no shub fammi capire perchè; deve scioperare un dirigente, e poi perchè se stanno un giorno a casa l'azienda si ferma.
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PS, cmq Berlusconi porta una sfiga....nel 2001 ci fu la crisi della new economy e 11 Settembre.
Ora Crisi mondiale economica, per poco Roma allagata
-.-
Per il discorso riduzione non lo faranno mai di loro spontanea volontà, come nemmeno dimettersi dopo le loro merdate si nasconderanno sempre dietro la frase "i miei elettori non vogliono" un po come i crociati trucidavano gente dietro la frase "Dio lo Vuole"...e un referendum tale non uscirà mai.
Tornando OT, il concetto CassaIntegrazione ciclica secondo me non ha senso, anche perchè riducendo lo stipendio levi anche il margine di quelli che già stentano ad arrivare a fine mese.
Devono ridurre la pressione fiscale su Aziende e Lavoratori Dipendenti, e aumentare i controlli su evasori fiscali e riduzione della spesa pubblica, aumentare tasse sui bene non di prima necessità come SUV e Auto di lusso, tanto chi l'ha se la può permettere di pagare quei 300 Euro in + all'anno ;).
Parliamo della pratica affitti in nero, a milano è pieno..
Uno dei + grandi problemi degli italiani è che le Rate sono la vita, comprano tutto a rate anche consapevoli di impiccarsi ma non sanno rinunciare a qualcosa.
Non sono d'accordo con il tetto salariale, mentre sarei concorde nel legare lo stipendio ai reali risultati. Una quota parte minima fissa, un'altra (ampissima) in percentuale ai risultati o basandosi su traguardi concreti.
Nel pubblico, come evidenziato, la dirigenza non si raggiunge per "merito" sul campo.
Io ho iniziato come dipendente e, come tutti coloro che si sono trovati ad affrontare un nuovo mercato vincendo le proprie battaglie, mi trovo in una situazione dirigenziale.
I Dirigenti non scioperano perchè, come un precario, non possono (target troppo facile) .. e personalmente non sciopero perchè non mi affido ai sindacati ma risolvo le mie controversie e cerco di ottenere quanto reputo sia il mio valore sul mercato affidandomi a me stesso, ai miei risultati ed alla contrattazione.
Ho cambiato regione come sai, sono stato molto all'estero come ben sai, e come me sono migliaia a farsi un mazzo così per andare avanti.
Certo che non ho uno stipendio da 1000€/mese ma non me ne faccio certo una colpa, inoltre ricordo che perdere il lavoro dall'oggi al domani, anche se guadagni 3 o 4k/mese ti lascia sempre nella cacca, perchè magari uno si è preso un mutuo da 300k invece che da 100.
Non sono tutte rose e fiori, per nessuno (o quasi)
il dirigente come un freelance, ha stipendi + alti anche in relazione alla minore tutela lavorativa, (non parlo delle responsabilità maggiori), ma ha stipendi + alti anche perchè a differenza di un dipendente a Tempo Indeterminato se non raggiunge gli obbiettivi può essere segato.
Era lo stesso discorso della flessibilità dei contratti a progetto, nella teoria doveva costare di + una di queste figure a differenza di un Dipendente, in modo da sopperire la precarietà ma in Italia se ne sono strafottuti e hanno sfruttato la cosa.
Dai dillo sei milanista, ma a volte qualcosa ci prendi :sneer: guarda è il discorso dei mutui variabili non compri una casa da 300K euro con rata al pelo dello stipendio senza essere sicuro che questa non cresce troppo...
Ma secondo voi perchè hanno preso piede le carte di credito revolving, le società di credito a consumo hanno trovato terreno fertile la gente piuttosto di aspettare un mese o rinunciare si compra le cose e accumula debiti su debiti poi piange perchè non arriva a fine mese.
il bello è che nessuno di quelli che criticano questa "manovra" è in grado di dire il perchè non è una buona manovra...
tutti a dire tu non puoi capire tu non puoi capire blablabla.
