certi commenti sono aberranti...
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certi commenti sono aberranti...
Ma te credi che tutti gli italiani siano gente come te come il culo parato?
Guarda che anche qui sul forum il fatto che ci sia un Gramas che non fa un cazzo da mane a sera, Xad con una macchina che costa anni del mio lavoro o Mez che ha problemi ha spendere il mezzo miliardo che avanzava alla ditta, non vuol dire che quella sia la norma.
Io te l'ho detta la mia esperienza, prima di venire in Inghilterra mi facevo sfruttare al nero in una casa del popolo, chissa' perche' quella stessa getne che urla ai diritti degli immigrati non si scandalizzasse allora quando mi pagavano al nero coi soldi del partito.
Credi che adesso me la goda?
Da meta' Dicembre ad oggi ho avuto liberi 25 e 26 dicembre, 1º gennaio, 3 giorni di malattia che ho preso a Gennaio, quindi ho lavorato 1 mese di fila senza un giorno libero fino alla settimana scorsa ed ora sono gia' a 9 giorni di fila.
Prendo una miseria e lavoro come un negro perche' non posso fare altrimenti oppure non pago le bollette oppure davvero io alla prima scorreggia mi devo mangiare le suole. E te mi vieni a fare la predica su come stanno male gli immigrati?
TE A ME!?
Io la sto vivendo sulla mia pelle, per quello ti posso dire che son minchiate. Quando ci passerai te fammi un fischio.
non ho detto che non esistano ma è una semplice questione di numeri. Non se ne fa una gara a compatire più te o gli immigrati, se ne fa una questione di classi sociali col culo per terra, tale categoria di persone è stradominata ora come ora da immigrati. E se loro hanno la forza e la voglia di provare a farsi sentire non mi aspettavo da te, che dovresti capirli, un "ma vaffanculo anche io mi faccio il culo ma me ne sto zitto".
Fermo restando che provvedimenti sul sociale mica sarebbero indirizzati solo ad immigrati, ma alla fascia di reddito, italiani immigrati e compagnia bella.
Poi contenti voi contenti tutti nel senso, posso anche smetterla di fare il radical chic, votare berlusconi e mandarvi tutti a cagare che mi pesate sulle tasse :nod:
E' che qui mi pare che siate tutti comunisti col culo degli altri. Ovvio che faccio il culo e me ne sto zitto, che dovrei fare? Andare a scioperare perche' gli immigrati CLANDESTINI sono sfruttati oppure perche' l'immigrato regolare busca poco?
Il clandestino per quel che mi riguarda poteva rimanere a casa sua e scioperare li contro il suo governo illuminato, mentre l'immigrato regolare se vuole lottare per i diritti dei lavoratori ha tutto il mio appoggio, ma al momento in cui cui la mette sui diritti degli immigrati puo' farsi la doccia col napalm e fumarsi una sigaretta.
*
Leggo roba da menti arretrate, eppure in questo forum l'argomento immigrazione era già stato trattato, leggo i soliti commenti filorazzisti superficiali e i luoghi comuni da texano medio, che tristezza vedere che non serve a nulla parlare delle cose, mette solo in risalto roba da ignoranza maccartista/mormon/kkk strano che non sia ancora spuntato il frenologo che dalla forma del cranio dimostri la superiorità della cultura/razza...
Guarda che sei tu che fai il "destrorso col culo degli altri"...
te ne vai all'estero per avere, giutamente, migliori opportunità, senza bisogno di permesso di soggiorno per motivi di lavoro, ma poi ti incazzi con chi lo fai in italia a cui, viceversa, tale permesso di soggiorno è richiesto...
Comoda come posizione no?
io ieri sono stato a quello di udine... sinceramente mi aspettavo più gente...
p.s. la Serracchiani dal vivo è piccinissima, fà tenerezza :hug:
Meglio se non commento...ma comunque vorrei vedere quanti di quelli che stazionano fissi in San Lorenzo, che stazionano fissi al parcheggio dell'ospedale, che stazionano fissi ai semafori in periferia nord erano li a manifestare.
