carrozzone nonsense??? ma smettila di dir cagate
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No, smettetela voi.
Qui c'è gente terrorizzata perchè starnutisce. Gente con bambini a casa SANISSIMI perchè il compagno di banco ha starnutito e non sa dove cazzo metterli. Famiglie e attività ferme con gente con tre vaccinazioni che non ha NIENTE. Il cazzo lo avete spellato all'osso.
ancora con sto voi :rotfl:
Io non sono mai stato a casa sia con le zone colorate sia in lookdown e sono andato a lavorare facendomi 1 molecolare ogni 2 giorni qnd la mia famiglia è stata positiva, sono rimasto a casa solo 10gg qnd sono diventato positivo (come te).
Ti sei vaccinato, hai avuto il covid, sei guarito... perche non dovresti fare quello che vuoi, fallo e lo puoi fare stop, sta polemica non la capisco.
Come perchè, lol. Mi sono immaginato i due reply gnègnègnè ehhhh ma devi stare a casa se hai il raffreddore o "un po'" di febbre? Eh ma che stronzo, esci di casa col naso che cola? Bastardoh!
Che poi è esattamente lo stesso atteggiamento del cazzo che vedo ogni giorno, e sempre da parte di chi non ha saltato un giorno di stipendio e pontifica dal salotto in smart working.
Per me potete andare ad abbracciare i cazzi col culo, siete peggio dei novax.
Randolk ma prendi le pasticche insieme a Sylent.
Io sto parlando della cultura del cazzo di andare a lavoro mezzi sfatti, con l'influenza ed il raffreddore, mischiandolo a mezzo ufficio. Perchè bisogna andare a lavoro a tutti i costi. Questa è una cosa che precede la pandemia, ma sicuramente non ha aiutato all'inizio.
Se stai male ti fai 2/3gg a casa e ti riprendi. Capisco che per le piva sia un grosso problema, ma quello perchè non sono tutelate in alcun modo.
Il discorso c'entra con il covid solo perchè siamo in questa situazione di merda.
senza voler offendere nessuno non me ne vogliate ma sta storia del posto fisso(come dice zalone) e il libnero professionista/autonomo avrebbe anche scassato il cazzo,ognugno ha avuto i propri problemi con la pandemia chi piu chi meno fare sta guerra tra poveri per cosi dire è ridicolo.
E allora mischiatevi a turno l'influenza e state tutti di merda. A sto giro la gente c'è crepata. contenti voi
Se state 2 mesi d'inverno con il raffreddore io vi consiglio un check up comunque :sneer:
Il tampone molecolare come fa a venire negativo che il virus sta nel corpo per 90 giorni dopo l'infezione, c'avete messo una soglia a seconda della carica virale in Italia, ditela tutta, altrimenti non si spiega.
Nel resto d'europa comunque sono 7 giorni max e per un giorno senza sintomi, senza bisogno di far tamponi.
Se rimanessi sul serio a casa ogni volta che ho un po' di raffreddore e febbre in inverno starei a casa tipo da ottobre ad aprile...Sono anni che nemmeno ci faccio più caso
E questo più o meno da sempre (anche perché allenarsi e giocare alle 22 di sera all'aperto con -3 e la nebbia in genere non aiuta).
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Secondo me il discorso è molto semplice: se il virus attuale, con il 90% della popolazione vaccinata, provoca sintomi lievi (raffreddore) e non porta al collasso del nostro sistema sanitario nazionale, le norme sulla quarantena vanno riviste ed è corretto agire come dice Randolk. Se, viceversa, per vari motivi (altissima contagiosità, percentuale di ritardati no vax non trascurabile ecc), è in grado di fare collassare il nostro SSN come abbiamo visto nei mesi scorsi, è giusto porre in essere misure di contenimento del contagio tra cui quella di non uscire di casa prima di aver fatto un tampone quando si hanno sintomi riconducibili al virus. In quale punto tra i due opposti ci troviamo, ce lo dice la matematica che com'è noto non è un opinione. Il resto sono tutti discorsi del cazzo che lasciano il tempo che trovano, che non c'entrano niente con il cuore del problema e, soprattutto, con le sue soluzioni.
Come specie, abbiamo una capacità di non saper guardare oltre il proprio naso che ogni volta mi sorprende.
Sia continuate a trasfigurare quello che ho detto. Uno mi parla di isolamento da pandemia applicata all'influenza, tu mi dici che ha spesso un po' di febbre o raffreddore (ho specificato che intendo un influenza o raffreddore più debilitante)...
A parte che non mi sembra normale stare fissi con raffreddore lieve e\o un po' di febbre tutto l'inverno, saresti comunque l'eccezione.
Io sarei per portare la mascherina quando ho un po' di raffreddore e voglio lavorare.
Sfinire ulteriormente il corpo andando a tutti i costi a lavoro durante una febbre a 38 gradi, secondo me, è da irresponsabili verso se stessi e gli altri. A prescindere dalla pandemia, lo ripeto.
La mia compagna a dicembre 2019 ha preso un febbrone tremendo perché l'estetista aveva in negozio la bimba con la febbre. In tutto questo io ho avuto un mezzo mal di gola e sono andato a lavorare ma potevo stare male pure io e rimanere 4 giorni a casa perché qualcuno doveva lavorare a tutti i costi (e qui si torna al problema Piva e malattia).
Poi abbiamo pure qui quelli a cui è partita la brocca ed accusano gli altri di non conoscere le difficoltà di quelli senza il posto fisso, senza avere un'idea di cosa l'altra persona abbia fatto nella vita. Di lavori a provvigione me ne sono sorbiti pure troppi :rolleyes:
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Comunque checché ne dica randolk non sto dicendo che va bene la quarantena com'è ora. Se si è asintomatici e vaccinati non ci dovrebbe essere tutto sto casino, perché non credo si abbia una carica virale così alta da essere pericolosi.
Metterei l'obbligo di usare una ffp2 e cercare di stare distanti quanto possibile dagli altri.
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purtroppo laquestione dei sintimi lievi non è automatica c'è chi sta male ancora e forte e parlo per i vaccinati, è vero che le ospedalizzazioni con il vaccino si ridicuno drasticamnte ma come ogni malattia dipende tantissimo del nostro corpo c'è chi non ha un cazzo c'è chi una febbriciola c'è chi va cmq in terapia intensiva( parlo sempre dei vaccinati) anzi una delle lamentele che si sentono piu frequenti dagli addetti ai lavori( immunologhi virologhi etc etc) è che la gente inzia a pensare appunto che è un semplice rsaffreddore stagionale e abbassa la guardia e per guiardia intendo le buone norme che ci han tenuto a galla mascherina sempre distanziameto igene etc etc.
Di p.iva vs dipendenti avete parlato solo voi, e a sproposito. Certo, c'è anche chi non è tutelato da malattie, ma non è quello il punto.
C'è chi aspetta ancora mesi di cassintegrazione. Chi è stato lasciato in mezzo alla strada dall'oggi al domani con un messaggio su whatsapp. Chi ha dovuto chiudere, chi è ancora chiuso e senza sostegno alcuno.
E' quel DOVETE STARE A CASA il punto. E' quella presunzione di tacciare di irresponsabilità. E poi parli di non sapere cosa facciano gli altri nella vita?
Non ci siamo. Questa roba ci - mi ci metto dentro anch'io - ha fatto perdere il comune senso del pudore, ancora più di prima se possibile.
Faccio parte dei "passo l'inverno raffreddato"... febbre mai, sono anni che non mi viene (postumi da vaccinazione esclusi), ma andando sempre in giro in scooter anche con -3 o la sera tardi, giocando ogni tanto all'aperto la sera, uscendo dalla palestra sudato o comunque accaldato con quasi 0 fuori va a braccetto col raffreddore costante.
Nessuno ha mai detto che io vada in ufficio a starnutire in faccia alla gente. Prendo un decongestionante nasale, eventuale benagol se ho tosse, e cerco di stare lontano da tutti ove possibile. Adesso sto anche con la ffp2 in ufficio, primo perché la usiamo tutti ed è giusto così, secondo perché alla fine è questione di rispetto.
Ma alla battutina del cazzo "eh ma il tampone non lo fai?" ho risposto in maniera sensibilmente sgarbata :nod: (ho fatto presente, in buon italiano, che se l'ufficio vuole che io faccia dei tamponi mi serve richiesta ufficiale motivata del medico e soprattutto che me li paghino loro ... poi faccio anche un tampone ogni 2 giorni, e pretendo venga fatto da tutti visto che è venuta la capa con la bronchite acuta che quasi si vomitava l'anima con la tosse 1 mese fa e nessuno le ha detto niente :look: )
perché stai al sud :nod:
Ma soprattutto continui a pensare che la vita di tutti sia casa - lavoro ma anche se non vado a lavoro chissenefrega.
Io prima di sto casino prendevo un aereo ogni settimana - due settimane. Febbre mai, ma tra raffreddori e mal di gola me ne facevo almeno 3 a stagione.
Ho fatto viaggi verso gli stati uniti con la febbre, cazzo fai ti perdi la conferenza importante perché hai 37 di febbre?
Ora ho la mamma dell'unico bambino che non si è preso il covid al nido di mio figlio che sta chiedendo che tutti gli altri facciano un tampone prima di rientrare (col cazzo).
In sta pandemia si sono invertite le parti ma sono gli ipocondriaci che devono stare a casa, non rompere il cazzo a tutto il resto del mondo.
Visto che state tutti a fare il diario del malato, io ho fatto la terza dose ieri e ho solo un po' di indolenzimento al braccio. Han fatto Moderna.
E speriamo che fino a ottobre non se ne parli più di tutte ste rotture di coglioni
Ovviamente io non lo sapevo che tu andassi in palestra con la mascherina... nella palestra dove andavo io (finché non son sicuro che la vaccinazione mi copra non ci torno) è un postaccio pieno di gente che non usa asciugamani, si allena a dorso nudo spruzzando sudore ovunque, e nessuno ha mai avuto una mascherina, manco per finta... a parte me... capisci che se vedo roba così, faccio fatica a immaginarmi gente che si allena in sicurezza
No, io sono circondato quasi totalmente da dipendenti col posto fisso, e TUTTI vanno al lavoro malati, come se li aiutasse a prendere degli aumenti o a lavorare meglio. Poi io che sono più debole mi ammalo, a me la febbre non è mai venuta più bassa di 39, e non riesco a lavorare. Per colpa di sti coglioniQuote:
Ah, non so dove lavori tu, ma è prassi vedere (magari sotto covid meno perché siamo più monitorati) professionisti ed in genere tutti i "non dipendenti" lavorare in qualunque stato di salute possibile, e per i dipendenti come saprai bene ogni malattia viene scambiata per "eh c'hai 2 starnuti che te ne stai a casa malato? non c'hai voglia de fa niente?"
fanno finta di farle qui da noi.
ve l'ho già detto: fanno finta. Non controllano un beneamato cazzo di niente. Producono le ffp2 (che non rispettano i canoni) senza guanti, camminando sopra il tessuto, senza nessun tipo di protezione dalle contaminazioni ambientali e NESSUNO fa delle analisi per controllare che siano pulite o che funzionino.
Quindi se la gente non è stata capace di organizzarsi il lavoro in 20 30 anni di vita lavorativa, la colpa è di chi ha lo un contratto a tempo determinato?
Far ammalare mezzo ufficio è meglio che non contagiare quasi nessuno? Ma se già da sani è pieno di gente che non sa lavorare, mo vuoi vedere che da febbricitanti si lavora meglio facendo meno danni.
Con questa concezione del lavoro è ovvio che poi non sapete neanche organizzarvi la vita
Non è questione di colpe o di chi sa organizzarsi la vita e chi no. E' questione che non dovete cagare il cazzo. Non dovete distribuire patentini di buona cittadinanza. Non dovete contribuire a fare caccia alle streghe e ad arroventare un clima già difficile. Fatevi una padella di cazzi vostri che di chi avete davanti non sapete niente.
Andate a dire in faccia al corriere siriano pagato 3 euro a consegna o al traslocatore pagato a cottimo coi loro fottuti green pass che sono degli irresponsabili se lavorano con la febbre.
O più banalmente ad una coppia di genitori che non sa come cazzo fare con due figli sanissimi a casa in quarantena per colpa di una normativa partorita da chi non ha il benchè minimo contatto con la realtà.
Io lo pensavo anche prima che la pratica di andare a lavoro con l'influenza, imbottiti di medicinali, fosse una puttanata. La pandemia non c'entra un cazzo.
Ma non è mica solo colpa del lavoratore, è che la mentalità verso cui siamo stati indirizzati è quella.
Continuate a:
1) Cambiare l'argomento: mi parli di chi ha perso il lavoro, ha dovuto chiudere...quando io sto circoscrivendo di proposito la discussione al lavoro (tra l'altro pre pandemia)
2) Portare ad esempio delle eccezioni: Hador che mi parla di riunioni importanti in America, o di viaggi in aereo. è ovvio che con 37 di febbre non ti fai saltare una vacanza programmata da 2 anni o un viaggio di lavoro fondamentale. Ma sono appunto eccezioni.
Io ho visto persone venire a lavoro, quando sarebbero dovute stare a casa per il bene loro e degli altri. Io mascherina e distanziamento, in caso di sintomi influenzali, li terrei in piedi a vita.
@Hador: non sono al sud. Così tanto per confermare che parlate a cazzo di cane :sneer:
è quello che hai detto tu... andare al lavoro ammalati è da incoscienti perchè si contribuisce a far ammalare gli altri e a ridurre le performance lavorative del team. Niente di più, niente di meno.
e comunque se scrivete così tanto è perchè non avete un cazzo da lavorare, quindi non prendetevela col governo e le restrizioni :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ho finito di trollare, vado a lavurà
in teoria è vero, in pratica siamo abituati/forzati ad avere tempi ristrettissimi nei quali devi per forza finire le cose anche se hai 40 di febbre e stai intubato perché non c'è chi ti possa sostituire perché non ci sono i soldi per pagarli (il team necessità di 5 persone? ne assumo 3 e vi sbrigate pure... la media è questa).
Sono daccordissimo sul rimanere a casa ove possibile, ma in molti casi non lo è (l'esempio su della conferenza all'estero con 37 di febbre è palese... che fai perdi un'opportunità di crescita/formazione/sviluppo/affari per 37 di febbre o per un mal di gola? tachipirina e via alla conferenza).
Per la palestra, sono abbastanza nazi ma molti fanno come dici tu Sanve : la regola sarebbe ffp2 SEMPRE tranne durante l'esercizio (faccio pesistica quindi 1 min senza mascherina al massimo per ogni serie), igienizzazione di ogni superficie toccata durante l'esercizio o dei manubri, proprio asciugamano con il quale coprire panche e altro e per il sudore, mascherina anche nello spogliatoio mentre ti cambi.
Allora dovresti capire il perché un libero professionista lavori anche se non al 100% che non vuol dire necessariamente essere al lavoro morenti.
Oltre alla questione economica poi è anche un fatto di responsabilità che hai al lavoro, nel senso che spesso e volentieri dal tuo operato dipendono
altre persone che andrebbero in difficoltà qualora tu non riuscissi a svolgere i tuoi compiti in determinati tempi o non presenziassi a determinate
riunioni/call/salcazzi. Ormai l'aspetto prudenziale è stato esarcebato al massimo.
Per me il punto è semplicemente cosa consideri malattia: io un 37-38 di febbre, un pò di raffreddore o di influenza nemmeno li considero...nel senso che o proprio non ci faccio nemmeno caso o li considero un fastidio che non inficia in alcun modo quello che devo/voglio fare
Beati voi io con 37,5 sono un rottame che faccio pena pure a Cristo.
Io ho la fortuna di reagire bene alla Tachipirina, la prendo e torno a condizioni che mi permettono di lavorare normalmente
Va bene, se poi però stai male sul serio perchè hai tirato troppo la corda e sei costretto a stare a casa 1 mese quelle persone cosa fanno? A me piacerebbe che tutti si riguardassero un po' di più e speravo questa pandemia lo avesse fatto capire. Speranza morta molto velocemente :sneer:
Ribadisco, so benissimo che ci sono eccezioni. Persone che si sentono "costrette" ad andare avanti vuoi per responsabilità, vuoi per necessità. Ma ciò non vuol dire che sia corretto.
Dipende dalle persone, anche io sento poco la febbre finché non vado oltre i 38. Però proprio per questo bisognerebbe usare il buon senso e comportarsi di conseguenza, perchè altri potrebbero stare male.