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View Full Version : Metodo di studio.



huntermaster
6th January 2010, 14:49
Salve a tutti,
premettendo che frequento la 4 liceo volevo chiedervi una consiglio per quanto riguarda un metodo di studio. Noto che perdo incredibilmente tempo per studiare le pagine ma non so quale sia ilmetodo più opportuno per farlo...
Di solito leggo una volta il testo, poi una seconda sottolineando e poi la terza volta provo a ripetere. Il problema é che nel ripetere spesso non mi vengono le parole adatte e non riesco a spiegare i vari concetti come vorrei, dunque sono costretto a riguardare sul libro. Il fatto è che non posso continuare così alcune volte impiego anche 30,40 minuti per capitoli di due pagine cavolo, avete qualche consiglio da darmi?

Hardcore
6th January 2010, 14:53
un consiglio?
mentre leggi scrivi su un foglio i punti cardine, in questo modo il cervello è impegnato anche a scrivere quello che conta e sarà più facile sia ripetere sia un eventuale ripasso leggendo direttamente dai fogli tuoi e nn dal libro.

Razj
6th January 2010, 15:00
leggo e sottolineo la prima volta
leggo e risottolineo la seconda volta
faccio riassunti
mi scrivo postit e simili sul libro

Hagnar
6th January 2010, 15:11
leggo e sottolineo la prima volta
leggo e risottolineo la seconda volta
faccio riassunti



Quoto, una volta fatto un breve riassunto di quello che devo studiare, provo a spiegarlo ad alta voce, come se dovessi spiegarlo a qualcuno ...... di solito riesco a ricordare meglio così

Incoma
6th January 2010, 15:13
Salve a tutti,
premettendo che frequento la 4 liceo volevo chiedervi una consiglio per quanto riguarda un metodo di studio. Noto che perdo incredibilmente tempo per studiare le pagine ma non so quale sia ilmetodo più opportuno per farlo...
Di solito leggo una volta il testo, poi una seconda sottolineando e poi la terza volta provo a ripetere. Il problema é che nel ripetere spesso non mi vengono le parole adatte e non riesco a spiegare i vari concetti come vorrei, dunque sono costretto a riguardare sul libro. Il fatto è che non posso continuare così alcune volte impiego anche 30,40 minuti per capitoli di due pagine cavolo, avete qualche consiglio da darmi?

Come ti han detto altri invece di sottolineare (o oltre a sottolineare alla prima lettura) prendi nota dei concetti fondamentali espressi nella pagina scrivendoli su un foglio a parte o su post it da attaccare alla pagina, nella maniera più semplice possibile ed utilizzando il più possibile "parole tue", ovvero come se dovessi spiegare il concetto "ad un amico" senza far uso della forma espressiva utilizzata nel testo.

Il problema della rielaborazione propria del concetto, che pare essere il tuo ostacolo maggiore, si supera anche e soprattutto migliorando il proprio dizionario e le proprie conoscenze sintattiche complesse. In tal senso ti può aiutare moltissimo la lettura (ovviamente di livello, leggere Zagor o Novella 2000 certo non fa alla bisogna...): quindi leggere, leggere, leggere... quotidiani, riviste di buona fattura, libri, libri, libri.

Zaider
6th January 2010, 15:14
Dipende molto dalla materia.

Di solito leggo una volta le parti discorsive con esempi pratici, mentre rileggo 2/3 eventuali enunciati/teoremi.
I riassunti li faccio molto dopo, quando sono al ripasso finale.
Così mi rimane tutto stampato in testa, più o meno.

Incoma
6th January 2010, 15:21
Dipende molto dalla materia.
Di solito leggo una volta le parti discorsive con esempi pratici, mentre rileggo 2/3 eventuali enunciati/teoremi.

Questo è un altro ottimo consiglio, molto utilizzato in tutte le tecniche di apprendimento, ovvero dedicare maggior tempo alle parti di maggior complessità, assicurandoti di aver ben compreso un enunciato/concetto complesso prima di andare oltre, dedicando invece tempo inferiore alle parti più discorsive e/o più semplici.

