Prova con un biciclettaio, lui ti vulcanizza anche le gomme.Quote:
Originally Posted by San Vegeta
:sneer:
Alla prossima
Printable View
Prova con un biciclettaio, lui ti vulcanizza anche le gomme.Quote:
Originally Posted by San Vegeta
:sneer:
Alla prossima
Ovvio sei comunista :D , cmq a parte queste frasi , e piu forte di me >.<Quote:
Originally Posted by Sakugochi
concordo il vero problema se vogliamo cercarlo ( che poi io sia contrario o no SONO fatti miei questo discoso dovrebbe andare al di fuori ) , non e il livello di buon senso , educazione , ecc....ecc... che una coppia gay puo insegnargli , il problema sarebbe il bambino stesso e i complessi che si creerebbe lui o chi lo circonda...., non sono neanche convinto che debba diventare per forza gay :p
vabbe non ho tempo adesso , vado a magna' :P
non hai mai sentito di gente che va da uno specialista perchè si sente gay e vuole guarire? quello è uno che è gay (fortuna o sfortuna sua, non sono fatti miei) e che ha assorbito la parte etero della società, il suo cervello non regge o non accetta questa differenza e lui ne soffre.Quote:
Originally Posted by Sakugochi
Non è difficile dai...
Un mio amico lo scorso autunno è andato a trovare la sua ragazza che stava passando 4 mesi a washington per lavoro e viveva ospite di una donna lesbica sui 40.
Questa donna viveva con una figlia naturale (una volta non era lesbica.. -.- ) ed una compagna.
Il mio amico, per i giorni che è stato ospite in quella casa, è rimasto letteralmente stupito da tutte le attenzioni ricevute dalla bambina che no nfaceva altro che parlare con lui e giocare con lui... cosa naturale visto che era abituata a non avere mai rapporti con un maschio.
Ora, non metto in dubbio il fatto che le sue due mamme le vogliano un mare di bene etc etc, ma non venitemi a dire che a quella bambina non manca una figura paterna...
E quindi?Quote:
Originally Posted by San Vegeta
Non riesco a capire cosa c'entri questo con il discorso scritto nel post che hai quotato.
Alla prossima
per me c'entra :)Quote:
Con tutto che, ripeto, mi vedo dubbioso sull'adozione da parte delle coppie gay, non vedo come, se il crescere in una famiglia etero non ti impedisce di diventare gay, il crescere con una coppia gay ti debba per forza spingere ad essere gay o comunque "anormale".
Quote:
Originally Posted by San Vegeta
no, e' giustissimo. Ma a dover essere curata e' la societa', non l'individuo, non trovi? In questo frangente, ovvio.
ghs, ricordo questa questione:
"perchè volere qualcosa deve per forza trasformarsi nella garanzia (non nella semplice possibilità) di averlo?"
qui piu' che nell'altro caso si parla di possibilita', e non di garanzia. Ovvero, non basta essere gay e volere un bambino.. e' necessario passare attraverso la trafila dell'adozione, che tutti sostenete complessa...
san vegeta:
"
io vorrei che i nostri futuri giovincelli nonchè potenziali pazzi scatenati, vengano cresciuti in una famiglia standard, e che possibilmente gli diano dei valori e gli insegnino la differenza tra bene e male"
Nel senso che pensi che due genitori dello stesso sesso hanno meno probabilita' di comunicare dei valori e la differenza tra bene e male al bamboccio? Credo che il problema riguardi altri ambiti.. su questo mi sentirei vagamente piu' sicuro, infatti..
san vegeta di nuovo:
"e lo metti con 2 gay è altamente probabile che diventi gay.
Sottolineo il diventare, perchè i gay hanno proprio il cervello che funziona diversamente da un etero... non mi pare una bella cosa forzare il cervello di un bambino"
E' interessante. Nel senso che e' interessante per davvero, non ironizzo. Ma come si spiega con l'abitudine dell'uomo come razza ad aver elementi omosessuali in tutte le societa' che ha visto, senza che sia mai esistita una societa' con nuclei familiari di questo tipo?
Una cosa e' certa: se coinvolgi il comportamente chimico delle sinapsi (e quindi un'osservazione dettagliata dell'attivita' cerebrale che, ti assicuro, e' tutt'altro che sviluppata), sicuramente uno psicologo ne sapra' piu' di noi, ma sara' cmq lontano dalla verita' scientifica.
