Estre ti ha risposto Jarsil e su quella cosa ripeto bisogna smettere di arrampicarsi sugli specchi, non mi dilungo oltre per me sull'argomento cè poco da aggiungere.
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Estre ti ha risposto Jarsil e su quella cosa ripeto bisogna smettere di arrampicarsi sugli specchi, non mi dilungo oltre per me sull'argomento cè poco da aggiungere.
O_oQuote:
Originally Posted by Estrema
In teoria le razze animali/umane o quel che siano hanno 2 tipologie di sesso , questi due sessi assieme , procreano un qualcosa , 2 maschi o 2 femmine non procreano niente :gha: ( non c'e bisogno che me lo dicala chiesa eh)...ogni razza diversamente sarebbe destinata a estinguersi .....la natura fa' le cose per bene di solito .....ma qualcuno nasce relativamente diverso , si puo sindacare su moltissime cose , ma 2 omosessuali o 2 lesbiche hanno dei problemi loro , vai contro la natura stessa....
detto in parole povere e non prendetela come un offesa , con 2 omosessuali.....il buco del culo ti serve per cagare non per farti schiaffare dentro 20 cm di pene , visto che non e un organo riproduttivo ....poi uno puo usarlo come vuole , anche io posso provare a bere dall'orecchio ma credo che qualcosa non funzionerebbe :nod:
La cosa che non mi piace è dover per forza argomentare (cosa che stavolta mi rifiuto) una cosa che dovrebbe essere talmente ovvia che non cè nulla da aggiungere, MA in una società con forti squilibri come la nostra, la preoccupazione diventa (non in questo caso, me ne sbatto) ,ma non è che poi passo per omofobico/razzista/bigotto?
Due settimane fa, con una ragazza spagnola frequentatrice di centri sociali (cioè al mio opposto politico) son stato coinvolto in una discussione interessante sulla questione gay-normalità, ovviamente lei sosteneva che gay era normale.
Ho provato in tutti i modi ad argomentare in maniera intelligente, ma alla fine il risultato è stato che ero almeno un pò razzista... ovviamente dico io, ma vaff.
Tutti gli atti sessuali, rituali di ACCOPPIAMENTO e pratiche amorose non finalizzate alla procreazione in teoria sono sbagliate perchè appunto non continuano la specie.
In quanto specie umana e dotati di raziocinio e non solo di puro istinto noi ricerchiamo il piacere nel sesso e non solo la procreazione, in quanto tale l'omosessualità è l'anormalita per quanto riguarda la continuazione della specie ma non ci vedo nessuna differenza nella ricerca del piacere.
In quanto tale l'atto contro natura è da considerarsi un'aberrazione, rigiratela come vi pare, la morale pubblica fino a prova contraria regola la vita comune, detta le leggi e quindi la vita di una determinata società.
In alcune tribù africane il primo uomo che doveva avere un rapporto sessuale con una ragazza era il padre, per noi sarebbe una cosa mostruosa per loro è la normalità, viene considerato un atto contro natura? No, viene considerata una mostruosità da chi, come nella nostra società condanna lo stupro.
Quindi la morale pubblica centra eccome, considerarla poi una limitazione...in certe cose si ma non certo nel considerare gli omosessuali come la "diversità". Essere diverso, essere non conforme alla morale non comporta essere cattivi o mostri o chissà che cosa, comporta solo una diversità appunto e come tale va rispettata fino a quando non lede la libertà altrui, ma considerare l'omosessualità normale non lo è.
Non diciamo sciocchezze, per cortesia. Ogni società, ogni cultura, produce una morale, che quasi sempre (e qui hai ragione) è fortemente condizionata dalla religione. La Chiesa non è che la nostra principale forma di religione ed è evidente che ha partecipato in profondità al costituirsi dello sfondo morale dell'occidente.Quote:
Originally Posted by Estrema
Che la Chiesa abbia voluto fondare o addirittura inventare una morale è falso, perchè non avrebbe nemmeno potuto; che voglia difendere una morale tradizionale è vero ed è vero che ha potuto indirizzare in alcune parti e in alcuni momenti storici la morale stessa.
Ma non esiste solo la Chiesa e l'omosessualità non esiste solo dove c'è la Chiesa e da quando c'è la Chiesa. Ci sono sempre state e ci sono ancora culture, a noi totalmente estranee, in cui omosessualità e morale non possono essere integrate.
