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http://www.corriere.it/salute/09_apr...4f02aabc.shtml
E che cazzo .. prima le galline , mo i maiali .. ma quando cazzo imparerano ad essere piu atenti con i controlli del cibo ?? priam o poi ci scappa una vera strage nel mondo per colpa di quelli paesi di merda che non rispettano le norme della buona sanità
Beh da quanto ho potuto capire non c'entra niente coi controlli sul cibo (del resto manco con l'aviaria c'entrava niente, non capisco perché l'hai tirato fuori sto discorso, non parliamo mica di mucca pazza).... E' una forma di virus influenzale molto aggressiva che ha colpito prima i suini e poi si è estesa anche all'uomo...
Magari mi sono espresso male . stavo parlando dei controlli sull'intera catena di produzione , dal allevamento fino alla distribuzione .Quote:
Originally Posted by Jarsil
Dimmi che nn ti viene il dubbio che magari , l'uso di mangimi impropri , anche geneticamente modificati , possano mutare certi virus sui portatori . Cmq niente teoria delle conspirazione .. era solo un impressione mia dato che tutti sti virus mutati provengono sempre da paesi conosciuti come ambientalmente sporchi , pocco igienici , etc etc . C'e anche da chiedersi , visto che si conoscono le malatie degli animali , xche non gli si cura , come di norma dovrebbe succedere , evitanto cosi i contaggi alel persone che ci lavorano con loro .
Questa non diventera' una pandemia in quanto il virus si manifesta troppo velocemente e quindi e' riconoscibile e circoscribile.
Detto questo, non ho una gran voglia di andare a budapest e quindi di passare per aeroporti in sto periodo.....:hm::hm:
Io sta cosa la stavo leggendo su /b/ pensavo fosse una cazzata. n.n
l'uomo è molto simile al porco, specie in itaGlia, morale se i porci hanno una predisposizione per questa influenza ci vuol poco a farla diventare un problema x la ns razza.
Però è e resta una comune influenza, nulla di ostrogoto e incurabile o mortale.
beh.... pare sia curabile ma in ogni caso non è una semplice influenza, è molto aggressiva e porta alla morte, ci sono stati diversi casi infattiQuote:
Originally Posted by Necker
non solo l'uomo :sneer: .Quote:
Originally Posted by Necker
Taglio corto , il problema è serio .
l'eccessiva igiene degli ambienti (soprattutto quellli dove vivono i bambini) e l'uso indiscriminato degli antibiotici ci sta indebolendo .
I batteri (tutti) stanno diventando sempre piu aggressivi e resistenti .
Il pericolo pandemia esiste ma al momento la questione sembra essere ancora sotto controllo .
Un po di sporco e di infezioni fanno bene ai bimbi , anche se non è politically correct.
E sulla febbre , fa bene sfebbrare invece di imbottirsi di antibiotici , perche creiamo ceppi resistenti .
Le barriere degli antibiotici e dei sulfamidici stanno per essere superate è una questione di tempo .
allora i fessi del corriere han scritto col culo, perchè a me ha dato molto l'idea di una di quelle classiche influenze,tipo l'australiana o la solita che annualmente fa il giro del mondo.... tutti a casa con febbre raffreddore casini intestinali... antibiotici e sei di nuovo in pista.Quote:
Originally Posted by Xangar
l'eccessiva igiene e gli antibiotici c'entrano poco coi virus
ma col sistema immunitario si -.- .Quote:
Originally Posted by Razj
Se non sara un virus sarà un batterio ......
bè no era per dire che i virus hanno sempre fatto il cazzo che gli pare, al max si può incolpare certe abitudini che causano la resistenza dei batteri
sta epidemia cade a fagiolo, ora della crisi nn se ne parlerà piu, i terremotati dell abruzzo saran dimenticati, ecc...e la parte piu figa come x i polli è che la carne di maiale calerà :metal:
preparate i barbecue!! :metal:
si mi sono riletto ed ho scritto in maniera poco chiara e poco attinenente.Quote:
Originally Posted by Razj
Il motivo è quello che mi balla in testa , e cioè che allo stato attuale mi preoccupano piu i batteri che i virus .
Cmq pare che sia gia pronto il vaccino , per tornare it , manca la produzione industriale . Che arriverà .
cvd
http://www.repubblica.it/2009/04/sez...lia-fazio.html
SE e dico SE è vero non siamo messi male.