View Full Version : Una bella merdata
Llaydee
24th February 2006, 17:51
http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1311769&m2s=a
Non so se sia vero ma se la storia riportata dall'espresso corrisponde a verità è una merdata di proporzioni bibliche.....
Xangar
24th February 2006, 17:53
purtroppo non e' una cazzata, ma la pura verità...
Kinson
24th February 2006, 17:59
non ce molto da stupirsi purtroppo ... dove si possono fare soldi nessuno guarda in faccia nessuno
Llaydee
24th February 2006, 18:06
A me ste cose schifano lo stesso... dentro un pacchetto legge per le olimpiadi poi....
Jarsil
24th February 2006, 18:08
Quello che stupisce è come mai l'espresso sappia sempre tutto...
Io per esperienza di sto periodico... aspetterei che uscisse qualcosa di ben definito. L'espresso non è nuovo a cazzate bipartisan contro chiunque purché gli aumenti la tiratura del settimanale.
Kinson
24th February 2006, 18:10
A me ste cose schifano lo stesso... dentro un pacchetto legge per le olimpiadi poi....
LLay cercati un po in rete se trovi notizia anche da parte del corriere , aldilà della notizia sarebbe da vedere anche fonti meno di parte diciamo per attestare l'autenticità . a volte hanno questo difetto testate come quella sopracitata :awk:
Galandil
24th February 2006, 18:20
Altra conferma di questa storia sul Corriere della Sera:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/05_Maggio/25/beretta.shtml
Poi:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/05_Maggio/25/perquisizione.shtml
Ora cerco qualcos'altro, in particolare su quelle 2 righe relative a questa faccenda inserite nel "pacchetto Olimpiadi".
Pare che sia tutto vero: clap a questo governo di gentaglia. Ora aspetto i vari berlusconoidi in arrivo per difendere il loro paladino.
Jarsil
24th February 2006, 18:21
Ok presa dal corriere è decisamente piu' attendibile che dall'espresso...
Jarsil
24th February 2006, 18:23
Vorrei anche farvi notare il tono, squisitamente giornalistico e non scandalistico, con cui Il Corriere presenta la notizia a dispetto de L'Espresso.
Galandil
24th February 2006, 18:33
Trovato il testo integrale della legge:
http://www.cittadinolex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=31659&idCat=75
In particolare:
Art. 1-ter
3.b) al primo comma, in fine, è aggiunto il seguente periodo: "Con la licenza di fabbricazione sono consentite le attività commerciali connesse e la riparazione delle armi prodotte";
Che bella gente che VI rappresenta.
Voglio anche farvi notare il particolare, viscido, di aver inserito queste 2 righe in questo decreto, facendole passare in ultimo piano, dando molto più spazio a livello "scandalistico" alla parte relativa alle droghe.
Jarso, mi importa sega se l'articolo del Corriere sia più "asciutto" di quello dell'Espresso, quest'ultimo non ha detto NIENTE DI FALSO, quindi non vedo dove stia il problema. Forma o sostanza? :kiss:
Jarsil
24th February 2006, 19:28
Jarso, mi importa sega se l'articolo del Corriere sia più "asciutto" di quello dell'Espresso, quest'ultimo non ha detto NIENTE DI FALSO, quindi non vedo dove stia il problema. Forma o sostanza? :kiss:
Non ho accusato l'espresso di mentire.
Ho solo espresso un giudizio fa fare il giornalismo vero (Corriere) e fare lo scandalista di professione (l'Espresso), tutto qua.
non sto togliendo nulla alla cosa.
Che spero sappiate non è una novità nell'iter legislativo italiano, le leggi "cavallo di troia" per altre cose esistono da sempre.
Galandil
24th February 2006, 19:34
Che spero sappiate non è una novità nell'iter legislativo italiano, le leggi "cavallo di troia" per altre cose esistono da sempre.
Si, ma questa in particolare è DAVVERO una merdata di proporzioni bibliche.
Intendo la modifica in se per parare il culo al signor Beretta. Spero davvero che la prossima volta che va a sparare con una delle sue semiautomatiche, il carrello si sganci e gli si conficchi nel cranio modello Del Toro in Sin City. :nod:
Jarsil
24th February 2006, 19:35
Eccola là:
3. All'articolo 28 del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, recante il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al primo comma, le parole: "sono proibite la raccolta e la detenzione" sono sostituite dalle seguenti: "sono proibite la fabbricazione, la raccolta, la detenzione e la vendita";
b) al primo comma, in fine, è aggiunto il seguente periodo: "Con la licenza di fabbricazione sono consentite le attività commerciali connesse e la riparazione delle armi prodotte";
c) il secondo comma è sostituito dal seguente:
"La licenza è altresì necessaria per l'importazione e l'esportazione delle armi da fuoco diverse dalle armi comuni da sparo non comprese nei materiali di armamento, nonché per la fabbricazione, l'importazione e l'esportazione, la raccolta, la detenzione e la vendita degli strumenti di autodifesa specificamente destinati all'armamento dei Corpi armati o di polizia, nonché per la fabbricazione e la detenzione delle tessere di riconoscimento e degli altri contrassegni di identificazione degli ufficiali e degli agenti di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria, fatte salve le produzioni dell'Istituto poligrafico e Zecca dello Stato";
Naturalmente voi tutti sapete che la Beretta Mod. 92 FS non è considerata arma comune da sparo ed è quindi ricompresa nella categoria armamento tanto che risulta vendibile solamente per le forze di polizia, vero?
Lo sapete che è proibita la vendita di Beretta Mod. 92 FS a chiunque non sia un organo militare/ di polizia?
Ecco il perché distinguo corriere da espresso in quei termini: L'inchiesta su beretta è un fatto da documentare. La Legge , che non è per un cazzo stata inserita DI NASCOSTO nel decreto sulle olimpiadi perché la prima parte del decreto anche i sassi sapevano che avrebbe riguardato le misure di sicurezza, non fa altro che obbligare la vendita di armi all'estero previa concessione di una precisa licenza di vendita, cosa che fino ad oggi non c'era.
Se anche la beretta ha fatto casino, non vedo cosa ci sia di sbagliato nel testo di sta legge, fatemelo capire e ne riparliamo. E voler andare a trovare per forza la legge "ad personam" per l'amico di Berlusconi onestamente mi fa ridere: La Beretta equipaggia le polizie di mezzo mondo da 50 anni, e vogliamo andare ora a rompere i coglioni perché ottiene una licenza che di fatto aveva da sempre?
Ripeto, e son 3: L'inchiesta, su eventuali esportazioni illegali è sacrosanta: collegarla alla legge è una manovra scandalistica del cazzo da giornale scandalistico del cazzo, quale appunto è l'espresso, che CASUALMENTE, si è dimenticato di citare il comma successivo al decreto in questione, che è quello che ho quotato io.
Xangar
24th February 2006, 20:00
Nell'articolo io vedo un'azienda di nome Beretta sotto inchiesta e sotto processo, dove rischia il ritiro della licenza e la conseguente vendita ad altre società a causa di varie infrazioni molto gravi, tra cui alcune effettuate in complicità con il ministero dell'interno
Grazie all'accordo con il ministero dell'Interno vengono ritirate a un prezzo bassissimo, pare inferiore ai dieci euro, le vecchie pistole (qualificate come 'fuori uso' anche se spesso sono perfettamente funzionanti) e già in questo caso ci si muove con disinvoltura. I quasi 45 mila pezzi arrivano a Brescia senza che il ministero della Difesa (come previsto da una legge del 2000) ne abbia deliberato la dismissione. Da questo punto di vista, secondo i giudici, "la stessa cessione delle armi da parte del ministero (dell'Interno, ndr) appare illegale". Non solo: Beretta non ha più dal 2002 la licenza per riparare le armi. Quindi non può nemmeno rimetterle in funzione per rivenderle.
L'acquisizione delle armi parte già da una illegalità di base che prevede complicità da entrambe le parti, per terminare con un decreto legge ( 8 febbraio 2006 ) dove viene sanato uno dei reati per la quale l'azienda Beretta è sotto processo.
Galandil
24th February 2006, 20:15
Ok, Jarsil, facciamo questo giochino.
Ti posto com'era prima l'Art. 28 del Regio Decreto, e com'è ora, dopo queste modifiche.
Prima della modifica:
ARTICOLO 28 (art. 27 T.U. 1926)
Oltre i casi preveduti dal codice penale, sono proibite la raccolta e la detenzione, senza licenza del Ministro per l'interno, di armi da guerra e di armi ad esse analoghe, nazionali o straniere, o di parti di esse, di munizioni, di uniformi militari o di altri oggetti destinati all'armamento e all'equipaggiamento di forze armate nazionali o straniere.
La licenza è, altresì, necessaria per la fabbricazione, l'importazione e l'esportazione delle armi predette o di parti di esse, di munizioni, di uniformi militari o di altri oggetti destinati all'armamento o all'equipaggiamento di forze armate.
Per il trasporto delle armi stesse nell'interno dello Stato è necessario darne avviso al Prefetto.
Il contravventore è punito, qualora il fatto non costituisca un più grave reato, con l'arresto da un mese a tre anni e con l'ammenda da lire 200.000 a lire 800.000.