Se non ci fosse stata la Chiesa, avremmo avuto una morale non cristiana, influenzata da qualche altra religione, ma non è affatto detto che sarebbe diversa in molti dei punti cruciali, per ragioni funzionali al ruolo di una religione in una società. Ma ragionare ipotizzando l'assenza di più di 2000 anni di storia (e non intendo solo la storia della Chiesa) non ha molto senso.
Comunque, quello che intendevo dire non è che l'omosessualità è "sbagliata" e condannabile moralmente, perchè a me la cosa interessa poco (come, d'altra parte, poco mi interessa difendere la Chiesa); volevo solo dare ragione del perchè la gente tende a considerare "normale" l'eterosessualità e non l'omosessualità. Il motivo è che l'omosessualità non corrisponde ai canoni morali in cui la nostra società si è formata. Che questi canoni siano giusti, realistici o moderni non è affar mio, nè è molto interessante disquisirne o indagare sulle colpe dei preti.
Sottolineavo come, per lo stesso motivo, non è detto che qualcosa di largamente diffuso in una società sia considerato "normale", perchè le categorie di giudizio non si fondano sulla statistica.
Come ha detto il gay più sopra, gli umani hanno la corteccia cerebrale che gli permette di fare cose un po' più elaborate del semplice procreare, tipo provare emozioni incoerenti o deleterie come l'amore, piacere nel fare sesso, piacere nell'ammazzare la gente, piacere nel mangiare la pizza piuttosto che crocchette arricchite di vitamina che fa saltare sulle macchine più a lungo.Quote:
la finalità reale dell'atto - in natura non in religione - è la riproduzione e la prosecuzione della specie. in OGNI specie
Ergo, fare sesso senza riprodursi non è una cosa contro natura, perchè se lo fosse avremmo fatto qualcosa che ci avrebbe portato all'estinzione. E io non sono ancora estinto, purtroppo.
Per quanto riguarda la meccanica della riproduzione (l'atto sessuale), è evidente che una coppia di omosessuali non può generare figli. Qui l'omosessualità è sì un'aberrazione. Per la scienza.
Non è un'aberrazione, se non sul piano morale e nelle condizioni che ho detto prima (cioè in una società in cui l'omosessualità non sia accettata), quando lo si guardi sotto l'aspetto del comportamento sessuale.
Non è che si possano fare troppi discorsi.
Ah, il concetto di "omofobia" è uno psicologismo che lascerei alle chiacchiere da parrucchiera.
Uhè se ti rifiresci a me hai sbagliato parrocchiaQuote:
Originally Posted by San Vegeta
:rotfl:
Un po per tutti per evitare 3000 quote ( a me del conter non interessa) la riproduzione è alla base della vita e ci sono determinati specie viventi che cambiano sesso a seconda delle esigenge , e per questo abbiamo 2 sessi in natura( alcuni casi si presentano con 1 elemento con 2 sessi ma sono pochi)però giustamente come diceva vegeta mi pare che la razza umana si è evoluta in qualcosa di più del semplice atto a procreare. Tant'è che le scimmmie , la razza animale più simile all'uomo hanno anche loro dei comportamenti omosessuali all'interno di un gruppo ed è quello che ultimamente stanno studiando, per capire alcune complessità della natura che oggi dopo 3000 anni di evoluzione sono ancora sconosciute.
Kappa dice di non voler argomentare per forza una cosa che dovrebbe esere ovvia ma qui sbaglia perchè non c'è nulla di scontanto in natura, cioè se fosse ovvio non esisterebbe l'omosessualità.
Ps faccio una postilla su questo bel discorso, io mi riferisco ad omosessualità come sentimento non confondiamo omossesualita= pervezione sessuale come potrebbe essere il sado/maso,bondage ecc ecc perchè questa è un altra storia.
Raga ma la finite di fare finta e di girare intorno a un discorso?
Personalmente non ho parlato ne di moralità ne di giustizia, per me se uno ha piacere a farselo troncare nel culo è comunque il benvenuto su questa terra.
E non venitemi a dire che noi in quanto animali superiori non abbiamo il problema dell'atto sessuale in quanto riproduttivo e ce lo godiamo, che lo so benissimo da solo, MA:
Andare a dire che la normalità è solo ciò che la morale di un tempo afferma, è una frase ipocritca e da "benpensanti".
La Natura non si evolve in base alla morale, la natura è concepita in un certo modo.
Le variazioni dalla natura sono chiamate "aberrazioni naturali" e non c'e' niente di negativo nell'esserlo, ma c'e' molto di falso, ipocrita e ridicolo nel non volerlo vedere o nel dire che non è vero che ci sia una differenza.
E' il classico discorso che poi sfocia nel dare a chi come me la diversità la vede eccome del razzista... peccato che io al di là di vedere una diversità come posso notarla in altro, non ho nessun comportamento preconcetto verso chi non ritengo normale.. non ho compassione, perché non è niente da compatire, non ho diverso atteggiamento perché non ce n'è motivo.
Solo che se mi sento dire che l'omosessualità è la norma, mi sento abbondantemente preso in giro in maniera ipocrita. Se la natura fosse stata fatta in quel modo, per riprodursi le specie animali avrebbero trovato altri modi.
Btw Estrema, le specie erfmafrodite che cambiano sesso lo fanno appunto per RISTABILIRE l'EQUILIBRIO NELLA SPECIE TRA IL NUMERO DI ELEMENTI MASCHI E IL NUMERO DI ELEMENTI FEMMINE DELLA SPECIE AL FINE DI CONSENTIRE LA PROCREAZIONE E LA PROSECUZIONE DELLA SPECIE, non per divertimento.
Affermazione quanto meno discutibile sebbene sia d'accordo sul fatto che trombare senza fare figli faccia piacere a tutti ;)Quote:
Originally Posted by San Vegeta
Ovvero: Se tutti ragionassero così, saremmo estinti da un pezzo.
Il motivo per cui tu non sei estinto, o se vuoi, per cui sei nato, è perché la tua linea di discendenza a un certo punto ha semplicemente seguito la natura e ha consentito che tu nascessi. A meno che tu non sia un clone.
seeeeeee state iniziando a fare discorsi assurdi come i gay che hanno urlato alla autodeterminazione sessuale dei pinguini!
follie! mika li hanno costretti ad accoppiarsi, gli hanno solo messo delle femmine vicine per vedere se come dire "gli andava", NON CI VEDO NULLA DI MALE
per quanto riguarda alcuni ultimi reply direi che se non si impara a definire bene certi concetti si rischia di fare qualche capitombolo;
poi per quanto riguarda sesso ai fini procreativi e non,
cioe' non credete di guardare la situazione con gli occchi di 50 anni fa?
il sesso tra omosessuali in base a cosa e' contro natura?
quale natura? quella dell'uomo che si e' evoluto? non credo...
perche' sennò usare ogni conquista umana in millenni di evoluzione sarebbe un uso improprio della natura?
mi spiego meglio, io faccio sesso eterosessuale non certo per procreare, sono quindi contronatura? bho puo' ma tutto dipende dall'accezione che voi date ai termini che usate
non perche' un atto non e' a fini procreativi o di continuazione della specie per questo e' contro natura, almeno per me
Veramente è l'esatto contrario.Quote:
Originally Posted by Jarsil
La realtà è che è il sistema morale a cui si appartiene a modulare il giudizio sulla normalità. Cioè, in questo caso, l'unica cosa che varia riguardo all'omosessualità nelle diverse culture è il suo status sociale, nient'altro. Non sono io a dirlo eh, sono gli ultimi 100 anni di studi antropologici.
Dopodichè, hai ragione a dire che la natura dell'uomo, in senso molto generico, tende alla riproduzione. Nel senso che l'uomo può riprodursi e, se lo fa, lo fa nell'eterosessualità. Non ci sono discussioni lì.
Ora io ne so abbastanza poco di genetica, ma non penso che l'omosessualità si riduca a una particolare disposizione biologica; quindi non credo che si possa parlare di anormalità o di aberrazione a quel livello. Credo che non sia una condizione "naturale", ma "culturale", quindi credo che il giudizio di normalità dipenda dalla cultura in cui si osserva il caso. Tutto qua.
Se mi è permesso, la cosa che proprio non sopporto e che trovo davvero "benpensante" è il modo in cui l'omosessualità diventa "appartenenza". I gay si fanno popolo troppo spesso. Non sopporto la battaglia per i "diritti dei gay", il "gay pride", etc... Semplicemente perchè non capisco in base a cosa un cittadino dovrebbe caratterizzarsi, di fronte allo stato, per il suo costume sessuale. E spesso sono stato accusato di voler discriminare il gay, cosa che non mi interessa proprio. Il fatto è che di una persona non mi interessano le abitudini e i gusti sessuali (finchè non mi riguardano, s'intende) e, secondo me, un cittadino è un cittadino, non un gay, un uomo o una donna. Nello stesso modo, per esempio, mi infastidisce la cosa delle quote di presenza femminile in parlamento.
O la cosa dei pinguini...
