View Full Version : Matrimoni gay, considerazioni
Randolk
28th June 2010, 12:41
Appena resi legali in Islanda. E per inaugurare al meglio la legge, la premier (la premier!) sposa la sua compagna , con la quale è già unita civilmente come coppia di fatto da 8 anni.
Gli altri stati europei dove il matrimonio omosessuale è a tutti gli effetti legalizzato sono Finlandia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Olanda, Portogallo e Spagna. In Francia esistono da 11 anni i pacs. In Spagna le coppie gay regolarmente sposate possono adottare un bambino con gli stessi diritti/doveri delle coppie etero. In Svezia i matrimoni gay possono essere celebrati in chiesa. In Danimarca addirittura i matrimoni gay sono legittimati dal 1989 (VENTUN ANNI FA).
La mappa:
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Same_sex_marriage_map_Europe_detailed.svg
Persino in Albania è alla discussione politica.
Italia e Grecia avvolte dal grigiume.
Dryden
28th June 2010, 12:44
Vabbè ma che se ne discute a fare, noi c'abbiamo la Chiesa in casa.
Luceen
28th June 2010, 12:44
Noi abbiamo il grosso problema di avere il vaticano... La vedo come una cosa assolutamente difficile da fare anche se sarebbe buona e giusta.
edit: old.
Eltarion
28th June 2010, 12:47
Almeno dovrebbero fare qualcosa per i pacs...non ha senso che io che convivo con la mia ragazza non ho praticamente alcun diritto -.- Non posso nemmeno metterla a mio carico o_O sticazzi
marlborojack
28th June 2010, 12:50
non ha senso che io che convivo con la mia ragazza non ho praticamente alcun diritto -.- Non posso nemmeno metterla a mio carico o_O sticazzi
sposala se ti senti in colpa :sneer:
A parte il nostro paese di bigotti, credo che la grecia sia impegnata in problemi più pressanti, ovvero come far sopravvivere la gente prima di porsi il problema di salvaguardare il loro diritto ad un'unione legale.
Randolk
28th June 2010, 12:51
E allora si metta in moto la struttura sociale del Parlamento Europeo. Non che si muovano solo quando l'euro traballa o quando Berlusconi fa il pagliaccio.
Hey voi, lo sapete che siete gli unici stronzi nell'unione a non avere nemmeno una proposta in discussione al parlamento? Come dite, il vaticano? Ce ne sbattiamo i coglioni del vaticano, vedete di adeguarvi al resto dell'europa entro il 2012.
Ad esempio.
Shub
28th June 2010, 12:52
Italia = Medioevo per molti discorsi sui generi.
Ma che ci volete fare, fino a quando ci sono persone che continuano a votare seguendo i dettami cattolici normale succeda questo.
E i politici lo sapete, col cazzo che si metterebbero contro l'elettorato cattolico, sarebbe un autogoal. Ergo..
Enjoy santa inquisizione.
marchese
28th June 2010, 12:54
in una discussione come quest i miei punti di vista sono alquanto diversi
a me personalmente interessa che in italia vegano istituite le unioni civili. Vaffanculo ad un istituzione costrittiva e castrante come il matrimonio
per quanto riguarda unioni civili e/o matrimonio per le persone omosessuali, sono favorevolissimo, in quanto ognuno deve avere la libertà di viversi i rapporti come/con chi gli pare
per quanto riguarda invece le adozioni, sono fortemente contrario in quanto non considero l'omosessualità in sè positivamente
ma tanto discutere di tali argomenti è inutile in questo paese
marlborojack
28th June 2010, 12:55
E allora si metta in moto la struttura sociale del Parlamento Europeo. Non che si muovano solo quando l'euro traballa o quando Berlusconi fa il pagliaccio.
Hey voi, lo sapete che siete gli unici stronzi nell'unione a non avere nemmeno una proposta in discussione al parlamento? Come dite, il vaticano? Ce ne sbattiamo i coglioni del vaticano, vedete di adeguarvi al resto dell'europa entro il 2012.
Ad esempio.
Hai avuto un attacco acuto di idealismo? L'Europa si occupa principalmente di rompere i coglioni in materia economica, che è già qualcosa. Qualche genio la usa anche per battaglie religioso/politiche ma un conto è un crocifisso ed un altro è il matrimonio, credo che l'ingerenza in un affare simile non sarebbe tollerata dai bifolchi con cui ci troviamo a che fare
marlborojack
28th June 2010, 12:57
per quanto riguarda invece le adozioni, sono fortemente contrario in quanto non considero l'omosessualità in sè positivamente
Sarebbe una discussione interessante, ma ci vorrebbero degli esperti di pedagogia per basarsi su qualcosa che vada oltre la simpatia/antipatia/pregiudizio, ecc...
Randolk
28th June 2010, 12:57
Il tema delle adozioni è fin troppo delicato e merita in ogni caso considerazioni attentissime. Però in Spagna funziona, ad esempio.
Ma questo è un altro discorso e meriterebbe un thread a parte, il problema è che quella macchia grigia è inammissibile nel 2010.
Alkabar
28th June 2010, 12:59
L'omosex non è che sia positiva/negativa in se... è solo omosex... un altro modello, differente categoria.
Sto in un paese ultracattolico al momento, quindi mmm... ma è pieno di lesbiche e lesbici che si baciano...
me neanche male dai:
http://en.wikipedia.org/wiki/LGBT_rights_in_Switzerland
cosa non fanno 50 km piu' lontano dal Vaticano ehhhhh.
Mosaik
28th June 2010, 13:13
Siamo talmente paraculi da vietare in pratica le unioni omosessuali ma allo stesso tempo non lo dichiariamo :sneer:
Shub
28th June 2010, 13:15
Sulle adozioni sarei concorde anche io, non perchè ritengo i gay persone peggiori degli etero, ma non concepisco la famiglia non etero.
Per via dei ruoli, insomma la madre fa cose che un uomo gay non fa, il padre lo stesso.
Mentre tra adulti consenzienti non vedo alcun problema a celebrare matrimoni gay, quando ci sta nel mezzo un minore non concepisco la possibilità per coppie omosessuali di adottare.
Kadmillos
28th June 2010, 13:23
Conosco coppie gay che potrebbero crescere figli in maniera eccezionale nello stesso tempo conosco coppie etero a cui dovrebbe essere proibito per legge di figliare....personalmente auspico quanto prima che anche in Italia si possa finalmente dare il via libera alle unioni omosessuali , trovo questo stato di cose aberrante per una democrazia.....
Shub
28th June 2010, 13:28
infatti se rileggi l'orientamento sessuale non è una discriminante per quanto mi riguarda, del fatto che si sia persone a modo o meno, ma la famiglia è etero. La madre allatta, ha un certo ruolo, il padre uguale. Io la vedo così, mentre 2 adulti consensienti possono giustamente convolare a nozze, non accetto che un minore si debba ritrovare un domani in una situazione non gradita perchè anni prima, una legge ha determinato che altri potessero prendere per te una decisione.
Pensa te se il figlio e/o figlia diventa uno che odia i gay, come cazzo la sistemi sta cosa?? E verso i gay ci sono molti pregiudizi e avversione, quindi falcimente l'ambiente potrebbe influenzare la crescita del figlio/a.
Drako
28th June 2010, 13:45
favorevole ai matrimoni, contrario alle adozioni. detto questo, siamo un paese con una collezione di palle al piede da far invidia a sing sing.
Nazgul Tirith
28th June 2010, 13:54
In realta' dovremmo essere Rossi non grigi.
Se una coppia omosessuale si vuole sposare, non puo.
Quindi e' proibito.
Ma c'e da stupirsi? No, ormai in Italia e' normale che nulla funzioni nella normalita' delle cose.
marlborojack
28th June 2010, 14:05
infatti se rileggi l'orientamento sessuale non è una discriminante per quanto mi riguarda, del fatto che si sia persone a modo o meno, ma la famiglia è etero. La madre allatta, ha un certo ruolo, il padre uguale. Io la vedo così, mentre 2 adulti consensienti possono giustamente convolare a nozze, non accetto che un minore si debba ritrovare un domani in una situazione non gradita perchè anni prima, una legge ha determinato che altri potessero prendere per te una decisione.
Pensa te se il figlio e/o figlia diventa uno che odia i gay, come cazzo la sistemi sta cosa?? E verso i gay ci sono molti pregiudizi e avversione, quindi falcimente l'ambiente potrebbe influenzare la crescita del figlio/a.
i ruoli nell'infanzia sono indubbiamente importanti, una coppia gay è sicuramente un ambiente differente ma di per sè non peggiore nè migliore di una famiglia tradizionale. Il latte materno è importante ma non è indispensabile l'allattamento in sè, e la famiglia, nell'era della clonazione, fecondazione artificiale et similia, va ridefinita perchè è un concetto arcaico e neanche completamente naturale se rapportato ad altre specie
Hador
28th June 2010, 14:08
in passato mi ero dichiarato scettico sulle adozioni, ora come ora sarei favorevole, anche perchè in ogni caso è facilmente aggirabile quindi tantovale...
per i matrimoni mi piace ricordarmi berlusconi al family day 3 mesi prima della diciottenne, delle puttane e del divorzio.
Malbrouk
28th June 2010, 14:11
Conosco coppie gay che potrebbero crescere figli in maniera eccezionale nello stesso tempo conosco coppie etero a cui dovrebbe essere proibito per legge di figliare....personalmente auspico quanto prima che anche in Italia si possa finalmente dare il via libera alle unioni omosessuali , trovo questo stato di cose aberrante per una democrazia.....
questo.
in particolar modo per le adozioni è un discorso diverso da quello che credo si volesse analizzare nel thread, e merita una discussione a parte, con l'ausilio di qualche dato che non fa mai male. però in linea di massima il pensiero citato è anche il mio.
per i matrimoni/unioni gay, per me è uno scandalo che in italia non si possa nemmeno affrontare la questione che subito si scatena una guerra, credo che la cosa non potrà mai cambiare finché qualcuno (vedi europa) non faccia qualcosa, o non le sia dato il potere di farlo.
Alkabar
28th June 2010, 14:15
Vedo uno shift a 5 anni di distanza dalla prima volta che abbiamo fatto questo discorso verso un "vabbeh, ma oh, quanti problemi per due dello stesso sesso che si vogliono analizzare" che dimostra un certo cambiamento nella società Italiana.
C'è una questione che mi sfugge: mettiamo che due omo adottano un bimbo in UK da residenti/cittadini in UK e poi vengono a vivere in Italia. Come funziona ???
saltaproc
28th June 2010, 14:17
probabilmente questo
http://theblacksentinel.files.wordpress.com/2009/06/kkk.jpg
Rayvaughan
28th June 2010, 14:19
altri ingressi in meno per lo stato
Randolk
28th June 2010, 14:30
In realta' dovremmo essere Rossi non grigi.
Se una coppia omosessuale si vuole sposare, non puo.
Quindi e' proibito.
Ma c'e da stupirsi? No, ormai in Italia e' normale che nulla funzioni nella normalita' delle cose.
No, in realtà è diverso.
La legge bulgara ad esempio vieta *espressamente* le unioni in matrimonio di coppie non etero. Nel senso che esiste un articolo del codice civile che parla di "unione omosessuale in vincolo matrimoniale non consentita". Mentre sia nella costituzione italiana che nel codice civile (mi corregga qualcuno se sbaglio) non vi è alcuna menzione all'orientamento sessuale, bensì si parla sempre di marito, moglie, coniugi e famiglia. Ci sarebbe magari da discutere sui termini marito e moglie (indicati come IL marito e LA moglie), ma non c'è alcuna indicazione alla eterogeneità dei sessi. Basterebbe un Elton John sfondato di quattrini che si metta di punta con uno stuolo di avvocati spaccaculi e attraversi i 3 gradi di giudizio, allora magari si ride :sneer:
Kadmillos
28th June 2010, 14:50
infatti se rileggi l'orientamento sessuale non è una discriminante per quanto mi riguarda, del fatto che si sia persone a modo o meno, ma la famiglia è etero. La madre allatta, ha un certo ruolo, il padre uguale. Io la vedo così, mentre 2 adulti consensienti possono giustamente convolare a nozze, non accetto che un minore si debba ritrovare un domani in una situazione non gradita perchè anni prima, una legge ha determinato che altri potessero prendere per te una decisione.
Pensa te se il figlio e/o figlia diventa uno che odia i gay, come cazzo la sistemi sta cosa?? E verso i gay ci sono molti pregiudizi e avversione, quindi falcimente l'ambiente potrebbe influenzare la crescita del figlio/a.
Mi dispiace Shub ma non lo condivido , la famiglia è una visione espressamente legata alla società in cui si vive, faccio un esempio , ci sono popolazioni africane in cui i cani sono parte integrante della famiglia, oppure popolazioni asiatiche in cui i morti (i cadaveri dei morti) sono parte integrante della famiglia e via dicendo , rinchiudere il concetto di famiglia a : Madre+padre+figli è semplificare eccessivamente.
Ho due amiche che convivono da anni , nella vita sognavano solamente di avere un figlio e in Italia è stato impossibile per loro , viaggettino in Spagna , sperma donato da altro comune amico ed adesso hanno due magnifici gemellini (maschio e femmina) , i bambini sono vivaci, amabili, educatissimi e soprattutto molto più equilibrati di tanti cinni che vedo all'asilo, con mamma zoccola che la sgancia al panettiere mentre il padre stressatissimo si ammazza di seghe chiavardandosi travoni ovunque, dove tra tutti e due sono troppo impegnati con sedute da psicologi, sociologi, terapisti di coppia, personal trainer e via dicendo per accorgersi dei figli......
La questione , parafrasando le parole del mitico Bob Marley , è che finquando l'orientamento sessuale di una persona sarà più importante del solore dei suoi occhi non avremo mai una società giusta.
Io lavoro in un mondo dove l'omosessualità è la norma , dove la sessualità etero è un eccezione, dove l'ambiguo è non solo ricercato ma preferito, ci sono cresciuto e in grande sincerità penso che quello che uno fa a casa sua , sotto le sue coperte , non riguardi il prossimo (ovviamente sinchè non trasgredisca la legge). Quello che conta sono le persone , la coppia, se la coppia è stabile, si ama , ama i propri figli e ci si dedica anima e corpo crescendoli con valori sani chissene fotte se sono due uomini o due donne.....
Kinson
28th June 2010, 14:53
In italia non si fa nulla che non sia finalizzato a prendere voti . Va da se che la questione omosessualefino a che non sarà elettoralmente- e numericamente - rilevanti , sarà sempre messo sotto rispetto alla controparte di elettorale cattolica . Ci possiamo salvare giusto se parte una qualche evoluzione europeista in fatto di unioni di fatto , altrimenti ciccia .
powerdegre
28th June 2010, 15:06
probabilmente questo
http://theblacksentinel.files.wordpress.com/2009/06/kkk.jpg
Ci sta proprio bene una bella grigliata con quest'estate :nod:
Randolk
28th June 2010, 15:06
...
Vangelo.
Però la questione adozione resta un tema molto, molto delicato e da prendersi con mille pinze.
Non tanto come etica come hai già espresso tu, proprio in funzione dell'ambiente in cui viene introdotta come pratica quotidiana, devono esserci strutture di supporto adeguate. Per capirci, in Italia vedo, in un'utopica realtà in cui le coppie gay possono adottare figli, estremamente problematica la cosa per mentalità e burocrazia asfissiante. Mi viene in mente ad esempio un figlio di una coppia gay che frequenta le scuole dell'obbligo. Uno due e pam, si ritrova calato in una realtà assolutamente retrograda con giovani e ignorantissimi bulletti di quartiere (figli magari di stimatissime et fichissime coppie etero) che fanno diventare la sua vita un inferno. Senza le adeguate strutture di supporto e senza che a priori sia "introdotta" una mentalità differente, gradualmente.
Passare direttamente da froci massacrati per strada a bambino figlio di froci in scuole pubbliche non è una genialata imo.
powerdegre
28th June 2010, 15:14
Vero, ma non ci sono neanche possibili vie di mezzo, qui o lo fai o non lo fai.
Il discorso e' che alla fine il giovane ignorante lo e' fino a che rimane ignorante, e fino a che non lo metti davanti al fatto compiuto non cambiera' niente; quindi a mio parere il fattore "muro sociale" e' da si da considerare, ma non da usarlo come freno. Il problema reale e' la lobby cattolica -.-'
Almeno dovrebbero fare qualcosa per i pacs...non ha senso che io che convivo con la mia ragazza non ho praticamente alcun diritto -.- Non posso nemmeno metterla a mio carico o_O sticazzi
Ma che discorso è? Se vuoi i diritti derivanti dall'istituto del matrimonio allora sposati... Io sono d'accordissimo con i PACS, a patto che diano stessi diritti e doveri del matrimonio stesso quando in situazioni in cui il matrimonio non è possibile (ad esempio divorzi in corso).
Che senso ha fare matrimoni e pacs se danno gli stessi diritti ma non gli stessi doveri?
Kadmillos
28th June 2010, 15:39
Ma che discorso è? Se vuoi i diritti derivanti dall'istituto del matrimonio allora sposati... Io sono d'accordissimo con i PACS, a patto che diano stessi diritti e doveri del matrimonio stesso quando in situazioni in cui il matrimonio non è possibile (ad esempio divorzi in corso).
Che senso ha fare matrimoni e pacs se danno gli stessi diritti ma non gli stessi doveri?
Da questo punto di vista sono parzialmente concorde con te Rob , però attenzione ci sono diritti e diritti, diciamo che almeno i diritti fondamentali di una coppia dovrebbero essere universalmente riconosciuti. Non poter ad esempio accedere a dati personali del proprio partner in caso di grave malattia solo perchè non si è sposati , il non poter stare con il proprio partner (se terminale) perchè non coniuge, il non poter (nel momento decisivo) decidere qualcosa perchè non sei il coniuge e via dicendo trovo che sia assolutamente indecente.
Il fatto che due persone decidano di vivere assieme , di supportarsi , al di fuori di uno schema come quello matrimoniale, vuoi per scelta politica (si ci sono anche quelli) , vuoi per motivi "legali", vuoi per decisione ideologica o per semplice convenienza dovrebbe comunque poter garantire una soglia di diritto "base" soddisfacente, in questo ritengo i PACS necessari , per correggere delle aberrazioni legali da primi dell'800 e non da secondo milennio.
Vangelo.
Però la questione adozione resta un tema molto, molto delicato e da prendersi con mille pinze.
Non tanto come etica come hai già espresso tu, proprio in funzione dell'ambiente in cui viene introdotta come pratica quotidiana, devono esserci strutture di supporto adeguate. Per capirci, in Italia vedo, in un'utopica realtà in cui le coppie gay possono adottare figli, estremamente problematica la cosa per mentalità e burocrazia asfissiante. Mi viene in mente ad esempio un figlio di una coppia gay che frequenta le scuole dell'obbligo. Uno due e pam, si ritrova calato in una realtà assolutamente retrograda con giovani e ignorantissimi bulletti di quartiere (figli magari di stimatissime et fichissime coppie etero) che fanno diventare la sua vita un inferno. Senza le adeguate strutture di supporto e senza che a priori sia "introdotta" una mentalità differente, gradualmente.
Passare direttamente da froci massacrati per strada a bambino figlio di froci in scuole pubbliche non è una genialata imo.
E' come la richiesta di integrazioni tra negri e bianchi degli anni 60 nelle scuole americane, da qualche parte deve cominciare, bisognerebbe sinceramente rispondere in maniera netta alle affermazioni di certi ecclesiastici riguardo alla perversione insita nella relazione omosessuale, bisognerebbe rispondere con forza agli incitamenti alla pulizia "etnica" di certi leader da quartiere di movimenti di dubbia fama, bisognerebbe fare in modo che la mentalità cambi educando le persone , spiegando con i modi adeguati che l'omosessualità non è andare contro-natura , che l'omosessuale non cerca di irretire i bambini (quello visto l'andazzo semmai è il prete) e che la famiglia è qualcosa che trascende il sesso delle persone che la compongono.
Shub
28th June 2010, 15:52
Mi dispiace Shub ma non lo condivido , la famiglia è una visione espressamente legata alla società in cui si vive, faccio un esempio , ci sono popolazioni africane in cui i cani sono parte integrante della famiglia, oppure popolazioni asiatiche in cui i morti (i cadaveri dei morti) sono parte integrante della famiglia e via dicendo , rinchiudere il concetto di famiglia a : Madre+padre+figli è semplificare eccessivamente.
Ho due amiche che convivono da anni , nella vita sognavano solamente di avere un figlio e in Italia è stato impossibile per loro , viaggettino in Spagna , sperma donato da altro comune amico ed adesso hanno due magnifici gemellini (maschio e femmina) , i bambini sono vivaci, amabili, educatissimi e soprattutto molto più equilibrati di tanti cinni che vedo all'asilo, con mamma zoccola che la sgancia al panettiere mentre il padre stressatissimo si ammazza di seghe chiavardandosi travoni ovunque, dove tra tutti e due sono troppo impegnati con sedute da psicologi, sociologi, terapisti di coppia, personal trainer e via dicendo per accorgersi dei figli......
La questione , parafrasando le parole del mitico Bob Marley , è che finquando l'orientamento sessuale di una persona sarà più importante del solore dei suoi occhi non avremo mai una società giusta.
Io lavoro in un mondo dove l'omosessualità è la norma , dove la sessualità etero è un eccezione, dove l'ambiguo è non solo ricercato ma preferito, ci sono cresciuto e in grande sincerità penso che quello che uno fa a casa sua , sotto le sue coperte , non riguardi il prossimo (ovviamente sinchè non trasgredisca la legge). Quello che conta sono le persone , la coppia, se la coppia è stabile, si ama , ama i propri figli e ci si dedica anima e corpo crescendoli con valori sani chissene fotte se sono due uomini o due donne.....
Ricordati che il bambino vivrebbe in un contesto che non è composto da persone responsabili, intelligenti e tolleranti. Lui sarà sempre il figlio di 2 frocie (gli ignoranti manco sanno che vuol dire lesbica).
Quindi sarà massacrato, additato e schernito dai bimbi ad ogni livello, pensa poi se questo bambino/a vive in una famiglia in certi paesini ultrabigotti o molto piccoli, sarebbe veramente il figlio del peccato.
No, mi dispiace, non accetto che un minore, impossibilitato a scegliere, un domani si possa trovare nella situazione di dover vergognarsi per l'ambiente che lo circonda.
Ho moltissimi amici gay, badate bene non mettete subito la frasettina "razzista, omofobo, blablabla". Come dicevo tra adulti consenzienti non vedo alcun problema a riguardo dei matrimoni tra omosessuali, ma quando subentrano i minori no.
Il discorso che in africa o in asia o in altre culture, avere rapporti col padre, l'omosessualità, i cani in famiglia, i morti in casa, ecc....siano la norma non vuol dire che siano la stessa cosa in Italia. La nostra cultura ha queste radici, la nostra società ha una certa struttura, inserire una variabile in questo contesto farebbe di lui/lei un emarginato o un elemento da schernire.
Ergo io la vedo come una cosa negativa.
Che poi magari possano essere genitori migliori di molti etero o di tutti gli etero, non lo metto in dubbio, l'orientamento sessuale non fa di te una persona migliore o peggiore, se non casi ormai noti d'orientamento pedofilo, ma come dicevo, non viviamo in una società tale da rendere un bimbo di coppia omosessuale un "normale" e non un emarginato.
Eltarion
28th June 2010, 15:54
Ma che discorso è? Se vuoi i diritti derivanti dall'istituto del matrimonio allora sposati... Io sono d'accordissimo con i PACS, a patto che diano stessi diritti e doveri del matrimonio stesso quando in situazioni in cui il matrimonio non è possibile (ad esempio divorzi in corso).
Che senso ha fare matrimoni e pacs se danno gli stessi diritti ma non gli stessi doveri?
ha già risposto kad :nod:
Eltarion
28th June 2010, 15:57
No, mi dispiace, non accetto che un minore, impossibilitato a scegliere, un domani si possa trovare nella situazione di dover vergognarsi per l'ambiente che lo circonda.
secondo questo ragionamento non dovrebbero avere figli neanche le persone povere o con handicap, etc. :shrug:
secondo questo ragionamento non dovrebbero avere figli neanche le persone povere o con handicap, etc. :shrug:
Io sarei concorde fossi povero in canna a non mettere al mondo figli... e se avessi handicap importanti trasmissibili per genia non vorrei certo mettere al mondo persone che domani comunque soffrirebbero incolpevolmente.
Questione di punti di vista.
Eltarion
28th June 2010, 16:16
Io sarei concorde fossi povero in canna a non mettere al mondo figli... e se avessi handicap importanti trasmissibili per genia non vorrei certo mettere al mondo persone che domani comunque soffrirebbero incolpevolmente.
