Proff...cosa ha quanto che non ti piace scusa?
Printable View
Proff...cosa ha quanto che non ti piace scusa?
Lol nn so dove mi sia uscito "un' pò", forse qualche blocco mentale infantile ghgh eppure mi pare di ricordare una regoletta strana sull'apostrofo dopo "un"... Roba da eccezione dell'eccezione, contorsioni post-latine che la perifrastica passiva gli fa una pippa insomma. O blocchi mentali infantili...
Fa piacere cmq vedere un reply di scherno aprirsi con "si vede che nando a studiato", epica :D
Ok adesso non si trova lavoro perchè siamo troppo scemi XD
Questa manco sulla guida galattica per autostoppisti l'avrebbero pensata.
Beh da bamboccioni -choosy - sfigati-ritardati diciamo che il livello di disprezzo verso il lavoratore Italiano va via via crescendo,qualcuno avrebbe dovuto rispondergli che magari il pesce puzza dalla testa
Eh già, gli italiani sono acculturatissimi, tutti con un'ottima padronanza del linguaggio e della matematica, ed è colpa dei krukki kattivi delle banke e degli imperialisti USA se vengono fuori queste statistiche complottistiche montate ad arte per spalare merda sulla nostra grande nazione!
Sinceramente, tolta la gente che fa ingegneria, matematica e fisica non ho visto nessun altro che sappia qualcosa di matematica.
Parlate con uno uscito da economia, o da qualsiasi altra facoltà. Ti dirà ben contento di non sapere nulla.
Tutto ciò mi ha fatto venire in mente un professore con cui avevo fatto amicizia, che una volta mi fa:"Pensa in che mondo siamo finiti. La gente finisce il liceo e tutta contenta dice:"Io non so niente di matematica e da ora in poi non voglio più manco vederla di striscio, appendo la calcolatrice al chiodo". E non provano manco vergogna! ".
Sul fatto che una buona fetta di italiani non sappiamo scrivere e parlare in modo corretto, sottoscrivo.
Guardate ad esempio l'immondizia che c'è su internet, con "k" e "a mangiato".
Per la matematica pure.
Che poi non sia questo il punto della crisi o il perchè la gente non trovi lavoro sono anche d'accordo.
C'è da dire che tutti quelli che conosco usciti da ingegneria un posto l'han trovato, bello o brutto che sia...
Sei liberissimo di cambiare nazionalita se non to piace essere Italiano perche "tutti ignoranti" dementi e inoccupabili,
Io la penso in modo diametralmente differente,tralasciando le cagate sui complotti blahblah evidentemente (magari mi spiego male io)non hai capito una ceppa di quello vado dicendo da anni sulla situazione generale.
Ps
Stai sereno che non centrano I complotti rettiliani.
parlo per esperienze personali e di amici:
- chi padroneggiava molto bene almeno due lingue (italiano ed inglese), aveva disponibilità e flessibilità nel lavoro e aveva una predisposizione per materie scientifiche ha trovato lavoro in fretta, ha fatto carriera, sta facendo i soldi e sta bene (e sono sia laureati che diplomati che persone con la 3 media e basta)
- il resto annaspa tra un contratto a progetto, uno stage o proposte di lavoro a p.iva con stipendi che non superano i 1000€ lordi a 35 anni, dopo almeno 10 anni di lavoro. Indipendentemente che siano laureati, diplomati, 3 media, analfabeti
mi trovo piuttosto concorde con il fatto che in media l'italiota comune è inoccupabile. D'altra parte se fossimo stati un popolo di gente molto preparata, forse saremmo in un'altra situazione socio-finanziaria anche a livello di paese...
p.s. sono stato di recente all'estero, sia in europa che fuori europa. Tutti si sono stupiti che io fossi italiano, perchè parlo bene l'inglese, sono educato, preparato nel mio lavoro ed orientato al risultato. Io ritengo di essere una persona normalissima, assolutamente nella media. Tutti mi hanno assicurato che la media degli italiani conosciuti era quantomeno imbarazzante... Sono sempre convinto che i luoghi comuni abbiano un fondo di verità...
p.p.s. su questa board non rappresentiamo la media italiana... provate ad andare al bar della stazione alle 17 e vedete qual'è la media italiana (se trovate ancora degli italiani...)
Protacchia mi riveli una visione limitata, la matematica è importante nella vita per l'approccio mentale che insegna.
La matematica nn ha pietà, se sbagli un passaggio alla fine i conti non tornano e l'unico modo per risolvere il problema è rivedere la procedura passo passo e trovare l'errore.
In questo metodo c'e' il segreto per avere successo anche con problemi di tutti i giorni: cercare di non sbagliare, ammettere di essere fallibili, comprendere i propri errori e correggerli.
Spesso vedo persone fare cappelle mostruose, negarlo fino alla morte e dare la colpa al collega, alla moglie, alla gggente, all'universo intero e infine ripetere paro paro lo stesso errore.
Fin qui è cultura matematica, poi c'e' quella umanistica che ti permette di estrarre il concetto dal metodo e non limitarti a dire "ehhh capirai che cazzo te ne fai del calcolo integrale se vendi le borse da carpisa!" ;)