe voluto un maggioritario al 10% di sbarramento? Magari anche al 15%, Credo sia il sogno nel cassetto di tutti gli elettori...

Edit: Dopotutto questo è il primo governo che è durato 5 anni da dopoguerra ad ora se il maggioritatio usato non funzionava non avrebbe retto tanto, eppure alla Lega mi sa che non gli hanno dato tanta corda, mi pare gli abbiano tirato solo ossetti tipo cani e che le riforme serie e subito passate siano solo quelle di FI e qualcosa di AN, il proporsionale è dimostrato che sia instabile...

jamino
12th October 2005, 15:52
Jami... dipende se parli di giustizia "morale" o legale.

A livello morale, posso convenire con te che non c'è niente di bello nel cambiare la legge elettorale a 6 mesi dalle elezioni.

A livello legale però questo è assolutamente lecito e legittimo.

Concordo assolutamente, ma dal mio punto di vista non ci si può esimere, come cittadini ed elettori, da una valutazione "morale" su coloro che andranno a governarci.

Non a caso negli stati uniti (paese che come credo sia ormai chiaro dai miei molti interventi non è che ami particolarmente, ma di cui so apprezzare gli aspetti positivi) la domanda chiave che si fa rispetto a un candidato è:
"comprereste un auto usata da quest uomo?"

Personalmente (e quindi esprimo un opinione assolutamente non condivisibile) io ritengo che questa classe dirigente del centro destra stia dimostrando per l'ennesima volta la sua amoralita (non immoralità, per un politico essere amorale è ancora più grave, in quanto ciò vuol dire che non è interessato alla moralità delle azioni).

La spregiudicatezza di questa mossa, che pur essendo legale da un pinto di vista morale si configura come una sorta di golpe bianco, mi da con forza l'idea che queste persone hanno come unico (non principale, unico) obiettivo la preservazione del proprio potere personale. Per chi come me è più vecchio e si ricorda bene la prima repubblica appare lampante una differenza immensa con chi gestiva il potere prima:
Ivecchi democristiani, pur avendo ben in mente il loro tornaconto personale, erano assolutamente consapevoli della necessità di tutelare gli interessi (leggittimi) anche degli altri, perchè il consenso si costruiva così. Da qui anche la consapevolezza della necessità di mediare anche con l'opposizione (che oggi viene bollata come consociativismo, dimostrando di aver capito ben poca dell'essenza stessa della politica, che è arte della mediazione degli interessi contrastanti). Oggi chi ci governa è convinto che il consenso si costruisca solo ed esclusivamente con i mezzi di produzione di cultura immateriale. Non contano più le azioni concrete ma la rappresentazione che se ne da, rappresentazione che ci viene sparata dal 90% dei mezzi di comunicazione di massa che, guarda un po, sono gestiti direttamente o indirettamente da chi ci governa. Questa convinzione fa si che non ci sia più il bisogno di azioni materiali. Si prende per il culo la gente dicendo che si sono diminuite le tasse mentre in realtà il prelievo fiscale aumenta, non solo, dopo aver tagliato i finanziamenti agli enti locali si lanciano campagne contro l'aumento del prelievo fiscale di quest'ultimi (qyuando sono governati dall'avversario ovviamente...).
A me, personalmente essere governato da persone così amorali mi spaventa, oggi è la legge elettorale, domani quale atto mi devo attendere perché lor signori devono mantenre il potere?.
Questo è già un paese in cui (e questa è storia, non fantapolitica) apparati deviati dello stato hanno concepito ed ideato la famosa "strategia della tensione" mettendo bombe in giro per il paese per allontanare il PCI dal governo del paese negli anni 70 per cui non mi stupirei di nulla sinceramente.

Chiamami illuso o idealista ma la dimensione della morale per me continua ad avere un valore fondamentale nelle mie valutazioni politiche, mentre mi rendo conto che spesso viviamo in unpaese che alla fine deride gli onesti e apprezza i furbi...

Dan Palmer
12th October 2005, 17:05
quindi torneremo a pericolo ribaltone, e non a maggioranze nette che davano tanta stabilità, ovvero basta un partito di piccole dimensioni e sopra la quota di sbarramento (tipo Verdi) che si dissocia che subito avremo crisi di governo, vista così sembra un "vincete pure tanto sarete instabili e ne approfitteremo"...

Giusto una precisazione che però è importante.
Tralasciando il fatto che sia Bossi che Bertinotti hanno dimostrato che i governi cadono anche con l'attuale sistema, la cosa che temi non sarà attuabile perchè parallelamente a questa legge, la cdl nelle riforme costituzionali in atto, ha integrato un articolo secondo il quale se dovesse succedere una cosa del genere da parte di un cosiddetto "partitino", si tornerebbe subito a votare senza possibilità di ribaltoni; cosa questa che dovrebbe garantire una migliore governabilità.

Gil-galad
12th October 2005, 17:16
Durante la legislatura 1996/2001 ci sono stati ampi dibattiti tra le forze politiche a proposito della legge elettorale. Il nocciolo della discussione era il fatto che la parte proporzionale (lo scorporo e gli altri cazzi) metteva a rischio la stabilità, perché riequilibrava troppo le forze. I DS (o meglio parte dei DS) e forse altri tra cui forse anche AN, ma non ricordo, volevano proporre una riforma che eliminasse la quota proporzionale e per questo raccolsero le firme per un referendum che però non raggiunse il quorum. In parlamento chiaramente le forze proporzionaliste non avrebbero mai appoggiato una riforma del genere e infatti fallito il referendum non se ne è fatto di nulla.

rehlbe
18th October 2005, 01:08
i tempi, non i modi, lascerebbero perplesso chiunque credo.. non scandalizzato ma quanto meno perplesso

sul contenuto beh, io penso due cose, a prescindere da questa riforma di cui non sono troppo informato:

- il governo deve essere messo in condizioni per TUTTA la durata della legislatura di governare, certo senza ignorare che esiste un'opposizione, ma anche senza esserne bloccato: il governo, quale che sia il modo in cui viene eletto, DEVE poter funzionare, il balletto dei governi che cadono, dell'ingovernabilita' etc danneggiano il paese, e non sono l'obiettivo ne' l'espressione della volonta' di chi vota

- son sempre stato favorevole a una soglia di sbarramento piuttosto alta: come corollario del primo punto.. non e' pensabile a mio modo di vedere che delle minoranze percentualmente parlando insignificanti possano bloccare il meccanismo. ok tutela delle minoranze, ok democrazia, ma una democrazia "pura" e' un'utopia, lo scopo qual'e'? rappresentare la volonta' del popolo? si, ma in primis serve che chi rappresenta la volonta' abbia delle capacita' effettive, non solo potenziali

detto questo, se la riforma procede in questo senso, tempi e modi strani o no io saro' comunque contento..

rehlbe
18th October 2005, 01:12
ps ho letto ora i commenti sul prodi salvatore dell'italia etc

se berlusconi e' il primo "politico" che non vorrei vedere al governo, assieme al prode bondi o al genio calderoli, tanto per dirne due, prodi assieme ai suoi fassino d'alema rutelli sono i secondi eh

se penso che siamo in mano agli uni o agli altri mi passa del tutto la voglia di andare a votare qq

ahzael
18th October 2005, 05:08
io francamente , vorrei tanto che rivincesse berlusconi, cosi alemeno si troverebbe a dover governare uno stato ai limiti della civilta, cioe come lo ha lasciato, in modo da poter finire di distruggere tutto quello che non ha potuto fare negli ultimi 5, cosi almeno finalmente quando tutto sara troppo palese dovra autoesiliarsi ad Hammamet come gia qualche figlio di puttana della politica italiana ha gia fatto in passato.

Shub
19th October 2005, 07:43
Come detto altre volte non m'interessa il contenuto della legge, non mi frega niente chi la propone, non m'interessa chi e se l'hanno proposta anni fa altri.

Io so solamente che da che mondo è mondo non si cambiano le regole del gioco poco prima che questo raggiunge il suo scopo, è come se durante un rigore della finale dei mondiali di calcio scende Blatter e fa "aho se segna su rigore la squara (quella che sta calciando il rigore) il goal non vale".

Ma siamo matti?

Sempre più buffoni ecco cosa sono i nostri politici.

Necker
19th October 2005, 09:33
Shub lol cerca di vedere la cosa in un'ottica un pò più politica:

se è vero che tale sistema fu tolto di mezzo tramite referendum in cui gli italiani maledetti han detto NO a quel sistema, come stracazzo è possibile che ora tale sistema sia stato ripristinato senza chiederlo nuovamente ai sopracitati italiani maledetti?

blabla della destra rispondetemi. Sta gente che "governa" l'avete messa su voi, direttamente o indirettamente.

Shub
19th October 2005, 10:50
Se dobbiamo stare a vedere cosa hanno rimesso o ignorato dopo un referendum ci stiamo fino a domani.

Ripeto indipendentemente dal background dalla storia dalla sostanza e da chi promuove questa legge, non era il momento di votarla.

E se proprio vogliamo stare a vedere il discorso referendum....finanziamento pubblico ai partiti, sbarramento al 5%...

Necker
19th October 2005, 12:37
ok shub ma hai risposto solo tu.. qua ci sono fior fiore di parolai che come vai a toccargli i loro santini politici cominciano subito a farti i conti in tasca, andando come sempre a sparlare di quelli che stanno dall'altra parte.

Porcate + o - velate son state commesse da entrambe le parti, anche se e lo ribadisco, quelle di dx sono di certo + palesi, spregiudicate, azzardate e schifose, mo nn venitemi a rispondere come al solito di pensare ai mortadelloni, ai pane e cicoria e a tutta la banda del buco. Qua gli italiani hanno votato una cosa e dopo un pò il parlamento ha annullato tale scelta senza chiedere il permesso alla plebe. Come la mettiamo?

rehlbe
19th October 2005, 15:31
no scusa eh, ma gli italiani chi? ci sarebbe da fare un bel discorsino sul perche' il referendum non sia uno strumento funzionale allo scopo per cui e' stato creato

lo strumento referendum nella nostra realta' politica e' molto piu' debole dello strumento parlamento come mezzo di manifestazione della volonta' popolare.. e questo e' tutto dire :confused:

Necker
19th October 2005, 15:52
no scusa eh, ma gli italiani chi? ci sarebbe da fare un bel discorsino sul perche' il referendum non sia uno strumento funzionale allo scopo per cui e' stato creato

lo strumento referendum nella nostra realta' politica e' molto piu' debole dello strumento parlamento come mezzo di manifestazione della volonta' popolare.. e questo e' tutto dire :confused:

no dico dovremmo essere in una democrazia o in una repubblica federale?

tu dici che è + incisivo il parlamento come manifestazione delle volontà del popolo... questo perchè auspichi che i politici che governano sono stati eletti dal popolo, no? ma se poi i politici una volta eletti fanno i porci affaracci loro, i cittadini cosa ci guadagnano? 0. Finchè un politico rispecchia le volontà della gente che lo ha eletto, siamo tutti d'accordo, ma se poi comincia a fare di testa sua per poterci solo guadagnare a discapito del paese? Non ci siamo.

I referendum sono l'unico sistema per evitare che i politici al governo non vadano troppo a "briglie sciolte" non so se mi spiego.

rehlbe
19th October 2005, 16:04
si vede che non hai capito quello che ho scritto

sulla carta avresti pure ragione, ma purtroppo ai fatti le cose NON stanno cosi'

sai quanti referendum sono stati fatti? e sai quanti di questi hanno raggiunto il quorum, e in che anni?

il problema e' che i referendum non funzionano, per questo dico che per assurdo e' piu' vicino alla volonta' del popolo un parlamento eletto per rappresentarlo, che un voto fatto da una percentuale cosi' scarsa di esso

Shub
19th October 2005, 16:05
Il referendum come espressione popolare ha molto peso, che poi noi lo prendiamo come na stronzata è un'altro discorso.
Va anche detto però che il referendum non deve andare contro la costituzione almeno che non sia un referendum abrogativo, non è il popolo che deve fare la costituzione ma il parlamento come organi preposto.

Che poi come detto i politici fanno prima i loro interessi e poi quelli del popolo è un'altro discorso, ma fino a quando non siamo noi italiani a mandare a calci nel culo a casa chi sta attaccato alla poltrona da 50 anni...bhè puppiamoci quello che passa il convento.

rehlbe
19th October 2005, 16:36
a parte che state facendo un po' di casino con i vari tipi di referendum esistenti... qui si parla di referendum abrogativi di leggi o atti aventi forza di legge, non della costituzione

qual'e' il piccolissimo difetto dei referendum abrogativi? che serve il quorum del 50%+1 degli aventi diritto al voto per poter passare.. quanti anni sono che non passa un referendum? 10 e gia' nel 95 venne raggiunto il quorum per uno sputo (poco piu' del 50%), grazie ai pacchettoni referendiari

sono passati quanti, 12 anni dal referendum della legge elettorale per il senato..

jamino
19th October 2005, 17:06
A quanto mi risulta noi siamo una repubblica parlamentare per cui è assolutamente leggittimo che il parlamento intevernga anche in una materia su cui c'è stato un referendum in quanto nel corso del tempo possono essersi modificate le condizioni che hanno portato al pronunciamento referendario. Faccio un esempio: Il referendum per la chiusura delle centrali nucleari in Italia. Qualora domani il progresso portasse a delle centtrali totalmente sicure credo che nessuno direbbe che il parlamento non è leggittimato a modificare quanto deciso dal pronunciamento referendario.
Il punto, nel caso, non è formale ma sostanziale, ossia che come già detto e espresso con chiarezza da shub in uno degli ultimi post, qui si cambiano le regole del gioco nel corso della partita. Questo è il problema e credo che solo su questo bisognerebbe ragionare e dare le proprie opinioni nell'ambito di questo 3D.