però! nella mia famiglia predominano le donne, per lo più ostetriche e ninfomani, io sono infermiera e ho lavorato in ginecologia ostetricia per un po', se mi nasce un maschio cosa diventerà?
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però! nella mia famiglia predominano le donne, per lo più ostetriche e ninfomani, io sono infermiera e ho lavorato in ginecologia ostetricia per un po', se mi nasce un maschio cosa diventerà?
:achehm:
Alla faccia che studi medicina. Mi pare che sia un ``nuovo Lamarck``, dove si attribuisce il modo di viviere alle generazioni seguenti. Sono tutte cazzate. Ogni individuo e' influenzato dal mondo circostante. Ci sono scelte importanti che cambierebbero la vita. Solo che non si sanno quando queste avvengono.
Quello che ho letto imho sono tutte stronzate poiché i genitori per quanto possano educare e crescere bene un figlio é il figlio che decide la sua vita.
Sono le scelte che cambiano la vita. Non il background dei miei genitori. Non influenza nemmeno. Ogni decisione é NOSTRA... SOLO NOSTRA! siamo noi che autonomamente e nel 99% delle volte incosciamente il nostro futuro.
Nello , noi siamo il frutto del nostro corredo genetico e del nostro ambiente in cui interagiamo .
Se metti lo stesso figlio in una famiglia con genitori con turbe psicotiche o salcazzo di casini familiari , stai pure certo che per forza di cose non potrà mai riuscire tranquillo nel suo processo decisionale futuro . Non certo come potrebbe svilupparsi un ipotetico bambino in una condizione familiare ideale dove si può essere veramente una sana autodeterminazione.
Sull autodeterminazione son d'accordo , ma non è sempre possibile autodeterminarsi a sto mondo per N fattori che possiamo incontrare . E si , la vita è anche una questione di " culo " se vogliamo :D
Sull altro thread stavamo parlando della bentley del sultano del brunei , beh direi che l'autodeterminazione non è proprio la stessa di un bimbo nato nei quartieri spagnoli con genitori monoreddito e altri 3 figli a carico :D
bene. mio figlio sarà pro.:achehm:
L'ambiente influisce sugli individui ma non sul dna, che è una molecola e viene copiata nella divisione cellulare. Per affermare il contrario, bisogna prima dimostrare che il dna è senziente e si modifica in accordo col suo proprietario (lol). Il genoma resta lo stesso fino alla morte a meno di terapie genetiche generalizzate (attualmente vietate). Lo stesso genoma in condizioni diverse può dar luogo a risultati leggermente differenti, ma ciò non influenza la progenie in alcun modo.
Il mio riferimento alla scuola non era personale ma riferito con meraviglia a chi crede a queste fesserie. Certo se poi studia pure medicina siamo a posto.
Edit : Ecco wikipedia a meno di errori chiude la questione :
Teoria azzardata a dire il vero. Non trovo alcuna prova, solo teorie. Che l'attività di alcuni geni sia regolata è vero, ma che ciò poi diventi ereditario è difficile, piuttosto in ambienti simili si regolano in modo simile. Come suggerisce la logica.Quote:
Si intende per Epigenetica una qualunque attività di regolazione dei geni tramite processi chimici che non comportino cambiamenti nel codice del DNA, ma possono modificare il fenotipo dell’individuo e/o della progenie.
No il topic è completamente fuori strada, l'epigenetica si occupa di come l'ambiente influisca sull'attivazione/disattivazione di alcuni geni. Non è ereditario più di quanto non lo sia l'ambiente, per cui figli nati nello stesso ambiente dei genitori regoleranno i geni allo stesso tipo. Dal sito dell'epigenetica :
Insomma danno alla madre del cibo e poi scoprono che i cuccioli reagiscono a quel cibo.. wow che scoperta.Quote:
L'ambiente può anche portare a cambiamenti epigenetici che riguarderanno le generazioni future. Recenti studi di laboratorio su topi inbred (ottenuti cioè mediante accoppiamenti nello stesso ceppo familiare) hanno dimostrato come modifiche alla loro dieta originale possano influenzare la loro progenie. La loro pelliccia può essere marrone, gialla o a chiazze, a seconda di come il gene agouti viene metilato durante la crescita embrionale. Quando le madri incinte sono state alimentate con supplementi ricchi di gruppi metilici, come acido folico e vitamina B12, la loro progenie ha sviluppato una pelliccia per la maggior parte marrone. La maggior parte dei nuovi nati dei topi di controllo (a cui non erano stati somministrati supplementi) aveva la pelliccia gialla.
xme cmq avete tutti la sindrome di Klinefelter
dare tutto per scontato oggi secondo me e' un errore grossolano , basti pensare alle recenti scoperte sulla memoria genetica , che fanno capire quanto ancora poco ne sappiamo ..