senza polemica
quali pensate siano stati gli uomini/donne che hanno caratterizato maggiormente il XX secolo
secondo me sono in quest'ordine: Hitler, Ghandi, Stalin, Lenin.
dite la vostra e vi prego di non fare polemica
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senza polemica
quali pensate siano stati gli uomini/donne che hanno caratterizato maggiormente il XX secolo
secondo me sono in quest'ordine: Hitler, Ghandi, Stalin, Lenin.
dite la vostra e vi prego di non fare polemica
Beh, oltre a quei 4 ci metterei senza difficoltà per coprire l'intero XX secolo (TOGLI QUEL SEGNO ° CHE NEI NUMERI ROMANI NON CI VA!!! :swear: !!! )....
Margaret Tatcher, Winston Churchill, Ronald Reagan, Michail Gorbachov, il Papa, Walesa, Martin Luter King, Nelson Mandela... in realtà sono molti chi piu' a lungo chi meno a lungo gli uomini e le donne importanti che hanno segnato il secolo scorso.
mhhh sarà la mentalità giovanile ma a me viene da dire Kurt Cobain lol
(x quanto riguarda la musica ovvio, nn voglio paragonarlo a 1 Mandela o MT di Calcutta ci mancherebbe)
Oddio... ci sta un po' come i cavoli a merenda anche se posso rendermi conto che su molti ragazzi che oggi vivono l'inizio dei vent'anni sia stato un simbolo forte... Qua però si parla di storia ragazzi, e per quanto possa aver significato molto, non è un uomo che ha cambiato il XX secolo ;)Quote:
Originally Posted by AceGentile
alla lista aggiungo Arafat, Tito ( spesso in negativo ma vabbeh ) , Herman Hesse. ma sono discorsi troppo soggettivi...
si, certo...
ma pensavo a 3 nomi soltanto
(ne ho messi 4, perchè stalin non rappresenta alcun lato positivo del comunismo... quindi ci ho messo pure lenin a controbilanciare)
scusa per l'errore, ma sono sloveno e non sapevo che coi numeri romani non servisse mettere il °, ora edito
cmq spiego pure le mie scelte:
ghandi: ha dimostrato che può esistere una rivoluzione pacifica
stalin/lenin: hanno fatto vedere al mondo l'applicazione pratica dei dogmi di origine marxista... nel bene e nel male
hitler: ha portato la violenza ed il razzismo (antisemismo) al punto massimo raggiungibile dal uomo
EDIT: Jarsil, mi potresti editare il titolo in modo che si veda pure dal forum che c'è scritto XX e non XX° ;)
Giusto, ma DEVONO essere soggettivi da un lato, e con un occhio all'obiettività. Potrei soggettivamente citare la vecchietta di fronte casa mia, ma non avrebbe senso no? ;)
Soggettivamente non ho simpatia per la figura di Arafat, OGGETTIVAMENTE, mi rendo conto che nel bene e nel male lui è uno che HA contribuito a fare la storia del XX secolo.
Anche solo rimanendo in Italia ci sarebbe un sacco di gente da citare, per quanto riguarda la storia del nostro paese... volenti o nolenti persone come Togliatti, De Gasperi, lo stesso Berlusconi anche se molti non riescono a vederla sta cosa, ma anche andando piu' indietro lo stesso Mussolini o Vittorio Emanuele... nel bene e nel male, han contribuito a fare la storia. Se ci si allarga al "mondo" intero, diventa quasi impossibile, 100 anni sono tanti, molto piu' di quanto si creda, se si deve fare un elenco.
Fermi, Heinstein, Meucci.... Touring (quella della macchina di..)... uhm...
ah già: Nobel.
edit: e Ghandi.