Dopo la modifica:
ARTICOLO 28 (art. 27 T.U. 1926)
Oltre i casi preveduti dal codice penale, sono proibite la fabbricazione, la raccolta, la detenzione e la vendita, senza licenza del Ministro per l'interno, di armi da guerra e di armi ad esse analoghe, nazionali o straniere, o di parti di esse, di munizioni, di uniformi militari o di altri oggetti destinati all'armamento e all'equipaggiamento di forze armate nazionali o straniere. Con la licenza di fabbricazione sono consentite le attività commerciali connesse e la riparazione delle armi prodotte.
La licenza è altresì necessaria per l'importazione e l'esportazione delle armi da fuoco diverse dalle armi comuni da sparo non comprese nei materiali di armamento, nonché per la fabbricazione, l'importazione e l'esportazione, la raccolta, la detenzione e la vendita degli strumenti di autodifesa specificamente destinati all'armamento dei Corpi armati o di polizia, nonché per la fabbricazione e la detenzione delle tessere di riconoscimento e degli altri contrassegni di identificazione degli ufficiali e degli agenti di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria, fatte salve le produzioni dell'Istituto poligrafico e Zecca dello Stato.
Per il trasporto delle armi stesse nell'interno dello Stato è necessario darne avviso al Prefetto.
Il contravventore è punito, qualora il fatto non costituisca un più grave reato, con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da euro cinquecento ad euro tremila.
Quindi, cos'è cambiato?
Prima: Beretta ha la licenza del Ministero degli Interni. Può fabbricare, importare, esportare, raccogliere e detenere armi da guerra. NON PUO' però riparare le armi prodotte, né tantomeno svolgere le "attività commerciali connesse".
Dopo: Beretta ha la licenza del Ministero degli Interno. Può fabbricare, importare, esportare, raccogliere, detenere e vendere armi da guerra. PUO' riparare le armi prodotte, E svolgere le "attività commerciali connesse".
In sostanza: questa modifica NON rende più reato il riparare armi (cosa che ha fatto la Beretta con tutte quelle 92S degli anni '80), né tantomeno il venderle a chi gli pare. Oltre ad effettuare queste fantomatiche "attività commerciali connesse", classica definizione nebulosa che può essere facilmente invocata in operazioni poco pulite.
Qualcos'altro da obiettare in merito?
Kith
24th February 2006, 20:36
Quante chiacchere inutili e da "bar sport":
Primo, la fonte della notizia del corriere non è stata confermata, ne è prova l'intervento della guardia di finanza nella sede giornalistica (sbagliato o meno, cmq non sono riusciti a dare una fonte delle notizie)
Secondo, anche se fosse vero, mai sentito parlare di contrabbando di armi?
Come contrabbandano i kalashnikov possono benissimo contrabbandare 4000 beretta.
Ridicolo chi offende Beretta e i vari produttori d'armi (neanche vi avesse ammazzato il gatto), forse dimenticate che queste armi vengono vendute LEGALMENTE a forze di polizia e di ordine di molti stati, di sicuro non vengono vendute a forze ribelli o a terroristi vari.
Il contrabbando d'armi esiste da anni, sveglia.
x4d00m
24th February 2006, 20:44
Quante chiacchere inutili e da "bar sport":
Primo, la fonte della notizia del corriere non è stata confermata, ne è prova l'intervento della guardia di finanza nella sede giornalistica (sbagliato o meno, cmq non sono riusciti a dare una fonte delle notizie)
Secondo, anche se fosse vero, mai sentito parlare di contrabbando di armi?
Come contrabbandano i kalashnikov possono benissimo contrabbandare 4000 beretta.
Ridicolo chi offende Beretta e i vari produttori d'armi (neanche vi avesse ammazzato il gatto), forse dimenticate che queste armi vengono vendute LEGALMENTE a forze di polizia e di ordine di molti stati, di sicuro non vengono vendute a forze ribelli o a terroristi vari.
Il contrabbando d'armi esiste da anni, sveglia.
lo sanno anche i coglioncelli della via pal che le multinazionali delle armi sotto sotto hanno i loro intrallazzi, suvvia.....nn funziona tutto come il film di nikolas cage :)
Alkabar
24th February 2006, 20:47
lo sanno anche i coglioncelli della via pal che le multinazionali delle armi sotto sotto hanno i loro intrallazzi, suvvia.....nn funziona tutto come il film di nikolas cage :)
eh ma kith è della via gluck :laugh: :laugh:
x4d00m
24th February 2006, 20:49
eh ma kith è della via gluck :laugh: :laugh:
e magari le prendeva pure da quelli della via pal :sneer:
Jarsil
24th February 2006, 20:56
Vabbé ci rinuncio.
Tanto ogni pezzo di carta in cui c'è scritto che è stato fatto qualcosa di illegale, se per caso si riesce anche da 100km a farci rientrare Berlusconi, è una condanna già firmata per la maggior parte della gente.