Questione di punti di vista.
Con handicap intendo qualsiasi problema fisico/mentale (anche non trasmittibile) che possa essere oggetto di scherno da parte delle stesse persone che prenderebbero in giro i genitori froci (tanto per intenderci).
Non sono comunque molto d'accordo, è un discorso delicato :/
Con handicap intendo qualsiasi problema fisico/mentale (anche non trasmittibile) che possa essere oggetto di scherno da parte delle stesse persone che prenderebbero in giro i genitori froci (tanto per intenderci).
Non sono comunque molto d'accordo, è un discorso delicato :/
tramissibile oppure trasmettibile.. merge non consentito ;)
Eltarion
28th June 2010, 16:21
tramissibile oppure trasmettibile.. merge non consentito ;)
fffuuuuuuuuu
Alkabar
28th June 2010, 17:11
Vero, ma non ci sono neanche possibili vie di mezzo, qui o lo fai o non lo fai.
Il discorso e' che alla fine il giovane ignorante lo e' fino a che rimane ignorante, e fino a che non lo metti davanti al fatto compiuto non cambiera' niente; quindi a mio parere il fattore "muro sociale" e' da si da considerare, ma non da usarlo come freno. Il problema reale e' la lobby cattolica -.-'
E fanno due volte che sono d'accordo con te nella stessa giornata, nel 2012 ci saranno anche i fuochi di artificio con la nona di beetoven durante la fine del mondo.
Alkabar
28th June 2010, 17:15
Ricordati che il bambino vivrebbe in un contesto che non è composto da persone responsabili, intelligenti e tolleranti. Lui sarà sempre il figlio di 2 frocie (gli ignoranti manco sanno che vuol dire lesbica).
Quindi sarà massacrato, additato e schernito dai bimbi ad ogni livello, pensa poi se questo bambino/a vive in una famiglia in certi paesini ultrabigotti o molto piccoli, sarebbe veramente il figlio del peccato.
No, mi dispiace, non accetto che un minore, impossibilitato a scegliere, un domani si possa trovare nella situazione di dover vergognarsi per l'ambiente che lo circonda.
Ho moltissimi amici gay, badate bene non mettete subito la frasettina "razzista, omofobo, blablabla". Come dicevo tra adulti consenzienti non vedo alcun problema a riguardo dei matrimoni tra omosessuali, ma quando subentrano i minori no.
Il discorso che in africa o in asia o in altre culture, avere rapporti col padre, l'omosessualità, i cani in famiglia, i morti in casa, ecc....siano la norma non vuol dire che siano la stessa cosa in Italia. La nostra cultura ha queste radici, la nostra società ha una certa struttura, inserire una variabile in questo contesto farebbe di lui/lei un emarginato o un elemento da schernire.
Ergo io la vedo come una cosa negativa.
Che poi magari possano essere genitori migliori di molti etero o di tutti gli etero, non lo metto in dubbio, l'orientamento sessuale non fa di te una persona migliore o peggiore, se non casi ormai noti d'orientamento pedofilo, ma come dicevo, non viviamo in una società tale da rendere un bimbo di coppia omosessuale un "normale" e non un emarginato.
E' prestino per le adozioni, la società conta ancora troppi bigotti, ma tutti sanno ormai che sono cosa buona e giusta, quindi nel 2040 piu' o meno se ne potrà ridiscutere. L'Italia su certi temi è indietro di decenni.
San Vegeta
28th June 2010, 21:50
io sono abbastanza liberale, pero non capisco cosa ci sia da discutere tanto dei matrimoni gay... Qui da noi gli omo fanno fatica a dirlo alla famiglia, checcefrega del matrimonio... Evidentemente non li vogliamo intorno, no?
Hador
28th June 2010, 22:01
Io sarei concorde fossi povero in canna a non mettere al mondo figli... e se avessi handicap importanti trasmissibili per genia non vorrei certo mettere al mondo persone che domani comunque soffrirebbero incolpevolmente.
Questione di punti di vista.li buttiamo giù dalla rupe come a sparta? :sneer:
Un buon cristiano ti direbbe che meglio soffrire che non vivere affatto, sinceramente non mi pare il caso di mettersi a contestare anche il diritto, naturale, di avere figli. E una persona gay ha esattamente lo stesso diritto, mo voi pensate solo agli uomini ma una ragazza ci mette 1 secondo a farsi mettere incinta e a crescere il bimbo con la compagna. E, dato che evidentemente non nuoce al bambino, ne ha tutto il diritto imo...
ps. per gli handicap pesanti, come sindrome di down, ci ha pensato la natura, la sterilità è nel pacchetto.
Kith
28th June 2010, 22:56
ma chissenefotte fateli sposare in comune...
per la questione figli adottivi, ce ne son cosi pochi e cosi tante famiglie NORMALI che il discorso nemmeno si pone.
Zl4tan
29th June 2010, 00:17
Almeno dovrebbero fare qualcosa per i pacs...non ha senso che io che convivo con la mia ragazza non ho praticamente alcun diritto -.- Non posso nemmeno metterla a mio carico o_O sticazzi
una cosa sono i diritti del convivente more uxorio, una cosa il matrimonio gay...
nel senso: è molto più facile, in italia, che si arrivi a riconoscere alcuni diritti al convivente more uxorio, piuttosto che consentire i matrimoni gay...
l'unico diritto che avere reciprocamente tu è la tua compagna è la possibilità di succedere nel contratto di locazione fatto a nome di 1 dei due..... il resto è nebbia
li buttiamo giù dalla rupe come a sparta? :sneer:
Un buon cristiano ti direbbe che meglio soffrire che non vivere affatto, sinceramente non mi pare il caso di mettersi a contestare anche il diritto, naturale, di avere figli. E una persona gay ha esattamente lo stesso diritto, mo voi pensate solo agli uomini ma una ragazza ci mette 1 secondo a farsi mettere incinta e a crescere il bimbo con la compagna. E, dato che evidentemente non nuoce al bambino, ne ha tutto il diritto imo...
ps. per gli handicap pesanti, come sindrome di down, ci ha pensato la natura, la sterilità è nel pacchetto.
Mica ho scritto di buttarli giù dalla rupe... ho scritto che se IO sapessi di essere portatore di un difetto genetico importante NON metterei al mondo progenie per il mio puro egoismo... perchè sapere di far nascere un figlio in condizioni già di grossa difficoltà a mio avviso è un fottuto stronzo egoista.
Posso quantomeno scegliere? O deve per forza avere figli? Ogni buon cristiano dovrebbe pensare, invece che al PROPRIO diritto di avere figli, al diritto dei figli di vivere in salute.
Per quanto riguarda invece gli omosex mi sono già espresso N volte, per me è giusto che abbiano diritto di matrimonio, non condividerei la possibilità di avere figli (per i figli, perchè a me non me ne frega davvero niente)
Hador
29th June 2010, 01:26
ma il problema è proprio il pensare che per essere felici bisogna essere dei ken o delle barbie o, ancora peggio, avere il grosso conto in banca come hai scritto sopra. Il "pensare al bambino" nell'impedire a coppie gay di adottare è frutto di sto discorso, la famiglia di riferimento è quella barilla. Che è impediamo alle donne single di fare figli magari? Non fa meno male al bambino che crescere in una coppia gay.
E grazie a dio non si decide alla nascita, in base al patrimonio genetico, all'aspetto, alle capacità, se si sarà felici o meno. Ma qua bisognerebbe far due chiacchere con hawking credo.
CrazyD
29th June 2010, 08:41
Sarei favorevolissimo a matrimonio ed adozione.
In ogni caso bisogna dire che in Italia, anche se uscissero leggi favorevoli alla cosa, si assisterebbe ad una specie di "ghettizzazione" diciamo.
Io gia me li immaginerei, i bambini nelle scuole vittime di scherzi e vessazioni da parte degli altri bimbi perchè i genitori retrogradi han detto loro "quello è il figlio del peccatoooh!!1"
Purtroppo è uno stato troppo legato alla cristianità ed al vaticano.
Hador
29th June 2010, 09:34
vero ma dopo un paio di generazioni sarebbe cosa normale, anche i figli di immigrati erano ghettizzati 10 anni fa ora è la normalità.
Dryden
29th June 2010, 09:37
vero ma dopo un paio di generazioni sarebbe cosa normale, anche i figli di immigrati erano ghettizzati 10 anni fa ora è la normalità.
Non ancora, dipende dall'abiente. In città magari no, ma nei paesi se il bambino magar èi un pò timido può ancora esser "messo in mezzo".
Alkabar
29th June 2010, 09:40
Sarei favorevolissimo a matrimonio ed adozione.
In ogni caso bisogna dire che in Italia, anche se uscissero leggi favorevoli alla cosa, si assisterebbe ad una specie di "ghettizzazione" diciamo.
Io gia me li immaginerei, i bambini nelle scuole vittime di scherzi e vessazioni da parte degli altri bimbi perchè i genitori retrogradi han detto loro "quello è il figlio del peccatoooh!!1"
Purtroppo è uno stato troppo legato alla cristianità ed al vaticano.
Va bene, come legge aggiunta, i bimbi di coppie gay avranno diritto a 3 ore di palestra al giorno con Big Jim con pacchetto di steroidi e arti marziali annesso....
Hador
29th June 2010, 09:46
Non ancora, dipende dall'abiente. In città magari no, ma nei paesi se il bambino magar èi un pò timido può ancora esser "messo in mezzo".eh vabbè crescerà più forte, state esagerando con l'esser protettivi. Il fratello della mia ragazza è dislessico, mica è morto, per un po' è stato preso per il culo poi ha tirato fuori le palle.
marlborojack
29th June 2010, 09:50
Bah, io sono convinto che questo mondo faccia egualmente schifo per tutti, di ragioni per essere ghettizzati ce n'è millemila, ricchi-poveri, colossi contro secchioni, trombatori contro segaioli e il più classico scapoli ammogliati. Non si può dire a priori quali saranno i problemi di un figlio ma state sicuri che ne avrà uno sbotto molto probabilmente differenti da quelli a cui i genitori possono far fronte (pensate a Naz+4 figlie in pubertà :sneer: ). L'unica cosa che un genitore deve fare è amare un figlio, nel senso interessarsi a lui, dargli stimoli ed educarlo secondo le proprie convinzioni, giuste o sbagliate che siano. Meglio un ambiente intollerante ma genitori attenti e consapevoli piuttosto che la normalità dell'ambiente accompagnata da genitori menefreghisti.
Dryden
29th June 2010, 19:11
eh vabbè crescerà più forte, state esagerando con l'esser protettivi. Il fratello della mia ragazza è dislessico, mica è morto, per un po' è stato preso per il culo poi ha tirato fuori le palle.
Cazzo c'entra la dislessia con la tematica razzista/sessuale .........? -.-
Io non sono protettivo, dico solo qual'è la realtà nei paesini di privincia (quelli veri, i cosi detti Burini).
Pure loro si evolveranno, ma al momento sono ancora burini.
CrazyD
30th June 2010, 06:36
come dice Dryden, si evolveranno, ma sarebbe ancora troppo presto secondo me
Hador
30th June 2010, 08:52
Cazzo c'entra la dislessia con la tematica razzista/sessuale .........? -.-
Io non sono protettivo, dico solo qual'è la realtà nei paesini di privincia (quelli veri, i cosi detti Burini).
Pure loro si evolveranno, ma al momento sono ancora burini.perchè uno che non sa leggere secondo te come lo trattano a scuola da piccolo? Sicuramente peggio di uno con 2 mamme che manco sanno che minchia vuol dire. Aspettare che intervenga lo spirito santo a far evolvere i burini non mi pare una gran strategia, se diventa normalità dopo un po' diventerà normalità anche per i burini
Dryden
30th June 2010, 09:56
perchè uno che non sa leggere secondo te come lo trattano a scuola da piccolo? Sicuramente peggio di uno con 2 mamme che manco sanno che minchia vuol dire. Aspettare che intervenga lo spirito santo a far evolvere i burini non mi pare una gran strategia, se diventa normalità dopo un po' diventerà normalità anche per i burini
Che cazzo dici Hador -.-, la dislessia i bimbi la vedono come un problema fisico del bimbo, una malattia, poverino sfortunello è nato con un problema.
Se sei nero/giallo/rosso o proveniente da una famiglia diversa, non sei malato, sei diverso, e come tale ti guardano e trattano.
In classe mia c'era un ragazzo dislessico ma non era certo visto come un Peruviano o un Albanese, e questo non perchè di un'altro paese, ma per i pregiudizi e le malevoci che giravano su quelle etnie (e ti ricordo che i bambini burini sono figli di genitori burini).
Pensa che malevoci posson girare su una famiglia composta da 2donne/uomini e bambino. Io non sò dove sei cresciuto te, ma io son venuto su in scuole di provincia da 300/500 studenti massimo, e queste cose le ricordo bene.
I burini si evolveranno sì, con tanti bambini che soffriranno, ma è la normalità. purtroppo. Siamo indietro e se ne paga lo scotto.
Hador
30th June 2010, 10:28
poverino come il bambino down menato nel cesso del famoso video su youtube? dai su. I ragazzini sono stronzi, però vietare la possibilità perchè i ragazzini potrebbero fare i bulli a scuola è una gran motivazione del cazzo. Non posso essere più chiaro di marlbo comunque.
Mosaik
30th June 2010, 10:34
come dice Dryden, si evolveranno, ma sarebbe ancora troppo presto secondo me
Concordo.
Poi oltre al problema di come potrebbero essere trattati a scuola c'e' anche il problema dei "genitori". Vallo a spiegare al bimbo che il suo amichetto non può venire a giocare a casa sua perchè i genitori "non vogliono" :)
Vediamo fra qualche anno come va
Dryden
30th June 2010, 10:36
poverino come il bambino down menato nel cesso del famoso video su youtube? dai su. I ragazzini sono stronzi, però vietare la possibilità perchè i ragazzini potrebbero fare i bulli a scuola è una gran motivazione del cazzo. Non posso essere più chiaro di marlbo comunque.
Ancora una volta, Hador, ma che cazzo dici ?
Il bambino down menato nel cesso era alle superiori, non erano bambini e qui si parla di adozioni/figli piccoli, bambini delle elementari o a star larghi medie. Dubito che si stia facendo tutto sto ambaradan per delle coppie omo che vogliono adottare un sedicenne. I bulli che han picchiato il down sono appunto bulli, che se la prendono con chiunque sia + debole.
E ancora, dove leggi che io sono contrario alle adozioni? Dove leggi che sostengo di vietare la possibilità ? Ho solo detto quale potrebbe essere la situazione nelle province dove la mentalità è ancora arretrata e la chiacchiera di paese è ancora una realtà, e questo io lo dico con certezza, non presupponendo.
marlborojack
30th June 2010, 10:42
Ho solo detto quale potrebbe essere la situazione nelle province dove la mentalità è ancora arretrata e la chiacchiera di paese è ancora una realtà, e questo io lo dico con certezza, non presupponendo.
però è una motivazione un po' blanda, è come dire non possiamo provare ad evolverci perchè siamo dei bifolchi senza speranza. Da qualche parte bisogna pur iniziare, ed ho difficoltà a credere che l'avere un genitore solo sia peggio che averne due dello stesso sesso, tanto per iniziare.
Dryden
30th June 2010, 10:49
però è una motivazione un po' blanda, è come dire non possiamo provare ad evolverci perchè siamo dei bifolchi senza speranza. Da qualche parte bisogna pur iniziare, ed ho difficoltà a credere che l'avere un genitore solo sia peggio che averne due dello stesso sesso, tanto per iniziare.
.....? Motivazione di cosa scusa ?
marlborojack
30th June 2010, 10:54
.....? Motivazione di cosa scusa ?
non affrontare il problema perchè ci sarebbe una ghettizzazione da parte di retrogradi e minchiocefali
Dryden
30th June 2010, 11:02
non affrontare il problema perchè ci sarebbe una ghettizzazione da parte di retrogradi e minchiocefali
Non ho mai scritto che il problema non debba essere affrontato o che sia contrario alle adozioni da parte di coppie omosessuali.
Se rileggi bene il mio discorso era inerente al fatto del "ormai i problemi di integrazione e pregiudizio sono superati", ed ho risposto "non ancora, nelle province il pregiudizio esiste ancora e sicuramente le adozioni gay ne sarebbero oggetto".
Hador
30th June 2010, 11:19
Ancora una volta, Hador, ma che cazzo dici ?
Il bambino down menato nel cesso era alle superiori, non erano bambini e qui si parla di adozioni/figli piccoli, bambini delle elementari o a star larghi medie. Dubito che si stia facendo tutto sto ambaradan per delle coppie omo che vogliono adottare un sedicenne. I bulli che han picchiato il down sono appunto bulli, che se la prendono con chiunque sia + debole.
E ancora, dove leggi che io sono contrario alle adozioni? Dove leggi che sostengo di vietare la possibilità ? Ho solo detto quale potrebbe essere la situazione nelle province dove la mentalità è ancora arretrata e la chiacchiera di paese è ancora una realtà, e questo io lo dico con certezza, non presupponendo.si ma ripeto che è gli stranieri non vanno in periferia perchè ci sono i burini? ci vanno lo stesso e sopravvivono uguale (e nessuno apre post preuccupandosi per i figli di stranieri in periferia tra l'altro) e anche i burini si evolveranno se sono ancora indietro è perchè ci sono ancora pochi stranieri, quando avranno una classe con metà gente che nn parla italiano voglio vedere se non si svegliano, come è già successo in città. Non è che in città sei più illuminato, semplicemente gli stimoli sono di più, ma prima o poi arrivano anche fuori. Morale? Che minchia ce ne frega delle province, le province si adegueranno volenti o nolenti col tempo, ma dobbiamo pur cominciare da qualche parte, benchè io provi profondo disprezzo per i bifolchi è indubbio come le realtà provinciali abbiano fatto passi da gigante rispetto anche solo a 10 anni fa.
marlborojack
30th June 2010, 11:25
Non ho mai scritto che il problema non debba essere affrontato o che sia contrario alle adozioni da parte di coppie omosessuali.
Se rileggi bene il mio discorso era inerente al fatto del "ormai i problemi di integrazione e pregiudizio sono superati", ed ho risposto "non ancora, nelle province il pregiudizio esiste ancora e sicuramente le adozioni gay ne sarebbero oggetto".
