gia il sindaco di roma spara stronzate... poi ora la russa e l'altro giorno il "club" nazifascista, ma nel 2008 perche nn la finiscono con sta storia che appunto è solo storia e neppure tanto bella. :bored:
Link Corriere
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gia il sindaco di roma spara stronzate... poi ora la russa e l'altro giorno il "club" nazifascista, ma nel 2008 perche nn la finiscono con sta storia che appunto è solo storia e neppure tanto bella. :bored:
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Mah che dire onestamente penso che sia ora di relegare alla storia il fascimo e se uno la pensa in un modo oggi non si deve demonizzare come 50 anni fa, in italia abbia avuto questa pagina di storia e che è gusto ricordare, ma perchè ormai è storia e non più politica.
Adesso quando dicevo che certi soggetti non cambiewranno mai le loro idee mi credete?!?!
kinsooooooooooooooooooon diavolo porco! :D
Quelli li son nati in un modo e ci creperanno con quelle idee del cazzo.
Leggevo intanto dei casini successi a milano per la re-inaugurazione di un centro sociale di estrema destra :rotfl: "cuore nero".
Ma che vergogna cazzo... il leader di sto movimento, poi confluito nel super partito del porco e della troiona ( La destra) ha alle spalle una bella lista di imputazioni x istigazione all'odio razziale.
Magari fra 30 anni sarà anche lui ministro di qualcosa...che ne so, pari opportunità? :sneer:
edit.. ma opi dico.. ma non si vergognano? Alemanno che ha partecipato alle commemorazioni a Gerusalemme... ma Israele lo sa che sto signore se ne va in giro con una cazzo di croce celtica al collo?
Sta gente è cresciuta politicamente nelle fila di partiti politici di stampo puramente neofascista, però forse è meglio non ricordarlo questo.. troppo scomodo.
Tutte le ideologie sono morte. punto.
chi non lo vuole ricordare alemanno ma con più forza storace non han mai rinnegato l'appartenena ai moveminti giovanili di destra e tantomeno all' msi, coa che ha fatto invece l'altro( si quello che per i sognatori prenderà il posto di B).
Io sto con loro a livello morale, è la loro idea è la loro storia, che poi si viaggia su un terreno minato e mai definito dalla legge italiana è un altro discorso.
il problema è che possono pensarla come vogliono sulla storia di quegli anni, su napoleone o sulle invasioni barbariche.. pero parlarne in comizi pubblici, riunioni di partito o altre occasioni significa voler attrarre l'attenzione (i voti, o il supporto) delle frange di estrema destra, ed ha un senso soprattutto ora che alcuni partiti si sono posizionati all'estremo (La destra + altri minori), ed è solo li che An puo sperare di allargarsi
edit: le elezioni non finiscono mai, tra comunali, provinciali, regionali, nazionali... le segreterie di partito sono SEMPRE in campagna elettorale
Appoggio pienamente quello che hanno detto Alemanno e La Russa.
@necker: Ah, poi non capisco cosa c'è di male a portare la celtica al collo. :scratch: Non sono certo le collanine che fanno la differenza.
«Farei un torto alla mia coscienza - ha detto La Russa - se non ricordassi che altri militari in divisa, come quelli della Nembo dell'esercito della Rsi, soggettivamente, dal loro punto di vista, combatterono credendo nella difesa della patria, opponendosi nei mesi successivi allo sbarco degli anglo-americani e meritando quindi il rispetto, pur nella differenza di posizioni, di tutti coloro che guardano con obiettività alla storia d'Italia».
Cosa c'è di male nel dire che chi fa qualcosa in buona fede va rispettato?:shocked:
Prima di dare N risposte idiote "fascistaaaaah" sottilineo il presupposto "BUONA FEDE".
A rigore, il discorso tiene anche secondo me. Tutto dipende da quanto dipende sia sincero lui, che parla di buona fede, di poveri soldati che cercano di salvare la patria (imho sacrosanto, una volta che si accetta la stupidaggine di un concetto come la guerra), e quanto invece sia una "tecnica" per sdoganare, con affermazioni retoricamente inoppugnabili, un clima, un ambito che lui ricorda con affetto e che dal punto di vista politico un po' rimpiange.
Con lo stesso rigore retorico, potremmo rispondere: ma dov'era l'amor di patria quando quei soldati assistevano ai nazisti che comandavano e rastrellavano, quando le camicie nere venivano mandate per sistemare i dissidenti (italianissimi concittadini), quando, insomma, quei soldati (o i loro genitori, o cugini o fratelli) venivano mandati a fare i fascisti a giro per l'italia? La storia vuole che il soldato di rado abbia colpe, perche' obbedisce agli ordini.. ma perche' obbedendo agli ordini a Salo' si "meritano" l'onore morale di essere difensori della patria, ma non l'onere morale di essere stati fascisti e aver risposto ad ordini fascisti nei 20 anni precedenti?
Ripeto, non mi interessa molto, ritengo che soldati morti e sepolti andrebbero lasciati in pace e si debba cominciare a pensare a tempi un po' piu' recenti, ma lo penso ora come lo penso il 2 Giugno come lo penso ogni volta che Napolitano se la mena con la Resistenza, eccetera eccetera. Pero' mi insospettisce il comportamento delle persone ATTUALI che parlano di queste cose... sempre.. a prescindere da chi siano.
Sulla cosa che mi hai risposto sopra. Sarà, non lo so.
Io accetto il pensiero che se qualcuno era in buona feda va rispettato. Se non era in buona fede s'inculi. Poi non so dirti chi era in buona fede e chi no.
Mah siamo figli degli alleati N volte più che della resistenza.
Soggettivamente e dal proprio punto di vista suppongo (anzi sono ragionevolmente certo) che le SS fossero fermamente convinte che la soulzione finale fosse un modo giustificato di difendere la Germania dalla supermazia Giudaico/Marxista.
Il rispetto non può prescindere dall'analisi delle posizioni per cui si è combattuto e delle azioni commesse.
Se no possiamo usare questo ragionamento per giustificare qualsiasi posizione. Che so, perché non ricordare tutti i serbo bosniaci che "in buona fede" hanno rastrellato a Sebrenza uomini e adolescenti mussulmani per poi fucilarli?
gli alleati un cazzo mica l'han subiti loro i restrellamenti la leva obbligatoria le fucilazioni le deportazioni, loro ci han dato un gran bel'aiuto ma stai sicuro che gl'italiani han contribuito tantissimo anche in termine di sangue.
forse tu non hai ben presente la storia italiana di quel periodo si tende spesso a semplificare ia da una parte che dall'altra.
visto che vi è spiaciuto che questa discussione sia stata chiusa . ora ho deciso di riaprirla dopo aver dato una ripulita .
Sono sicuro che mentre questo thread è rimasot chiuso , voi avrete avuto modo di calmarvi e fare una discussione seria e densa di significato .
In caso contrario , come sento anche solo una molecola di spam avvicinarsi qua dentro , passo ai cartellini e poi ai cartelloni :D
Buon proseguimento :D
Il problema non è SX o DX, ma gli estremismi che portano alla follia della gente, questi sono da evitare assolutamente.
Il problema che troppo facilmente e anche troppo in modo semplicistico si mitizzano le due fazioni quelle Comuniste e quelle Fasciste, nessuno di noi ha mai vissuto in quei tempi, siamo sempre stati abituati a vivere in un modo di agi.
Quanti frequentano questi centri sociali (qualsiasi colore) manco sanno di che parlano accomunano terminologie di 60anni fa che nessuno ha vissuto in pieno quei periodi.
E' troppo facile fare politica utilizzando solo la contrapposizione bene o male, fedeli/infedeli, comunisti/fascisti, ProBerlusconi/AntiBerlusconi (quest'ultima sono incentrate le campagne elettorali attuali), ma bisognerebbe valutare chi e cosa ha fatto e come opera non solo i dualismi alla minchia flambè.
Poi molti si fregiano di terminologie vecchi + di loro solo perchè fa figo non dico saperne, ma averle vissute in prima persona.
Per discorso resistenza e Partigiani, c'è solo da dirgli grazie a quelli che per la NOSTRA libertà hanno dato la vita.
dire che il male del fascismo sono state solo le leggi raziali e dire che bisogna ricordare dei soldati che hanno abbracciato un credo diverso e combattuto contro altri italiani credo sia un errore e affermare il contrario è solo una questione nostalgica di un brutto periodo della ns storia...
Essere fascisti ai giorni ns, ricordare il fascismo e addirittura parlarne bene è un male contro chi sotto quel periodo ci è morto e ha combattuto x riottenere liberta e dignita.
Quindi ridiamoci al fascismo no? Ich.
Forte
Volevo scrivere qualcosa di sensato ma poi mi è venuto in mente il signor G
(cit)L'ideologia, l'ideologia
non so se è un mito del passato o un'isteria,
è il continuare ad affermare un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c'è
(cit)Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra,
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra
sono i simboli a fare la differenza infatti
anche chi ha bruciato il kulturni dom a trieste era in buonafede? anche quando portavano le persone in risiera e a goli otok erano in buonafede?
cazzo, sei di trieste. se c'è una cosa che dovresti aver imparato, per non far parte della feccia della nostra città, è che il fascismo è una cosa negativa.
up
siamo figli della resistenza, degli alleati (anche dei sovietici by the way, che senza i comunisti che mangiano i bambini, il nazismo si imponeva) e noi di trieste anche dei partigiani titini (il popolo jugoslavo è l'unico popolo che si è autoliberato durante la seconda guerra mondiale tra l'altro).
lo sai che trieste è stata liberata dai neozelandesi solo perchè i nazisti, pur di non farsi catturare dai titini che arrivavano da sezana-opicina, hanno resistito all'obelisco finchè non sono arrivati fino a su i loro nemici meno incazzati ;)
:nod:
come al solito, preciso e perfetto. solo che per quanto riguarda srebrenica, mi chiederei se anche i francesi e gli olandesi abbiano agito in buona fede, facendo entrare i serbi nella città e poi bevendo e festeggiando con loro ;)
Ma scusate allora onorare i caduti italiani della 2a guerra è da fascisti perchè combattevano per il duce (cosa non vera necessariamente)?
qui si cerca di fraintendere per il gusto di dare del fascista a questo o a quell'altro.
Teatrino della politica per distrarci, il fascismo tra qualche anno compie un secolo. Inoltre generalizzare è da stupidi, ci saranno stati soldai della RSI che agivano secondo coscienza rifiutandosi di attaccare obiettivi civili così come esistevano partigiani sanguinari che uccidevano per niente (e viceversa). Le responsabilità sono personali, ognuno combatteva per ideali di per se validi.
si ma l'ideale del soldato è più facile, solitamente.
vabbè, in ogni caso ich mi pare che oggi siamo bravissimi a dimenticare e a rincretinirci, non mi pare che vivere nel passato sia il problema dell'italia... anzi.
Ricordare e studiare la resistenza farebbe bene a molti smidollati, furbi e fascistelli; come daltronde ricordare quanto dobbiamo all'esercito anglo americano farebbe bene a molti sinistroidi da manifestazione.
Per il discorso "buona fede" no comment, non ho rispetto per chi non si rende conto delle proprie azioni.
Servono soluzioni a questioni basilari, che niente hanno a che fare con gli schieramenti politici:
1) Energia !
2) Ambiente !
3) Cibo !
4) Trasporti !
5) Informazione !
6) Abitazione !
Chissene frega di un coglione che fa il gesto del comunista mentre porta la croce celtica al collo e prega 5 volte al giorno rivolto alla mecca. Il giorno in cui il coglione si potra' al piu' spostare con un cavallo perche' abbiamo finito tutto il resto, vedremo se si preoccupera' che il cavallo gli sia fornito da una famiglia italiana o straniera.
Anche a voi poi, io non vi capisco che c'avete da discutere tanto per idee del menga che sono morte e sepolte e che il giorno in cui qualcuno provera' a riproporle, tutti saranno pronti a dargli un sacco di legnate per stupidita' manifesta.
beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeep
dovranno passare almeno altri 100 anni perchè si possa parlare oggettivamente del fascismo beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeep
[oh cazzo kolp i titini come eroi mi mancavano proprio]
Bravo hai centrato anche il mio pensiero . Per me so tutti uguali la sopra , ste notizie servon solo a perdere tempo mentre aavrebbero da rispondere alle necessità di cui sopra .
Di dibattiti socio/politici si può fare una biblioteca intera , non se ne ricaverà di certo una nuova forma di energia pulita , ergo son discussioni che lasciano decisamente il tempo che trovano . E perdipiù è tutto tempo sprecato per mettersi a fare altro di concreto .
Quando non ci sta niente id concreto deve uscire fuori sta notizia stupida d politica / qualche notizia random di sport / qualche gossip del cazzo di X personaggio dello spettacolo .--.-
E ci caschiamo sempre poi .
Be si certo, anche hitler bruciava gli ebrei in buona fede, cosi come i ragazzotti oggi giorno vanno a picchiare in 10 un marocchino per strada che vende accendini, e' ovvio che lo fanno in buona fede, come fare a dargli colpe?
Ma a sto punto anche chi torna a casa la sera e picchia la moglie,poraccio che colpa ne ha, lui lo fa in buona fede.......................ma vai a cagare va':madd:
Ci sono soldati e ci sono soldati, c erano quelli che ci credevano fermamente in una politica espansionistica cosi come l aveva presentata mussolini, che probabilmente non hanno mai lasciato l italia a cui penso, che un proiettile in bocca non avrebbe fatto male, ma ci sono anche quei 125000 soldati italiani mandati in russia a morire contro sicuramente la loro volonta, mal equipaggiati e con sicuramente la voglia di tornare a casa. non facciamo di tutta l erba un fascio pls,le vittime della guerra sono anche quelle che devono andare a farsi ammazzare (e andare in russia era una condanna a morte certa) obligate altrimenti si prendevano una pallottola in testa dai connazionali fascisti...
Senti sta di fatto che se uno pensa di essere nel giusto, non può essere biasimato.
Sei biasimabile quando fai qualcosa che tu sai che è sbagliato.
Se io tu pensi di fare una cosa giusta, ma questa poi si rivela sbagliata, io non ti posso biasimare.
Potete fare tutti gli esempi moraleggianti che volete, ma chiunque abbia un pelo di apertura mentale può capire questo semplice concetto.