guarda che è fini stesso che ha ipotizzato di essere stato infinocchiato dal cognato, eh....
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E' IRRILEVANTE. E' stato venduto in modo LECITO, senza REATI.
E' rilevante invece come siate pronti ad aggrare random...
Io voto normalmente a sinistra, tutti sanno che ho votato piu' volte IdV.
Ma se Fini va al potere, non è che mi dispiaccia tanto, visto che è una destra piuttosto normale e sensata quella che lui propone.
Finirebbe tutto sto teatrino di merda che è diventata l'Italia.
Questa è l'unica cosa rilevante ed è anche l'unica cosa che Berlusconi non vuole voi cominciate a pensare.
Tutta sta storia è partita dal Giornale. DAL GIORNALE. Ma dopo 1 mese e mezzo COME FA A ESSERE ANCORA DISCUSSA IN TUTTA ITALIA? COMEEEEE ?
Sono solo parzialmente d'accordo con McLove (e Alkabar che è sulla stessa linea) il problema non sono i reati, non parliamo di B ma di Fini, che si è posto anche lui il problema in termini etici. In parole povere, non si regala un appartamento del partito al cognato. D'accordo sul fatto che le chiacchere valgono zero e il tutto si può chiarire con la dovuta documentazione. La magistratura accerta solo se il prezzo della vendita è congruo, il resto non interessa ai magistrati (questo da loro dichiarazioni, non lo sto supponendo).
Certamente va sottolineato: se il prezzo è congruo, è un bene privato e poteva anche comprarlo Fini stesso, basterebbe questo per chiudere la questione. Ma ovviamente l'etica va oltre e non si vende nulla del partito ai parenti per non alimentare dubbi e sospetti più che leciti (non ero abituato a fare queste considerazioni da anni ormai). Quindi quell'avvocato (ex?)leghista che ha tirato il sasso e nascosto la mano, ora dovrebbe anche mostrare la documentazione che il suo cliente possiede la società off shore. Il che non ha niente a che vedere con reati o coi magistrati. Lo dovrebbe fare per fare un favore all'Italia.
Perchè un EX senatore leghista non potrebbe essere motivato a favore di Fini?
E' già stato detto più volte, da professionisti del settore, che con quei soldi a Montecarlo compri un posto auto, se sei fortunato un box, sotto ai 10k/mq a Montecarlo non compri neanche un edificio diroccato.
Questo lo stabilirà la magistratura, ti ricordo che stanno indagando in base ad una denuncia nella quale è stata ipotizzata la truffa aggravata.
E perchè, in mancanza da una parte e dall'altra di un qualsiasi riscontro documentale validato dalla magistratura italiana e sulla base solo di dichiarazioni verbali, un ministro di un sedicente paradiso fiscale, nelle ultime settimane assiduamente frequentato da ogni risma di agenti dei servizi, il cui presidente è amico amico di Berlusconi dovrebbe essere più credibile di un ex leghista avvocato?
Come al solito ognuno vede quello che vuol vedere a suo uso e consumo, e nessuno, nel mezzo di questo polverone mediatico, guarda caso sollevatosi appena Fini ha preso le distanze da B., vede le cose realmente importanti.
In prima pagina dappertutto da un mese ed oltre sta storia della casa di montecarlo e il quasi silenzio assoluto su
la negata autorizzazione a procedere nei confronti di Cosentino (vergognosa, il parlamento che invece di decidere sul fumus persecuzionis o meno decide nel merito dell'innocenza o colpevolezza sostituendosi alla magistratura, leggetevi le dichiarazioni dei parlamentari che hanno votato a sfavore dell'autorizzazione)
la procedura sanzionatoria aperta dall'Europa per la questione dell'ICI alla chiesa
l'assenza di un ministro dello sviluppo economico nel bel mezzo di una crisi occupazionale ed industriale e di relazioni industria/sindacato senza precedenti
la condanna in primo grado del ministro per un giorno per non farsi processare Brancher
un governo del fare "un cazzo" per il paese se non sbattersi in ogni modo per legiferare con l'obiettivo di parare il culo al padrone del vapore
la probabile rimozione in una quindicina di giorni del direttore generale RAI Masi colpevole secondo B. di non essere riuscito a bloccare Annozero
e per finire, che non guasta mai, un pluriindagato, indultato, prescritto, amnistiato per reati tutt'altro che lievi salvatosi da sentenze di condanna grazie a leggi da egli stesso realizzate, che guida l'esecutivo nonostante, se volessimo adottare lo stesso principio valido per Fini, avesse dovuto scomparire dalla vita politica almeno quindici anni fa.
fa ridere come ci si preoccupa di fini, della casa, di questa probabile truffa e nn del premier e di tutte le porcate che ha fatto e che cerca in tutti i modi di salvarsi dalle piu recenti
Esatto, in definitiva se ci pensate abbiamo un uomo immerso fin sopra i capelli nella merda che per bocca di tutti i suoi adepti e sfruttando tutta la potenza di fuoco mediatica di cui dispone punta il dito contro l'unghia del neo-nemico politico che forse è sporca di marmellata.
Edit: copincollo questo articolo di Flores d'Arcais a seguito delle dichiarazioni di ieri di Fini che condivido punto per punto.
"Adesso lo scontro è sulla legalità
Gianfranco Fini ha passato di nuovo il cerino della crisi a Berlusconi, ma lo ha fatto con un discorso che stabilisce alcuni punti definitivi.
Primo: sulla casa di Montecarlo ha chiarito con accenti di sincerità, arrivando a garantire le dimissioni (cui non sarebbe tenuto) se venisse fuori con certezza che il proprietario è suo cognato e che la sua colpa (di Fini) è solo quella di avergli creduto. Una scelta di moralità che da oggi potrà pretendere da qualsiasi altro dirigente di centro-destra (luogo di malaffare dove circolano montagne di crimini penali, compresi crimini mafiosi, non leggerezze familiari).
Secondo: lo scontro è sulla questione della legalità, della legge eguale per tutti, dell’autonomia della magistratura, principi che Berlusconi non riesce neppure a capire.
Terzo: qualcuno ha montato un “affaire” utilizzando faccendieri di ogni risma, investendo denari evidentemente ingenti, arrivando a far muovere ministri di Stati sovrani (benché più “off-shore” ed equivoci di qualsiasi “Stato libero di Bananas”), piegando la libertà di stampa – in tre o quattro paesi! – a scopi abietti. Insomma, mettendo a repentaglio la democrazia stessa.
Quarto: … E a questo punto Fini ha passato di nuovo il cerino a Berlusconi.
Non ha voluto pronunciare la frase e il nome che di tutte le parole precedenti erano il logico corollario. Non ha voluto dichiarare che il mandante di questo aggressione alla Costituzione e alle libertà democratiche è Berlusconi, e che i giorni che si aprono, e che al massimo potranno durare pochi mesi, e che si concluderanno con le elezioni, vedranno per l’Italia una scelta senza possibilità di mediazioni, “a somma zero”: o Berlusconi uscirà ignominiosamente di scena, travolto dalla rivolta morale degli italiani, o inizierà la sua dittatura “senza prigionieri”, sulle macerie di una Costituzione assassinata e di un paese degradato a livelli premoderni sotto ogni aspetto: sociale, culturale, istituzionale, economico.
Gianfranco Fini tutto questo lo sa perfettamente. Lo ha fatto intuire in filigrana nei primi sette minuti del suo discorso, ma negli ultimi due ha voluto fingere che Berlusconi possa desistere dal suo progetto di regime totalitario-proprietario, e dalla sua natura di Caimano. Se prima di parlare avesse riletto l’antica favola della rana e dello scorpione avrebbe concluso diversamente. Speriamo che una conclusione comprensibile solo “tatticamente” non si riveli tragica per la democrazia."
ma nessuno è inquietato quanto me dal fatto che i servizi segreti siano stati coinvolti in sta cosa? coddè, secondo me è la faccenda più grave e allarmante di tutta la storia
No perchè alcuni di noi seguono anche dei giornalisti di destra non allineati come Travaglio (e non Grillo lol) che ne aveva partlato 1-2 anni fa. Notizia vecchia. Anche nei servizi si piazzano amici e parenti ormai, e nell'occasione che fece notizia B venne addirittura ricattato e ovviamente cedette al ricatto. Ora vado a mangiare poi se volete vado a cercare i vecchi filmati su yt che ne parlano.
Metà forum era in astinenza.. se postasse qualcosa di intelligente non sarebbe Hudlol
prima che mi ri deletino, amantes amantes li nn son io seriamente lal.
Ciao sei nuovo?
Riesumo il cadavere visto che è caldo...
ROMA - La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione dell'inchiesta sulle presunte irregolarita' legate alla vendita dell' immobile a Montecarlo ereditato da Alleanza Nazionale.
''Nessuna truffa'' dietro la cessione di un appartamento a Montecarlo ereditato da Alleanza Nazionale nel 1999 e ceduto nel 2008 per 300 mila euro. A queste conclusioni sono arrivati il procuratore della Repubblica di Roma, Giovanni Ferrara, e l'aggiunto Pierfilippo Laviani a conclusioni dell'inchiesta culminata nella richiesta di archiviazione.
Il Presidente della Camera Gianfranco Fini, in qualita' di ex presidente di An e il senatore Francesco Pontone, ex tesoriere del partito, erano stati iscritti nel registro degli indagati della procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta sulla vendita dell'immobile di Montecarlo. Nei loro confronti era stato ipotizzato il reato di truffa aggravata.
Il GIP deciderà ora se archiviare o meno dopo la richiesta di archiviazione presentata dai PM.
Dalla richiesta di archiviazione:
“si è proceduto alle investigazione del caso, pertinenti alla denunciata truffa, mediante audizioni di persone ed acquisizioni documentali, sia presso la sede del partito sia a mezzo rogatoria al Principato di Monaco”. “il valore di mercato dell’immobile era triplicato al momento dell’alienazione rispetto a quello dichiarato a fini successori (273mila euro). Tale valutazione – rilevano i pm – è stata effettuata in astratto, senza tener conto delle condizioni concrete del bene, descritto dai testi come fatiscente. Qualsiasi doglianza, quindi, sulla vendita a prezzo inferiore non compete, per queste ragioni, al giudice penale ed è eventualmente azionabile nella competente sede civile”. Per questo i magistrati sono giunti alla decisione di chiedere l’archiviazione del procedimento penale dopo la trasmissione di una serie di documenti chiesti per rogatoria alle autorità di Montecarlo. La procura spiega, infine, che qualsiasi“doglianza sulla vendita a prezzo inferiore non compete al giudice penale ed è eventualmente azionabile nella competente sede civile”.
''acquisiti i necessari elementi per l'individuazione degli autori del fatto (Gianfranco Fini e Francesco Pontone ndr) per le valutazioni di merito, si procedeva alle rituali iscrizioni e si constatava l'insussistenza di azioni fraudolente giacche' nessun artifizio o raggiro si rilevava nella condotta di alienazione dell'immobile''. Una procedura, quest'ultima, ''decisa e attuata - a mezzo procuratore - dal presidente dell'associazione/partito, rappresentante della stessa e titolato a disporre del suo patrimonio. Nessuna truffa - scrive la procura -, quindi, per difetto assoluto di uno degli elementi costitutivi del reato''. I magistrati della procura spiegano, infine, che '''trattandosi di associazione non riconosciuta, non era ipotizzabile l'ipotesi delittuosa'' di infedelta' patrimoniale, ''prevista esclusivamente per gli amministratori di societa'''.
McLove scelgo te per interpretare il legalese... in sede civile cosa potrebbe succedere? qual'è il reato contestabile?
ma tanto i giudici so comunisti quindi è colpevole :sneer:
Si, ma tanto o il gironale and allegra company non hanno più interesse nel fatto e dunque non parleranno mai di questa archiviazione, o, se hanno ancora interesse, verrà fuori la solita storia dei giudici comunisti, anti B., o usciranno fuori altri documenti veri o presunti.
Comunque in sede civile non c'è alcun reato, chiaramente. Forse intendi i risarcimenti che possono derivare nel caso in cui Fini denunci gli organi di stampa per diffamazione o calunnia(come disse lui stesso a mirabello), e questi vengano condannati.... ma questo è da vedere, la strada è lunga.
per altro verso, si potrebbero ipotizzare azioni di simulazione contrattuale quando il pm nella richiesta d'archiviazione divce "Qualsiasi doglianza, quindi, sulla vendita a prezzo inferiore non compete, per queste ragioni, al giudice penale ed è eventualmente azionabile nella competente sede civile".-tuttavia in questo caso ad "azionare " queste azioni non può essere certo una "denuncia" di chiccessia, ma da parte di interessati, che in questo caso potrebbero essere, ad esempio, altri appartenenti al partito.-
Oppure a una donazione indiretta che simula una compravendita, insomma, bisogna ben conoscere i fatti ma sopratutto i soggetti.
Cmq Annozero c'è dopodomani e Hudlock non ha la scrittina "banned" quindi sarà stato sbannato di nuovo :D
Vedrai che il Giornale dopo l'uscita di Fini di oggi sulla possibile crisi di governo sguinzaglia di nuovo i "segugi".
Done :nod:
e' possibile che l'importo realmente pagato sia un prezzo inferiore a quello dichiarato, ma in tal caso non si rientra in fattispecie penali.
Le possibilita sono plurime ad esempio relativamente al pagamento delle imposte, possono subentrare eventualmente sanzioni amministrative in relazione al mancato valore che l'immobile aveva ma non e' stato dichiarato,oppure altro esempio se un immobile e' venduto nei 5 anni successivi all acquisto l'eventuale "plusvalenza" e' tassabile e va indicata e pagata etcetc.
insomma le possibilità sono/potrebbero essere molteplici ma in ogni caso non si tratta di nessun reato penale, al massimo sanzioni amministrative, insomma robetta.
E tutto finito in una bolla di fumo e ci siamo levati dai coglioni quest'altro tormentone che non se ne poteva piu' Fini aveva ragione i suoi detrattori no, perche sia nata questa querelle e' di facile intuizione ma a sto giro non ha dato i suoi frutti.
E mo ndo sono gli amicici del nano e della sua cricca???
Venite fuori e dite pubblicamente "siamo dei coglioni". Tanto lo pensiamo di già noi altri.
60 copertine con titolone di Libero e Giornale, e ieri Bertolaso a Matrix riferendosi a quanto accade a lui ha il coraggio di parlare di "macelleria mediatica"...
Il Giornale stamattina: "I pm di Roma chiedono al Gip di chiudere il caso ma svelano: sotto inchiesta per truffa l’ex leader di An e il tesoriere Pontone. La procura ammette che l’appartamento fu svenduto, ma ritiene che del prezzo di vendita debba occuparsi il giudice civile. Storace: "Processo brevissimo solo per lui""
Libero tuona: "Lo scandalo di Montecarlo: i PM Graziano Fini - I magistrati ammettono che la casa è stata venduta ad un terzo del valore"
C'entra relativamente ma, deplorando il gesto violento, comincio a capire (senza ovviamente giustificarlo, gesto assolutamente vile) come di fronte a tale spocchia a qualcuno vada in pappa il cervello e tiri una cartella da dietro in faccia a Capezzone...
60 titoli uno più aggressivo dell'altro, dichiarazioni da parte di politici configurabli in vera e propria "violenza verbale" e poi via a lamentarsi "del clima di odio che invelenisce la politica italiana"...