Originally Posted by Jarsil
Perché nell'affermare quello che affermavo prima e ora io sono rimasto coerente, tu nell'essere d'accordo con me ora no.
Io ho spregiato la FINZIONE di 3 minuti di silenzio a favore di una solidarietà VERA, e pragmatica, in termini economici, che tu hai deprecato ritenendola non giustificata perché non fatta prima nel proprio orticello.
Se permetti, ci tengo a continuare a mantenere le distanze da quel tuo punto di vista che continuo a non condividere nemmeno per un attimo.
La tua critica non è stata la critica alla tendenza di darsi delle giustificazioni per l'anima formate da qualche minuto di silenzio sparso per il mondo o dalla riduzione della barriera acustica dei botti di capodanno nelle città, è stata la critica al gesto di accantonare una cifra, quale essa sia, da parte dei governi, per aiutare le popolazioni colpite in nome del fatto che "paesi come l'india tra qualche anno staranno meglio di noi economicamente". quello dei tecnocrati e demagoghi di strasburgo è un modo di fare criticabile, quello di rifiutare la solidarietà economica a chi ha bisogno ORA solo per il fatto che DOMANI probabilmente avrà piu' soldi di noi, lo trovo moralmente vomitevole. Ovviamente ognuno è libero di pensarla come vuole, così come ognuno di noi è libero di non condividere. E io appunto, continuo a non condividere né la demagogia, che detesto, ne l'illusione che aiutando prima noi stessi si possano aiutare gli altri facilmente, che disprezzo, avendo sempre sostenuto che aiutare gli altri è il primo passo per aiutare sé stessi (suona molto francescana come affermazione, e lo è. Per uno non cattolico suona strano dirlo, e lo fa anche a me infatti dato che non sono credente, ma se c'è una sola cosa che apprezzo della cristianità è l'esempio di Francesco d'Assisi)