Riuscite per 2 secondi a non pensare a quello che fate voi ma a quello che fa una SPECIE ANIMALE?Quote:
Originally Posted by Thaira
Anche io trombo per divertirmi, e prima che a qualcuno venga in mente dovreste sapere che non sono certo un cattolico o un moralista... ma se continuate a sovrapporre il concetto MORALE di sessualità al mero significato FISICO di sessualità, non riuscirete mai a cogliere il senso del discorso di questo genere di reply.
Niente vieta di fare sesso eterosessuale senza procreare, niente vieta di fare sesso omosessuale. La morale, come si suol dire, può dire quello che vuole, fintanto che gli esseri sono coscienti di ciò che fanno sono direi cazzi loro il modo che hanno di procurarsi il piacere sessuale (entro certi limiti ovviamente).
MA. E provo a ripeterlo per la terza volta: Staccatevi da sta cazzo di MORALE che non c'entra una fava con sto discorso.
In NATURA, l'unico modo per preservare la specie e portarla nel futuro è l'accoppiamento eterosessuale tra un soggetto di sesso maschile e uno di sesso femminile. Funziona così per tutto, quale sia la modalità di accoppiamento, quale sia la modalità di incubazione, quale sia la modalità di parto, embrione, uovo, è indifferente. Per avere la procreazione, negli esseri umani pluricellulari esistono dei cromosomi e dei geni che se non si accoppiano con quelli di sesso opposto non possono riprodursi. Solo la riproduzione per scissione degli organismi unicellulari e delle cellule base avviene in modalità differenti in natura.
Sono 3 volte che lo dico e 3 volte che qualcuno risponde a NATURA con MORALE... ce la fate a leggere distaccandovi per 2 secondi dal concetto di morale comune o morale anticonformista e capire che la morale in questo discorso non c'entra un beneamato cacchio? :gha:
L'atto sessuale senza scopi procreativi, che poi è la maggior parte di questi atti, non è un atto contro la morale di oggi e non è un atto contro la natura in termini estesi, lo è, al limite, contro la naturale tendenza alla preservazione della specie, ma ovviamente essendo noi 6 miliardi sulla terra, il problema non si pone... ci sarà sempre qualcuno che inconsciamente o volontariamente seguirà questo modello e procreerà...
Ma se fossi rimasta sola sulla terra insieme a un essere umano di sesso maschile, e sulle tue spalle pesasse la responsabilità di consentire la procreazione oppure al termine della tua vita far si che il genere umano si estinguesse... quale sarebbe la scelta contro e quale quella verso la naturale tendenza alla persistenza della specie?
In fondo sono d'accordo con Arthu... se i pinguini in questione non ne vogliono sapere, probabilmente non sono in grado di rendersi conto che ne dipende la sopravvivenza della loro specie... e in questo caso, se non se ne accorgeranno per tempo, si estingueranno.
ma leggi bene:
io ho mai parlato di morale? non credo...
ti ho solo cercato di far riflettere sul termine che si usa per natura (e quindi contronatura)
io non sono d'accordo nel definire il rapporto eterosessuale come naturale,
me lo puoi definire normale (e infatti qui la gente sbaglia a prendersela come fosse un insulto) in quanto e' il + diffuso (credo),
il sesso eteresessuale puoi anche chiamarmelo funzionale! nel senso che puo' avere la funzione procreativa, ma la natura dell'uomo comprende anche la sua evoluzione, o l'evoluzione non fa parte della natura?
insomma volevo fare un discorso un pochino ponderato e non superficiale
E se si distinguesse tra sesso/piacere e omosessualità?
Mi spiego.
Credo che ci sia da dividere il fatto di provar piacere in un rapporto sessuale con un altra persona dello stesso sesso (che alla fine reputo alla stregua di altre perversioni "spinte") dall'omosessualità intesa come "vedere nel proprio cielo l'altra parte del cielo".
Mentre nel primo caso si può ricadere nel discorso "morale", nel secondo penso che sia sufficiente il discorso "natura".
E' il considerare un'altra persona del proprio sesso come ciò che completa la propria vita, compito "naturalmente" assegnato, invece, a chi è dell'altro sesso, poichè legato alla procreazione e alla conservazione della specie, che va, secondo me, contro natura.
Naturale: ciò che segue il corso della natura, ne facilita il proseguimento o in alcuni casi è l'unico modo per proseguire nell'evoluzione.Quote:
Originally Posted by Thaira
Contro-Natura: al di fuori di ciò che la natura stessa ha creato come modo per autoconservarsi.
In questa ottica, natura è inteso non come normalità, ma proprio come insieme di regole (attenzione, non regole poste dall'uomo) sulle quali si basa un sistema complesso e interattivo tra elementi della stessa specie, i quali hanno, come scopo sottinteso, quello di autoconservare la propria sopravvivenza garantendo la presenza di generazioni successive al fine di mantenere la loro presenza nell'ambiente.
Forse il problema è che vediamo la parola natura sotto due ottiche diverse, tutto qua :)
Jarsil quello che segue una regola è la normalità, ciò che non lo segue è il caos ossia l'anormalità.
Ora se noi vivessimo in un mondo dominato dal caos allora il concetto lo dovremmo rovesciare ma non mi pare il nostro caso, quindi l'anormalità è in questo caso l'omosessualità.
Io non lo condanno in quanto di gusti diversi ne mi frega niente se 2 persone dello stesso sesso provano piacere nell'atto sessuale, nella loro sfera privata saranno ben libero di far che cacchio gli pare, ma venirmi a dire che l'omosessualità è la normalità no.
La morale centra eccome perchè regola il nostro comportamento essendo noi dei primati "evoluti" non possiamo scindere l'istinto dalla morale altrimenti torniamo all'età della pietra dove gli unici dettami erano istinto primordiale e tra questi il più forte è l'autoconservazione della specie.
Nel 2005 abbiamo fatto qualche balzo evolutivo dall'uomo di cro magnon o come si scrive, siamo passati dal semplice magna, caccia, tromba dormi a un qualcosina di più quindi la morale è una parte improtante nel discorso sessualità.
Come detto non condanno l'omosessualità ma non veniamo a raccontarci le favole, sono aberrazioni e stop.
Porto un esempio semplice semplice, in alcune società africane a livello tribale lo stupro non è considerato tale, perchè il padre è il primo uomo con cui la figlia deve avere un rapporto sessuale, la deflorazione è prerogative del padre ossia del capo dello specifico nucleo familiare. Loro non ci vedono niente di strano ma noi la consideriamo una cosa mostruosa, vedi quindi che la morale centra eccome.
La morale regola i giudizi sui costumi sessuali, sul giusto o sbagliato e tante altre cose.
Dato che un gruppo di persone, quindi primati "evoluti" ha stigmatizzato quanto successo nello zoo va considerato l'aspetto moralistico oltre che naturalistico.
Mo mi sono perso e non mi ricordo che volevo scrivere......quindi smettetela di farmi scrivere troppo e trombate di più, almeno si scrive di meno!
Soccia, vo a riprendermi la macchina.
Se questo è vero perche i pinguini sono gay allora ^^ ?Quote:
Originally Posted by Jarsil
Che c'entra questa domanda con quello che ho detto io?Quote:
Originally Posted by Palur
Tra l'altro bastava leggere gli altri interventi successivi...
Evidentemente quei pinguini non stanno seguendo la natura. Il risultato, con ogni probabilità, sarà che da qui a qualche anno moriranno, e non essendoci nuovi pinguini, si estinguerà la razza.
Il figlio di un mio amico guardava i mondiali di calcio quando il cronista dice :"l'atleta di colore scatta in profondità".Quote:
Originally Posted by ghs
"Babbo perchè quello li è di colore?"
"Perchè è nero , lo vedi che ha la pelle nera?"
"si ma noi siamo bianchi!"
"esatto"
"e il bianco non è un colore?" .
Pure troppo a 4 anni.
Da 3500 a 1500 anni fà essere bisessuali era la normalità per gli uomini.Quote:
Originally Posted by Jarsil
Non si è estinto nessuno mi pare.
Aoh certo che leggersi 5 pagine di thread e rispondere ancora con il tono della prima pagina dopo 4 di chiarimenti tra tutti richiede uno sforzo...Quote:
Originally Posted by Palur
3500 fa era COSTUME essere omosessuali (piu' che bisessuali).
Il motivo per cui è nato anche un sottile puntualizzatore come te è che qualcuno 3500 anni fa ha deciso che del fatto che il COSTUME comune fosse farsi inculare non gli interessava e ha preferito quello che la NATURA e non il COSTUME dell'epoca gli suggeriva, ovvero trombarsi una donna.
Eppure cribbio non mi sembra difficile capirlo... saranno 5 volte che lo ripeto? :gha:
Il problema per gli etero è che non esiste nemmeno 1 vero argomento contro l'omosessualità , solo scuse. E' dura oggi come oggi ammetterlo ma è precisamente cosi. Nemmeno una. Ai più da fastidio dargli ragione su questa cosa , spesso e soprattutto per la paura di essere scambiato dagli altri come gay a sua volta (in quanto difensore di).Quote:
Originally Posted by Jarsil
In verità non c'e' proprio niente da difendere e non c'e' manco discussione stiamo a parla del niente.