Hador
6th January 2010, 15:34
leggo 1 volta sola e faccio riassunti/appunti, poi in caso ripasso su quelli. Non ripeto mai se non è roba peso, o ripeto solo alla fine (es tutto il capitolo). Ovviamente parlando di testi discorsivi e da liceo, le materie formali le studio diversamente ma non è questo il caso (o meglio, faccio gli appunti e li ripeto finchè non li so a memoria).

ho sempre trovato inutile sottolineare... integro molto anche con robe extra anche non accreditate ma più semplici (wiki per dirne una, al liceo usavo encarta lol), per avere il quadro generale del discorso che secondo me aiuta molto.

In ogni caso come dice incoma al di la della predisposizione la capacità di ripetere, fare discorsi, leggere ed elaborare si allena con la lettura. Essere comprensibili ed esporre bene aiuta moltissimo, già quando ho fatto il liceo io eravamo in pochi a saper esporre un argomento decentemente e a quanto vedo le cose non stanno migliorando. Concentrati non solo sulle nozioni ma anche sul discorso intero che vuoi fare, fissati dei punti chiave e pensa a cosa vuoi dire prima di dirlo. Ed elimina i "cioè" ed i "praticamente" :p

Pazzo
6th January 2010, 15:43
Il fatto è che non posso continuare così alcune volte impiego anche 30,40 minuti per capitoli di due pagine cavolo, avete qualche consiglio da darmi?


agricoltura/edilizia

Incoma
6th January 2010, 15:46
agricoltura/edilizia

Ti amo.

saltaproc
6th January 2010, 15:49
il savoir faire di pazzo è citato in tutte le sacre scritture :rotfl::rotfl::rotfl:

Tacitus
6th January 2010, 15:49
agricoltura/edilizia


mi trovo in disaccordo con la tua affermazione , in quanto professionista nel campo dell'agricoltura :hidenod:

presto verrai contattato per stabilire luogo e data per lavare questa ripugnabile onta :hidenod:

Polez
6th January 2010, 15:57
Di solito la prima volta che leggo o, quando ero al liceo, direttamente in classe mentre la prof spiegava prendevo appunti solamente indicando parole chiave o frasi importanti e cercavo di collegarle le une alle altre attraverso schemi grafici: formule, frecce, date, conseguenze. In questo modo imparavo solamente il testo ristretto senza struttura verbale che invece aggiungevo io.

Spero di essere stato utile

Hador
6th January 2010, 15:59
io parlavo di uni, al liceo leggevo i titoli dei capitoli e il resto lo inventavo :nod:

Mjolnir Stormhammer
6th January 2010, 16:08
agricoltura/edilizia
:bow:

Malbrouk
6th January 2010, 16:26
per lo studio all'università generalmente leggo una volta tutto il/gli/la libro/appunti/dispensa, però con calma, capendo cosa leggo. poi chiudo e ricomincio da capo stavolta però ripeto alla fine di ogni paragrafo o capitolo, difficile che sottolinei, a meno che il testo non sia fatto male e un po' di colore mi aiuti particolarmente

poi non so, ho sempre dovuto studiare meno di tutti quelli che conosco, sarà perchè come avete già detto leggendo molto si aumentano molte capacità, cosa che mi è nuova ma non mi dispiace affatto, visto che leggo assai

ps. pensandoci adesso "studiare" al liceo va appunto messo tra virgolette :D

Gramas
6th January 2010, 16:34
Io facevo così:

leggo

ripeto tutto a muzzo

rileggo e quando leggo quello che ho scordato di ripetere faccio una faccia mista tra stupore/approvazione + annuisco facendo su e giu con la testa!!

poi unisco i 2 punti

fidatevi,funziona

Razj
6th January 2010, 16:37
ma io non sono mai riuscito a ripetere ad alta voce, mi sento troppo un idiota

