E' ottimo a ste condizioni, poco da dire.
Ovviamente se consideriamo la media italiana.
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io devo perfezionare sto cazzo di inglese poi cari miei... sono disposto anche a rinunciare alla cittadinanza italiana pur di levarmi dalle palle.
bella battuta del cazzo, facile fare i simpatici sulla pelle della povera gente...
vabbè tanto è solo una battuta :nod:
ma vai in culo!
Tornando ai neo laureati, il problema non è trovarlo il lavoro, il problema è trovare l'azienda seria che riesca a fornire al lavoratore una certezza economica.
Ok, facciamo questo benedetto contratto determinato per vedere se la persona è idonea per quel tipo di lavoro ma diamogli la certezza di firmare un cazzo di contratto decente e sopratutto indeterminato alla fine di tutto. Ho svariati amici e conoscenti che vengono "rimbalzati" da un contratto di 6 mesi ad un altro, fiumi di parole e promesse non mantenute dai datori di lavoro e il problema è che i soldi servono, quindi, o ti adegui alla "legge di mercato" o ti attacchi e stai a spese di babbo e mamma (che magari fanno i salti mortali per vivere per conto loro).
Io posso essere tranquillo adesso, lavoro in una piccola azienda familiare è ho finalmente il mio bel contratto indeterminato...mi ci sono voluti 5 anni (CINQUE) passando da cococo progetti apprendistati e minchiate varie ovviamente con uno stipendio da fame e con dei benefici inesistenti (straordinari non pagati, malatite inesistenti etc etc).
Ormai non serve piu' la capacita' di lavorare, serve anche tanta fortuna e questo è il problema.
...se ripenso alla battuta di quel essere me prende il nervoso...
scusate per il papiro
:nod:
merda O_o rinunciare a questo trattamento, deve essere molto innamorato :)
Io tempo un esame+tesi+IELTS (test inglese)+ abb soldi messi da parte, me ne vado e chi ci torna più in italia :sneer:
La cosa che mi piace di Berlusconi è che lui ne spara di ogni, e la gente continua a votarlo :sneer: Non che veltroni sia differente
a parte la sparata goliardica che .. per carità.. lui si crede simpaticiximix e si illude di avere a che fare con gente che capisce e sa stare allo scherzo, a parte che ragazzi.. puttana merda, è poi Berlusconi eh.. fate più ridere voialtri che vi indignate in stile lesa maestà e dimostrate tutti i vostri limiti..
a parte tutto, anzichè spammare cazzate sulle uscite (ok, fuori luogo :rolleyes: ) del nanaccio.. ma RINGRAZIATE.. ringraziate che sia lui il candidato premier e non una persona senziente.. e voi no.. a frignare e indignarvi per delle gigatroiate :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Non sono un figlio di papà e lavoro.
Sono anche abbastanza maturo da capire che Berlusconi in questo caso ha fatto una battuta. Non penserete che nel programma ha messo al punto sul precariato di sposarsi donne/uomini ricchi eh...
Cioè io capisco il precariato ecc... Pero' madonna mia come siete pesanti... Tutti siamo a conoscenza della penosità del lavoro in Italia ma una battuta immagino che possa passare... Certo magari è stata un'uscita infelice ma non si allontana poi così tanto da altre fatte in passato.
Si ma buttute così in campagna elettorale e su un tema di assoluto rilievo per moltissimi italiani non è sicuramente una pubblicità positiva.
Poi che le battute facciano bene ok ma esistono pure battute fuori luogo.
battuta fuori luogo... magari non fa tanto ridere a chi con 1 laura in mano lavora in 1 call center a 500 euri al mese
Il problema è che ci sono cose su cui vale la pena sparare stronzate (il milan) cosa che non fa mai, e cose su cui si deve essere dannatamente seri (la politica). Se poi concorri alla massima carica dello stato, vale a dire quello che tira le redini di TUTTO, a maggior ragione devi mostrare il massimo rigore, la massima serietà, quando si parla di cose importanti.
Non è questione di essere pesanti o meno, un presidente, politico che sa piazzare la battuta al momento giusto e rendersi simpatico alla gente, guadagna fior fiore di consensi e non sono cazzate queste.
MA se non azzecchi i modi, se sbagli perchè oggettivamente sei stupido come appunto berlusconi, che ci ha tristemente abituati ai suoi show in italia e all'estero (parlamento UE ricordate??) allora non fai altro che scatenare tonnellate di polemiche, rendersi ridicolo e, in un paese serio, giocarti addirittura la candidatura. Purtroppo in italia le prime due avvengono sempre ma la terza mai.
Polemiche che a mio avviso non ammettono scusanti.
Non possiamo lamentarci di avere politici di merda se poi lasciamo correre queste cazzate, se vogliamo che sto paese si tiri su serve una sana dose di serietà anche. PErò leggo già qui alcuni che ci passano sopra come se nulla fosse, beh VERGOGNA!
ps. chi è causa del suo mal pianga se stesso, ricordatevelo :)
è semplicemente una pessima battuta, non è un ulteriore motivo per non votarlo, ce ne son altri + seri.
secondo è anche motivo x non votarlo..un pirla del genere dimostra quanto poco intelletto abbia nel fare il suo mestiere.
Un Fini, col rigore che ha, non scadrebbe mai in simili cazzate.
Un politico è una figura che prima di tutto deve apparire se vuole strappare consensi.... da una parte e dall'altra ci sono soggetti integri da questo punto di vista, persone che si vede che hanno un gran profilo.
Vabbè, non sono suo elettore ergo la cosa nn mi tange, però come detto mi girano i coglioni dato che vincerà essere rappresentato da una merda umana tale.
Quello che mi fa ancora più girare il cazzo è che sto imbecille fa passare Veltroni per uno a posto con ste uscite,quando e' una merda come e quanto il nano idiota.
Governati da imbecilli stupidi, ed imbecilli bravi a nasconderlo
mah a volte no capisco come posa farsi sti autogol, cioè passi le battuta ma le facesse almeno in terza in persona:nod:
cagate e leggende metropolitane, nel mondo del lavoro i gestionali sono molto ricercati, al contrario di altre figure (x esempio laureati in econ e commercio o puttanate varie).
se nn lo sapete, altrimenti ve lo dico io va, un laureato in ing. meccanica o gestionale al 95% andrà fare il lavoro che 10 anni fa faceva un semplice perito.
x il resto blabla varie trovare lavoro post laurea nn è semplice, va molto a culo, io x esempio trovato lavoro dopo 1 giorno, fatto 1 anno come tirocinante con stipendio di 1k € poi asusnto a tempo det x 1 altro anno a 1300€ e a settembre verro assunto a tempo ind + lvl.
devi essere al posto giusto al momento giusto, non è semplice, poi anche quando lavori bene ci metti passione vieni pagato un cazzo e te lo vogliono mettere nel culo (vedi mia morosa x es.) ti vien voglia di assassinare qualcuno.....
cmq piuttosto di fare l università andate a fare l elettricista o lidraulico o il parrucchiere o il personal trainer o il cambia tastiere, ci guadagnate e basta.
my 2 cents
x il discorso di Ilvio, mi piacerebbe molto buttarlo dentro l altoforno della mia azienda. :nod:
La cosa che non capite è che la campagna elettorale della sinistra non può basarsi sulle cazzate che dice Berlusconi...
Da quando c'è Berlusconi in politica non son mai riusciti (non han mai provato forse) a controbatterlo su termini di politica reale, sempre parlato di quanto si fa le leggi ad hoc e sempre bacchettato sulle cazzate che a volte dice.
Per quanto sia triste la sua uscita è ancora più triste che la politica di un paese si fermi su queste CAGATE.
si vabbè, i tram sono pericolosi estre...
sì infatti probabilmente è così, il mio intervento non voleva smentire quella che è l'attuale crisi nel mercato del lavoro intendiamoci, diciamo che la zona geografica influisce tremendamente, e mi sbilancio dicendo che forse a volte, sottolineo, a volte, il neolaureato di turno non trova paga e posto adeguato anche a causa della sua incapacità, sia nel lavoro specifico, che nel cercarlo.
Di grazia, che avrebbe fatto di buono il governo Berlusconi in politica reale, è stato bravo solo a condonare le evasioni, a dare il via a grandi opere che non sono state fatte, un ottima legge sull'immigrazione, controlli sull'euro e carovita, mmmmm si mi pare abbia messo gli ammortizzatori sociali e riformato il lavoro, che altro mmmmm una legge sul fumo, le liberalizzazioni, herm no quelle le hanno fatte gli altri, allora ha scoperto che gli han rubato i soldi con le macchinette videopoker? scusa se fo il sarcastico, ma 5 anni di Berlusca e di destra non han fatto un veramente un cazzo, sarebbe l'ora che qualcuno vi metta di fronte a questa triste realtà, mi sembra che viviate nel mondo di fate confetto folletti e case fatte di marzapane, capisco che siete gente di destra e vi scoccia non fare i partigiani mi succede anche a me quando si parla di sinistra, ma a tutto c'è un limite...
Ultimo appunto, se uno fa una cazzata e dice le solite stronzate, non è che gli altri gli fanno la campagna elettorale contro è lui, dimostra semplicemente a tutti che è idiota, cosa del quale non avevo dubbi, ha dato solo un motivo ulteriore per mandarlo affanculo, perdonate le brutalità...
infatti credo che ormai buona parte della lauree, nb non tutte ma buona parte, non diano poi sto grande boost nella ricerca di un buon posto di lavoro, perchè aziende magari medio piccole se son furbe puntano sulla persona e sulle sue capacità. Poi per certi mestieri una laurea è d'obbligo, ma in molti altri, diciamo tutti quelli non tecnici e "scientifici" la predisposizione personale, le attitudini e la VOLONTA' sono requisiti che possono farti fare il salto di qualità.
C'è un appiattimento in Italia. Sta succedendo esattamente come pensavo: a forza di avere dei coglioni che pigliano posti di lavoro da dirigenti per nepotismo, il livello di competitività si è abbassato.
Adesso, in sti anni, o si crolla di peso a piombo, o ci sta la svolta.
Io di per mio sono troppo orgoglioso, egocentrico e tendente al frustrarmi per cazzate, per accettare un posto di lavoro per 700 euro al mese e un calcio in culo.
Rimarrò a zonzo per il mondo ancora per un bel po', almeno almeno mi diverto un minimo. E consiglio a tutti coloro con una laurea in materie scientifiche di fare lo stesso: fino a che la scienza non crolla completamente in Italia cercheranno di piazzarvelo in culo.
Fa malissimo al paese, ma gli fa benissimo anche.
Quando i requisiti minimi non saranno più nella norma nemmeno per un paese del terzo mondo, a quel punto dovranno cambiare le cose: tipo fare offerte sensate.
il problema della precarietà non è il neolaurato che prende 700 euro al mese per 3 anni con contratti a tempo determinato, il casino viene dopo quando giustamente sta persona raggiunta i 30 sente il diritto di farsi una vita sua, e purtroppo deve contnuare quando va bene a mandar giu merda.
altro problema ancora più grave è quel 30enne che dopo aver ricevuto il suo bel contratto indeterminato si trova nella condizione che dopo 4 o 5 anni con mutuo e famiglia magari deve rinserirsi nel mondo del lavoro perchè la sua azienda magicamente ha deciso che è meglio fallire che pagare le tasse( perchè ricordiamocelo sempre in italia si fallisce spesso con i soldi in tasca) e deve di nuovo stare 3 anni a progetto a 700 euro e forse poi tornare ad avere un contratto dignitoso.
mamma mia come stiam ridotti in italia, arrivare a pensare che uno stipendio di 1200 euro al mese da neo laureato sia un buono stipendio vuol dire veramente che siamo diventati un economia del terzo mondo, cioe ma anche io penso che uno in cina se guadagna 150 dollari al mese e' un signore..........................
Ma guardate che Berlusconi ste cazzate le dice con cognizione di causa perche' sa di finire in prima pagina. Perche' cercare di dare una risposta seria (che probabilmente non aveva) quando con una minchiata vai sui giornali?
Per quanto riguarda il precariato, si sa che per le aziende italiane il dipendente non e' una risorsa ma un costo che si puo' tagliare facilmente, quindi con questi contratti del cazzo ci vanno a nozze. :rain:
io da geometrino del cazzo ho avuto sempre lavori da subito da 1.100 a 1.200Euri netti al mese indeterminato.
il fatto basilare e' che gli stipendi Italiani sono ridicoli, per non dire scandalosi. Persone colte, che hanno studiato molto di piu' del sottoscritto si ritrovano ad avere lavori di merda. E' anche vero che ci sono persone che rifiutano altri posti di lavoro anche piu' remunerativi perche' vogliono assolutamente lavorare nel campo di studio.
Senza parlare poi dei beneficts, che a momenti in Italia nemmeno sanno cosa sono.
Immigrare e' difficile pero' una volta fuori capisci che per quanto bella sia l'Italia, vivendola da adulto con responsabilita' e cose da pagare e' una merda incredibile.
Io ho un lavoro medio prendo NETTO il doppio in Euro del mio ultimo stipendio in Italia, in aggiunta ho beneficts incredibili: quali 15.000$ annui di dentista, che include sia problemi fisici che correzioni estetiche (esempio sbiancamento dei denti), Assicurazioni varie, quali casa, beni personali, vita/incidenti (polizze assurde se crepo la mia ragazza prende 2,5Milioni e 2,5Milioni a mia madre), 500$ di Centri Benessere (massaggi/saune/spa), senza parlare di sconti incredibili su determinate marche che vanno da Microsoft 18% a Ford/Mazda 15%, passando per negozi ecc...
Tornare in Italia? Si certo solo per vacanza... poiche' saprei che le condizioni attuali sono nauseanti.
1200€ al mese per un neo laureato è un ottimo stipendio
i laureati devono sukare tutti :sneer: :sneer:
il problema non è tanto lo stipendio quanto che il costo della vita sia raddoppia/triplicato in pochi anni senza il relativo aumento dello stipendio.
appena finito di studiare, il mio primissimo stipendio, era di 1.600.000 L, poi tra conferme, cambi di lavoro, ed il fatto che non sono un coglione è salito a 2.400.000L nel giro di un annetto.
ed era uno stipendio da favola per un ragazzo di 19 anni, e pure per un neo laureato 2 milioni e mezzo di primo stipendio non eran male, anzi.
ora però con il corrispettivo in euro fai fatica ad arrivare a fine mese...
non so ...io ho trovato lavoro ancor prima di laurearmi
lavoro nel pubblico e dopo 2 anni di cococo ho vinto un concorso e sono a tempo indeterminato da 5 anni
mia zia architetto appena si è laureata nel 2004 ha trovato lavoro in uno studio
serve culo
1200 euro netti per un NEO laureato è un ottimo stipendio.
Perché nella vita non hai ancora dimostrato un cazzo, e un diplomato che entra nel mondo del lavoro se gli va grassa ne prende 800-900.
Io dopo 7 anni di lavoro prendo 1350 euro netti, mi son guadagnato la sicurezza che a meno di un fallimento dell'azienda da lì nessuno mi schioderà se non voglio io, mi son ritagliato uno stipendio che mi consente di vivere decentemente.
Ma se oggi entrasse un neolaureato, sarebbe sacrosanta un po' di gavetta e anche uno stipendio inferiore al mio, perché io sono 7 anni che dimostro ciò che valgo e cosa faccio, lui ancora è un numero sulla carta.
