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Necker
facendo un paio di supposizioni..... alitalia è sotto i riflettori. In borsa quando qualcosa è sotto i riflettori il titolo oscilla di brutto proprio per via del nervosismo tipico di chi investe e gioca in borsa e della miriade di notizie che circolano.
Ora arriva un berluscone qualsiasi e parla di cordate italiane, rivoluzionando insomma tutto quanto, dato che la voce generale è quella di scaricarla ad air France.
Sulla base di queste voci il titolo non può che fare l'altalena.. ma non quella dei bambini di 3 anni, quella che ti comprime il fegato sotto le caviglie e la milza sopra l'ipotalamo. (nelle sedute degli ultimissimi giorni il titolo ha fatto + 20% in una giornata...tanto per informarvi).
Adesso io mi chiedo: qualcuno di voi conosce il portafoglio azionario di uno qualunque dei Berlusconi? Parlo al plurale perchè ha tirato in ballo tutta la fottuta famiglia a sto giro.Se non conoscete questa piccola ma vitale informazione, dire a priori che non fa Insider trading è sbagliato. Non si hanno le prove dirette che lo stia facendo, ma neanche si hanno prove certe che NON lo stia facendo. Con la piccolissima differenza che a movimentare il mercato azionario di Alitalia è lui stesso, con le notizie che annuncia. Io francamente mi ci butterei a pesce, queste occasioni sono cosi ghiotte per gli azionisti che voi non ne avete proprio idea.
Se il silvio non ci ha puntato sopra qualche milioncino di euro sarebbe davvero coglione e perdonatemi, ma quando si tratta di fare soldi lui è l'ultimo dei pirla.
Tecnicamente l'insider trading lo possono fare quei soggetti che speculano sopra la loro stessa azienda, approfittando di notizie sensibili proprio perchè facenti parte dell'organico della suddetta azienda e quindi posti a conoscenza di informazioni vitali che l'investitore comune non sa.
Berlusconi non è nell'organico di alitalia a nessun livello, però ribadisco, pur essendone esterno ha un'influenza mostruosa sul titolo in borsa.
PEr cui moralmente e amio avviso pure giuridicamente ci vedo del marcio in questa faccenda. Se poi in italia manca la legge che punisce questo genere di cose è un altro paio di maniche...
In soldoni, parlare di insider tranding è sbagliato a livello puramente tecnico, ma Tonino c'ha preso comunque perchè se un soggetto influenza un titolo borsistico e nel contempo ci specula sopra, il conflitto d'interesse è mostruosamente evidente, c'è un organo di vigilanza in borsa [CONSOB] che si occupa anche di queste cose, mi piacerebbe sapere se si fossero almeno degnati di andare a controllare sui vari depositi di famiglia B. per vederci chiaro.