[True story] Mattinata surreale e gente che sta male

Io tra i miei amici sono conosciuto come l'attiraciucchi, se un pazzo furioso entra in un locale dove sto bevendo tranquillo o ballando, anche se è gremito questo per qualche strano motivo me lo ritrovo vicino e solitamente mi vuol parlare, ho conosciuto persone ossessive compulsive che per bere svuotavano la birra in conenitori sterili sugillati, persone rincorse dalle foze del male/diavoli/legge schizofrenici che parlano con un altro se stesso, persone bipolari nel vero significato della parola, che ti parlano pacate e poi smattano improvvisamente, ciucchi che ti si appoggiano in autobus e poi ti accusano di aveli spinti (credevo fosse capitato solo a me, poi l'ho rivisto e lo avrà fatto a altre cinque sei persone, girava sul 23, cercava scuse per leticare e a volte ha anche ripreso cartoni in faccia), gente al supermercato mentre prendo la frutta mi dice che gli ho strizzato e quindi sciupato le sue banane con tanto di piazzata, gente sempre in autobus che parla con se poi mi chiede conferma di quello che ha pensato, pseudoamici a fare servizio civile che smattano e rubano l'ambulanza. Dovessi fare la conta degli aneddoti di questo tipo saranno più di 50, se ci aggiungo situazione tra drogati e briachi fuori dal normale si passa i 100 se ci metto anche i ciucchi di paese si va a cifre considerevoli, solo nel quartiere di Firenze dove lavoro di ciucchi identificati (come sa anche Acheron) ce ne sono una decina a piede libero, da quello che ti chiede una sigaretta sempre e in ogni posto sei (vi assicuro non è normale quando ne ha già due accese in mano), alla puttana ubriacona alla 8 di mattina che si fa scopare sui cofani delle auto in via dell'Olivo dai fattoni dell'arco di san Pierino, spicciolino mendicante donna di 140 cm che davanti alle poste chiede spicci a tutti con slogan e offese, giungendo alla signora che passa in bicicletta a tutta velocità in zona pedonale cantando masini/mina/cocciante, all'emulo di Elvis, poi c'è robocop, camperos e molti altri, l'artista/berbone di 70 anni vestito multicolore e sgargiante, una brasiliana tossico/barbona con una voce da brividi (potrebbe cantare nei migliori Jazz club) che ti propone pompe e servizi di pulizia domestici e nel finale due ex galeotti 70enni pure loro tutto il giorno parlano di furti e ciondolano in tutti i giardinetti pubblici in un raggio di mezzo km...

Se passate da Firenze vi fo fare il tour dei ciucchi di quartiere...

Quote:

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Originally Posted by Kith

a prendere l'autobus per l'uni di gente matta ne ho beccata a iosa, la migliore era una vecchina sdentata alta si e no 1 metro e 40, a parte che parlava da sola e cantava canzoni tipo dello zecchino d'oro a squarciagola ma i segni di squilibrio maggiorili dava quando vedeva una ragazza qualsiasi salire sull'autobus: cominciava a urlarle: CAGNA, SEI UNA MAIALA, PROSTITUTA GRAN PUTTANA!!! Sei una zoccola, mignotta mignotta mignotta etc.etc. e andava avanti con improperi finchè questa non scendeva dall'autobus.

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non è mica pazza, c'ha ragione

In UK... avevo questo collega che era un po' matto.... allora gli chiedo una volta, perchè alla fine era un buon uomo e anche nerd fino al midollo "Dimitri, ti va d iandare al cinema ? " e lui mi fa "no no, durante la proiezione, mi viene sempre da andare in bagno, non posso".... e io... minchia.... allora comincio sia io che mia moglie cominciamo a chiedergli "ma che ti va di andare al ristorante, c'è un ristorante italiano sotto che fa le pizze come in Italia, sai a Londra non è facile..." e lui ....

" no, no, e poi la pizza la tocca il pizzaiolo, mi fa senso" ...

:look: :look: ....

Mi ricorderò sempre del pazzo che viveva al piano terra del mio condominio vari anni fa. Un tipo sui 40 anni, apparentemente normale. Apparentemente...

Abitava con sua madre, una signora un po' anziana. A questo ogni tanto prendevano delle crisi, non ho idea come mai, fatto sta che agli orari più impensabili iniziava a urlare *fortissimo* improperi contro sua madre, roba tipo "TROIA!! TROIAA!! PUTTANA!!" ma ad un volume indegno, fate conto che io abito al terzo piano e si sentiva come esser lì. Almeno un paio di volte mio padre ha dovuto scendere per dirgli di piantarla perchè era una cosa insopportabile.

Il tizio in questione, quando mi incontrava, si rivolgeva a me chiamandomi "signor Andrea" (avevo 14 anni :look:), e mi tirava sempre delle pezze atroci alle quali io sfuggivo inventandomi impegni improvvisi su in casa o cose così.

Una volta mi beccò che stavo uscendo
"dove va signor Andrea?"
"ehm... salve... :look:... sto andando a incontrarmi con amici..."
"posso venire anch'io?"
":look:...uhm...ok come vuole ^^;;; "

Ah il tutto condito da:
- serie di tic impressionanti
- sudorazione impossibile
- odore nauseabondo

Questo si aggrega a me e inizia a dirmi cose senza capo nè coda, roba stile "eh sì perchè vede... certe situazioni... capisce no..? cioè io non potevo... come si fa... COME DEVO FARE SECONDO LEI?!?!??" e io che mi inventavo frasi fatte per rispondere del tipo "lo so, non è mica facile" ... "coraggio, passerà..." e via andare.

Insomma questo non si schiodava e mi vergognavo a farmi vedere con un individuo simile appresso, al che arrivati a una sala bowling che conoscevo al volo gli ho detto "beh io sono arrivato arrivederci!!" e sono sgattaiolato dentro, uscendo poi dal retro che dava su un'altra via...

Fortunatamente qualche settimana dopo traslocarono e non lo rividi più :afraid:

Quote:

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Originally Posted by Defender

Mi ricorderò sempre del pazzo che viveva al piano terra del mio condominio vari anni fa. Un tipo sui 40 anni, apparentemente normale. Apparentemente...

Abitava con sua madre, una signora un po' anziana. A questo ogni tanto prendevano delle crisi, non ho idea come mai, fatto sta che agli orari più impensabili iniziava a urlare *fortissimo* improperi contro sua madre, roba tipo "TROIA!! TROIAA!! PUTTANA!!" ma ad un volume indegno, fate conto che io abito al terzo piano e si sentiva come esser lì. Almeno un paio di volte mio padre ha dovuto scendere per dirgli di piantarla perchè era una cosa insopportabile.

Il tizio in questione, quando mi incontrava, si rivolgeva a me chiamandomi "signor Andrea" (avevo 14 anni :look:), e mi tirava sempre delle pezze atroci alle quali io sfuggivo inventandomi impegni improvvisi su in casa o cose così.

Una volta mi beccò che stavo uscendo
"dove va signor Andrea?"
"ehm... salve... :look:... sto andando a incontrarmi con amici..."
"posso venire anch'io?"
":look:...uhm...ok come vuole ^^;;; "

Ah il tutto condito da:
- serie di tic impressionanti
- sudorazione impossibile
- odore nauseabondo

Questo si aggrega a me e inizia a dirmi cose senza capo nè coda, roba stile "eh sì perchè vede... certe situazioni... capisce no..? cioè io non potevo... come si fa... COME DEVO FARE SECONDO LEI?!?!??" e io che mi inventavo frasi fatte per rispondere del tipo "lo so, non è mica facile" ... "coraggio, passerà..." e via andare.

Insomma questo non si schiodava e mi vergognavo a farmi vedere con un individuo simile appresso, al che arrivati a una sala bowling che conoscevo al volo gli ho detto "beh io sono arrivato arrivederci!!" e sono sgattaiolato dentro, uscendo poi dal retro che dava su un'altra via...

Fortunatamente qualche settimana dopo traslocarono e non lo rividi più :afraid:

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ma abidavi in via delle fragole? :look:
no perchè sta cosa è successa pure a me in quell'appartamento :fffuuu:
l'eta corrisponde se pensi che 5 anni fa ne aveva + o - una sessantina

ma roba da mobili che volavano per l'appartamento di notte

il tizio fumava di continuo e camminava in modo stranissimo:nod:

in realtà quell'uomo è saltaproc.
pensa che bello, dopo tutti questi anni ora lui e defender si sono ritrovati :love:

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Originally Posted by Cicoh

in realtà quell'uomo è saltaproc.
pensa che bello, dopo tutti questi anni ora lui e defender si sono ritrovati :love:

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io 20 anni fa bologna la conoscevo solo come terra immaginaria dove abitava l'uomo nero e come terra di produzione di suini da strutto :nod:

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Originally Posted by saltaproc

io 20 anni fa bologna la conoscevo solo come terra immaginaria dove abitava l'uomo nero e come terra di produzione di suini da strutto :nod:

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E in 20 anni cos'è cambiato ? :hidenod:

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Originally Posted by Hardcore

E in 20 anni cos'è cambiato ? :hidenod:

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che ora non è + immaginaria :hidenod:
e ci lavoro :fffuuu:

Noi qui abbiamo il mitologico Gianni Radiolina.

Sto tizio ha montato su una bicicletta un impianto stereo completo (lettori, casse attaccate al posto delle borse, ampli, batterie, luci neon) e passa le serate estive girando per il centrocittà con il volume a palla....

In pratica fa da concerto ambulante fino a mezzanotte circa...in estate quasi tutte le sere.
Il tutto condito da camicie/gilet in pelle con spille e adesivi vari attaccati e occhiali scuri stile matrix.

Alla fine ha pure bella musica....ed è già la terza bicicletta che cambia causa atti di vandalismo/furti...

Quando ero ragazzino nella città dove abitavo prima c'era un tale, chiamato Mimmo AU perchè se gli dicevi AU ti iniziava a insultare pesantemente, ovviamente noi glielo dicevamo a posta, e di continuo, e questo ci inseguiva pure :) ovviamente dopo 5 minuti si dimenticava completamente delle persone e tornava normale... :)

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Originally Posted by Defender

Mi ricorderò sempre del pazzo che viveva al piano terra del mio condominio vari anni fa. Un tipo sui 40 anni, apparentemente normale. Apparentemente...

Abitava con sua madre, una signora un po' anziana. A questo ogni tanto prendevano delle crisi, non ho idea come mai, fatto sta che agli orari più impensabili iniziava a urlare *fortissimo* improperi contro sua madre, roba tipo "TROIA!! TROIAA!! PUTTANA!!" ma ad un volume indegno, fate conto che io abito al terzo piano e si sentiva come esser lì. Almeno un paio di volte mio padre ha dovuto scendere per dirgli di piantarla perchè era una cosa insopportabile.

Il tizio in questione, quando mi incontrava, si rivolgeva a me chiamandomi "signor Andrea" (avevo 14 anni :look:), e mi tirava sempre delle pezze atroci alle quali io sfuggivo inventandomi impegni improvvisi su in casa o cose così.

Una volta mi beccò che stavo uscendo
"dove va signor Andrea?"
"ehm... salve... :look:... sto andando a incontrarmi con amici..."
"posso venire anch'io?"
":look:...uhm...ok come vuole ^^;;; "

Ah il tutto condito da:
- serie di tic impressionanti
- sudorazione impossibile
- odore nauseabondo

Questo si aggrega a me e inizia a dirmi cose senza capo nè coda, roba stile "eh sì perchè vede... certe situazioni... capisce no..? cioè io non potevo... come si fa... COME DEVO FARE SECONDO LEI?!?!??" e io che mi inventavo frasi fatte per rispondere del tipo "lo so, non è mica facile" ... "coraggio, passerà..." e via andare.

Insomma questo non si schiodava e mi vergognavo a farmi vedere con un individuo simile appresso, al che arrivati a una sala bowling che conoscevo al volo gli ho detto "beh io sono arrivato arrivederci!!" e sono sgattaiolato dentro, uscendo poi dal retro che dava su un'altra via...

Fortunatamente qualche settimana dopo traslocarono e non lo rividi più :afraid:

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so che fa molto dottor house, però il tizio in questione potrebbe avere la sindrome di Touret.
l'anno scorso l'appartamento sotto quello dei miei è stato affittato a un ragazzo agli arresti domiciliari che soffriva appunto di questa malattia.
di punto in bianco urlava come un matto "aiuto" oppure "vaffanculo" e altri insulti e quando è andato via i proprietari si son trovati tutto l'appartamento distrutto a martellate, ma una cosa allucinante: non c'era più niente di intero, aveva scardinato e preso a martellate anche gli stipiti delle porte.

lui

http://nuovavenezia.gelocal.it/crona...rocura-1801385

Firenze, Celestino. Chi ci abita sa.


Poi vabbe', Wayne e' pieno di pazzi :sneer:

Quote:

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Originally Posted by powerdegre

Firenze, Celestino. Chi ci abita sa.


Poi vabbe', Wayne e' pieno di pazzi :sneer:

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Celestino è il più tranquillo di tutti, tra l'altro consciuto proprio il giorno che arrivò a Firenze, aveva un bravo rosso che due settimane dopo dipinse di celeste a bomboletta e al tempo non aveva il basco, tanto per ribadire che io sto cosi li attiro...