L'ultimo laureato che abbiamo assunto è stato licenziato al termine del periodo di prova, è entrato in ufficio comportandosi come se solo grazie a lui avremmo cominciato a lavorare, salvo capire dopo 5 minuti (noi) che non ne sapeva veramente un cazzo di come si lavora in una azienda.
Diciamo anche che la laurea, in Italia, non garantisce nulla nemmeno al datore di lavoro. Oggi le lauree non sono selettive, sono troppo facili, ma vengono viste come un diritto. E' colpa dello stato patetico delle università, del fatto che ce ne sono troppe, di una riforma che ne ha ulteriormente impoverito i contenuti. E' colpa anche dei docenti.
La maggior parte dei giovani laureati italiani fa venire i brividi per quanto è ignorante. Spesso, non sa nemmeno scrivere un italiano accettabile. In questo modo, con la svalutazione della laurea (se è troppo facile, com'è ora, vale meno), si incrementano le statistiche, ma si svaluta anche il valore dell'esperienza e del bagaglio del laureato e, quindi, del suo lavoro.
Certo, un neolaureato olandese guadagna il doppio di un neolaureato italiano e non è detto che la sua preparazione sia migliore. Però, secondo me, prima di pretendere buoni stipendi sulla sola base di una comparazione col mercato europeo, sarebbe il caso di rendersi conto dell'inadeguatezza della preparazione universitaria italiana.
Intendiamoci: quando ne ho avuto occasione, io ho notato che i giovani italiani hanno una marcia in più rispetto ai loro colleghi europei, per ragioni storico-culturali e ambientali, ma partono decisamente svantaggiati, imbambolati come sono dagli anni del limbo universitario.
Se vogliamo migliorare le condizioni dei contratti dei neolaureati, cominciamo col migliorare le condizioni dell'università italiana.
Dipende da università a università, adesso non generalizziamo.
E' chiaro che è pieno di ciarlatani e che gli studenti sono anche poco seri spesso, diciamo proprio l'80% delle volte.
I contenuti: ma sono gli stessi di prima solo spezzati in più moduli.
E' chiaro, tu diresti "non ti resta nulla". Non ti resta nulla a memoria, ma se ci riguardi poi sei comunque in grado di derivare conclusioni corrette.
I ragazzi prendono l'università come una vacanza e dopo si che le cose vanno male...
Ghs, qua va anche peggio che in Italia, io se dovessi assumere qualcuno non assumerei mai nessuno proveniente dall'università di Londra.Quote:
E' colpa dello stato patetico delle università, del fatto che ce ne sono troppe, di una riforma che ne ha ulteriormente impoverito i contenuti. E' colpa anche dei docenti.
La maggior parte dei giovani laureati italiani fa venire i brividi per quanto è ignorante. Spesso, non sa nemmeno scrivere un italiano accettabile. In questo modo, con la svalutazione della laurea (se è troppo facile, com'è ora, vale meno), si incrementano le statistiche, ma si svaluta anche il valore dell'esperienza e del bagaglio del laureato e, quindi, del suo lavoro.
Certo, un neolaureato olandese guadagna il doppio di un neolaureato italiano e non è detto che la sua preparazione sia migliore. Però, secondo me, prima di pretendere buoni stipendi sulla sola base di una comparazione col mercato europeo, sarebbe il caso di rendersi conto dell'inadeguatezza della preparazione universitaria italiana.
Ah ecco.Quote:
Intendiamoci: quando ne ho avuto occasione, io ho notato che i giovani italiani hanno una marcia in più rispetto ai loro colleghi europei, per ragioni storico-culturali e ambientali, ma partono decisamente svantaggiati, imbambolati come sono dagli anni del limbo universitario.
Se vogliamo migliorare le condizioni dei contratti dei neolaureati, cominciamo col migliorare le condizioni dell'università italiana.