http://www.ansa.it/opencms/export/si...123254732.html
La cosa scandalosa è che i parrocchiani lo difendono..
W la Chiesa e tutte le sue regole.
Avanti con la Religione fai-da-te!;)
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La cosa scandalosa è che i parrocchiani lo difendono..
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oooohhh mmmaria concepita senza peccato abbi pietà di noi :bow:
Spero che sia il primo di una lung serie; dimettersi e perchè? se dio perdona come dice la religione forse è uno dei poch in italia ce dovrebbe esercitre:nod:
L'abolizione del celibato deve essere il primo passo verso la modernizzazione della chiesa siamo e basta con i preti che fan tutto di nascosto e che cazzo
Eccoli qui, pronti a dare contro "la chiesa".
Guardate che per molti aspetti sono dalla vostra parte, ma qui non sbaglia la regligione, ha sbagliato l'uomo.
Esempio idiota:
Il discorso avrebbe senso se si parlasse di un marito che tradisce la moglie.
E' uomo, aveva problemi a casa, lei non gliela dava più e lui si è fatto l'amante.
Invece qui si parla di "lavoro". E' come se un dirigente beccasse una bustarella. Diresti ancora "lo perdono perchè è uomo e quindi è stato tentato"???
Aveva delle regole, sapeva a cosa andava incontro.. e allora le rispetta.
Solo perchè si parla di Chiesa allora tutti a dire "le regole sono sbagliate" per principio senza pensare che è l'uomo che le ha infrante.
Voglio vedere se si parlava di un uomo politico che aveva "infranto le regole del Parlamento" o di un imprenditore che aveva" infranto le regole della finanzia"
:scratch:
PS: sono anch'io per l'ammoderdamento della Chiesa, ma prima si decidono le regole e poi si mettono in pratica le novità, non il contrario...
Hmm qui secondo me sbagli estre, il voto di castità non viene fatto per una questione di attualità ma perchè alle spalle c'è una ragione ben precisa radicata nel nostro (mio e di altre persone, intendo :) ) credo.
I preti protestanti, per esempio, hanno la possibilità di metter sù famiglia poichè alcuni elementi del loro credo poggiano su fondamenta diverse.
Ora non voglio entrare nel merito di cosa possa essere giusto o meno, io credo che il suddetto prete sapesse cosa stava facendo e a cosa andava incontro; si prenderà le conseguenze delle sue azioni, in fondo non è mica la prima volta che accade.
bella cazzata, l religione non è un problema perchè uno è libero di decidere quello in cui credere è una cosa che io ritengo strettamente personale e sparre non sparirà mai cmbieranno forse i nomi ma qualcosa in cui credere che sia dio allah o il denaro o la pace nel mondo resterà sempre; la chiesa in se come figura temporale e come istituzioe è più complessa, per me non ci sono problemi finchè resta chiuse nelle propie parrocchie, inizia ad essere una vergogna quando assume il ruolo di politico mascherato da quello spirituale(praticamente quello che ha fatto in italia negili ultimi 100 anni), però non me la sento di dire che bisogna cancellarla bisognerebbe solo riportarla al suo stato originale, è difficile questo non lo nego ma certo che in italia le difficoltà sono accentuate dal fatto che volente o no di destra, centro o sinistra il peso politico della chiesa fa comodo e questo è vergognoso.
certo che lo sapeva e infatti si è rifutato di dare il sacramento dell'eucaristia,però è anche uno( cosi c'è scritto) che si batte contro il celibato perciò insomma lui aveva l'idee chiare.
Secondo me il celibato non ha senso questo è una mia visione, io capisco cosa dovrebbe rappresentare per un cattolico il celibato però c'è anche da dire che è anche vero che in realtà on è un principio cardine della religione, in fin dei conti gesù agli apostoli nn ha mai detto di non sposarsi o sbaglio?
cioè mettiamola in termini terra a terra il cattolecisemo e il cristianesimo predicano l'amore; e come fa colui che ti dovrebbe guidare in questa strada a farlo bene quando non abbraccia per imposizione il motivo della sua missione?
si ma se in italia togli il celibato siamo finiti, tutti a fare i preti... tutto pagato per nn fare un cazzo, se puoi pure trombare ciao :sneer:
estrema la chiesa ha assunto un ruolo politico dominante praticamente il giorno dopo in cui e' morto gesu , il suo stato originale come lo chiami te e' sempre stato questo, anzi nei secoli passati ( ma questo nn devo dirtelo io ) era una cosa anche inbarazzante .
la vera chiesa come la concepiva gesu era un insieme di persone, non una complessa gerarchia di preti cardinali arcicardinali di stocazzo e papi il cui grado e' uno " scalino " sempre piu vicino a dio, non una associazione a scopo di lucro, e soprattutto non uno stato.
ma che centra quello che faceva prima del 1860 non me ne frega un cazzo era uno stato temporale con tanto di esercito e al limite la potevo rispettare più di adesso che dice di aver rinunciato a tutte queste cose e poi si scopre che ha banche interessi su banche estere e sopratutto un partito politico al'interno di uno stato che pilota a propio piacimento; mote volte penso che fortuna che in italia comunisti e socialisti sono stati una gran parte della popolazione sennò saremmo finiti socialmente ai livelli dei tanti stati islamici che molti disprezzano
:nod:
ma a me ste cose non devi dirli puoi chiedere a qualsiasi utente di sto forum che io sono uno di quelli del partito del cloro al clero; ma questo non vuol dire che non mi renda conto ce cmq una religione serve e non è detta che sia il male totale se resta in un campo spirituale e non politico.
cmq avevo letto "Estre diventa papà" :sneer:
visto che hai scritto questo ti rispondo direttamente spiegandoti una della tante ragioni per le quali il concetto stesso di fede religiosa deve scomparire
perche dici che una religione serve? Lo dici come se noi esseri umani abbiamo bisogno per forza di credere in qualcosa di superiore. Ti chiedo, perche? Non penso che tu lo dica perche senza l'idea di un dio non saremmo in grado di dare una spiegazione agli avvenimenti del mondo che ci circonda (non abbiamo fatto altro nell'ultimo secolo!)
quindi, mi fai pensare che tu lo creda perchè senza questa idea non potremmo andare avanti? perche dio ci da una morale e delle regole e senza di lui ci autodistruggeremmo?
perche dobbiamo credere che si sia un essere superiore signore della vita e della morte? non ti accorgi quanto è malato come pensiero? come fai a vivere credendo che la tua vita, le tue azioni, il tuo corpo, la tua stessa esistenza non sono tuoi ma di un altro essere che ti ha permesso di esistere? e che sta li a giudicarti? Come fai a dire che se rimane nel campo religioso e non politico non fa danni, se "campo religioso" tutti quanti lo equivalgono a "verità assoluta". Ricorda che la religione è controllo psicologico MOLTO prima che fisico
Ora pensa a come la religione ci ha sempre propinato la tiritera del "uomo malvagio di natura" "uomo peccatore" "devi controllare le tue emozioni sennò chissa cosa fai". Sin da adamo ed eva ci hanno ficcato in testa l'idea che l'uomo è un mostro incontrollabile che senza la paura dell'inferno non avrebbe controllo
be ti dico, credendo in dio gli dai ragione. Credendo che la natura dell'uomo sia questa e credendo che ci salviamo solo grazie a qualcun altro, non fai altro che arrenderti di fronte all'impossibilità di cambiare le cose. Relegare a qualcun'altro la possibilità di trasformarzione/evoluzione tua e del mondo intorno a te equivale a accettarlo cosi com'è. E allora non lamentarti della merda che abbiamo avuto nella storia e che abbiamo anche oggi (ora, per non essere accusato di estremizzazione puntualizzo. non dico che tutti i mali del mondo sono dovuti alla religione. la religione però è l'espressione piu' evidente di un'ideologia di fondo che la nostra società si porta dai tempi dei greci. Te l'ho detto che il discorso sarebbe lungo :) )
e poi dimmi, quanto è ipocrita una madre Teresa di calcutta, che aiuta i poveri per fede in un dio che poi la ricompenserà con il paradiso, rispetto a un ragazzo ateo qualunque di Medici Senza Frontiere che lo fa per pura e semplice voglia di aiutare gli altri? Probabilmente madre teresa non avrebbe aiutato mai nessuno se non fosse stata una poraccia a cui dio gli è stato ficcato in testa fin da piccola
Se vuoi andiamo avanti, posso smontarti la religione a tutti i livelli, da quello puramente "logico" (inteligente seguire i dettami di un testo "divino" che però, guarda caso, sarà stato modificato centinatia di volte negli anni, vero? :confused:) fino a quello filosofico e psicologico. Anche se poi ho paura che urteremmo la sensibilità di qualcuno qui sul forum
e giusto per essere a tema.... :devil:
Il mondo occidentale moderno che lo vogliate o no ha le fondamenta in questo discorso.Quote:
Originally Posted by F.D.Roosevelt, January 6, 1941
Io accetto il tuo pensiero che non è poi cosi distante dal mio partiamo solo da 2 basi diverse; tu dici che non bisogna credere nella religione perchè in soldoni l'uomo è l'artefice di se stesso, io dico che in soldoni per me si può venerare qualsiasi cosa che si chiami dio, satana, denaro, o fica basta che qesto sia circoscritto alla singola persona e sopratutto i rappresentati di questo credo non vengano a rompere le palle sullo svolgimento delle funzioni di uno stato perchè allora si dovrebbe intervenire pesantemente sulla cancellazione di ogni forma religiosa libera.
Però c'è un però vivere senza credere non è vivere tanto vale morire da sempre l'essere umano si è voluto perchè ha creduto in qualche cosa che sia religione o no non credere in nulla è la morte.
Il problema è che il voto di castità come molti altre regole della Chiesa cattolica non hanno una esplicitazione nelle sacre scritture ( mi riferisco in particolare la nuovo testamento ) ma sono puro frutto della mente umana e poi sono state giustificato con la storia dell'ispirazione divina. Molte delle regole casualmente riflettono le tendenze dell'epoca in cui sono state concepite, quindi o Dio segue lo moda o è più probabile che invece di ispiranzione divina in quelle regole ci sia ben poco. Ragionando da questo punto di vista la Chiesa si deva rinnovare, intendendo con ciò l'abrograre tutte quelle regole e regolette che con la fede hanno poco a che fare e che sono il relitto di modi di pensare passati e di una Chiesa che di spirituale aveva ben poco. Un esempio è la famosa discesa dello Spirito Santo sul conclave per l'elezione papale, guardando nel passato ci si può chiedere se sia effettivamente così o se invece lo Spirito Santo sia particolarmente spiritoso, ma basta pensare all'ultima elezione papale per capire quanto sia più un gioco di poteri che altro.
Insomma il problema è che al nucleo puro della religione nel corso dei secoli si sono sviluppati una serie di dogmi di pure invenzione umana ( che non casualemente sono quelli ad attirare le maggiori se non tutte le critiche ), che più che rafforzare quel nucleo lo nascondono dando l'idea a volta che la religione sia più una questione di forma che di sostanza.
avendo un'amica figlia di un prelato (ormai ex-) questa notizia non è che mi abbia sconvolto chissà quanto, devo dire però che la Chiesa nel suo caso ha insabbiato tutto.
Boh io mi ricordo che quando ero piccolo e frequentavo la chiesa c'era un prete giovane che si sarà trombato almeno una 15ina di ragazze della parrocchia. Per fortuna non era pedofilo e mirava dai 20 ai 30. Poi la cosa è venuta fuori ed è stato trasferito....
Il prete è una posizione ottima per trombare, hai una posizione di potere, sei sempre in mezzo a donne (che solitamente vedono poco cazzo), hai fatto una scuola di dialettica e sai come intortare le donne con i discorsi. E poi hai un sacco di tempo libero, prima i preti facevano 5 messe, oggi ne fanno a malapena una e i funerali duranosi e no 1 ora e mezza con il trasporto e tutto. Lavoreranno si e no 4,5 ore al giorno, il resto del giorno che minchia fanno? :sneer:
no no se vi sposate dovete sucare e basta ecco
Tu scherzi ma il prete del paese dove sto io ha sempre avuto il PC dell'ultimissima generazione, lo so perche glieli vende e monta un mio amico, scheda video e processore da gamer pro, tipo l'ultima fattura che mi ha fatto vedere era da 7000 euro... ovviamente tutto pagato con le offerte della chiesa e con l'8per1000.... ufficialmente doveva servire per fare brochure, volantini per la chiesa e i fogli delle preghiere della domenica :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
ah per la questione celibato poi risale al medioevo, donna = eva = puttana tradritice, uomo uguale = adamo = puro ma che si contamina se sta con la donna, il sesso è qualcosa di bestiale, il demonio utilizza le nostre pulsioni per indurci in tentazione (tramite le donne) e farci peccare. Se vai con una donna l'uomo perde il suo essere puro.
ovviamente poi è stato adattato come concetto nei secoli (e vorrei ben vedere :sneer: ), il sesso in quanto pulsione carnale allontana l'uomo da Dio, un uomo di fede deve dedicare se stesso a dio e con se stesso anche tutto il suo amore.
Nel pratico è un grande disincentivante ad una vita facile perchè diciamocelo a parte questo fare l'uomo di hciesa comporta solo vantaggi, e secondo me ci sta pure. Se ci credi veramente è un sacrificio che fai, il problema è che nel passato non ci credevano e se ne fottevano, ora un po' meno ma cmq nn è facile...
aoh guarda che celibato e castità son cose bn diverse, il celibato significa il non contrarre il matrimonio non il non trombare eh;)
Il prete per prendere i voti deve essere celibe ma non è detto che debba rispetare per forza il voto di castità; certo potrebbe sembrare una la conseguenza dell'altra ma in realtà il voto di castità è infranto e assolto come qualsiasi altro peccato.
se non lo rispetta pecca, se pecca troppo prima o poi qualcuno lo riferisce e qualcosa gli fanno per forza... amare dio non è come amare una donna come amare tutte le persone non è uguale ad amarne soltanto una. L'osservazione di estre è corretta, per un credente il papa o un sacerdote che si pronuncia su matrimonio, concepimento, sesso, aborto è un "emissario" di Dio che dice cose giuste, per un non credente è uno che pur non sapendone un cazzo si permette di giudicare.
Sono un pessimo filosofo, e neanche una persona di particolare cultura quindi prendi le mie parole con le pinze.
Io credo che noi esseri umani, in quanto tali, siamo sempre divisi in varie parti che spesso e volentieri cozzano tra di loro, nonostante tutto però ci viviamo (più o meno) tutti bene.
La fede è stata "creata" (che brutta parola, ma non me ne sovvengono di migliori) dagli uomini per gli uomini, come possiamo sperare che abbia un senso unico e non mille sfaccettature che cozzano e creano assurdi paradossi? per quello c'è la scienza (e anche quella crea tanti dubbi ^^), ma ogni volta che ci penso mi ricordo che molti trai più grandi scienziati di tutti i tempi sono stati, e sono, persone dalla grande fede.