Malbrouk
6th January 2010, 17:07
ma io non sono mai riuscito a ripetere ad alta voce, mi sento troppo un idiota

dovresti vedermi un paio di giorni prima di un esame, faccio avanti e indietro per la stanza declamando tutto il programma, non ti dico il mal di gambe, farò dei kilometri

a me però aiuta il fatto di essere quasi sempre solo a casa

Lars
6th January 2010, 19:45
come ti hanno detto pressoche' tutti :
aggiungi la questione "appunti e note" e sei apposto ..

il scrivevo interi riassunti (ma proprio riassunti .. spesso li passavo anche come materia di studio ai miei compagni all'Uni) che mi facilitavano N volte sopratutto nell'atto di ripasso ..

poi la qualita' e la quantita' del riassunto / note / appunti variano da materia a materia da quantita' a quantita' .. posso essere semplici parole come interi concetti ...


Il mio vecchio prof invece suggeriva un metodo alternativo basato sulle "parole chiave" :
dopo una rapida lettura , cerchiare le parole chiave (singole parole) e sottoliniare le parole "importanti" o cmq da ricordare ...

poi ripetere a libro aperto facendo attenzione SOLO alle parole chiave (che memorizzi poi alla fin fine ..) che diventano come pezzi di un puzzle che ricomoponi mentalmente ..

io usato poco ... in qualche esame tipo ecomonia ma per il resto (ma facevo ingegneria) , riassunti rulez

Glorifindel
6th January 2010, 20:41
agricoltura/edilizia

ha detto che deve studiare... non che deve diventare ricco :sneer:

cmq, se vogliamo chiamarlo "metodo", ma credo dovrebbe essere la norma se vuoi sviscerare una materia:

1) leggi la prima volta filando abbastanza per avere un'idea generale del discorso

2) la 2nda volta dovresti aver compreso più o meno quali saranno i punti chiave; rileggi quindi, stavolta soffermandoti maggiormente su quelli che andrai a sottolineare o affianco a cui farai dei segni/scritte eventualmente

3) se la materia è particolarmante arzigogolata nei concetti, ricca di punti chiave da elencare, ecc. allora fai anche degli schemi concettuali o dei riassunti (i primi se la materia è maggiormente "logica", i secondi se è una materia discorsiva).

Questo in sostanza per la parte teorica potrebbe bastare. Ovviamente serve il suo tempo, soprattutto se la materia è ostica va fatta a piccole dosi.

Per gli esercizi devi seguire particolarmente il consiglio del punto 3; vanno fatti e soprattutto vanno capiti... ma ripeto, vanno anche fatti!
Non fare come il mio professore di Statistica I che riteneva sufficiente fare il caso banale ad esercitazione tanto cit."capito una volta poi è così sempre, anche coi numeroni" ...perchè ti assicuro che quando hai 1 ora di tempo i numeroni ti fanno andare nel panico e se non sei allenato il risultato giusto non viene per un cazzo.

:fffuuu:

x4d00m
6th January 2010, 21:05
agricoltura/edilizia


:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Fuser
6th January 2010, 21:42
Ascolto musica, sopratuto Pink Floyd e comincio a leggere.
Lo faccio per 2-3 e ogni tanto cambio le parole alla canzone per metterci dentro i pezzi di libro.
Quando vengo (venivo, roftl :rotfl:) interrogato in mente canticchiavo la canzone e riesco a ricordarmi ciò che leggo ed esporlo senza cantare.

Non sò perchè ma non riesco a sottilineare, ripetere o fare appunti D:

Incoma
6th January 2010, 21:51
Ti linko un estratto da un sito che riepiloga bene o male ciò che è stato scritto finora:


Il processo deve seguire più fasi.

1. Rilassamento mentale, non fisico. La mente deve essere sgombra da altri pensieri, se non quelli legati alla comprensione del testo. Nessuna distrazione sarà concessa perché la motivazione deve essere grande.

2. Effettuare una pre-lettura del testo evitando di sottolineare, poiché non si può sapere prima cosa sia effettivamente importante. L'obiettivo è quello di cogliere le notizie più importanti, prendere familiarità con il modo di scrivere dell'autore per essere più stimolati e curiosi. Porsi delle domande sui vari argomenti, osservare eventuali grafici, annotarsi parole poco comprensibili.

3. Studiare e comprendere. Questa è la fase principale dello studio. Il ciclo dovrà essere non superiore ai 50 minuti con una pausa di 5 minuti prima di passare alla fase 4 (Il ciclo poi dovrà ricominciare per un massimo di 10 volte al giorno). Intervenire nello studio intelligentemente sottolineando i concetti fondamentali, distinguendo le notizie principali da quelle secondarie. Se ci si imbatte in concetti complessi non bisogna intestardirsi, ma proseguire ritornando sull'argomento quando si avrà un bagaglio di informazioni maggiore. Anche se non te ne accorgi il tuo subconscio elabora le sezioni poco comprensibili perché ha la tendenza a riempire i vuoti.

Quando si sottolinea è importante stabilire delle regole che vanno rigorosamente rispettate in ogni occasione. Bisogna realizzare dei riferimenti mentali automatici che dovranno aiutarci ad individuare immediatamente i concetti base in eventuali ripassi futuri. Il più delle volte, al fine di personalizzare un testo si evidenzia in modo irrazionale l'80% se non il 90 annullando ogni criterio di selettività. I colori saranno, quindi, sempre gli stessi, utilizzeremo nostre notazioni ai margini, semplificheremo una parte complessa con nostre idee stabilendo, quando possibile, rimandi e riferimenti.

Bisogna estrarre le parole chiavi, cioè quelle che fanno scattare quei meccanismi di associazione mnemonica che sono alla base dell'apprendimento. Fanno parte di questa selezione verbi, sostantivi, aggettivi che stimolano emozioni ecc.

E' importante scovare i concetti chiave,che poiché risultato di un processo di sintesi mentale esprimono in modo completo i concetti e i significati di un intero discorso.

4. Ripassare ciò che si è appreso. Bada bene che non abbiamo detto "Ripetere ad alta voce", ma ripassare mentalmente. Comunque se hai già l'abitudine di ripetere ad alta voce un argomento puoi continuare lo stesso in questo modo. Lo scopo di questa fase è quello di aumentare la ritenzione creando un riferimento mentale (In questa fase puoi applicare la Tecnica dei Loci), si migliora l'esposizione e la proprietà di linguaggio.

5. Prendere appunti. Questa fase può in realtà essere affrontata in tutte le altre e rappresenta, secondo noi, quella più importante purché rispetti il nostro modo di pensare e organizzare. La maggior parte degli studenti pensa che solo realizzando "volumi" di appunti si possa organizzare uno studio proficuo, così si trasformano in veri e propri scrittori realizzando dei testi che possono far invidia agli autori del libro che studiano. Questo modo di studiare se pur lodevole è molto utile per gli altri e non per il soggetto che li realizza, magari "sbobinando" audiocasette. Un concetto, in realtà, può essere espresso dai suoi concetti chiave, così come la frase: "Durante le idi di marzo Cesare fu ucciso dai senatori con a capo Bruto" può essere riassunto da: Cesare -> ucciso da Bruto ->Idi di Marzo. Provate infatti a descrivere a parole un episodio della vostra vita, vi capiterà sicuramente di vedere mentalmente delle immagini a scatto, perché il vostro cervello elabora in questo modo le informazioni e non "parola per parola".

In questa fase vanno realizzate le "mappe mentali" che sono la codifica del vostro linguaggio mentale. Sono degli appunti scritti a mo' di mappe del tesoro con frecce, cerchi, rimandi, disegni ecc.

Con questo sistema è possibile distinguere in un solo colpo l'idea principale con i suoi rimandi e riferimenti. Ha una struttura aperta perché può essere così modificata e aggiornata. In questo modo un testo di 300 pagine può essere convertito in 30-40 mappe mentali con un risparmio enorme in termine di ripassi. In alcuni casi il libro non serve più.

Si potranno realizzare un numero impressionante di ripassi dell'intero testo in poche ore.

huntermaster
6th January 2010, 22:25
Intanto non vorrei aver dato comunque un'immagine del classico mongolo pieno di debiti che supera gli anni per grazie divina o che si interessa di uomini e donne e grande fratello, per dire è da due anni che ho 8 di media e non è certo una scuola semplice ma il problema non è questo. Il discorso che ho fatto riguardava prettamente materie come storia, intendo riforme fiscali e amministrative fatte dai sovrani, e filosofia che mi creano a volte diffocoltà rispetto ad altre materie come latino o matematica dove non ho problemi.
Comunque proverò come mi avete suggerito di annotare concetti chiave ai lati del testo anche perchè alla fine se ci sono pagine dove bene o male bisogna ricordarsi tutto è inutile far diventare la pagina interamente gialla.
Grazie ancora a tutti.

Alkabar
6th January 2010, 22:36
studia-ripeti-studia-ripeti-studia-ripeti.... fino a che non ti ritrovi a una situazione dove quando vai a dormire hai le immagini di quello che stai studiando.

marlborojack
6th January 2010, 22:47
difficile senza sapere l'oggetto dello studio. Se è una scienza applicata allora applicati e simula e prova gli esercizi/esperimenti, per poter astrarre un fenomeno prima devi avere ben idea di come si verifichi. Se è una materia nozionistica, non c'è niente come l'associatività. Usa giochi di parole, associa concetti a nomi di persone che conosci, cerca di leggere gli stessi argomenti su libri diversi, meglio ancora se puoi utilizzare supporti differenti (ad esempio documentari storici, video divulgativi, ecc). Insomma stimola quanti più sensi puoi, l'informazione permane meglio quand'è ridondante.

Rileggere lo stesso libro può servire se ti serve un punto di riferimento preciso su una materia del tutto nuova, ma in generale cerca di variare il più possibile sempre restando nel programma. Poi a 10 giorni dall'esame controlla bene il programma del professore e leggi con concentrazione (rileggi) il suo libro, anche solo per avere un'idea di chi ti trovi di fronte se non hai seguito il corso

Edeor
6th January 2010, 23:06
studia-ripeti-studia-ripeti-studia-ripeti.... fino a che non ti ritrovi a una situazione dove quando vai a dormire hai le immagini di quello che stai studiando.

Stesso metodo che usavo io. Comunque credo sia una cosa molto personale, la cosa migliore che puoi fare è provare vari metodi fin quando non trovi quello più idoneo per il tuo cervello. ;)

Hador
6th January 2010, 23:15
difficile senza sapere l'oggetto dello studio. Se è una scienza applicata allora applicati e simula e prova gli esercizi/esperimenti, per poter astrarre un fenomeno prima devi avere ben idea di come si verifichi.
ragionamento perverso da ingegnere :sneer:
io parto dal formalismo :nod:

ilsagola
6th January 2010, 23:47
difficile senza sapere l'oggetto dello studio. Se è una scienza applicata allora applicati e simula e prova gli esercizi/esperimenti, per poter astrarre un fenomeno prima devi avere ben idea di come si verifichi. Se è una materia nozionistica, non c'è niente come l'associatività. Usa giochi di parole, associa concetti a nomi di persone che conosci, cerca di leggere gli stessi argomenti su libri diversi, meglio ancora se puoi utilizzare supporti differenti (ad esempio documentari storici, video divulgativi, ecc). Insomma stimola quanti più sensi puoi, l'informazione permane meglio quand'è ridondante.

Rileggere lo stesso libro può servire se ti serve un punto di riferimento preciso su una materia del tutto nuova, ma in generale cerca di variare il più possibile sempre restando nel programma. Poi a 10 giorni dall'esame controlla bene il programma del professore e leggi con concentrazione (rileggi) il suo libro, anche solo per avere un'idea di chi ti trovi di fronte se non hai seguito il corso


Sai quante ore di studio gli hai fatto perdere ora solo per fare i riassunti delle tue 20 righe:rotfl::rotfl::rotfl:

Incoma
7th January 2010, 00:58
Il discorso che ho fatto riguardava prettamente materie come storia e filosofia

Due mondi quasi diametralmente opposti:

1) materia ampiamente nozionistica - come ti è stato suggerito per le parti più mnemoniche (date, avvenimenti, nomi, ecc) i sistemi che funzionano meglio sono il leggi-ripeti fino alla nausea a piccoli blocchi (stile poesie a memoria) o il più moderno metodo associativo descritto più volte nel thread.

2) materia con una piccola parte nozionistica e prevalentemente concettuale - qui devi fare un enorme sforzo di concentrazione sui concetti chiave del pensiero filosofico dell'autore, semplificarli al massimo secondo schemi scritti e annotazioni a mo' di riassunto che ti consentano un rapido "recupero" delle informazioni essenziali. Un altro sistema che consente di "radicare" molto le nozioni filosofiche è la discussione del pensiero dell'autore con chi sta studiando la stessa materia. Al liceo mi trovavo spesso con un paio di compagni al mio stesso livello per discutere di un autore per preparare l'interrogazione, aiuta tantissimo anche la fase espositiva e ti rende sicuro nella gestione dell'espressione della tua personale rielaborazione del concetto filosofico.

In ultimo, il consiglio di trovare il metodo più adatto a te sperimentandone diversi mi pare un ottimo consiglio.

PS: se hai un buon insegnante di filosofia che non si accontenta di quattro nozioni in croce ma ti fa scavare a fondo è una materia tanto affascinante quanto ostica da preparare, ma che ti forma come poche altre in termini di miglioramento della qualità del tuo metodo di studio; se il tuo prof. di filosofia spiega bene, seguire attentamente le lezioni, prendendo pochi rilevanti appunti, vuol dire aver già fatto almeno metà del lavoro.

AceGentile
7th January 2010, 09:57
domani alle 9 ho un esame che devo passare per forza e dalle 5 di stamattina ho 38 di febbre, vomito e sciolta :rain:

ilsagola
7th January 2010, 10:34
Io facevo così:
leggo
ripeto tutto a muzzo
rileggo e quando leggo quello che ho scordato di ripetere faccio una faccia mista tra stupore/approvazione + annuisco facendo su e giu con la testa!!
poi unisco i 2 punti
fidatevi,funziona

Banned?

Slurpix
7th January 2010, 10:44
ecco la mia tecnica di studio che utilizzavo x l'univ:

1) leggo tutto (1 volta) quello che ho da studiare sottolineando SOLO quello che devo ricordarmi
2) rileggo tutto (1 volta) le parti sottolineate
3) rileggo paragrafo x paragrafo/capitolo x capitolo (+ volte) le parti sottolineate ripetendo ad alta voce/riscrivendo dimostrazioni senza guardare il libro/appunti/dispensa
4) ripeto il punto 3 fino alla nausea (nausea reale proprio eh :sneer: a quel punto capisco che sono al limite e fin dove so arrivato so arrivato e pace amen)

tutto qua

ilsagola
7th January 2010, 10:51
ecco la mia tecnica di studio che utilizzavo x l'univ:

1) leggo tutto (1 volta) quello che ho da studiare sottolineando SOLO quello che devo ricordarmi
2) rileggo tutto (1 volta) le parti sottolineate
3) rileggo paragrafo x paragrafo/capitolo x capitolo (+ volte) le parti sottolineate ripetendo ad alta voce/riscrivendo dimostrazioni senza guardare il libro/appunti/dispensa
4) ripeto il punto 4 fino alla nausea (nausea reale proprio eh :sneer: a quel punto capisco che sono al limite e fin dove so arrivato so arrivato e pace amen)

tutto qua

Ripeti il punto che ripeti il punto che ripeti il punto che ripeti il punto che ripeti...

Slurpix
7th January 2010, 13:10
Ripeti il punto che ripeti il punto che ripeti il punto che ripeti il punto che ripeti...

bellaaaaaa....toh ho editato, sito contento desso? :banana::banana: