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Mentre noi ancora parliamo di Black Block, manifestazioni no tav intanto l'Europa decide il nostro destino economico e quando La Merkel e Sarkozy parlano del nostro piano economico e dei nostri politici se la ridono, poi Sarkò ci mette una pezza.
http://tv.repubblica.it/copertina/br...ti/79013?video
Ormai sia così, una barzelletta c'è poco da fare.
beh finche ridono ... e' quando se incazzano che saran problemi
E che cazzo c'avra da ridere Sarko, co le banche francesi che stanno peggio delle nostre
Quote:
Originally Posted by Warbarbie
AAA = pro e forte .. finchè dura..
cvabbe ma fino a 2 gg fa volevato passarli da aaa ad aa
cazzo avra da ridere
No dico ma chissenefotte se li volevan passare da AAA ad AA o cosa, la loro economia e il loro PIL vanno un pochino meglio del nostro. o no?
COmunque, tornando al siparietto in questione, han da ridere per il fatto che stan parlando di noi... io francamente comincio a stufarmi di provare vergogna quando parlo con uno straniero random europeo per colpa di quello là e delle sue puttane (e puttanate) che combina ogni minuto.
Che poi i mangiarane si facciano dei gran orgasmi perchè ora stanno sul tavolo di quelli che contano e possono finalmente divertirsi a deriderci, beh che dire, qui si denota la pochezza di quell'omuncolo che è Sarkozy, si vede chiaramente in quella risatina tutto il complesso di inferiorità che li ha sempre contraddistinti nei nostri riguardi, emergere a vele spiegate.
Ad un ometto coglione come Berlusconi si contrappone un altro ometto di poco conto quale è il presidente francese.
http://www.corriere.it/politica/11_o...32debc75.shtml
la nostra politica a fisarmonica. Ce lo devono dire gli altri quando fare le riforme e pure quali.
Non era meglio essere una colonia a sto punto?
Quell'altro nanetto impudente, quando aveva lui Trichet presidente e un altro francese allo stesso tempo seduti nel consiglio della BCE non diceva niente? Eppure c'è voluto 1 anno e mezzo perchè liberassero la poltrona :achehm:
Ma poi veramente pensiamo di risolvere tutto solamente alzando l'età pensionabile? La vendita dei beni di stato andrà come andrà, solito deprezzamento per regalare palazzi in centro agli amichetti di ambo le parti e tutti felici.
Tireremo altri 10 - 12 anni finchè l'immondizia sotto il tappeto ricomincerà a riaffiorare.
E le province da abolire? E la maggiore efficienza dello Stato?
Poi dici perchè il Trentino si tiene stretta la sua autonomia...
in sto paesucolo si tira a campà alla giornata...
Europeo?Quote:
Originally Posted by Necker
Un mese fa in occasione di un evento internazionale a cui ho partecipato, grazie al nostro beneamato PdC ci prendevano per il culo pure gli indiani.
GLI INDIANI... zio cantante... GLI INDIANI.
Quando sono all'estero per lavoro entro i limiti del possibile evito accuratamente di dare ad intendere che sono italiano.
Scommetto però che è il mandolino a fregarti sempre, ve?
A me è sempre quello a fregarmi quando sono fuori :hidenod:
dannata tracolla... :look:
dove sto io fortunatamente sono per lo più Iraniani e devo dire che si fanno i cazzi loro pure troppo.... poi ci sta uno dell'Etiopia e la sua più grande preoccupazione è stato il caldo torrido estivo milanese (da un'etiope :rotfl:)Quote:
Originally Posted by Incoma
però cristo di un dio s'testate in montagna ero in cabinovia e c'erano un po di crucchi.. non vi dico quante volte ho sentito quelle tre merdose parole ripetersi: bunga bunga berlusconi. Dio fatto di squame!!!
