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sì ma le storie di gente sotto sostanze stupefacenti è troppo isi.
niente doping, solo pazzi autentici please.
ne ho postati 5, di drogati ve n'erano solo due.
Il primo (quello della playstation 4) sono assolutamente certo che sia semplicemente matto da legare.
un paio di anni fa entro dal tabacchino e prendo una scatola di tampax da un banco, poi vado alla cassa e chiedo anche le sigarette, pago e esco.
appena fuori mi ferma un vecchino sui 70 anni che era prima dentro il negozio e mi fa
"signorina dovrebbe pensare prima di fare certe cose!"... io rimango un attimo tipo così :shocked: e gli chiedo di che cosa parla; lui mi risponde "bhe, quando un uomo vede una donna comprare quei cosi (spero intendesse i tampax e non le sigarette) pensa subito a dove vanno messi e si eccita... poi vi stupite se vi stuprano per strada!"
ci ho messo circa 30 secondi per ritrovare l'uso della parola, e poi devo avergli detto qualcosa del tipo "bhe.. tanto alla sua età può giusto pensarci... "
quando abitavo a Trieste fuori dal negozio di informatica del mio ex c'era una cartoleria che aveva uno di quei cavallini per bambini che funzionano con la monetina.
praticamente ogni pomeriggio passava un signore sui 60, accarezzava il cavallo e diceva "cavallo goloso!" e andava via
sempre nel negozio del mio ex, un giorno ero da lui e entra un tizio chiedendo di giocare al lotto. il mio ex gli dice che ha sbagliato porta perchè il tabacchino era la porta a fianco.
questo ha tirato su una piazzata allucinante dicendo che era sicurissimo che la settimana scorsa avesse giocato proprio lì, che non capiva perchè non volevano farlo giocare ancora, che erano dei disonesti e che andava a chiamare la polizia.
poi la polizia però non si è vista :D
cristo questa mi ha fatto venire in mente una serata in gioventù, qualcosa intorno ai 16-17 anni...
eravamo fuori da sto locale con un paio di canne (da pesca ofc), arriva sto tizio totalmente distrutto, dal peso approssimativo di 45kg e un'età superiore ai 50-55 anni, che ci chiede se possiamo offrirgli un tiro... mboh siamo lì mezzi ubriachi e fumati, gli facciamo fare un tiro... questo inizia una pappardella di tipo 30 minuti sui poteri del diavolo e di come avremmo dovuto iniziare ad adorare il "capretto nero" per capire il senso della vita... dopo un tempo che sembrava un'eternità di delirio questo se ne va verso la strada per pisciare, e noi ne approfittiamo per rientrare nel locale dall'unica entrata che ha... spingi di qua e di là visto che era fottutamente pieno, e quando riusciamo a farci strada tra la massa per arrivare vicino al bancone buttiamo l'occhio... e davanti a noi c'era sto tizio che ci fissava e sorrideva O-o
ci siamo presi così male che ce ne siamo andati... e il giorno dopo guardando le foto che il locale ha fatto la sera prima ci fermiamo su un'immagine particolare in cui vengono riprese tipo 200 persone che ballano, e c'è un unico stronzo che invece è fermo fissando l'obiettivo e che con il riflesso ha gli occhi che sembrano indemoniati, guess who?
siamo andati in giro toccandoci le palle per una settimana ahahahhahaa
se valgono anche i classici matti di paese ditelo ofc
HAHAHAHHAAH il capretto nero è tanta, tantissima roba :rotfl::rotfl:
vabbeh seriously, se i matti di paese contano allora ditelo.
Matti di paese hai voglia: uno sul bus voleva deportarmi in crimea!
io 17-18 anni, reggio emilia, stazione, 3 di mattina, aspetto il treno che mi doveva portare a bologna prima e cambiare per firenze dopo (il perchè era li a quell'ora lo evito :nod:) mi avvicina un tizio, sui 65-70, con una valigetta marrone vecchia tutta distrutta e cominciamo a parlare (sempre meglio di quelli che erano in zona li...) sto tizio mi spiega di come lui abbia inventato la cura per il cancro e di come gli sia stata rubata, e di come il governo italiano stia provando ad ucciderlo, di come vada solo in un bar a farsi fare il caffè perchè ci lavora un suo amico, in quanto ha paura che possa essere avvelenato. Io a un certo punto, avevo bisogno di bere, gli dico che andavo a cercare una fontanella per bere un pò d'acqua, lui apre la valigetta, tira fuori una bottiglietta sigillata e dei bicchieri di plastica, e mi dice come io non dovrei bere dalle fontanelle quando c'e' lui, in quanto rischierei di morire (acqua avvelenata apposta...), sul treno fra reggio e bologna, mi spiega di come la sua casa sia completamente autosufficiente per la paura di attentati.... A Bologna riesco a sfuggirgli e a mettermi in salvo su un treno per firenze, per un mese ho cercato il nome di sto tizio a giro senza purtroppo trovare nulla :(
Lo Stato l'ha trovato prima di te, probabilmente.
appena torno a casa dei miei cerco nei vecchi cd di backup, sicuro 100% che avevo salvato quella foto anni fa spero di riuscire a trovarla :rotfl:
comunque visto che tanto che cazzo ce ne frega a noi, inizio io sui matti di paese:
le particolarità del "mio" matto erano 2:
la prima è che cospargeva di pupù (non voglio essere volgare visto che hanno postato anche signore qui dentro) il proprio ciao - per i cinni che non sanno cos'è dirlate - così nessuno avrebbe avuto voglia di rubarglielo.
la seconda è che lui catturava uccellini vivi che voleva usare come pet... il fatto è che li voleva portare a passeggio come i cani, quindi questo gli legava un cappio al collo (obv ammazzandoli), poi li legava sempre a questo ciao tentando di farli volare come aquiloni e se ne girava per il paese trascinandosi sti cosi per strada. sembrava la versione macabra delle auto degli sposi con attaccate le lattine...
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this.
probabilmente leggeremo di lui su wikileaks...
mi è venuta in mente una cosa !
qui nel mio quartiere c'è un ragazzo.. oddio ormai ha passato i 40 ... che ciocca come un cavallo. Filippo
filippo andava a scuola con un mio carissimo amico, Sergio, e aveva per lui un'adorazione maniacale perchè sergio lo difendeva sempre dagli scherzi più o meno bastardi degli altri.
Filippo oltre a essere fuori come un vitello era anche un ladro "particolare" nel senso che scippava per strada giusto quando l'autobus stava partendo e poi si lanciava dentro il bus :rotfl: ovviamente lo beccavano quasi sempre.
comunque, ogni tanto d'estate spuntava dove ci ritrovavamo con la mia compagnia e dove c'era anche Sergio.
a fine serata quando stavo per andare a casa (abitavo a circa 100 mt dal nostro luogo di ritrovo) veniva da me e mi diceva "non ti preoccupare ti scorto io fino a casa la notte... perchè sai.. c'è gente strana in giro !!! " :rotfl:
a prendere l'autobus per l'uni di gente matta ne ho beccata a iosa, la migliore era una vecchina sdentata alta si e no 1 metro e 40, a parte che parlava da sola e cantava canzoni tipo dello zecchino d'oro a squarciagola ma i segni di squilibrio maggiorili dava quando vedeva una ragazza qualsiasi salire sull'autobus: cominciava a urlarle: CAGNA, SEI UNA MAIALA, PROSTITUTA GRAN PUTTANA!!! Sei una zoccola, mignotta mignotta mignotta etc.etc. e andava avanti con improperi finchè questa non scendeva dall'autobus.
:rotfl:
poi vabbe cè il matto che girava al paese dove abito io, un certo Masini, questo probabilmente è stato distrutto dall'alcool, una vlta l'ho visto bere da una pozzanghera, le altre volte invece cantava in zingaro (è tipo un rom)...
poi invece c'era il matto del traffico che gestiva il traffico causando vari incidenti :rotfl:
io melo ricordo solo che nella mia via urlava, SOTTO SOTTO!!!!! facendo segno di accelerare...