Non esiste manco 1 argomento decente contro l'omosessualità.
Ne esistono parecchie contro i cretini invece : e quelli che hanno protestato contro l'arrivo delle femmine per quello che mi riguarda , prima che gay sono coglioni. Io mi fermo a sottolineare questo , e sento di poterlo dire perche contro gli omosessuali non ho proprio niente.
Non ce l ho con te jar eh , anzi me diverto a discute con la controparte , spiego solo la mia.
Si lo vedo :)Quote:
Originally Posted by Palur
Ma vorrei capire dove hai visto un discorso o un argomento CONTRO l'omosessualità in queste 5 pagine di thread.
Tutti hanno spiegato (e qui c'è la prima stortura: ci si deve sentire obbligati a specificare di non aver nulla CONTRO... come se non essere entusiasti della cosa significhi essere contrari, bah) che non hanno motivi di odio/razzismo/diniego/disprezzo nei confronti degli omosessuali.
Solo che non accetto il concetto di omosessuale = naturale. Non lo accetto per i motivi che ho esposto, che non hanno niente a che vedere, per ciò che mi riguarda, con la morale comune, con il contesto sociale o cosa. Tanto che ho accomunato - dal punto di vista naturale della conservazione della specie - l'omosessualità con la mancanza di finalità procreativa in un rapporto eterosessuale. Ambedue pratiche dal mio punto di vista accettabilissime (e ci mancherebbe), ma ambedue pratiche che vanno in direzione contraria, o comunque non coincidente, con la direzione che la natura ha per la conservazione della specie. Tutto qua.
Nessuno dice che un mondo di tutti omosessuali sarebbe un disastro (cioé, per me che non lo sono non sarebbe certo la casa ideale ma cerca di seguirmi nel discorso)... solo che dopo 1 generazione, assisteremmo all'estinzione della razza umana. Tutto qua.
Ovvio che, per la legge dei grandi numeri, su 6 miliardi di individui anche un 20% di omosessuali non mette in pericolo la specie (pericolo estinzione intendo, non pericolo legato alla loro preferenza nei confronti degli altri individui)... siamo tanti, e se su 6 miliardi ce n'e' anche solo 100 milioni che procreano, la specie non è in via di estinzione. Ed ecco perché sorrido quando mi dite "Io scopo senza fare figli eppure non mi sono estinto"... perché non vi salta all'occhio che lo potete fare, che lo POSSIAMO fare (mi metto tra questi pure io, ripeto, pure a me piace trombare e non voglio fare figli ^^), perché al mondo siamo svariati miliardi... se fossimo una decina in tutto dovremmo seriamente prendere in considerazione l'ipotesi di seguire la natura e riprodurci... a meno di non essere disinteressati al proseguimento della specie.
Mah io credo che qua nessuno ce l'abbia con gli omosessuali :gha: , son cazzi loro e la loro vita privata non la mia .Quote:
Originally Posted by Palur
Quello che si voleva dire e che la natura crea un qualcosa che ha la possibilita' di proceare e aumentare il numero , per far questo esistono 2 tipologie diverse a livello genetico , messe assieme danno la vita ( la cosa piu bella che si possa fare a parer mio ;) ) , per me non e normale che due persone dello stesso sesso provino attrazione , come non sarebbe normale se 2 poli di stesso segno si atraessero , o tentare di unire 2 mattoncini " lego " che non sono stati creati per unirsi fra loro , ma tu te ne freghi e ci metti la colla.....
La natura pero' fa anche tanti errori a livello estetico e a livello mentale ....e non credo che ci possa essere qualcuno sulla terra in grado di spiegare le azioni che la natura fa' , se non essa stessa...
ok w la figa.
Per mend : ao pmmami il numero del cel che ti hanno regalato a natale e posta sul forum per il pranzo.Ti passa a prendere ash , e non puoi dire di no perche ti inseguirà.
non mi sembra che nessuno (a parte shub : o_O) abbia capito cosa intendevo: mi rivolgo specificatamente a Jarsil, e in generale a tutti quanti: essere omosessuali non e' essere contro natura, perche' essere omosessuali e' in natura. L'eventuale interpretazione finalistica delle "decisioni" della natura ha senso solo ,come hai rilevato, in senso statistico. In quel senso, un omosessuale e' solo un ente che fa parte di una specie che segue la natura. Non sta scritto da nessuna parte che noi _dobbiamo_ perpetrarci nel tempo. Anche i Dodo e i dinosauri facevano parte della natura. Come il meteorite e i cacciatori australiani... qualcosa esiste, e non e' stata inventata? allora e' in natura. Con questo non voglio dire che la vostra posizione sia cattiva intrinsecamente, ma che e' un appoggio troppo comodo per i razzisti, che la sfruttano, arrogandosi il diritto di punire chi non e' in natura.
