Originally Posted by
Mirera-Sekhmeth
un conto è passare tutto il pomeriggio, tutti i pomeriggi, sui libri senza godersi minimamente la giovinezza, ed è secondo me sbagliato
un conto è non fare nulla, accontentarsi di un 6 (o anche meno), perchè tanto quello che ci serve si imparerà in seguito; ed è anche questo è sbagliato
ho fatto il liceo, sicuramente non da secchiona, studiando il minimo e uscendo con 43 (vecchio ordinamento). all'epoca mi andava benissimo.. ora me ne pento tantissimo
perchè al di là della menata del latino, della fisica (che poi non avrei mai più visto durante l'uni) ecc, imparare a studiare bene durante il liceo ti regala un ottimo metodo di studio durante l'università, ti allena a concentrarti e studiare.
oltre a questo latino, italiano, storia, filosofia ecc sono materie che, se non saranno poi oggetto del corso di laurea, arricchiscono la cultura PERSONALE, che, secondo me e soprattutto oggi, è una grande ricchezza
per quanto riguarda le ore di studio: credo sia una cosa totalmente soggettiva e che dipenda dalla scuola (superiori o uni) che si è scelta.
alcune richiedo obbligatoriamente molte più pre di studio di altre, alcuni esami si preparano in 2 giorni ecc
ma al di là del necessario poi entra in gioco il proprio carattere: c'è chi si accontenta di strappare un 18 pur di passare e c'è chi, per orgoglio, amore per la materia ecc, aspira ad avere qualcosa, o molto, di più.