Naz: faccio parte, statisticamente, dell'1% della popolazione. Ora, sarà questione di definizioni, fa tu se per te uno addestrato è uno che puo' programmare Matrix e inventare fonti di energia col sol pensiero, allora io non saro' mai "addestrato", ma per me, uno che ha studiato fino al dottorato e poi diventa ricercatore e produce ricerca nuova è per definizione "addestrato", anche perchè, essendo ricerca è anche il primo che la produce tale ricerca, per cui deve anche essere abbastanza un "maestro" del suo campo per essere in grado di produrla. Per quello si chiama doctor philosophiae (PhD), mica per altro sai.
Tu mi citavi i Cinesi di non so dove. Saranno sicuramente piu' tecnici di me e al passo con tutte le tecnologie, tuttavia non li vedo pubblicare nel mio campo. E c'è una ragione: non è mai solo una questione di fare del codice e mettere un sistema, si tratta anche di presentare la propria ricerca adeguatamente e di pensare a una nuove idee che risolvano problemi avanzando lo stato dell'arte. E non so tu cosa possa pensare, questa non è una cosa che un tecnico, per quanto magari sia il miglior tecnico sul campo, possa fare facilmente.
E' esattamente come suonare uno strumento musicale, ci vuole tempo, dedizione, tecnica, e creatività. Con la tecnica mi puoi riprodurre Mozart benissimo. Ma non sarai mai Rachmaninof. Arturo Benedetti Michelangeli puo' anche avere la spatola di mano piu' precisa del pianeta, ma se non ha creatività non sarà mai un Rachmaninof. "Avere creatività" è difficile, perchè richiede studio, non è un dono come tanti credono.