Originally Posted by
Hador
non è questione di furto, è questione di commercializzare un prodotto in una maniera non consona alla tipologia del prodotto, [...]
Il problema alla base ripeto è l'idea di distribuire un software come se fosse oggetto materiale, per garantire univocità al software devi inserire in questo delle caratteristiche, dei servizi, che siano specifici per l'utente che lo acquista. Una cdkey NON RENDE UNICO IL SOFTWARE.
Esempio? Steam o il live!
Esempio due? Office sappiamo tutti come funziona, l'utente consumer non ha alcun svantaggio nell'utilizzare una versione crackata di tale software, è identico. Questo perchè office è commercializzato come un pacchetto di applicazioni chiuso e senza servizi specifici per l'utente (ovviamente è facile da reperire, non ti dice un cazzo nessuno e non ti senti una merda a non dare 300 euro all'azienda più ricca del globo).
Pensa però se assieme al pacchetto di applicazioni di office offrissi una serie di servizi per l'utente consumer, 1 giga di spazio ftp per i backup remoti con un semplice controllo di versione stile svn (gmail da 7 giga e mezzo quindi non è un idea impensabile), una piattaforma integrata di download e scambio di template/foto/immagini per word, un repository di template e soluzioni predefinite interattive (dove si può caricare e scaricare roba) di bho query di access e applicativi default e così via.
[...]
La pirateria è conseguenza ad una distribuzione errata del software che pone le sue radici in questa minchiata del "faccio un oggetto, è materialmente qua e mio e lo vendo - se non me lo paghi sei un ladro". NON funziona così, il paradigma del "ci guadagno sulla vendita di un oggetto" NON è la strategia vincente in informatica e il tentativo di imporre questa concezione ad oggi regge solo perchè c'è ancora molta gente poco pratica con l'informatica che si sente vicina a questo discorso e che non capirebbe questo mio reply.
[...]