meglio una persona che non ha le idee chiare come prodi che una persona come berlusconi che le ha invece chiarissime, peccato solo nei suoi interessi
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meglio una persona che non ha le idee chiare come prodi che una persona come berlusconi che le ha invece chiarissime, peccato solo nei suoi interessi
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Originally Posted by Arthu
asdasddasd
Ehm: linee comuni sulle quali agire, esempio:Quote:
Originally Posted by Xangar
"Faremo questa cosa COSI'"
"Ehm... io preferirei che facessimo la stessa cosa ma anche così e così"
(esempio di discussione programmatica in cui l'obiettivo è comune ma l'attuazione può essere distinta)
Situazione di alcuni punti del programma Unione di Oggi (dalla bocca di Capezzone per dirne uno):
Prodi: "Adegueremo la tassazione delle rendite finanziarie al 20%"
Capezzone: "In Uno stato moderno non si può pensare di tassare le rendite finanziarie per cui faremo in modo che non vengano toccate".
E socmel se questo non è antitetico, altro che obiettivo comune :D
(Le due frasi sono citazioni, non precise al 100% per le parole ma per il senso si, prese da 2 servizi del telegiornale, un comizio di prodi e uno di Capezzone).
Jarso scusa ma lega e an le scorse elezioni erano in situazioni ancora piu antitetiche (ci ricordiamo la differenza tra federalismo semi indipendentista e salvaguardia dell'unità nazionale?). Eppure hanno governato iniseme per 5 anni (male ovviamente secondo me) facendo anche la riforma della costituzione e arrivando alla devolution.
E' ovvio che se si riduce la complessità politica a 2 soli schieramenti in ognuno di essi ci sono forti diferenze. E' propoganda notare questa cosa solo in uno dei 2 schieramenti.
ma io sta benedetta legge 30 vorrei capire come deve essere modificata secondo voi.
Prima esisteva la collaborazione coordinata e continuativa che nelle idee doveva essere a termine ma che nella pratica diventava a tempo indeterminato per via del suo costo inferiore rispetto all'assunzione ma quanto a diritti e licenziamento per il lavoratore non era certo come l'assunzione.
oggi c'è il lavoro a progetto che questo si è effettivamente a termine (professionisti iscritti ad albi e amministratori a parte) e se non si riferisce specificamente ad un progetto deve essere inserito in altre tipologie di contratto.
La legge 30 ha poi inserito i contratti di apprendistato di durata variabile ed a termine, i contratti di inserimento ed il lavoro a chiamata.
Sono tutte norme che agevolano l'assunzione ed a mio parere l'errore di fondo che si commette criticando questi nuovi contratti è l'ipotesi di base che in assenza di questi contratti ci sarebbe l'assunzione a tempo indeterminato. é molto più probabile invece che in assenza di questi contratti ci sarebbero proprio meno assunzioni, perchè un'impresa non si porta a casa un dipendente che avrà difficoltà a licenziare o costi elevati (buone uscite) se non è arcisicura di essere in espansione stabile, ed oggi quelle in questa situazione non sono tante.
Vorrei capire su che base abolire questi contratti migliorerebbe le assunzioni e la disoccupazione.
Secondo voi un neo laureato dovrebbe essere assunto a tempo indeterminato senza avere la minima idea di come lavora? non ha referenze, non ha precedenti esperienze lavorative, non ha una professionalità definita e quindi una collocazione all'interno dell'azienda. Insomma non si ha uno straccio di elemento per poterlo valutare e assumendolo a tempo indeterminato, come lo caccio se si rivela un cane totale o semplicemente inadatto a ricoprire la figura che mancava in azienda?
Beh visto che si parla di programmi, o meglio, visto che si parla del programma-leviatiano sinistroide poichè del programma-ectoplasma destroide non ci sono stati ancora avvistamenti certi...
Beh non per fare il triagon della situazione credo che questo cada a pennello:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/E...3/divico.shtml
questa è una delle più grosse idiozie che si possano fare ma fortunatamente è irrealizzabile.
ci sono due imprecisioni cmq, non si tratterebbe di una nuova IRI in quanto non eserciterebbe attività industriale ma sarebbe essenzialmente una società (il nome era Patrimonio dello Stato Spa) di proprietà immobiliare. Perchè è irrealizzabile? perchè bisognerebbe passare sopra tutta una seri di interessi che farebbero muro e non ultimi gli enti locali che sono proprietari di molti beni.
La cosa nelle idee teoriche e nel mondo dei puffi dovrebbe avere due punti di vantaggio: una gestione centralizzata dei beni e quindi più efficiente e l'emissione di titoli stragarantiti dalle proprietà stesse, e quindi con un rating di rischio ottimo e un rendimento accettabile da far sottoscrivere a livello europeo e non italiano. Il fatto è che non viviamo nel mondo dei puffi e quindi ci mangerebbero sopra più di quanto ci mangiano ora ma meno persone, la gestione farebbe acqua ed arriverebbe a costare quanto costa adesso che è frammentata, ed i titoli sostituirebbero i bot con zero benefici. La fortuna nostra è che è completamente teorica come cosa........
Per quanto riguarda i contratti, molte aziende ne abusano per assumere il meno possibile a tempo intederimanto, e per licenziare e assumere gente di continuo a seconda del carico di lavoro richiesto. Chi ci va di mezzo è il lavoratore, che si vede diminuire le probabilità di trovare un posto a tempo indeterminato, e si ritrova saltuariamente disoccupato e quando lavora lo fa per pochi soldi e senza diritti praticamente..
appunto, ma non è che prima della legge ci fosse la corsa all'assunzione a tempo indeterminato...........c'era il contratto di formazione e lavoro invece di quello di apprendistato che però aveva determinati requisiti e gli altri via di co.co.co.Quote:
Originally Posted by Glasny
Il punto è un altro ovvero la convinzione che senza questi contratti verrebbero tutti assunti a tempo indeterminato...personalmente dubito che vada così.
No, ne dubito anch'io, ma uno dei cavalli di battaglia della sx sul lavoro e' stato "Incentivare i contratti a t. indeterminato rispetto ai co.co.pro, non e' possibile che un contratto a termine costi all'impresa meno di uno senza termine".Quote:
Originally Posted by laphroaig
Ecco a me questa sembra una buona idea, anche se non so i dettagli.
La controproposta di dx e' grossomodo questa: "Garantire l'accesso al credito anche a chi ha un co.co.pro"
Questa invece mi sa di inculata (con vaselina) perchè anche ammesso che una banca conceda un mutuo a un precario bisogna vedere se fra 6 mesi avrà ancora il lavoro che gli permetta di pagarselo. Come dire: i lavori passano, un puffo e' per sempre..."