Sulla genetica: il mio dubbio, non colto, e': come potrebbe (su grande numero storico e statistico) essersi propagato, il gene dell'omosessalita'? Come per la sterilita', il portatore tenderebbe statisticamente a non avere figli...e nel tempo il gene sparirebbe..
ihc'
Boh io il mio discorso l'ho fatto a prescindere da quello che avevi scritto ma su una cosa volevo risponderti invece...Quote:
Originally Posted by ihc'naib
Non è scritto da nessuna parte? Non direi... non è *SCRITTO* su nessun pezzo di carta o legge, questo si... ma non mi risulta che le specie viventi nella storia non abbiano sviluppato una tendenza all'autoconservazione o alla riproduzione. Dopodiché è ovvio che alcune di queste specie hanno poi "ceduto" al passare del tempo e si sono estinte, altre si sono estinte per cause piu' collegate all'attività di altre specie, altre ancora per cause naturali.
E comunque essere "in natura" secondo me è qualcosa di diverso dal fatto che "succede anche questo". Altrimenti potremmo estendere il discorso a qualunque cosa, ma proprio a qualunque, compreso ai maggiori abomini della storia dell'umanità... erano "in natura" secondo questo punto di vista, altrimenti non sarebbero successi.
No mi spiace, e il fatto che la teoria possa essere presa a prestito dal razzista di turno non mi tange, non sono responsabile per la sua imbecillità... E in ogni caso il comportamento opposto (l'osannare che oggi va di moda dei gruppi omosessuali, questo senso di "popolo" a parte che li pervade, va nella direzione uguale al razzismo pur partendo dal lato estremamente opposto) è ugualmente da imbecilli secondo me.
Ecco perché definisco l'essere umano omosessuale una persona "normale" e i suoi atti "non in linea con la natura". Perché per me ciò che lui è è irrilevante, ciò che lui fa lo giudico sulla base del principio che, se vogliamo banalizzarla un po', utilizza gli apparati riproduttivi dell'essere umano nel modo sbagliato. MA, a differenza di ciò che molti penserebbero accecati dalla difesa a oltranza delle minoranze, ritengo sbagliato il loro modo di usare i genitali, ma non li ritengo inferiori a me. Ovviamente, non li ritengo nemmeno superiori, e non ci sono spiegazioni che tengano su questo argomento.
Non mi ricordo in quale libro, citato in Dylan Dog, pensa te ndo prendo le mie fonti...ma se penso che Martin Mystere mi fece prendere un 9 in storia eheheh cmq dicevo che in un libro viene citato il concetto di diversità, tanto per continuare ad avvalorare la mia tesi dell'inscindibilità di morale e natura.
Mi pare fosse...un cacciatore di vampiri dopo anni di caccia scopre che in tutto il mondo l'unico "umano" risulta essere rimasto lui, quindi a questo punto che senso ha continuare una guerra se te sei il diverso?
Riflettete anche su questo.
Discorso genia, non sono un genetista non me ne intendo, leggo e sento TG li parlavano di questa teoria sull'aberrazione genetica che porta alla predisposizione verso l'omosessualità. Che poi sia na puttanata o meno...non ho la conoscenza per dirlo ma questa è una teoria.
Magari in futuro scopriranno che la sterilità è anch'essa genetica e quindi appartenenti a nuclei familiari con elementi sterili sono predisposti alla sterilità, che ne so.
Cipz.
P.S.
Aggiungo, essendo a pag.5 quindi abbondantemente in fase sputtanamento thread. Ma voi, se per caso assurdo entrando in una camera da letto X trovate vostra moglie, ragazza, migliore amica che tromba con un'altra donna...che fate? Io se la cosa non disturba...fo la fetta di salame :D
decisamente un mito sto bimbo! :laugh:Quote:
Originally Posted by Palur
no mi dispiace ma qui secondo me sei fuori strada e ti faccio subito un esempio: se tu sostiene che natura/naturale è una conseguenza di morale/moralità, o come hai detto è una cosa inscindibile allora dimmi perchè avere più di una moglie nei paesi cristiani è considerato amorale mentre in tutte le altre religioni no eppure è una cosa naturale, sai molti gruppi di specie animali hanno un maschio dominante che è l'unico che può accoppiarsi con diverse femmine per avere la certezza della continuità della specie; più naturale di questo alllora cosa c'è?Quote:
Originally Posted by Shub
ma infatti secondo me shub confonde natura con normalita' (la quale e' cioe' che + diffuso, e allora me lo puoi forse avvicinare a morale)
perdonami, io le variazioni le chiamo variazioni: poi soggettivamente ognuno le giudica più o meno aberranti ;)Quote:
Le variazioni dalla natura sono chiamate "aberrazioni naturali" e non c'e' niente di negativo nell'esserlo, ma c'e' molto di falso, ipocrita e ridicolo nel non volerlo vedere o nel dire che non è vero che ci sia una differenza
Molti antropologi sostengono che l'ammazzarsi fra esseri di una stessa specie (ok che l'antropologo studia l'uomo, ma loro usano teorie di studiosi di specie animali...) sia un modo per non estinguersi, perchè controllano la sovrappopolazione. In quest'ottica essere omosessuali è un'evoluzione naturale che combatte la sovrappopolazione.Quote:
In NATURA, l'unico modo per preservare la specie e portarla nel futuro è l'accoppiamento eterosessuale tra un soggetto di sesso maschile e uno di sesso femminile
Io se mi evolvessi in omosessuale sarei solo contento di non avere più a che fare con le donne... però continuo a preferire un'evoluzione tipo Wolverine ;)
Come fai a scindere il concetto di naturale e quindi di normale, si perchè la natura quando segue il suo corso dovrebbe essere la normalità, dalla morale.
Stiamo parlando di uomini che applicano la morale a 4 pinguini Gay o sbaglio?
Cosa determina il concetto di giusto o sbagliato per l'uomo? La natura o la morale?
Quindi la morale è un concetto inscindibile quando si parla di ste cose dal concetto di naturale e quindi di normale.
La natura è la normalità, quando la natura "sbaglia" non lo fa di certo per motivi moralistici l'uomo invece può.
Appunto l'esempio da te portato, nella religione cristiana e quindi secondo la morale cristiana è sbagliato avere più di una moglie, nella legge italiana è addirittura un reato credo penale non lo so, cmq la poligamia non è ammessa.
Nella religione mussulmana la poligamia non è reato e nemmeno nelle nazioni con uno statuto molto vicino ai dettami del corano.
I leoni hanno più compagne strombazzano con diverse leonesse, quindi anche in natura è ammissibile un harem.
Quindi vedi che la morale centra eccome? In Italia la morale e quindi di conseguenza la legge definisce amorale e illegale avere più mogli, in Arabia Saudita (cito una nazione araba a caso) avere più mogli è normalissimo la morale pubblica non lo considera qualcosa di amorale quindi anche la legge non lo annovera tra i reati.
Tornando quindi all'esempio dei leoni, la natura considera normale per un maschio trombare più femmine per la procreazione e quindi la prosecuzione della specie. La morale italiana considera un uomo poligamo un fuorilegge, la legge saudita lo considera invece normale.
Mi pare di averla spiegata bene sta cosa o no?
Via lasciamo ai pinguini il loro stato mentale e sessuale confuso e risolviamo con una bella inseminazione artificiale... :nod:
cmq che spreco... fossero sani sti pinguini se terrebbero i loro bei compagni buoni e cari continuando come sempre, ma insieme potrebbero pure fare un saltello sulle nuove tipe arrivate :D
(shub non te la prendere ma personalmente trovo i tuoi discorsi troppo confusi)
cmq non capisco una cosa dopo tutti sti discorsi... ma un uomo non può copulare con più donne senza sposarsi? perchè andate a considerare la poligamia o i reati annessi... in fin dei conti qui si parla di accoppiarsi, non di sposarsi, se poi ci scappa il figlio e la tipa decide di tenerlo senza restare con l'uomo accanto, beh parliamo di riproduzione della specie pari pari come nell'esempio dei leoni... natura animale o umana l'istinto sessuale è il solito! Quanti di voi avranno visto due cani maschi accoppiarsi... è normalità/anormalità naturale, questione di gusti insomma e capita in ogni specie vivente! Alla fine di questa storia dovremo solo compatire quei poveri esseri asessuati, che non si accoppiano insomma... poveri loro che non provano emozioni e sentimenti :(Quote:
Originally Posted by Shub
(ot)Quote:
Originally Posted by Shub
Io sono leggenda (di Mathson, se non sbaglio), bellissimo.
Giusto era quello il libro.