ho sentito alla radio in merito alle province... tutto bello peccato che essendo decreto legge in parlamento si può fare spezzatino..
(alla radio dicevano che era decreto legge, non ho avuto tempo per cercare stasera controllo)
Printable View
ho sentito alla radio in merito alle province... tutto bello peccato che essendo decreto legge in parlamento si può fare spezzatino..
(alla radio dicevano che era decreto legge, non ho avuto tempo per cercare stasera controllo)
Vietata la vendita di alcol ai minori, proprio quello che ci serve -.-'
C'e' a giro qualche link ai testi di legge?
Beh alcool e tabacchi ai minori "vietati" è cosa buona e giusta, o no?
Ma i tabacchi sono già vietati in teoria, e non mi sembra siano nati dei piccoli Al Capone, questo non è proibizionismo, è vietare la vedita di alcolici e tabacchi a minori di 18 anni, cosa buona e giusta
tralasciando che il divieto finora era facilmente aggirabile e come sempre, tutto dipende dai controlli.
dico solo che un pischello, tra comprarsi un pacchetto di sigarette, una birra o qualcosa di "più", se tanto deve trasgredire, lo farà verso l'alto.
Inoltre, preparatevi ad una serie di bivacchi con under 18 in piazza, sulle panchine e ovunque possano trovarsi, grazie ad acquisti furbi fatti magari dall'amico maggiorenne compiacente, con bottiglie di vino, lattine di birra e soprattutto superalcolici mischiati di merda che faranno stare male.
Prepariamoci ad una bella serie di news "minorenne intossicato/a mentre beve con gli amici".
Inoltre, vedremo come girerà l'economia nei locali. Vi porto un'esempio di futuro possibile, nemmeno troppo lontano dalla realtà:
I baristi che perderanno tempo a controllare tutti i documenti e faranno 1 roba nel tempo in cui prima servivano diversi clienti, i camerieri che quando prendono l'ordine devono stare attenti a chi ordina cosa (in un gruppetto dove ci sono minorenne e maggiorenni), le discoteche finiranno per diventare luoghi con buttafuori che controllano la carta d'identità (magari metteranno il braccialetto ai minori così al bar li riconoscono..)
Tempo qualche mese dove tutti si romperanno le balle, i locali diventeranno solo 18+. Sono d'accordo che un under18 non debba spendere 50€ in una serata a scazzo, ma ci sono anche dei limiti.
Ho lavorato fino a poco tempo fa in un bar dove la clientela di media aveva tra i 15 e i 23 anni. Tralasciando la difficoltà a volte di inquadrare l'età dei tipi, ormai avevano la tiritera quando ci capitavano le tavolate con gente under 16. Spiegando che uno non poteva ordinare per l'altro, che dovevo portare il numero di alcolici esatto per il numero di gente over16 con carta d'identità. L'unica cosa che gentilmente li faceva desistere era la minaccia di servizi sociali per me che portavo da bere, o per chi ordinava per l'amico. Ma ogni volta erano 2-3 minuti persi a tavolo.
Io dico che questa è una botta per l'economia, e non perchè ci saranno meno alcolizzati in giro. Anzi! ce ne saranno di più e meno controllati con drink fai da te. Ma cmq i gruppi di 16-17enni, o anche quelli con qualche 18enne, andranno sempre meno nei locali perchè se devi uscire per prenderti una coca, mi conviene prenderla dal distributore automatico della stazione...
Si, sono problemi, perche' in un'economia gia' alla frutta mettersi ad aggiungere altre regole inutili e forse pure dannose e' demenziale.
Mettiamo da parte il discorso tabacchi con cui sono anche d'accordo e trattiamo fino a se stante, vietare la vendita ai minori cosa risolve? Niente, perche' non ci sono problemi legati all'abuso di alcol coi minorenni, e parliamoci francamente, quando abbiamo iniziato a bere la prima volta qui tra tutti?
Vietare il bere ai minorenni vuol dire che berranno ugualmente, ma invece che andare al pub o dove vanno e farlo sotto la supervisione di altri adulti, si faran comprare da bere dal fratello piu' grande, dall'amico, dal salcazzo ed andranno a berlo infrattati da qualche parte. Bel guadagno, geniale.
