Ah quindi mi stai dicendo che i fondamentalisti fanno vigliaccamente leva sulla disperazione della gente per convincerla a farsi scoppiare?
E dov'è la novità scusa?
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cioè alka mi sono perso il pezzo dove io non ragiono secondo logica -.- .
ripeto : qua per le prossime news da postare gradirei lo stile francese :
PRIMA : mi riportate il testo della notizia
DOPO : commentate la notizia .
In questo modo possiamo partire tutti dalla lettura alla fonte e non parlare secondo cersioni differenti ma basandosi sulle parole esatte per cui stiamo qua a discutere -.-
Il fatto che in MO sfruttino la miseria del popolo per infarinarli di odio nei confronti di chi è diverso non giustifica ciò che fanno , e la cosa è valida per ogni schieramento , religioso e non , ci mancherebbe altro .
p-s : ma questi islamici moderati che son così numerosi io non li sento mai quando devono criticare azioni terroristiche , sono solo io che non li sento o proprio non parlano ?
vedi per l'appunto te non hai capito niente di quello che ho scritto e pretendi pure di aver ragione: ho mai scritto da qualche parte che l'islam e' una merda e la religione mussulmana idem? no perche' in questo e solo in questo caso avresti ragione
ci sono estremisti pure tra i cattolici, e considero loro ignoranti e pericolosi quanto gli islamici, la differenza e' solo che in percentuale loro oggi sono infinitamente piu' numerosi
ioioioioio sempre e solo ioioioioQuote:
Può essere, il 95% delle volte io il mio sporco lavoro lo faccio bene e soprattutto non faccio pesare ad altri la loro diversità. Cosa invece che voi ILLUMINATI OCCIDENTALI fate di continuo.
sei pesante, monotono, egocentrico e tronfio di te
hai detto che il tuo e' un periodaccio etc etc.. la realta' e' che da quanto frequenti questo forum per te e' sempre un periodaccio continuoe con questo se mai ce ne fosse bisogno hai confermato in pieno quello che penso, non ascolti neanche le opinioni altrui, sei come i fanatici religiosi -> quello che dici te giusto, il resto sbagliatoQuote:
In che cazzo siete migliori ? Voi dite Mussulmani = merda. Loro dicono Cristiani = merda.
Boh, mi pare del tutto inutile proseguire in questa discussione, avrei altro da dire ma non ne vedo il motivo, tanto si è già al muro contro muro, simpaticamente condito con la versione italiana di "Rambo Contro Tutti Alkabar", per cui esiste il VOI (cioè noi) e il "IO" cioè lui stesso, che spicca come un faro nell'umanità indicando la retta via.
Bah.
:wave:
bella stronzata.. se devo scegliere fra un dialogo e lo scontro in pieno USA style.. beh io punto al dialogo, costi tutto iltempo che costi.
Cercare lo scontro duro e le sfanculate mi sembra la soluzione degli idioti medioevali non certo di chi si professa culturalmente avanzato.
:sleep:
Le vostre idee sono insulse ed è insulso il vostro modo di fare muro di fronte all'evidenza come è insulso anche il vostro modo di ragionare, non potendo accettare per principio niente di quello che dite, per una volta invece che sprecare energie, vi lascio allegramente a discutere tra di voi.
Ceo.
:wave:
Eh, questo è un guaio. L'Islam moderato esiste, ma ormai esiste solo fra gli accedemici europei, cioè fra quei musulmani che hanno sposato la cultura occidentale. Fino a qualche anno fa, i movimenti moderati erano ancora vivi e qualche voce si sentiva (anche in Iran, dove, paradossalmente, qualcosa c'è ancora). Ora, invece, praticamente tutti i mezzi di comunicazione arabi si sono allineati alla tendenza jihadista e con loro le masse. E con le masse gli intellettuali.
Adesso ogni occasione di dialogo (come il discorso del papa era, se fosse stato letto e non ne fosse solo stata rilevata una citazione) diventa un pretesto per aizzare le folle.