Vi auguro di finire a vivere in un mondo dove chiunque vi accusi venga creduto e che chi vi difende o meglio ancora, chi vuole chiarezza prima di accusarvi, venga accusato a sua volta di essere un vostro affiliato. Godetevelo un paese così, è quello che state facendo diventare il nostro.
x4d00m
24th February 2006, 21:00
Vabbé ci rinuncio.
Tanto ogni pezzo di carta in cui c'è scritto che è stato fatto qualcosa di illegale, se per caso si riesce anche da 100km a farci rientrare Berlusconi, è una condanna già firmata per la maggior parte della gente.
Vi auguro di finire a vivere in un mondo dove chiunque vi accusi venga creduto e che chi vi difende o meglio ancora, chi vuole chiarezza prima di accusarvi, venga accusato a sua volta di essere un vostro affiliato. Godetevelo un paese così, è quello che state facendo diventare il nostro.
sei un discepolo di Berlusconi!!! :point:
skerzo....io nn ho un partito o coalizione di riferimento e ti appoggio alla grande.....onestamente si prende di mira un po' troppo le solite persone....se un padre di famiglia uccide tutti i parenti per un eredita' e' colpa di Berlusconi, se una vecchietta inciampa nel tappeto e muore e' colpa di Berlusconi
avete un po' cagato il cazzo
Galandil
24th February 2006, 21:09
Al solito, chiusura degli interventi con bliblerate varie.
Io ti ho esposto l'articolo, com'era prima e com'era dopo.
Qual'è l'UTILITA' OGGETTIVA di quella modifica? PERCHE' inserire il codicillo relativo alla "riparazione" delle armi, GUARDACASO dopo che si scopre che sia nel pre-invasione, sia nel post-invasione, si sono viste un botto di 92S in Iraq, prima nella mani dei regolari di Saddam e dopo ANCHE nelle forze "ostili"?
Siete come un qualsiasi politico italiano, davanti ad una domanda ben precisa, con tanto di LEGGE alla mano, svicolate perché tanto sapete benissimo che la risposta vi andrebbe in quel posto.
P.S.: Quello che auguri a me, Jarsil, l'ho letto decenni fa ne "Il Processo". E lo aborro. Ma negare l'evidenza è altrettanto agghiacciante. Goditi i TUOI politici, quelli che hai 5 anni fa hai messo tu al governo. Se questa modifica l'avesse fatta un governo di centro-sinistra, la considererei lo stesso una merdata. Non mi sono mai fermato alle logiche di partito, i ragionamenti simili li lascio ai fanboys cerebrolesi che animano spesso questo forum sparando più cagate che parole, se sei una merda, resti merda che tu sia di destra, di sinistra, di centro, di sopra o di sotto.
Kith
24th February 2006, 21:10
lo sanno anche i coglioncelli della via pal che le multinazionali delle armi sotto sotto hanno i loro intrallazzi, suvvia.....nn funziona tutto come il film di nikolas cage :)
lo sanno anche i coglionazzi che queste cose se succedono di sicuro non vanno a finire sui giornali, poi ognuno è libero di credere in babbo natale, alla fata turchina o all'uomo nero.
Non escludo assolutamente la possibilità di un accadimento del genere (anzi), ma se non ci sono le prove, è come combattere contro i mulini a vento.
kopl
24th February 2006, 21:14
Quindi, cos'è cambiato?
Prima: Beretta ha la licenza del Ministero degli Interni. Può fabbricare, importare, esportare, raccogliere e detenere armi da guerra. NON PUO' però riparare le armi prodotte, né tantomeno svolgere le "attività commerciali connesse".
Dopo: Beretta ha la licenza del Ministero degli Interno. Può fabbricare, importare, esportare, raccogliere, detenere e vendere armi da guerra. PUO' riparare le armi prodotte, E svolgere le "attività commerciali connesse".
In sostanza: questa modifica NON rende più reato il riparare armi (cosa che ha fatto la Beretta con tutte quelle 92S degli anni '80), né tantomeno il venderle a chi gli pare. Oltre ad effettuare queste fantomatiche "attività commerciali connesse", classica definizione nebulosa che può essere facilmente invocata in operazioni poco pulite.
Qualcos'altro da obiettare in merito?
la nuova legge in se mi sembra giusta, anzi pensavo fosse già così :look:
certo che la coincidenza delle due cose può far pensare;) ed alle coincidenze ho smesso di crederci appena nato (anche se concedo sempre il beneficio del dubbio)
x4d00m
24th February 2006, 21:18
certo che pero' ste notizie saltano fuori sempre sotto campagna elettorale eh....ma che strano :rain:
Xangar
24th February 2006, 21:21
certo che pero' ste notizie saltano fuori sempre sotto campagna elettorale eh....ma che strano :rain:
La notizia delle Beretta della polizia in mano alle forze irachene è vecchia di un anno, ben al di fuori della campagna elettorale. Il decreto legge invece è notizia recente in quanto è stato varato l'8 febbraio di quest'anno, indi per cui è per forza sotto campagna elettorale.
Emme
24th February 2006, 21:27
casso volete? già non possiamo + produrre le mine antiuomo, adesso salta fuori che non possiamo + vendere armi ai terroristi?
brutti comunisti nemici del libero mercatohhh!
Sulimo
24th February 2006, 21:42
Scusate se vado leggermente Ot ma se la sinistra vince le elezioni tutte le trasmissioni che campano pigliando x il culo il berlusca (vedi molti comici di zelig (almeno fino a quando lo vedevo io l anno scorso)) che fine faranno x strada?
Jarsil
24th February 2006, 22:09
Gala non mi riferivo a te in particolare, ma sono stufo, ogni volta.
Anche io ho citato la legge e come tu dici che non ha portato migliorie, io dico che non ci vedo affatto la legge "Pro beretta" che viene decantata su l'espresso.
Così come è ridicolo che sia stato presentato il decreto come se avessero infilato di nascosto la cosa, nonostante lo sapessero pure i sassi di piazza san pietro che avrebbero inserito un numero cospicuo di articoli sulla sicurezza.
E' che mi sono stufato di brutto di sentire OGNI SINGOLA COSA commentata in chiave "Berlusconi ha fatto questo per protegere X, Y, o Z". Che coglioni!
E l'augurio non era rivolto a te, o a nessuno in particolare. Era solo l'espressione di una rottura di cazzo ormai quinquennale.
Speriamo che alle prossime elezioni cambi la musica, così almeno la smetteremo di non poter parlare per evitare di avere i coglioni frantumati... e augurandomi di poter parlare in generale senza finire con un avviso di garanzia nella cassetta delle lettere.
Glasny
25th February 2006, 01:22
Magari non le vendono direttamente ai terroristi ma seguono la buona filosofia del fabbricante di armi : vendere le armi ad entrambe le fazioni e lasciare che si massacrino tra di loro...
ahzael
25th February 2006, 04:07
Quindi riassumiamo ,
un ipotetico 10-100-1000 in nassyria powered by stato italiano che ci guadagna sopra ?
vabbe ma cmq raga, abbassiamo i toni scandalistici, Bush e' andato al governo con la copertura finanziaria delle industrie belliche e petrolifere, ora noi ci lamentiamo dell ennesima legge at personam per delle armi del 15-18, non mi scandalizzo neanche, forse sara' per rassegnazione. Se uno le armi le produce e' ovvio che le vende, se vi piacciono tanto le guerre per portare la democrazia, e' ovvio che servono armi, e se non avessero armi anche dall altra parte, sai che palle, se ne stavano tutti a casa a giocare a rosiko che era piu' emozionante.
Triagon
25th February 2006, 06:03
Vorrei anche farvi notare il tono, squisitamente giornalistico e non scandalistico, con cui Il Corriere presenta la notizia a dispetto de L'Espresso.
Scusa ma cosa significa?
Se la notizia e' vera e a darla e l'espresso in modo scandalistico ha meno valore?
A me risulta che siano diverse le inchieste portate avanti dall'espresso e veritiere.
Occorre demonizzare una fonte giornalistica anche quando dice il vero?
bo
L'espresso s enn sbaglio centrava la sua denuncia sulla parte del comma che con termini generici de facto permetteva a una azienda senza vincoli particolari di recuparare armi vecchie reciclarle e rivenderle per canali normali, ovvero autorizzava una cosa non da avvenire ma gia avvenuta che coinvolgeva enti governativi e che aveva portato il risultato di armi ex corpi di polizia italiana in mano a terroristi, non ti sembra da scandalo questo?
Jarsil
25th February 2006, 10:39
non ti sembra da scandalo questo?
No, perché estrapolare 2 righe da un contesto e interpretarlo a piacere non è giornalismo.
Se non dai modo al lettore di sapere anche cosa c'è scritto intorno, puoi inventarti di sana pianta tutto e il lettore finirà col crederti dato che non ha riscontri.
Poi oh, se per voi basta che tiri ancora merda sul governo e rende automaticamente un giornale una testata seria e onesta, godetevi la lettura de l'espresso, che è sempre stato un periodico poco al di sopra di novella 2000, non lo dico certo per un articolo su berlusconi, sono anni (intendo DECENNI) che l'espresso fa solo presunti scoop, salvo scoprire che non è poi vero.
Hasley
25th February 2006, 11:20
Si scopre un fantastico intrallazzo tra funzionari di governo e la Beretta x la rivendita di armi usate e noi ci mettiamo a valutare se sia + obiettivo novella 2000, l'avvenire o l'espresso?
Risolviamo il problema, chiediamolo a Ruini.
Jarsil
25th February 2006, 11:45
Si scopre un fantastico intrallazzo tra funzionari di governo e la Beretta x la rivendita di armi usate e noi ci mettiamo a valutare se sia + obiettivo novella 2000, l'avvenire o l'espresso?
Risolviamo il problema, chiediamolo a Ruini.
E' questo il problema: non s'è scoperto un cazzo.
1) E' in corso una inchiesta, non c'è stata una condanna, e fino ad allora sia il governo che la beretta sono innocenti
2) Quando una notizia esce in questi termini solo su un giornale notoriamente avvezzo a montare scandali ovunque - ma cazzo lo difendete ma l'avete mai letto sto giornale di merda? non ne parlerei così male se non fossero anni che mi capita di leggerlo!
3) La legge nei termini in cui è stata approvata non consente alla beretta di vendere le armi ai terroristi, ma di operare legalmente in maniera migliore con le forze di poizia di tutto il mondo. Vorrei che qualcuno mi spiegasse perché questa legge è sbagliata. Oltretutto la vendita di armi al mercato nero è una cosa talmente comune nel mondo che non so davvero cosa pensate che possa fare una legge a gente che la legge è abituato a infrangerla... pensate che inasprire ad esempio l'iter per il porto d'armi elimini il rischio che la mafia sia armata? dai, non siete così stupidi eh...
Estrema
25th February 2006, 11:52
Jarsil gli attuali terroristi iracheni erano le forze di polizia un anno fa di Saddam regolare capo di stato di un paese riconosciuto dall'ONU.
Perciò la legge può essere anche giusta però secondo me è stata fatta per salvare il culo ad una persona che è indagato per irregolarità, e come al solito alimenta la mia sfiducia contro Berlusconi, anche perchè potevano farla prima, ma no, hanno usato un decreto legge e in questo delle olimpiadi troppe cazzate avrano messo dentro, vedrai tra un pochino.
Jarsil
25th February 2006, 12:05
Quando l'inchiesta sarà terminata e saranno appurate delle responsabilità , potrete parlarne in questi termini come volete, ma fino ad allora, una testata giornalistica che scrive come ha scritto l'espresso sta diffamando.
Kolp
25th February 2006, 14:28
Quando l'inchiesta sarà terminata e saranno appurate delle responsabilità , potrete parlarne in questi termini come volete, ma fino ad allora, una testata giornalistica che scrive come ha scritto l'espresso sta diffamando.
paraocchi for the win?
prima hai detto: la notizia è dell'espresso, quindi bisogna prima controllare che sia vera... dopo che l'ha pubblicata anche il corriere dici: e ma l'espresso è troppo scandalistico, bliblubla.
invece di pensare alla testata, pensa alla notizia imo
Jarsil
25th February 2006, 14:32
paraocchi for the win?
prima hai detto: la notizia è dell'espresso, quindi bisogna prima controllare che sia vera... dopo che l'ha pubblicata anche il corriere dici: e ma l'espresso è troppo scandalistico, bliblubla.
invece di pensare alla testata, pensa alla notizia imo
Forse parlo un'altra lingua: La notizia, L'UNICO PEZZO DELL'ARTICOLO CHE E' "NOTIZIA" è che stanno facendo una inchiesta sulla Beretta.
Non ci sono politici indagati. Non ci sono interpellanze parlamentari sulla legge che è stata approvata riguardo la vendita.
Devo farvi un disegnino per spiegarvi che di tutto l'articolo dell'espresso la "notizia" è contenuta nelle prime 5 righe e il resto è merda?
O ci riuscite ad arrivare da soli? O forse che vi garba troppo il resto dell'articolo indipendentemente da cosa dica, solo perché è l'ennesima bandiera contro il governo che esce fuori quando c'è possibilità?
vogliamo iniziare a imparare in questo cazzo di paese che inchiesta != colpevolezza di qualcuno?
Jarsil
25th February 2006, 14:35
Jarsil gli attuali terroristi iracheni erano le forze di polizia un anno fa di Saddam regolare capo di stato di un paese riconosciuto dall'ONU.
Perciò la legge può essere anche giusta però secondo me è stata fatta per salvare il culo ad una persona che è indagato per irregolarità, e come al solito alimenta la mia sfiducia contro Berlusconi, anche perchè potevano farla prima, ma no, hanno usato un decreto legge e in questo delle olimpiadi troppe cazzate avrano messo dentro, vedrai tra un pochino.
Estre una legge che ha come obiettivo il facilitare le attività commerciali avvantaggia SEMPRE qualcuno che è già in regola e svantaggia SEMPRE qualcuno che non è ancora in regola. E' normale che sia così, ed è impossibile il contrario, se si parla di materia commerciale.
