è quello che dicono tutti... comunque mi pare che gli usa abbiano anche in programma una grande centrale solare nel deserto di non so dove
Printable View
è quello che dicono tutti... comunque mi pare che gli usa abbiano anche in programma una grande centrale solare nel deserto di non so dove
Perchè dall'Iran oltre il petrolio si porteranno via pure l'uranio.
bhe nucleare è alternativo rispetto al petrolio :sneer:
questi sono passi indietro
sono sconfitte più che passsi indietro. Puntano sul nucleare perchè non sono in grado di ottimizzare i consumi. E il modo migliore è piazzare qualche nuovo reattore per aumentare il tetto di produzione.
Se poi la nuova super centrale solare servirà a dismettere vecchi reattori ben venga...
Comunque tanto per parlare, in svizzera c'è più o meno il 50% di idroelettrico, un 30-40% di nucleare e il resto viene da fossile, eolico e altre fonti.
In ticino ora è possibile pagare una sovrattassa sulla bolletta, nell'ordine di un 200 franchi all'anno su un consumo familiare (50 franchi anno se sei da solo), per ricevere elettricità prodotta solo da idroelettrico ticinese e per finanziare la costruzione di nuove centrali idroelettriche in loco.
Con tutti i se e i ma sul fatto che devi avere i soldi, la gente disposta a pagare, e il territorio per fare una roba del genere, mi pare un approccio interessante.
bella idea sì...
anche se in italia secondo me non funzionerebbe attaccati quanto siamo al presente e non pensare mai al futuro..
La svizzera è in mezzo alle montagne, pure io a sim city4 mettevo monti ai bordi della mappa e li riempivo di cascate e centrali idroelettriche, ma mica puoi riempire di terra la pianura padana per metterci ennemila centrali...
C'è poco da fare, piano piano stiamo sempre più diventando energia dipendenti, il fossile finirà, non puoi riempire i deserti di pannelli solari anche se sarebbe buona cosa, non puoi riempire di pale le zone ventose e non puoi innalzare montagne per l'idroelettrico.
Quindi, in culo alla sempre italica ipocrisia e via nucleare.
Solo che mo siamo ennezilioni d'anni indietro...e il fabbisogno aumenta...
solito discorso shub.
siamo ennezilioni indietro e cosa facciamo? ci mettiamo a rincorrere ora con i monopattini coloro che già sono molto più avanti, hanno le macchine e stanno studiando per i razzi..
metterci direttamente anche noi a studiare i razzi saltando il passaggio prima visto che cmq sarebbe uno spreco di soldi e ci ritroveremmo sempre cmq indietro?
edit ^
ma siamo indietro rispetto a cosa? dove cazzo dobbiamo andare? mi si dicesse: NEER MOAR ENERGY per andare a vivere su marte, vi direi cazzo tappezziamo di centrali nucleari, ma se così non è, ripeto, siamo indietro rispetto a chi, cosa e soprattutto qual'è il goal da raggiungere sul quale siamo indietro?
per quanto rognoso un rifiuto non può mai essere peggio delle scorie nucleari
si forse passo indietro non è il termine adatto, sconfitta si addice molto, e forse è anche peggio.
Io ero anni fa un grande e cinico sponsor del nucleare, ma ho motivo di credere in base a certi dati ricercati, e forse se vai indietro di qualche pagina li ho pure messi, che il solare sia possibile, la rinconversione di una parte di energia al momento è più complicata e lunga ma fattibile, ma in questo momento l'energia "pulita" ( lo metto fra virgolette perchè il solare purtroppo fra le alternative è la più inquinante) deve diventare un must per tutta la NUOVA produzione di energia.
Ragazzi non è questione di indietro o avanti o cinismo o ipocrisia, cercate di basarvi sui dati, Non abbiamo bisogno di più energia, , questo è un dato, abbiamo bisogno di rendere l'energia attuale derivante meno dal fossile e più dall'alternativo
si ma ha senso puntare su una tecnologia che funziona di merda (rendimento ridicolo, è conveniente installarli solo perchè incentivata in maniera indecente - per maggiori info basta che fai un search su google per guardare una puntata di report andata in onda circa un anno fa) e produce tonnellate di merda da qua a 20 anni quando invece puoi metter su sistemi eolici o maremotori che hanno una densità di potenza infinitamente maggiore e non producono un cazzo di scarto?
senza contare che in un paese dove la raccolta differenziata è fatta col culo (anche "al nord" se guardi gli standard dei paesi civili è fatta col culo, non fatevi illusioni) forse anche un cazzo di sistema di smaltimento dei rifiuti veramente intelligente con a valle un termovalorizzatore è sicuramente un'idea più smart di quella di metter su un impianto da 20MW di pannelli solari
certamente si guarda al solare come "l'unica alternativa" per due motivi:
-tutti la possono "vedere/toccare", spesso non ci si fida se non si vede, quindi un pannello solare sopra una casa fa più effetto e sempre più utile di turbine messe al largo nel mare dove nessuno sa nemmeno se esistono sul serio
-c'è più gente che può lucrarci sopra quindi la pubblicità è notevole
si bhe in italia è stato fatto tutto questo grazie (o a colpa) degli incentivi statali generosi. Col risultato che mo siamo primi in europa per impianti solari, che comunque non producono un cazzo, e abbiamo speso milioni e milioni di euro di denaro pubblico, arricchendo un sacco di gente.
Ne è valsa la pena? Io non sono molto convinto.
I pannelli solari hanno solo difetti senza incentivi solo un pazzo li avrebbe messi.La realtà è che l'energia pulita non esiste e forse non esisterà mai, e se esiste fa schifo.
O vien fuori il colpo di genio di qualcuno che fa fare uno step immane alla civiltà o tra un po' per questo e altri mille motivi equamente orrendi si tornerà ad essere delle scimmie.
un paio di brevi precisazioni:
i pannelli solari sono in pieno sviluppo, quando si potrà usare il silicio amorfo invece che quello cristallino diventeranno molto più competitivi
l'eolico ha una densità di potenza imbarazzantemente bassa, vanno meglio le turbine sottomarine (a parità di dimensioni la densità dell'acqua è 1000 volte quella dell'aria ed è tutta potenza) ma son tecnologie ancora poco diffuse quindi costose (vedi prossima nota)
è il mercato dell'energia che fa i prezzi dell'energia, ovvero quando c'è petrolio in abbondanza l'energia dal petrolio costa poco, quando il petrolio diminuisce (c'è n'è ancora un bel po' per la cronaca) diventa possibile (nel senso che si spende di più ma per un ovvio guadagno) anche prenderlo in posti prima irraggiungibili, prima o poi si arriverà al pareggio con le tecnologie rinnovabili, e ben prima che il petrolio finisca, quest'ultimo diventa solo più costoso
il nucleare è merda, nulla è peggio delle scorie nucleari. l'uranio finisce, l'unico punto a favore delle centrali nuculari è la densità di potenza, piccolo spazio tanta energia, ma i costi di costruzioni sono spropositati e i costi di smantellamento sono ignoti, perché nessuno lo ha mai fatto sul serio, e si stimano intorno a 2.5 volte il costo di costruzione. investi ora 8 miliardi di dollari e tra 50 anni devi spenderne più del doppio per smantellare (con i prezzi correnti). piccola nota a margine, non esistono depositi di scorie fissi, e le scorie esauriscono in migliaia di anni, moriamo prima di brutte malattie invece che rimanere senza energia (cosa che non succede obv), enjoy.
esatto
alcune considerazione e 2 esempi (lavoro nel settore energia da un bel po' .. mi sono xfino laureato cn tesi in energetica e termotecnica)
Il fotovoltaico ha resa bassa ADESSO, ma e' in fase di sviluppo costante.
Il fotovoltaico IMO nn deve essere visto come produzione di massa del'energia ma come amortizzatore finalizzato all'autosufficienza energetica di abitazioni e industrie.
Se in zona industriale ogni capannone fosse sfruttato per FV, la necessita' di importare energia della zona decrementerebbe (l'energia e' prodotta statisticamente quando e' consumata) con tutto cio' che ne consegue (meno eletrodotti meno trasporto meno perdite in primis)
Il biogas d'altro lato, gia' si integra differentemente nel panorama energetico: permette di valorizzare scarti che altrimenti sarebbero una spesa per la societa' stessa. L'ordine di grandezza attuale degli impianti permette di essere un valido supporto qualora ci siauna profonda capillarizzazione delle installazioni: va considerato che (per quanto adesso sia ancora agli albori la cosa) un fermentatore rilascia sia biogas per produzione energetica che, trattandolo, biometano per auto e , extremizzando il ragionamento, anche calore per teleriscaldamento . un piccolo comune con 1/2 impianti da 2 MW riesce ad acquisire una vasta indipendenza .
Allo stato attuale la quota di energia verde e' insufficiente e va per forza importata o prodotta da petrolio :
di certo non hanno aiutato i grandi campi fotovoltaici da 10-20 MW nel Sud Italia, semplicemente figli di un mercato drogato , cattedrali nel deserto in parte inutili. Quel fotovoltaico e' morto ed , IMO, e' giusto che sia cosi'.
Il fotovoltaico capillare su coperture industriali e su abitazioni (dal prox anno obbligatorio) e' il necessario futuro insieme a solare termico e edificazioni a bassa trasmittanza : rendono cosi' l'abitazione ad alta prestazione energetica diminuendo i consumi .
A cascata, la valorizzazione degli scarti, permette un iciclo "energetico" migliore , aumentando le prestazioni d'insieme non tanto del singolo ma della comunita'.
Altri esempi nascono ovvi: di certo nn riesco a capire come il nucleare nel 2012 possa avere prospettive di vita soddisfacenti (nn sono vs nucleare a priori ma come ogni investimento va giustificato)
non so se è gia stato scritto, ma il costo "all'ingrosso" del FV era di 6000€ a kw solo quattro anni fa.... quando gli incentivi erano esagerati, ora gli incentivi sono dimezzati come è dimezzato il costo dei pannelli a poco piu di 3000€ (è scesa moltissimo anche la componentistica accessoria)... quindi la direzione è quella giusta
ho un amico che li installa, ha fatto anche grossi impianti su scuole, comuni e capannoni industriali... di solito non installa l'impianto FV e basta, ma fa tutti i calcoli sul cliente e fa un mix di tecnologie sia per la parte elettrica che per quella termica... tipo in molte case abbina un gruppo termico elettrico, in altre caldaie a condensazione (gas), in quelle di nuova costruzione fa anche tripla fonte col geotermico... escono impianti spettacolari se lo si progetta da 0 con le tecnologie di oggi
Meanwhile in inghilterra il governo britannico ha deciso di potenziare i suoi impianti nucleari.
E anche America, Russia, India, Cina stanno considerando la costruzione di nuovi impianti.
Il problema e' che il gas/carbone/petrolio sta costando troppo.
che schifo
heh lo so, ma c'e' anche il problema di creare posti di lavoro, con una tecnologia esistente li puoi creare in poco tempo (e il nucleare ne crea una marea oltre 10k di persone solo a Sellafield...) mentre a una tecnologia nuova ancora in fase di sviluppo (fusione) ci vuole tempo...
Poi io in UK sfrutterei di piu' l'eolico, ma remerei contro me stesso visto che sto lavorando nell'ambito nucleare :P
e non solo tu drugnon :p
smart grids che servono all'ottimizzazione dell'utilizzo dell'energia elettrica non alla produzione vera e propia ;)
e son daccordo con te che e' una tecnologia obsoleta, pericolosa, inquinante, c'e' di meglio e blablibleroblabliblu
Ma in un periodo di crisi con il tasso di disoccupazione che sale, il prezzo delle risorse naturali alle stelle un governo deve pensare a dare piu' posti di lavoro possibile e nel contempo a pararsi il culo da altri problemi (leggasi esaurimento delle scorte di gas naturale)
P.S. con questo non voglio dire che sia una cosa buona, era solo un mio pensiero
E' una perdita di tempo nel senso che non da posti di lavoro quanto implementare smart grids, che per definizione sono distribuite (quindi creano posti di lavoro su tutto il territorio nazionale), e di continuare sul rinnovabile, che per definizione è distribuito e quindi va ben d'accordo con le smart grids.
Io da investitore non spenderei mai dei soldi sul nucleare, non mi porta alcun beneficio economico nel breve termine e nessun vantaggio energetico apprezzabile sul lungo termine.
ecchetteidevodi'
sostanzialmente son daccordo con te (infatti piu' che sul nucleare lavoro sullo smaltimento :P ), ma credo anche che abbiano fatto i loro conti :)
Un ottima idea sarebbe mettere su delle agevolazioni per mettere in fotovoltaico i tetti di vari condomini attualmente destinati ai piccioni . Sul mio palazzo non s'è fatto niente perchè di 40 famiglie in realtà 36 sono solo presenti in estate, ma l'idea di rendere conveniente ed ammortizzare dei costi per poi trarne profitto penso sia una cosa universalmente interessante.
L'idea proposta era abbattere i costi condominiali tramite appunto un investimento di tutti con il fotovoltaico.
Alla fine la gente non volendo spendere un casso ( che novità ) ha preferito EVENTUALMENTE dare in affitto il tetto a qualche azienda che necessita di spazio per il FV ed in cambio ripagarsi le spese del condominio.
Penso che faccio prima a mettermelo da solo sul tetto di casa assieme alla parabola di sky :P
http://www.bbc.co.uk/news/business-17069455
:metal::metal::metal: