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View Full Version : Bush, l'Iran e l'Israele: «We'll nuke Iran - Bush promises Israel»



Shocker
11th January 2008, 20:54
Poco dopo, Bush ha promesso a Ben Netanyahu che gli USA saranno a fianco di Israele anche in caso di un attacco nucleare israeliano contro l'Iran (5).
Lo ha confermato lo stesso Netanyahu uscendo dai 45 minuti di conversazione col presidente al King David hotel.
«Gli ho esposto la mia posizione», ha detto, cioè che un attacco atomico preventivo contro l'Iran è il solo modo di impedire che Teheran diventi una potenza atomica, «e Bush ha concordato».
Netanyahu ha anche detto a Bush: «Gerusalemme appartiene al popolo ebraico e rimarrà sotto sovranità israeliana per l'eternità».
Nella conferenza stampa seguente, a fianco di Olmert, Bush ha minacciato ancora una volta l'Iran.

Una delle tanti fonti (http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2556&parametro=)

Non trovate anche voi si ricominci a vivere un clima da guerra fredda?

Alkabar
11th January 2008, 21:39
Una delle tanti fonti (http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2556&parametro=)
Non trovate anche voi si ricominci a vivere un clima da guerra fredda?

E tuttavia la guerra davvero non la fanno. Voglio vederlo Bush contro la Cina.

Hagnar
11th January 2008, 21:39
Tanto fra 11 mesi l'idiota uscirà di scena

Shocker
11th January 2008, 21:41
E tuttavia la guerra davvero non la fanno. Voglio vederlo Bush contro la Cina.

Esatto. Iran ---> Maggior fornitore di petrolio alla Cina.
Aggiungiamo il terzo incomodo (ma non troppo) Russia, mixiamo bene il tutto e abbiamo la ricetta perfetta per l'olocausto nucleare.

Galandil
11th January 2008, 21:52
Tanto fra 11 mesi l'idiota uscirà di scena

Saranno gli 11 mesi più lunghi degli ultimi 30 anni.

delo
11th January 2008, 22:04
in realtà hanno visto come è andata in iraq e stanno pensando che è meglio se gli amichetti israeliani gli tirano qualche atomica per fare prima piazza pulita :confused:

Kith
11th January 2008, 22:11
io ho appoggiato la guerra in afghanistan e quella in iraq, ma bush è proprio una merda.

Queste affermazioni son veramente pericolose

Kinson
11th January 2008, 22:25
io ho appoggiato la guerra in afghanistan e quella in iraq, ma bush è proprio una merda.

Queste affermazioni son veramente pericolose

e per poi ti sei accorto che ti avevano preso per il culo nel definire le motivazioni della guerra , sopratutto per l'iraq , giusto ? :D

Ipnotik
12th January 2008, 02:36
io ho appoggiato la guerra in afghanistan e quella in iraq

vantatene :nod:

Kith
12th January 2008, 13:08
e per poi ti sei accorto che ti avevano preso per il culo nel definire le motivazioni della guerra , sopratutto per l'iraq , giusto ? :D

Nessuno mi ha mai preso per il culo.

In afghanistan han fatto quel che dovevano fare, quindi tornando indietro sarei lo stesso per l'intervento.

In Iraq invece è una brutta storia, si sta trasformando in un'altro vietnam, i motivi di intervento restano comunque più che validi (prima che l'iran incominciasse ad abbaiare, l'iraq era la dittatura "più pericolosa", nonchè alleata di alquaeda, nonchè dittatura genocida, più di un milione di morti tra le varie etnie).
Se parlate ancora di ste armi di distruzione di massa, beh quella era una cazzata per giustificare l'imminente intervento, io non ci ho mai creduto (questo non significa che non le aveva mai usate, Alì il chimico ? ).

Fatto sta che in Iraq (potendo tornare indietro) eviterei di intervenire, lasciandoli nella loro merda, troppa gente ci ha rimesso le penne.

L'intervento contro la dittatura talebana in afghanistan è invece dal mio (e da quello di tanti) punto di vista, un successo.


Quindi i commenti qualunquisti del tipo, "ti avevano preso per il culo", o "vantatene" , oltre allo scopo di flammare non hanno alcun senso.

Kinson
12th January 2008, 14:12
Nessuno mi ha mai preso per il culo.

In afghanistan han fatto quel che dovevano fare, quindi tornando indietro sarei lo stesso per l'intervento.

