grazie per questa perla,la conserverò nel CUore per sempreh :bow:
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Tra i luoghi comuni dei nostri tempi c'è quello che vuole che se una persona grida, punta i piedi e non si cura del rispetto per gli altri mentre esprime le proprie opinioni, ha un carattere forte.
Sono profondamente convinto che negli ultimi anni la Fallaci non fosse nel pieno delle sue capacità intellettive, o che il suo stato mentale fosse comunque alterato.
Si può condividere un ideale o una visione del mondo, ma non si possono tollerare i modi in cui la Fallaci divulgava le proprie idee, l'odio, il veleno che portava dentro e che sputava senza il minimo rispetto verso chicchesia.
Un apprezzamento alla giornalista (finchè c'è stata) e un educato disprezzo verso la persona (intesa come personaggio pubblico, non so giudicarla nel privato).
E' stata una giornalista coraggiosa ed una grande personalità del panorama italiano.
L'ho apprezzata per la sua cultura ed il suo spirito giornalistico, ma non ho mai apprezzato le sue posizioni, le ho comprese, ma non condivise. La Fallaci non aveva opinioni ma punti fermi ed io tendo a non apprezzare persone da una mentalità così ristretta.
Detto questo è comunque una donna che ha lasciato il suo segno indelebile.
@Axet
Penso che per "scritto coi piedi" Llaydee intenda che la Fallaci, nel suo libro, ha buttato dalla finestra correttezza stilistica ed eleganza di linguaggio per rendere più incisiva l'ondata di veleno che quel libro conteneva.
Non era scritto elegantemente, era semplicemente brutale, per certi versi volgare ed era palesemente scritto sulla scia del rancore.
Con questo non dico che avesse ragione o torto, dico semplicemente che da una giornalista e scrittrice di un certo livello io mi sarei aspettato che ferisse con una scrittura impeccabile, che terrorizzasse sottovoce, e non scrivendo cose come "sputerei addosso a tutti".
Ma vaffanculo blade.
Oltretutto sta roba non c'entra un cazzo col discorso.
Volete confutare le tesi della fallaci? Prego. Dimostratemi che gli islamici non cercano di stravolgere le nostre leggi come ad esempio la poligamia (che ricordo agli ignoranti, in italia è illegale) o il voler far fare alle donne la foto per la carta d'identità con il velo, cosa anch'essa illegale in italia. Dimostratemi che loro portano rispetto, che loro non si credono superiori a noi "cani infedeli" (ty oriana). Dimostratemi che non crescono nell'odio. Dimostratemi che non vengono educati sin da piccoli ad odiare gli occidentali. Dimostratemi che quella che sta avvenendo è una lenta invasione dall'interno, un cancro, che si espande grazie all'immigrazione e la riproduzione. Dimostratemi che loro non PRETENDONO di essere trattati parimenti da noi popoli occidentali, chiedendoci moschee e cazzi vari, mentre noi nei loro paesi non possiamo nemmeno indossare una croce o portare con noi una bibbia, figuriamoci costruire una chiesa.
Dimostratemelo. E visto che non potete, perchè questa è la triste realtà dei fatti, evitate di sparare fottute boiate e tacete.
Non stimavo la Fallaci, i suoi scritti "giovani" erano veramente belli, le ultime cose merda assoluta, per altro manco scritta col suo stile, merda della peggiore, con sfogo e rabbia che io imputo alla sua condizione di malata di cancro e incattivita dall'età, il suo punto di vista era estremo, inutile, insulso offensivo, incivile, magari come tutti i giornalisti ha giocato sul sensazionale nel rompere i clichè del corretto, tutto ciò non l'ho mai nascosto e non mi è stato indottrinato ma ho avuto modo di leggere a fondo quello che ha scritto, le sue ultime interviste erano paradossali ragionava come i fondamentalisti che si fanno esplodere tra la gente senza mediare nessun punto della sua discussione...
Mi unisco al dispiacere della sua scomparsa, ma non venitemi a ragionare delle sue idee che rispecchiavano un medioevo di pensieri al limite dell'ottuso, come Montanelli rientra anche lei nell'olimpo dei grandi intellettuali di Italia, ma a differenza di lei Indro non ha mai avuto cadute di stile così ottuse e cocciute o ragionamenti tali da essere alla stregua dei discorsi di Bin Laden...
Ma questo è il solito muro di gomma, i soliti destrorsi da Forum diranno che era coraggiosa (coraggiosa de che, non aveva nulla da perdere, con un cancro) quelli di sinistra come me diranno che era diventata ottusa e faremo il solito giochino dei galli del pollaio, sviscereremo il solito argomento fino a quando non ne avremo a noia e domani ce ne sbatteremo il cazzo, perchè tanto la sua scomparsa (ben triste che sia) non fotte a nessuno ma è solo la miccia per una bella polemica, mettete tanti asterischi, tante lacrimucce e tanti veleni, va in scena la festa dell'ipocrisia...
Io considero la Fallaci una mediocre scrittrice e un'eccellente giornalista.
Dei suoi ultimi libri, trovo non accettabili molte conclusioni troppo recise, mentre alcuni richiami culturali nei momenti più analitici e meno appassionati restano preziosi.
Non la apprezzo come scrittrice, per via dell'uso atroce che fa della lingua italiana (l'interpunzione le è spesso nemica, come capita ai giornalisti), ma le riconosco una certa efficacia stilistica.
Per quanto riguarda le cose di cui non dovrei parlare, ovvero il giudizio sulla persona, io credo di non riuscire a essere dispiaciuto della sua morte, quanto, piuttosto, di riuscire a provare una certa compassione per la sua condizione di malata.
Però, in fondo, è morta a 77 anni, dopo una vita intensa e bella, cosa che molti di noi non avranno e che molti suoi coeatanei avrebbero voluto.
ma vaffanculo tu, ti rispondo!
se il tuo approccio di pretendere di avere sempre ragione può andare bene quando si parla di auto o di console, è del tutto fuori luogo in altri frangenti... sei xenofobo e razzista; se non te ne vergogni, almeno non cercare di spacciare tutto come verità divina
sei come l'islamico fondamentalista che odi, tutti e due siete estremisti e tutti e due rovinate sto cazzo di pianeta
EDIT: della morte della fallaci non mi posso dispiacere più di tanto... non conosco la sua carriera di giornalista, ma mi basta sapere che ha contribuito a seminare odio senza senso. dispiace più che altro per i famigliari, ma credo fossero cmq pronti data la lunga malattia
ragazzi guardate che le civilta' raramente mutano e si sovrappongono e si sostituiscono con premeditazione.. in genere, semplicement,e una civilta' ha piu' voglia di vivere e di espandersi di un'altra, in particolare, la cultura occidentale e' ormai al collasso, e sta smettendo di desiderare di procrastinarsi.. una volta che si fa un equilibrio fra il desiderio di una civilta' di proseguire e quello di un'altra di resistere, si trova quanto le due si fondano o si combattano.