Uno studio importante sarebbe quello che dice: E' vero il famoso discorso di figura paterna/figura materna? sono davvero importanti? E' davvero cosi' necessario che siano differenti? E' vero che debbano essere accoppiati ai sessi biologici? E sopratutto, qual e' il problema - a parte quello sociale - che il bambino potrebbe pagare? Ricordando che in una societa' tollerante, verso cui e' dovere (anche se blando) dirigersi, essere omosessuali non dovrebbe essere un problema, ma solo un modo di essere. (insomma, ammettiamo anche che vivere circondato da omosessuali aumenti la probabilita' di diventarlo - io non sono convinto), in una societa' avanzata questo non costituirebbe problema, no?
ihc
opinione di mamma di ihc:
blandamente favorevole all'adozione gay, in questo senso:
a parita' di qualita' della famiglia richiedente, etero>>>omo, ma omo>>>orfanotrofio.
mamma di ihc in dubbio single =?= omo
Mi fate venire in mente il film con Tognazzi di tanti anni fa, "Il vizietto"
No, si parla della pretesa di garanzia di avere ciò che si vuole alle proprie condizioni.Quote:
Originally Posted by ihc'naib
Un uomo qualunque, gay, può adottare un figlio, se sposato con una donna.
E' evidente che poi c'è da sistemare tutta la burocrazia, ma perchè si vuole un figlio fuori dalle condizioni di possibilità attuali?
Da persona cresciuta senza la figura materna posso dirti che, si lo sono.Quote:
Originally Posted by ihc'naib
Il che non vuol dire che si debba vivere disperati giorno e notte eh.. intendiamoci... ma che ti manca qualcosa rispetto a chi è cresciuto con una madre ed un padre lo senti. Il sospetto che certe cose di te sarebbero differenti c'è ed è molto forte.
Contrario al matrimonio tra gay.
Contrario all'adozione.
L'infanzia e la prima adolescenza sono i momenti fondamentali di formazione per un individuo. Per natura, un individuo è generato da una figura paterna e MASCHILE e da una figura materna e FEMMINILE e ognuna di queste due figure ha un ruolo fondamentale non intercambiabile ne sostituibile.
Anche a livello di presenza fisica due lesbiche non possono fare la parte del padre (ovviamente) e due maschi non possono fare la parte della madre.
Quindi è inutile che stiamo a dire si e no, è sbagliato permettere ai gay di adottare bambini al dilà delle idee su gay in generale.
Da piccoli si fa a gare a chi ha il papà più alto o la mamma più bella ecc ecc e spesso si creano i primi "complessi"...
Non voglio immaginare poi cosa potrebbe succedere ad eventuali cene di classi, riunioni scolastiche genitori-figli ecc ecc...
Se poi dite che un bambino di 10 anni (exemplum) ha la maturità e l'eslasticità mentale per fottersene delle critiche, gli sfottò degli altri ecc ecc allora bè, buon per loro.
Secondo me la normalità è relativa...se ad esempio ora è "normale" avere una madre e un padre, nel futuro (come spero che sia) sarà normale avere dei GENITORI indipendentemente dal sesso di questi.In questo modo i bambini non si domanderanno mai: xkè ho 2 padri? xkè ho 2 madri?Quote:
Originally Posted by Thor
E' tutta una questione di tempo...il tempo ne ha cambiate di cose e riuscirà a cambiare anche questa, anche se vi potrà sembrare strano è così.
vado in ordine:
assolutamente no, le mie erano speranze generiche, tra cui la famiglia standard, che per adesso è composta da padre maschio e madre femmina, con nonni e zii accessoriQuote:
Nel senso che pensi che due genitori dello stesso sesso hanno meno probabilita' di comunicare dei valori e la differenza tra bene e male al bamboccio? Credo che il problema riguardi altri ambiti.. su questo mi sentirei vagamente piu' sicuro, infatti..
Il periodo è quantomai contorto, vediamo se ho capito bene: tu ti chiedi come si spiega che l'uomo sia abituato ad avere omosessuali in società senza che la famiglia sia cambiata? se è così, torniamo al discorso della maggioranza.. se intorno a te vedi omossesuali e famiglie "normali" non ti cambia assolutamente nulla...Quote:
E' interessante. Nel senso che e' interessante per davvero, non ironizzo. Ma come si spiega con l'abitudine dell'uomo come razza ad aver elementi omosessuali in tutte le societa' che ha visto, senza che sia mai esistita una societa' con nuclei familiari di questo tipo?
beh le osservazioni scientifiche e sperimentali sono state effettuate negli ultimi 2 secoli, con metodi più o meno ortodossi... ovvio che non puoi prendere un campione di esseri umani e farli crescere con dei gay per vedere se diventano gay, però a furia di osservare determinati cambiamenti puoi ragionevolmente pensare che il cervello funzioni così invece che cosà.Quote:
Una cosa e' certa: se coinvolgi il comportamente chimico delle sinapsi (e quindi un'osservazione dettagliata dell'attivita' cerebrale che, ti assicuro, e' tutt'altro che sviluppata), sicuramente uno psicologo ne sapra' piu' di noi, ma sara' cmq lontano dalla verita' scientifica.
Uno studio importante sarebbe quello che dice: E' vero il famoso discorso di figura paterna/figura materna? sono davvero importanti? E' davvero cosi' necessario che siano differenti? E' vero che debbano essere accoppiati ai sessi biologici? E sopratutto, qual e' il problema - a parte quello sociale - che il bambino potrebbe pagare? Ricordando che in una societa' tollerante, verso cui e' dovere (anche se blando) dirigersi, essere omosessuali non dovrebbe essere un problema, ma solo un modo di essere. (insomma, ammettiamo anche che vivere circondato da omosessuali aumenti la probabilita' di diventarlo - io non sono convinto), in una societa' avanzata questo non costituirebbe problema, no?
Entro nei dettagli, per quanto possa cercare di spiegarti quello che è stato spiegato a me:
Esistono purtroppo parecchi casi di traumi al cervello, considerati gravi perchè fanno perdere determinate funzioni, ma non per questo impediscono di vivere. Un esempio è il trauma a un lato del cervello, che inibisce svariate funzioni associate alla parte opposta (non chiedetemi perchè, è così e basta, lo sanno i medici perchè funziona così gh)... Per cui capita che uno abbia sto trauma irreversibile alla parte sinistra e tutti i movimenti della sua parte destra non funzionano più: non solo, non si rende conto che un oggetto/persona abbia la parte destra... se legge un libro, legge solo le pagine sinistre... sa che deve cambiare pagina e non capisce perchè debba cambiare pagina se tanto c'è solo quella di sinistra! Se gli prendi una banconota e gliela tagli a metà e gli chiedi di ricomporla, lui non ci riesce, ma lo sa che la banconota non è intera.
altro esempio: io sono miope con entrambi gli occhi. E' stato osservato che se un miope (anche a livelli mostruosi) perde l'uso di un occhio, il cervello compensa a tal punto che la miopia dell'altro occhio diminuisce: questo implica un cambiamento radicale nel cervello e nell'occhio stesso.
E visto che ci sono mi lancio nel sesto senso: stanno cominciando ad accettare l'uso di un sesto senso chiamato propriocezione (percezione di sè), che altro non è la capacità di avvertire una parte del proprio corpo, senza vederla o toccarla: è necessario accettarlo perchè è l'unico modo per spiegare come faccia una persona, a cui è stata tolta una mano da svariati mesi, a sentire dolore alla mano che gli manca: attenzione, non si parla di dolore al moncherino, si parla di dolore alla mano.
mah... analizza un pò la parola "genitore"Quote:
Originally Posted by Ipnotik
genitore = colui che genera
In natura i mammiferi sono generati da una parte maschile e una femminile.
P.S. L'uomo è un mammifero con meno peli e "forse" un cervello più evoluto.
:)
Risponditi alla domanda viviamo in una civiltà così "avanzata" ed in grado di evitar qualsiasi tipo di discriminazione?Quote:
Originally Posted by ihc'naib
Per me allo stato attuale no, quindi in questo momento ritengo sbagliato permetter questo tipo di adozione, perchè il bambino finirebbe per pagarne appunto le coseguenze sociali.
Se tra 5-10-nx anni avremo una società così tollerante dal non considerare l'omosessualità un problema ma solo un modo di essere come tanti, potrei benissimo cambiar idea.
Ma non basta che la società decida che l'esser gay non è un problema, c'è anche bisogno del tempo in cui la società metabolizzi davvero la cosa, perchè se in "età della ragione" si può già ora (e non per tutti) non vederlo come un problema, di certo non sarebbe visto così l'aver due papà nei discorsi tra bambini e ancor peggio tra ragazzini, con rischi di complessi che per me è meglio evitare sino a quando il tessuto societario non si sarà modificato molto più profondamente (Se mai accadrà)
hem, il mio post era per spiegare che osservando come reagisce il cervello a un trauma, hanno potuto spiegare quasi tutti i comportamenti patologici della psiche
conosco alcune persone che hanno + peli e meno cervello :sneer:Quote:
Originally Posted by Dictator
favorevole ai matrimoni omosessuali
contrario al coinvoglimento di bambini
dictator: come dicevo a Jarsil: non invocare la natura, chè la natura fa tante cose strane e troveresti difficile accettarle. Manteniamo il discorso sul piano "esseri umani"
ghs: e' una differenza molto complicata e sottile. non sento di riuscire a padroneggiarla ora come ora. La mia impressione e' che con un controllo in chi permette l'adozione molto severo, questo rimarrebbe una possibilita', e non un diritto. (non come quello sulla fecondazione assistita)
liam: grazie per aver condiviso la tua esperienza.
darkzinger: la tua opposizione e' quella che condivido di piu'. il problema e' che, come dicevo, la societa' su argomenti del genere non matura definitivamente e spontaneamente. A un certo punto, verso la fine della maturazione, ha bisogno di un'imposizione, e anche di qualche -ahime- martire emotivo. E' stato cosi' nel tempo. Determinare il momento in cui compiere questo passo e' effettivamente difficile. Sono d'accordo con te dicendo che, per esempio, in italia forse e' presto. Pero' la cultura dovrebbe avanzare, nel frattempo, non limitarsi a rinviare il problema
San Vegeta: Il periodo contorto:no, non hai capito quello che dicevo.. intendevo dire: se lo sviluppo dei gusti sessuali e' cosi' decisamente determinato dall'ambiente che ci circonda durante la crescita, come ha potuto "resistere" l'abitudine all'omosessualita' senza che esistessero nuclei familiari che a questo ti educassero?
per il resto: abbiamo un po' deviato dal rapporto fra cervello e sviluppo infantile. Quello che ti dicevo e' che l'indagine chimica o cmq fisiologica dell'attivita' cerebrale e' ancora troppo arretrata per essere stata usata in modo esauriente in uno studio che e' (non sono padronissimo dei termini, mi prendo un rischio lessicale, consapevole di poter sbagliare) sia neurologico che psichiatrico, contemporaneamente.
Nella mia piccola esperienza di studente, so che le apparecchiature per osservare in modo valido l'attivita' cerebrale sono costosissime e arretratissime, per cui lontane da poter esser applicate a uno studio quasi statistico, o comunque su larga scala.
Il discorso dell'incrocio: credo sia una questione anatomica. per gli occhi e' sicuramente cosi', se cerchi di ricordare un atlante anatomico che coinvolga l'apparato visivo vedi che il ... nervo ottico? .. dell'occhio destro va nella parte sinistra del cervello, e viceversa. Puo' darsi che sia cosi' per tutto il resto.
Dove hai trovato notizia dei casi che hai citato? Io in un libro di Oliver Sacks ne ho trovati di simili, e qualcuno uguale. Cmq, ripeto, e' un argomento che adoro dal punto di vista personale, ma un po' lontano dal nostro discorso.
La propriocezione. che io sappia, e' ormai universalmente accettata. a dire il vero non sapevo neanche che avesse fatto fatica ad esserlo. Io, oltre che grazie a Sacks, ho qualche nozione (proprio cosine basilari, eh!) a proposito perche' e' qualcosa che va sviluppato intelligentemente nella fase di istruzione sportiva giovanile (fino a 14 anni circa).
Chiamarlo sesto senso e' magari azzardato. La sua esistenza e' pero' indiscutibile.. proprio su questo libro di Sacks (L'uomo che scambio' sua moglie per un cappello) l'autore - neuropsichiatra, tanto per dire - riferiva di casi clinici un po' diversi dai "dolori fantasma".. erano episodi di persone che si erano svegliati nella notte (per dire) e avevano buttato giu' dal letto una gamba che avevano sentito sotto le coperte, per poi andarle dietro, visto che era la loro. E cosi' scoprivano di averla persa, la propriocezione, e di dover imparare a muoversi _guardando_ i propri arti e _pensando_ attivamente a come dovevano muoverli, che e' un pensiero terrorizzante.
ihc
Basta con sta sciocchezza sulla normalità è relativa e "ma cosa è veramente normale" diosanto se la società occidentale è in crisi non è solo x le contraddizioni economiche e politiche, ma anche per sto eccesso di buonismo e libertà sociale, non si può permettere tutto nel nome della tolleranza e uguaglianza sacrosante , ma bisogna anche dare dei valori e se non si parte da quello della famiglia siam fottuti in partenza , ma non tanto noi quanto le generazioni che verranno, a me fa ridere (x non piangere) sta stronzata di normalità relativa xchè uomo+donna = normale tutto il resto no ed è l'abc della vita e disprezzo i tanti che non la pensan cosi perchè a causa di gente di tal guisa che la società fa un passo indietro non certo avanti come voglion farci credere. Anche solo all'apparenza siamo più liberi e solidali e che bello il gay pride tutto colorato ma x favore...Quote:
Originally Posted by Ipnotik
uppo, ok x il matrimonio, oguno vive come vuole, ma l'adozione è una troiata.Quote:
Originally Posted by Sakugochi
Giusto!Quote:
Originally Posted by ihc'naib
Ti faccio presente una cosa: la normalità negli esseri umani è che un maschio col pisellino e un femmina con la patatina creano. Tutto il resto è contro la definizione dell'essere umano, composto appositamente da due sessi con funzioni biologiche diverse.
Questo penso lo sappiamo tutti, 2 froci non creano, 2 lesbo non creano: questa e' la normalità, questo è quello che l'essere umano è. Non si scappa.
gay e lesbo non devono avere bambini, e perchè è moralmente eticamente e (dal mio punto di vista religioso) religiosamente errato, e perchè contro natura in quanto due sessi diversi generano la vita nei mammiferi, e perchè i bambini che sono la parte fondamentale del discorso volenti o nolenti avranno dei problemi gravissimi.
Tu mi dirai: si e te che ne sai, sei uno psicologo?
E io ti rispondo: no, non serve essere psicologi, basta stare molto a contatto coi bambini per capire quanta "innocente competizione, critica e paragone l'uno con l'altro" ci sia tra i bambini.
Non si tratta tanto di psicologia, si tratta di esperienza. :)
be i gay hanno fatto una scelta, quella scelta incide che non possano avere figli (perche come qualcuno diceva, al massimo giocano a fare i moschettieri) . Rispetto la loro idea di passare il resto della vita a giocare culatella, sono contento se si sposano cosi si sentono meglio (della serie a me non me ne frega una ceppa), ma coinvolgere un altra persona che non ha fatto niente, ne ha la facolta di scegliere, mi pare veramente troppo azzardato.
I posteri sapranno dirci se hanno fatto bene o male, io non so dirlo.Quote:
Originally Posted by ahzael
Questo è giusto, la domanda però è: vale la pena di correre il rischio sulla pelle di un bambino?Quote:
Originally Posted by Alkabar
E' vero che bisogna avere dei valori, ma questi valori devono essere fondati sull'uguaglianza e sulla tolleranza che ti piaccia o no.Il valore della famiglia : chi decide cos'è una famiglia?Madre + padre + figlio?Non deve essere per forza così solo xkè fin ora non hai visto altro.Quote:
Originally Posted by Kappa
Ti faccio un esempio banale, tanti anni fa gli uomini di colore si usavano da schiavi ed era inimmaginabile vederli come noi.Adesso ci siamo CIVILIZZATI e siamo diventati ciò che nessuno a quel tempo poteva immaginarsi (poi vabbè lascia stare che qualche stronzo al mondo c'è sempre).
