Originally Posted by
Galandil
Ma cosa stai dicendo.
In Italia non è che l'azienda ti fa un favore se ti mette a lavorare in un ufficio con la strumentazione necessaria a svolgere la mansione E te lo fa fare in un ambiente a norma di legge, con cose come ad esempio il riscaldamento ecc. L'unica cosa che non interessa al datore è il tragitto che percorri da/verso casa per raggiungere il luogo di lavoro. E ribadisco, cose come il riscaldamento, pc/sedia/scrivania e compagnia cantante sono normate ed OBBLIGATORIE. Ti strappano i peli dal culo se metti gente a lavorare ad un pc senza dargli una sedia ed una scrivania e in una stanza senza riscaldamento quando fuori ci sono 5° lol.
Nel momento in cui fai lavorare qualcuno in smartworking, non è che improvvisamente quegli obblighi non ce li hai più, quello è un *dovere* del datore di lavoro, quindi se uno usa riscaldamento/linea internet/altro per lavorare, quel costo se lo deve sobbarcare il datore no matter what. E' irrilevante se "cmq avresti una linea internet e il riscaldamento in casa", perché io sto usando qualcosa di mia proprietà o da me affitata, quindi quantomeno il datore dovrebbe pagare un "subaffitto" per tutto quello che io uso per svolgere il mio lavoro per le ore di lavoro stabilite. A dirla tutta, per cose come ad es. la connessione il datore dovrebbe installarti, a suo carico, una linea specifica per svolgere il tuo lavoro, per tenere separate le cose.
Se volete il capitalismo, allora deve funzionare per ambo le parti, non solo una.
Poi vabbé, la tua chiusura di post è la tipica risposta da repubblicano americano. :rotfl: