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Originally Posted by Shub
L'Onu non è un organo operativo, almeno non dovrebbe i caschi blu avevano un'altro motivo d'essere.
Devi traslare il concetto di leicità della guerra dal contesto, altrimenti è logico che israele avrà sempre ragione di attaccare chiunque lo bombardi come i palestinesi lo hanno perchè israele ha invaso il suo territorio, anche se con una risoluzione Onu, organo che magari non ha cacato di striscio la Palestina in quel momento.
E grossa da spiegarsi e ti premetto subito che a me di israele e della palestina importa sega, li bomberebbi (nuclearmente parlando :P) entrambi.
Il problema è che se vogliamo dar credito all'Onu, allora la lotta palestinese cessa di avere qualsiasi tipo di ragione. Se si dà credito all'Onu, Israele ha tutto il diritto di star lì, e siccome l'ha fatto in modo pacifico - l'insediamento intendo - non c'è motivo per cui dovrebbe accettare le bombe sulla testa da parte dei palestinesi/hezbollah/iraniani, e chicchessia altro.
La prima azione militare di israele risale al primo attacco da parte degli arabi che volevano liquidare lo stato di israele appena nato.
sono andato a zonzo un po' su wiki, e ho trovato alcune cose che confesso di aver ignorato finora.
Molto dettagliata la cronologia degli eventi e la spiegazione dei movimenti sionisti, ma torniamo di nuovo allo spinoso problema: Gli arabi non hanno mai desiderato una convivenza pacifica:
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Il 14 maggio 1948, contestualmente al ritiro degli ultimi soldati Britannici, David Ben Gurion, capo del governo-ombra sionista, proclamò l’indipendenza dello "Stato ebraico in terra di Israele", affermando nella dichiarazione di indipendenza di lanciare un appello ... agli abitanti Arabi dello Stato di Israele volto a preservare la pace ed a partecipare alla costruzione dello Stato sulla base di piena e indistinta cittadinanza e legale rappresentanza in tutte le istanze, temporanee e permanenti. ... Lo Stato di Israele è pronto a fare la propria parte in uno sforzo comune per il progresso dell'intero Medio Oriente.
E poi ancora, e qui si vede il casino che inizia:
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L'azione combinata della propaganda araba, basata sullo slogan tornerete nelle terre liberate, della guerra in se, e in alcuni casi della pressione psicologica di frange politiche israeliane, misero in fuga buona parte della popolazione araba e la estromisero definitivamente dalle proprie terre, costringendola di fatto a rifugiarsi in squallidi campi profughi malamente attrezzati nei paesi arabi limitrofi - che da allora si sono sempre disinteressati della normalizzazione della vita dei profughi - il più delle volte in grado di sopravvivere solo grazie alle razioni alimentari elargite dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNRRWA).
E poi dopo il 48, si arriva al disastro vero e proprio, quello che citavo sopra:
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La nascita ufficiale dei due Stati in Palestina era stata fissata dall’ONU nel 1948, ma essa non ebbe mai luogo. Infatti, non appena i Britannici ebbero lasciato la zona, la Lega Araba, che non aveva accettato la risoluzione dell'ONU, scatenò una guerra "di liberazione" contro Israele (I guerra arabo-israeliana).
La mia domanda è: per quale cazzo di motivo gli arabi non hanno MAI accettato una singola possibilità, dall'inizio del 900 a oggi, di porre fine al conflitto senza per forza cancellare israele?