Ho lavorato 2 anni a progetto, e senza questo contratto non avrei potuto lavorare in modo flessibile come ho fatto.
Mi resta ancora il grosso punto interrogativo sul perchè sia meglio essere licenziati che continuare a lavorare e percepire meno stipendio.
Se riuscite a spiegarmi il perchè, se ne può anche discutere, e iio son disposto ad ascoltare.
SE continuate a dire non puoi capire blablabla, dimostrate solo che per l'ennesima volta criticate il governo in quanto governo di cdx e da fanboy, piuttosto che da persone obiettive che ragionano con il proprio cervello.
io te l'ho spiegato eccome.
e, io, critico il governo di destra tanto quanto quello di sinistra, perchè non fanno altro che alimentare precarietà e instillare insicurezza nel futuro dei lavoratori
Nono, di fatto io voglio sapere qualè la convenienza nel venire licenziati (quindi cercare un altro lavoro, avere 0 € di introiti mensili, etc. etc.) rispetto al lavorare meno ore con una diminuzione dello stipendio.
Questo voglio sapere.
richiedimelo dopo aver riletto il mio post
cià
Il problema del credito al consumo non è solo un problema di "abitudini" alla spesa.
E un problema strutturale. Senza credito al consumo la gente non è nelle condizione di comprare, senza acquisti si va in recessione.
Sostazialmente se la gente è responsabile e non compra perché non se lo può permettere il sistema crolla perché si va in recessione. Al contrario se la gente se ne fotte delle possbilità effettiv ee spende e spamde il sistema va in bancarotta..
Questo è l'ossimoro del capitalismo attuale.. O trovano una soluzione o la vedo molto molto brutta...
Vege tu hai paura che l'attuazione di questo piano in futuro di diventi normalita' se non ho capito male...
Il problema e' che oggi (sottolineo OGGI) visto che il lavoro e' in crisi gli ordini di molte fabbriche sono bloccati che soluzione si puo' prendere?
E' inutile dire "I precariiihh!!oneone" quando OGGI a rischiare non sono piu' loro ma chi ha il famoso posto fisso ....
Solo questo dovrebbe far capire la gravita' della situazione...
la colpa di tutto ciò è di quegli imprenditori che invece di investire nell'azienda hanno preso tutti i guadagni e se li sono messi in bancaaaaaah!!!1onetwothree!!!
basta, gliela do su... incoraggiate ogni soluzione estrema ogni volta che il problema è evidente, tanto è ormai evidente che evitare i problemi non ha mai interessato nessun italiano
l'ho letto ma non trovo il motivo per il quale sarebbe meglio licenziare piuttosto che cassaintegrare....
nel tuo reply parli di contratti a progetto e tante altre cose che non centrano con la manovra predisposta dal governo, ovvero di persone che in assenza di lavoro invece che licenziate verranno tenute a un inferiore stipendio e che potranno continuare a lavorare.
spiega spiega.
Questo vale anche per estrema e gli altri.
Cerco qualcuno (di quelli che criticano il governo ovviamente) che mi spieghi perchè è meglio licenziare che cassaintegrare parzialmente i lavoratori.
Perchè queste sono le uniche alternative, mancando lavoro.
concordo, è un problema di potere d'acquisto.
pero le banche ce la mettono tutta, paghi con carta di credito ed è come aprire un prestito mensile sul quale paghi gli interessi. che senso ha comprare con pagamento differito quando hai disponibilità in banca? che senso ha comprare una tv o un cellulare e pagarlo a rate quando costa una frazione di stipendio mensile? sarebbe meglio risparmiare e comprarlo uno/due mesi dopo se proprio non si ha disponibilità, meglio che regalare quell'x% ad una banca...