Ma se una legge è giusta, lo è a prescindere che aiuti qualcuno o meno. Le leggi ad personam sulla prescrizione possono essere criticate , e devono esserlo in tal caso, se si trova che la legge è ingiusta, non per il fatto che favoriscano previti, non so se il concetto è chiaro.
L'effetto a breve termine è irrilevante: di una legge si guarda se è una buona legge o una cattiva legge, se avrà effetti positivi o negativi, tutto qua.
E se una legge è buona e ha effetti positivi, il fatto che avvantaggi tizio o caio non dovrebbe nemmeno entrare nel discorso, dato che la considerazione che è una legge "buona" fa cadere ogni discussione.
Estrema
25th February 2006, 15:15
Estre una legge che ha come obiettivo il facilitare le attività commerciali avvantaggia SEMPRE qualcuno che è già in regola e svantaggia SEMPRE qualcuno che non è ancora in regola. E' normale che sia così, ed è impossibile il contrario, se si parla di materia commerciale.
Ma se una legge è giusta, lo è a prescindere che aiuti qualcuno o meno. Le leggi ad personam sulla prescrizione possono essere criticate , e devono esserlo in tal caso, se si trova che la legge è ingiusta, non per il fatto che favoriscano previti, non so se il concetto è chiaro.
L'effetto a breve termine è irrilevante: di una legge si guarda se è una buona legge o una cattiva legge, se avrà effetti positivi o negativi, tutto qua.
E se una legge è buona e ha effetti positivi, il fatto che avvantaggi tizio o caio non dovrebbe nemmeno entrare nel discorso, dato che la considerazione che è una legge "buona" fa cadere ogni discussione.
Si però se una legge è fatta con un decreto legge ( l'iter è diverso) e nel breve aiuta un grosso sostenitore /amico/finanziatore e qualsiasi altro si voglia del capo di uno stato per me è una legge da rivedere anche se fosse giusta specialmente poi se fatta in periodo elettorale.
Fermo restando che ancora di questa cosa non se ne sa poi tantissimo potrebbe pure essere un buco nell'acqua.
kopl
25th February 2006, 16:16
la situazione è molto semplice:
la "sinistra" fa casino su questa legge, bene valutiamola
la "sinistra" non dice nulla -> state montando in piedi un gran casino per niente
Triagon
25th February 2006, 18:09
Qui nessuno monta casino, sarebbe da discutere il merito e l'opportunita' di tali emendamenti e del dove sono stati inseriti, dell' urgenza che dovrebbe caratterizzare l'emissione per decreto,, anche di norme comma interne allo stesso non se l'espresso sia cartastraccia e Panorama la bibbia, ma come al solito si sposta il target per sviare dalle cose.
Che da parte della Beretta poi ci siano intenti criminali sembra abbastanza evidente visto il numero di armi con matricola abrasata ritrovate nei magazzini e visto come hanno venduto quelle armi ad aziende
diverse da quelle per cui era stata fatta comunicazione, poi se uno collega l'amicizia di Beretta con il nano e analizza nel merito i motivi dell'inserimento di tali commi in un decreto a fine legislatura beh
a casa mia 1 +1 =2 non 3 certo poi la somma si aspetta quella della magistratura che naturalmente se condanna la beretta sara' perche spinta dai comunisti ad attaccare amici del cavaliere unto.
Galandil
26th February 2006, 00:17
Jarsil, fai un po' come ti pare, continua a parlare di "legge buona", quando la modifica, come ti ho fatto CHIARAMENTE notare non cambia la SOSTANZA di una legge vecchia di 68 anni.
A me pare che in quell'articolo, l'Espresso, o meglio, i 2 giornalisti dell'espresso abbiano raccolto informazioni riguardanti manovre parecchio sospette della Beretta.
Tanti anni fa il Washington Post ha aiutato a scoprire un inghippo dal nome Watergate. Il Washington Post è un giornale.
E nonostante questo, seguendo la tua logica, il Berlusca manco dovrebbe essere dove sta, visto che è stato giudicato colpevole più volte o ha fatto in modo di essere scagionato DOPO essersi fatto le leggi ad hoc, facendo si che il "reato non sussista".
Questa modifica non è una legge a favore di Berlusconi. E' una legge a favore di uno dei suoi "amichetti" colti con le mani nella marmellata (per non dire in altro di più sgradevole).
Non vuoi sentirtelo dire? Pace, il fatto che non lo voglia sentire non cambia la sostanza dei fatti.
Taro Swarosky
26th February 2006, 00:27
son mezzo cotto non ho capito bene il passaggio riparazione armi e rivenderle ai terroristi, che mi fate un disegnino pls? iciau ciau
Galandil
26th February 2006, 00:40
son mezzo cotto non ho capito bene il passaggio riparazione armi e rivenderle ai terroristi, che mi fate un disegnino pls? iciau ciau
Leggiti tutto l'articolo dell'espresso linkato all'inizio. :bleach:
Taro Swarosky
26th February 2006, 00:41
Leggiti tutto l'articolo dell'espresso linkato all'inizio. :bleach:
tò detto che so mezzo ciucco sennò me lo leggevo e non chiedevo un disegnino o no?