In Iraq invece è una brutta storia, si sta trasformando in un'altro vietnam, i motivi di intervento restano comunque più che validi (prima che l'iran incominciasse ad abbaiare, l'iraq era la dittatura "più pericolosa", nonchè alleata di alquaeda, nonchè dittatura genocida, più di un milione di morti tra le varie etnie).
Se parlate ancora di ste armi di distruzione di massa, beh quella era una cazzata per giustificare l'imminente intervento, io non ci ho mai creduto (questo non significa che non le aveva mai usate, Alì il chimico ? ).

Fatto sta che in Iraq (potendo tornare indietro) eviterei di intervenire, lasciandoli nella loro merda, troppa gente ci ha rimesso le penne.

L'intervento contro la dittatura talebana in afghanistan è invece dal mio (e da quello di tanti) punto di vista, un successo.


Quindi i commenti qualunquisti del tipo, "ti avevano preso per il culo", o "vantatene" , oltre allo scopo di flammare non hanno alcun senso.


non voglio flammare , voglio spiegarti semplicemente che :

- quel cattivo regime dittatoriale l'hanno foraggiato gli usa , e gli stessi usa fino a qualche decennio fa addestrava gli afgani stessi .

- Hanno mosso sta guerra con la menata delle armi di distruzione di massa che non c'erano, non perchè c'era la mancanza di democrazia , dai su non giriamoci attorno.

Di alì il chimico e di Saddam se ne sono fregati per oltre 15 anni , fino a quanto bush ha preso voglia di andare a devastare l'origine territoriale da dove veniva il male.

Non è modo di portare la democrazia , sopratutto se appunto si inventano delle cose che non esistono a motivazione di una guerra e lo si fa in modo univoco.

ihc'naib
12th January 2008, 14:17
il problema e' sempre lo stesso.
se il metro di giudizio per la scelta di intervento in situazioni "democraticamente" analoghe e' diverso, e' logico, non discutibile, che quello che guida gli interventi non e' lo stato di evoluzione democratica dei paesi del mondo.
Ergo, sono guerre puramente politico-economiche, non umanitarie.
Ovvero, gli USA fanno delle guerre perche' fa comodo, non perche' sentono il bisogno di democratizzare il mondo.
Come quando Stalin fece guerra a Hitler, il fatto che il tuo nemico sia "cattivissimo" non significa che tu sia un paladino del bene.
Ovviamente gli US non sono neanche lontanamente una dittatura come era la URSS, ma si stanno comportando in maniera ingiusta, violenta e antidemocratica lo stesso, ANCHE se nel farlo distruggono una dittatura genocida.
Non so se si capisce cosa intendo.

Shocker
12th January 2008, 14:18
non voglio flammare , voglio spiegarti semplicemente che :
- quel cattivo regime dittatoriale l'hanno foraggiato gli usa , e gli stessi usa fino a qualche decennio fa addestrava gli afgani stessi .
- Hanno mosso sta guerra con la menata delle armi di distruzione di massa che non c'erano, non perchè c'era la mancanza di democrazia , dai su non giriamoci attorno.
Di alì il chimico e di Saddam se ne sono fregati per oltre 15 anni , fino a quanto bush ha preso voglia di andare a devastare l'origine territoriale da dove veniva il male.
Non è modo di portare la democrazia , sopratutto se appunto si inventano delle cose che non esistono a motivazione di una guerra e lo si fa in modo univoco.

Mi sento di aggiungere un dettaglio sicuramente rilevante: Afghanistan e Iraq sono passati dalla sfera di potere "dollaro" all'utilizzo dell Euro.. Guardacaso gli U$A hanno mosso guerra contro ambedue. :sneer:

Kith
12th January 2008, 15:22
il problema e' sempre lo stesso.
se il metro di giudizio per la scelta di intervento in situazioni "democraticamente" analoghe e' diverso, e' logico, non discutibile, che quello che guida gli interventi non e' lo stato di evoluzione democratica dei paesi del mondo.
Ergo, sono guerre puramente politico-economiche, non umanitarie.
Ovvero, gli USA fanno delle guerre perche' fa comodo, non perche' sentono il bisogno di democratizzare il mondo.
Come quando Stalin fece guerra a Hitler, il fatto che il tuo nemico sia "cattivissimo" non significa che tu sia un paladino del bene.
Ovviamente gli US non sono neanche lontanamente una dittatura come era la URSS, ma si stanno comportando in maniera ingiusta, violenta e antidemocratica lo stesso, ANCHE se nel farlo distruggono una dittatura genocida.
Non so se si capisce cosa intendo.

sono d'accordo ma solo in parte, è ovvio che le guerre muovono l'economia.
Ma questa tua analisi è un analisi di un occidentale che vive in una democrazia.