sui bonifici è anche peggio, la maggior parte di questi costano 3/4€ e arrivano dopo due giorni, infatti gli shop non te li pigliano o li scoraggiano, non basta il cro serve l'addebito e si aspetta
gli assegni fanno cagare non li piglia piu nessuno a meno che non ti si conosce a fondo, non si possono piu girare quindi sono inutili rispetto alla moneta elettronica, nei centri commerciali non li prendono in ogni caso e
non puoi piu pagare cifre alte in contanti cosi le banche ti costringono a usare gli strumenti di cui sopra
diciamo che il credito al consumatore è troppo "incoraggiato" e sono davvero troppe le spese che uno deve sostenere per poter semplicemente usare i suoi soldi....
sui centri commerciali poi c'è davvero poco da rallegrarsi, la maggior parte sono francesi, sono tutti uguali... c'è un ricarico del 70% sulla verdura e del 5% sulla tecnologia... il mercato e la filiera corta che tagliava gli intermediari sono spariti dalle grosse città, e con loro sono sparite le produzioni locali
sto divagando, ma il problema è davvero troppo vasto.
la soluzione è complessa, il governo non è in grado di dare una risposta che valga per il domani perche non sappiamo quanto e sopprattutto per quanto ci colpirà la crisi.
è tutto legato al fatto che se le aziende lavorano meno, ci sono meno tasse da raccimolare e il governo deve contemporaneamente spendere di piu per:
- ammortizzatori sociali
- rilanciare l'economia
tutto questo mentre il vero problema non è tanto l'oggi (famiglie nella merda = 5%) quanto il domani, cioè il crollo del sistema creditizio, con deflazione da paura che brucia tutti i risparmi e tutti i guadagni futuri.... l'incubo vissuto in argentina, in cui famiglie benesanti hanno perso tutto e sono tornate povere, sono riusciti a venirne fuori perche ricchi di risorse/per abitante come pochi paesi al mondo
c'erano i cococo i part-time i tempo determinato, l'unica differenza e che ti dovevano versare i contributi le ferie pagate la liqidazione, certo era meno flessibile un calcio in culo e gli stipendi pagati a cazzo erano un pochetto più difficili d applicare:sneer:
è questa la mentalità della rassegnazione è diverso tempo che vi sto dicendo che ci porteranno a campare per lavorare, viviamo in un sistema di merda.
ps ti do un pensiero mio sulla tua richiesta di spiegazione, partendo che la penso come molti che sta cosa diventerà la normalità, ma non c'è mica bisogno di licenziareeh? si fanno sgravi alle aziende teni in attivo x dipendenti bene io( stato) ti pago il 50% dei contributi per x anni dopo di che se il mercato ha forza di ripartire e le cose si stabilizzano piano piano mi ridai i soldi, è un po come le vecchie buste pesanti per i dipendenti nei period di calamità solo applicato all'aziende, ma vedi bene che per fare una cosa del genere le aziende i soldi li che gli arrivano non se li devono intascare sennò siamo daccapo, ma sta cosa non convinene agli amici degli amici, meglio cassintegrare e assumere a progetto perchè cosi un calcio in culo e a casa quando mi fa comodo.
l' unica prerogativa italiana sono gli stipendi bassissimi, per il resto esistono contratti di questo tipo in tutto il mondo.
Nel contratto a progetto i contributi sono versati, le ferie non ci sono perchè di fatto lavori "a cotimo", tutto sacrosanto e giusto per una soluzione lavorativa momentanea, che è poi il motivo per il quale son stati creati sti contratti secondo la legge Biagi.
E comunque tanto per cambiare stai cambiando discorso....
voglio sapere perchè reputate meglio il licenziamento della cassa integrazione parziale con prosecuzione del lavoro.
:nod:
imho se vai a chiedere a uno in una situazione del genere se preferisce essere licenziato o continuare a lavorare con 300 € in meno al mese e restando a casa il venerdi, non credo che ragioni come state facendo voi, altrimenti sarebbe stupido.
tu ti sei fissato che la soluzione è licenziare è qui che sbagli:nod:
licenziamento e cassaintegrazione sono una cazzata bella e buona ci sono altri metodi, ma ripeto è quello che succede dopo chefa comodo ai nostri pseudoimprenditori.
perquanto riguarda il progtto continui a non capire che non è per niente flessibile, ma è un inculata al lavoratore.
oh ma le soluzioni non sono solo queste qui si critica questa perchè è la peggiore specialmente quando la si mette sul lavorare tutti lavorare meno e essere pagati nulla.
se era un altra soluzione forse magari nessuno la criticava, ma io non vedo perchè un azienda deve cassaintegrare e assumere qualcuno per coprire i giorni che non ce sta il dipendente con un contratto capestro.
vediamo quando andrai a cercare lavoro e ti diranno bhè ti do 200 euro, e se rispondi che son pochi ti faranno accomodare perchè qualcuno con l'acqua alla gola lo trovano di sicuro.
ripeto tu non sai cosa vuol dire lavorare per 4 spicci, i tuoi lavoretti saltuari magari non ti danno il polso della situazione.
E quale sarebbe la soluzione scusa? :shrug:
I soldi degli stipendi arrivano dagli ordini che riceve un'azienda ... se non arrivano abbastanza ordini non si hanno abbastanza soldi per pagare gli stipendi..
La soluzione quale sarebbe quindi?
Pagare gli stipendi "di tasca propria" in attesa che la situazione migliori?
Certo e poi chiediamo anche al bianconiglio di portarci dalla regina pero' :sneer:
In una situazione di normalità ti direi che hai ragione ... ma nella situazione attuale quanto costerebbe tutto questo? quante debito andremmo a generare?
Quello che dici tu puo' servire a far espandere un'economia che si sta fermano e non un'economia che si sta contraendo :)
Almeno io la vedo cosi' :)
e cassaintegrare per assumere magari a stipendi stracciati, quanto può giovare, i soldi devono girare, se non girano si avrà sempre un ristagno della produzione, questo è come lavorare 10 ora al giorno 7 su 7 alla lunga quando li spendi i soldi? e se non li spendi chi compra quello che produci?.
Io la vedo cosi per incentivare il mercato bisogna far girare i soldi ma per fare questo gl'imprenditori all'inizio devono perforza rinunciare ad una certa parte del profitto, ste cose le aveva ben pensate Ford all'inzio del 900 quando ha deciso di motorizzare gli stati uniti.
Quoto te ma vale per tutti.
Vuoi la soluzione?
- Via le auto blu (che sono passate negli ultimi mesi da 570k a 600k): 18 miliardi di euro risparmiati ogni anno.
- Via gli sgravi fiscali agli immobili della chiesa (si sono fissato, non ci posso fare nulla ma sta cosa me li fa girare): 6 miliardi di euro incassati ogni anno.
- Via i privilegi inutili ai parlamentari, ai portaborse dei parlamentari, agli amici dei portaborse dei parlamentari, agli assessori e a tutti i politici di staminchia: dai 10 ai 15 miliardi di euro all'anno di risparmio.
Dammi sta quarantina di miliardi di euro ogni anno (sono un paio di finanziarie tanto per rendere l'idea) e ti trovo la soluzione. In un attimo.
ma questo l'hai detto te eh e soprattutto non ha alcun senso....
per quale motivo dovrebbero cassaintegrare diminuendo le ore produttive, e poi assumere altre persone?
Mi sa che non hai capito come funziona.
Il decurtamento dello stipendio è relativo proprio alla cassa integrazione e proprio a chi gia ha un contratto di lavoro.
E' assurdo e impossibile che un azienda licenzi 1 persona per assumerne 1 altra, anche se a meno. Gli conviene di più ridurre lo stipendio dei dipendenti che gia hanno per ovvi motivi.
ma è piu facile dire piove governo ladro vero?
io ho criticato aspramente il governo sullo 0.2 del tasso alcolico, però a sto giro han ragione, e se permetti mi fido più delle proposte di un intero ministero dell'economia che di Estrema o del sinistrorso random.
intanto anche epifani è quasi convinto su sta cosa della settimana corta bene cosi:sneer:
Premetto che non ho seguito tutto il dibattito in tv o nei giornali e ho letto solo i vostri interventi..
cmq
il primo problema che mi viene in mente...
semplicemente perchè TU che stai lavorando ora ti ACCONTENTI, e quello che arriva dopo di te, pur di lavorare, prenderà ancora meno stipendio e via così...