Taro Swarosky
27th February 2006, 12:02
mbè? non l'ha capito nessuno, ma visto che l'ha detto il giornale era vero?
Llaydee
27th February 2006, 15:57
In definitiva secondo le normative precedenti la Beretta era autorizzata a rivendere le proprie armi (nello specifico di uso militare) solo ed esclusivamente a paesi amici percui era di fatto costretta a servirsi di prestanome e passasoldi per poter rivendere armi al "nemico" quindi obbligandola ad avere un passaggio ulteriore di fatto si aveva una aziemda fuori mercato (per quanto riguarda eventuali compratori "nemici") che preferivano prodotti commerciali piu' competitivi (vedi prodotti sovietici).
Con questa modifica di fatto Beretta è liberissima di vendere a chi vuole i suoi prodotti senza essere quindi vincolata.
Questo significa in definitiva che potenzialmente potrebbe accadere che nostri militari all'estero siano uccisi da munizioni , armi o esplosivi fabbricati in Italia (ad esempio dal Beretta ma non solo).
E' un colpo enorme ed estremamente pericoloso , addirittura neppure negli States (tanto famosi per il commercio delle armi e la loro estrema apertura all'economia globale) si è mai lontanamente pensato ad una eventualità del genere.
P.S. Gli usa da questo punto di vista sono peggio della Russia dei primi del 900.....
gallack
28th February 2006, 09:33
No, perché estrapolare 2 righe da un contesto e interpretarlo a piacere non è giornalismo.
Se non dai modo al lettore di sapere anche cosa c'è scritto intorno, puoi inventarti di sana pianta tutto e il lettore finirà col crederti dato che non ha riscontri.
Poi oh, se per voi basta che tiri ancora merda sul governo e rende automaticamente un giornale una testata seria e onesta, godetevi la lettura de l'espresso, che è sempre stato un periodico poco al di sopra di novella 2000, non lo dico certo per un articolo su berlusconi, sono anni (intendo DECENNI) che l'espresso fa solo presunti scoop, salvo scoprire che non è poi vero.
saranno anche i toni scandalistici ma se non ci fossero queste inchieste di giornali che vogliono aumentare la tiratura non poveri mortali saremmo sempre all'oscuro di tutto.
E per piacere il re della demagogia è al governo che ogni volta che si trova a spalle al muro tira fuori sempre sta scusa.
Jarsil
28th February 2006, 09:37
Questo significa in definitiva che potenzialmente potrebbe accadere che nostri militari all'estero siano uccisi da munizioni , armi o esplosivi fabbricati in Italia (ad esempio dal Beretta ma non solo).
E' giusto ma non del tutto. Esistono comunque trattati internazionali e risoluzioni dell'ONU, nonché accordi NATO, per cui non si può venderli liberamente a paesi "nemici".
Bortas
28th February 2006, 09:46
E' giusto ma non del tutto. Esistono comunque trattati internazionali e risoluzioni dell'ONU, nonché accordi NATO, per cui non si può venderli liberamente a paesi "nemici".
Si ma se tramite il "trucchetto" gliela fai avere in mano al paese nemico hai fatto i soldi, che te frega del trattato se la vendita risulta non legata all'azienda primaria, come da discorso di Llaydee...
Necker
28th February 2006, 09:48
E' giusto ma non del tutto. Esistono comunque trattati internazionali e risoluzioni dell'ONU, nonché accordi NATO, per cui non si può venderli liberamente a paesi "nemici".
mi ricordo che per via di queste regolamentazioni, bloccammo la vendita di una partita di navi da guerra (basso tonnellaggio comunque) non ricordo se all'Iran o all'Iraq.. pochissimo prima del '91...
Llaydee
28th February 2006, 16:55
E' giusto ma non del tutto. Esistono comunque trattati internazionali e risoluzioni dell'ONU, nonché accordi NATO, per cui non si può venderli liberamente a paesi "nemici".
I trattati e gli accordi Nato sono da sempre disattesi da ogni grande azienda produttrice di armi ed armamenti , ad esempio il 90% del sistema Radar di saddam era di produzione francese, gli shelter ed i rifugi antiarei erano di produzione spagnola/francese.
Le contraeree erano Russe con munizionamento cecoslovacco (Che costa poco e funziona bene), i miliziani di Saddam e del partito BaHas (se non erro si scrive così) erano armati con roba Franchi oltre che con AK e con G3 (H&K quindi tedesco).
e sono solo alcuni di numerosissimi esempi.
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