Quote:
Originally Posted by Jarsil
beh un conto è fare o scrivere la storia, vittorio emanuele è un personaggio passivo che ci si è trovato in mezzo...
cmq Goa, 3 nomi ?
non è facile, perche vengono piu ricordati personaggi prettamente positivi, mentre alcune persone nel bene e soprattutto nel male hanno cmq scritto pagine importanti nella storia.
questo mi porta a pensare a Mussolini, a Tito appunto, Lenin, Hitler, Saddam Hussein,
su due piedi mi pare di ricordare che nobel fosse vissuto soprattutto nel XIX secoloQuote:
Originally Posted by Alkabar
anche se nn figura tra questi grandi nomi, anche Rommel ha contribuito a fare la storia nel suo piccolo
può essere, non ricordo, 1870's possibile ?Quote:
Originally Posted by GoA
edit: i nobel ci sono dal 1895. L'anno dopo Nobel è morto.
se posso controbattere:Quote:
Originally Posted by Cicul
mussolini è un'espressione più blanda di hitler... l'importanza di mussolini è quindi secondo me relativa
stesso dicorso (+ o -) vale per tito, che cmq è importante soprattutto per una sola parte del mondo (i territori dell'ex iugoslavia)
EDIT: poi mettere lenin e tito, senza mettere stalin, secondo me non ci sta
magari pensateci un po' di più. la mia idea non era di "sparare nomi", ma di pensare ai fenomi più importanti del secolo scorso e di qui ai personaggi caratterizanti
per esempio secondo me i fenomi più importanti del secolo scorso sono stati:
fine del colonialismo->di qui ghandi, perchè con la sua lotta pacifica ha reso possibile l'indipendenza dell'india
comunismo->di qui lenin e stalin, perchè lo hanno espresso in tutte le sue forme più estreme (in bene ed in male... sempre secondo me)
hitler non so in che "cartella" metterlo, però credo che più di lui nel XX secolo non abbia fatto nessuno
il capitalismo non so con chi identificarlo... forse bill gates che ha dimostrato come ci si può arricchire dal nulla (ma non è l'unico...)
spero abbiate capito cosa voglio dire lol
Vedi GoA, non si discute sul grado di importanza... tu stesso hai chiesto gli uomini che hanno fatto il XX secolo, che lo hanno (cito) caratterizzato maggiormente.
Non credere che mussolini sia stato di importanza relativa, perché lui come hitler come il generalissimo Franco (altro nome che non era ancora uscito) hanno costituito la nascita di una contrapposizione all'europa post industriale liberistica, al di là di come sono poi andate le cose. Mussolini ha ricreato in Italia lo spirito nazionale che Hitler ha infuso nei tedeschi, ripeto al di là di come siano andate le cose dopo. Stesso dicasi per Lenin (non stalin ad esempio in questo senso). Ghandi è senz'altro un enorme esempio, ma lo è per l'appunto anche Reagan, come lo è stato Kennedy, come lo è stato Gorbachov anni dopo, persone che all'appuntamento con la storia hanno risposto "presente" e hanno lasciato - nel bene e nel male, molti nel male come Hitler - il loro segno impresso sul secolo.
Bill Gates rappresenta il capitalismo di fine secolo, quello rampante, aggressivo ma attento, laddove vi sono stati grandi nomi di imprenditori di inizio secolo che hanno fatto nascere il capitalismo europeo, quello che pur non esistendo la schiavitù ha avuto i suoi schiavi, che poi hanno generato la nascita appunto dei movimenti socialisti, dal quale si sono dipanati i 2 movimenti opposti del secolo scorso, il comunismo e il fascismo. Il nazismo è una storia diversa legata piu' al retroterra culturale tedesco, e meno legato a fenomeni mondiali, se non alla colpa gravissima dell'oppressione economica che il mondo sanzionò sulla Germania dopo la Grande Guerra.
onestamente goa....
mussolini un espressione blanda ?
ma se Hitler si è ispirato al fascismo
premettendo k sono abbastanza d'accordo su ciò k avete detto (a parte opinioni + o meno personali/oggettive tipo quella d GoA su hitler ecc - ma sono cose k ognuno può vedere con + o - sfaccettature) aggiungerei gente come Marx, Nietzsche, Freud... i pensatori nn devono essere dimenticati
Vado a braccio e cito i primi nomi che mi vengono in mente:
se dovessi fare 2 nomi negativi Stalin e Hitler;
facendo alcuni nomi positivi (ognuno dei quali, ovviamente, ah chiariscuri come tutti gli umani) Franklin Delano Roosvelt, Michail Gorbaciov, Ghandi, Karol Wojtila.
Secondo me va distinto chi ha contribuito in POSITIVO da chi invece in NEGATIVO.
secondo me è 1 cosa troppo opinabile visto k ad ogni modo ognuno ha contribuito 1 po' da 1 parte 1 po' dall'altra... soprattutto se si parla d personaggi politici e/o pensatori-filosofiQuote:
Originally Posted by Sillybee
Quote:
Originally Posted by Bianconiglio
psst...niezsche del XX secolo ? :look:
è 1 anno k nn faccio filo pz :gha: cmq io qnd parlo d "secolo" nn intendo i 100 anni precisi :gha: x quello l'avevo messo convinto... e a sto punto pure mr. "abbatto le torri gemelle con 2 aerei" c metto... anke se siam fuori d 1 anno come con nietzscheQuote:
Originally Posted by Cicul
ah cmq se nn è già in lista vi ricordo k il presidente Truman disse "sì lanciamo la atomica"
di tutte le discipline in cui l'uomo si cimenta è difficile stabilire chi fra tutti nel XX secolo abbia apportato il maggior contributo, nel bene o nel male, all'umanità in generale.
La mia ignoranza nn mi consente di poter stabilire quali e quanti siano gli uomini "chiave" di sto secolo appena terminato. I nomi dei "big" che avete gia enunciato sono quelli che vanno per la maggiore, ma saranno solo quelli?
In effetti a seconda dell'istruzione che uno ha, certe persone potrebbero contare (sempre nel bene e nel male) più di altre, ed allora chi avrebbe ragione?
X alka: di sicuro quel piccione di Alfred Nobel nn lo considererei tanto influente....la sua scoperta ( gli esplosivi) non è a mio parere paragonabile ad altri big della fisica/chimica/ingegneria.
considerando inoltre che la polvere pirica è un invenzione cinese vecchia di 5000 anni :)
Quote:
Originally Posted by Necker
E' chiaro che Nobel non sta li per l'invenzione, ma per aver incitato con la sua istituzione al progresso della scienza.
Leggi tra le righe a matthe.
Bhè chi ha influenzato notevolmente il XX secolo, non possiamo prescindere dalle 2 grandi guerre e dalle sue cause scatenanti, non possiamo dimenticare come hanno lasciato il mondo dopo e non possiamo scordarci come poi quel mondo sia cambiato.
Partendo quindi da questo presupposto se dovessi scegliere 3 nomi direi Stalin, Hitler e Giovanni Paolo II.
Il primo rappresenta il grande nemico Russo, prima alleato, poi nemico numero uno e discendente della rivoluzione d'ottobre, simbolo del comunismo nato con Lenin e il manifesto di Marx ma non possiamo contare gli ideologi in un secolo fatto di sangue e guerre. Un macellaio che ha dominato oltre cortina un regime che si è disciolto solo nel 1990 grazie ad un uomo che ha dato il la ad una serie di eventi a catena.
Hitler per le ovvie ragioni sopra citate, ha contribuito in modo fortissimo a creare il mondo così come era fino al 1989. La scissione dell'Europa in 2 grandi blocchi, la seconda guerra mondiale, lo sterminio di Ebrei, omosessuali, menomati fisici e mentali. L'imposizione della teoria del super-uomo di Niche, distorta ed esasperata, con l'uso delle armi e della violenza.
E arriviamo a colui il quale ha cambiato il mondo con le sue parole, ha dato il La a molti degli eventi avvenuti nella fine di questo secolo. L'appena defunto Papa Giovanni Paolo II, un prete che veniva dall'EST che ha vissuto 2 regimi totalitari, prima il nazifascimo e poi il comunismo e quindi ha conosciuto la barbarie di questo secolo.
Grazie alle sue parole, ai suoi viaggi e alle sue azioni ha esortato i popoli di molte nazioni oppresse a ribellarsi del gioco dittatoriale che li opprimeva. Non ha mancato di censurare ogni aspetto aberrante che non mettesse l'uomo e la sua libertà, fisica e intellettuale, al centro del mondo.
Non cito Gandhi, la Tacher, il Dalay Lama, Arafat e Lek Valesa perchè queste persone hanno notevolmente influito sulla politica e la storia delle loro nazioni o cmq del "quadrante" nel quale la loro nazione è. Non hanno toccato un mondo intero, non sono stati la scintilla scatenante di eventi mondiali.
Hitler ha scatenato la seconda guerra mondiale.
Stalin ha creato e animato il blocco sovietico, nemico dell'occidente.
Papa Giovanni ha sbriciolato la cortina di ferro mettendo fine all'ultimo paradosso portato dai primi 2.
Dovessimo citare più nomi allora non si finirebbe più. Uno su tutti che non so se è stato citato in precedenza, Enrico Fermi e la sua atomica.
Mi verrebbe da dire Hitler , rappresenta cosa puo fare l'uomo " se non mentalmente stabile , unito a vario rancore, e con un certo potere " , ma io vado sempre controcorrente ,.....................
voto come personaggio " l'america " , hanno fatto in 2 minuti , quello che hitler ha fatto in 2 anni .A volte conviene ricordare cose negative , non si sa mai che la memoria per errore si resetti .
Bruce Lee
non c'è bisogno di dire altro ;)
Mmm qua misa che ti sbagli,Hitler aveva aderito al partito socialista tedesco e poi da li emerse come leader. Il fascismo a quell'epoca stava come il nazismo piu o meno,nascevano tutte e due come forme estreme del socialismo..sbaglio? :look: E' da un po che non faccio storia :ach:Quote:
ma se Hitler si è ispirato al fascismo
Sbagli ma non per quello che hai scritto tu :)Quote:
Originally Posted by Sturm
Si parlava di ispirazione a livello personale, non partitica.
Hitler in piu' riprese chiamò mussolini "un maestro" e lo teneva in altissima considerazione, questo ormai è risaputo nella storia, viene citato in moltissimi libri e in moltissime conversazioni riportate dell'epoca.
Il Papa Giovanni Paolo II
Ha cambiato il volto della storia sotto tanti aspetti
Ah ok,si probabilmente stamattina dovevo prendere un caffè in piu :D sono ancora in fase di rodaggio:D
non sono d'accordo: i risultati da lui ottenuti o a lui attribuiti, come per quanto riguarda il muro di berlino, si potrebbe dimostrare che dipendessero sopratutto da fattori che già erano in atto.Quote:
Originally Posted by Morpheus
Mi sento in dovere di dire che : il fatto che una personalità importante parlasse di un argomento, non vuole significare che i meriti dell'argomento siano attribuibili a lui, del resto molte personalità importanti parlavano di "" parlavano per "", il fatto che lui fosse "la più importante" non lo rende un fattore scatenante.
E mi sento anche in dovere di dire che Gp era vittima di una contraddizione che pesantemente grava alle basi della chiesa da sempre, ma che nessuno pare aver voglia di ricordare.
Senza polemica, è solo una opinione.
Vero e falso allo stesso tempo... erano in atto si... ma è stata la sua presenza "pesante" in Polonia a consentire a Solidarnosc di poter manifestare e scioperare senza l'intervento delle truppe dell'Armata Rossa, perché il Papa fece girare i riflettori sulla Polonia impedendo di fatto ai sovietici di agire come avrebbero voluto... da qui l'esplosione della rivolta e una accelerazione nel processo di disgregazione della cortina di ferro.Quote:
Originally Posted by Alkabar
Non è stato l'unico artefice, ne è stato semplicemente uno dei maggiori.
Alkabar di quale contraddizione parli? Mera curiosità :)
Una contraddizione fu quella di decapitare l'intero enturage dei gesuiti sudamericani mettendo tutto in mano all'opus dei per esempio.
Scendere nei dettagli e spiegare cosa vuol dire è un po troppo lungo francamente ma per chi interessa può essere uno spunto.
Anche aver permesso allo ior di trafficare in armi coi dittatori sudamericani tramite marcinkus (spedito poi a meditare in mezzo al deserto) , salvo poi predicare bene in piazza in mezzo ai minatori , è una contraddizione.
Meno male che Calvi è morto se no sai che figura.
Dal punto di vista della dottrina in senso stretto mi è parso abbastanza coerente invece , ma non sono un grnade conoscitore.
Ahhhhhhhhh bestemmia Mussolini in 2° piano rispetto ad Hitler ahhhhhhhhhQuote:
Originally Posted by GoA
Oh guarda che il nazionalsocialismo/Nazional fascismo l'ha inventato lui hitler ha solo scopiazzato con più soldi in saccoccia
Tito= l'unico personaggio nella storia dei tempi che ha dato stabilità( per circa 50 anni ) alla regione piu calda d'europa da sempre: i balcani.
E cmq tutti se vogliamo restare in Italia tutti si dimenticano di Andreotti l'ultimo degli statisti vecchio stampo
E adesso voi direte bhè che ha fatto Andreotti; non so forse ha fatto il bello e il cattivo tempo per 50milioni di persone fino al agli anni 90?
Forse il 20° secolo è il secolo dei grandi personaggi troppi han fatto la storia ed è difficile fare una classifica.
effettivamente fare una classifica è difficile... son d'accordo con estrema... i personaggi che hanno fatto la storia nel XX secolo sono tanti...Quote:
Originally Posted by Alkabar
cmq nn dimentichiamo che il Papa ha ricucito il rapporto che c'era con gli ebrei... ha chiesto umilmente scusa... ieri ho visto qua a Palermo (ma penso anche in altre città) dentro le chiese musulmani che pregavano insieme ai cristiani...
Jars sinceramente non sono convinto che il mancato intervento dell'Armata Rossa sia legato al fatto che il papa fosse polacco.
Credo che siano stati i 10 anni intercorsi tra la primavera di Praga e gli sciperi di danzica e il tipo di equilibri politici di fine anni 70 (e senz'altro il segnale dato dalla chiesa eleggendo un papa proveniente dall'est fu in questo senso un fattore, non l'unico ma un fattore) a rendere questo intervento impossibile.
Per il resto la grandezza "storica" di questo papa è, a mio parere, legata alla sua capacità di rendere in generale la chiesa un soggetto politico/morale attivo come mai non era stata da quando aveva perso il potere temporale, non solo rispetto all'est europeo, ma anche rispetto al centro e sud america. Personalmente ritengo (ovviamente con la mentalità di un laico) che su molte questioni attinenti all'etica questo papa sia stato molto conservatore e che il suo successore dovrà essere molto più coraggioso per rispondere a una serie di quesiti, in particolare quelli relativi alla bioetica, che si affacciano per la prima volta nella storia dell'uomo. Per ciò che riguarda la politica interna alla chiesa, inoltre, forse proprio in virtù della sua provenienza questo papà si è sempre appoggiato ad una serie di istituzioni/associazioni conservatrici (CL, Opus Dei, neocatecumenali etc) prestando meno attenzione a associazioni/espreienze più innovatrici (acli, comunità eclesiali di base). In tutti queste riflessioni che si stanno facendo sulla sua figura e sul ruolo avuto nel suo cambiare la chiesa a mio parere si sottovalutano i processi di rinnovamento già in atto, iniziati col pontificato di Papa Giovanni XXIII e portati avanti da Paolo VI. Questo per dire che, considerata l'importanza del concilio vaticano II a mio parere tra le grandi persone che hanno influenzato il XX secolo deve essere necessariamente inserito anche papa Giovanni XXIII
io non sono sofisticato come palur, il quale dimostra ancora una volta di saperne a pacchi..., io intendevo dire:Quote:
Originally Posted by Sturm
La chiesa da sempre predica la carità, la povertà, la sofferenza, predica l'aiuto incondizionato...
ma allora, domanda da povero ateo quale io sono, c'è una contraddizione di fondo: come mai lo stato vaticano è uno dei più ricchi al mondo e tutti i papi vivono nello sfarzo più assoluto?
Come mai hanno pacchi e pacchi di case da vendere e non le donano ?
Capisco sia una istituzione, ma, è una istituzione un po' troppo "potente".
E per questo che se mi viene citato un papa (uno qualsiasi) come uno tra i protagonisti di un epoca non sono tanto d'accordo, tanto per tornare IT.
In particolare con l'indicare GPII non sono tanto d'accordo perchè più volte in vita ha dimostrato di ragionare in modo retrogrado, può essere stata l'anziana età magari, ma per esempio quando si è scritta la costituzione europea, in cui NON si cita il cattolicesimo, a mio avviso è stato un protagonista in "negativo", nel non capire che mettere citazioni al cattolicesimo sarebbe stato un atto grave di intolleranza.
A mio avviso, un grande uomo, ma veramente grande, è uno che sa dire, seppure fedele: io ho la fede, credo in Dio, la mia fede funziona così. Il mondo funziona a sua volta in un modo però, non me lo devo dimenticare.
edit :Anche questo è da considerare.Quote:
in particolare quelli relativi alla bioetica, che si affacciano per la prima volta nella storia dell'uomo.
un solo inciso , dato che ho visto che ci sono state polemiche spiccie.
Penso che Giovanni PAolo sia stato un bravuomo e una persona istintiva , intelligente , lungimirante e di ampie vedute e di una certa integrità che è comunque riuscito a risollevare il cattolicesimo dal baratro nel quale si era ficcato (da solo).
Però , c'e' un pero , in quanto uomo , riconosco in lui molti dei limiti che sono propri degli uomini "normali".A ben vedere è stata proprio questa la sua vera grandezza.
Vale però la pena di ricordarli , almeno qua , visto che in tv è tutto un suonare di violini.
Nella realtà nel pontificato appena finito , non ci sono stati solo violini , solo questo.
Peraltro non è nemmeno una cosa soggettiva , ci sono state cose poco chiare e basta , che chiunque si ritrovi in una situazione di potere si trova e si troverà di fronte.
Solo che , e questo sì è soggettivo , non sono state proprio affrontate benissimo.(quella dei gesuiti per esempio a mio modo di vedere è addirittura piu grave di quella dello ior)
Siccome si parlava degli uomini piu grandi del XX secolo , per quanto ne dica shub :P, rispetto a Ghandi , il papa rimane di un filino (e forse qualcosina in piu) indietro.
Dato che Ghandi ha cambiato il corso della storia non solo indiana , ma di tutti .
Quanto al comunismo , si vero , il papa era anticomunista ok , ma un uomo solo non può determinare la caduta di un sistema , il comunismo sarebbe crollato comunque su se stesso .
Certo mi rendo condo che fare una classifica degli uomini grandi è veramente ridicolo , quindi eviterò di andare oltre.
Sono solo sicuro che la più grande donna del XX secolo sia letizia casta , ma non vi dico perche :P.
Ciao a tutti e non vi arrabbiate ^^ , io la vedo cosi (ed ho delle buone ragioni).
Beh questa è una verità ovvia, anche se personalmente ritengo che in assenza di una presenza forte come questo papa, probabilmente il comunismo sarebbe caduto un pelo piu' tardi e, temo, con molti piu' morti lasciati sul terreno. A mio modo di vedere uno dei grandi meriti di G.P.II è stato quello di aver fatto puntare tutti gli occhi del mondo all'URSS in quel periodo, impedendo di fatto, con la semplice forza di averli messi "alla berlina", di fargli mandare carri armati a giro per l'europa dell'est come avevano già abbondantemente fatto in precedenza, risparmiando così non solo il bagno di sangue, ma anche consentendo ai movimenti indipendentisti e liberali di continuare a gridare sempre piu' ad alta voce fino al momento in cui la protesta ha raggiunto quella massa critica tale da generare appunto il crollo del sistema comunista imposto con la forza.Quote:
Originally Posted by Palur