L'accordo, proposto dagli Stati Uniti e altri paesi come Canada, Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Messico, e firmato da 22 paesi europei, con l'obiettivo di fronteggiare la pirateria di marchi commerciali, brevetti e copyright digitale, era stato fortemente contestato da più parti come una misura pericolosa per la libertà d'espressione. Ma Acta non è passato.
http://www.repubblica.it/tecnologia/.../?ref=HREC2-15