E come si fa a non quotare Steh.
Parlano parlano in campagna elettorale di diminuzione di stipendi, privilegi e persino di numero e poi non vedo nulla di tutto ciò.
Ma gli elettori sono dalla nostra parte..
:confused:
Da che esiste l'economia...
Economia funziona: Popolazione guadagna, spende i soldi rapidamente più moneta è in circolazione = maggior ricchezza per tutti, consumi in movimento incentivo alla produzione.
1800: I ricconi hanno i soldi, per effetto della loro spesa e del loro investimento magari qualcosa cade anche ai piani bassi che lavorano per un tozzo di pane...
Sta scritto in seconda pagina di tutti i libri di economia dalla prima superiore a salire, Tremonti per quanto sia un genio, ci tengo a precisare che "cicciobello" è uno che sa il fatto suo, purtroppo deve pagare lo scotto che le mafiette e la P2 chiedono alla destra al governo, ergo è normale che la nostra economia sia destinata a peggiorare, ma l'Italia è una nazione di destra è normale che trovi giusto anche la peggio inculata se l'ha fatta il governo di destra, basta leggere alcune risposte...
ma che logica è? un ragionamento di questo genere può essere fatto anche quando c'è un disoccupato in giro. tu lavori e lui che è disoccupato pur di lavorare prenderebbe meno di te. peccato che non funziona così. primo i dipendenti non sono numeri, le aziende hanno investito su di loro ed il lavoro oggi non è la fabbrica dei chiodi di adam smith ma solo per imparare ad usare il più stronzo gestionale aziendale ci vuole del tempo. quindi cacciare uno e assumere un altro comporta dei costi.
secondo uno non può cacciare un dipendente quando gli gira
terzo non stiamo parlando di un bel periodo. qui le aziende faticano a chiudere il 2008 con il + alla fine (dalle più grandi alle più piccole e chi con più e chi con meno problemi), hanno arrestato gli investimenti ed hanno visto una pesante diminuzione degli ordini. il che significa che il lavoro non c'è, quindi se mando via uno non lo sostituisco è questa l'idea alla base. ed in questo senso si dice che è meglio lavorare meno ma lavorare.
certo che se pretendete di valutare un provvedimento sulle storture che ci sono e che inevitabilmente ci saranno stiamo freschi. queste infatti ci saranno sempre e che fai? non fai nulla?
il provvedimento non serve a mandare via gente per sostituirla con altra che costa meno. i sindacati sono lì apposta perchè questo non accada.
In Germania una cosa del genere la fanno da anni, in Italia la cassa integrazione a rotazione è applicata (male) da anni. già perchè non si può vedere un'azienda tipo la fiat con cassa integrazione a rotazione e un ad che fa il grosso sui risultati trimestrali e sulle quote di mercato, ma questo è un altro discorso.
poi oh, fuori dai coglioni province, comuni sotto i 5000 abitanti, consigli di zona ed altre amenità gratis et amore dei, appalti decenti e si riducono gli sprechi istant poi mettiamoci pure l'introduzione di una forma di responsabilità per i dirigenti pubblici che prosegua anche dopo la cessazione della carica. poi mi sveglio e casco dal letto tutto sudato:sneer:
Che poi se non sbaglio un'azienda una volta che ha aperto la cassa integrazione non puo' assumere altre persone prima di chiuderla...
Quindi non e' che puo' far "ruotare" i dipendenti ed assumere altri alla meta' del prezzo :)
Correggetemi in caso ma io sapevo cosi' :)