Io non ho mai visto in Italia la gente rovinarsi d'alcol regolarmente ad ogni angolo della strada, mentre guarda caso dove l'ho visto? Con gli inglesi che hanno una legge uguale, con gli americani che addirittura salgono a 21, tutta gente che non puo' bere, e come puo' farlo si rovina perche' non ha cultura del bere.
up!
mi ricordo ancora quando a sedici anni sono stato 6 mesi in australia... alle feste loro bevevano le prime volte e con due birre erano sbronzissimi e molesti... i pochi "europei" stavamo la' a guardarli straniti dopo 5/6 birre ancora un po' lucidi lol
per non dire di mio fratello che a quindici anni in south carolina ando' ad una festa dove uno a un certo punto tiro' fuori una pistola...
sara' la cultura in generale, ma la situazione e' nettamente migliore da noi... e secondo me la tolleranza contribuisce affinche' cio' accada
Ma quale cultura del bere?Spararsi 3 long island non è cultura del bere.Io i 16enni enologhi con la cultura del bere non l'ho mai visti
La vendita era già vietata per i minori di 16 anni, e portarla a 18 è solo che un bene
Bah guarda, io vengo dal Trentino, ed a 14 anni entravo già nei locali a farmi delle stecche non indifferenti senza problema alcuno.
Tornando indietro non lo rifarei daccordo, ma ora penso da pluritrentenne, una legge come questa è benvenuta a mio parere
E che è una stecca?
un modo dialettale per dire ubriacatura, ciucca, credevo si capisse scusami
State facendo delle pippe mentali e filosofiche su una legge che sara' puntualmente disapplicata...come veniva dato l'aclool ai 15 enni, verra' dato ai 17enni...
Non c e sufficente controllo sul territorio per farla applicare....
Ah,poi vorrei informarvi che in centro a roma gia capita da qualche anno che i giovani prima di uscire comprano l alcool al supermercato e poi entrano nei locali dopo esserselo scolato fuori,visto che una serata,ad esempio, a spazio 900 costa 40 euro l ingresso piu una consumazione....
nessuno parla di "cultura del bere" visto che di sicuro sotto i 20 anni, non sai manco cosa sia il vino buono... e forse nemmeno a 30, ma il vino e la birra di qualità, inizi a gustarli col passare del tempo.
io ho spiegato dal punto di vista
1) finanziario, specie per l'economia dei locali.
scommettiamo che le ditte di liquori non abbasseranno i costi dell'alcol ma rimarranno invariati che tanto le vendite continueranno solo che invece di essere come fornitori di locali, aumenteranno gli ordini dei supermercati?
2) sociale, che tanto gli under18 lo trovano il modo per ubriacarsi
scommettiamo che ci saranno molte più intossicazioni in ospedale e ubriacature molestre in giro per la città proprio perchè berranno in ogni angolo e non sotto la supervisione di un barista/buttafuori/gestore?
Inoltre, sono pronto a scommettere che il prezzo (e la qualità di conseguenza) del fumo/erba si abbasserà e aumenterà tantissimo lo spaccio e il consumo.
Scusa, e non sarebbe piu' salutare se, come te, i pischelli la ciucca se la prendono al bar, dove quantomeno ci sono adulti a giro e un occhio lo buttano, piuttosto che doverti andare ad infrattare in qualche vicolo per doversi nascondere dalla gente? Perche' non ti sbagliare, i ragazzi continueranno a bere, ma lo faranno di nascosto, e cosa hai guadagnato? Non e' meglio che le cazzate le fai a 15 anni, cosi' magari a 18 con una patente non ti vai a spiettellare in macchina?
Ed io non ti dico che ci sono 16 enni enologhi, ma non sono nemmeno tutti coglioni che si piegan le ginocchia a long island ogni volta che escono. Io per esempio ho iniziato a bere che ero un ragazzino, mio nonno aveva una vigna e si faceva il vino, fai te, un goccio di vino nell'acqua era normale, quindi mi ricordo che si inizio' andare al pub che avro' avuto 15 anni, si andava a farsi una birra tutti assieme e ci si faceva quella, una birra, magari due, ma poi tornavi a casa che senno' perdevamo l'ultimo bus ed eran legnate.
Ovvio che ogni tanto si prendeva anche la nostra bella ciucca, per i miei compleanni solitamente tornavo a casa a gattoni, ho visto succedere delle cose per capodanno che son entrate nella leggenda, ma in linea di massima con 'cultura del bere' intendo dire che, iniziando presto, per noi e' normale bere, non tendiamo a disfarci a tutti a costi, mentre in paesi ove e' vietato fino a tardi lo vedono non come l'idea di fare qualcosa che ti gusta come bersi un vinello a tavola o bersi una birra o un cocktail fuori perche' ti piace quello, no, chi inzia tardi solitamente si trangugia secchi di Jack&Coca perche' e' la maniera piu' veloce di ubriacarsi. Oh, ma ho frequentato per anni il centro di Firenze, e guardacaso se finiva in rissa solitamente e' perche' c'erano studenti americani briachi di mezzo. Sara' un caso?
Se poi volete fare i benpensanti liberi di farlo, ma i fatti dicono che in paesi ove leggi simili sono in atto c'e' piu' caso e, al contrario di quel che pensate, molti piu' problemi di alcolismo.
Mellen comunque i baristi,buttafuori, padroni dei locali che controllano quanto e come bevi li hai visti solo tu eh!!!!!
Pi sinceramente non capisco la correlazione di questo eventuale divieto con l'aumento del consumo di fumo e droghe...
Cioe',pensi che un 16 fa sto ragionamento: siccome bere alcol e' trasgressivo e non me ne danno,tantovale che se devo trasgredire,mi vado a comprare un po di fumo?
Ma che discorso e' o.O
Butti nel cesso fattori come l'educazione,la difficolta e il rischio di trovarsi uno spacciatore , e tanti altrin.
Ragazzi ma poi state facendo una confusione sul nulla,sta legge e' semplicemente impossibile applicarla...addirittura voi pensate gia che portera' ad un aumento dei prezzi ma signori siamo seri su...chi se lo inculera' sto divieto?
zlatan, si vede proprio che sei
1) un frequentatore casuale di locali
2) non leggi quello che la gente scrive.
Innanzitutto, nessuno ha detto che aumenteranno i prezzi. ho solo anticipato l'idea che qualcuno potrebbe farsi: meno consumo in generale, quindi i fornitori per tirare su qualche bottiglia in più, abbassano i prezzi. Invece ci sarà un + nelle vendite al supermercato.
"difficoltà e rischio di trovarsi uno SPACCIATORE"?? Povero illuso.. ormai le droghe leggere sono diffusissime e la facilità con cui si trova è disarmante. Ti parlo di TREVISO, non roma,milano o grandi città. Ci sono ragazzi che si coltivano in casa (qui in zona ogni settimana leggo sui giornali almeno uno beccato con la miniserra) o che fanno società prendendosi i panetti e poi facendo soldi rivendendoli a pezzi.
E non ti parlo di 30enni, ma di 15enni..
E infine, sul discorso "lavoratori del settore che controllano", ti consiglio di fare una prova. Sbronzati di brutto e poi vedremo se ti daranno ancora da bere. Vanno sul penale se tu stai male dentro il locale. Non ci sono più i tempi in cui il gestore, lasciava in un angolo quello incosciente.
Sia da lavoratore che da cliente, mi è successo più volte di vedere drink rifiutati a persone perchè eccessivamente alticce o clienti consigliati su come far star meglio l'amico.
Certamente, se accade una cosa così, non è che fanno l'annuncio al megafono per attirare l'attenzione, ma anzi, cerchi di farlo nel modo più discreto possibile.
premesso che non sono d'accordo al limite a 18, comunque prima era 16 e non se lo inculava nessuno comunque, no?
parlo per esperienza personale, diciamo che prima la legge c'era e nessuno la inculava.
Nell'ultimo anno circa, qualcosa era cambiato e hanno iniziato a poppare i cartelli con "non si servono alcolici sotto i 16 anni, i baristi possono richiedere le carte d'identità..".
non so se a treviso, erano iniziati i controlli pesanti (da noi mai, ma eravamo un locale un pochino isolato quindi preferivano fare il giro dove prendevano più bar insieme) o c'era un'aria di cambiamento, ma davvero, vedevi i pischelletti assetati in giro. Solo che erano 15enni che quindi vista l'età sapevano di potersi trattenere.
Qui si parla di 16-17 anni...
Sono curioso di vedere come finirà.
sta funzione sociale dei locali mi pare na gran cagata comunque, i locali sono i posti dove si incentiva la gente a bere e sono i primi responsabili del malcostume legato all'alcol. NON controllano, NON limitano e la dimostrazione è che tipicamente creano disagio a tutte le persone che ci abitano attorno.
Forse una via di mezzo sarebbe stato solo vietare alcuni superalcolici ai 18, lasciando birra e cocktail da frocette a 16, ma non saprei...
come in belgio. e ti do ragione su questa che sarebbe stata una alternativa.
ovvio che il discorso vale a seconda di dove si abita.
tu in una grande città come milano, vedi i locali come luoghi di "perdizione", con fighetti che spendono 10€ per un cocktail, io penso anche all'osteria, al pubbetto, al luogo dove dai del tu al barista che è il padre del tuo amico o che conosce i tuoi, o di cui ti fidi su quello che ti serve e che non ti farebbe mai stare male.
Come sempre, in media stat virtus.
E ripeto, che questa non è la via per dimuire l'alcolismo giovanile e che porterà a più guai.
http://www.corriere.it/politica/12_n...1e7be0ba.shtml
ecco ad esempio, cosa non ha ancora fatto
nessuna legge a mio avviso è sensata se è inapplicabile. Posso vietare la vendita e produzione di armi nel mondo ma se poi nessuno lo fa continueranno a esserci morti violente e guerre worldwide.
Quindi è una cagata colossale. Non ci sono agenti di polizia sufficienti a fare i debiti controlli, ovviamente la legge andrebbe a pestare i piedini a tutti i gestori del servizio che si vedrebbero crollare gli introiti, quindi impensabile che ci si aspetti che sia il gestore stesso a farla applicare.
Insomma parliamoci chiaro, qualsiasi discoteca dovrebbe, come tutti, avere il divieto di fumo all'interno, se non in aree attrezzate, eppure io vedo costantemente gente fumare in pista a 20 cm dai buttafuori (che fumano pure loro :sneer: ). E le sigarette non sono vendute certamente dentro ai locali, quindi in teoria i gestori non avrebbero nessun interesse.
Ipotizzare un divieto analogo con gli alcoolici, che invece sono venduti dal locale, è per ovvie ragioni il peggio del peggio che si potesse fare.
http://www.corriere.it/economia/12_n...fd6b383d.shtml
imu salasso degli italiani...
:gha:
ieri sera Giannino era in piazza a Treviso.
Ti lascia sempre a bocca aperta
Beh a me sembra che siamo in mano a un governo tecnico non politico.
Per quanto riguarda giannino e co , ho una idea completamente diversa come concetto base.
Lui pensa che il debito pubblico è debito di ogni cittadino e che è un problema quindi svendiamo ogni proprietà dello stato .
Io dico che se fossimo uno stato a moneta sovrana il "debito pubblico" in realtà non è debito e non è un problema.E sono convinto che svendendo le proprietà dello stato tra 10 anni siamo di nuovo con debito a 120% ma con lo stato completamente svuotato e defunto.
Poi ogniuno ha le sue idee.
Legge di Stabilità, manovra sale a 40,2 miliardi con modifiche alla Camera
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...camera/428143/
Beh direi che andiamo che è una meraviglia.
Aggiungiamo questa perla:
Monti: “Nuove forme finanziamento o sistema sanitario a rischio”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...ionale/428102/
DIrei che l Italia vedra nei prossimi anni pace e prosperità come cianciavano prodi/berlusconi/dalema/fini/casini/bersani 10 anni fa.
Monti me lo fa diventare barzotto
Proprio un Figo
Guarda che coincidenza, gli uomini di Goldman Sachs ovunque
http://www.dailykos.com/story/2012/1...early-complete
e quando quelli della Goldman ce l'hanno l'europa che ci fanno? Me lo sono sempre chiesto...
Un parcheggio