Come.... 4-5 anni di gavetta... dopo 4-5 anni io mi aspetterei, nel mio campo, uno sviluppatore esperto che mi sa stare dietro a 4-5 persone e dirgli che fare...
E la media europea per uscire di casa è 25/26... non 30 come in Italia.
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bho Elta, evidentemente viviamo in due paesi diversi..
io nn dico che una famiglia debba mantenere totalmente il figlio fino a 30 anni, ma se il figlio per un paio di anni porta a casa uno stipendio basso nn credo ci siano grandi problemi no?
per quanto riguarda il fatto di rimanere a vivere con i genitori è un discorso già fatto, ma sei sicuro che la maggior parte dei ragazzi italiani a 25/26 andrebbe volentieri a vivere da solo??? sicuro sicuro sicuro??? :angel:
e per vivere da solo non intendo che ogni sera si va a mangiare da mammà con i panni sporchi da lavare eh ;)
Da qua:
"o nn dico che una famiglia debba mantenere totalmente il figlio fino a 30 anni, ma se il figlio per un paio di anni porta a casa uno stipendio basso nn credo ci siano grandi problemi no?"
E poi aggiungi:
"per quanto riguarda il fatto di rimanere a vivere con i genitori è un discorso già fatto, ma sei sicuro che la maggior parte dei ragazzi italiani a 25/26 andrebbe volentieri a vivere da solo??? sicuro sicuro sicuro??? "
A cui commento: beh se la maggior parte non ha lo stipendio per permettersi di pagare le spese, non lo sapremo mai.
si, ma hai capito toma per roma.
intendevo dire che non ci dovrebbero essere grandi problemi PER LA FAMIGLIA a mantenere per un paio di anni un figlio che comunque, anche se minimo, porta a casa uno stipendio. Ripeto che io parlo in linea generale, quindi non andiamo su "eh ma i MIEI genitori, quelli del MIO amico ecc)
comunque, e poi chiudo qui il discorso perchè tanto non ne usciamo: ho (purtroppo) qualche anno in più di voi e conosco da più anni il mondo del lavoro. Lo vedo anche io che adesso è più difficile di una decina di anni fa, ma è comunque possibile trovare un lavoro soddisfacente dopo un paio di anni se
1) si ha voglia di farsi il mazzo
2) si è bravi in quello che si fa
chiaro che si deve essere disposti a fare sacrifici all'inizio e non pretendere di trovare il lavoro della vita appena usciti dall'università, perchè quello non capita di sicuro.
in tutto ciò se una persona vuole fare un'esperienza all'estero è una cosa buona e giusta perchè è un'esperienza che sicuramente ti fa maturare e responsabilizzare, ma le occasioni si trovano anche qui.
ora veramente chiudo il discorso, perchè tanto stiamo andando in loop.
io tanto per dirne una sono scappato da casa per andare a lavorare in un altra zona verso il mare . Mi è andata bene questo periodo perchè nonostante tutto cmq riesco ad avere buone prospettive ed ho una piccola casetta al mare che era dei miei nonni. Onestamente è anche una questione di quanti tentativi si fanno per cercar lavoro. Troppe persone ho trovato che si lamentano di non lavorare da 1-2 anni e poi quando propongo di lavorare da me la risposta è " no guarda preferisco continuare a cercare nel mio settore " .
Sry per il tardivo reply.
Non credo di aver menzionato l'italia nel mio reply. Era un consiglio per chi vuole provare 'l'avventura' oltre il confine :) E qua negli states ho pure spalato la neve per pagare meno di affitto :sneer:
Cmq ho fatto di tutto in italia raggiungendo anche un solido stipiendio, solo che non ero piu' contento di quello che facevo, e non mi ero stancato di come le cose non funzionano, tasse/disservizi/leggi.
Mi manca Roma e la Calabria soprattutto ora che sta iniziando l'inverno qua. :cry:
tornassi indietro farei l'Idraulico/Elettricista/Falegname......
io tremo al solo pensiero di quanto mi guadagna il mio amico idraulico con l'azienda di famiglia . Unica cosa è che non son affatto sicuro che avrei accettato automaticamente sin da piccolo di fare l'idraulico *_*
Forse se mi avessero regalato il nintendo avreiavuto un rapporto differente con supermario :D
Cmq sia sto facendo un lavoro dove sono molto a contatto con le persone , e onestamente ci sta una valangata di cassa integrati / licenziati / disoccupati con figli a carico da far spavento .
Solo oggi mi sono beccato una ragazza che stava a casa a 30 anni con 4 figli dai 5 anni agli 8 mesi , con lei che non poteva lavorare visti i figli da guardare . Il marito ? Operaio licenziato dall azienda *_*
Io volevo fa l'imbianchino o il cuoco...mi fu negato... :cry:
Una cosa che mi fa pensare è che l'italiano giovane qua non raccoglierebbe mai la frutta, pomodori, spazzare per terra, lavare i vetri etc.. all'estero vedo che tutti parlano di avere fatto lavori come "lavapiatti" et similia. Bho. Cosè la necessità fa virtu solo fuori dai confini?
Ho lasciato scorrere questo thread per evitare di mettere in mezzo in Canada.
Devo dire che Warbarbie ha un punto importante su cui discutere: Ovvero quando si va all’estero ci si f ail culo di piu’ che restando in Italia. Kadmillos anche lui ha ragione dove l’esperienza estrera andrebbe poiche’ poi ci si fa una famiglia ed e’ molto piu’ difficile. Capisco lo stato d’animo di Alka e Anton… Ci sono passato pure io e I paragon li ho fatti giornalieri.
Si le persone che cambiano paese fanno I lavori piu’ umili, magari studiano e lavorano, insomma si fanno un mazzo quadrato… Perche’ in Italia non lo fanno? Semplicemente perche’ si e’ pigri e si vuole fare il lavoro bello, avere la macchina bella per farsi vedere visto che in Italia spesso e volentieri l’abito f ail Monaco. Poiche’ i vari fallimenti vengono ammortizzati dal cuscino familiare che copre e aiuta ciecamente. Quando una persona va all’estero deve volare con le proprie ali… Non e’ facile districarsi tra usi e costume e ancora, leggi e normative fino ad arrivare lavori e colleghi. Ci sono molti problemi che sono sempre pronti a uscire allo scoperto nei moment peggiori e bisogna fare fronte a tutte queste situazioni senza l’aiuto dei genitori, poiche’ potrebbero non capire il problema o semplicemente non avere soldi per pararti il culo. Risultato: Si cresce velocemente e ci si adatta ad ogni situazione altrimenti si viene inghiottiti dal sistema. Ancor piu’ se in Nord America dove la vita va veloce, anzi velocissima.
Questa la differenza di base. Le motivazioni e cosa porta a cambiare nazione. Paradossalmente una persona e’ come un PC con Windows. Quando fa un full reset per un buon period di tempo e’ piu’ veloce e viene aggiornato piu’ facilmente.
C'è anche da dire che farsi il culo in Italia facendo i lavori più umili non paga..tanto c'è sempre l'extracomuntario che lo fa per un tozzo di pane e non ci vivi con questi lavori, all'estero se ci vai accetti di fare i lavori più umili perchè comunque ti permettono di vivere in modo indipendente aspettando l'occasione buona (altrimenti si tornerebbe a casa dopo un paio di mesi).
Conosco un ragazzo che vive in Australia da 2 anni, raccoglie i peperoni e riesce a viverci, un amico di famiglia sta in Irlanda fa il barista in un pub sua moglie la cameriera in un ristorante, hanno 2 figli e riescono a vivere e pagare l'affitto.
Io in italia non avrei problemi a fare gavetta o lavori umili, peccato che con questi non mi pago un affitto e non ci vivo, inoltre non ci sono garanzie di assunzione e spesso la meritocrazia non conta una fava.
Bhè oggi per i lavori più umili in italia si preferisce anche l'extracomunitario perchè magari te lo fa a nero, non nascondiamoci dietro un dito, ho lavorato in fabbrica, falegnameria, quando non c'erano gli extracomunitari parlo di 20 anni fa e in Concia una decina di anni fa, gli italiani quasi tutti assicurati e gli extracomunitari tutti in nero, li ho visti fuggire per i campi dietro la fabbrica quando sono venuti a fare i controlli, all'estero in un paese civile (visto che sarà difficile che qualcuno cerchi lavoro nel terzo mondo che non sia dirigenziale) il lavoro anche il più umile in un posto del primo mondo è molto controllato e accessibile a tutti, poi sono anche d'accordo che la verità sta nel mezzo e che qui c'è più lassismo da parte dei giovani a fare lavori umili, bon detto questo mi eclisso...
io personalmente per andare a lavorare all estero dovrei farmi finanziare quasi del tutto dai miei . Già al momento lavoro 12 ore al giorno facendomi il culo per far carriera , spero di rimanere in italia non tanto per comodità ma per vittoria personale. Se devo andare all estero voglio farlo senza pesare N volte sui miei ... Tra l'altro non so voi ma ho un debito di riconoscenza verso tutto i sacrifici che hanno fatto per me . Il minimo che mi sento di fare è dare una mano ora che ne hanno bisogno , per quanto posso .
Beh certo meglio rimanere in Italia che finire come questi:
http://www.dailymail.co.uk/news/arti...atters-in.html
Falso , non usare il paravento dell'extracomunitario , noi non facciamo un certo genere di lavoro perchè si fa fatica (abbestia) e in confronto non paga abbastanza, vuoi lavorare e prendere un signor stipendio ? Fatti un corso da panificatore e poi vai da un fornaio. Prendi uno stipendio degnissimo (sin da subito) unico neo lavori in orari merdi. Conosco abbastanza bene il settore e ci sono veramente un sacco di posti di lavoro tuttora liberi , perchè nessuno lo vuole fare.
Il panettiere. Gran bei soldi http://uilapotenza.org/Rinnovo_ccnl_panificatori.htm
Cioè di tutto quello che ho scritto ti sei fermato a extracomunitari lol? tu dimmi chi ci vive in italia con 2 figli a carico facendo uno barista e l'altro cameriere pls? e cmq se provi a andare a lavorare in un cantiere prendi una paga da morto di fame perchè ci sono enne negroni che lo fanno a meno..se provi altri lavori ci sono i cinesi che lo fanno a meno, vendono a meno, e cmq i panettieri a occhio non guadagnano un cazzo....Primo Livello 950 euro di minimo tabellare, gli altri livelli manco ho il coraggio di guardarli...... LOL soldi facili cazzo corro ad iscrivermi al corso!!!!!!!
ok ok , non trovi lavoro per colpa dei negri... porello.... in Italia barista e cameriere ci vivi non so dove stai tu , ma qui ci vivi .
qui ci vivi solo se sei in 2, loro ci vivono pagando affitto e con figli a carico, ma tu continua a vivere nel MAGGGICO mondo degli unicorni fatati dove i panettieri fanno 2000euro al mese e sfornano magggiche pagnotte d'oro. Di certo il mio non sarà un lavoro di bassa manovalanza, quindi non ho intenzione di mettermi in compentizione con mezza Africa, ancora un anno mi laureo e me ne vado, magari potrei fare tali lavori per iniziare, ma dove vieni messo in regola e ci paghi l'affitto.
Falegname dipende, se pensi di fare i mobili è dura ti massacrano in tasse mentre se fai interventi è un conto, ma dei 3 Idraulico è quello migliore se poi specializzato in TermoIdraulica e condizionatori spacchi.
Massaggiatore si, ma se sei un MassoTerapista, dopo il corso della regione, poi se sei donna e gnocca ci sono sempre i centri THAI che massaggiano Teghe.
Fisioterapista ha un sacco di lavoro, quando andavo per la riabilitazione post operazione aveva appuntamenti fissati per mesi...
Parrucchiere no troppi cinesi
Posso chiederti in cosa prendi la Laurea?
sorry ma, no. Anche per me il nostro paese fa schifo. e ci sono ingiustizie che ti rendono la vita difficile, ma gente come questa dovrebbe essere presa a badilate in testa per poi essere messi ai lavori forzati a vita
sei disoccupata. tuo marito fa un lavoro di merda...e vi mettete a fare figli come dei cazzo di conigli. Cosi vi tagliate i coglioni da soli rendendovi ancora + difficile (per non dire impossibile) cambiare la situazione. Se vivete nella merda ve lo meritate. Mi dispiace solo per quei 4 poveretti che si ritrovano 2 deficenti come genitori
e per quei gruppo di pezzenti di londra, ma chiamassero le teste di cuoio e lanciassero dalla finestra