Quindi tra 100 anni non puoi immaginarti come saremo, secondo me meglio xkè sono ottimista.
non lo so, non ho risposte, il tutto mi lascia perplesso, in quanto le ripercussioni possono essere anche negative, effettivamente il concetto di famiglia è ben radicato nei geni dell'essere umano. Insomma potrebbe essere uno di quei casi in cui andare contro natura produce effetti collaterali, come potrebbe anche non averne. Fino a che non gli si da la possibilità, non si può sapere. Eccoti una bella situazione indecidibile alla goedel, qua l'unica è vedere che succede.Quote:
Originally Posted by Jarsil
In condizione normale potrei essere d'accordo con te ma... ma qui si parla di fare le prove e vedere che succede sulla pelle di innocenti, e se me lo consenti, al di là di ogni tipo di moralismo... beh no, non ci sto e non me la sento di rischiare...Quote:
Originally Posted by Alkabar
Vorrei che per una volta tra etica, morale e tradizione rispetto a innovazione e progresso, vorrei che vincesse la tradizione.
E io non me la sento di darti torto: effettivamente lo standard genetico è la famiglia in senso naturale. Avere un solo genitore è "contemplabile" in quanto nell'evoluzione la morte di uno dei due è "accettabile". Ma due genitori dello stesso sesso non sono molto "naturali" e potrebbero dare al bambino una visione distorta del mondo.Quote:
Originally Posted by Jarsil
Del resto un bambino è impressionabile, e potrebbe diventare un modo per alterare la sessualità del bimbo, che potrebbe venirne su confuso... A livello pratico e logico mi viene da dire anche a me che è una minchiata.
A meno che non adottino un ragazzino che non sia proprio piccolo piccolo, allora magari potrebbe essere un modo per aiutare a livello sociale.
Esatto. Alla fine vedo che bene o male la pensiamo allo stesso modo. Se adozione significa possibilità indiscriminata da 0 a 20 anni, allora dico no. Se già parliamo di adolescenti in grado di distinguere/capire la situazione, allora effettivamente in termini pratici significa aumentare il bacino di potenziali genitori per svuotare gli orfanotrofi. Ma il solo pensiero di un bambino ancora piccolissimo, con un mondo da scoprire, che finisca in questa situazione mi fa venire i brividi.Quote:
Originally Posted by Alkabar
Guarda ho capito il tuo filo logico, sebbene x me cè un abisso tra il tuo esempio (sacrosanto certamente) di civiltà e progresso e quello della famiglia e, inutile dire che non sono d'accordo perchè troppo distanti come argomenti per portare un'argomentazione in più o differenziazioni da quel che ho già detto.Quote:
Originally Posted by Ipnotik
L'ho detto un sacco di volte, mi sembra talmente lapalissiano che mi sento noioso a ripeterlo: come fa a essere contro natura qualcosa che esiste ed e' sempre esistita, in natura?Quote:
Originally Posted by Dictator
Il discorso bambini e' molto piu' profondo, e come avrai visto sono molto piu' aperto a opinioni un po' piu' oggettive delle tue. (insomma, se anche tu riuscissi a pensare che sia giusto, come potresti accettarlo se la religione lo ritiene errato? la tua posizione di fedele ti influenza a priori)Quote:
Questo penso lo sappiamo tutti, 2 froci non creano, 2 lesbo non creano: questa e' la normalità, questo è quello che l'essere umano è. Non si scappa.
gay e lesbo non devono avere bambini, e perchè è moralmente eticamente e (dal mio punto di vista religioso) religiosamente errato, e perchè contro natura in quanto due sessi diversi generano la vita nei mammiferi, e perchè i bambini che sono la parte fondamentale del discorso volenti o nolenti avranno dei problemi gravissimi.
Tu mi dirai: si e te che ne sai, sei uno psicologo?
E io ti rispondo: no, non serve essere psicologi, basta stare molto a contatto coi bambini per capire quanta "innocente competizione, critica e paragone l'uno con l'altro" ci sia tra i bambini.
Non si tratta tanto di psicologia, si tratta di esperienza. :)
Ma ripeto due punti base:
Come si fa a sostenere che un comportamento e' innaturale se esiste in natura? e' un controsenso. A meno che non si ammetta che e' frutto della tentazione da parte del demonio, ma sono fuori da questo tipo di pensieri
Attenti a mettere su un piedistallo quelli che sono i comportamenti animali standard. Perche' se per le scimmie magari puo' anche andare tutto come vorreste voi, ci sono altri mammiferi in cui le abitudini sessuali sono profondamente diversi. L'uomo, peraltro, e' un animale sociale un tantino piu' complesso delle scimmie, per cui adattatevi all'idea che la natura umana adesso include tutto cio' che l'uomo e' adesso, con tutte le sue deviazioni, le sue perversioni, le sue turbe e i suoi malfunzionamenti. Non ci sono regole scritte da nessuna parte.
ihc
io sono d'accordo con la mamma di ihc :nod:
cmq la famiglia non è più un valore assoluto da qualche decennio secondo me
e poi non bisogna dimenticare che la cosa più naturale al mondo è il CAMBIAMENTO, indifferentemente se in bene o in male
x Dictator se a "genitori" dai il significato semantico, non puoi più parlare di famiglia...
edit: magari, dato che Jarsil ha detto di evitare toni accesi, sarebbe cosa giusta editare quel froci... tanto per fare il politically correct :look:
Ale hai ragione se cerchi di dire che "famiglia" è un concetto e nessuno decide come è giusto che sia formata. Il problema non è giusto o sbagliato, il problema è se è controproducente o meno. Se su giusto o sbagliato si può dibattere, su controproducente o meno non si può: non sai che effetto potrebbe avere su un bambino avere due genitori dello stesso sesso. Alla meno peggio il bambino viene su gay, e vabbeh un gay in più non fa male a nessuno (anche se mi lascia perplesso questa eventualità), ma invece che gay potrebbe venire su frustrato. Non è un problema banale o di concetto, e nemmeno da bigotti, si parla di psicologia.Quote:
Originally Posted by Ipnotik
cioe diciamoci la verita', e' come se a uno gli dici "figlio di mignotta" sapendo che e' vero. Cioe starebbero sempre sulla bucca delle persone, e per quanto uno possa dire "a me non me ne frega niente di quello che gli altri dicono", uno non puo stare giorno e notte a essere tormentato per scelte di altri che potevano essere evitate. Il cojone che ti vuole umiliare in giro ce sempre.
favorevole al matrimonio
contrario all'adozione
il fatto e' uno non vedo perche' mai qualcuno debba essere contrario al matrimonio, non capisco come un matrimonio fra 2 persone dello stesso sesso possa nuocere a voi.
Cmq sarei molto curioso di conoscere i pareri di certe persone SE e DOPO CHE avranno avuto un figlio.
Ovviamente in modo normale.
troppo avrai da aspettare.......
vorrei dare un contributo alla questione da psicologo anche se non mi occupo direttamente di età evolutiva^^. Il problema di avere 2 genitori gay non è tanto quello di essere presi in giro dagli altri bambini e/o adulti ( che tra l'altro in questo modo dimostrano scarsa educazione impartitagli da "sani" genitori etero quindi semmai il problema piu grossso è di chi prende in giro non di chi viene preso in giro e inoltre se uno ha dei buoni genitori riesce a tollerare le prese in giro anzi sono un elemento utile a fortificare il carattere se gestite bene a livello individuale e famigliare) piu' che altro il prob potrebbe essere legato alla sessualità nel senso che in alcune fasi guarda ovvamente ai genitori come modello e come aiuto per comprendere i fatti della vita quindi la classica spiegazione su sesso e amore fatta da due genitori omo poi cozzerebbe contro il loro comportamento creando possibili problematiche al bambino che da un lato è spinto a imitare il comportamento dei genitori dall'altro si trova dei modelli esterni che vanno in conflitto con quello offerto dal genitore ma che non sono sbagliati anzi... certo queste cose possono comunque essere superate magari con un aiuto esterno o anche col dialogo l'amore etc ma sono cmque delle cose in più che si aggiungono alle normali problematiche legate allo sviluppo
detto questo personalmente sono contrario all'adozione per le coppie gay anche se per i miei studi posso dire che due genitori omosesuali possono crescere un bambino sano allo stesso modo di due etero e che un bambino puo' essere allo stesso modo felice in entrambi i casi.