Originally Posted by
Azello
Stai stravolgendo tutto il senso della discussione.
I berlusconiani hanno portato avanti per mesi la questione "le intercettazioni vanno ridotte drasticamente perchè costano troppo, addirittura costano allo stato il 30% del costo della giustizia! (cazzata)".
Io rispondo: se il problema sono i costi, azzerateli. Se poi questo comporterà una rimodulazione degli introiti di concessione pagati dai gestori, se ne può discutere. Nessuno ha mai parlato di addossare costi senza modificare altro. Per me la cosa fondamentale è allienare le condizioni imposte ai gestori italiane a quelle in vigore in Paesi come Germania, Francia, Inghilterra: se poi a te pare folle volere adeguare il nostro sistema assurdo a sistemi molto più intelligenti, beh, de gustibus.
Quindi da un lato abbiamo chi dice che, essendoci dei costi per un metodo d'indagine, va abolito o ristretto il metodo d'indagine (che per inciso, in recuperi a seguito di indagini con intercettazioni, è spesso andato in attivo).
Dall'altro c'è chi come me dice: "Se proprio ti sta sul culo il concetto di pagare un gestore privato per fare indagini pubbliche, allora modifica lo stracazzo di contratto di concessione e, per lo meno, metti un prezzo politico basso, no che ti fai inculare 220 milioni l'anno come se comprassi un servizio opzionale".
Sono due modi diversi di vedere la cosa: a mio giudizio il metodo bananas è illogico e criminogeno.
E per inciso, io sono un libero imprenditore, ma questo non significa che io giustifichi il clientelismo o le ruberie. Quei 220 milioni, a mio avviso, sono tangenti, né più né meno.