Non volevo metterti in bocca nulla, era per dire che dovrebbe essere ininfluente la bigotteria dei bifolchi
Dryden
30th June 2010, 11:42
si ma ripeto che è gli stranieri non vanno in periferia perchè ci sono i burini? ci vanno lo stesso e sopravvivono uguale (e nessuno apre post preuccupandosi per i figli di stranieri in periferia tra l'altro) e anche i burini si evolveranno se sono ancora indietro è perchè ci sono ancora pochi stranieri, quando avranno una classe con metà gente che nn parla italiano voglio vedere se non si svegliano, come è già successo in città. Non è che in città sei più illuminato, semplicemente gli stimoli sono di più, ma prima o poi arrivano anche fuori. Morale? Che minchia ce ne frega delle province, le province si adegueranno volenti o nolenti col tempo, ma dobbiamo pur cominciare da qualche parte, benchè io provi profondo disprezzo per i bifolchi è indubbio come le realtà provinciali abbiano fatto passi da gigante rispetto anche solo a 10 anni fa.
Ma io sono d'accordo, però o pensi che di debbano adeguare di forza o che invece nelle province "no problem i pregiudizi son finiti", come hai sostenuto precedentemente.
Strutturare il discorso sulle adozioni pensando che non ci sono problemi di pregiudizio ed invece strutturarlo sulla imposizione di forza per poi aspettare che la gente si adegui è molto differente, nel secondo caso le reazioni non sono scontate e semplici come le indichi tu.
Io non ho nulla in contrario, ma sicuramente l'argomento merita riflessioni maggiori prima di eventuali approvazioni.
Hador
30th June 2010, 11:54
no è tutto sbagliato, ci sono cose che per fottuti diritti dell'uomo non vanno decise per democrazia, non è che se la maggioranza è razzista allora ok al razzismo. La gente si DEVE adeguare, dove l'imposizione di forza è una imposizione culturale. E anche se sono razzisti quando i tuoi figli crescono con gli stranieri, benchè il papi ti dica di non giocare a calcio col neger comunque tu cresci meno razzista, perchè il neger per forza di cose lo conosci e scopri che non ti mangia. Io non ho scritto "integrazione, problem solved" basta guardare i tg, ho portato un esempio ovviamente che va contestualizzato, io ho fatto delle elementari pubbliche ma di ottimo nome e di ragazzo straniero ce n'era uno su 6 classi e veniva guardato come diverso, ora tutte le classi ne hanno almeno 4 o 5 e la cosa è ritenuta assolutamente normale. Che poi in provincia di salcazzo non sia così o che in sicilia ti menino se ti metti i pantaloni corti perchè son da froci chissenefrega, prima o poi ce la faranno anche li.
Dryden
30th June 2010, 12:09
Il discorso che fai è semplicistico, anche perchè non è un problema che ti riguarda e non hai esperienza diretta.
Non ho detto che tanti intolleranti---> intolleranza concessa, ma fare guerra a metà del proprio paese solo per ideale è stupido, non perchè non sia giusto, ma perchè dopo potresti ritrovarti con altri tipi di problemi.
Se la cosa s'ha da fà, che venga fatta analizzando con cura la realtà del paese ed il modo migliore per affrontare il processo di cambiamento nella maniera meno problematica possibile, per tutti, cittadini e governanti compresi.
Hador
30th June 2010, 12:58
Il discorso che fai è semplicistico, anche perchè non è un problema che ti riguarda e non hai esperienza diretta.
Non ho detto che tanti intolleranti---> intolleranza concessa, ma fare guerra a metà del proprio paese solo per ideale è stupido, non perchè non sia giusto, ma perchè dopo potresti ritrovarti con altri tipi di problemi.
Se la cosa s'ha da fà, che venga fatta analizzando con cura la realtà del paese ed il modo migliore per affrontare il processo di cambiamento nella maniera meno problematica possibile, per tutti, cittadini e governanti compresi.non è stupido, vuol dire che hai un paese di capre ignoranti e forse è meglio farci qualcosa. Il permissivismo morale in tal senso, anzi peggio, il cavalcare questa forma di ignoranza è esattamente l'arma politica che mi fa disprezzare parte della destra, con le stronzate sui valori cristiani e la lega con la xenofobia. Il messaggio che va dato deve essere un messaggio forte, come d'altronde aveva proposto per gli immigrati fini con la cittadinanza. Poi assieme al messaggio lavori per migliorare il cambiamento.
Stiamo qua a preuccuparci tanto per i diritti delle donne mussulmane e cagate simili, non facendoci il minimo problema a combattere (giustamente eh) le loro usanze ben più radicate del razzismo provinciale e poi quando si parla di noi siamo intoccabili? Quando si vuole vietare il velo qualcuno ha forse parlato di realtà della comunità e delle persone o han forse cagato fuori la legge dicendo o fate così o vi arrestiamo? eddai.
Alkabar
30th June 2010, 13:26
Minchiocefalo. Tale epiteto diventerà verbo.
Dryden
30th June 2010, 13:44
non è stupido, vuol dire che hai un paese di capre ignoranti e forse è meglio farci qualcosa. Il permissivismo morale in tal senso, anzi peggio, il cavalcare questa forma di ignoranza è esattamente l'arma politica che mi fa disprezzare parte della destra, con le stronzate sui valori cristiani e la lega con la xenofobia. Il messaggio che va dato deve essere un messaggio forte, come d'altronde aveva proposto per gli immigrati fini con la cittadinanza. Poi assieme al messaggio lavori per migliorare il cambiamento.
Stiamo qua a preuccuparci tanto per i diritti delle donne mussulmane e cagate simili, non facendoci il minimo problema a combattere (giustamente eh) le loro usanze ben più radicate del razzismo provinciale e poi quando si parla di noi siamo intoccabili? Quando si vuole vietare il velo qualcuno ha forse parlato di realtà della comunità e delle persone o han forse cagato fuori la legge dicendo o fate così o vi arrestiamo? eddai.
Sono d'accordo che c'è bisogno di una spinta in avanti, ma non condivido questa "imposizione di forza, poi dopo si vedrà".
Alkabar
30th June 2010, 16:30
Sono d'accordo che c'è bisogno di una spinta in avanti, ma non condivido questa "imposizione di forza, poi dopo si vedrà".
In Albania avevano bisogno di entrare in Europa e hanno legalizzato i matrimoni tra omosex .... :nod: :nod: . Perchè se ne sbattono le palle ahhahahah.
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