Detto questo...chiudo che devo uscire a comprare un par di barili di napalm.
P.S.
Una extracomunitaria io l'ho sposata e guarda caso...dopo 1 anno scarso era cittadina italiana, quindi...si chiacchiera sul nulla.
Piano, intanto io parlo dell'EU.
poi:
Io sarei pro immigrati, però c'è un limite, se è vero che non ce la si può menare perchè si è nati nel posto giusto, ed è vero, è anche vero che non siamo colpevoli di essere nati in Europa per cui dobbiamo espiare le nostre colpe ????
Siamo in piena crisi economica, di risorse ce ne e' poche per gli autoctoni e per gli immigrati. I flussi migratori devono essere sostenibli, penso che su questo siamo tutti d'accordo.
Capisco poi che la situazione Italia è atroce dal punto di vista umano.
alka il "gli immigrati ci rubano il lavoro" temo sia fuori moda da molto ormai, la gente si lamenta di criminalità, degrado e negrame, cose che dipendono dal mio punto di vista da una cattiva gestione degli immigrati sui territori locali. Altri sostengono che la soluzione non è farli entrare, questi altri sono al governo da anni e mi pare che stiano fallendo duro... ergo...
Ma te lo hai letto almeno cio' che ho scritto? Oppure t'e' partito l'embolo a prescindere?
Lo hai letto dove ho detto che che tali immigrati per me han tutto il diritto di stare qui a lavorare e pure di protestare, a patto che non si diversifichino loro e lo facciano invece assieme agli altri, quindi non protestino perche' "immigrati" trattati male, ma come "lavoratori" trattati male?
Se non hai il permesso di soggiorno fuori dai coglioni. Io son venuto in Inghilterra apposta, parlavo gia' un ottimo inglese e qui sarei in regola, potevo andare in Australia, ma siccome non ho i permessi non l'ho fatto.
Ma scusate, le leggi le deve rispettare solo Berlusconi quando vi svegliate mestruati? Se le leggi sono uguali per tutti come tanto proclamate, questa gente senza permessi non va difesa perche' sfruttata, si risolve il problema non facendola entrare e/o rimandandola a casa.
Sono senza permessi no, non han diritto a stare qui. Oppure mi dici che per questi poveri cuccioli possiamo fare un'eccezione, violare regole e fare eccezioni?
La situazione è paradossale.
Riscrivo quello che avevo già scritto in un altro thread riguardo i clandestini.
Dal '90 con una legge di Martelli abbiamo quello che è il decreto flussi, cioè ogni anno con decreto lo Stato decide quanti immigrati regolarizzare, salvo sanatorie. L'idea iniziale era di chiedere i numeri a confindustria, confartigianato, sindacati vari per capire quanti immigrati avevano possibilità di un contratto regolare, e quel numero sempre in teoria avrebbe dovuto finire nel decreto flussi. Quelli che non avevano lavoro, nada permesso di soggiorno--->espulsione. Idea semplice ed efficace in teoria.
Sin dal primo anno i numeri che sono arrivati dalle associazioni/sindacati/confederazioni girano intorno ai 200mila, nel senso che ogni anno dal 1990 ci sono almeno 200mila immigrati che HANNO un lavoro e sono pronti a essere messi in regola, quindi a pagare tasse etc etc, ma sin dal primo anno per ragioni che non mi spiego nel decreto flussi quelli da regolarizzare non sono mai stati più di un quarto. La media è di 70k ogni anno, salvo poi buttare le sanatorie ogni 4-5 anni per mezzo milione. La tendenza è costante, ogni anno circa 200k posti di lavoro potenzialmente regolari in più sono occupati da immigrati clandestini, che potrebbero non esserlo. Quindi ogni anno vengono "creati" dal paradosso del sistema circa 120-140k clandestini in più. Il discorso ha poco a che fare con destra e sinistra, basti pensare che a sorpresa il decreto flussi con meno posti risale al governo d'alema.
Quindi il problema fondamentale è: abbiamo già dei clandestini sul territorio, che hanno un lavoro potenzialmente regolare perchè a sorpresa ci sono un po' di padroni che li vogliono in regola, abbiamo un potenziale bacino di contribuenti, ma no, devono restare clandestini.
Aggiungo come postilla che averli come clandestini "per scelta" a questo punto è una stratocazzata, visto che è dimostrato statistiche alla mano che l'espulsione, attorno alla quale ruota il sistema, non risolve le cose, visto che la capacità dello stato è di buttarne fuori 20-27k all'anno, e come detto ne abbiamo 120-140k nuovi ogni anno, anzi a dire il vero ben di più visto che questi son SOLO quelli che risultano tra quelli che hanno già un lavoro potenzialmente regolare.
edit: aggiungo che a livello di costi un clandestino "costa" allo stato uno sproposito, visto che non è che se va in ospedale non viene curato visto che grazie a dio la strgrande maggioranza dei nostri medici mette il loro giuramento a ippocrate davanti alle recenti troiate da stato di polizia di denunciare il clandestino. Incarcerare costa all'incirca un migliaio di euro al giorno a detenuto. Lo stsso dicasi per i CIE. Fatevi due conti.
Di contro, se fossero regolari con permesso di soggiorno avrebbero titolo per accedere ai PEP, agli ammortizzatori sociali vari, etc etc. Soluzione visto che è innegabile che non possiamo reggerlo e che ci sono italiani con le pezze al culo che lo Stato ha il DOVERE di sostenere? Ne regolarizzi di più, una cifra più vicina a quello che confindustria e confartigianato chiedono, anche i 200k pieni all'anno, però si fa una bella riforma, dove si mette nero su bianco che a pep e ammortizzatori sociali accedono solo i cittadini italiani (e giocoforza i cittadini comunitari). Incassi tasse, hai un numero di irregolari ben più facile da gestire ed eventualmente espellere, e non affossi il sistema previdenziale con masse insostenibili.
No forse perchè anche se me la sono sposata ci volevano prima 5 anni, poi ridotti a 3.
Forse perchè a differenza di altri in Italia non ci è arrivata da clandestina ne da richiedente asilo politico.
Sai magari se la gente facesse la trafila che si deve fare, come ho fatto io, anche se la ritengo ASSURDA, ho dovuto fare richiesta di cessazione di stabile (non ricordo bene il nome), fidejussione bancaria, assicurazione medica, richiesta in questura e altri cazzi di documenti, SOLO PER UN VISTO TURISTICO, ripeto MAGARI vivresti meno nell'illegalità e avresti più diritti.
Non è possibile che in Italia ci siano ennemila immigrati richiedenti asilo, ne l'asilo politico DEVE ESSERE CONCESSO a prescindere.
Con il decreto flussi entri in italia se un lavoro lo hai, se non lo hai...e sei clandestino in italia non ci dovresti stare. Se poi per NECESSITA', o per COMODITA' i datori di lavoro vogliono regolarizzare un clandestino...bhè hanno commesso un illecito prima.
Quindi mo che vogliamo fare? Visto che servono chissene se prima sono entrati illegalmente in Italia?
E chi invece ha fatto la trafila e ancora aspetta un visto per la cittadinanza cosa fa? Suca perchè magari non avendo determinate conoscenze, opportunità o altro non trova lavoro?
Troppo facile così.
seee pazzo non puoi fare un reply così, minimo minimo ti becchi del cattocomunista. Qua il livello di discussione è sposarli o sparagli.
Combatti il lavoro nero vedrai che cambiano anche i numeri, nel senso un clandestino gli va benissimo lavorare a nero, tanto la sua condizione di clandestino lo butterebbe fuori da qualsiasi lavoro regolare, il problema è anche dell'imprenditore che a monte della faccenda accetta e prende lavoratori a nero, se vediamo che irrigidendo le regole in un senso non si ottengono risultati forse sarebbe il caso di provare la maniera inversa, ma poi qualcuno si lamenterebbe che le imprese non ce la fanno e devono chiudere, magari anche evadere le tasse per sopravvivere...
Come han stretto il pugno poco dopo si sono trovati costretti, rettificare sulle badanti e colf, significa che siamo arrivati ad un buon punto, adesso se dobbiamo andare avanti o si punta ai campi di lavoro modello schiavitù, o si comincia anche a menare dalla parte opposta...
spero tu ti renda conto che ogni anno quelli regolarizzati secondo il decrto flussi stavano già in italia da irregolari ma lavorando.
o credi davvero che il signor brambilla assuma muammad al azif al baref residente a marrakesh senza averlo mai visto? eddaje.
ah ecco mi mancava ancora quello che dava la colpa al capitalistah vampiroh malvagioh che non vuole regolarizzare i clandestini :rotfl: :rotfl:
ma ti viene in mente almeno che per ognuna delle 400k domande di permesso di soggiorno presentate ogni anno ci deve essere dietro un datore di lavoro disposto a regolarizzare si??
ma pd.
E' quello il problema, fino a quando il signor Brambilla assume Muhammad da irregolare sarà sempre peggio.
Se non ricordo male, proprio in Tunisia ci stavano distaccamenti dei nostri CPI dove li un richiedente andava a cercar lavoro e da li veniva assunto. Guarda caso gli irregolari tunisini sono praticamente zero.
Se l'immigrato Muhammad entra in italia da illegale non andrebbe assunto, se chi lo assume viene sgamato lo metti in galera e gli fai una megamulta.
Ecco come dovrebbe funzionare, se poi il sig brambilla assume in sto modo non accetto che muhammad o salim o chisalcazzo cosa venga e mi rompe il cazzo per avere la cittadinanza.
La chieda al suo datore di lavoro.
No qua il livello è che se tu entri in modo illegale in italia poi non sfrangiare il cazzo se non ti si vuole riconoscere, anche se sei "socialmente utile".
quanto ti capisco, io sta benedetta trafila l'ho iniziata da poco ed è un crocevia assurdo. addirittura in ambasciata mi hanno chiesto la piantina di casa con la disposizione DEI MOBILI, scontrini (come se è possibile che vado a conservare per anni degli scontrini) e fotografie che dimostrino che la storia va avanti da anni e non è di convenienza oltre ad altre mille scartoffie >,<
conosco diverse persone che sfruttano i flussi per far arrivare la propria donna in italia, chiaramente contratto fake, solo che ormai sono troppi quelli che ci provano e devono aspettare troppi anni.
in quel caso danno una "mano" in ambasciata per "velocizzare" il tutto.
Se io non ti prendo a nero tu non lavori a nero, si chiama matematica, funziona dal 5000 ac circa...
Per un matematico la risposta sarebbe io ti metto in condizione di non assumere a nero, se lo fai chiudi e vai al gabbio, blocchiamo l'origine blocchiamo anche la conseguenza, dopo ha senso fare leggi che regolamentino anche i clandestini...
Per un politico la risposta è spezzare le gambe ai lavoratori a nero almeno i datori non li assumono ne cadono in tentazione...
Almeno per ora le linee di principio usate sembrano queste, smettiamola con la solita retorica da 4 soldi sui "capitalistihhh", ricordiamoci che spesso sono condotte del genere che fanno male al capitalismo...
irregolari tunisini ne abbiamo un DISASTRO. Certo si assomigliano tutti sti marroni quindi magari avrai pensato che erano marocchini o algerini, chi lo sa.
certo, megamulta o imprenditore in carcere, immagino che sia un bel vantaggio anche per i lavoratori italiani sotto di lui avere la baracca che chiude in seguito alla megamulta o che non pija più lavori perchè il paròn ha una condanna penale che di diritto lo esclude dagli appalti pubblici :rotfl:Quote:
Se l'immigrato Muhammad entra in italia da illegale non andrebbe assunto, se chi lo assume viene sgamato lo metti in galera e gli fai una megamulta.
Quando cerchi una soluzione almeno pensala.
Cittadinanza non è la stessa cosa di permesso di soggiorno, mi piacerebbe farti notare.Quote:
Ecco come dovrebbe funzionare, se poi il sig brambilla assume in sto modo non accetto che muhammad o salim o chisalcazzo cosa venga e mi rompe il cazzo per avere la cittadinanza.
Ok. Mogli per corrispondenza russe sono ok allora si?Quote:
No qua il livello è che se tu entri in modo illegale in italia poi non sfrangiare il cazzo se non ti si vuole riconoscere, anche se sei "socialmente utile".
Se io non ti prendo a nero non ti prendo e basta, visto che non posso di certo fare un contratto regolare a un clandestino, e uno regolare senza un contratto pronto non lo diventa, genio. Anche te poi il solito amicoh del popoloh che spara le cagate su chiudere e mandare al gabbio l'imprenditore, tralasciando il fatto che anche i suoi impiegati/operai regolari starebbero col culo per terra.
Non so se fate più ridere o tenerezza.
le cose funzionano in questo modo:
arivi in Italia
richiedi il codice fiscale
cerchi lavoro
una volta trovato il lavoro-->
vai in comune --->e ti fai la richiesta per il rilascio del permesso di soggiorno
poi siamo tutti felici e contenti e cosi siamo sicuri che si pagano pure i contributi allo stato...(di merda :dumbnod:)
non capisco perché uno che ha tutte le carte in regola abbia bisogno anche della cittadinanza :|
Era un paese del magreb non ricordo quale, tramsissione di qualche anno fa su RAI3.
Ah no certo meglio continuare a farlo delinquiere almeno salviamo i posti di lavoro...ma roba da matti.
Lo so benissimo pure io ma il permesso di soggiorno è l'anticamera per la cittadinanza se la si vuole e se non ricordo male, dopo 5 anni di permessi ottieni uno status di cittadino, me lo spiegava un mio collega Tunisino proprio quando m'incazzavo con gli ipercontrolli italiani.
Per questo ci sono controlli e per questo i controlli continuano pure dopo il matrimonio, lo sai questo? Quindi ovvio che trovata la legge si trova pure il modo d'aggirarla ma i controlli ci sono e li fanno, quindi spesso i matrimoni di comodo li sgamano.
Se lui non ci sta tu non assumi nessuno, se invece ci sta dovrebbe essere assunto con un contratto regolare, o con uno degli ennemila contrattini da schiavo ceh sono legali e ormai la prassi nel lavoro. Ma è più facile prendere un disperato a nero che dall'oggi al domani lo mandi in culo, se si fa male cazzi suoi, se figlia cazzi suoi e che non ha diritti, almeno altri rompimenti di cazzo in meno da sorbirsi.
:banana:
Guarda che a differenza dei tuoi, il suo reply personalmente lo trovo interessante ed accettabile.
Quello che non vi entra in testa non e' che non vogliamo l'immigrazione, ma e' che non vogliamo clandestini in quanto portano di conseguenza tutta una serie di altre situazioni di illegalita' connesse.
Se c'e' spazio per metterne un altro tot in regola, ma che ben venga, son contento per loro, ma che si tiri una linea e chi si puo' mettere in regola gli si dian le carte e lo si aiuti nel processo, chi non e' in regola fuori dai coglioni perche' a star qui crea solo ulteriori problemi.
per farla semplice e senza orpelli:
l'extracomunitario puo stare in italia (ed e' una norma reciproca vale anche per l'italiano all estero) per un massimo di tre mesi senza che ci sia un motivo (ad i fini di vacanza/viaggio sussistono cmq dei requisiti per l'ingresso da determinati stati a rischio anche come semplice profilassi medica spesso richiesti all'ambasciata per il rilascio del visto) oltre tale periodo ha bisogno di un permesso che può essere rilasciato per plurimi motivi e di durata variabile in relazione ad i motivi.
Motivi didattici come un corso formativo o scuola (ma si deve anche indicare una certa disponibilita economica per la sussistenza e permanenza), motivi di lavoro o motivi politici.
Una volta che questi motivi esistono (quindi devi realmente fare un corso/scuola formativa o devi avere un lavoro, chiaramente in regola, o devono persistere le condizioni politiche) viene rilasciato un permesso di soggiorno di durata variabile (ma questo non importa sono cmq 6/9 mesi o due anni in relazione al lavoro) che allo scadere viene rinnovato, sempre se persistono tali motivi o ne sono sorti altri.
Rinnovato sostanzialmente ad libitum se continuano ad esserci quei motivi perche ti venga rilasciato il permesso di soggiorno.
La cittadinanza o meglio l'acquisizione della cittadinanza e' un passo successivo e che non riguarda il permesso di soggiorno che e' il documento che ti serve per restare in italia se non sei cittadino.
Nel senso che se sei cittadino italiano non hai bisogno del permesso di soggiorno per stare in italia.
Esistono plurimi modi per ottenerla dallo sposare un cittadino italiano (per cui servono cmq anche 2 anni di residenza in italia o durata del matrimonio di 3 anni), oppure ad esempio al processo di naturalizzazione.
Per la naturalizzazione dopo 10 anni di residenza legale in italia (o meno anni se sussistono altre condizioni come cittadini italiani discendenti o passaporti falsi come all inter etc) ad esempio dopo 10 anni di lavoro in italia, che hai fatto grazie a 10 anni in cui ti hanno rilasciato permessi di soggiorno, vieni naturalizzato e divieni cittadino italiano ed a quel punto il permesso di soggiorno non ti serve piu'.
Quindi il permesso di soggiorno e la cittadinanza non servono entrambi anzi, l'opposto, il permesso si richiede se non si e' cittadini ed i cittadini non hanno bisogno di permesso di soggiorno. :shrug:
Grazie per la spiegazione, ma allora la mia domanda era giusta. Se hai il permesso di soggiorno non hai bisogno della cittadinanza.....
Io il permesso di soggiorno ce l'ho per un periodo indeterminato per questo che l'avevo chiesto. (se non mi sbaglio una volta che non ho piu' un posto di lavoro il mio permesso di soggiorno non vale piu' nulla)...boh non so
Non saltare subito sul tavolo, sappiamo entrambi che ci sono n. problemi che implicano le due vie descritte, la mia era soltanto una provocazione per parlare del fatto che nelle normative, ma soprattutto a livello politico, si cerca di colpire un risultato del problema e spesso non si va alle cause della questione. Certo agire sul risutato può dare i suoi frutti, ma chiudere gli occhi sull'origine del problema non lo risolve, quindi anche se irrigidisci la normativa sugli immigrati che lavorano a nero non colpisci però questa pratica, che di fatto sussite ed è radicata nella mentalità imprenditoriale, soprattutto in realtà "più libere" come le situazioni del meridione. Volevo porre l'accento quindi sul fatto che nonostante si siano fatti passi avanti per l'immigrazione clandestina (a livello normativo) non si è fatto nulla per prevenirlo, spazzando sotto al tappeto una situazione che è florida e sussiste...
Ps: Gradirei che si smettesse coi soliti tentativi di flame sul "amico del popolohh" e "comunista nemico dell'imprenditoria" che non aggiungono niente di sensato alla discussione e irrigidiscono le basi della discussione, visto che da parte mia nei tuoi confronti non c'è stato nessun riferimento a termini simili, giusto per evitare la solita escalation di stupidaggini scritte tanto per far scena...
Se non ricordo male in teoria si, se hai un permesso di soggiorno per lavoro e lo perdi...hai mi pare 6 mesi di tempo, poi ritorni in clandestinità. Ma non ricordo com'era la cosa di preciso, sicuramente da 4 anni a sta parte sarà cambiato tutto e quindi senti chi se ne intende.
Ma come scritto sopra... a seconda di quale permesso hai, se decadono tali presupposti il tuo permesso non viene rinnovato.