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Alkabar
30th April 2008, 20:45
http://news.bbc.co.uk/1/hi/sci/tech/7371645.stm

Beh... era anche prevedibile che non è una gran soluzione....

Dictator
30th April 2008, 23:19
beh oggigiorno sicuramente no.
Quando ci fu il famoso referendum secondo me abbiamo fatto una cazzata.

Ecco, la cosa triste dell'Italia è che abbiamo grosse possibilità di sfruttare le risorse idriche con le centrali idroelettriche e le sfruttiamo pochissimo...

Idem per fotovoltaici e centrali eoliche.

NelloDominat
1st May 2008, 04:15
beh oggigiorno sicuramente no.
Quando ci fu il famoso referendum secondo me abbiamo fatto una cazzata.
Ecco, la cosa triste dell'Italia è che abbiamo grosse possibilità di sfruttare le risorse idriche con le centrali idroelettriche e le sfruttiamo pochissimo...
Idem per fotovoltaici e centrali eoliche.

Le centrali eoliche sono si buone, ma paesagisticamente sono orrende. le idroelettriche sono poco inquinanti e producono uno svagonaio di corrente elettrica.

Grazie a Dio dove abito e' TUTTO idroelettriche non caso la locale ENEL si chiama HYDRO-QUEBEC. E a Kw costa 3,12Cents di CAN $.

Il nucleare in italia Imho e' una gran cosa, anche perche' nazioni come Francia e Germania le utilizzano di gia' e se esplode una centrale comunque sia l'Italia ne sarebbe danneggiata comunque.

Alkabar
1st May 2008, 09:43
Le centrali eoliche sono si buone, ma paesagisticamente sono orrende. le idroelettriche sono poco inquinanti e producono uno svagonaio di corrente elettrica.
Grazie a Dio dove abito e' TUTTO idroelettriche non caso la locale ENEL si chiama HYDRO-QUEBEC. E a Kw costa 3,12Cents di CAN $.
Il nucleare in italia Imho e' una gran cosa, anche perche' nazioni come Francia e Germania le utilizzano di gia' e se esplode una centrale comunque sia l'Italia ne sarebbe danneggiata comunque.

Il costo per produrre uranio va alle stelle.... questo è il sunto dell'articolo uppato da me.

Serve una soluzione differente.

kwhale
1st May 2008, 09:45
più che una soluzione, servirebbero una serie di soluzioni: eolico, solare, altro.... solo con un mix di fonti di energia credo si potrà risolvere il problema

Alkabar
1st May 2008, 09:55
più che una soluzione, servirebbero una serie di soluzioni: eolico, solare, altro.... solo con un mix di fonti di energia credo si potrà risolvere il problema

devi creare un ciclo di energia: dobbiamo imparare a produrla e a immaganizzarla, se no si sta freschi.
Ma le soluzioni ci sono comunque.

Kith
1st May 2008, 10:43
una megabatteria sottoterra :nod:

Mellen
1st May 2008, 11:42
Che strano..

non si era mai sentito dire che il prezzo salirà alle stelle (visto che già negli ultimi 20 anni è schizzato in aria..)

:nod:

Alkabar
1st May 2008, 13:38
Che strano..
non si era mai sentito dire che il prezzo salirà alle stelle (visto che già negli ultimi 20 anni è schizzato in aria..)
:nod:

La BBC inizia "timidamente" a farlo notare :D.

Necker
1st May 2008, 13:45
beh, se ci va di culo, il problema non ci sfiorerà :D
Poi se silvio decide di partire in quarta a costruire una nuova centrale sarà un altro paio di maniche... ultimamente mi son reso conto di come i risultati dei referendum vengano bellamente ignorati dai capi di governo, specialmente da quest'ultimo...

Alkabar
1st May 2008, 13:47
beh, se ci va di culo, il problema non ci sfiorerà :D
Poi se silvio decide di partire in quarta a costruire una nuova centrale sarà un altro paio di maniche... ultimamente mi son reso conto di come i risultati dei referendum vengano bellamente ignorati dai capi di governo, specialmente da quest'ultimo...

In 5 anni non riesce a fare il progetto nemmeno se piange in aramaico.

Hudlok
1st May 2008, 15:01
beh, se ci va di culo, il problema non ci sfiorerà :D
Poi se silvio decide di partire in quarta a costruire una nuova centrale sarà un altro paio di maniche... ultimamente mi son reso conto di come i risultati dei referendum vengano bellamente ignorati dai capi di governo, specialmente da quest'ultimo...
Vai a leggerti cosa diceva quel referendum.

Non dicevaa "l'italia non vuole ne vorrà mai il nucleare"..

Necker
1st May 2008, 15:31
Vai a leggerti cosa diceva quel referendum.
Non dicevaa "l'italia non vuole ne vorrà mai il nucleare"..

hai detto nella stessa frase una doppia cazzata, si aprono nuovi orizzonti :sneer:

La prima che affermi è che l'Italia vuole il nucleare (doppia negazione = affermazione :p); quel referendum bloccò a tutto campo la ricerca, la progettazione e l'impiego di impianti di qualunque tipo dotati di tecnologie nucleari. Specialmente per il settore ricerche, eravamo piuttosto avanti, poi dopo il voto tutto venne dismesso e vanificato. Parlo con notevole cognizione di causa dato che ho avuto un professore dell'uni che era impiegato in prima linea nella ricerca sulle leghe metalliche per impieghi nucleari e poi perchè per la tesi ho lavorato direttamente nell'unica struttura italiana che si occupava di quel settore, il CESI. (ai tempi CISE, unico centro di ricerca attivo congiunto e sotto il controllo dell'Enel, oggi privatizzato smembrato e allargato con altre aziende del settore, tipo Terna ed ENI).

La seconda cazzata che hai detto è meno evidente... forse implicita... hai usato il verbo futuro....vorrà.
Se non si fa un altro referendum per cancellare la decisione del primo, l'Italia continuerà a NON volere il nucleare, nei secoli dei secoli

Ragiona, se come sostieni quel referendum "non diceva l'italia non vuole e non vorrà bla bli blu" mi spieghi a che cazzo è servito'!?! E soprattutto perchè non abbiamo più nulla a che fare col nucleare? mah...

Hudlok
1st May 2008, 15:43
hai detto nella stessa frase una doppia cazzata, si aprono nuovi orizzonti :sneer:
La prima che affermi è che l'Italia vuole il nucleare (doppia negazione = affermazione :p); quel referendum bloccò a tutto campo la ricerca, la progettazione e l'impiego di impianti di qualunque tipo dotati di tecnologie nucleari. Specialmente per il settore ricerche, eravamo piuttosto avanti, poi dopo il voto tutto venne dismesso e vanificato. Parlo con notevole cognizione di causa dato che ho avuto un professore dell'uni che era impiegato in prima linea nella ricerca sulle leghe metalliche per impieghi nucleari e poi perchè per la tesi ho lavorato direttamente nell'unica struttura italiana che si occupava di quel settore, il CESI. (ai tempi CISE, unico centro di ricerca attivo congiunto e sotto il controllo dell'Enel, oggi privatizzato smembrato e allargato con altre aziende del settore, tipo Terna ed ENI).
La seconda cazzata che hai detto è meno evidente... forse implicita... hai usato il verbo futuro....vorrà.
Se non si fa un altro referendum per cancellare la decisione del primo, l'Italia continuerà a NON volere il nucleare, nei secoli dei secoli
Ragiona, se come sostieni quel referendum "non diceva l'italia non vuole e non vorrà bla bli blu" mi spieghi a che cazzo è servito'!?! E soprattutto perchè non abbiamo più nulla a che fare col nucleare? mah...

Mi ripeto perchè evidentemente sei stato accecato dallla scritta hudlok.

La prima che affermi è che l'Italia vuole il nucleare (doppia negazione = affermazione :p);




Io ho scritto:
Non diceva "l'italia non vuole ne vorrà mai il nucleare"..

CIOè il referndum non diceva la cosa seguente, aperte virgolette, "l'italia non vuole ne vorrà mai il nucelare".

Questo tra virgolette non è satato detto dal referendum.

Quindi doppia negazione bli blu bla un emerito cazzo.

Inquanto al resto, visto che sei ferrato in materia, pensavo che fossi al corrente di ciò che riporto:

Ermete Realacci, presidente di Legambiente, è solito affermare che "col referendum contro il nucleare, fu la maggioranza degli italiani a voler rinunciare nucleare". Affermazione che batte ogni record: tre inesattezze in tre concetti. Infatti, non ci fu nessun referendum "contro il nucleare", né la "maggioranza" degli italiani si espresse per il "sì", né, infine, gli italiani hanno "rinunciato al nucleare".

Innanzitutto, non potevano esserci referendum "contro il nucleare": l'art. 75 della Costituzione, come vieta quelli in materia fiscale, vieta anche i referendum abrogativi di trattati internazionali. E l'Italia, con l'adesione all'Euratom, si era impegnata "a sviluppare una potente industria nucleare" (e per questo stanzia 50 milioni di euro all'anno senza oggi averne alcun ritorno economico o energetico).

Allora, cosa votarono gli italiani? Votarono su tre quesiti: uno chiedeva l'abrogazione dei compensi agli enti locali che nel loro territorio accettavano le centrali nucleari (e a carbone: forse fu un referendum contro il carbone e nessuno ce l'ha detto); un altro chiedeva l'abrogazione della norma che dava potere al Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) di decidere dove allocare le centrali se gli enti locali non decidevano entro tempi stabiliti; l'ultimo referendum abrogava la norma che consentiva all'Enel di partecipare alla gestione di centrali nucleari all'estero.

Come si vede, anche se interpretati e diffusi come referendum "contro il nucleare", essi né lo erano né potevano esserlo. Tant'è che venne decisa non l'abbandono, ma una "moratoria" di 5 anni, con fermo delle centrali attive e sospensione dei lavori di costruzione di nuove centrali. Di anni ne sono passati più di 15, e una centrale come quella di Caorso si sarebbe dovuta avviare 10 anni fa. Ed infatti qualche anno fa la General Electric propose di riavviarla. Spesa da stanziare: 350 miliardi di lire. L'attraente proposta avrebbe fatto pensare ad un riavvio accelerato della centrale da parte degli amministratori del Paese. Ma ad amministrare il Paese era il centro-sinistra che, invece, nel 1998 decise per lo smantellamento accelerato. Spesa stanziata: 7.000 miliardi di lire.

Ma quale fu la "maggioranza" di italiani che votò "sì" a quei referendum? Fu poco più del 40% degli aventi diritto, cioè una minoranza. Fatto, questo, che dimostra come l'istituto referendario è ben lontano dal dirimere la presunta controversia tra maggioranza del paese e maggioranza parlamentare, visto che una legge voluta o mantenuta da questa potrebbe essere abrogata per volontà di una minoranza degli aventi diritto al voto.

Infine, non è vero che abbiamo "rinunciato" all'energia nucleare: semplicemente ne abbiamo fatto una nuova forma di importazione, visto che ce la vendono - e a carissimo prezzo - la Francia, la Slovenia e la Svizzera. A proposito di Svizzera, val la pena informare il lettore, cui fosse sfuggito l'articolo di Renato Angelo Ricci sull'Avanti! del primo di giugno, di una notizia di cui è stata cancellata ogni traccia in ogni mezzo di comunicazione, internet compreso: lo scorso 18 maggio si è tenuto in Svizzera un referendum contro il nucleare organizzato dai Verdi del luogo. La comunità scientifica svizzera lanciò un appello affinché la gente non desse ascolto ai Verdi. E la gente - lì in Svizzera - non ha dato ascolto ai Verdi: hanno vinto i "no". Ne sapevate nulla? Io immagino di no. Lascio a voi immaginare a quale alto volume avrebbero suonato le grancasse di Legambiente e Verdi se in Svizzera avessero vinto i "sì".









http://www.galileo2001.it/materiali/documenti/Franco_Battaglia/imbroglio_verde.php








B L A B L A B L A, che bello che è postare cose a caso ve'?

Alkabar
1st May 2008, 15:43
Vai a leggerti cosa diceva quel referendum.
Non dicevaa "l'italia non vuole ne vorrà mai il nucleare"..

Se costa più del petrolio stesso, che mettiamo su il nucleare a fare scusa, l'unico vantaggio era che doveva costare di meno.
Ma costa di più e ha tutti gli svantaggi che servono protocolli di sicurezza costosissimi, difficili da mantenere.... senza considerare la produzione di scorie radioattive...
E' meglio se mettiamo su un tapirulan in ogni casa lo attacchiamo alla rete e cominciamo a correre, almeno consumiamo un po' i nostri culi obesi.

Hudlok
1st May 2008, 15:46
Se costa più del petrolio stesso, che mettiamo su il nucleare a fare scusa, l'unico vantaggio era che doveva costare di meno.
Ma costa di più e ha tutti gli svantaggi che servono protocolli di sicurezza costosissimi, difficili da mantenere.... senza considerare la produzione di scorie radioattive...
E' meglio se mettiamo su un tapirulan in ogni casa lo attacchiamo alla rete e cominciamo a correre, almeno consumiamo un po' i nostri culi obesi.

No no io non volevo dire che bisogna passare al nucelare o cose simili.

Io dico solo che quel referndum diceva cose diverse da quello che pensa il popolino a voi caro.

Io sono sicuro che le multinazionali dell'energia faranno le scelte giuste, conto assai più su di loro che sugli interventi statali.

Alkabar
1st May 2008, 15:50
No no io non volevo dire che bisogna passare al nucelare o cose simili.
Io dico solo che quel referndum diceva cose diverse da quello che pensa il popolino a voi caro.
Io sono sicuro che le multinazionali dell'energia faranno le scelte giuste, conto assai più su di loro che sugli interventi statali.

Può essere che il referendum in se fosse sbagliato e che l'interpretazione del referendum pure, ma ad essere onesti a me non da troppo fastidio l'idea che almeno non dobbiamo spendere per smantellarle le centrali, che c'è da piangere in Francia.

Necker
1st May 2008, 16:58
saranno stati pure abili i politici a far cadere tutto nel dimenticatoio, ma resta il fatto che fu fatto un referendum per stoppare il nucleare in ogni sua forma.

Non mi meraviglierei di certo se il referendum diceva A e al popolo è stato detto B.
Di certo l'evidenza dei fatti dimostra che venne bloccato tutto e mandato tutto all'aria. E non per 5 annetti di merda eh...
Inoltre un ente come l'Euratom poco o un cazzo può fare contro le decisioni di un governo sul proprio paese.... quindi incostituzionalità un par di cazzi, a quei tempi non c'era ancora l'UE col suo bel parlamento e le sue leggi, capaci di bloccare per esempio un provvedimento del ns governo come quei 300 mln di euro x Alitalia.

Fu fatta una decisione, venne applicata ed i risultati si vedono ancora adesso, l'unica cosa di similare ad un impianto nucleare che abbiamo sono i depositi di stoccaggio delle barre che avevamo già pronte per la messa in funzione di Caorso e Trino Vercellese.

Hudlok
1st May 2008, 17:47
saranno stati pure abili i politici a far cadere tutto nel dimenticatoio, ma resta il fatto che fu fatto un referendum per stoppare il nucleare in ogni sua forma.
Non mi meraviglierei di certo se il referendum diceva A e al popolo è stato detto B.
Di certo l'evidenza dei fatti dimostra che venne bloccato tutto e mandato tutto all'aria. E non per 5 annetti di merda eh...
Inoltre un ente come l'Euratom poco o un cazzo può fare contro le decisioni di un governo sul proprio paese.... quindi incostituzionalità un par di cazzi, a quei tempi non c'era ancora l'UE col suo bel parlamento e le sue leggi, capaci di bloccare per esempio un provvedimento del ns governo come quei 300 mln di euro x Alitalia.
Fu fatta una decisione, venne applicata ed i risultati si vedono ancora adesso, l'unica cosa di similare ad un impianto nucleare che abbiamo sono i depositi di stoccaggio delle barre che avevamo già pronte per la messa in funzione di Caorso e Trino Vercellese.
aspetto le scuse eh.

Oro
1st May 2008, 23:17
in Italia andrebbe alla grande l'idroelettrico maaa.. gestire cose importanti all'italiana produce solo vajont.. quindi bisogna andare su qualcosa di meno pericoloso come eolico o solare.. non c'è alternativa..

Hudlok
2nd May 2008, 08:46
in Italia andrebbe alla grande l'idroelettrico maaa.. gestire cose importanti all'italiana produce solo vajont.. quindi bisogna andare su qualcosa di meno pericoloso come eolico o solare.. non c'è alternativa..
Ma dai non è vero che produce solo vajont -.- su.

Però sappiate ceh i verdi si incazzano anche per l'idroelettrico!

E che si distrugge ambiente bli blu bla... Noi che stiam in città diciamo bli blu bla.. CHi sta sul posto?..

Alkabar
2nd May 2008, 10:22
Ma dai non è vero che produce solo vajont -.- su.
Però sappiate ceh i verdi si incazzano anche per l'idroelettrico!
E che si distrugge ambiente bli blu bla... Noi che stiam in città diciamo bli blu bla.. CHi sta sul posto?..

I verdi sono FUORI dai coglioni. Eolico + solare + idroelettrico. Abbiamo una quantità di energia naturale indefinibile in Italia.

Sarebbe una sorta di paradiso naturale. Sarebbe.

Hudlok
2nd May 2008, 10:45
Anche correnti marine per esempio tra sicilia e calabria :rain:


Cmq se tu vivi in una vallata che viene allagata per la diga?... Può dar fastidio no? :rain:

[Io non abito in vallate etc quindi mi tocca poco... Però...]


P.s.

Alka segnala al tuo compagno di merende di scusarsi per le cazzate scritte ;)

Kith
2nd May 2008, 10:46
in Italia andrebbe alla grande l'idroelettrico maaa.. gestire cose importanti all'italiana produce solo vajont.. quindi bisogna andare su qualcosa di meno pericoloso come eolico o solare.. non c'è alternativa..


mah questa è un po na cazzata oro :\ perchè nessuno poteva prevedere la frana caduta nel lago artificiale..

poi cmq son passati 50 anni, ora i luoghi sicuri si trovano più facilmente.

Mellen
2nd May 2008, 11:03
mah questa è un po na cazzata oro :\ perchè nessuno poteva prevedere la frana caduta nel lago artificiale..


SCUUUSAAAAAA????
Kith, vatti a rileggere la storia PER PIACERE ;)


L'idroelettrico cmq in italia è bello pompato, non mi pare che siamo messi male, anzi.. dati dicono che siamo quasi al limite, e si vede anche dal fatto che
1)i fiumi più ci si avvicina alla foce, meno portata hanno (bloccata dalle dighe)
2)i ghiacciai sono sempre meno potenti quindi la portata inferiore.

il grosso problema è il disboscamento.

Sul discorso nucleare, il referendum non poteva dire "aboliamo il nucleare" e basta per un discorso burocratico, quindi si cercò di mettere dei tasselli che bloccassero qualunque tipo di centrale/energia/finanziamento legato al nucleare.
Il referendum in pratica è caduto perchè aveva un validità di un tot di anni, quindi tecnicamente ora potremmo ricominciare, ma come ho più volte spiegato qui, sarebbe assurdo e inutile, oltre che uno spreco di soldi.

Oro
2nd May 2008, 12:12
mah questa è un po na cazzata oro :\ perchè nessuno poteva prevedere la frana caduta nel lago artificiale..


Kith.. io ti voglio bene lo sai (:confused: :D) ma hai appena scritto una stronzata talmente enorme da far passare in secondo piano qualsiasi sparata da campagna elettorale degli ultimi 50 anni :D

Oro
2nd May 2008, 12:16
in ogni caso.. l'idroelettrico NON E' SOLO fiume+diga.. avete presente quanta acqua bagna le coste italiane? Esistono turbine sottomarine che le piazzi a x km dalla costa a una profondità non pericolosa per nessuna imbarcazione (nemmeno una portaerei tanto per capirci) e le colleghi con un bel cavo alla prima centrale a terra.. e poi ti metti a mungere energia ad libitum... e non crediate, ma con la moderna tecnologia dei materiali la manutenzione non sarebbe affatto un problema dal punto di vista economico (senza contare poi che basterebbe fare le pale delle turbine in plastica o resine e passa la paura)

Kith
2nd May 2008, 12:16
boh io non c'ero :sneer: è quel che ho letto.

poi cmq sia le centrali idroelettriche son ubbah :blush:

mhh infatti Berlusca ha detto che sotto il ponte di Messina vuol far costruire una centrale a maree, la più grande d'Europa..

Mellen
2nd May 2008, 13:43
boh io non c'ero :sneer: è quel che ho letto.

poi cmq sia le centrali idroelettriche son ubbah :blush:

mhh infatti Berlusca ha detto che sotto il ponte di Messina vuol far costruire una centrale a maree, la più grande d'Europa..


Quello che hai letto DOVE?? :eek:

il Berlusca furbo non riesce solo a fare una cosa positiva? Deve per forza farne una negativa (il ponte) prima di farne una positiva?

Oro
2nd May 2008, 14:00
Kith.. vuoi passarti 3 belle ore di spettacolo e cronaca?

da comprare e custodire gelosamente: http://film-dvd.dvd.it/film-dvd/vajont-9-ottobre-1963-orazione-civile/dettaglio/id-1331787/


Davvero Kith, questa è una delle pagine - secondo me - più tragiche del dopoguerra italiano.. sei giovane, ma certe cose NON PUOI non saperle :)

Karidi
2nd May 2008, 14:02
Possibile produzione di energia Stretto di Messina, l'hanno sprimentato ed è in funzione.http://it.wikipedia.org/wiki/Stretto_di_Messina


La consistente energia delle correnti dello Stretto di Messina e l’enorme volume di acqua in transito, non potevano non destare interesse ai fini della produzione di energia elettrica pulita ed a basso costo. Così a partire dal 1980 vennero compiute misure in loco ed elaborati studi di fattibilità da parte di strutture dell’ENEL o ad esso collegate. Tale programma venne però abbandonato dopo una valutazione del rapporto costi/benefici per la posa in opera e per la gestione di turbine ubicate sul fondo dello Stretto.

A partire dalla metà degli anni 80, la Ponte di Archimede S.p.A. inizia ad interessarsi del problema con un diverso approccio (posizionamento in superficie su struttura galleggiante ed asse verticale) e con la collaborazione di una ditta specializzata in propulsori per la navigazione ad asse verticale (VOITH GmbH).

I primi esperimenti iniziano nel 1986, passano dal brevetto per la turbina idraulica ad asse verticale KOBOLD nel 1998, per giungere all’impianto pilota ENERMAR posto in attività nello Stretto nel marzo 2002 e collegato alla rete elettrica nazionale nel mese di marzo 2006 (Figure 8, 9, 10).

Fig. 8: Funzionamento di una pompa mediante energia elettrica prodotta dalla turbina KOBOLD


Fig. 9: Schema della turbina KOBOLD per la produzione di energia elettrica dalle correnti dello Stretto


Fig. 10: Ipotesi di applicazione per la produzione di energia elettrica in aree marine

La piattaforma, ancorata 150 m al largo di Ganzirri (Sicilia), ha un diametro di 10 m, è dotata di elica a tre lame alta 5 m ed è in grado di erogare 100 kW con una velocità della corrente di 3 m/s. I risultati sperimentali indicano in circa 22.000 kWh l'energia utile estraibile annualmente. In questo sito, considerata l'area interessata dalle correnti, l'energia totale estraibile dallo Stretto di Messina sarebbe pari a 538 GW [4].

Alkabar
2nd May 2008, 15:56
Possibile produzione di energia Stretto di Messina, l'hanno sprimentato ed è in funzione.http://it.wikipedia.org/wiki/Stretto_di_Messina


La consistente energia delle correnti dello Stretto di Messina e l’enorme volume di acqua in transito, non potevano non destare interesse ai fini della produzione di energia elettrica pulita ed a basso costo. Così a partire dal 1980 vennero compiute misure in loco ed elaborati studi di fattibilità da parte di strutture dell’ENEL o ad esso collegate. Tale programma venne però abbandonato dopo una valutazione del rapporto costi/benefici per la posa in opera e per la gestione di turbine ubicate sul fondo dello Stretto.

A partire dalla metà degli anni 80, la Ponte di Archimede S.p.A. inizia ad interessarsi del problema con un diverso approccio (posizionamento in superficie su struttura galleggiante ed asse verticale) e con la collaborazione di una ditta specializzata in propulsori per la navigazione ad asse verticale (VOITH GmbH).

I primi esperimenti iniziano nel 1986, passano dal brevetto per la turbina idraulica ad asse verticale KOBOLD nel 1998, per giungere all’impianto pilota ENERMAR posto in attività nello Stretto nel marzo 2002 e collegato alla rete elettrica nazionale nel mese di marzo 2006 (Figure 8, 9, 10).

Fig. 8: Funzionamento di una pompa mediante energia elettrica prodotta dalla turbina KOBOLD


Fig. 9: Schema della turbina KOBOLD per la produzione di energia elettrica dalle correnti dello Stretto


Fig. 10: Ipotesi di applicazione per la produzione di energia elettrica in aree marine

La piattaforma, ancorata 150 m al largo di Ganzirri (Sicilia), ha un diametro di 10 m, è dotata di elica a tre lame alta 5 m ed è in grado di erogare 100 kW con una velocità della corrente di 3 m/s. I risultati sperimentali indicano in circa 22.000 kWh l'energia utile estraibile annualmente. In questo sito, considerata l'area interessata dalle correnti, l'energia totale estraibile dallo Stretto di Messina sarebbe pari a 538 GW [4].

Uhm, una centrale nucleare insomma.

Poi ci mettiamo sopra l'eolico e il solare....

Necker
2nd May 2008, 16:58
500 Gw sono una potenza mostruosa... una centrale nucleare necessita di molteplici reattori per arrivare a produrre qualche decina di GW... figuriamoci centinaia.

Una centrale moderna emette potenza per un max di 10 GW se è davvero tosta...

Siamo sicuri che quei 500 e passa GW siano corretti??

edit:
certo che c'è da bestemmiare a sangue.. mi son un po informato... attualmente il Giappone sta portando a termine la centrale nucleare più potente del mondo, con una potenza di circa 1600 MW, quando noi, già da 15 anni, avevamo in produzione Montalto di Castro, la cui potenza era di quasi 1400 MW :sneer:
Ci saremmo sistemati ben bene... una centrale del genere sistema tranquillamente un regione come il Lazio e pure oltre! Immaginate che Caorso avrebbe fornito energia a tutta l'area di Milano, ed era una centrale da 860 MW.

Xangar
2nd May 2008, 21:21
500 Gw sono una potenza mostruosa... una centrale nucleare necessita di molteplici reattori per arrivare a produrre qualche decina di GW... figuriamoci centinaia.
Una centrale moderna emette potenza per un max di 10 GW se è davvero tosta...
Siamo sicuri che quei 500 e passa GW siano corretti??
edit:
certo che c'è da bestemmiare a sangue.. mi son un po informato... attualmente il Giappone sta portando a termine la centrale nucleare più potente del mondo, con una potenza di circa 1600 MW, quando noi, già da 15 anni, avevamo in produzione Montalto di Castro, la cui potenza era di quasi 1400 MW :sneer:
Ci saremmo sistemati ben bene... una centrale del genere sistema tranquillamente un regione come il Lazio e pure oltre! Immaginate che Caorso avrebbe fornito energia a tutta l'area di Milano, ed era una centrale da 860 MW.

Ormai è tardi per iniziare con le centrali nucleari. L'Uranio ha un innalzamento del prezzo incredibile. Agli inizi del 2006 costava circa 37$ alla libra e ad aprile 2007 costava 110$ alla libra. Inoltre le centrali nucleari lo comprano con contrattazioni private e non in base ai listini di borsa, in quanto non viene trattato nel mercato internazionale sotto quei termini.

Inoltre è una fonte esauribile e le stime dicono che abbiamo ancora circa 4,2 milioni di tonnellate di uranio disponibili al mondo, il che vuol dire che ne abbiamo ancora per circa 40 anni con un ovvio ulteriore innalzamento dei prezzi che renderanno estremamente sconveniente un attuale investimento il quel settore. Certo poi si possono fare le centrali che utilizzino il plutonio ( scarto che si ottiene dall'uranio ) e allora parliamo di autonomia per circa 200 anni con l'attuale consumo ma i costi si alzano ulteriormente.

Il nucleare oggi sembra la scelta più ovvia, ma se vai a considerare i continui aumenti e le proiezioni per i prossimi anni, diventa un'alternativa peggiore del petrolio. Una nazione che deve riprogettare il proprio piano energetico ( come l'Italia ) deve investire in altre risorse, come le centrali solari che stanno realizzando in Spagna, nell'eolico, nell'idroelettrico compreso quello sottomarino e diversificare il più possibile cercando di incentivare anche l'installazione di pannelli fotovoltaici nelle aziende e nelle amministrazioni pubbliche.

Oro
2nd May 2008, 23:33
il problema è avere un piano energetico a lungo termine.. noi non sappiamo nemmeno quanti blackout avremo quest'estate appena fa un po' caldo e partono tutti i condizionatori...

comunque Alka ha fatto un'osservazione giustissima.. il problema è vedere se c'è fattibilità a livello tecnico... non so come si possano "fissare" gli appoggi marini delle turbine, ma se fissati a questi (o facendo dei blocchi di cemento armato a mo' di fondazione) si potesse creare un parco energetico con:

1) turbine sottomarine
2) turbine eoliche (avete idea della quantità costante di aria che si muove sull'acqua?)
3) eventualmente pannelli solari (ma sarebbe proprio un voglino, ce ne vorrebbero troppi)

senza i pannelli, integrando turbine eoliche e sottomarine, si avrebbe un ingombro relativamente ridotto e una resa a dir poco pazzesca...


qualcuno mi sveglia pls?

Kith
3rd May 2008, 18:04
Quello che hai letto DOVE?? :eek:



su wikipedia cè scritto che è franata la montagna nel bacino della diga e che quindi l'acqua è trabordata :\

Glorifindel
4th May 2008, 09:54
su wikipedia cè scritto che è franata la montagna nel bacino della diga e che quindi l'acqua è trabordata :\

Kith, la montagnà franò perchè geologicamente quella zona era soggetta a frane!
Hanno fatto pure il film sulla Rai, gli ingegneri lo sapevano benissimo del rischio frana ma per intascarsi i soldi del progetto + qualche tangente non dissero nulla.

Ecco perchè ti hanno detto tutti che era una strage annunciata.

Necker
4th May 2008, 10:00
io lo dico sempre che gli ingegneri devono estinguersi! :sneer: :sneer:

ihc'naib
4th May 2008, 10:22
il problema è avere un piano energetico a lungo termine.. noi non sappiamo nemmeno quanti blackout avremo quest'estate appena fa un po' caldo e partono tutti i condizionatori...

comunque Alka ha fatto un'osservazione giustissima.. il problema è vedere se c'è fattibilità a livello tecnico... non so come si possano "fissare" gli appoggi marini delle turbine, ma se fissati a questi (o facendo dei blocchi di cemento armato a mo' di fondazione) si potesse creare un parco energetico con:

1) turbine sottomarine
2) turbine eoliche (avete idea della quantità costante di aria che si muove sull'acqua?)
3) eventualmente pannelli solari (ma sarebbe proprio un voglino, ce ne vorrebbero troppi)

senza i pannelli, integrando turbine eoliche e sottomarine, si avrebbe un ingombro relativamente ridotto e una resa a dir poco pazzesca...


qualcuno mi sveglia pls?


praticamente dei mulini galleggianti con una ventola nel corpo sommerso?

Necker
4th May 2008, 11:41
praticamente dei mulini galleggianti con una ventola nel corpo sommerso?

si, sfruttano l'energia delle correnti marine, data l'enorme massa d'acqua spostata l'energia contenuta è altissima...

Mellen
4th May 2008, 12:14
Kith, la montagnà franò perchè geologicamente quella zona era soggetta a frane!
Hanno fatto pure il film sulla Rai, gli ingegneri lo sapevano benissimo del rischio frana ma per intascarsi i soldi del progetto + qualche tangente non dissero nulla.
Ecco perchè ti hanno detto tutti che era una strage annunciata.

:nod:

Alkabar
4th May 2008, 16:08
io lo dico sempre che gli ingegneri devono estinguersi! :sneer: :sneer:

Non prima di essermi assicurato di esploderti addosso testando una delle vostre insulse formule (che non funzionano MAI, quindi il test andrà male con probabilità 1), compare di merende.

Necker
4th May 2008, 17:38
ovvio, non sapete applicarle perchè non le capite! :rotfl::rotfl:

e comque GNE GNE GNE :sneer:

saltaproc
4th May 2008, 17:45
ovvio, non sapete applicarle perchè non le capite! :rotfl::rotfl:
e comque GNE GNE GNE :sneer:
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Oro
4th May 2008, 18:33
su wikipedia cè scritto che è franata la montagna nel bacino della diga e che quindi l'acqua è trabordata :\

infatti è andata esattamente così.. solo che su wikipedia evidentemente non ti hanno spiegato il PERCHE' è franato il monte Toc ;)



praticamente dei mulini galleggianti con una ventola nel corpo sommerso?

yo! :metal:

Alkabar
4th May 2008, 19:18
ovvio, non sapete applicarle perchè non le capite! :rotfl::rotfl:
e comque GNE GNE GNE :sneer:

Le formule di necker:

http://adsoftheworld.com/files/images/formula5.preview.jpg

Necker
4th May 2008, 21:04
quanto ci hai messo a crearla quella roba li :rotfl:

Alkabar
4th May 2008, 21:14
quanto ci hai messo a crearla quella roba li :rotfl:

Ho scritto Funny Formulas su Google e Google ha fatto per me :shrug::shrug:.

Ti sembro uno non pigro io eh ? Non offendiamo.

holysmoke
22nd May 2008, 16:37
la svolta... «Entro il 2013 le centrali»

Link (http://www.corriere.it/economia/08_maggio_22/scajola_energia_nucleare_37aff33e-27ea-11dd-b97e-00144f02aabc.shtml)

Oro
22nd May 2008, 16:48
terribile.. purtroppo..

Mellen
22nd May 2008, 17:06
la svolta... «Entro il 2013 le centrali»
Link (http://www.corriere.it/economia/08_maggio_22/scajola_energia_nucleare_37aff33e-27ea-11dd-b97e-00144f02aabc.shtml)


calma.. entro il 2013 la prima pietra!!!

hai voglia a costruire centrali in 5 anni :rotfl:

Una bella dimostrazione dell'italico modo di accapparrare la fiducia con vane e false speranze!

Necker
22nd May 2008, 17:11
i governi faranno tempo a cambiare 4 volte prima che il reattore venga solo posizionato nella struttura.... figuriamoci x la messa a regime... come minimo non basterebbero 20 anni :D

Estrema
22nd May 2008, 17:13
nel 2013 il nucleare sarà sorpassato e noi ci ritroveremo come ora con le centrali a carbone:sneer:

Alkabar
22nd May 2008, 17:21
Ormai anche le pietre lo sanno che è inutile il nucleare adesso.

Ok, lo metto tra le stronzate del governo Berlusconi.

Kuroko
22nd May 2008, 17:22
nel 2013 il nucleare sarà sorpassato e noi ci ritroveremo come ora con le centrali a carbone:sneer:

L'Italia dice no alla fusione fredda: Preferiamo il carbone ! :sneer:

Drako
22nd May 2008, 17:26
Ormai dubito che il nucleare sia la soluzione. Mi fa sorridere il fatto che il governo dica: inizieremo i lavori entro i 5 anni...così? lo decidono loro?

holysmoke
22nd May 2008, 17:27
nel bene e nel male il governo deve decidere...

Estrema
22nd May 2008, 17:33
nel bene e nel male il governo deve decidere...
si deve decidere ma siccome gia una volta il popolo ha detto no non dovrebbe fare cazzate a sto giro, e la vedo dura:nod:

holysmoke
22nd May 2008, 17:36
si deve decidere ma siccome gia una volta il popolo ha detto no non dovrebbe fare cazzate a sto giro, e la vedo dura:nod:


x me i referendum sono una grande minchiata... 20 anni fa fu la scelta sbagliata... siamo circondati da centrali nucleari in europa, importiamo 80% di energia pagandola e sopratutto in 20 anni nn abbiamo lavorato ad energie alternative... italians do it better

Mellen
22nd May 2008, 17:40
x me i referendum sono una grande minchiata... 20 anni fa fu la scelta sbagliata... siamo circondati da centrali nucleari in europa, importiamo 80% di energia pagandola e sopratutto in 20 anni nn abbiamo lavorato ad energie alternative... italians do it better

20 anni fa la scelta fu sbagliata.
non è detto che quella scelta ORA sia giusta, ANZI...
;)

Necker
22nd May 2008, 17:45
comunque la scelta del nucleare è nel perfetto stile dell'italiota, che non sa guardare a un cm dal suo naso, con provvedimenti e idee che non badano minimamente al medio lungo termine...

Il periodo per il nucleare è passato, ce lo siamo giocati, menttre tutti gli altri paesi l'hanno cavalcato alla grande.
Adesso che il nucleare è atutti gli effetti tecnologia obsoleta, visto che siamo nell'era delle fonti rinnovabili a impatto ambientale nullo, noi che facciamo? Nucleareeeeh

Ma perchè arriviamo sempre con 10 anni di ritardo rispetto al resto del mondo?
Un governo serio prenderebbe atto di questa cosa e devierebbe tutti gli sforzi verso le tecnologie veramente innovative, convoglierebbe i fondi sulla ricerca nel settore fotovoltaico in primis, eolico, marino... mica su sti dinosauri a fissione. Cazzo l'energia nucleare è degli anni 50 dio santo.. cosa cazzo ci mettiamo a farla ora a distanza di 60 anni?!?!

Estrema
22nd May 2008, 17:47
x me i referendum sono una grande minchiata... 20 anni fa fu la scelta sbagliata... siamo circondati da centrali nucleari in europa, importiamo 80% di energia pagandola e sopratutto in 20 anni nn abbiamo lavorato ad energie alternative... italians do it better
a ecco perchè secondo te il problema so le centrali che scoppiano? e gia non riusciamo a smaltire la monneza in italia pensa le scorie radioattive, sveglia sveglia sveglia lo dico 3 volte perchè vi deve entrare chiaro nella testa che in italia finche avremo sta classe politica saremo sempre governati dalla criminalità e io alla mafia lo stoccaggio delle scorie non glie lo voglio dare in mano.

se fanno smaltre tutto ai tedeschi e i francesi magari ci faccio un pensiero ok? :nod:

holysmoke
22nd May 2008, 17:47
20 anni fa la scelta fu sbagliata.
non è detto che quella scelta ORA sia giusta, ANZI...
;)


infatti mi sono pronunciato sui 20 anni fa... :p



a ecco perchè secondo te il problema so le centrali che scoppiano? e gia non riusciamo a smaltire la monneza in italia pensa le scorie radioattive, sveglia sveglia sveglia lo dico 3 volte perchè vi deve entrare chiaro nella testa che in italia finche avremo sta classe politica saremo sempre governati dalla criminalità e io alla mafia lo stoccaggio delle scorie non glie lo voglio dare in mano.

se fanno smaltre tutto ai tedeschi e i francesi magari ci faccio un pensiero ko? :nod:


estrè hai capito cosa ho detto? dal tuo replay mi pare di no...

Estrema
22nd May 2008, 17:51
estrè hai capito cosa ho detto? dal tuo replay mi pare di no...
certo la solita frase dell'italiano medio che dice sempre la solita cosa siamo circondati da centrali nucleari, e allora siamo circondati anche da termovalorizzatori ma nessuno ha l'immondizia per strada:nod:

Necker
22nd May 2008, 17:54
a ecco perchè secondo te il problema so le centrali che scoppiano? e gia non riusciamo a smaltire la monneza in italia pensa le scorie radioattive, sveglia sveglia sveglia lo dico 3 volte perchè vi deve entrare chiaro nella testa che in italia finche avremo sta classe politica saremo sempre governati dalla criminalità e io alla mafia lo stoccaggio delle scorie non glie lo voglio dare in mano.

se fanno smaltre tutto ai tedeschi e i francesi magari ci faccio un pensiero ok? :nod:

però è una sacrosanta verità questa, solo che io più che puntare il dito contro i politici, lo farei proprio contro gli italiani. siamo troppo beceri e ignoranti per sobbarcarci un simile onere.

Le proteste di piazza x il tritarifiuti, per l'inceneritore, per la discarica, non partono dai politici, ma dalla gente comune.
E si parla di banale immondizia... come dici anche tu. Immaginati te che troiaio farebbero le stesse persone per qualche tonnellata di plutonio. Guerra civile come minimo. :sneer:

Edeor
22nd May 2008, 17:56
Ormai anche le pietre lo sanno che è inutile il nucleare adesso.
Ok, lo metto tra le stronzate del governo Berlusconi.

Lo sapranno anche le pietre fatto sta che in Europa, in Francia e Finlandia di sicuro, hanno iniziato la costruzione di centrali di terza generazione ed è talmente superato ( il nucleare intendo ) che stanno studiando quelli di quarta generazione progetti a cui partecipa anche l'Europa.

Se non sbaglio tra l'altro il governo britannico tra l'altro ha avviato un programma per la costruzione di nuove centrali nucleari. Si vede che anche nel resto d'Europa sono diventati italioti :sneer: o magari basterebbe confrontare le centrali di seconda generazione con quelle di terza per capire come in realtà il nucleare non è una tecnologia obsoleta ma anzi con ampi margini di sviluppo.

Sia chiaro fosse per me investirei solo in energia pulita ma da qui a dire che il nucleare è superato, vecchio e antico ce ne corre.

Estrema
22nd May 2008, 17:56
però è una sacrosanta verità questa, solo che io più che puntare il dito contro i politici, lo farei proprio contro gli italiani. siamo troppo beceri e ignoranti per sobbarcarci un simile onere.
Le proteste di piazza x il tritarifiuti, per l'inceneritore, per la discarica, non partono dai politici, ma dalla gente comune.
E si parla di banale immondizia... come dici anche tu. Immaginati te che troiaio farebbero le stesse persone per qualche tonnellata di plutonio. Guerra civile come minimo. :sneer:
manco ce voglio pensare a sta cosa d'individuare i siti per le scorie, anche perchè pariliamoci chiaro, anche ammesso che costruiamo una centraele nel 2013 che cazzo ci facciamo che ce ne vorranno si e no 15 per il fabbisogno nazionale.

Estrema
22nd May 2008, 17:58
Lo sapranno anche le pietre fatto sta che in Europa, in Francia e Finlandia di sicuro, hanno iniziato la costruzione di centrali di terza generazione ed è talmente superato ( il nucleare intendo ) che stanno studiando quelli di quarta generazione progetti a cui partecipa anche l'Europa.
Se non sbaglio tra l'altro il governo britannico tra l'altro ha avviato un programma per la costruzione di nuove centrali nucleari. Si vede che anche nel resto d'Europa sono diventati italioti :sneer:
in realtà sta cosa è vera a metà visto ce hai preso 3 stati che hanno nella peggiore delle ipotesi isole intere disabitate su ci stoccare le scorie, perchè pensi che lo facciano a casa loro?

ti rispondo semplicemente cosi, perchè non lo fa la germania che non ha ex colonie ?

Edeor
22nd May 2008, 18:00
in realtà sta cosa è vera a metà visto ce hai preso 3 stati che hanno nella peggiore delle ipotesi isole intere disabitate su ci stoccare le scorie, perchè pensi che lo facciano a casa loro?
ti rispondo semplicemente cosi, perchè non lo fa la germania che non ha ex colonie ?

La Normandia ti risulta essere un'isola desolata? Tra l'altro il punto essenziale è che bisogna differenziare tra generazione di reattori, certo se costruissimo reattori di seconda generazione saremmo dei coglioni.

holysmoke
22nd May 2008, 18:02
certo la solita frase dell'italiano medio che dice sempre la solita cosa siamo circondati da centrali nucleari, e allora siamo circondati anche da termovalorizzatori ma nessuno ha l'immondizia per strada:nod:


ok nn hai capito... o mi so espresso male :p
Il mio dire: "siamo circondati da centrali nucleari in europa" si riferisce al fatto che 20 anni fa nn abbiamo voluto le centrali x le scorie e x la sicurezza (nel caso di rotture, esplosioni etc etc) mentre gli altri paesi le hanno fatte.

1) le scorie in italia ci sono,
2) discorso sicurezza nn vale na cippa visto che siamo circondati da centrali e se scoppia una in francia siamo fottuti =

spero si sia capito :)

Estrema
22nd May 2008, 18:05
ok nn hai capito... o mi so espresso male :p
Il mio dire: "siamo circondati da centrali nucleari in europa" si riferisce al fatto che 20 anni fa nn abbiamo voluto le centrali x le scorie e x la sicurezza (nel caso di rotture, esplosioni etc etc) mentre gli altri paesi le hanno fatte.
1) le scorie in italia ci sono,
2) discorso sicurezza nn vale na cippa visto che siamo circondati da centrali e se scoppia una in francia siamo fottuti =
spero si sia capito :)
ma vuoi metere le scorie in italia di un reattore che non è usato seppur non spento con quello di 10/15 centralia pieno regime? no perchè non so se vi è chiaro il concetto che una non basta eh ce fai na sega con una sola centrale.

holysmoke
22nd May 2008, 18:09
ma vuoi metere le scorie in italia di un reattore che non è usato seppur non spento con quello di 10/15 centralia pieno regime? no perchè non so se vi è chiaro il concetto che una non basta eh ce fai na sega con una sola centrale.


come ci sono gli incerenitori e le discariche ci sarebbero stati anche le centrali di stoccaggio x le scorie... purtroppo la colpa è dei governi che nn hanno le palle di prendere decisioni e fanno governare al popolo (vedi napoli e dintorni)

Estrema
22nd May 2008, 18:11
come ci sono gli incerenitori e le discariche ci sarebbero stati anche le centrali di stoccaggio x le scorie... purtroppo la colpa è dei governi che nn hanno le palle di prendere decisioni e fanno governare al popolo (vedi napoli e dintorni)
incenertori? e se succedeva na cosa come a napoli? perchè parliamo della facilità e sbrigatezza italiana non della perfezione e serietà teutonica, pensaci bene.

Alkabar
22nd May 2008, 18:26
Lo sapranno anche le pietre fatto sta che in Europa, in Francia e Finlandia di sicuro, hanno iniziato la costruzione di centrali di terza generazione ed è talmente superato ( il nucleare intendo ) che stanno studiando quelli di quarta generazione progetti a cui partecipa anche l'Europa.

Se non sbaglio tra l'altro il governo britannico tra l'altro ha avviato un programma per la costruzione di nuove centrali nucleari. Si vede che anche nel resto d'Europa sono diventati italioti :sneer: o magari basterebbe confrontare le centrali di seconda generazione con quelle di terza per capire come in realtà il nucleare non è una tecnologia obsoleta ma anzi con ampi margini di sviluppo.

Sia chiaro fosse per me investirei solo in energia pulita ma da qui a dire che il nucleare è superato, vecchio e antico ce ne corre.


Solare ed eolico in larga scala sono molto più convenienti.

E' che è pieno di fenomeni convinti di sapere tutto sulle tecnologie, quando invece non sono nemmeno capaci di fare due conti in croce.
Il costo dell'uranio è raddoppiato in due anni !

Volete le soluzioni immediate voi. E mettete su il nuclerare !!!! :bow::bow::bow:
Ci vogliono 20 anni per fare una centrale !!!!

Poi in Italia metti le centrali nucleari? Con 250 giorni di sole all'anno ?
Complimenti per la genialità: allo stesso prezzo si incentivava il solare per ogni casa e si vendeva energia all'intera europa.

In 5 anni :point::point::point:. Edit: in 5 anni e diventando eroe nazionale. Così Berlusconi fa la solita figura da pirla consumato.

Quindi, a botte di ignoranza state scegliendo la soluzione più beota, costosa e pericolosa allo stesso tempo. Cazzo quanto ghigno.

Che poi lo facciano gli altri paesi: ma gli altri paesi il nucleare ce l'hanno da un pezzo, da noi è sciocco e antistorico mettere una centrale.

Hador
22nd May 2008, 18:29
siamo in italia, ergo moriremo tutti. L'unica cosa buona è che nel saltare per aria c'è buona probabilità di portarsi dietro anche un pezzo di francia

Edeor
22nd May 2008, 18:29
Solare ed eolico in larga scala sono molto più convenienti.
E' che è pieno di fenomeni convinti di sapere tutto sulle tecnologie, quando invece non sono nemmeno capaci di fare due conti in croce.
Il costo dell'uranio è raddoppiato in due anni !
Volete le soluzioni immediate voi. E mettete su il nuclerare !!!! :bow::bow::bow:
Ci vogliono 20 anni per fare una centrale !!!!
Poi in Italia metti le centrali nucleari? Con 250 giorni di sole all'anno ?
Complimenti per la genialità: allo stesso prezzo si incentivava il solare per ogni casa e si vendeva energia all'intera europa.
In 5 anni :point::point::point:.
Quindi, a botte di ignoranza state scegliendo la soluzione più beota, costosa e pericolosa allo stesso tempo. Cazzo quanto ghigno.
Che poi lo facciano gli altri paesi: ma gli altri paesi il nucleare ce l'hanno da un pezzo, da noi è sciocco e antistorico mettere una centrale.

Che fai sei troppo impegnato a dare dell'ignorante agli altri per leggere che in Gran Bretegna hanno dato il via libera alla costruzione di nuove centrali? O pensi che averne altre renda meno costose quelle nuove? :sneer: Che poi il costo dell'uranio sia raddoppiato è vero ma bisogna fare i conti su altri dati, quanti giacimenti sono utilizzati? Lo sai? Esistono nuove tecniche in grando di aumentare l'estrazione? La domanda con i reattori nuovi ( che consumano la metà esatta ) salirà o si stabilizzerà? Tu le sai tutte queste cose visto che sei così esperto? O pensi che il prezzo salga per atto divino? Evidentemente c'è gente esperta nel settore che non la pensa come te visto che lo sviluppo del nucleare continua. Io lo ignoro sia chiaro.

Tra l'altro mister "Mi metto sul piedistallo" leggi l'ultima mia frase di quel post e datti dell'ignorante da solo perché evidemente non sai neanche leggere ;) Ma te lo ripeto fosse per me investirei tutto in energia alternativa, il mio post era solo volto a smentire la tesi per cui il nucleare debba essere per forza una tecnologia obsoleta, quindi onestamente non è che tu debba fare chissà quale sforzo per convincermi della convenienza del solare e dell'eolico rispetto al nucleare perché già ne sono convinto id mio ;)

Alkabar
22nd May 2008, 18:53
Che fai sei troppo impegnato a dare dell'ignorante agli altri per leggere che il Gran Bretegna hanno dato il via libera alla costruzione di nuove centrali? O pensi che averne altre renda meno costose quelle nuove? :sneer: Che poi il costo dell'uranio sia raddoppiato è vero ma bisogna fare i conti su altri dati, quanti giacimenti sono utilizzati? Lo sai? Esistono nuove tecniche in grando di aumentare l'estrazione? La domanda con i reattori nuovi ( che consumano la metà esatta ) salirà o si stabilizzerà? Tu le sai tutte queste cose visto che sei così esperto? O pensi che il prezzo salga per atto divino? Evidentemente c'è gente esperta nel settore che non la pensa come te visto che lo sviluppo del nucleare continua. Io lo ignoro sia chiaro.

Tra l'altro mister "Mi metto sul piedistallo" leggi l'ultima mia frase di quel post e datti dell'ignorante da solo perché evidemente non sai neanche leggere ;) Ma te lo ripeto fosse per me investirei tutto in energia alternativa, il mio post era solo volto a smentire la tesi per cui il nucleare è una tecnologia obsoleta.

Secondo me tu stai male, all'inizio del post l'ho detto io stesso che c'è la corsa al nucleare in tutta europa perchè sembra essere la SOLUZIONE ai mali del mondo:

1) L'uranio è una risorsa limitata. Piu' del petrolio. Se tutti piazzano su centrali
in 20 anni l'uranio è finito. Il petrolio ne dura almeno 50...
2) L'uranio è pericoloso.
3) La spesa per costruire centrali nucleari è IMMANE, non abbiamo i soldi. Altri nazioni li hanno. Seppur siano degli stolti.
4) In Gran Bretagna non sono partiti a dire solo "ehhhh nucleare", si stanno muovendo anche per l'eolico (e il solare... che tira poco per ovvie ragioni).
5) Si, una volta che hai costruito N centrali nucleari, la N+1 è più facile da costruire, perchè hai un know how....

Edeor
22nd May 2008, 19:15
Secondo me tu stai male, all'inizio del post l'ho detto io stesso che c'è la corsa al nucleare in tutta europa perchè sembra essere la SOLUZIONE ai mali del mondo:
1) L'uranio è una risorsa limitata. Piu' del petrolio. Se tutti piazzano su centrali
in 20 anni l'uranio è finito. Il petrolio ne dura almeno 50...
2) L'uranio è pericoloso.
3) La spesa per costruire centrali nucleari è IMMANE, non abbiamo i soldi. Altri nazioni li hanno. Seppur siano degli stolti.
4) In Gran Bretagna non sono partiti a dire solo "ehhhh nucleare", si stanno muovendo anche per l'eolico (e il solare... che tira poco per ovvie ragioni).
5) Si, una volta che hai costruito N centrali nucleari, la N+1 è più facile da costruire, perchè hai un know how....

Sto male? :rotfl: Guarda mia fai ridere entri mi dai dell'ignorante e io sto male? Vabbé glissiamo che è meglio.

1) L'uranio finirà in 20 anni? Hai uno studio preciso o son dati a caso?
2) Ma dai? non lo sapevo infatti ho detto che preferirei investire in solare ed eolico così per divertimento
3) Per caso Scajola ti ha detto come verranno fatte le centrali? Forse verranno fatte con soldi pubblici forse no, parlare così ex ante sul nulla ha scarso senso.
4) Infatti fanno bene
5) Perchè secondo te il know how che fa rimane imprigionato in una nazione? O un reattore in Italia deve essere fatto per forza da italiani alle prime armi? Per dirti il reattore in Finlandia verrà realizzato da una società francese.

Ripeto per l'ennesima volta è chiaro che l'energia pulita è l'unico investimento sicuro in questo momento, ma non è che sia nei piani la costruzione di 400 centrali nucleari ( questi si una cazzata ) quindi non mi sembra neanche questo problema assurdo o una stronzata purché il tutto sia inserito in un piano per l'aumento dell'energia pulita.

Warbarbie
22nd May 2008, 19:35
Alka ed Estre ma come cazzo fate a parlare con cognizione di causa di una cosa del genere.
Mi calo le braghe se mi rispondete che lavorate nel settore del nucleare da anni, ma nel caso contrario, di che state a parlà??
Conviene questo conviene quello, le scorie di quà le scorie di là, scorte finite in meno di 20 anni, ma dove le prendete tutte ste notizie?

Rayvaughan
22nd May 2008, 19:36
sì al nucleare

Fi$iCo
22nd May 2008, 19:47
le scorie a lampedusa insieme agli immigrati..poi vediamo se hanno ancora voglia di venire qua

Mellen
22nd May 2008, 19:57
Alka ed Estre ma come cazzo fate a parlare con cognizione di causa di una cosa del genere.
Mi calo le braghe se mi rispondete che lavorate nel settore del nucleare da anni, ma nel caso contrario, di che state a parlà??
Conviene questo conviene quello, le scorie di quà le scorie di là, scorte finite in meno di 20 anni, ma dove le prendete tutte ste notizie?


informandosi in giro tramite siti specializzati, tramite giornali europei, tramite passaparola che ti rimanda ad un link di un sito informato in materia?
:scratch:
io molte cose le ho lette su riviste del settore (sono studente ing. ambientale) e parlando con prof.

L'uranio finisce o cmq arriva a prezzi stellari prima del petrolio di questo passo.

Warbarbie
22nd May 2008, 20:03
informandosi in giro tramite siti specializzati, tramite giornali europei, tramite passaparola che ti rimanda ad un link di un sito informato in materia?
:scratch:
io molte cose le ho lette su riviste del settore (sono studente ing. ambientale) e parlando con prof.
L'uranio finisce o cmq arriva a prezzi stellari prima del petrolio di questo passo.

I siti specializzati sono come i giornali di partito.
Le ricerche che finiscono sui "siti specializzati" vengono finanziate da chi ha i soldi, i siti informati in materia poi.
L'uranio arriverà ad un prezzo superiore del petrolio??
Che ne sapete, come fate a dirlo, magari sì, magari no.
Potrebbero trovare nuovi giacimenti, potrebbero scoprire nuovi metodi di utilizzo, potrebbero trovare nuovi metodi di estrazione per arrivare dove adesso non si può.
Un conto è essere d'accordo o meno sull'utilizzo di una energia come quella nucleare dopo 20 anni, un ALTRO è pretendere di avere una visione totale sull'argomento e sentenziare che "IL NUCLEARE E' ALLA FRUTTA"
Mi fa ridere sta cosa

holysmoke
22nd May 2008, 20:08
I siti specializzati sono come i giornali di partito.
Le ricerche che finiscono sui "siti specializzati" vengono finanziate da chi ha i soldi, i siti informati in materia poi.
L'uranio arriverà ad un prezzo superiore del petrolio??
Che ne sapete, come fate a dirlo, magari sì, magari no.
Potrebbero trovare nuovi giacimenti, potrebbero scoprire nuovi metodi di utilizzo, potrebbero trovare nuovi metodi di estrazione per arrivare dove adesso non si può.
Un conto è essere d'accordo o meno sull'utilizzo di una energia come quella nucleare dopo 20 anni, un ALTRO è pretendere di avere una visione totale sull'argomento e sentenziare che "IL NUCLEARE E' ALLA FRUTTA"
Mi fa ridere sta cosa


si ok ma a sto punto a chi bisogna dare retta... a nessuno?

Mellen
22nd May 2008, 20:11
I siti specializzati sono come i giornali di partito.
Le ricerche che finiscono sui "siti specializzati" vengono finanziate da chi ha i soldi, i siti informati in materia poi.
L'uranio arriverà ad un prezzo superiore del petrolio??
Che ne sapete, come fate a dirlo, magari sì, magari no.
Potrebbero trovare nuovi giacimenti, potrebbero scoprire nuovi metodi di utilizzo, potrebbero trovare nuovi metodi di estrazione per arrivare dove adesso non si può.
Un conto è essere d'accordo o meno sull'utilizzo di una energia come quella nucleare dopo 20 anni, un ALTRO è pretendere di avere una visione totale sull'argomento e sentenziare che "IL NUCLEARE E' ALLA FRUTTA"
Mi fa ridere sta cosa


Infatti sono il primo a dire che bisogna leggere OGNI sito specializzato, pro e contro. Come tutte le cose. non ho mica detto, leggo SOLO un sito SCHIERATO pro/contro ;)
Per dirti leggo siti pro nucleare e siti pro solare. Controllo le informazioni e poi riesci a notare le incongruenze di uno o dell'altro e capire chi sbaglia nei calcoli, o meglio chi modifica i calcoli in base al proprio guadagno.

Cmq sul discorso prezzi c'è poco da fare, pochissimo.
Sulla quantità di uranio e la facilità di trovarlo, il conto è semplice da fare visto che apparte alcune zone sottomarine (dove solo andare è un'impresa, figuriamoci lavorarci), il resto della Terra ormai è stato scandagliato e si conoscono le % di ogni cosa presente. Logico che certe persone schierate cercheranno di dare valori errati, ma se ti informi bene, alla fine scopri i reali valori ;)

Cmq la maggior parte di noi non dice "è alla frutta", si fa notare che siamo in ritardo e quando avremmo finito saremo in ritardo in quel campo e anche negli altri in cui avremmo potuto sviluppare, quindi almeno stando a passo in quella zona che sarà il futuro.

Warbarbie
22nd May 2008, 20:12
si ok ma a sto punto a chi bisogna dare retta... a nessuno?

No semplicemente non bisognerebbe prendere per ora colato solo e sempre quello che più si accosta al proprio modo di vedere la cosa.
Cambiano gli argomenti ma l'atteggiamento è sempre questo.

kopl
22nd May 2008, 20:36
Io so che i "vecchi" dell'enea, cioè quelli che fino a 20anni fa lavoravano solo sul nucleare dicono che farle ora è uno spreco di soldi, tempo e risorse in genere.
E di loro mi fido visto che ci hanno vissuto, lavorato da giovani e continuato a studiarci dietro fino ad oggi.

kakov
22nd May 2008, 20:44
Nucolare si dice... nucolare..

Alkabar
22nd May 2008, 20:50
Sto male? :rotfl: Guarda mia fai ridere entri mi dai dell'ignorante e io sto male? Vabbé glissiamo che è meglio.

1) L'uranio finirà in 20 anni? Hai uno studio preciso o son dati a caso?
2) Ma dai? non lo sapevo infatti ho detto che preferirei investire in solare ed eolico così per divertimento
3) Per caso Scajola ti ha detto come verranno fatte le centrali? Forse verranno fatte con soldi pubblici forse no, parlare così ex ante sul nulla ha scarso senso.
4) Infatti fanno bene
5) Perchè secondo te il know how che fa rimane imprigionato in una nazione? O un reattore in Italia deve essere fatto per forza da italiani alle prime armi? Per dirti il reattore in Finlandia verrà realizzato da una società francese.

Ripeto per l'ennesima volta è chiaro che l'energia pulita è l'unico investimento sicuro in questo momento, ma non è che sia nei piani la costruzione di 400 centrali nucleari ( questi si una cazzata ) quindi non mi sembra neanche questo problema assurdo o una stronzata purché il tutto sia inserito in un piano per l'aumento dell'energia pulita.

Va beh piantiamola con il tono flammoso. La questione nucleare si/no la seguo da anni, non è che sia "sempre" stato contro, 5 anni fa ero ancora pro.

Poi mi fecero notare quello che stava succedendo: l'uranio è una % infima dei metalli presenti sulla terra, va finendo, il prezzo è abnorme.
Le centrali costano tanto, sono difficili da manutenere (l'ho scritto bene :D) e rovinano per sempre una zona...

E tutti i politici del mondo in contemporanea hanno cominciato a dire "Facciamo più centraliiii" ....
Non va bene sta storia, va peggio del petrolio, fidati...

McLove.
22nd May 2008, 20:51
Conviene questo conviene quello, le scorie di quà le scorie di là, scorte finite in meno di 20 anni, ma dove le prendete tutte ste notizie?

penso le abbiano apprese da PecorinA Scanio :rotfl:

holysmoke
22nd May 2008, 20:55
penso le abbiano apprese da PecorinA Scanio :rotfl:


ah il super mega incompetente :bored:

Estrema
22nd May 2008, 21:11
Alka ed Estre ma come cazzo fate a parlare con cognizione di causa di una cosa del genere.
Mi calo le braghe se mi rispondete che lavorate nel settore del nucleare da anni, ma nel caso contrario, di che state a parlà??
Conviene questo conviene quello, le scorie di quà le scorie di là, scorte finite in meno di 20 anni, ma dove le prendete tutte ste notizie?
poss capire per alka ma io ho fatto un ragionamento sociale/politico non tecnico.:D

McLove.
22nd May 2008, 21:16
poss capire per alka ma io ho fatto un ragionamento sociale/politico non tecnico.:D

Estre che tu possa fare un qualcosa a cui mettiamo dopo sociale/politico va bene ma addirittura ora che tu possa fare un ragionamento non ti sembra di esagerare.
:rotfl:

Estrema
22nd May 2008, 21:19
Estre che tu possa fare un qualcosa a cui mettiamo dopo sociale/politico va bene ma addirittura ora che tu possa fare un ragionamento non ti sembra di esagerare.
:rotfl:
vabbè ok cmq sia non ho dato numeri no ( a parte il numero delle centrali che potrebbero volerci):sneer:

Oro
23rd May 2008, 00:24
tu i numeri li dai ogni santa volta che premi il pulsantino "reply"..

/dismiss :rotfl:

Estrema
23rd May 2008, 00:31
tu i numeri li dai ogni santa volta che premi il pulsantino "reply"..

/dismiss :rotfl:
allora giocali al lotto magari ti ci avanza pure un regalino per un povero comunista mangiabambini come me, che con la crisi delle nascite di oggi non può manco avere un pasto caldo al giorno:rotfl:

rehlbe
23rd May 2008, 01:42
boh, io francamente non me ne intendo per un cazzo, l'unica cosa che so è che non si può continuare a comprare energia come stiamo facendo, e quindi in qualche modo ci dobbiamo attrezzare.... nucleare? eolico? solare? lascio a chi se ne intende il compito di valutare quale sia la soluzione migliore, ma che qualcosa venga fatto..

kopl
23rd May 2008, 08:38
Va beh piantiamola con il tono flammoso. La questione nucleare si/no la seguo da anni, non è che sia "sempre" stato contro, 5 anni fa ero ancora pro.
Poi mi fecero notare quello che stava succedendo: l'uranio è una % infima dei metalli presenti sulla terra, va finendo, il prezzo è abnorme.
Le centrali costano tanto, sono difficili da manutenere (l'ho scritto bene :D) e rovinano per sempre una zona...
E tutti i politici del mondo in contemporanea hanno cominciato a dire "Facciamo più centraliiii" ....
Non va bene sta storia, va peggio del petrolio, fidati...


vale per me e, come scritto prima, anche per molta gente che è nel ramo del nucleare.
Ormai non conviene più se devi costruirla e formare gente da 0.


Però fa tanto: risoluzione del problema

Wolfo
23rd May 2008, 08:42
Io sono un amante dei conti.

Quanto costa l'uranio, che resa energetica hanno le centrali di ultima generazione, che costo ha lo smaltimento, se tutto questo permette la costruzione e un guadagno in termini economici io divento pro, mi basta anche solo che le centrali in "tot" anni si ripaghino del costo e forniscano per un lasso di tempo energia a costi inferiori, il resto non m'interessa.

delo
23rd May 2008, 08:54
Io sono un amante dei conti.
Quanto costa l'uranio, che resa energetica hanno le centrali di ultima generazione, che costo ha lo smaltimento, se tutto questo permette la costruzione e un guadagno in termini economici io divento pro, mi basta anche solo che le centrali in "tot" anni si ripaghino del costo e forniscano per un lasso di tempo energia a costi inferiori, il resto non m'interessa.
http://www2.ing.unipi.it/~d0728/GCIR/Costi.pdf
questo studio è stato fatto quando il petrolio era a 80$ il barile :nod:

Wolfo
23rd May 2008, 09:01
bon i link passato da delo da conferma di quello che già pensavo, Alka ti consiglio di leggerlo attentamente, puoi pure toglierlo dalle "cazzate del governo berlusconi" e magari metterlo nelle "buone intenzioni del governo belrusconi"

Wolfo
23rd May 2008, 09:06
http://www2.ing.unipi.it/~d0728/GCIR/Costi.pdf
questo studio è stato fatto quando il petrolio era a 80$ il barile :nod:
appunto pensa ora :nod:

Mez
23rd May 2008, 09:24
boh, io francamente non me ne intendo per un cazzo, l'unica cosa che so è che non si può continuare a comprare energia come stiamo facendo, e quindi in qualche modo ci dobbiamo attrezzare.... nucleare? eolico? solare? lascio a chi se ne intende il compito di valutare quale sia la soluzione migliore, ma che qualcosa venga fatto..
up

Alkabar
23rd May 2008, 09:27
bon i link passato da delo da conferma di quello che già pensavo, Alka ti consiglio di leggerlo attentamente, puoi pure toglierlo dalle "cazzate del governo berlusconi" e magari metterlo nelle "buone intenzioni del governo belrusconi"

Ok, l'ho letto e te lo smonto, essendo un articolo ed essendo il mio pane, so anche dove colpire.

Che bello gli ingegneri che dicono stronzate:

Come fai a quantificare l'energia solare che puoi produrre... e quella eolica... ?
Affermazione campata in aria e non dimostrata... per fortuna è una relazione tecnica e non un articolo scientifico.


Valutazione cautelativa: 0,016 cents. 0,80 cents, 3 cents.
E' ovvio sono prezzi interessanti.

MA:



una triplicazione del prezzo dell’uranio porterebbe il costo del kWh nucleare da un costo di 3,0 a 3,48 eurocents/kWh, pari appena ad un aumento del 16%


APPENA il 16%. Non viene considerato quanto velocemente il prezzo dell'uranio può triplicare. Se raddoppia ogni anno, in due anni hai fatto il 24% e vai su... e vai su...

Lo dice chiaro alla fine: il petrolio nel 1992-2001 ha quadruplicato il prezzo, mentre dal 2001 ad adesso, siamo a 1,5 volte e il costo di produzione era 6,8eurocents ancora allora, il doppio che con una centrale.

Eh già, ma poi l'uranio ha cominciato a salire e a salire... dal 2006...

37.50 US dollars/lb - gennaio 2006
41.50 US dollars/lb - aprile 2006
72.00 US dollars/lb - dicembre 2006
113.00 US dollars/lb - aprile 2007

Eh è quasi triplicato in un anno... Sarebbe +16% in bolletta in UN anno secondo lo studio......

Il petrolio va oggettivamente più piano... dal 2001 ad oggi non è nemmeno raddoppiato 80$ contro 135$..

Ragazzi avanti, non si sono mai viste le soluzioni rapide e indolori.
C'è sempre da sputare sangue e ragionare in modo intelligente per far qualcosa che duri.
E' finito il tempo del petrolio e delle soluzioni a spanne, ora ci vuole qualcos'altro.

kopl
23rd May 2008, 09:51
ci sono alcuni errori (voluti in quel documento) nel calcolo costi:
a) la durata di vita non la puoi calcolare sulla durata dell'edificio ma sulla disponibilità del combustibile, quindi la quota di ammortamento andrà distributita su 20-25 anni, con un raddoppio circa della stessa
b) il costo del combustibile è raddoppiato ed ora ha iniziato la fase di crescita esponenziale
c) non è scritto come sono stati calcolati i costi di esercizio e manutenzione
d) non sono presenti i costi per l'istruzione di chi ci deve lavorare
e) il costo di smaltimento è spannometrico, e lo ammettono

e soprattutto

f) siamo in italia, quindi ci sarà una gara a chi ci mangia sopra di più e saranno creati dei posti di lavoro dirigenziali inutili

Alkabar
23rd May 2008, 09:59
ci sono alcuni errori (voluti in quel documento) nel calcolo costi:
a) la durata di vita non la puoi calcolare sulla durata dell'edificio ma sulla disponibilità del combustibile, quindi la quota di ammortamento andrà distributita su 20-25 anni, con un raddoppio circa della stessa
b) il costo del combustibile è raddoppiato ed ora ha iniziato la fase di crescita esponenziale
c) non è scritto come sono stati calcolati i costi di esercizio e manutenzione
d) non sono presenti i costi per l'istruzione di chi ci deve lavorare
e) il costo di smaltimento è spannometrico, e lo ammettono

e soprattutto

f) siamo in italia, quindi ci sarà una gara a chi ci mangia sopra di più e saranno creati dei posti di lavoro dirigenziali inutili


In realtà è andato su e poi giu:

http://www.cameco.com/investor_relations/ux_history/index.php

Notare la curva quasi esponenziale quando comincia a tirare.
Non ci vuole molto a capire che l'uranio è sogetto a rapidi cambiamenti di prezzo. La tendenza generale nel lungo termine (La seconda curva, quella sotto) lo dice chiaro: salirà esponenzialmente. Non so perchè la appiattiscano poi, ma scommetto che è una cosa che succede sempre, una alternanza di periodi folli con una di periodi stabili, per poi andare incontro a periodi ancora più folli.

delo
23rd May 2008, 09:59
quindi che dobbiamo fare? continuare a importare l'80% dell'energia?

Alkabar
23rd May 2008, 10:04
bon i link passato da delo da conferma di quello che già pensavo, Alka ti consiglio di leggerlo attentamente, puoi pure toglierlo dalle "cazzate del governo berlusconi" e magari metterlo nelle "buone intenzioni del governo belrusconi"

Ovviamente sono buone intenzioni. Ma è una moda del periodo, è sbagliato seguirla considerati i tempi, ed è basata sull'illusione che il nucleare possa risolvere il problema.

In realtà è un trappolone.

E' un ragionamento da vecchi: voglio la soluzione tutta e subito, perchè se no crepo e non la vedo coi miei occhi.

Per l'Italia, solare ed eolico sono la strada più dolorosa e lunga, ma che pagherà di più.

Ci vuole lungimiranza.

Wolfo
23rd May 2008, 10:07
Io vendo prodotti chimici non sono un ing. nucleare, però ho riletto nuovamente quell'articolo, ho rivisto i tuoi conti, ho considerato il costo dell'energia "pulita", considero il ricarico che abbiamo nel comprare l'energia all'estero e continuo a pensare che il nucleare di questa generazione sia ancora la cosa migliore. Se ho tempo magari cerco qualche articolo più aggiornato.

Mellen
23rd May 2008, 10:07
No semplicemente non bisognerebbe prendere per ora colato solo e sempre quello che più si accosta al proprio modo di vedere la cosa.
Cambiano gli argomenti ma l'atteggiamento è sempre questo.
Rileggi quello che ho scritto prima di questo tuo intervento ;)



bon i link passato da delo da conferma di quello che già pensavo, Alka ti consiglio di leggerlo attentamente, puoi pure toglierlo dalle "cazzate del governo berlusconi" e magari metterlo nelle "buone intenzioni del governo belrusconi"

le tesi è del 2006, considera anche quello (costo dell'uranio aumentato, costo dello smaltimento dei rifiuti aumentato, ecc) ;)
Come al solito, non state a guardare solo una faccia della medaglia (ci sfido io che un dipartimento di ing. nucleare parli bene del lavoro che andranno a fare in futuro :sneer:)



Ovviamente sono buone intenzioni. Ma è una moda del periodo, è sbagliato seguirla considerati i tempi, ed è basata sull'illusione che il nucleare possa risolvere il problema.
In realtà è un trappolone.
E' un ragionamento da vecchi: voglio la soluzione tutta e subito, perchè se no crepo e non la vedo coi miei occhi.
Per l'Italia, solare ed eolico sono la strada più dolorosa e lunga, ma che pagherà di più.
Ci vuole lungimiranza.
Grazie Alka che spiega tutto perfettamente.
La frase evidenziata spiega tutto ;)
italian style!

Alkabar
23rd May 2008, 10:09
quindi che dobbiamo fare? continuare a importare l'80% dell'energia?

"Cominci" con solare ed eolico: i costi di manutenzione e installazione sono pressochè nulli, si ammortizza da solo in 10 anni e produce energia costantemente.
In piccole dosi, ma costante.
E' una soluzione distribuita inoltre. O se vogliamo: di facile distribuzione.

Abbassa il costo quantomeno.

E' una soluzione totale ? Ovviamente no. Il problema dell'energia è annoso e vanno fatte scelte ora per i prossimi 20 anni, che durino e che non ti impediscano di perseguire altre strade.

Mellen
23rd May 2008, 10:11
Io vendo prodotti chimici non sono un ing. nucleare, però ho riletto nuovamente quell'articolo, ho rivisto i tuoi conti, ho considerato il costo dell'energia "pulita", considero il ricarico che abbiamo nel comprare l'energia all'estero e continuo a pensare che il nucleare di questa generazione sia ancora la cosa migliore. Se ho tempo magari cerco qualche articolo più aggiornato.

Bravo.. peccato che ora che noi abbiamo posato la prima pietra, questa generazione sarà morta a sepolta e i conti saranno tutti cambiati ;)

Il Nando
23rd May 2008, 10:14
Dal blog di Luttazzi:
Nucleare

Terremoto in Cina
rischio radiazioni
danneggiate le centrali nucleari
( Repubblica, 19/5/08 )

Ooooh! Chi poteva mai immaginare che un terremoto riuscisse a danneggiare delle centrali nucleari? Questa è davvero una piega inaspettata degli eventi. Sapete una cosa? D'ora in poi costruiamole solo in posti dove non ci sono terremoti. Ad esempio qua in Italia.


:rotfl:

Ora mi domando: se esiste sta cazzo di tecnologia delle centrali sottomarine e gli studi dimostrano che produrrebbero un botto di energia in certi tratti di mare italico, ma che cazzo stiamo a spippettarci col nucleare che ha tempi di utilizzo stratosferici, requisiti di sicurezza immani e incertezza sui costi da brivido? Facciamo ste cazzo di eliche no? Ma figuriamoci, noi vogliamo il nucleare!!!!!11111!!!one!!1

kopl
23rd May 2008, 10:15
"Cominci" con solare ed eolico: i costi di manutenzione e installazione sono pressochè nulli, si ammortizza da solo in 10 anni e produce energia costantemente.
In piccole dosi, ma costante.
E' una soluzione distribuita inoltre. O se vogliamo: di facile distribuzione.
Abbassa il costo quantomeno.
E' una soluzione totale ? Ovviamente no. Il problema dell'energia è annoso e vanno fatte scelte ora per i prossimi 20 anni, che durino e che non ti impediscano di perseguire altre strade.


La distribuzione è anche una cosa di cui tener conto
e assolutamente non trascurabile

Wolfo
23rd May 2008, 10:16
eccheccazo mi state quasi convincendo...

visto che siete tutti ing. qua dentro e avete na confidenza col nucleare che io purtroppo non ho vediamo di mettere su uno schema di semplice intuizione per tutti


partiamo da un dato certo: Fabbisogno energetico italiano civile ed industriale.

Costo per coprire questo fabbisogno attraverso :

Eolico
idrico
solare

* vediamo quanto spendiamo per ricoprire il fabbisogno, dividendo queste tre fonti perchè non possiamo tappezzare l'italia di pale o pannelli...

costo di manutenzione di tutti questi impianti

durata degli stessi impianti



poi facciamo la stessa analisi prendendo ad esempio il nucleare di ultima generazione

holysmoke
23rd May 2008, 10:23
l'eolico per il momento è sviluppato (benissimo) nel sud e le province di Avellino, Benevento e Foggia sono le prime in italia x produzione... e anche vero che andando in provincia si è circondati di pale ma è anche vero che questi comuni nn pagano piu un cavolo di energia ed anzi la vendono...

Bisognerebbe dividere le risorse e fare impianti differenziati a seconda delle risorse del luogo... si le centrali nucleari ma anche eolico e soprattutto solare

kopl
23rd May 2008, 10:49
vuoi sapere cosa abbiamo in italia?
sole-> a pacchi
fiumi -> a pacchi
vento -> a pacchetti
mare -> a pacconi

ma si deve fare un mistone, non si può puntare su una sola


m'è venuta in mente una cosa oldica riguardo la produzione di energia

Vicino a Rovereto (TN), lungo l'autostrada, c'è un fabbricone in disuso risalente al 1930 circa, la "montecatini"

Questa gentaglia già all'epoca si era costruita un canale per convogliare le acque dell'adige e con una centrale ricavava l'energia di cui aveva bisogno per la produzione.


Ora mi chiedo: questi ce l'hanno fatta nel 1930 e non in uffici ma in una fabbrica per la produzione di alluminio. Perchè non ci riusciamo noi nel 2008 pd!

edit:
http://www.ambientetrentino.it/urbancenter/alumetal/storia.html

edit2:
sempre più old
Nel 1600-1700 le segherie utilizzavano la forza motrice dell'acqua e alcune sono ancora in funzione maronna santissima!

Alkabar
23rd May 2008, 10:52
eccheccazo mi state quasi convincendo...
visto che siete tutti ing. qua dentro e avete na confidenza col nucleare che io purtroppo non ho vediamo di mettere su uno schema di semplice intuizione per tutti
partiamo da un dato certo: Fabbisogno energetico italiano civile ed industriale.
Costo per coprire questo fabbisogno attraverso :
Eolico
idrico
solare
* vediamo quanto spendiamo per ricoprire il fabbisogno, dividendo queste tre fonti perchè non possiamo tappezzare l'italia di pale o pannelli...
costo di manutenzione di tutti questi impianti
durata degli stessi impianti
poi facciamo la stessa analisi prendendo ad esempio il nucleare di ultima generazione


Tocca spararle però perchè non le ha mai fatte nessuno. Faccio i conti considerando SOLO il solare come soluzione.

Considera più o meno 1000-1500 euro per kW/h e che per mandare avanti una casa e ammortizzare l'impianto in 10 anni devi spendere 3000-4500 euro per fare 3/4 kW/h.

Prova a fare il calcolo per ogni famiglia italiana (tipo 10 milioni di famiglie ?)

E' un investimento di 30-50 miliardi di euro. Ovviamente non tutto in una botta, però sono cifre che puoi coprire, soprattutto considerando che spendi una volta e non spendi più. Diciamo che rimane nel possibile.

Un po' i cittadini e un po' lo stato, si copre ogni casa con pannelli solari.

energia prodotta, considerando 3kW/h per ogni 10 milioni... sono circa 30GW/h.
Per sempre...

Se pensi che Caorso avrebbe prodotto 850 MW/h ... sono circa, cautelativamente, come costruire 35-36 centrali nucleari.... Si può anche vendere l'energia così, da noi il sole picchia con tanta cattiveria che rispetto a tutti gli altri stati europei per ottenere un kW/h abbiamo bisogno di 3/4 dell'area.
Eh insomma...

:O.

Alkabar
23rd May 2008, 10:55
Ho fatto un errore coi conti e mi veniva 300 miliardi, che è 10 volte tanto...
Fate conto 30-50 miliardi di euro.

edit: beh cazzo, sono conti a spanne. Triplicateli in CAUTELATIVAMENTE, come fanno i miei colleghi ingegneri di Pisa, e vedrete che conviene ancora.

ihc'naib
23rd May 2008, 10:57
ma se l'energia solare diventa tutta elettricita' poi non c'avremo freddo? :p [<-battuta]

Alkabar
23rd May 2008, 11:00
ma se l'energia solare diventa tutta elettricita' poi non c'avremo freddo? :p [<-battuta]

Nemmeno a fare atletica si perde la nerdaggine becera :lol::lol:.

Hagnar
23rd May 2008, 11:25
http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/ambiente/nucleare1/eolico-america/eolico-america.html

Casca proprio a fagiuolo

Alkabar
23rd May 2008, 11:29
http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/ambiente/nucleare1/eolico-america/eolico-america.html
Casca proprio a fagiuolo

Penso che a sto punto, almeno sul forum, si convinceranno tutti, a parte qualche irriducibile romantico...

kopl
23rd May 2008, 11:38
e mentre tutti l'abbandonano noi, da bravi italiani, l'abbracciamo

Mellen
23rd May 2008, 11:54
molti dicono che gli usa incentivano il nucleare..
è vero, ma..


Nonostante le scelte dell'amministrazione Bush, che ha incentivato con fondi pubblici la costruzione di impianti nucleari, negli Stati Uniti l'energia dall'atomo resta invece ferma, sia pure a un considerevole livello, da trent'anni: l'ultimo ordine per una nuova centrale risale al 1978. Nell'aprile scorso sono stati annunciati impegni per 38 nuovi reattori nucleari, ma è molto probabile che il numero scenda drasticamente, come già è avvenuto in passato, nel momento in cui si passa alla fase dei conti operativi: le incertezze legate ai costi dello smaltimento delle scorie, ai tempi di realizzazione e allo smantellamento delle centrali a fine vita hanno rallentato la corsa dell'atomo.

Wolfo
23rd May 2008, 12:05
faccio una considerazione... nel mondo l'uso del nucleare si sta riducendo, tutti puntano su energie rinnovabili ecc.. ora, mi chiedo, il costo dell'uranio vista la futura diminozione di richiesta calerà , quindi a quel punto dovremmo forse rifarci i conti? e nessuno considera le nuove generazioni delò nucleare, si dice 2030, se così fosse si farebbero grossi investimenti oggi che un domani potrebbero essere soppiantati da questa tecnologia?

bakunin
23rd May 2008, 12:12
faccio una considerazione... nel mondo l'uso del nucleare si sta riducendo, tutti puntano su energie rinnovabili ecc.. ora, mi chiedo, il costo dell'uranio vista la futura diminozione di richiesta calerà , quindi a quel punto dovremmo forse rifarci i conti? e nessuno considera le nuove generazioni delò nucleare, si dice 2030, se così fosse si farebbero grossi investimenti oggi che un domani potrebbero essere soppiantati da questa tecnologia?

sia con l'eolico che con il solare sono possibili economie di scala, il che vuol dire che se ne installi tante pale o tanti pannelli abbatti i costi di installazione e, dopo, di manutenzione. di conseguenza l'energia costa meno. inoltre piu ne produci e meno verranno a costare, come tutti gli impianti industriali. oltretutto ora il mercato si sta spostando sul mini-eolico, che è stato possibile grazie ad innovazioni sui motori e sulle pale (prima non si potevano fare pale eoliche piccole)

per i pannelli solari è anni che si parla di salti di tecnologia (cioè sostituire il silicio che costa troppo) e ancora non è successo..


la morale è che, anche se l'uranio scende di prezzo, succederà anche con le rinnovabili, soprattutto con le biomasse che ora sono sottovalutate ma quando partirà la raccolta differenziata nelle città grosse sarà attuabile

Mellen
23rd May 2008, 12:15
faccio una considerazione... nel mondo l'uso del nucleare si sta riducendo, tutti puntano su energie rinnovabili ecc.. ora, mi chiedo, il costo dell'uranio vista la futura diminozione di richiesta calerà , quindi a quel punto dovremmo forse rifarci i conti? e nessuno considera le nuove generazioni delò nucleare, si dice 2030, se così fosse si farebbero grossi investimenti oggi che un domani potrebbero essere soppiantati da questa tecnologia?

non è così il discorso..
l'estrazione continua, prima di diminuire l'uso bisognerà arrivare ad un costo/ricavi in negativo. quindi non è che d'improvviso tutti smettano di chiedere uranio e quindi il suo prezo diminuisca :nod:

Alkabar
23rd May 2008, 12:20
faccio una considerazione... nel mondo l'uso del nucleare si sta riducendo, tutti puntano su energie rinnovabili ecc.. ora, mi chiedo, il costo dell'uranio vista la futura diminozione di richiesta calerà , quindi a quel punto dovremmo forse rifarci i conti? e nessuno considera le nuove generazioni delò nucleare, si dice 2030, se così fosse si farebbero grossi investimenti oggi che un domani potrebbero essere soppiantati da questa tecnologia?

Non diminuisce mai.
O meglio: diminuisce solo quando vengono imposte delle modifiche o dei calmieri, oppure scopri 200 giacimenti nuovi da un giorno all'altro.
Il prezzo fluttua sempre su e giu' nel locale, ma verso l'alto nel tempo, a meno che non cada in disuso completo ovviamente.

bakunin
23rd May 2008, 12:23
non è così il discorso..
l'estrazione continua, prima di diminuire l'uso bisognerà arrivare ad un costo/ricavi in negativo. quindi non è che d'improvviso tutti smettano di chiedere uranio e quindi il suo prezo diminuisca :nod:

e invece no, è una legge di mercato. se la domanda cala, cala anche il prezzo. il costo di estrazione è una componente inversamente proporzionale alla quantità consumata (meno ne estrai e meno ti costa) o almeno così avevo letto sull'uranio. e cmq il costo finale non è detto che sia proporzionale al costo di estrazione

succederà anche per il petrolio, per quanto sembra improbabile. se tra qualche anno il mondo consumerà meno petrolio il suo prezzo scenderà

Mellen
23rd May 2008, 12:32
e invece no, è una legge di mercato. se la domanda cala, cala anche il prezzo. il costo di estrazione è una componente inversamente proporzionale alla quantità consumata (meno ne estrai e meno ti costa) o almeno così avevo letto sull'uranio. e cmq il costo finale non è detto che sia proporzionale al costo di estrazione
succederà anche per il petrolio, per quanto sembra improbabile. se tra qualche anno il mondo consumerà meno petrolio il suo prezzo scenderà


Ehm.. non hai capito il senso del mio discorso.
Se calerà la domanda sarà perchè il costo della estrazione saranno così alti da non avere un guadagno dall'usarlo.
Logico che poi calerà, ma come ha detto Alka, solo se cade completamente in disuso

Alkabar
23rd May 2008, 12:37
e invece no, è una legge di mercato. se la domanda cala, cala anche il prezzo. il costo di estrazione è una componente inversamente proporzionale alla quantità consumata (meno ne estrai e meno ti costa) o almeno così avevo letto sull'uranio. e cmq il costo finale non è detto che sia proporzionale al costo di estrazione
succederà anche per il petrolio, per quanto sembra improbabile. se tra qualche anno il mondo consumerà meno petrolio il suo prezzo scenderà


mmm bakunin per il petrolio al massimo satura la curva e rimane più piatto, ma per andare giù di prezzo dobbiamo proprio cambiare tecnologia.

mrfusion
23rd May 2008, 16:47
Mah.. come al solito dei vecchi di merda decidono qualcosa lasciando i casini (impennata del costo dell'uranio, smaltimento rifiuti tossici, etc) a chi verra' fra 10/15 anni.. tanto loro saranno (si spera) morti.

Glasny
23rd May 2008, 16:58
La questione è semplice, col prezzo del petrolio ormai talmente alto da far chiudere le centrali termoelettriche, da far smantellare dei traghetti perchè consumano troppo, il nucleare è l'unica tecnologia sviluppata abbastanza da poter soddisfare il fabbisogno di una nazione industrializzata. L'eolico e il solare, oltre a richiedere ampi spazi e investimenti, non sono ancora a quel livello tecnologico a parte poche eccezioni. Insomma, richiedono tempo e investimenti, che per quanto mi vedano favorevole, non credo saranno fatti dal nostro governo.

Per quanto mi riguarda guarderei con favore a sfruttare il moto di rotazione terrestre come fonte di energia (allungando il giorno di 1 secondo si fornisce energia per 1000 anni, ci sono varie idee su come sfruttarlo), o il calore geotermico (che poi è energia nucleare anch'esso). Eolico e solare hanno dei grossi limiti, e come costi ancora non ci siamo, ne esiste una adeguata produzione di massa. A ogni modo l'ascesa del prezzo del petrolio favorirà tutte le fonti alternative, e questa è una buona notizia.

kopl
23rd May 2008, 18:40
Per quanto mi riguarda guarderei con favore a sfruttare il moto di rotazione terrestre come fonte di energia (allungando il giorno di 1 secondo si fornisce energia per 1000 anni, ci sono varie idee su come sfruttarlo), o il calore geotermico (che poi è energia nucleare anch'esso).


scusa? cioè?

Glasny
23rd May 2008, 19:06
scusa? cioè?

Per esempio sfruttare le differenza di potenziale a altitudini diverse tanto per dirne una che usi il moto di rotazione. O l'energia di onde e correnti marine. Le centrali geotermiche sono già una realtà, e con i recenti sviluppi in scienza dei materiali/nanotecnologie diventano molto più realizzabili, e affidabili rispetto alle altre fonti rinnovabili.

L'energia eolica richiede molto spazio e .. vento. Quella solare, richiede spazio, e.. luce solare. Entrambe non sono adatte a fornire energia a una nazione intera (provate a fare i calcoli).

Poi c'è sempre la fusione nucleare tra un secolo o due :D Non produce scorie, ne radiazioni..

Mellen
23rd May 2008, 19:30
Poi c'è sempre la fusione nucleare tra un secolo o due :D Non produce scorie, ne radiazioni..


Infatti, proponevo di sederci e aspettare :D

Cmq geotermia sebbene molto potente, c'è da considerare che è a spot, ossia solo in pochi punti ben concentrata..

io mi chiedo, logico che per fare andare una città a solare bisognerebbe fare campi di calcio a iosa di pannelli, ma .. se invece si rendono quasi del tutto autonomi i singoli palazzi? ecco che serve una minima parte dell'energia richiesta dalle centrali grandi che andrebbero tutte usate solo dalle industrie.
Logico che un palazzo non sarà autonomo al 100% (sebbene esistano luoghi che lo sono.. e non parlo di Africa, ma persino in Olanda e Germania) ma anche solo una riduzione del 20-30% è comunque un passo avanti al risparmio per le industrie ;)

Tibù
23rd May 2008, 19:31
ho paura del nucleare in italia,non tanto per la paura del nucleare in se,ma per la sicura gestione di merda che ci sarà, a partire dalla costruzione affidata all' impresa di fiducia che se un progetto fatto ad opera d'arte costa 100 lei riesce stranamente a spenderne 70 e il resto si divide,sul sicuro calo di controlli e qualità lavorativa una volta che la gente "si abitua" e cala l'attenzione sulle centrali dopo qualche anno etc etc.

spero solo di non dover vedere tra vent'anni a striscia i soliti servizi " ecco qui una centrale nucleare realizzata nel 2015 e pronta per entrare in funzione e...mai utilizzata!" con il classico " E io pago!" alla fine

Alkabar
23rd May 2008, 20:11
Per esempio sfruttare le differenza di potenziale a altitudini diverse tanto per dirne una che usi il moto di rotazione. O l'energia di onde e correnti marine. Le centrali geotermiche sono già una realtà, e con i recenti sviluppi in scienza dei materiali/nanotecnologie diventano molto più realizzabili, e affidabili rispetto alle altre fonti rinnovabili.
L'energia eolica richiede molto spazio e .. vento. Quella solare, richiede spazio, e.. luce solare. Entrambe non sono adatte a fornire energia a una nazione intera (provate a fare i calcoli).
Poi c'è sempre la fusione nucleare tra un secolo o due :D Non produce scorie, ne radiazioni..

Ma scusa, in Italia abbiamo vento, sole, correnti marine, fiumi...

E' vero che il solare richiede spazio: I tetti delle case di tutta italia non sono mica usati sai. Sono metri e metri quadri.

Uno dei vantaggi del solare è che è distribuito.

E in Italia, per il particolare clima, ti serve 1-2 m^2 per fare 1kW/h. Che non è poco.

Non daranno energia per una nazione INTERA, ma abbatteranno i costi.

Poi nel frattempo cerchi tecnologie che sostituiscano il nucleare il quale, insomma, non è proprio un bijoux...

Alkabar
23rd May 2008, 20:15
http://www.jugo.it/modules.php?name=News&file=article&sid=8055

Comunque l'intelligenza >>>>> forza bruta.

Glasny
23rd May 2008, 20:36
Ma scusa, in Italia abbiamo vento, sole, correnti marine, fiumi...
E' vero che il solare richiede spazio: I tetti delle case di tutta italia non sono mica usati sai. Sono metri e metri quadri.
Uno dei vantaggi del solare è che è distribuito.
E in Italia, per il particolare clima, ti serve 1-2 m^2 per fare 1kW/h. Che non è poco.
Non daranno energia per una nazione INTERA, ma abbatteranno i costi.
Poi nel frattempo cerchi tecnologie che sostituiscano il nucleare il quale, insomma, non è proprio un bijoux...

I pannelli sui tetti dei privati possono essere incentivati (come già avviene all'estero, non sono sicuro ma credo valga anche in Italia), ma non li si può obbligare, alla fine le persone comuni vogliono la corrente in cambio pagano la bolletta.. molti non vorranno installare i pannelli. O alcuni non possono, specialmente in città, dove ci sono palazzi e grattacieli con un tetto solo per centinaia/migliaia di persone. Non basta certo per il loro consumo di energia.

Energia idroelettrica e correnti marine promettono meglio.. la prima però limitata dal territorio (a meno di creare sorgenti/fiumi artificialmente ?), la seconda beh pure.. ma meno rispetto all'energia eolica.

Nel frattempo la fissione nucleare è l'unica realtà che permette di non spegnere le luci.. non a caso gran parte del mondo la utilizza. Anche noi la utilizziamo indirettamente comprando energia dalla francia. Inoltre l'uranio certamente non può finire.. basta scavare di più e se ne trova sempre altro (non è un fossile ed è presente all'interno della terra), per poi passare alla fusione che richiede solo elio-3 (lo importeremo dalla luna ?).

Poi quell'automobile elettrica.. ha due difetti : primo richiede energia elettrica, che in qualche modo deve essere prodotta.. secondo l'autonomia non pare un gran che e spero alterni due o più batterie altrimenti quando si scarica che fai.. aspetti 2 giorni di ricarica ? Magari dare via una batteria vuota per una piena risolve il problema ma serve una rete di distribuzione che attualmente non esiste. Meglio l'idrogeno.. come mai non se ne parla più ?

Estrema
23rd May 2008, 20:57
Meglio l'idrogeno.. come mai non se ne parla più ?
perchè parlare di una cosa gia pronta da anni, aspetta che quando sarà il momento buono la tirano fuori, prima fai guadagnare i soliti noti con la benzina alle stelle:nod:

Mellen
23rd May 2008, 21:16
I pannelli sui tetti dei privati possono essere incentivati (come già avviene all'estero, non sono sicuro ma credo valga anche in Italia), ma non li si può obbligare, alla fine le persone comuni vogliono la corrente in cambio pagano la bolletta.. molti non vorranno installare i pannelli. O alcuni non possono, specialmente in città, dove ci sono palazzi e grattacieli con un tetto solo per centinaia/migliaia di persone. Non basta certo per il loro consumo di energia.
non vogliono? comincia a dare incentivi SERI oppure perchè no, a obbligare a farlo. D'altronde qualcuno non verrà obbligato ad avere una centrale nucleare vicino al giardino di casa? Meglio un po' ciascuno ;)


Energia idroelettrica e correnti marine promettono meglio.. la prima però limitata dal territorio (a meno di creare sorgenti/fiumi artificialmente ?), la seconda beh pure.. ma meno rispetto all'energia eolica.

cominciamo a sfruttare quello che abbiamo e magicamente avremmo meno bisogno di tutto il resto.



Nel frattempo la fissione nucleare è l'unica realtà che permette di non spegnere le luci.. non a caso gran parte del mondo la utilizza. Anche noi la utilizziamo indirettamente comprando energia dalla francia.
Spegnere le luci? Non sapevo che d'improvviso finirà la corrente il prossimo mese. E se parli di blackout una volta fu per un guasto francese e per il resto ci fu un sovraccarico dovuto alle milioni di persone intelligenti che sprecano energia con i condizionatori..


Inoltre l'uranio certamente non può finire.. basta scavare di più e se ne trova sempre altro (non è un fossile ed è presente all'interno della terra), per poi passare alla fusione che richiede solo elio-3 (lo importeremo dalla luna ?).
Eccerto.. cominciamo a pensare a sfruttare la fusione del sole già che ci siamo.. ma usare quello che abbiamo a portata di mano senza fare gli Asimov di turno pare brutto?
L'uranio NON PUO' FINIRE mi piace come frase.. cos'è la borsa di Mary Poppins? Mai pensato che le scorte sfruttabili si chiamano così perchè sono facilmente reperibili?
Certo, se scavi 1 km sotto terra per trovare un misero picogrammo, beh, direi che allora c'è ovunque uranio.. ;)


Meglio l'idrogeno.. come mai non se ne parla più ?
ha risposto Estrema ;)

Glasny
23rd May 2008, 21:52
Spegnere le luci? Non sapevo che d'improvviso finirà la corrente il prossimo mese. E se parli di blackout una volta fu per un guasto francese e per il resto ci fu un sovraccarico dovuto alle milioni di persone intelligenti che sprecano energia con i condizionatori..
Eccerto.. cominciamo a pensare a sfruttare la fusione del sole già che ci siamo.. ma usare quello che abbiamo a portata di mano senza fare gli Asimov di turno pare brutto?


La fusione viene ricercata da anni.. è questione di decenni di ingegneria, non di libri di asimov. Un po' come la fissione scoperta negli anni 20 ma sfruttata negli anni 40-60.. ci vuole tempo.

Parlo di spegnere le luci non per blackout, ma per chiusura centrali o costi eccessivi. Se credi che il solare e l'eolico possano produrre energia per tutto il paese a costi contenuti, ti sbagli. Certo aiuterebbero, specie in regioni che favoriscono quei tipi di energia, unite alle centrali idroelettriche, geotermiche, a correnti marine.. ma non bastano nemmeno tutti insieme. Convengono economicamente solo in alcuni luoghi, i pannelli solari a Milano piena di smog/nebbia e spesso nuvolosa produrranno ben poco. Inoltre no l'uranio non essendo un fossile, non può essere esaurito. Ci sono giacimenti ovunque, basta scavare di più o cercare meglio.. mentre il petrolio è limitato proprio perchè fossile, si è creato solo in determinate condizioni e lo stiamo esaurendo. Paradossalmente si può esaurire l'elio-3 per la fusione, ma l'uranio no.

bakunin
23rd May 2008, 22:36
l'idrogeno è un veicolo... e cmq abbiamo un'intera città ad idrogeno

http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/ambiente/arezzo-idrogeno/arezzo-idrogeno/arezzo-idrogeno.html

dangaio
23rd May 2008, 22:50
Inoltre no l'uranio non essendo un fossile, non può essere esaurito. Ci sono giacimenti ovunque, basta scavare di più o cercare meglio...

Non mi è per niente chiaro questo punto:
che intendi con l'uranio non è può essere esaurito? che la terra ne possiede scorte infinite? (come è possibile!?!)
Tra l'altro non è così semplice usare l'uranio estratto come combustibile per le centrali nucleari. deve essere prima arricchito e questo processo genera anche una ENORME quantità di uranio impoverito, terribilmente dannoso per la salute.
Dai un occhio qua -> (WIKI) (http://it.wikipedia.org/wiki/Uranio) si sono parecchie contro-indicazioni nell'uso dell'Uranio :)

PS l'uranio non è nemmeno così tanto diffuso... in europa per esempio non ce ne è >_< abbonda di brutto in USA, RUSSIA e Australia.

Alkabar
24th May 2008, 00:51
Non mi è per niente chiaro questo punto:
che intendi con l'uranio non è può essere esaurito? che la terra ne possiede scorte infinite? (come è possibile!?!)
Tra l'altro non è così semplice usare l'uranio estratto come combustibile per le centrali nucleari. deve essere prima arricchito e questo processo genera anche una ENORME quantità di uranio impoverito, terribilmente dannoso per la salute.
Dai un occhio qua -> (WIKI) (http://it.wikipedia.org/wiki/Uranio) si sono parecchie contro-indicazioni nell'uso dell'Uranio :)

PS l'uranio non è nemmeno così tanto diffuso... in europa per esempio non ce ne è >_< abbonda di brutto in USA, RUSSIA e Australia.

Non è vero, in Bulgaria ci sono giacimenti di uranio. Lo so perchè tutti i miei parenti Bulgari (madre bulgara, padre italiano) sono morti di cancro, leucemia, tiroide... tirato sotto a un camion che portava uranio... (scusate l'umorismo nero, ma in famiglia siamo così :sneer:).

Io eviterei comunque le centrali di terza generazione, farei come dice Di Pietro: iniziamo a lavorare su eolico e solare, intanto vediamo se con le centrali di 4 generazione si riesce davvero a non produrre scorie.

Glasny
24th May 2008, 01:54
L'uranio è presente all'interno della terra, è un componente dell'interno del pianeta, e i giacimenti ci sono ovunque e a profondità diverse, basta trovarlo. Il petrolio invece è il risultato di una fossilizazzione e quindi è limitato. Ovvio non intendo che l'uranio è illimitato in senso matematico ma che non riusciremmo mai a consumarlo tutto nemmeno in milioni di anni.. Il calore geotermico è il risultato del decadimento dell'uranio all'interno della terra. Quello che fa male non è l'uranio che si trova in natura, spesso disperso e ovviamente non raffinato, ma quello usato come combustibile nucleare.. non è che scavano e trovano l'uranio combustibile bello che pronto -_-

Le centrali di 4a generazione saranno pronte tra 50 anni, praticamente a quel punto aspetti la fusione nucleare e l'ascensore spaziale.. che saranno 50-100 anni in più. Serve una soluzione a breve termine, le centrali termoelettriche sono già chiuse, pensano addirittura di utilizzare il carbone che inquina ancora più del petrolio.. meglio il nucleare.

IrideL
24th May 2008, 04:44
L'energia eolica richiede molto spazio e .. vento. Quella solare, richiede spazio, e.. luce solare. Entrambe non sono adatte a fornire energia a una nazione intera (provate a fare i calcoli).
Poi c'è sempre la fusione nucleare tra un secolo o due :D Non produce scorie, ne radiazioni..


vento ce l'abbiamo , sole non ne parliamo , costi e investimenti sul solare < costi e investimenti sul nucleari ( ricordo che stiamo ancora spendendo milioni per lo smaltimento di centrali nucleari )

tempi di realizzazione minori rispetto al nucleare, il prezzo dell'uranio e' quadruplicato solo negli ultimi 7 anni ( aumentando dello stesso valore il costo della creazione di una centrale )

per non parlare poi del problema maggiore...ovvero i costi di smaltimento ( a meno che non andiamo a scaricarli tutti in nigeria :nod: )


imho la soluzione e' creare tante zone " locali " energetiche ( solari eoliche e quant'altro ) per dare piena autosufficienza a comuni e piccoli borghi e piano piano spostare questa realta' nelle grandi aree urbane.

Necker
24th May 2008, 08:37
L'uranio è presente all'interno della terra, è un componente dell'interno del pianeta, e i giacimenti ci sono ovunque e a profondità diverse, basta trovarlo. Il petrolio invece è il risultato di una fossilizazzione e quindi è limitato. Ovvio non intendo che l'uranio è illimitato in senso matematico ma che non riusciremmo mai a consumarlo tutto nemmeno in milioni di anni.. Il calore geotermico è il risultato del decadimento dell'uranio all'interno della terra. Quello che fa male non è l'uranio che si trova in natura, spesso disperso e ovviamente non raffinato, ma quello usato come combustibile nucleare.. non è che scavano e trovano l'uranio combustibile bello che pronto -_-


mi soffermo su questi passaggi, perchè scusa caro ma sei riuscito a condensare in poche righe una pila di cazzate notevoli.

Sulle disponibilità dell'uranio forse ti stai confondendo col Silicio.. no perchè il 27% della terra è fatto da Silicio, di Uranio ce ne sarà anche una notevole quantità, ma è terribilmente sparpagliato, in quantità talmente irrisorie da considerarsi nulle. Al contrario giacimenti concentrati di uranio, inteso nei vari minerali che lo contengono ad elevate concentrazioni in forma più o meno ossidata (e sono 2-3 nn di più) ce ne stanno pochi sparsi qua e là. Se poi pensi di riuscire a estrarlo solo sperando di scavare sempre di più o perche " è un elemento della terra, ci deve essere per forza" beh è la risposta che sentirei da un bambino di 2 elementare.. scusa ma non ci perdo neanche tempo :sneer:

Quanto al geotermico, non vedo il nesso, il fatto che il calore interno della terra sia prodotto da processi che coinvolgono il decadimento di elementi radioattivi cosa dovrebbe significare? Hai idea di quanti milioni di anni sono stati necessari per sviluppare e contenere una simile quantità di energia?
Se pensi che per via dell'energia geotermica, siamo piazzati su una riserva mostruosa di uranio, mispiace ma non ci siamo proprio per niente. Parte di questo calore si sprigiona dal nostro caro nucleo, dove la pressione è tale da mantenere un mantello di metalli liquidi miscelati in continua convezione con gli strati più esterni.

L'uranio utile è ben altro, deve avere determinate concentrazioni minime perchè possa essere impiegato, altrimenti il processo di estrazione diventa più costoso dell'energia ricavata dall'impiego dello stesso nelle centrali.

Infine, sulla tossicità, ci sono talmente tanti studi che manco mi metto a cercarli.
L'uranio naturale, a basso dosaggio di U-235, è letale, tossico oltre che radioattivo.
Se domani ti porto a casa un tocco di Pechblenda e te lo lascio li sul comodino, tempo una settimana vediamo in che condizioni sei :)

edit:
da questo studio risultano, dalle riserve conosciute dal ratio di consumi annuali, quantità disponibili per 70 anni, non oltre.
http://www.world-nuclear.org/info/inf75.html

Glasny
24th May 2008, 12:17
Dunque vedo di spiegartelo in modo elementare allora, la terra una volta era completamente liquida, e nonostante la rotazione fosse anche più veloce, la forza dominante era quella di gravità, il che significa che gli elementi più pesanti sono finiti dritti al centro. I giacimenti di Uranio vicini alla superficie sono gli unici che abbiamo trovato per limiti tecnologici e sono lì spinti da correnti di magma, ma cercando più a fondo nella crosta terrestre, magari quando le tecnologie di scanning sotteranneo saranno sufficientemente sviluppate, se ne troverà sempre dell'altro. Non vale lo stesso per il petrolio.

mrfusion
24th May 2008, 13:52
Sarebbe anche interessante introdurre un'educazione al risparmio energetico, invece che pensare solamente al fatto che bisogna produrre PIU' energia..

dangaio
24th May 2008, 14:29
L'uranio come ogni altro elemento presente nel pianeta è presente in quantità limitata e finita e per fortuna negli strati superficiali della terra ce ne è poco o saremmo già morti tutti da tempo :D
Non converrà mai andare a scavare ad enormi profondità per estrarne piccole quantità di volta in volta.
Se mai avremo a disposizione la tecnologia e i materiali in grado di reggere alle condizioni estreme che ci sono nel sottosuolo già dopo 15 km, avremo già sviluppato altri modi per generare energia più efficienti.

L'uranio può essere una soluzione temporanea, ma non risolverà mai il problema base dal dipendere da una fonte di combustibile esauribile.

pS Alka è vero, mi sono dimenticato che anche la Bulgaria è entrata a far parte dell'europa nel 2007 :D
Ovviamente i primi a correre per sfruttare i giacimenti di Uranio saranno i russi e gli ucraini , noti consumatori di questo minerale :D

Mellen
24th May 2008, 15:15
Glasny, torna al portale di Druim Ligen va chè meglio.;)

Diciamo che tutti ti hanno spiegato le tremende cazzate che hai detto.
Adesso vado in giardino che tanto ci sarà almeno qualche picogrammo di uranio impoverito, lo metto nella stufa a pellet
:rotfl::rotfl:

Warbarbie
24th May 2008, 15:22
Sfruttiamo i tetti:rotfl::rotfl:
Forse avete perso il contatto con la realtà, oppure pensate veramente di mandare avanti un paese degli 8 piu industrializzati al mondo col vento e col bel tempo.
E ma il sole lo abbiamo:rotfl:

nexo
24th May 2008, 15:41
stavo leggendo dalla uber fonte wiki pedia..
...
L'uranio è un metallo molto denso e pesante. Nonostante la radioattività naturale dell'uranio, grazie al suo elevato peso specifico, trova impiego come materiale di zavorra e contrappesi di equilibratura in aerei, elicotteri, e in alcune barche a vela da regata. A volte è impiegato anche per costruire schermature di sorgenti altamente radioattive (soprattutto nel campo della radiografia industriale per la schermatura dei raggi gamma). Il piombo è un materiale con caratteristiche simili (e non radioattivo), che tuttavia è meno utilizzato dell'uranio per questi scopi.
...

ignoravo totalmente...

Necker
24th May 2008, 18:30
che eolico solare idroelettrico e marino non siano attualmente in grando nè potenzialmente capaci di sopperire a tutto il nostro altissimo fabbisogno energetico, non c'è alcun dubbio. Ci serve qualcosa che produca tanto, tantissimo, a costi contenuti e sfruttando fonti di sostentamento o rinnovabili (fusione) o ad altissimo rendimento (fissione).

Da qui però a dire che il nucleare è la salvezzah ce ne corre, con tutti i contro che ci stanno.

Poi se abbiam politici che ragionano cme glasny stiamo freschi :rain:

Drako
24th May 2008, 18:35
Sfruttiamo i tetti:rotfl::rotfl:
Forse avete perso il contatto con la realtà, oppure pensate veramente di mandare avanti un paese degli 8 piu industrializzati al mondo col vento e col bel tempo.
E ma il sole lo abbiamo:rotfl:
Io ti direi di dare un occhio alla germania war...loro sono in grado di mantenere un paese per l'80% ad eolica...noi cosa siamo? Cretini?

Warbarbie
24th May 2008, 18:47
Io ti direi di dare un occhio alla germania war...loro sono in grado di mantenere un paese per l'80% ad eolica...noi cosa siamo? Cretini?

Ma do l'hai letta sta cosa?
Io a cercare un pò in giro ho trovato solo notizie di un programma per arrivare al 30% del fabbisogno nazionale entro il 2030

Glasny
24th May 2008, 20:40
I politici ragionano su come è possibile agire, non sui progetti e poi i conti non tornano (tipo certi pecorari scani e poi napoli è sommersa dalla munnezza : eh ma no la discarica inquina, l'inceneritore inquina poi magari la camorra passa la mazzetta e chissene della munnezza o dell'energia). A parte che le argomentazioni sull'uranio che si esaurirebbe non reggono, non si trova per terra ma è diffuso in tutto il volume del pieneta e i giacimenti ci sono, ho detto forse che si trova per terra come i sassi ? Poi a qualcuno di voi sarà capitato di subire mutazioni e assomigliare a un troll però vabbè questa è sfiga.

Se ci sono alternative realistiche al nucleare, possibili da realizzare ORA e non tra 50-150 anni, capaci di soddisfare il grosso del fabbisogno energetico.. sarei curioso di conoscerle. Anche io preferei la fusione o estrarre energia dal subspazio ma questo per ora c'è solo nei film di fantascienza.. e la fusione saranno 50 anni almeno prima di iniziare a usarla. E non è che con i film si genera energia.

P.S.: Si quando creai l'account del forum ero a ligen.. giocavo ancora a daoc.

Necker
24th May 2008, 20:42
no calma regà mo vediamo di non entrare nella metafisica, come soleva dire un mio prof di analisi :rotfl:

Le fonti rinnovabili a impatto amb. zero, alias eolico e solare, hanno il grande vantaggio di costare nulla all'ambiente e al pianeta e il grande svantaggio di essere costose in quanto a tecnologia e inoltre di avere un rendimento basso.
Inutile ci giriate attorno, ci si può ricoprire anche tutta la superficie nazionale di pannelli o turbine eoliche, ma la corrente che immettono nella rete sarà pur sempre bassa.

E' un problema implicito nel sistema che hanno x trasformare l'energia solare o cinetica del vento/acqua in elettrica. Se ne dissipa un sacco... o se non se ne dissipa, ne riescono comunque a catturare troppo poca. Morale, a tutt'oggi non ci sono fonti energetiche rinnovabili capaci di convertire grosse quantità di energia.
Poi è chiaro che sforzarsi per aumentare la conversione e incrementare la % di energia pulita sia una cosa sacrosanta, ma quello che viene dal sole, dal vento o dall'acqua che cade, non basta. Sono soluzioni di contorno, a spettro ridotto, valide secondo me per piccole realtà locali, non le vedo per nulla adatte a sopperire ai consumi globali di una nazione densamente popolata e industrializzata. Ergo nn sono la soluzione definitiva, quella si avrà e si è sempre avuta con una fonte massiccia di energia, tipo la fusione, le biomasse... la fissione, la termica... questi sono i veri big per la generazione di corrente.

Glasny
24th May 2008, 20:43
Io ti direi di dare un occhio alla germania war...loro sono in grado di mantenere un paese per l'80% ad eolica...noi cosa siamo? Cretini?

Si hanno fatto delle offerte e Eolo e quindi vanno al 100% a eolica, anzi stanno pensando di vendere energia e di chiudere tutte le loro centrali nucleari, idroelettriche e termoelettriche. Di recente introduzione anche le automobili a vela, vanno a agnelli sacrificali.

bakunin
24th May 2008, 21:03
Si hanno fatto delle offerte e Eolo e quindi vanno al 100% a eolica, anzi stanno pensando di vendere energia e di chiudere tutte le loro centrali nucleari, idroelettriche e termoelettriche. Di recente introduzione anche le automobili a vela, vanno a agnelli sacrificali.

ma invece di prendere per il culo perche non ti informi? chiaramente drako con "paese" intendeva un piccolo agglomerato di case... non la germania intera.... sarebbe bastata una googlata da 1 minuto...

"Una pala eolica nell'arco degli ultimi 20 anni è passata da una produzione di pochi chilowatt di potenza, a punte di 3 Megawatt per le più efficienti e una produzione tipica del mercato attuale di 1,5 MW, con una velocità del vento di 3-4 m/s. Considerando che la massima corrente erogata alle utenze domestiche è di 3 chilowatt, una pala è in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 1000 utenze domestiche, corrispondenti 4000-4500 persone (considerando 4 abitanti medi per nucleo famigliare) e alle dimensioni medie di un comune italiano. Questi standard sono raggiunti sia da aerogeneratori orizzontali che verticali."

UNA pala eolica di grosse dimensioni = UN piccolo paese, se c'è vento costante è autosufficente, se è scostante basta studiare sistemi p2p con la rete esistente o abbinare ad idroelettrico/termico/etc

Palur
25th May 2008, 00:48
http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/ambiente/nucleare1/eolico-america/eolico-america.html

L'eolico ha passato il nucleare persino negli usa.
Ora il 30% del fabbisogno complesivo degli stati unista sta ad eolico.
Gli stessi stati uniti non investono in nucleare da circa 30 anni , se escludiamo gli ultimi investimenti del overno bush (il nucleare costa troppo e i privati non investono).
Ovviamente non perdiamo l'occasione di arrivare ultimi eh .

Alkabar
25th May 2008, 10:42
Sfruttiamo i tetti:rotfl::rotfl:
Forse avete perso il contatto con la realtà, oppure pensate veramente di mandare avanti un paese degli 8 piu industrializzati al mondo col vento e col bel tempo.
E ma il sole lo abbiamo:rotfl:


Quando parti un discorso in questo modo vieni costantemente pwnato, magari se fossi un po' meno arrogante e cominciassi ad ascoltare la gente che ne sa un po' più di te, impareresti qualcosa e allo stesso tempo non ti esporresti al pubblico ludibrio: in Spagna già lo fanno e senza farsi mettere in manicomio perchè hanno perso il contatto con la realtà. Zapatero ha fatto passare la legge secondo cui ogni nuova costruzione deve avere i pannelli solari incorporati.

Se il mondo fosse mandato avanti da ragionamenti del tuo tipo, non ci sarebbero gli aerei (l'uomo non è fatto per volare), i tunnel nelle montagne (viene giuu !!),
i tunnel sott'acqua (idem come sopra), i satelliti (ahah mettere una trasmittente in orbita attorno alla terra, che cazzataahh).... internet/telefono (le nazioni di tutto il mondo non collaboreranno mai per creare una rete distribuita di informazione!!!!eleven!!!).

Il disfattismo e la distruttività, ammesso che possano essere divertenti, non portano mai a niente di buono.

Warbarbie
25th May 2008, 10:55
Aho Alka la spagna ha 6 centrali nucleari.

Necker
25th May 2008, 11:01
alka c'hai ragione, però essendo realisti, eolico e solare possono essere impiegate con profitto in quei paesi che consumano poco e bene, vedi i paesi nordici, poco popolati, non industrializzati pesantemente come noi, per nulla spreconi e attentissimi ai consumi.

Li hanno senso le politiche energetiche orientate su queste fonti di energia.

Ma da noi, è solo la ciliegina..

Per fare un paragone, la spina dorsale della produzione di corrente elettrica, la si deve basare su una fonte altamente redditizia e proponibile su vasta scala, cosa che al momento manca o c'è ma è vecchia, produce inquinamento, non è rinnovabile, costa un casino.
LE fonti alternative come eolico solare e idrico, per il nostro paese, rappresentano soltanto qualche ossicino, di certo non la colonna portante di cui necessitiamo.

Ripeto, vivessimo in Norvegia, la cui popolazione è grosso modo quella della sola lombardia, con risorse idriche notevoli, superficie non abitata vastissima, bassi consumi... buttarsi sulle fonti a impatto zero sarebbe la scelta piùà intelligente e fattibile.
Ma qui da noi, con l'eolico solare, geotermico e idrico, che apporto dai al fabbisogno? il 5% il 10% ... a dir tanto, ci illumini probabilmente un buco di culo come la Valle d'aosta, o l'Alto Adige.. e tutto il resto del paese che fa?

L'italia la mandi avanti con una politica energetica massiccia, potente, stabile a lungo termine, non basata su combustibili fossili/fissili esauribili come i radioattivi o gli idrocarburi. Le fonti alternative rappresentano un surplus, i rimasugli, non la fonte primaria (l'ossatura principale).

Discorso diverso invece se si parla di sfruttare al max le risorse pulite che abbiamo, seppure limitate esse incidono lo stesso sul ns bilancio energetico e tutto ciò che può farci risparmiare/vivere meglio va sfruttato.

edit: aggiungo inoltre una piccola postilla sul nucleare: non pensiate che una centrale produca cosi tanta corrente eh.. siamo come ordine di grandezza sui 500 - 1000 MW. Caorso era studiate per fornire corrente a tutta l'area urbana e interurbana di Milano, ivi incluse le N mila fabbriche che abbiamo.
Ma quello che consuma Milano quant'è rispetto a quello che consuma il paese intero?
D'estate, periodo di massimo consumo, arriviamo a picchi di 55-58 GW. Avete solo una vaga idea di quanti soldi dovremmo spendere per essere energeticamente indipendenti? I ns politici un simile traguardo manco se lo immaginano, son troppo scemi e noi troppo stupuidi per pensarci.
Vogliamo abbassare le spese x l'energia? quali iniziative ci sono secondo voi? passare al nucleare? cosi quello che risparmiamo in petrolio lo spendiamo in uranio, in tecnici e tecnologie da importare, in costruzioni megagalattiche di impianti e discariche... due risate mi sto facendo..

holysmoke
25th May 2008, 11:08
Ma qui da noi, con l'eolico solare, geotermico e idrico, che apporto dai al fabbisogno? il 5% il 10% ... a dir tanto


solo con un buon eolico arrivi ad un 27/30% (in spagna ci arrivano ed ultimamente l'eolico ha superato l'energia proveniente dalle 6 centrali nucleari) aggiungici solare e idrico e sali ancora di piu... supereremmo la ns produzione che è solo del 15%


In provinca di Foggia ci sono paesi e citta che ricavano energia solo dalle pale e anzi rivendono il surpuls di energia altro che valdaosta/trentino :)

Necker
25th May 2008, 11:11
dove lo mettiamo l'eolico? siamo tutti stretti e attaccati, la Spagna ha il doppio della ns superficie ed una popolazione minore, hanno più spazio.

Un impianto eolico necessita del giusto collocamento. Necessita di popolazione che non rompa i coglioni, non è proprio facile piazzare ventole enormi qua e la per il paese..
E poi veramente, se non c'è vento?!?!? Le aree ventose in Italia quante sono e quanto sono sfruttabili?
La spagna sta sull'oceano per metà, le correnti che arrivano dall'Atlantico noi ce le sognamo.

Poi vabbè, se possiamo radere al suolo il Friuli e tutti i disgraziati che ci abitano per farlo diventare un gigantesco parco eolico a me sta solo bene :sneer:

Alkabar
25th May 2008, 11:51
alka c'hai ragione, però essendo realisti, eolico e solare possono essere impiegate con profitto in quei paesi che consumano poco e bene, vedi i paesi nordici, poco popolati, non industrializzati pesantemente come noi, per nulla spreconi e attentissimi ai consumi.
Li hanno senso le politiche energetiche orientate su queste fonti di energia.
Ma da noi, è solo la ciliegina..
Per fare un paragone, la spina dorsale della produzione di corrente elettrica, la si deve basare su una fonte altamente redditizia e proponibile su vasta scala, cosa che al momento manca o c'è ma è vecchia, produce inquinamento, non è rinnovabile, costa un casino.
LE fonti alternative come eolico solare e idrico, per il nostro paese, rappresentano soltanto qualche ossicino, di certo non la colonna portante di cui necessitiamo.
Ripeto, vivessimo in Norvegia, la cui popolazione è grosso modo quella della sola lombardia, con risorse idriche notevoli, superficie non abitata vastissima, bassi consumi... buttarsi sulle fonti a impatto zero sarebbe la scelta piùà intelligente e fattibile.
Ma qui da noi, con l'eolico solare, geotermico e idrico, che apporto dai al fabbisogno? il 5% il 10% ... a dir tanto, ci illumini probabilmente un buco di culo come la Valle d'aosta, o l'Alto Adige.. e tutto il resto del paese che fa?
L'italia la mandi avanti con una politica energetica massiccia, potente, stabile a lungo termine, non basata su combustibili fossili/fissili esauribili come i radioattivi o gli idrocarburi. Le fonti alternative rappresentano un surplus, i rimasugli, non la fonte primaria (l'ossatura principale).
Discorso diverso invece se si parla di sfruttare al max le risorse pulite che abbiamo, seppure limitate esse incidono lo stesso sul ns bilancio energetico e tutto ciò che può farci risparmiare/vivere meglio va sfruttato.
edit: aggiungo inoltre una piccola postilla sul nucleare: non pensiate che una centrale produca cosi tanta corrente eh.. siamo come ordine di grandezza sui 500 - 1000 MW. Caorso era studiate per fornire corrente a tutta l'area urbana e interurbana di Milano, ivi incluse le N mila fabbriche che abbiamo.
Ma quello che consuma Milano quant'è rispetto a quello che consuma il paese intero?
D'estate, periodo di massimo consumo, arriviamo a picchi di 55-58 GW. Avete solo una vaga idea di quanti soldi dovremmo spendere per essere energeticamente indipendenti? I ns politici un simile traguardo manco se lo immaginano, son troppo scemi e noi troppo stupuidi per pensarci.
Vogliamo abbassare le spese x l'energia? quali iniziative ci sono secondo voi? passare al nucleare? cosi quello che risparmiamo in petrolio lo spendiamo in uranio, in tecnici e tecnologie da importare, in costruzioni megagalattiche di impianti e discariche... due risate mi sto facendo..


Se siamo sui 55-58 GW, abbiamo bisogno esattamente di 45 centrali nucleari.

Eh beh.

Riempire la superficie italiana di pannelli solari è possibile, ci si produrrebbe un sacco di energia, soprattutto in estate quando ne abbiamo più bisogno e il costo si aggira sui 30-40 miliardi di euro.

Fattibilissimo con una politica ragionata e durevole. E' anche meno costoso di 45 centrali nucleari di ultima generazione !

Se integri tutto con eolica e correnti marine, vuoi vedere che il 50% del fabbisogno lo ricopriamo ?

Per il resto ci inventiamo qualcosa, che sia anche bruciare gli elettori di Ferrara, ma almeno iniziamo a togliere GW.

Alkabar
25th May 2008, 11:56
Aho Alka la spagna ha 6 centrali nucleari.

E queste 6 centrali nucleari se sono tanto tanto grandi al massimo fanno 6GW.

Quale è il loro fabbisogno di picco ? 25 GW ?

Vedrai, cominceranno a fare centrali solari, centrali del vento (torre eolica, controllate), idroelettriche e tutto quello che ti viene in mente per evitare di dipendere da risorse che finiscono in meno di 5 miliardi di anni.


Poi, hai voglia a far centralli nucleari se non hai il denaro per costruirle. L'ho già detto e mi si è risposto " e se le fanno i privati ?" .
Sono costi immani anche per Berlusconi, tanto per capirci.

Mellen
25th May 2008, 11:58
Chissà quando la gente capirà questo semplicissimo ragionamento e la smetterà di pensare che se uno vuole le fonti alternative pretende che sostituiscano il 100% dell'energia istant :scratch:

Tutti subito a pensare di sostituire parlando di eolico/solare al 100%..

Ma vi farebbe tanto schifo avere un 10-15-20% di risparmio perchè un botto di paesini da 3-4000 abitanti diventano autosufficienti??

:scratch:

Inoltre, vorrei ricordare a coloro che dicono che trasformare l'energia solare in elettricità si perde molto nel passaggio, che spesso il solare viene usato per scaldare l'acqua usata per riscaldamento/acqua calda, quindi andando a non usare elettricità per il boiler.
E' quello il primissimo utilizzo, ossia il risparmio sul consumo di elettricità che si richiede alla rete.

Sono piccoli passaggi.


PS: lol@radiamo il Friuli.
Qualcuno mi dice com'è distribuita la popolazione sulle Alpi o in Sardegna?
:scratch:

Mellen
25th May 2008, 12:05
51Mz4KO7Yv4
il video è registrato da schifo non è colpa mia.
L'ho scoperto ieri mentre cercavo news sull' appoggio di Rubbia all'idea di Scajola (cosa non trovata direttamente se non questo articolo GENERICO (http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2008-05-24_124200426.html)(link))

Rubbia, per chi non lo sapesse dopo essere stato cacciato da Berlusconi, è andato in Spagna ed ha aiutato il governo a emettere alcune leggi sul finanziamento e gli incentivi verso il solare e il fotovoltaico.
Lui è il massimo esperto nucleare, ma ormai da anni ha appoggiato la causa delle fonti alternative capendo la loro importanza (non rinnegando il nucleare, ma giustamente a seconda dei casi).
Voglio solo che notiate alcune cose che dice un esperto. ;)

Rob
25th May 2008, 12:05
dove lo mettiamo l'eolico? siamo tutti stretti e attaccati, la Spagna ha il doppio della ns superficie ed una popolazione minore, hanno più spazio.
Un impianto eolico necessita del giusto collocamento. Necessita di popolazione che non rompa i coglioni, non è proprio facile piazzare ventole enormi qua e la per il paese..
E poi veramente, se non c'è vento?!?!? Le aree ventose in Italia quante sono e quanto sono sfruttabili?
La spagna sta sull'oceano per metà, le correnti che arrivano dall'Atlantico noi ce le sognamo.
Poi vabbè, se possiamo radere al suolo il Friuli e tutti i disgraziati che ci abitano per farlo diventare un gigantesco parco eolico a me sta solo bene :sneer:

Anche tu, ma che discorsi fai!?

Se non abbiamo abbastanza vento è facile, prendi dei generatori di vento (grossi ventilatori) che consumino meno di quanto i generatori di energia elettrica eolici producano ed hai risolto il problema: supponi 2 colline antistanti una all'altra: su una sommità metti 3 ventilatori che consumino 1MW dall'altra metti generatori eolici che producano almeno 1,5MW: consumi 1 di quei 1,5 per alimentare il vento, gli 0,5 rimanenti sono l'utile energetico netto! lo stesso principio lo fai con il solare! L'unica cosa che serve è alimentare per la prima volta i ventilatori, appena i generatori vanno a regime inizi a produrre "utile".

Giusto per chiarire, sto scherzando... :metal:

Non ci vedrei nulla di male ad obbligare i costruttori di immobili all'integrazione nei tetti di sistemi fotovoltaici e di riscaldamento acqua sanitaria con impianti a bassa temperatura: ogni nuova costruzione dovrebbe risultare così, obbligando l'abbandono di sistemi "vecchi"

Necker
25th May 2008, 12:44
ma quanto cazzo parla veloce Rubbia? non si capisce una sega... e menomale che ci stanno pure quei sottotitoli :rotfl:

Palur
25th May 2008, 13:12
E queste 6 centrali nucleari se sono tanto tanto grandi al massimo fanno 6GW.
Quale è il loro fabbisogno di picco ? 25 GW ?
Vedrai, cominceranno a fare centrali solari, centrali del vento (torre eolica, controllate), idroelettriche e tutto quello che ti viene in mente per evitare di dipendere da risorse che finiscono in meno di 5 miliardi di anni.
Poi, hai voglia a far centralli nucleari se non hai il denaro per costruirle. L'ho già detto e mi si è risposto " e se le fanno i privati ?" .
Sono costi immani anche per Berlusconi, tanto per capirci.
ma infatti considera che le 5 centrali in progetto in italia produrrebbero tra gli 8% e i 10% del fabbisogno nostro .
E parlo di eneria a costi elevatissimi .
Mah .

Glasny
25th May 2008, 14:57
http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/ambiente/nucleare1/eolico-america/eolico-america.html

L'eolico ha passato il nucleare persino negli usa.
Ora il 30% del fabbisogno complesivo degli stati unista sta ad eolico.
Gli stessi stati uniti non investono in nucleare da circa 30 anni , se escludiamo gli ultimi investimenti del overno bush (il nucleare costa troppo e i privati non investono).
Ovviamente non perdiamo l'occasione di arrivare ultimi eh .

Spariamo meno cazzate per favore. Dati ufficiali :

http://www.eia.doe.gov/cneaf/electricity/epa/epat1p1.html

Nuclear : 787k, eolico+solare+altri 96k. A essere precisi 96k sono di "Wood, black liquor, other wood waste, municipal solid waste, landfill gas, sludge waste, tires, agriculture byproducts, other biomass, geothermal, solar thermal, photovoltaic energy and wind."

Una differenza di 8 volte. 96k su 4 milioni non è il 30%, torna alle elementari va.

Necker
25th May 2008, 15:10
sta di fatto però che a livello di tecnologia, il nucleare è vecchio.
Il suo tempo è passato, o domani mattina mi scoprono una nuova tecnologia nucleare a basso rischio ed emissioni, o quello che c'è è vecchio e non vale la pena di rimetterlo in funzione.

Noi siamo un caso unico.. lo avevamo e lo abbiamo interrotto. Tutti gli altri paesi, da quelli moderni a quelli del terzo mondo, hanno avuto il loro programma nucleare, se lo son fatti sobbarcati, e ora vivono felici e contenti.
Noi partiamo da zero cazzo, abbiamo un briciolo di conoscenze teoriche, non ambbiamo manco più esperti del settore... i nostri tecnici dell'enel che stavano a Caorso hanno smesso di vedere una centrale nucleare da 20 anni.
Il personale dove lo trovi?!!? lo prendi all'estero? E quanto costa?

Palur
25th May 2008, 15:12
Spariamo meno cazzate per favore. Dati ufficiali :

http://www.eia.doe.gov/cneaf/electricity/epa/epat1p1.html

Nuclear : 787k, eolico+solare+altri 96k. A essere precisi 96k sono di "Wood, black liquor, other wood waste, municipal solid waste, landfill gas, sludge waste, tires, agriculture byproducts, other biomass, geothermal, solar thermal, photovoltaic energy and wind."

Una differenza di 8 volte. 96k su 4 milioni non è il 30%, torna alle elementari va.
è il 30% della nuova potenza potenza prodotta , effettivamente l'ho riletto è scritto a cazzo , comunque stai calmino , ho la mia tastiera coi resti del tuo fegato sopra.
Ed in ogni caso la potenza prodotta in mw delle rinnovabili ha superato il nucleare ANCHE negli usa di bush.
I dati li trovi sullo stesso sito .

Mellen
25th May 2008, 15:12
Spariamo meno cazzate per favore. Dati ufficiali :

http://www.eia.doe.gov/cneaf/electricity/epa/epat1p1.html

Nuclear : 787k, eolico+solare+altri 96k. A essere precisi 96k sono di "Wood, black liquor, other wood waste, municipal solid waste, landfill gas, sludge waste, tires, agriculture byproducts, other biomass, geothermal, solar thermal, photovoltaic energy and wind."

Una differenza di 8 volte. 96k su 4 milioni non è il 30%, torna alle elementari va.


ehm..


Electric Power Annual with data for 2006
Report Released: October 22, 2007
Next Release Date: October 2008

:D

Palur
25th May 2008, 15:14
sta di fatto però che a livello di tecnologia, il nucleare è vecchio.
Il suo tempo è passato, o domani mattina mi scoprono una nuova tecnologia nucleare a basso rischio ed emissioni, o quello che c'è è vecchio e non vale la pena di rimetterlo in funzione.
Noi siamo un caso unico.. lo avevamo e lo abbiamo interrotto. Tutti gli altri paesi, da quelli moderni a quelli del terzo mondo, hanno avuto il loro programma nucleare, se lo son fatti sobbarcati, e ora vivono felici e contenti.
Noi partiamo da zero cazzo, abbiamo un briciolo di conoscenze teoriche, non ambbiamo manco più esperti del settore... i nostri tecnici dell'enel che stavano a Caorso hanno smesso di vedere una centrale nucleare da 20 anni.
Il personale dove lo trovi?!!? lo prendi all'estero? E quanto costa?
faremmo imigrare gli iraniani .

Glasny
25th May 2008, 15:15
ehm..
:D

Se non hanno ancora i dati del 2008, dubito che li abbia repubblica. Se fai una semplice proiezione puoi stimare i dati del 2008 vedendo la tendenza.. aumento lineare delle fonti alternative, e un leggero aumento del nucleare nonostante il problema delle scorie.

Palur
25th May 2008, 15:17
Se non hanno ancora i dati del 2008, dubito che li abbia repubblica. Se fai una semplice proiezione puoi stimare i dati del 2008 vedendo la tendenza.. aumento lineare delle fonti alternative, e un leggero aumento del nucleare nonostante il problema delle scorie.
quelli del 2007 ci sono e la crescita delle rinnovabili non puo essere definita lineare. Con 3800 MW di nuovi impianti come minimo la chiamerei esponenziale.
Sono i primi al mondo infatti.

Glasny
25th May 2008, 15:20
quelli del 2007 ci sono e la crescita delle rinnovabili non puo essere definita lineare. Con 3800 MW di nuovi impianti come minimo la chiamerei esponenziale.
Sono i primi al mondo infatti.

Link ? Altrimenti potrei dire che producono l'80% da fusione nucleare nel 2009, ho già i dati ma non posso farveli vedere.

Anzi ti risparmio la fatica, ho trovato un pdf con le proioezioni fino al 2030. Vediamo quelle del 2010, basate su dati anche del 2008 : 1.51 fonti rinnovabili, 8.31 il nucleare.

Palur
25th May 2008, 15:23
Link ? Altrimenti potrei dire che producono l'80% da fusione nucleare nel 2009, ho già i dati ma non posso farveli vedere.
l' ho letta tipo un 5-6 g fa per curiosita perche ho fatto mettere un impianto fotovoltaico col "conto energia". Dalla prima pagina vai alle rinnovabili e lo trovi li.
Mo te lo cerco spe .

Palur
25th May 2008, 15:31
http://www.eia.doe.gov/cneaf/alternate/page/renew_energy_consump/reec_080514.pdf
guardati pag 12 .
La crescita dell'eolico non mi pare molto lineare .
E non ha facilitazioni di tipo fiscale eh .
Costa poco , è distribuito sul territorio e quindi subisce poche perdite da trasporto.
Un palo di quelli dura 50 anni e una volta dismesso è integralmente riciclabile in uno nuovo.
il costo dei kw ora prodotti è uno dei piu bassi in assoluto , ora ti cerco anche la tabella , anche grazie a causa del basso spreco.

Glasny
25th May 2008, 15:35
Guarda questo intanto che il doe smette di laggare e arrivo a pagina 12..

http://www.eia.doe.gov/oiaf/aeo/pdf/table1.pdf

Edit : risolto l'arcano, renewable nel pdf linkato da te include l'idroelettrico, mentre nelle statistiche ufficiali è a parte. E riedit, letto tutto : renewable total nel 2007 (dove sono quelli del 2008 sarà che non è ancora passato ?), includendo anche i consumi dei mezzi di trasporto (ma non si parlava di elettricità vabbè, ci sono auto a gas ma non certo a uranio lol), e includendo nelle fonti rinnovabili anche l'idroelettrico : 6.8 renewable, 8.4 nuclear. Combustibili fossili : 86.253. Certo se includi i trasporti..

Palur
25th May 2008, 15:44
Guarda questo intanto che il doe smette di laggare e arrivo a pagina 12..

http://www.eia.doe.gov/oiaf/aeo/pdf/table1.pdf

Edit : risolto l'arcano, renewable nel pdf linkato da te include l'idroelettrico, mentre nelle statistiche ufficiali è a parte.
ti allego anche qusto , con le proiezioni nel breve periodo che mi pare molto interessante.
http://tonto.eia.doe.gov/cfapps/STEO_Query/steotables.cfm?periodType=Annual&startYear=2005&startMonth=1&endYear=2009&endMonth=12&tableNumber=24
si pero valuta una cosa.
Nel tuo link le rinnovabili stanno tutte assieme.
Nei prox anni ci sara la diminuzione dell'energia da rifiuti che verra disinstallata in quanto cancerogena , e l'aumento esponenziale del vento.Le percentuali del totale prodotto , almeno se la politica dovesse essere quella seguita da bush , rimmarra quindi simile.
Conta inoltre che loro le centrali nucleari gia le hanno. E nessuno è cosi pirla da distruggere una cosa ancora funzionante è da pirla.
Nemmeno i tedeschi e gli svizzeri lo fanno.
Il problema è per noi che non le abbiamo , scommettere su un cavallo perdente sarebbe tipicamente italiano .

Glasny
25th May 2008, 15:47
Vabbè li ho letti tutti, ora possiamo smetterla di campare numeri per aria, sono tutti della stessa fonte quindi se parliamo di elettricità ok, o energia in generale sono discorsi leggermente diversi. A ogni modo l'eolico a meno di 1 su 100k totali dovrebbe chiarire la questione massì generiamo energia col vento e col sole..

Palur
25th May 2008, 15:50
Vabbè li ho letti tutti, ora possiamo smetterla di campare numeri per aria, sono tutti della stessa fonte quindi se parliamo di elettricità ok, o energia in generale sono discorsi leggermente diversi. A ogni modo l'eolico a meno di 1 su 100k totali dovrebbe chiarire la questione massì generiamo energia col vento e col sole..
ti ho risposto nell'edit sopra.
La nuova energia prodotta nel mondo NON è nucleare nella stragrande maggioranza dei casi .
E' per lo piu carbone o rinnovabile.

Glasny
25th May 2008, 15:53
Alternative al nucleare, sul breve termine, non ne vedo.. per i prossimi 50 anni ancora servono centrali nucleari, a meno che non vogliamo usare il carbone che però inquina molto di più. Il nucleare, se sai smaltire le scorie, ha basso impatto ambientale.

Palur
25th May 2008, 15:55
Il nucleare, se sai smaltire le scorie, ha basso impatto ambientale.
io non mi sbilancerei cosi tanto eh .
ti allego l'ultimo .http://www.eia.doe.gov/emeu/aer/txt/ptb0802c.html
Tutto la crescita di energia ELETTRICA è stato coperto dalle rinnovabili , nucleare al chiodo.
E questo perche le nucleari , come gia detto , le hanno gia , inutile distruggerle.

Mellen
25th May 2008, 17:04
Ma usare ogni tanto la testolina e non solo copiare gli altri??


io sono sempre più dell'idea di rendere "autonomi" tutti quanti.
Dalla singola casa, al paesino, al quartiere.
A seconda della dimensione, della richiesta ecc, si possono effettuare degli accorgimenti per fare in modo che l'energia vada alle industrie e a chi non possa procurarsela. Ecco che intanto diminuiamo il fabbisogno energetico.
Visto che ogni volta il discorso viene girato:
-una volta si dice che servono per essere meno dipendenti dagli altri (quindi basterebbe consumare meno o produrne personalmente di più)
-una volta si dice che si vogliono abbassare i costi dell'energia (cosa impossibile e spiegata anche da Rubbia nel filmato postato prima)

vi decidete voi pronucleare a cosa serve? :sneer:


Intanto, non vedo l'ora che diventi OBBLIGO cambiare le lampadine con quelle a risparmio energetico come avverrà in tutta Europa nel.. mi pare 2013. In molte nazioni si trovano nei supermercati il 10-20% di lampadine a incadescenza mentre il resto è a risparmio, qui in italia è un impresa trovare quelle a risparmio.
Si cominciasse a fare dell'obbligo per il risparmio energatico

Glasny
25th May 2008, 17:08
Ma usare ogni tanto la testolina e non solo copiare gli altri??
io sono sempre più dell'idea di rendere "autonomi" tutti quanti.
Dalla singola casa, al paesino, al quartiere.
A seconda della dimensione, della richiesta ecc, si possono effettuare degli accorgimenti per fare in modo che l'energia vada alle industrie e a chi non possa procurarsela. Ecco che intanto diminuiamo il fabbisogno energetico.
Visto che ogni volta il discorso viene girato:
-una volta si dice che servono per essere meno dipendenti dagli altri (quindi basterebbe consumare meno o produrne personalmente di più)
-una volta si dice che si vogliono abbassare i costi dell'energia (cosa impossibile e spiegata anche da Rubbia nel filmato postato prima)
vi decidete voi pronucleare a cosa serve? :sneer:
Intanto, non vedo l'ora che diventi OBBLIGO cambiare le lampadine con quelle a risparmio energetico come avverrà in tutta Europa nel.. mi pare 2013. In molte nazioni si trovano nei supermercati il 10-20% di lampadine a incadescenza mentre il resto è a risparmio, qui in italia è un impresa trovare quelle a risparmio.
Si cominciasse a fare dell'obbligo per il risparmio energatico

Non so se proponi l'anarchia, che non mi pare possibile se si vuole mantenere un paese industrializzato, o l'autarchia, ci provò il duce ai tempi con dubbi risultati. L'autarchia porterebbe a consumare tantissimo carbone.. che inquina molto di più di nucleare e petrolio messi insieme.

Alkabar
25th May 2008, 20:28
Ma usare ogni tanto la testolina e non solo copiare gli altri??
io sono sempre più dell'idea di rendere "autonomi" tutti quanti.
Dalla singola casa, al paesino, al quartiere.
A seconda della dimensione, della richiesta ecc, si possono effettuare degli accorgimenti per fare in modo che l'energia vada alle industrie e a chi non possa procurarsela. Ecco che intanto diminuiamo il fabbisogno energetico.
Visto che ogni volta il discorso viene girato:
-una volta si dice che servono per essere meno dipendenti dagli altri (quindi basterebbe consumare meno o produrne personalmente di più)
-una volta si dice che si vogliono abbassare i costi dell'energia (cosa impossibile e spiegata anche da Rubbia nel filmato postato prima)
vi decidete voi pronucleare a cosa serve? :sneer:
Intanto, non vedo l'ora che diventi OBBLIGO cambiare le lampadine con quelle a risparmio energetico come avverrà in tutta Europa nel.. mi pare 2013. In molte nazioni si trovano nei supermercati il 10-20% di lampadine a incadescenza mentre il resto è a risparmio, qui in italia è un impresa trovare quelle a risparmio.
Si cominciasse a fare dell'obbligo per il risparmio energatico

Mi hanno mandato le lampadine da cambiare direttamente a casa, A GRATIS.

Qui hanno già cominciato. E lo dicono di continuo: le vecchie lampadine non servono a nulla di nulla, cambiatele e risparmiate l'80%.

Ed è vero, risparmio l'80%. :banana: .

kopl
26th May 2008, 08:50
Qui hanno già cominciato. E lo dicono di continuo: le vecchie lampadine non servono a nulla di nulla, cambiatele e risparmiate l'80%.
Ed è vero, risparmio l'80%. :banana: .


questo è spreco

le lampadine conviene cambiare solo una volta defunte.
Non si vanno a cacciar via ancora funzionanti. e questo non per tirchieria ma proprio per evitare uno spreco generalizzato

Wolfo
26th May 2008, 09:09
Porca troia uno dei siti papabili per la costruzione della centrale nucleare è a 10 km da dove andrò ad abitare :afraid:

Shub
26th May 2008, 09:14
Prendiamo tutti gli extracomunitari irregolari e usiamoli come carburante fossile :sneer:

L'Italia paga lo scotto di politici senza palle, 20 anni fa dovevamo continuare con il nucleare e affiancarlo con le nuove fonti rinnovabili, eolico, idroelettrico e salcazzo cosa.

Adesso devi pagare uno stonfo l'energia ad altri, sei indietro ocn il nucleare e le fonti alternative sono sfruttate un cazzo.

Il nucleare non è la risposta ma una risposta, iniziamo a metterne un pò, poi implementiamo altre fonti, come idroelettrico al nord, solare al sud, eolico sulle coste, gas naturale che abbiamo..poco ma lo abbiamo.


Porca troia uno dei siti papabili per la costruzione della centrale nucleare è a 10 km da dove andrò ad abitare :afraid:

Fosse la volta buona che muti un pochino e ti cresce un pisellino più lungo di 2cm :sneer: Faresti la gioia di Kith :point:

Wolfo
26th May 2008, 09:20
Prendiamo tutti gli extracomunitari irregolari e usiamoli come carburante fossile :sneer:

L'Italia paga lo scotto di politici senza palle, 20 anni fa dovevamo continuare con il nucleare e affiancarlo con le nuove fonti rinnovabili, eolico, idroelettrico e salcazzo cosa.

Adesso devi pagare uno stonfo l'energia ad altri, sei indietro ocn il nucleare e le fonti alternative sono sfruttate un cazzo.

Il nucleare non è la risposta ma una risposta, iniziamo a metterne un pò, poi implementiamo altre fonti, come idroelettrico al nord, solare al sud, eolico sulle coste, gas naturale che abbiamo..poco ma lo abbiamo.



Fosse la volta buona che muti un pochino e ti cresce un pisellino più lungo di 2cm :sneer: Faresti la gioia di Kith :point:
cazzo muto e come divento?:afraid:

saltaproc
26th May 2008, 09:23
cazzo muto e come divento?:afraid:
pisellato come un jappo :sneer:

Wolfo
26th May 2008, 09:32
mi viene il lillo con gli occhi a mandorla?

saltaproc
26th May 2008, 09:36
cmq io devo ancora capire perchè in italia quando si decide di fare delle opere la metà degli italiani non le vuole perchè le reputano o inutili o impossibili

nel resto del mondo decidono di fare ponti in mezzo all'oceano da noi è una cacata...fanno centrali nucleari da noi è una cacata fanno ferrovie con standard a.v. na noi sono pericolose per l'ambiente..fanno termovalorizzatori centrali a rumenta da noi sono pericolose e sopratutto ok famole ma lontano da casa mia

sarà che ci meritiamo i politici che abbiamo?? in fondo erano parte dello stesso popolo becero prima di diventare politici .....


mi viene il lillo con gli occhi a mandorla?
:nod:

kopl
26th May 2008, 10:21
cmq io devo ancora capire perchè in italia quando si decide di fare delle opere la metà degli italiani non le vuole perchè le reputano o inutili o impossibili
nel resto del mondo decidono di fare ponti in mezzo all'oceano da noi è una cacata...fanno centrali nucleari da noi è una cacata fanno ferrovie con standard a.v. na noi sono pericolose per l'ambiente..fanno termovalorizzatori centrali a rumenta da noi sono pericolose e sopratutto ok famole ma lontano da casa mia
sarà che ci meritiamo i politici che abbiamo?? in fondo erano parte dello stesso popolo becero prima di diventare politici .....
:nod:


sì, ma fare una centrale nucleare in italia oggi è come andare a comprarsi la prima tv e comprare un catodico b/n a 3 canali.

Certo ci puoi vedere tutto, però si sarebbe potuto comprare di meglio

Alkabar
26th May 2008, 10:27
questo è spreco
le lampadine conviene cambiare solo una volta defunte.
Non si vanno a cacciar via ancora funzionanti. e questo non per tirchieria ma proprio per evitare uno spreco generalizzato



E nel frattempo paghi l'80% in più di energia ? :hm:

Secondo te appena ho potuto che ho fatto io ? :)

Quelle vecchie le ho messe in un cassetto, quelle nuove stanno belle su e non danno nessun fastidio. Dicono durino 10 anni, alla faccia dello spreco.

Mellen
26th May 2008, 11:08
Non so se proponi l'anarchia, che non mi pare possibile se si vuole mantenere un paese industrializzato, o l'autarchia, ci provò il duce ai tempi con dubbi risultati. L'autarchia porterebbe a consumare tantissimo carbone.. che inquina molto di più di nucleare e petrolio messi insieme.


anarchia?? :eek:
perchè propongo che ci sia una divisione della produzione? Secondo te la creazione di Comuni e di Province è un segno verso l'anarchia?
:rotfl:


questo è spreco
le lampadine conviene cambiare solo una volta defunte.
Non si vanno a cacciar via ancora funzionanti. e questo non per tirchieria ma proprio per evitare uno spreco generalizzato
Tu cambi la macchina, una tv, una qualsiasi cosa SOLO quando non funziona del tutto e non si accende nemmeno? :scratch:



sì, ma fare una centrale nucleare in italia oggi è come andare a comprarsi la prima tv e comprare un catodico b/n a 3 canali.
Certo ci puoi vedere tutto, però si sarebbe potuto comprare di meglio
Stramegaup.
Oppure salta, delle volte si usa l'italico modo di fare le cose subito istantaneamente senza pensare al futuro, alla convenienza in tempi medio-lunghi solo per "vedere il risultato delle proprie azioni". quando magari l'idea era pessima o non adatta al tempo.
E cmq pensa che l'Italia è un paese particolare come morfologia. gli altri hanno tutto ben ordinato (mare da una parte, montagne dall'altra, pianure ben piazzate)

kopl
26th May 2008, 11:35
Tu cambi la macchina, una tv, una qualsiasi cosa SOLO quando non funziona del tutto e non si accende nemmeno? :scratch:


io cambio le cose solo quando si rompono

è poi vero che ho già lampadine a risparmio energetico (anche se non dell'80%) perciò attendo la loro fine prima di cambiarle

Glasny
26th May 2008, 16:14
Le lampadine a risparmio sono una buona idea.. spero che siano migliorate perchè se accendo la luce per vederci poco e niente, è inutile meglio 2 candele a sto punto. Se poi si devono riscaldare per fare luce.. dipende da dove si usano. Se è una stanza con la luce sempre accesa convengono, se la accendi ogni tanto (es bagno) mica tanto.. poi finisce che pisci storto :rain:

Alkabar
26th May 2008, 16:26
Le lampadine a risparmio sono una buona idea.. spero che siano migliorate perchè se accendo la luce per vederci poco e niente, è inutile meglio 2 candele a sto punto. Se poi si devono riscaldare per fare luce.. dipende da dove si usano. Se è una stanza con la luce sempre accesa convengono, se la accendi ogni tanto (es bagno) mica tanto.. poi finisce che pisci storto :rain:

?

Da me funzionano benissimo, ce le ho in tutte le stanze e fanno luce per bene.

Glasny
26th May 2008, 16:41
?
Da me funzionano benissimo, ce le ho in tutte le stanze e fanno luce per bene.

Mah ne ho alcune in casa.. all'inizio fan poca luce poi aumentano. Sarà che devo aggiornarle. Certo in quel caso la questione non si pone, le vecchie lampadine vanno dismesse totalmente.

Necker
27th May 2008, 09:07
le lampade a basso consumo sono di proposito funzionanti cosi. Si accendono gradualmente.

Se hai paura di pisciare storto siediti! o in UK avete le latrine pure in casa=? :rotfl: :rotfl:

Kjoene
27th May 2008, 09:18
Ragazzi il solare perdio, il solare!
Quoto spudoratamente dal blog di Daniele Luttazzi ( http://www.danieleluttazzi.it/ ) :

La parola a Carlo Rubbia
In una recente intervista, Carlo Rubbia ( premio Nobel per la fisica ) ( come Scajola ) ha dichiarato:
“Il petrolio e gli altri combustibili fossili sono in via di esaurimento, ma anche l’uranio è destinato a scarseggiare entro 35-40 anni. Non possiamo continuare perciò a elaborare piani energetici sulla base di previsioni sbagliate che rischiano di portarci fuori strada. Dobbiamo sviluppare la più importante fonte energetica che la natura mette da sempre a nostra disposizione, senza limiti, a costo zero: e cioè il sole che ogni giorno illumina e riscalda la terra”.
" Quando è stato costruito l’ultimo reattore in America? Nel 1979, trent’anni fa! Quanto conta il nucleare nella produzione energetica francese? Circa il 20 per cento. Ma i costi altissimi dei loro 59 reattori sono stati sostenuti di fatto dallo Stato per mantenere l’arsenale atomico. Ricordiamoci che per costruire una centrale nucleare occorrono 8-10 anni di lavoro che la tecnologia proposta si basa su un combustibile, l’uranio appunto, di durata limitata. Poi resta, in tutto il mondo, il problema delle scorie”.
“ Non esiste un nucleare sicuro. O a bassa produzione di scorie. Esiste un calcolo delle probabilità, per cui ogni cento anni un incidente nucleare è possibile: e questo evidentemente aumenta con il numero delle centrali."
" Il carbone è la fonte energetica più inquinante, più pericolosa per la salute dell’umanità. Ma non si risolve il problema nascondendo l’anidride carbonica sotto terra. In realtà nessuno dice quanto tempo debba restare, eppure la CO2 dura in media fino a 30 mila anni, contro i 22 mila del plutonio. No, il ritorno al carbone sarebbe drammatico, disastroso”.
“C'è un impianto per la produzione di energia solare, costruito nel deserto del Nevada su progetto spagnolo. Costa 200 milioni di dollari, produce 64 megawatt e per realizzarlo occorrono solo 18 mesi. Con 20 impianti di questo genere, si produce un terzo dell’elettricità di una centrale nucleare da un gigawatt. E i costi, oggi ancora elevati, si potranno ridurre considerevolmente quando verranno costruiti in gran quantità. Basti pensare che un ipotetico quadrato di specchi, lungo 200 chilometri per ogni lato, potrebbe produrre tutta l’energia necessaria all’intero pianeta. E un’area di queste dimensioni equivale appena allo 0,1 per cento delle zone desertiche del cosiddetto sun-belt. Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma”.
"I nuovi impianti solari termodinamici a concentrazione catturano l’energia e la trattengono in speciali contenitori fino a quando serve. Poi, attraverso uno scambiatore di calore, si produce il vapore che muove le turbine. Né più né meno come una diga che, negli impianti idroelettrici, ferma l’acqua e al momento opportuno la rilascia per alimentare la corrente”.
Se è così semplice, perché allora non si fa?
“Il sole non è soggetto ai monopoli. E non paga la bolletta. Mi creda questa è una grande opportunità per il nostro Paese: se non lo faremo noi, molto presto lo faranno gli americani, com’è accaduto del resto per il computer vent’anni fa”. (30 marzo 2008)


E tanto per rincarare la dose sul discorso Centrali Nucleari :


Nucleare

Terremoto in Cina
rischio radiazioni
danneggiate le centrali nucleari
( Repubblica, 19/5/08 )

Ooooh! Chi poteva mai immaginare che un terremoto riuscisse a danneggiare delle centrali nucleari? Questa è davvero una piega inaspettata degli eventi. Sapete una cosa? D'ora in poi costruiamole solo in posti dove non ci sono terremoti. Ad esempio qua in Italia.

rehlbe
27th May 2008, 09:38
mmmh almeno un dato mi pare sbagliato in quel quote, avevo letto che la francia è il paese "più nucleare" al mondo, nel senso che soddisfa più dell'80% del proprio fabbisogno energetico col nucleare, oltre ad esportare energia all'estero

cmq son d'accordissimo sul solare, il mio sogno è vedere ogni tetto di ogni palazzo esistente in italia ricoperto di pannelli solari... purtroppo i costi non sono indifferenti, e manca anche la cultura del solare: quando un paio d'anni fa era in cantiere il condominio in cui mi sarei trasferito ho provato a perorare questa causa, ma il risultato è stato che nessuno c'ha voluto spendere una lira o anche solo il tempo per informarsi :/

ihc'naib
27th May 2008, 09:51
rehlbe l'articolo parla di costi, non di risultati. Il problema e' che e' poco chiaro perche' dice che il nucleare COSTA il 25%, ma non dice di cosa. Il principio "il nucleare soddisfa l'80% delle necessita' francesi", e' una risposta solo in parte utile a "difendere" il nucleare Facciamo un'ipotesi: 20 anni fa hanno costruito delle centrali costosissime.. un investimento sbagliato, con un peso enorme sui bilanci pubblici, e che ora incide in maniera pesantissima sul PIL. Tuttavia, visto che ormai e' stato fatto conviene ammortizzarlo il piu' possibile, e allora pompano a palla il volume di produzione (di qui una cifra alta come l'80%) e cercano di riprenderci un poco vendendo l'energia a paesi che sono disposti a pagarla salatamente.

Se vogliamo giudicare l'investimento francese bisogna contestualizzare la decisione di costruire impianti nel momento in cui e' stata presa e valutare (a posteriori.. facile eh!) il costo opportunita'.

Se vogliamo giudicare cosa sia meglio fare adesso bisogna proiettare almeno nei prox 100 anni i costi per unita' energetica delle varie scelte di investimento. La parte piu' difficile e' ovviamente prevedere gli sviluppi: cosa accadra' al costo del petrolio, cosa accadra' al costo dell'uranio, cosa accadra' al costo del silicio, e in generale delle costruzioni di impianti di energie pulite.. fatta questa previsione, poi le operazioni da fare per determinare la distribuzione degli investimenti sono indiscutibili.

rehlbe
27th May 2008, 09:56
Quanto conta il nucleare nella produzione energetica francese? Circa il 20 per cento.boh avrò capito male, ma una frase del genere a me lascia intuire che non si parli di costi ma di produzione.....

Alkabar
27th May 2008, 09:58
boh avrò capito male, ma una frase del genere a me lascia intuire che non si parli di costi ma di produzione.....

Basta che guardi i GW prodotti in media con le loro centrali nucleari e quanto serve a loro nei momenti di picco. Piu' o meno puoi fare una stima.

Quante centrali hanno ? Fai un conto 500 MW - 1GW ogni centrale, a seconda delle dimensioni.

Mellen
27th May 2008, 10:42
ieri non so cosa c'era ma mi sono beccato 2 trasmissioni sul nucleare:

La prima SkyTG24 Economia con Alberto Clò economista e un dirigente dell'Enel (non ricordo il nome e la carica).
Clò era a favore del nucleare e si è messo a fare dei semplici calcoletti comparando la scelta del nucleare altrove e quella di farlo in Italia:
Dal'78 in Usa non si costruiscono più centrali. Dal 2000 nel mondo occidentale si sono costruite solo 5 nuove centrali (le altre 10-14 sono nel resto del mondo, ossia India, Cina ecc..) e in Finlandia la costruzione è stata fatta tramite una azienda privata. Dal 50 al 85 si costruivano di media 17 centrali all'anno, negli ultimi 20 anni si sono costruite di media 1,7centrali all'anno nel mondo.
Poi il dirigente Enel ha detto che con 4 centrali che POTREBBERO essere in funzione entro il 2016, faranno 10% dell'energia che l'Italia richiede.
Infine Clò ha detto che il prezzo dell'uranio probabilmente non arriverà mai a livelli stellari, visto che in giro la gente ne chiederà sempre di meno visto che il nucleare nel mondo sta diminuendo.
Poi si è parlato di rincaro delle bollette e del fatto che soldi pubblici non se ne possono mettere più di tanti (c'è stata una lite sui cip6) quindi se c'è qualche privato che metterà i soldi, vorrà guadagnarci, e se lo vorrà fare o aspetta 30 anni oppure il prezzo della bolletta salirà perfino.


Poi alla sera c'era Exit, su La 7.
Bersani puntava soprattutto su un punto: abbiamo ancora 60mila mc di scorie radioattive da stoccare e considerando i vecchi impianti che devono ancora essere smantellati si arriverà a circa 150mila mc (anche se mi sembra strano visto che parlavano di essere al 20% causa vari giri di Enea e Sogim le società che devono bonificare). Abbiamo problemi a trovare una discarica di superficie, figuriamoci un sito geologico che ancora oggi non esiste quello perfetto visto che anche negli altri paesi sono lì che spostano o controllano in modo pesante (nemmeno le saline).
Matteoli prima parte bene dicendo che nemmeno il nucleare è la soluzione ideale perchè chi impiega troppo tempo, ma che bisognerebbe associare molte cose e mentre si fa andare avanti il progetto nucleare, bisogna usare le fonti alternative, poi però si dimostra un c....one. Quando si mettono a dire che "potrebbe esserci un terremoto, o altri eventi particolari" si mette a parlare di allarmismi inutili: spero tanto che non sia lui a fare una valutazione visto che fattori che sono cmq da tenere da conto per lui sono "allarmismo inutile". Complimenti al ministro, gente come lui avrà costruito la scuola a San Giuliano: è solo allarmismo! Ridicolo.
Chicco Testa mi è sembrato una bella banderuola al vento, che ogni volta che gli facevano notare un errore, subito chiedeva scusa e stava zitto. Se non ci fossero stati delle persone a fargli notare le cose, sarebbe passato per il Messia dell'elettricità (bello la sua conversione.. belli i suoi giri per le varie società ;))
E riguardo allarmismi, noi non sappiamo nulla riguardo i 15 incidenti medio/piccoli avvenuti dal 2000 in centrali nucleari.. forse per non creare allarmismi.
Confermati i tempi di costruzione: 7-8 anni. Prima ci sono i tempi di precostruzione (valutazioni ecc.) e poi i tempi di messa in regime.
Un altro nostro problema è quello del know-how. Ci siamo fermati, avremmo potuto almeno andare avanti con la bonifica e la sistemazione dei siti vecchi, e invece siamo andati molto a rilento non avendo nemmeno idea di come stoccare i rifiuti.
Costo della bolletta:su 100€ vanno 64 approvvigionamento, 14 trasporto, 14 imposte, 8 contributi fondi rinnovabili. Di questi 8€ sapete quanto va al fotovoltaico? Lo 0,00002%, 40mila € l'anno. Ovviamente sapete bene grazie alla furbata dell "assimilabile sul cip6" dove va la stragrande parte dei soldi.
Dimenticavo che di base al MegaWatt Enel fa pagare all'italiano il 50% in più rispetto a qualunque altra persona nel mondo. E non parlo di rincari dovuti all'importazione, ma di costo singolo del Megawatt.
Poi si è parlato della truffa dell'eolico, che viene fatta solo al sud pagando un tot al comune, persino 1500€ ad un contadino per quella parte di terra e tanto quel contadino non vedrà mai uno sconto sulla bolletta. Inoltre c'è un business delle licenze. L'eolico è bloccato in Italia, poi quando tempo dietro Sgarbi chiese perchè non venissero fatte le pale (cazzi sulla terra vergine.. sapete che deve sempre essere teatrale) anche in Toscana, l'onorevole minch..ministro Matteoli disse "ma i paesaggi della toscana sono belli". E quelli di Molise, Calabria, Sicilia sono brutti? Complimenti. Un'altra occasione persa per stare zitto. Poi hanno detto che l'eolico si può fare solo sul versante appennino dove c'è vento costante per più di 2000 ore l'anno, però a dirlo è stato uno che fa il "mediatore" delle licenze, quindi vorrei controllare meglio.
Infine non so se è un caso oppure una mia "sfortuna", ma sto notando che in generale nelle trasmissioni o nei giornali le uniche persone che difendono sempre a spada tratta sono quelli dell'attuale governo o dirigenti di qualche società che andrà a mettere le mani nella marmellata (perchè ci devono lucrare sopra, sono società, ricordiamocelo), mentre diversi esperti del settore, economisti soprattutto, sono sempre in disaccordo con questa scelta.

NelloDominat
27th May 2008, 10:53
Bah, secondo me l'Italia e' molto in ritardo. DEVE investire da subito in ricerca e ammiglioramento. Centrali solari, Bruciatori di immondizia, sfruttare le maree. Ma finche' si scazzotta per delle discariche non oso pensare a bruciatori.

Sara' che qui c'e' spazio, poche persone ecc, ma e' da anni che si fanno impianti idroelettrici. con tutte le alpi/appennini ecc.. non si riesce a fare piccole centrali idroelettriche in giro per l'Italia? Ma non alla cazzo es. Vajont. Una cosa seria e mirata.

O ancora centrali termiche, utilizzando magma e zone termali, partendo da Abano Terme, Passando Recanati, finendo con l"Etna.

Non si puo' ragionare in base ad altre nazioni su cosa hanno fatto.
L'Italia ha determinate risorse alte nazioni ne hanno altre.
Dubito che la danimarca possa avere centrali solari, pero' sono i primi nell'ambito dell'eolico.

ihc'naib
27th May 2008, 11:20
boh avrò capito male, ma una frase del genere a me lascia intuire che non si parli di costi ma di produzione.....


scusa. ho letto costa invece di conta .... :)

Necker
27th May 2008, 11:53
Nello di idroelettrico ne abbiamo attivato parecchio sulle Alpi... certo se al posto di ogni pista da sci ci fosse una filiera di tubi che corrono giù probabilmente tutto il nord sarebbe alimentato e indipendente :D

MA qui è una questione di mentalità... di mafia di stato che ti fa pagare le cose il triplo di quello che valgono senza darti un briciolo in cambio, di politici mongoloidi che ti dicono " e ma il paesaggio è bellooh". "Cazzi nella terra verginehh"

Porca troia immonda in che cazzo di mani siamo.
GLi investimenti sono l'ultima delle nostre preoccupazioni, il giro di soldi c'è, gli italiani pagano e pagano più di chiunque altro.

PErò se fra le alte sfere non c'è uno col cervello a posto e l'ONESTA' di non rubare sempre e comunque, i soldi verranno sempre sprecarti sperperati e rubati.

40k euro l'anno per il fotovoltaico, ma ti sembra una cosa normale per un paese del G8?
col 14% di imposte e l'8% di fondi da destinare alle fonti rinnovabili mi metti 40k di merda e basta?

no no qui il problema è a monte.. abbiamo degli idioti totali che se ne fregano. La situazione non cambierà.

edit: quel coglione di Scaroni Ad dell'ENI si è portato a casa almeno, almeno, 9 milioni di euro, quanto guadagna Maldini in pratica :rotfl:
Poi senti quanto danno per il solare coi nostri soldi.. e allora ci rinunci a cambiare qualcosa, siamo nel paese dei coglioni.

Glasny
27th May 2008, 14:30
Se c'è un terremoto spegni la centrale, che comunque dovrà essere a prova di sisma ma non si sa mai. Non mi pare un argomento valido, ci sono tantissime industrie con scorie anche più pericolose, che fanno poichè ci potrebbe essere un terremoto stanno spente tutto il tempo ?

I dati li abbiamo visti, il petrolio raggiungerà prezzi impraticabili prima che si sviluppi la fusione, serve una soluzione intermedia. Eolico/Solare aiutano ma producono ben poco.

La strada giusta sarebbe sviluppare le energie alternative dove possibile per riuscire a ridurre il bisogno di centrali nucleari. A questo bisogna aggiungere una forte campagna per il risparmio energetico, rischiamo di dover razionare l'energia se i consumi continuano a aumentare. Intanto qualche centrale in più serve, e meglio nucleare che a carbone.

McLove.
27th May 2008, 14:34
tra tutti gli espertoni di nucleare che ci sono in questo forum qualcuno mi commenta l notizia di qualche giorno fa che a quanto pare un Giapponese di 85 anni ha trovato il modo di fare una famigerata fusione a freddo?

5 min che lo cerco e trovo il link

edit:
ecco il link ci sono anche menti italiane
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2008/05/samurai-caravita.shtml?uuid=1af305be-2804-11dd-9bec-00000e25108c&DocRulesView=Libero

chiaramente non ho le conoscenze per commentare la notizia ma a quanto pare molti di voi sono esperti e possono essere piu concreti.

Glasny
27th May 2008, 14:41
tra tutti gli espertoni di nucleare che ci sono in questo forum qualcuno mi commenta l notizia di qualche giorno fa che a quanto pare un Giapponese di 85 anni ha trovato il modo di fare una famigerata fusione a freddo?

5 min che lo cerco e trovo il link

edit:
ecco il link ci sono anche menti italiane
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2008/05/samurai-caravita.shtml?uuid=1af305be-2804-11dd-9bec-00000e25108c&DocRulesView=Libero

chiaramente non ho le conoscenze per commentare la notizia ma a quanto pare molti di voi sono esperti e possono essere piu concreti.

La fusione a freddo pare sia una questione chiusa (almeno ufficialmente) : esiste il fenomeno ma non è facilemente riproducibile inoltre produce pochissimo calore per cui non è una vera fonte di energia.

kopl
27th May 2008, 14:43
Se c'è un terremoto spegni la centrale,

non è che la spegni con un interruttore... :gha:

Kjoene
27th May 2008, 14:50
Eolico/Solare aiutano ma producono ben poco.



un ipotetico quadrato di specchi, lungo 200 chilometri per ogni lato, potrebbe produrre tutta l’energia necessaria all’intero pianeta.E un’area di queste dimensioni equivale appena allo 0,1 per cento delle zone desertiche del cosiddetto sun-belt.

Già...

Mellen
27th May 2008, 15:00
http://www.ingegneriasolare.org/index.php?Itemid=38&id=75&option=com_content&task=view

;)

Mellen
27th May 2008, 15:05
Se c'è un terremoto spegni la centrale

Me l'ero persa questa...
:gha::gha::gha::gha::gha:

enjoy clic->OFF / clic->ON

:rotfl::rotfl::rotfl:

Necker
27th May 2008, 15:17
La fusione a freddo pare sia una questione chiusa (almeno ufficialmente) : esiste il fenomeno ma non è facilemente riproducibile inoltre produce pochissimo calore per cui non è una vera fonte di energia.

Quella di Fleshmann e Pons fu conclusa... questa attuale del giapponese va valutata...
Si fa in fretta a capire se funziona o meno.. si analizza il rendimento termico e poi ti fai due conti di spese.

CErto avere un nucleo di Palladio che funge da substrato su cui debba avvenire la fusione degli atomi di Deuterio non è cosa da poco, il Pd costa mi pare addirittura di più del Platino.. che come ben sapete è immensamente più caro dell'oro.
Senza contare l'involucro e ovviamente la produzione e distribuzione di acqua deuterata....

Vedremo, ma io a priori non chiuderei le porte in faccia a questa soluzione. L'ideale è leggersi l'articolo del giapponese, cosa che mi auguro scriverà e divulgherà con piacere se la cosa è reale.
Se non pubblicherà un tubo sarà al 99% una stronzata come quella dei due pirla del '89.

Certo è che se si spendessero milioni e milioni di euro in ricerca su questi settori, tempo un mese e saremmo noi a vendere energia a quei coglioni dell'OPEC che ci vendono il petrolio a 130 dollari.

Glasny
27th May 2008, 15:26
non è che la spegni con un interruttore... :gha:

Si ci sono delle barre che si abbassano che fermano la reazione e la spegni...

Interessante l'articolo, speriamo sia vero e che alla fine l'idrogeno fuso in quel modo produca più energia di quanto sia costato produrlo e che il palladio (definito metallo raro) non sia poi così raro.

holysmoke
27th May 2008, 15:27
Si ci sono delle barre che si abbassano che fermano la reazione e la spegni...



si ma nn è cosi semplice come una reazione di laboratorio che la spegni con dell'acqua o del ghiaccio... :nod:

Hudlok
27th May 2008, 15:29
La fusione a freddo pare sia una questione chiusa (almeno ufficialmente) : esiste il fenomeno ma non è facilemente riproducibile inoltre produce pochissimo calore per cui non è una vera fonte di energia.
:rotfl:

Glasny
27th May 2008, 15:31
:rotfl:

Cos'è finito con l'eolico e il solare ora vogliamo fare la fusione a freddo che riscalda di 2 gradi una bottiglia d'acqua ? Spero che sto giapponese sappia fare di meglio, ma già l'uso del motore Stirling è cattivo segno.

Alkabar
27th May 2008, 17:43
http://www.ingegneriasolare.org/index.php?Itemid=38&id=75&option=com_content&task=view
;)
:bow::bow::bow::bow::bow:

delo
27th May 2008, 18:26
qui http://ideenergia.blogspot.com/ parlano di fusione fredda e dicono che "Con un grammo di deuterio e trizio si potrebbe produrre tanta energia quanta con 11 tonnellate di carbone." :confused:

Hador
27th May 2008, 18:28
la fusione fredda è pura fantascienza :nod:

McLove.
27th May 2008, 20:38
la fusione fredda è pura fantascienza :nod:

la premessa, come dicevo, e' che ne capisco molto poco, quindi l'articolo del sole 24h che linko e il relativo credito internazionale alla notizia sono tutte puttanate?

delo
27th May 2008, 22:21
http://guide.dada.net/brevetti_e_invenzioni_/interventi/2004/04/156575.shtml
esperimento fatto nel 2004 da 3 italiani sulla fusione fredda
la cosa strana (o forse ormai normale) è che nessun tg ha parlato del jappo di pochi giorni fa :nod:

Alkabar
27th May 2008, 22:37
la premessa, come dicevo, e' che ne capisco molto poco, quindi l'articolo del sole 24h che linko e il relativo credito internazionale alla notizia sono tutte puttanate?

E' purtroppo probabile che siano puttanate, ho provato a cercare in giro in internet ma nessuno ne parla.

Glasny
27th May 2008, 22:43
Probabile siano puttanate, o un abbaglio preso da un 85enne.. che sarà anche un brillante scienziato ma a 85 anni del cervello gli resta solo una parte funzionante. Si chiama vecchiaia. Poi chi lo sa, le scoperte scientifiche vengono sempre dai personaggi più inaspettati.

McLove.
27th May 2008, 23:05
Probabile siano puttanate, o un abbaglio preso da un 85enne.. che sarà anche un brillante scienziato ma a 85 anni del cervello gli resta solo una parte funzionante. Si chiama vecchiaia. Poi chi lo sa, le scoperte scientifiche vengono sempre dai personaggi più inaspettati.


be oddio conosco molta gente che ne ha 25 e non gli ha mai funzionato.

@alka se cerchi il nome del giappognotto molti siti ne parlano chiaramente non penso che si trovera' a breve riprova scientifica o credito scientifico da testate scientifiche visto che si e' ancora in sperimentazione o sbaglio?

una cosa che non comprendo come approccio e' il vs castrare la testa totalmente a questa cosa, ad esempio se cento anni fa qualcuno avesse detto che io in mutande e da casa mia potevo scrivere una cosa su una scatola illuminata attraverso un altra scatola con la spina collegata ad una pianolina con tanti tasti e che centinia di altre persone nel mondo con le stesse scatole a casa loro in mutande potevano leggere quanto scrivevo l'avrebbero preso per pazzo rincoglionito etc.etc.

E' sempre rivolta come domanda per saziare la mia curiosita', ma ogni cosa che non e' stata scoperta o dimostrata e' virtualmente possibile, no?
come mai tutto questo scetticismo?

Alkabar
27th May 2008, 23:31
tra tutti gli espertoni di nucleare che ci sono in questo forum qualcuno mi commenta l notizia di qualche giorno fa che a quanto pare un Giapponese di 85 anni ha trovato il modo di fare una famigerata fusione a freddo?

5 min che lo cerco e trovo il link

edit:
ecco il link ci sono anche menti italiane
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Tecnologia%20e%20Business/2008/05/samurai-caravita.shtml?uuid=1af305be-2804-11dd-9bec-00000e25108c&DocRulesView=Libero

chiaramente non ho le conoscenze per commentare la notizia ma a quanto pare molti di voi sono esperti e possono essere piu concreti.


Nessuno scetticismo, la fusione fredda e' un fenomeno esistente e documentato.
Il problema e' che nessuno e' riuscito a buttare giu' una spiegazione sufficientemente credibile, e un esperimento sufficientemente ripetibile da farci sopra speculazioni su come creare energia :( .

C'e' della ricerca sulla fusione fredda che continua a investigare su come creare un modello e una spiegazione accettabile.

Qua una storia completa, parlano anche di Arata:

http://en.wikipedia.org/wiki/Cold_fusion


Dovessero riuscire a creare un modello ripetibile, sarebbe la rivoluzione energetica per eccellenza.

Alkabar
27th May 2008, 23:40
http://physicsworld.com/blog/2008/05/coldfusion_demonstration_a_suc_1.html

qui parlano dell'esperimento di Arata, ci sono anche riferimenti ai suoi articoli.

Vediamo che succede. Se dimostra che puo' riprodurre l'esperimento, l'ha fatta, se no... un altro buco nell'acqua.

Glasny
28th May 2008, 00:50
Anche se fosse riproducibile, resta da verificarne l'efficienza. Se per produrre idrogeno spendo x energia, per il palladio y energia + z soldi e produco poco.. è una bella scoperta ma non molto utile, forse giusto per creare delle batterie a idrogeno più avanzate per le sonde spaziali.

Hudlok
28th May 2008, 01:18
Probabile siano puttanate, o un abbaglio preso da un 85enne.. che sarà anche un brillante scienziato ma a 85 anni del cervello gli resta solo una parte funzionante. Si chiama vecchiaia. Poi chi lo sa, le scoperte scientifiche vengono sempre dai personaggi più inaspettati.
oh madonna... Immagino che tu dell'invecchiamento cerebrale ne sappia a pacchi :rotfl:

Glasny
28th May 2008, 01:21
oh madonna... Immagino che tu dell'invecchiamento cerebrale ne sappia a pacchi :rotfl:

Si i tuoi post hanno questo effetto, mi devi 1 minuto di vita e 100 cellule cerebrali.

Necker
28th May 2008, 10:35
Si i tuoi post hanno questo effetto, mi devi 1 minuto di vita e 100 cellule cerebrali.
:rotfl:

no Gladsny ti assicuro che anche a 80 anni se ti mantieni in allenamento il cervello ti funzia... più lentamente, si affatica di più ma funziona :)

Ora vado a leggere gli articoli, vediamo quali oscure cazzate avrà escogitato :sneer:

Alkabar
28th May 2008, 10:48
Si i tuoi post hanno questo effetto, mi devi 1 minuto di vita e 100 cellule cerebrali.
:rotfl::rotfl:

Beleriand
28th May 2008, 16:04
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_77062706.html
si sono messi d'impegno.

Alkabar
28th May 2008, 16:17
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_77062706.html
si sono messi d'impegno.

Quanto ? -0.1cent di euro :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:.

dangaio
28th May 2008, 17:35
http://physicsworld.com/blog/2008/05/coldfusion_demonstration_a_suc_1.html
qui parlano dell'esperimento di Arata, ci sono anche riferimenti ai suoi articoli.
Vediamo che succede. Se dimostra che puo' riprodurre l'esperimento, l'ha fatta, se no... un altro buco nell'acqua.

hmm forse dopo 19 anni dall'annuncio della "presunta" riuscita della fusione a freddo qualcuno ci è riuscito davvero ad ottenerla? Perchè mi sa tanto di no :D
Ps sapete che l'Enel ha ancora attivo da 10 anni un programma di studio TEORICO sulla fusione a freddo?
Tanto per buttare via altri soldi >_<

Necker
28th May 2008, 18:18
hmm forse dopo 19 anni dall'annuncio della "presunta" riuscita della fusione a freddo qualcuno ci è riuscito davvero ad ottenerla? Perchè mi sa tanto di no :D
Ps sapete che l'Enel ha ancora attivo da 10 anni un programma di studio TEORICO sulla fusione a freddo?
Tanto per buttare via altri soldi >_<

e tu che ne sai che non ci stiano facendo ricerca seppure blanda magari?

Hai idea di quante partecipazioni abbia l'enel in un sacco di società che producono celle a combustibile, che lavorano sul fotovoltaico, sull'eolico....su N mila cose connesse all'energia? Vuoi che nessuna di queste abbia un laboratorietto con dentro 3 pirla che ci studian sopra?

Ti psso assicurare che i soldi nn arrivano neanche quando pubblichi qualcosa di utile, figuriamoci se non fai un cazzo... per cui dubito che sia sperpero di denaro quello.