Originally Posted by
Galandil
Cre, nel primo esempio posso portare solo la mia parola, e ti assicuro che ho sentito le classiche scuse che ormai sono definite "alla napoletana".
Nel secondo caso, iniziare il quote con un "sono dei ragazzini terribili, MA DI BUONA FAMIGLIA" è una cosa al di là dell'imbarazzante, è alla pari del "sono bravi ragazzi", che se hai davvero avuto una buona famiglia (i.e.: una famiglia che ti prende a sberle quando caghi fuori dal vasino) non vai a tirare sassi da un cavalcavia. Non mi sto in sostanza concentrando sulla sfumatura (è un bravo ragazzo in fondo/è di buona famiglia), ma sul messaggio, dicono la stessa cosa in modi diversi. Che se dici che uno è un bravo ragazzo (a una certa età), allora vuol dire che è stato cresciuto in modo decente. E se lanci sassi da un cavalcavia, non puoi aver avuto una buona famiglia, tuttaltro, una bella famiglia di merda direi.