http://www.ilmessaggero.it/articolo....=HOME_INITALIA
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sentita in radio oggi pomeriggio ... si commenta da sola la notizia :D
Nè è valsa la pena direi :D
ahahah bello :) invece di buttar dentro la gente che usa stupefacenti, buttano dentro chi riporta le notizie
anche qui, un clap alla nostra superba costituzione.
Io in tutta onestà, avrei si dato una sanzione per violazione della privacy a chi ha condotto illecitamente il test, ma avrei anche proceduto contro chi è stato sgamato. Un politico che si fa di coca non è propriamente il massimo, mi aspetterei le sue dimissioni, se vivessi in un paese normale :D
Però non viviamo in america.. ma in italia, anzi in italietta :D
mah infatti, ma esattamente la privacy DI CHI è stata violata? le iene avevano dichiarato (per tutelarsi) di non essere a conoscenza dell'associazione tampone-onorevole, era un campionamento.
la legge non vale per tutti
come si fa a denunciare il proprio governo per danni morali?
il bello è che quando l'avevano fatto nei bagni di una discoteca qualunque tutti se ne fregarono.
Rifatto lo stesso test fuori dal parlamento e taaac si crea lo scandalo...
butterei una nuke sul parlamento...
nn perdetevi la puntata di report domani sera, il nostro parlamento confrontato con il parlamento svedese, francese e tedesco. :sneer:
la casta è intoccabile :bored:
hanno fatto bene a denunciarli!
è una vergogna che si cerchi di attaccare questi Signori, che con sudore e fatica lavorano per il nostro bene!!!
lesa maesta'
dove sono i terroristi che si fanno saltare in aria quando serve?
che schifo che mi fa sto paese...
come poteta dire che non c'e' violazione della privacy, la privacy e' la NON introduzione di nessuno nella propria sfera privata e ci sono tutti gli estremi, la riconducibilita' al tampone/politico o la diffusione dei dati sono aspetti secondari o successivi, la privacy viene lesa dal solo fatto di attingere informazioni sulla sfera privata di qualcuno contro la sua volonta'
sia chiaro non fraintendete sto reply non e' una difesa ad i porci politici che meritano di morire poveri e pazzi in una pozza di sangue ma la condanna ci puo' stare ma come dice lestadt pero' ne valeva assolutamente la pena
Simo, con i tuoi bei guanti di lattice raccogli per strada un campione di sputacchio, lo analizzi e trovi che è di un tossico: in quella strada nell'ultima mezz'ora erano passati 50 onorevoli..
Si certo, se vai a "puntigliare" non avevi l'autorizzazione a fare le analisi ma.. guardiamoci negli occhi (disse lo strabico), questi ci stanno realmente prendendo per il culo, ma davvero pesantemente.. mi sento un servitore della gleba per questa gente immonda
i parlamentari si possono indagare solo con l'autorizzazione dle parlamento. si chiama AUTODIACHIA, serviva a non sottoporre i politici al potere giurisdizionale (quando ancora esisteva un pericolo di regime).
Oggi è inutile ed è stato abolito in quasi tutti gli stati civili. In italia no.
ma non voglio puntigliare Rob, e credo di essere il primo a volere un integralista islamico che si faccia esplodere a Monte Citorio, anzi due, uno pure a Palazzo Madama, ma che ci vuoi fa gli estremi per il reato ci sono tutti. E' diverso prendere il campione di sputacchio di un ignoto rispetto a tamponare le fronti di qualcuno per valutare se assume sostanze stupefacenti dall analisi del sudore, nel secondo caso senza la volonta' espressa a sottoporsi a quelle analisi si commette il reato.
ma ripeto poco male la notizia ha ottenuto il fine che voleva i nomi nn si sanno e la classe politica ulteriormente screditata, se ce ne fosse ulteriore bisogno
ma vaffanculo
nell'articolo di repubblica pero hanno omesso che le iene hanno messo tutti i tamponi insieme prima di verificare se avevano assunto droghe, quindi di fatto non hanno mai saputo "chi" le ha assunte.. è stato come un test anonimo
anonimo del singolo politico , credo che la privacy sia stata violata in quanto " classe politica "
No state facendo confusione il fatto che i tamponi non erano riferibili ad una persona non ha attinenze alla privacy, la privacy viene lesa esclusivamente dal fatto di attingere informazioni sulla vita privata di qualcuno contro la sua volonta'.
il fatto che non potevano o indicano che non potevano relazionare un tampone ad un nome poco importa. il reato si configura nel momento in cui attingi il tampone al fine di valutare se nella sua vita privata il soggetto si droga, anche se poi alla fine consta di un test anonimo chi attua quel test "anonimo" deve avere l'autorizzazione e non operare contro la volonta' del soggetto, proprio perche quel test sonda la sfera privata e personale.
ripeto non voglio difendere i porci, ma il reato e' la condanna ci stanno per quanto eticamente possa sembrare sbagliato e' cosi.
pensare che lanonimato sia qualcosa che fa cadere il diritto alla privacy e' errato, ed in effetti la condanna e' pervenuta.
ma e' roba da poco ha avuto i suoi effetti in quello che voleva fare. quindi ne valeva la pena ;)
Quello che fa ridere è che di fronte all'ennesimo scandalo tutti i politici abbiano fatto finta di niente
condannati perchè hanno tentato di mostrare la realtà....
vergogna....:bored:
purtroppo la legge sulla privacy va interpretata solo in quel modo espresso da LordZero, c'è poco da fare, per quanto sia una porcata secondo me, nessuno ha il diritto di infilarsi nella sfera privata di una persona.
Insomma altra legge troppo fatta da idioti e che funziona pertanto male.
quando la stessa iena che doveva fare sto servizio raccoglieva campioni di urina nei locali di corso como per fare il medesimo test nessuno ha detto niente riguardo alla privacy :bored:
bello pure che nel servizio di spiegazione della vicenda di giovedi dicevano che alcuni politici avevano proposto il test obbligatorio e giù il pandemonio. poi via test volontario, con giorni di preavviso cosi bastava non farsi e GG :gha:
vabè non ha senso mettere il preavviso , è come dire una setimaa prima : ragazzi facciamo l'alcol testall uscita del locale X sabato prossimo !
La legge nel suo complesso non è una cattiva legge; il principio ispiratore è eccellente, tecnicamente come tutte le leggi è perfettibile, e in questo senso la mia opinione personale è che dovrebbe essere profondamente rivista per quanto riguarda la tutela della privacy dei soggetti pubblici, specie di quelli che ricoprono cariche strategiche nel servizio pubblico (vedi parlamentari), con un alleggerimento dei diritti di riservatezza visto il ruolo chiave ed il peso che aspetti privati della loro vita (es: uso di sostanze stupefacenti, altri comportamenti legalmente non perseguibili ma eticamente e socialmente deplorevoli) possono avere sul giudizio che coloro che li hanno eletti possono maturare, venendone a conoscenza.
questo è l'aspetto che andrebbe riformato a fondo.. non esiste che un porco di parlamentare va a puttane, si droga, fa incidenti, magair da sbronzo o da fatto, vedi quel pirla che è andato contromano (ok che non era sotto l'effetto di sostanze varie) e poi quando lavorano creano delle leggi di merda che sono totalmente in antitesi con la loro vita.