Eheh no, è che purtroppo molto spesso sul badge c'è scritto Dr XXX - ITALY, io lo giro dall'altro lato ma ogni tanto si gira e mi frega!Quote:
Originally Posted by Glorifindel
Bhè che Sarkò c'abbia poco da ridere ci sta visto le menate che anche lui si ritrova, ma apparte le invidie e i colpi bassi, loro stanno meglio (è un dato di fatto) e giustamente assieme alla Merkel se la ride, perchè la nostra credibilità non sussiste. Berlusconi ci ha messo un mese a decidere chi stava a capo della banca d'Italia cosa che può decidere da solo ed in autonomia, è in rotta col ministro dell'economia e praticamente prendono decisioni autonome, uno promette una cosa l'altro ne realizza un altra, sembra le comiche di Stanlio e Ollio, quelle in cui uno sale la scala a pioli per entrare in una casa l'altro da sotto gli apre la porta, uno parla di condoni, l'altro di sacrifici, ormai siamo al di là del semplice bunga bunga siamo alle barzellette ed il mondo ci prende per il culo, lo fanno perchè tanto ormai è l'europa che decide le nostre manovre economiche e i nostri politici continuano a fare le macchiette cercando di recitare la parte del "ghe pensi mi la risolvo io la cosa"...
Oh vabbè siete selle seghe però se vi fate prendere per il culo dai terzomondisti del bric, ci provò un brasiliano, inutile dire che ha cambiato velocemente discorso quando sono casualmente caduto a parlare degli squadroni della morte per seccare i ragazzini fatti di colla che non hanno di che mangiare provenendo dalle metropoli di baracche famose in tutto il mondo, ha sorseggiato chianti riserva e in un silenzio reverenziale ha succhiato la mia cappella italica, stesso e ripetuto discorso quando ci provano i cinesi, non mi è ancora capitato a tiro un indiano, ma da un popolo che beve e lava i panni in una fogna a cielo aperto non prendo ne lezioni di civiltà e tantomento gli permetto di sfottermi in quanto italiano, se poi vogliamo farci due battute sul berlu è un'altra cosa.Quote:
Originally Posted by Incoma
Non dobbiamo certo vergognarci noi ragazzi, io sono stra orgoglioso di essere italiano quando vado all'estero, dovrebbero vergognarsi solo i nostri politici.
Pienamente d'accordo. Anche se mi ci è voluto un po' per capirlo effettivamente. La fase di rifiuto ce l'hanno tutti prima o poi credo :PQuote:
Originally Posted by Wolfo
Intanto io son curioso di vedere cosa son capaci di fare in questi due giorni di " ultimatum dell europa " . Magari andremo in pensione ( andranno , io vedrò l'aldilà sicuramente prima ) verso i 67 - 70 anni e faranno qualche liberalizzazione + politiche per riavviare il mercato del lavoro .
I want to believe ç_ç
Boh! Quando ho lavorato in svizzera appena sapevano che ero italiano mi chiedevano panettoni/colombe, vino e formaggi. Alla frontiera rischiavo il gabbio.
questo è successo prima o dopo le puttane e hardcore?Quote:
Originally Posted by Cifra
Peccato che il processo di omologazione è oramai completo.Quote:
Originally Posted by Wolfo
Per qualsiasi straniero tu, in quanto italiano, sei tale e quale Berlusconi.
Poi personalmente se qualcuno afferma che ci rappresenta un puttaniere corruttore affarista e che se lo votiamo vuol dire che ci sta bene gli do pure ragione, e aggiungo sinceramente e senza alcuna difficoltà che oggi come oggi mi vergogno di essere italiano, e se non avessi famiglia e lavoro radicati qui avrei fatto le valigie da mo'.
ma, voglio dire, se dopo tutto quello che sta classe dirigente ha combinato e tutti gli scandali scoppiati non siamo ancora andati a palazzo a prenderli per i capelli e buttati su una strada con un cartello "prestasi per servizi anali gratuiti" hanno pienamente ragione a vederci tali e quali al nano
io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono?
ripeto, vi fate mettere a 90 molto isi
Totalmente d'accordo.Quote:
Originally Posted by Wolfo
hai fatto un intervento a metà strada tra gigidalessio e cicchitto, ovvero, sono orgoglione della mia merda, e chi non vive nella mia merda ma nella sua allora non può ridere della mia merda…
Mi spiace, ma su questo terreno di difesa orgogliona del nostro schifo non mi troverai mai.
Ripeto: il vero orgoglio lo dimostreremmo dando loro ragione, semplicemente perché ce l’hanno.
hai centrato totalmente il punto, a mostrare di essere orgogliosi e impettirsi si farebbe solo che fare una figura di merda ancora più grossa.Quote:
Originally Posted by Incoma
Purtroppo ce lo meritiamo, di primo acchitto anche a me verrebbe da rispondere di riflesso e dimostrare la superiorità degli italiani, o meglio, difendere la patriaahh, probabilmente se a farmi le pulci fosse un cazzo di termomondista random avrei anche un certo fastidio, però i fatti che ci contraddistinguono e che ci hanno resi una barzelletta planetaria, sono innegabili.
ORa io son giovincello, ma per dire, già solo ai tempi di Craxi e precedenti, ci deridevano alla stessa maniera? Se qualcuno può rispondere...
Ma guardate che se devo dargli ragione sulla politica italiana non ho nessun problema, per tutto il resto un indiano puó tranquillamente attaccarsi alla mia nodosa ceppa di minchia, anche perchè se vogliamo parlare di classi dirigenti e politiche di quei paesi ci facciamo delle belle risate tutti quanti. La differenza è che io ho la lucidità per criticare la classe politica e dirigente italiana, e non ho problemi nel farlo, ma di certo sono un fiero italiano, e a differenza vostra che vi piegate facile a novanta di fronte a gente che combatte ancora con la lebbra io spesso metto a tecere, poi derido e critico la nostra classe politica senza problemi, poi se voi vi vergognate è un problema vostro.
e io che ho fatto ??Quote:
Originally Posted by Necker
Prima ma non è che allora spaccavamo i culi alle talpe.Quote:
Originally Posted by Necker
Ma che cazzo e' sto macismo da 3a media del "se non ti piace l'Italia ti pieghi a 90, ti spezzi yo yo io invece li metto a tacere" santo dio pare il testo di una canzone di Eminem. Se mi fanno cagare un sacco degli aspetti del mio paese vorrà mica dire che lo prendo in culo.. Mi sfugge proprio il collegamento fra dire che se abbiamo avuto in fila Mussolini, Craxi e Berlusconi qualche problema congenito lo abbiamo con il piegarsi... Bho... In nessun altro paese si va avanti solo a raccomandazioni come nel nostro, la mafiett la abbiamo ormai nel DNA e questo, fra i tanti, mi fa cagare. Vorrà dire che mi spezzo..
wolfo hai perso il punto fondamentale, i paesi del terzo mondo partono da una situazione del cazzo e cercano di uscirne.
Noi partivamo da un'ottima situazione e stiamo affondando da 10 anni e più, il tutto con teatrini culi e coglioni d'appertutto.
Quindi si, gli altri fan bene a prenderci per il culo. Fa girare i coglioni? si, ma vabbè.
non avevo quotato te...Quote:
Originally Posted by Hardcore
:point: hardcorefail! :sneer:
Io non so,ma quando uno "straniero" arriva ad offendere l'italia mi sento come se offendesse mia madre e non scherzo..mi incazzo a bestia,gli do pienamente ragione se mi parla dellla classe politica effettivamente ridicola,ma se poi inizia a ridicolizzare l'italia e con lei tutto il popolo italiano no..mi spiace,sopratutto avendo cercato di combattere sta merda in tutti i modi (possibili e legali).. diventa più che altro un fatto di difesa personale, sopratutto l'orgoglio e il provare vergogna :dumbnod:
Dalla mia esperienza gli Inglesi (cittadini di un paese messo meglio di india, brasile e compagnia bella) vorrebbero tutti venire a vivere in Italia (e grazie al cazzo in italy c'e' il sole e in england la pioggia :nod:) e tocca a me dirgli "Guarda l'italia e' bella se hai soldi (tanti) o se sei un turista, viverci e' un altra cosa"..
E in 4 mesi che son in UK nessuno ha mai preso per il culo l'Italia o me l'ha menata col bunga bunga..
francia e germania avrebbero tutto il diritto di prenderci per il culo
ma poi lol, il nostro presidente ne ha fatte di tutti i colori negli anni e nessuno se ha mai detto niente (2 sett fa vi ricordo il culona inchiavabile al primo ministro) e mo ve indignate per un SORRISO ACCENNATO
state male
Io quando qualche straniero parla dell'italia, in modo buono o cattivo, non dico mai di essere italiano... ma di essere nato in italia. C'è una differenza. Possono prendere per il culo quanto vogliono, a me sta anche bene e gli do ragione, tanto non mi sento italiano.
macismo un cazzo
Se offende la classe politica del mio paese lo appoggio, se offende gli italiani e di conseguenza anche me io lo metto in riga.
la classe politica non è l'italia.
Se poi vi vergognate, vergognatevi pure, frega un cazzo a me, io sono sinceramente molto felice di essere italiano.
Poi, per me può ridere quanto vuole l'altro tappetto, non mi sfiora nemmeno, mi dispiace sentire persone che addirittura girando il badge per non far vedere che sono italiani, penso che il problema sia solo vostro, perchè io girando non ho mai avuto il minimo problema, e siccome come dice Nortis che mi conosce bene sono un macio cazzutissimo che pianta cartelle da dietro se sento parlare male degli italiani mi sento offeso e rispondo per le rime, di certo con un tedesco avrei gioco più difficile, ma di certo non con un indiano/cinese/russo/brasiliano/ E poi chi cazzo se ne frega, mi vergognerei se fossi io berlusconi, ma io non ho nulla da vergognarmi e credo neanche voi.
Distinguete il discorso politico dal resto.
il problema non è solo politico, il problema politico è una conseguenza di un problema culturale. E questo a me ha sempre dato disagio. A me di essere italiano o giapponegro non frega un cazzo, non c'è merito nel nascere in un posto piuttosto che in un altro, cerco di essere obiettivo.Quote:
Originally Posted by Wolfo
Obiettivamente l'italia mi ha dato molto, può dare molto e abbiamo un sacco di cose uniche al mondo, sono felice di esser cresciuto dove son cresciuto. D'altro canto ora come ora gli aspetti negativi, sui grandi numeri, secondo me prevalgono e anzi hanno messo in secondo piano gli aspetti positivi.
Non è poi questione di vergogna o altro, ma senza andare tanto lontano ho passato un weekend con svizzeri e tedeschi e il complimento che mi son preso è stato "non sei molto italiano".
Che l'italia abbia dei problemi enormi ne siamo tutti consapevoli, ma che addirittura io mi debba vergognare di essere italiano no davvero.. no perchè scusate fino a questo momento i disastri finanziari non li abbiamo fatti noi...la gente dovrebbe pensare sempre prima a casa propria, e detto molto schiettamente e con tutto il rispetto che posso avere per paesi sottosviluppati che stanno affrontando oggi il boom economico loro non sono nella posizione per poterci prendere per il culo.Quote:
Originally Posted by Hador
L'apertura del tuo discorso riguardo la cultura mi torva completamente d'accordo ma non per questo mi sono sentito a disagio anche solo una volta in quanto italiano, anche perchè se vogliamo ne troviamo una da dire su ogni popolo di questa terra, è una questione culturale.
Poi scusate, a parte qualche battuta sul puttaniere che mi ha fatto anche ridere, il fatto di essere italiano non mi ha mai causato mezzo problema, ricevo tutto l'anno clienti cinesi che si fanno portare in giro per piemonte toscana umbria ecc... adorano la nostra cultura latina, in america idem.
Sono d'accordo con la maggior parte di voi quando dite che le cose stanno andando di male in peggio, ma addirittura rinnegare la propria nazionalità, beh mi fa un po' ridere.
Eh si c'entra SICURAMENTE con gli aspetti politici e culturali dell'italia del giorno d'oggi.Quote:
Originally Posted by Hador
Non perchè la percezione dell'italiano all'estero è completamente stereotipata e forgiata attorno a quello che definiamo "terrone*".
Già :nod:
* nota: non sto facendo distinzioni territoriali ma comportamentali, il modo di comportarsi da terrone lo può avere uno di bolzano come uno di messina
Io se sento parlar male degli italiani non mi sento offeso.
Gli italiani sono oggettivamente un popolo di merda.
Approssimativi, indolenti, menefreghisti, opportunisti, per nulla rispettosi delle regole, con un senso civico inesistente, sempre pronti a predicare bene e poi a razzolare malissimo, per nulla inclini alla meritocrazia, dediti ad impegnare le proprie energie più ad aggirare l'ostacolo piuttosto che a superarlo, ipocriti e voltagabbana, banderuole pronte a correr dietro a chi promette un tanto più di un altro guardando esclusivamente ai propri vantaggi e degli altri chissenefrega, s'inculino.
Degnamente e perfettamente rappresentati nel corso della storia moderna da un Mussolini prima, un pentapartito poi, un Berlusconi ora, figure sempre specchio fedele della loro indole e natura profonda, delle loro massime aspirazioni.
Poi ovviamente ci sono le eccezioni, numerose ma pesantemente minoritarie.
Ed io dovrei sentirmi offeso quando perculano noi e chi ci rappresenta? Hanno tutte le ragioni del mondo.
Al limite solidarizzo cercando di far capire che ci sono le, purtroppo minoritarie, eccezioni.