E' innegabile che, seppur siano morte tante persone, passando da una dittatura a una democrazia , siano stati fatti enormi passavi avanti riguardo alla libertà dei singoli individui, e alla libertà di certe etnie perseguitate in precedenza.
La guerra ha permesso inoltre ad associazioni umanitarie di lavorare in quelle zone, ha permesso agli occidentali di arrivare in quei paesi a costruire scuole, ospedali etc.

Di sicuro in Iraq il gioco non vale la candela, perchè il danno della guerra è stato maggiore dei suoi "benefici".
In afghanistan sono convinto del contrario.



Mi sento di aggiungere un dettaglio sicuramente rilevante: Afghanistan e Iraq sono passati dalla sfera di potere "dollaro" all'utilizzo dell Euro.. Guardacaso gli U$A hanno mosso guerra contro ambedue. :sneer:


hahaha questa è la cosa più ridicola che abbia mai letto in news, adesso si fanno le guerre perchè uno passa dal dollaro all'euro? lol

Estrema
12th January 2008, 15:31
sono d'accordo ma solo in parte, è ovvio che le guerre muovono l'economia.
Ma questa tua analisi è un analisi di un occidentale che vive in una democrazia.

E' innegabile che, seppur siano morte tante persone, passando da una dittatura a una democrazia , siano stati fatti enormi passavi avanti riguardo alla libertà dei singoli individui, e alla libertà di certe etnie perseguitate in precedenza.
La guerra ha permesso inoltre ad associazioni umanitarie di lavorare in quelle zone, ha permesso agli occidentali di arrivare in quei paesi a costruire scuole, ospedali etc.

Di sicuro in Iraq il gioco non vale la candela, perchè il danno della guerra è stato maggiore dei suoi "benefici".
In afghanistan sono convinto del contrario.





hahaha questa è la cosa più ridicola che abbia mai letto in news, adesso si fanno le guerre perchè uno passa dal dollaro all'euro? lol
tu pensa hanno mosso guerra all'unico stato mediorientale Laico anticomunista e socialmente avanzato( eh si in iraq c'era l'istruzione obbligatoria l'assistenza sociale le università) certo saddam per salire al potere ha fatto strage di comunisti e kurdi( ma lo han fatto pure i turchi nei loro innumerevoli colpi di stato) e non ultima se non erro era pure l'unico stato ad aver riconosciuto israele :nod:

Kith
12th January 2008, 15:39
una dittatura non può MAI essere socialmente avanzata, perchè non c'è libertà.

Se parli di cultura, diciamo che rispetto ai paesi del terzo mondo l'iraq era (ed è) più culturalmente avanzato, rispetto a paesi come l'Arabia Saudita, la Turchia, o l'Egitto, non credo proprio.

Shocker
12th January 2008, 15:39
hahaha questa è la cosa più ridicola che abbia mai letto in news, adesso si fanno le guerre perchè uno passa dal dollaro all'euro? lol

:eek:

C'è un fattore economico che è pazzesco in questa decisione eh. Ora non stò ad entrare nei particolare perchè non sono la persona più adatta ma così, da profano, posso anche solo intuire che a causa di questa decisione gli usa abbiano perso moooolto nell'ambito petrolifico e di conseguenza in quello energetico.

Per maggiori informazioni ti rimando qui (http://www.disinformazione.it/dollarocontroeuro.htm).

Estrema
12th January 2008, 15:42
una dittatura non può MAI essere socialmente avanzata, perchè non c'è libertà.

Se parli di cultura, diciamo che rispetto ai paesi del terzo mondo l'iraq era (ed è) più culturalmente avanzato, rispetto a paesi come l'Arabia Saudita, la Turchia, o l'Egitto, non credo proprio.
Arabia saudita? è la più vecchia dittatura del medioriente ( è una monarchia assoluta) ma pz ma tu sai di cosa parli?

il motivo per cui non si parla male dei sauditi è perchè sono i più grandi alleati degli usa in quell'area; è un po come il Pakistan dove muoiono tutti di fame, ma è l'alleato fedele di bush e tutto va bene:nod:

Kinson
12th January 2008, 16:20
sono d'accordo ma solo in parte, è ovvio che le guerre muovono l'economia.
Ma questa tua analisi è un analisi di un occidentale che vive in una democrazia.

E' innegabile che, seppur siano morte tante persone, passando da una dittatura a una democrazia , siano stati fatti enormi passavi avanti riguardo alla libertà dei singoli individui, e alla libertà di certe etnie perseguitate in precedenza.
La guerra ha permesso inoltre ad associazioni umanitarie di lavorare in quelle zone, ha permesso agli occidentali di arrivare in quei paesi a costruire scuole, ospedali etc.



ti faccio rispondere da lui riguardo al " eh ma hanno fatto anche cose buone ! "

http://it.youtube.com/watch?v=9s4RfjBnDPE&feature=related

:sneer:

Galandil
12th January 2008, 16:22
hahaha questa è la cosa più ridicola che abbia mai letto in news, adesso si fanno le guerre perchè uno passa dal dollaro all'euro? lol

Si.

MBK
12th January 2008, 16:40
tu pensa hanno mosso guerra all'unico stato mediorientale Laico anticomunista e socialmente avanzato( eh si in iraq c'era l'istruzione obbligatoria l'assistenza sociale le università) certo saddam per salire al potere ha fatto strage di comunisti e kurdi( ma lo han fatto pure i turchi nei loro innumerevoli colpi di stato) e non ultima se non erro era pure l'unico stato ad aver riconosciuto israele :nod:

La cosa peggiore è un'altra: di fatto l'Iraq sotto Saddam era si sotto un regime dittatoriale, ma come dice Estrema era assai avanzato (piccola precisazione, Israele non l'hai mai riconosciuta), ma di fatto era quel paese che ha tenuto a bada l'Iran, finchè gli USA non hanno fatto operation "Enduring Freedom". Tutti i casini che si stanno creando e che si sono creati con l'Iran è dovuto alla mancanza di un vicino scomodo quale era Saddam.

Kith
12th January 2008, 17:27
Arabia saudita? è la più vecchia dittatura del medioriente ( è una monarchia assoluta) ma pz ma tu sai di cosa parli?


eh beh allora? non ho mai detto il contrario.

se non flammi non sei contento eh

Estrema
12th January 2008, 17:35
eh beh allora? non ho mai detto il contrario.
se non flammi non sei contento eh
bhè hai detto che l'iraq è una dittatura che sicuramente era più avanzata di paesi del terzo mondo ma sicuramente meno di paesi come turchia arabia saudita ed egitto; senza sapere nulla dell'arabia saudita uno stato in cui c'è la repressione fisica per il solo posseso di un libro religioso che nn sia il corano, dai su kith non ne sai un cazzo di islam e neanche hai la voglia d'informarti ti basta sentire calderoli su telepadania per farti un immagine del medioriente.

ed è questo uno dei motivi per cui n italia non s'integrera mai u cazzo di nulla per gente che si affida alla disinformazione di una parte molto consistente del nostro sistema politico; la casa del popolo delle liberta libero dei gazzebo belli:sneer:

Kith
12th January 2008, 17:38
Ma io non capisco perchè da una discussione normale si deve finire a dire che l'altro non sa un cazzo di niente di andare a vedere telepadania, non so un cazzo di islam etc.

Non mi pare di aver mai detto che l'arabia saudita non è una dittatura ripeto se vuoi flammare cambia target, io non ne ho ne tempo ne voglia, quindi divertiti a parlare con il tuo monitor.

saluti

Estrema
12th January 2008, 17:45
Ma io non capisco perchè da una discussione normale si deve finire a dire che l'altro non sa un cazzo di niente di andare a vedere telepadania, non so un cazzo di islam etc.

Non mi pare di aver mai detto che l'arabia saudita non è una dittatura ripeto se vuoi flammare cambia target, io non ne ho ne tempo ne voglia, quindi divertiti a parlare con il tuo monitor.

saluti
hai portato un esempio sbagliato perchè non sai di cosa parli non è flammare è discutere ma vedo che glissi perciò sperò ti vada ad informare per portare esempi concreti sulla questione iraq dittatura spietata da eliminare sicuramente prima che arabia saudita, pakistan, cina, angola, ecc ecc.

stesso discorso vedesi per la questione petroleuro:nod:

Kith
12th January 2008, 17:51
si bla non so di cosa parlo certo ripeto vai avanti a discutere da solo divertiti, però prima spiegami dove è sbagliato l'esempio, se ne sei capace

Estrema
12th January 2008, 17:57
hai elencato l'arabia saudita come paese che secondo te era più socalmente avanzato dell'iraq è un errore forse è il più arretrato di tutta quell'area geografica, inquanto ha un sistema che , tanto per fare un esempio è paragonabile ad uno stato medioevale europeo.
cosa che in altri paesi islamici è gia stato gradualmente superato, anche da quello stato di demoni anticristiani come l'iran.

edit ho capito continuiamo un altro giorno perchè mi dispiace andare avanti oggi.

\\// lunga vita e prosperità per kith:kiss:

Kith
12th January 2008, 18:02
Magari se tu leggessi BENE prima di dire che non so niente di niente sarebbe gia un passo avanti.

Io dicevo che era CULTURALMENTE AVANZATO non SOCIALMENTE ma vabbè



Se parli di cultura, diciamo che rispetto ai paesi del terzo mondo l'iraq era (ed è) più culturalmente avanzato, rispetto a paesi come l'Arabia Saudita, la Turchia, o l'Egitto, non credo proprio.

Estrema
12th January 2008, 18:04
Magari se tu leggessi BENE prima di dire che non so niente di niente sarebbe gia un passo avanti.

Io dicevo che era CULTURALMENTE AVANZATO non SOCIALMENTE ma vabbè
bhè si certo avereuna legge dove puoi lapidare un cristiano perchè ha una bibbia in casa è un ottimo esempio di cultura avanzata:nod:

holysmoke
12th January 2008, 18:06
il mio modestissimo parere... le 2 guerre in afga ed in iraQQ sono state 2 boiate americane senza precedenti... anzi forse si.. la guerra in Vietnam :)

e se poco poco provano a toccare l' Iran... so cazzi amari

MnfPna
12th January 2008, 18:15
Non sono le guerre che muovono l`economia, e` l`economia capitalista che si basa su petrolio e industria armamenti che muove le guerre.
C`e` una leggera differenza.
L`Arabia saudita, maggiore alleato usa nell`area e 1 dei maggiori produttori di petrolio (chissa se sono correlate le cose, buahhhhhh) e` come detto da alcuni uno stato fermo al medioevo, dove la parte dei signorotti viene fatta da principi, principini, mezzeseghe, che hanno una loro corte o feudo.
Se l`Arabia saudita avesse livelli di popolazione simili a quelli del pakistan, avrebbe anche piu` casini del Pakistan.
Il pericolo di un`atomica sull`Iran e` piu` reale di quello che molti pensano.
E` vero che l`Iran ha le spalle guardate da CIna e in parte dalla RUssia, ma..
....ma molti non considerano il fatto che meta` del debito pubblico americano e` coperto da soldi della Cina, proprio cosi, assurdo ma vero, la CIna negli ultimi 15 anni ha investito parecchio in Usa e ne ha parte delle riserve; quindi se servisse allo scopo di non perdere tutto credo che farebbe un passo indietro nella protezione dell`Iran, certo facendo confezionare a Usa e Israele la scusa giusta per poter attaccare, qualcosa di ancora piu` forte rispetto alle torri gemelle per intenderci..
Gli unici bbalurdi veri a protezione dell`Iran sono i russi di putin, non perche ci credano e nemmeno perche abbaino interessi esagerati in Iran, oddio gli forniscono armamenti si ma non e` questo il movente, piu` semplicemente e` un ritorno agli schemi della guerra fredda ammodernati.

P.s. La creazione di borse in Euro anziche dollari e la vendita del petrolio fatta dall`Iran in Euro hanno un valore maggiore di quello che molti pensano.

Kith
12th January 2008, 18:20
bhè si certo avereuna legge dove puoi lapidare un cristiano perchè ha una bibbia in casa è un ottimo esempio di cultura avanzata:nod:


smettila di arrampicarti sugli specchi, come cultura sia io CHE TU (visto che mi parlavi di università) parlavamo di cultura generale del popolo.
O non sai la differenza tra sociale e cultura o nemmeno sei capace di ammettere che hai sbagliato a leggere.

Perchè secondo il tuo ragionamento negli Usa visto che c'è la pena di morte, non sono avanzati come cultura? Sono all'avanguardia nella ricerca, e ci sono pretigiosissime università, ma sono arretrati CULTURALMENTE perchè c'è la pena di morte o perchè la sanità fa schifo?

Peccato che queste cose rientrano nell'ambito sociale.

Poi sono io che non so le cose ma :point: , torna quando avrai capito la differenza

Estrema
12th January 2008, 18:22
smettila di arrampicarti sugli specchi, come cultura sia io CHE TU (visto che mi parlavi di università) parlavamo di cultura generale del popolo.
nemmeno sei capace di ammettere che hai sbagliato a leggere?
cazzo è così difficile
no io intendevo di cultura generale di uno stato non del popolo se è più o meno analfabeta, che cazzo me ne frega del popolo saudita che vivono in regime di servi della gleba, sei figlio di muratori poi diventare solo muratore; dove l'abbamo gia sentita questa 2500 anni fa?

edito infatti culturalmente gli stati uniti sono ai livelli più bassi del mondo come stato, uno stato culturalemente avanzato è la francia che forse è il simbolo della coscienza umana dell'indivduo non a caso le democrazie moderne si basano tutte sul modello della rivoluzione francese di fine 1700

Kith
12th January 2008, 18:29
no non ci siamo proprio, preso da wikipedia cosi forse ti fidi:

* Secondo una concezione classica la cultura consiste nel processo di sviluppo e mobilitazione delle facoltà umane che è facilitato dall’assimilazione del lavoro di autori e artisti importanti e legato al carattere di progresso dell’età moderna.
* Secondo una concezione antropologica la cultura - o civiltà - presa nel suo più ampio significato etnologico è “quell'insieme complesso che include il sapere, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume, e ogni altra competenza e abitudine acquisita dall’uomo in quanto membro della società” secondo la nota definizione dell’antropologo inglese Edward Tylor (da Cultura primitiva, 1871).



e se io ti parlo di sociale vs cultura è chiaro quello che sto dicendo, perchè lo sto estrapolando dal suo contesto, ovvero la cultura vista come conoscenza.

Estrema
12th January 2008, 18:33
prendere una citazione del 1817 è molto calzante specialmente di un inglese uno stato che nel 2008 ha ancora le colonie:nod:

leggiti marx e engels poi ripassa va:sneer:

e se vogliamo propio prendere tylor si queste cose negli stati uniti ci sono propio da sempre sai quando hanno dato il diritto di voto ai neri? o quando hanno dato ai neri il diritto a partecipare alla vita pubblica come rappresentanti di una determinata etnia o classe sociale? per piacere prendi sempre gli esempi più sbagliati.

ihc'naib
12th January 2008, 21:02
E' innegabile che, seppur siano morte tante persone, passando da una dittatura a una democrazia , siano stati fatti enormi passavi avanti riguardo alla libertà dei singoli individui, e alla libertà di certe etnie perseguitate in precedenza.


Guarda che il mio discorso e' un altro.
A parte il fatto che decidere che la situazione in Iraq sia migliore o peggiore sia un'impresa difficile, semplicemente perche' fra Liberta' reale e liberta' formale c'e' una profonda differenza, quello di cui parlo e' del giudizio etico di uno stato che si sta comportando in maniera violentemente antidemocratica, nel mondo.
Indipendentemente dal fatto che al suo interno sia uno stato democratico e occidentale, gli USA stanno

Muovendo delle guerre esclusivamente per scopi economici

questo e' un dato di fatto. un'altra spiegazione e' incoerente con la realta', e dunque sbagliata. Ora, il problema e' che per la natura delle nostre discussioni si confonde l'essere anti-americanisti (o semplicemente il criticare il comportamento degli US in certe questioni internazionali) con un voler difendere un regime dittatoriale.

Il fatto e' che nel mondo di regimi anti-democratici, violenti e dittatoriali ce ne sono molti.
La scelta filosofica della via migliore da condurre nei loro confronti e' molto, molto complessa. Probabilmente siamo incapaci di valutare tutte le carte in gioco, dal punto di vista socio-antropologico, economico, religioso e tanti altri...

per cui sorvoliamo sulla questione "la guerra ha fatto bene all'afganistan".. perche' i fatti dimostrano che e' una conseguenza accessoria della guerra.

La guerra e' stata guidata dai corrispondenti moderni di impulsi coloniali e imperialistici. Ormai gli imperi sono fatti di soldi e non di soldati, per cui le forme politiche che si perseguono sono diverse, ma le intenzioni che stanno alla base sono le stesse: un sogno di un mondo in cui NOI siamo ricchi e GLI ALTRI sono poveri.

Usare quelli che non sono altro che "vantaggi" collaterali per "scusare" gli states e' un modo sbagliato per vedere le cose.


La guerra ha permesso inoltre ad associazioni umanitarie di lavorare in quelle zone, ha permesso agli occidentali di arrivare in quei paesi a costruire scuole, ospedali etc.

Di sicuro in Iraq il gioco non vale la candela, perchè il danno della guerra è stato maggiore dei suoi "benefici".
In afghanistan sono convinto del contrario.





hahaha questa è la cosa più ridicola che abbia mai letto in news, adesso si fanno le guerre perchè uno passa dal dollaro all'euro? lol[/QUOTE]

Necker
14th January 2008, 01:01
kith x l'amor di dio piantala di sostenere l'insostenibile.. almeno se vuoi dare prova di essere una persona intelligente.

Quelle due guerre dovevano favorire economicamente gli Usa e si sono rivelate una trappola micidiale, trasformandosi in un pantano dal quale difficilmente potranno districarsi! E a conti fatti sostenere che alla fin fine ci hanno guadagnato qualcosa sarà un miraggio, il bilancio di questi "interventi militari" è nettamente sfavorevole sotto ogni punto di vista.

Forse se ci ha guadagnato qualcuno sarà stato Bush, Cheney e Rumsfield.. che guarda caso come politici valgono zero ma c'hanno le mani in pasta in ogni affare industriale che c'entri qualcosa con quelle cazzo di guerre.

Alkabar
14th January 2008, 12:00
kith x l'amor di dio piantala di sostenere l'insostenibile.. almeno se vuoi dare prova di essere una persona intelligente.
Quelle due guerre dovevano favorire economicamente gli Usa e si sono rivelate una trappola micidiale, trasformandosi in un pantano dal quale difficilmente potranno districarsi! E a conti fatti sostenere che alla fin fine ci hanno guadagnato qualcosa sarà un miraggio, il bilancio di questi "interventi militari" è nettamente sfavorevole sotto ogni punto di vista.
Forse se ci ha guadagnato qualcuno sarà stato Bush, Cheney e Rumsfield.. che guarda caso come politici valgono zero ma c'hanno le mani in pasta in ogni affare industriale che c'entri qualcosa con quelle cazzo di guerre.

400 miliardi di dollari in armamenti in america sono preoccupanti. L'USA sta collassando come fece l'impero romano.

L'Europa, strano a dirsi, con tutta la sua esperienza secolare, non sta facendo gli stessi passi falsi.

Anche SE stiamo spendendo una quantità di soldi impensabile per il riarmo, per difesa probabilmente, ma fa ridere la cosa.

NelloDominat
14th January 2008, 12:20
Bah, io sono sempre dell'opinione che Bush e' stato eletto e rieletto da un popolo guerrafondaio dove parte dell'economia e' bellica, e le lobby militari/armaiole hanno spinto non poco falsificando anche la prima elezione. In aggiunta penso che per ogni X mandati c'e' sempre la persona che deve fare una piccola o grande guerra per utilizzare le armi prodotte e cosi mandare avanti un'ecomomia. Bush Jr. semplicemente ha finito l'opera del Bush Sr. vedrete che con il nuovo presidente ci saranno "anni" di "pace". Sta di fatto che le statistiche cui gli US sono sempre legate (in ogni singola cosa) questa volta hanno fatto un buco nell'acqua poiche' i costi di questa operazione di "pace" in Iraq gli sta costando una fortuna...

Gli U.S. saranno sempre a rompere il cazzo nel medio-oriente poiche' sono i piu' grandi consumatori di petrolio al mondo. Dal canto mio come Canada ringrazio poiche' ci pagano la corrente elettrica (tutto il nord est US e' corrente elettrica del Quebec, vedi Washington, Detroit, Boston, NYC, Pittsburgh ecc.) e il 15% del petrolio che consumano viene dall'Alberta :P

Grazie U.S. a rendere i vostri cugini ricchi :sneer: