io l'ho visto e ho visto anche tutte le puntate della scorsa edizione, lui è bravissimo.
La puntata mi ha lasciato: :eek: :eek: :eek:
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"Il ministro Mastella e' stato vittima ieri di un autentico agguato mediatico e per questo merita solidarieta'". Sono certo di interpretare un sentimento molto diffuso tra i commissari della Vigilanza Rai quando auspico che nel corso dell'audizione del Presidente Petruccioli e del Direttore generale Cappon, fissata per mercoledi' prossimo, la Commissione faccia sentire netta e chiara la propria voce in difesa non solo del pluralismo quanto del diritto stesso a partecipare nelle trasmissioni di Santoro in posizione di parita' e di effettivo contraddittorio. Finora questo diritto non e' stato garantito agli esponenti di aree e culture politiche non riconducibili a quelle gradite al faziosissimo conduttore di 'Anno zero'. Lo ha dichiarato il Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza sulla Rai, Mario Landolfi. (AGI) - Roma, 9 mar. -
Come fa a sostenere che nn c'è stato contraddittorio????
Mastella Vs Resto della trasmissione, è ovvio che il contraddittorio c'era.
Il contraddittorio non ci sarebbe stato se Santoro avesse invitato tipo Diliberto al posto di Mastella.
Guarda io non condivido nulla di quello che dice Mastella, ma il problema sta proprio in quello che hai detto, se devi fare un contraddittorio lo fai in modo equilibrato, se metti uno contro tutti più che un contraddittorio viene fuori una sorta di lapidazione pubblica ;)
Detto ciò io se fossi stato Santoro avrei fatto lo stesso perché i nostri politici una lapidazione se la meritano :D
bhe cmq il vignettista poteva pure risparmiarsela la battuta (imho pure di evidente presa per il culo) su comunisti e froci.
In pratica ha deriso l'opinione di Mastella davanti a tutti; non so, se si vuole organizzare un dibattito così. La satira va usata anche con intelligenza, se prevale sul discorso serio allora diventa tutto una buffonata.
Cmq direi che è anche ora di finirla con le ipocrisie in genere.
E' vero che ci sono coppie omosessuali di cui bisogna discutere la legittimità (agli occhi della legge, quella sentimentale di legittimità se la scelgono gli individui privatamente), così come è vero che si sta cercando di far passare i Dico per le coppie di fatto etero per poi applicarli sugli omossessuali per analogia.
O si parla chiaro e si fanno leggi chiare o meglio che non fanno na sega. Anche se la sinistra dovesse ammettere che fa una legge solo per gli omosessuali cosa ci sarebbe di sbagliato? Se è ciò in cui crede che lo dica apertamente.
Altrimenti prevedo un'altra magra figura tipo quella recente del rifinanziamento militare, dove prima la gente dice "si" e poi all'ultimo si rende conto di cosa sta per votare perchè ha letto 2 righe al volo la mattina del voto.
Cmq un conto è l'omosessualità, un conto la volgarità delle immagini del gay pride. Non mi pare che si giustifichino gli eterosessuali che si denudano in pubblico e si slinguano, perchè se lo fanno i gay è da orgoglio?
La sfera sessuale di un individuo è un fatto privato. A prescindere da etero o omo che dir si voglia.
Secondo me c'è tanta reticenza e falso pudore in tutto sto discorso che va a vantaggio solo di esibizionisti che confondono l'omosessualità con la pornografia o la rimozione di qualsiasi limite/freno inibitore.
Ma sarà mai possibile avere una TV senza strumentalizzazioni e senza estremi?
(domanda retorica -__-)
Facciamole dirigere alla Marini questo genere di trasmissioni o ancora meglio alla Parietti :sneer:
mastella cambierà idea, vedrete che dopo sto week-end con la manifestazione dei Dico con carri allegorici, musica e trans che fanno ballare le tette capirà che discutere non basta, ci vuole un passo ulteriore, certa gente bisogna accettarla
accettarla con l'accetta
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...px-Accetta.jpg
La Parietti no che si ritiene intelligente e poi crede di poterlo veramente condurre un programma così.
La Marini alle tribune politiche quello si che sarebbe uno spasso, alzerebbe di sicuro il livello culturale dei discorsi :nod:
Non e' stato un "Mastella contro tutti" ma un "Mastella contro ragazzo gay 21 enne".
Però, quando nel contradditorio il mastellone ha realizzato che la sua supercazzola da democristiano non reggeva, ha iniziato a delegittimare le domande (tattica politica diffusa...) e a quel punto Santoro s'e' giustamente incazzato.
A me Santoro sta sui cohones ma non si può negare che si sia comportato da vero giornalista in questa occasione.