Spero che non vi sia sfuggito che il papa ha in programma un viaggio in Turchia, di qui a poco, e che il moto di indignazione è stato promosso dal muftì turco.
buona domenica :D
grazie ( by kinson )
nel resto del mondo ci sono bambini che fanno i soldati a 12 anni. se apri gli occhi vedi anche loro.. solo che non hanno il petrolio sotto il culo.
edito perche' ho letto il resto della discussione:
non stiamo dicendo nulla di nuovo: un certo numero di capi religiosi (che poi in realta', opinione mia, hanno interessi prevalentemente economici o sociali (come arricchirsi o mantenere il privilegio di essere "gli eruditi" della societa', una societa' in cui la cultura, l'informazione e l'educazione rimangono limitate a causa della religione)) aizzano contro nemici simbolici un popolo di affamati e disperati. Cambiano capo "religioso" in capo "carismatico" abbiamo altri esempi ovunque nel mondo, dai soldati bambini, ai signori della guerra, all'insabbiamento dei casi di desaparecidos, alla Maoismo e via cosi'..
Il paradosso della situazione MOale e' che viene eletta a priorita' principale del mondo a causa del petrolio. E' una discussione su cui io e Jarsil (pensate un po'!) ci eravamo trovati d'accordo anni fa.. non e' molto complicato: se tutta l'attenzione del mondo e' li'. se tutti parlano di quello.. se tutti si preoccupano per _quei_ poveri affamatelli, se tutti vogliono portare _li'_ la pace e' per il petrolio.
Con defender mi piacerebbe discutere del motivo per cui sarebbe banale e qualunquista (non ricordo le sue parole precise) cercare di essere sensibili al fatto che se consideriamo "noi stessi" come coscienze, beh, quelle coscienze sono state estremamente fortunate a precipitare sulla terra in questi corpi e in questi luoghi, e la nostra societa' (che in effetti diventa proprietaria di un volere proprio solo quando ci fa comodo, mea culpa) si sta comportando in maniera estremamente poco etica ed umana nel consumare ricchezze che o non sono nostre o sarebbe nostro dovere spartire, perche' in nostro possesso per pura fortuna. Il fatto e' che la matematica ci aiuta di nuovo: non potremmo vivere cosi' bene se non ci fossero cosi' tante persone che vivono cosi' male.
Beh, anche in quei paesi, così come nei paesi islamici da cui provengono i fondamentalisti e i kamikaze, i bambini e la gente indigente viene abilmente sfruttata, non dagli occidentali ma dai signorotti locali, quelli che siedono in genere sulle ricchezze, quali che siano (oro, petrolio, traffico di droga, ecc) e mandano avanti a morire questa gente, solo con un motivo: far si che il loro "commercio" sia sempre redditizio perché, come dicevo prima, le crisi alzano il loro fatturato.
Quando inizieremo a pensare che il vero male di quella gente non siamo noi, ma sono i loro stessi governanti, in particolar modo quelli che approfittano della religione per mantenere il loro popolo nell'ignoranza, forse avremo fatto un passo avanti notevole. Ma nel costume europeo del dopoguerra c'è l'autoinflizione del senso di colpa, ormai, e questo ci porterà a quello che alcun sperano o sono convinti sarà una società multiculturale, altri ritengono che sarà semplicemente la morte dei valori europei. Non so come andrà a finire, ma di sicuro chi in europa si ritiene "illuminato" sul multiculturalismo aspira genuinamente a una società in cui tutte le culture siano presenti e rispettate... solo che non vedo altrove, e in particolare nei paesi islamici - almeno per bocca di coloro che in quei paesi hanno il potere - la volontà di accettare altre culture: conquistare e sradicare l'eresia non mi sembra un buon punto di dialogo. Non lo era nel medioevo, quando lo facevano i cristiani, non vedo in cosa possa essere accettabile ora.
Bene ho visto al tg che dei gruppi terroristici hanno promesso alla sede della cristianità (roma per intenderci) di far pagare le dichiarazione fraintese del papa..
Questa notizia mi ha molto rallegrato devo dire :gha:
Tranquilli, tra poco arriva ahza che dirà che la colpa è tutta del papa, cloro al clero e un altro po' di bliblublate varie.
Naturalmente, no?
Uno ammazza qualcun altro, e la colpa è della vittima: CAZZO CI FACEVI LA'?
:gha:
Ma chi sta dicendo il contrario, la mia era solo una affermazione per chi da allo stato di povertà e ignoranza in cui vivono molti(almeno Azha non si incazza che uso il termine medio) mussulmani la motivazione di tutto, quando la loro condizione è solo un terreno fertile dove far crescere odio e razzismo contro chiunque si voglia.
Stiamo dicendo la stessa cosa no?
E quindi cosa dovremmo fare??
Fustigarci per espiare la colpa di essere nati "fortunati"
Ci sono due questioni sulle "nostre" responsabilita'.. una diretta e una indiretta.
Quella diretta e' piu' rara, magari, ma non credo che tu creda che tutta quella ricchezza su cui i governanti stronzi si siedono (che comunque non c'e' sempre) sia ricchezza assoluta, e non sia mai legata con commerci di armi e di ricchezze (oro, pietre, droga) all'Occidente che fornisce e consuma. E' ovvio che non e' solo colpa dell'Occidente, ma esiste anche la nostra responsabilita'. Le armi non le fanno in Congo, e non sono informato a sufficienza, ma non credo che la droga la consumino tutta li'. o l'oro. Bada che non e' un discorso politico. vale lo stesso nel comprare i prodotti di dubbia provenienza dalla cina o da altri luoghi nel lontano oriente.
L'elemento di responsabilita' indiretta e' piu' inevitabile, esteso, e probabilmente ormai meno gestibile: e' la matematica dell'ambiente a dirti che se ogni anima che appare su questa terra dovesse vivere con lo stesso benessere, il benessere non sarebbe mai nella vita alto come quello di cui godiamo.
Io credo che l'Europa abbia un giusto senso di colpa, oltre che per i motivi che ti ho gia' detto, anche per il colonialismo, che non e' che si cancelli con la spugna in una nottata o con delle scuse. Sul come comportarci adesso.. io sarei per l'informazione a tutto spiano.. ho sempre sostenuto che se bombardassimo l'Iraq con libri, cibo e medicine, a parita' di spesa otterremmo molto di piu' in tutti i sensi (a parte che nel senso del petrolio) ma accetto anche l'isolarci per farci i fatti nostri nelle nostre terre. Ma andare li' e approfittare (cosa che viene fatta) e' amorale.Quote:
Quando inizieremo a pensare che il vero male di quella gente non siamo noi, ma sono i loro stessi governanti, in particolar modo quelli che approfittano della religione per mantenere il loro popolo nell'ignoranza, forse avremo fatto un passo avanti notevole. Ma nel costume europeo del dopoguerra c'è l'autoinflizione del senso di colpa, ormai, e questo ci porterà a quello che alcun sperano o sono convinti sarà una società multiculturale, altri ritengono che sarà semplicemente la morte dei valori europei.
Su questo sono d'accordissimo. Per questo, con l'andazzo delle cose, ho perso fiducia anche nella diplomazia. Questa potra', nel migliore dei casi, solo diventare come un'altra guerra fredda, solo molto piu' grossa (magari senza l'incubo nucleare, prego..).. ma sara' risolta solo come si risolse l'altra: quando il sistema piu' arretrato e piu' povero collasso, grazie all'infiltrazione di cultura e di informazione e di saggezza e alla presa di coscienza dei poveri. E conosci benissimo le opinioni politiche di chi ti fa questo discorso, no?Quote:
Non so come andrà a finire, ma di sicuro chi in europa si ritiene "illuminato" sul multiculturalismo aspira genuinamente a una società in cui tutte le culture siano presenti e rispettate... solo che non vedo altrove, e in particolare nei paesi islamici - almeno per bocca di coloro che in quei paesi hanno il potere - la volontà di accettare altre culture: conquistare e sradicare l'eresia non mi sembra un buon punto di dialogo. Non lo era nel medioevo, quando lo facevano i cristiani, non vedo in cosa possa essere accettabile ora.
Beh io mi devo sparare 2 mezzi (treno e poi autobus o tram) ogni volta per andare a scuola. Gia sto su una tratta abbastanza frequentata e affollata (Viterbo P.F., P.R. - Roma Ostiense) e questo non aiuta per niente e poi andare sul 64 che passa per Porta Cavalleggeri (a 100 metri dal Vaticano) mi fa solo che innervosire, ogni volta squadro tutti... paranoia indotta dal terrorismo ftl ç_ç.
Pz.
Si'. il problema in genere, nella divergenza di vedute fra destrorso e sinistrorso e' che il primo tende a prendersela con le pedine (vedi messaggio di Axet), con quelli che alla fine sono i "poveri soldati" delle crociate musulmane. Il sinistrorso, magari esagerando nella direzione opposta, se la prende con chi gestisce i poteri, sospettando che tutti quelli che hanno molti soldi, nel mondo, siano in combutta (piu' o meno) perche' le cose rimangano come sono (piu' o meno).. per cui ti dice.. e' inutile continuare la guerra, perche' la guerra e' il volere dei ricchi. altre forme di battaglia smuovono le menti dei popoli, che devono essere il vero obiettivo
Non lo so. C'era nel mio discorso un'allusione al fatto che scaricare la questione sulle spalle della generica "societa'" e' una tentazione molto forte. Io sicuramente non mi comporto meglio di te nel risolvere questo squilibrio. L'unica cosa e' che, in qualsiasi cosa tu pensi che riguarda quei mondi, devi tenere a mente di essere un privilegiato, perche' passare da pensare di essere fortunato a pensare di essere predestinato a pensare di avere il diritto assoluto su quello che hai e che comunque non ti sei meritato e' estremamente facile e colpevoleQuote:
E quindi cosa dovremmo fare??
Fustigarci per espiare la colpa di essere nati "fortunati"
Beh in effetti uno ce l'ho, potrebbe in effetti capirlo uno solo tra di voi, ed è anche bello grosso come problema, tanto immenso che quando ti capita, di tollerare il modo di pensare altrui, soprattutto se è a campana rotta, ti passa la voglia.
Senza parlare del fatto che perde senso ogni cosa dopo certi avvenimenti, quindi anche il rispetto per una persona di cui ti importa relativamente poco dato che ci chatti e basta, certe soddisfazioni a un certo punto te le togli e basta.
Chissà che con un solo messaggio a cazzo non abbia fatto di più che con 4000 messaggi a cercare motivazioni logiche alle mie opinioni.
O sei santo o sei Alka. Io sono Alka, quindi reagisco così.
Avete vinto, che vi devo dire, io mi ritiro dal dialogo, per un bel po', quando torno, se torno, sarò cambiato.
Ciao e buona domenica a tutti.
Non pensate che io provi in qualche modo rancore.
bye.
riporto un po' di reazioni a quanto scatenatosi dalle dichiarazioni del Santo Padre.... giusto per integrare l'argomentazione.
Mi limito a leggervi
Bottiglie incendiarie sono state lanciate questa mattina a Nablus, nel nord della Cisgiordania, contro due chiese..
EGITTO, CRITICHE DA CHIESA COPTA
La Chiesa copta ortodossa egiziana "respinge categoricamente le dichiarazioni del papa" Benedetto XVI perché "la religione cristiana ci ordina di amare il prossimo qualunque sia la sua religione" e bisogna "rispettare il profeta e i fedeli musulmani" così come "si amano i fedeli di Gesù Cristo". E' quanto afferma dalle pagine del quotidiano di opposizione 'Al Wafd' il portavoce della Chiesa copta, il vescovo Morqos. "E' inaccettabile offendere i loro sentimenti religiosi", ha aggiunto Morqos, il quale ha posto una domanda al Pontefice: "Se critichi l'islam e gli attribuisci la violenza, qual è allora la tua posizione sulla chiesa cattolica dei secoli bui, ne hai condannato le azioni?". In dichiarazioni al quotidiano governativo Al Ahram, il papa copto ortodosso Shenuda III - che però afferma di non aver letto le dichiarazioni di Benedetto XVI - respinge "qualsiasi offesa all'Islam e ai musulmani, che venga dalla Santa Sede o da cittadini qualunque". "Gli insegnamenti di Cristo ci obbligano a non offendere gli altri per quanto riguarda i loro principi, le loro dottrine o le loro idee", ha affermato Shenuda.
DUBAI - Un gruppo armato iracheno, Jaiech al-Moudjahidine, ha minacciato di attaccare Roma e il Vaticano a causa delle parole di Benedetto XVI sull'Islam e la guerra santa. La minaccia arriva attraverso un comunicato diffuso via web.
''Noi giuriamo di distruggere la loro croce nel cuore di Roma... e che il loro Vaticano sarà colpito e pianto dal loro papa", si legge nel comunicato diffuso dal "dipartimento giuridico" del gruppo iracheno. "Noi non ci riposeremo fino a quando i vostri troni e le vostre croci saranno distrutti sul vostro territorio", si legge ancora nel comunicato del gruppo, conosciuto per aver condotto diverse operazioni contro le forze americane in Iraq. Il messaggio è stato messo in rete prima che il Vaticano precisasse che il papa è "vivamente dispiaciuto" per il fatto che certi passaggi del suo discorso fossero apparsi offensivi per la sensibilità dei credenti musulmani.
c'è un intervento interessante della chiesa copta ortodossa, che non conosco e di cui provo a trovare qualcosina :)
non capisco il condannare in maniera così feroce, non capisco perchè anche ammettendo un eventuale errore o comunque eventuale errata interpretazione si crei tutto questo trambusto e perchè con il repentino comunicato della Santa Sede in cui vengono formalmente poste scuse (per cosa poi, perchè ho detto cose che comunque son scritte in testi sacri?) non c'è stato un altro repentino comunicato da quanti hanno chiesto questa azione stemperando i toni nel tentativo di enuclearsi nuovamente nel vivere pacifico e comune.
Viste le non reazioni di quanto han chiesto scuse formali, tutto mi da a capire non altro sia se un capro espiatorio per accusare e fomentare contro l'occidente.
Le info che ho menzionato all'inizio sono fonti Ansa.
ciao
Questo è senzaltro vero, ma essendo ,noi, cittadini del mondo sviluppato, dobbiamo giustificare certe azioni criminali da parte dei poveri e disgraziati cittadini del terzo mondo?
Non si può pretendere di possedere il benessere derivato dall'avanzamento culturale, con mentalità ottuse e retrograde che pure nel medioevo erano considerate tali.
Io non provo nessuna pietà per chi commette certi atti terroristici, come non ne provo per chi non condanna questi atti.
Al giorno d'oggi i musulmani che credono in una possibile e probabile convivenza pacifica tra le religioni sono pochissimi, sono mosche bianche.
Non ci si può nascondere dietro l'aggressiva politica estera USA per giustificare certe affermazioni, o ancor peggio certi atti.
Eh? no.. che c'entra giustificare. No.. io sto parlando di capire e comprendere (che, per l'ultima volta, e' diverso da giustificare!!!) e comunque parlo anche dei comportamenti da prendere per risolvere il problema... sarai d'accordo che se una malattia procura dei sintomi va curata la malattia, e fermati i sintomi. Ergo, se l'ignoranza e la poverta' generano il terrorismo, bisogna si' fermare i sintomi ma anche curare ignoranza e poverta'. Fare la guerra, come ho detto, mi sembra inutile e amorale. Io sono per la chiusura serrata dei confini (non vi si va bene? allora si sta per conto nostro) che pero' consisterebbe anche nel rinunciare alle ricchezze che quei signori hanno sotto il culo, oppure nel importare democrazia con la cultura e l'informazione, che pero', bada!, porterebbe allo sviluppo economico del MO, al maggior consumo di energia e risorse da parte loro, e un ulteriore rincaro delle stesse per noi, o alternativamente un abbassamento degli standard della vita. Se ci pensi, fare la guerra cosi' e' l'unica soluzione per mantenere lo status quo (loro poveri e stronzi, noi ricchi e intelligenti)..non trovi, per la tua esperienza sulla questioni umane, che sia strano che la via giusta sia anche la piu' comoda? A me capita molto, molto, molto di rado..
Questa non l'ho capita... proprio il senso, non ho capito.Quote:
Non si può pretendere di possedere il benessere derivato dall'avanzamento culturale, con mentalità ottuse e retrograde che pure nel medioevo erano considerate tali.
Quote:
Al giorno d'oggi i musulmani che credono in una possibile e probabile convivenza pacifica tra le religioni sono pochissimi, sono mosche bianche.
Non ci si può nascondere dietro l'aggressiva politica estera USA per giustificare certe affermazioni, o ancor peggio certi atti.
Altra questione strana, no? Loro, essendo arretrati per definizione, non possono essere avanzati molto da 100 anni fa.. cosa e' cambiato in noi (l'unico altro componente dell'equazione) perche' le cose stiano sempre peggiorando? E' una domanda sincera.. fai un'analisi sociale e prova a rispondere.. chiediti perche' la situazione e' cosi' degenerata.
E' precisamente quello di cui parlavo qui pochi giorni fa: è possibile e giusto che una società inevitabilmente multietnica sia anche multiculturale? In generale, è davvero possibile il multiculturalismo?
Di sicuro si può dire che una società multiculturale potrebbe esistere (se mai potesse sopravvivere) solo in Occidente. E questo è già buona parte del problema.
puo' darsi (sono onesto) che sia una mia mancanza culturale.. ma tutto questo non e' spiegabile con il fatto che gia' l'Occidente e' espressione di una forte multiculturalita'? Insomma.. varie religioni cristiane, un po' di islamici, i valori della riv. francese.. quelli della rivoluzione industriale.. quelli del piano marshall.. gli avanzi del comunismo.. la versione statale scandinava.. per poi risalire nel passato a secoli e secoli di guerre continue fra entita' diverse.. e al periodo post-impero romano.. insomma.. mi sembra che noi siamo migliori anche perche' "piu' allenati" dalla storia a includere il diverso..
Questo forse si potrebbe dire per l'Africa. Non per il Medio Oriente.
Perchè qui la peculiarità è che ora c'è una diffusa aggressività culturale. Non ce l'hanno con noi perchè siamo lì e sfruttiamo le loro risorse: questa è una visione marxista della realtà. In questo momento, ce l'hanno con noi "in quanto noi". Che la radice di questo sia un'iniqua distribuzione della ricchezza, non credo che al jihadista importi più di tanto. Forse (e dico forse) a un governante illuminato, ma quanti se ne contano nell'area?
Tutta la cosa dello "scontro di civiltà" ora è in mano degli stati arabi. Sono loro a decidere di non cogliere le opportunità di dialogo; sono loro a giustificare le bombe suicide; sono loro a cercare lo scontro.
Chiuderci nei nostri confini a cosa servirebbe? Siamo noi l'Occidente, quello tollerante e accogliente, quello che ha milioni di musulmani immigrati. A cosa servirebbe, quando partisse un ordine da un capo dei Fratelli Musulmani? Perchè ora il clima è questo, non quello della liberazione di Cuba.
No, la cultura occidentale è un corpo solido. E, dalla Grecia passando per la Chiesa, ha prodotto, appunto, la democrazia, la scienza moderna, l'illuminismo, il marxismo, le rivoluzioni industriali, le rivoluzioni americana e francese, la scandinava e nazismo, etc... Questa è la nostra storia ed è moplto diversa dalle altre. Anzi, lo stesso concetto di "storia", come la intendiamo noi, non esiste altrove.
Aggiungo: siamo anche gli unici a pensare il multiculturalismo. Proprio grazie alla nostra cultura Occidentale.
si può però dire che la politica estera dei neo-con ha sicuramente contribuito ad aggravare la situazione e ad aumentare la tensione generale
a me cmq mi viene quasi da ridere a sentire quelli che condannano "senza se e senza ma" (cioè senza cercare per lo meno i motivi, le ragioni) chi fa violenza come conseguenza di violenza tra i musulmani, mentre è il primo a chiedere violenza in cambio di violenza (classico caso: stupro -> castrazione, per non dire lapidazione)