Alla luce dei fatti nel Giappone, il nucleare fa merda, in tutti i sensi:
Le centrali nucleari hanno un problema: diventano obsolete e non si possono ammodernare. Quando il cemento diventa fragile, l'acciaio comincia a fare ossido e le pareti di piombo si fondono, non c'è gabbia di contenimento che tenga.
Tutto questo considerando il già stracitato articolo di Energy policy, che non riposto perchè se movete di nuovo obiezioni sulla mancanza di conti allora siete davvero ritardati a questo punto della vicenda.
Concludendo, le centrali sono anti-economiche, perchè portano costi di smaltimento scorie inenarrabili oltre che ai costi di costruzione. Non generano poi tanta energia. Si esauriscono in un arco di 80 anni e le tecnologie sostitutive, tidal, wind, solar e geotermal, sono abbastanza, almeno come è stato stimato, per coprire il fabbisogno umano.
Eventualmente si utilizzeranno le centrali già esistenti fino al loro decomissionamento.
Per rispondere all'obiezione di Powerdegree sull'articolo di Energy Policy, journal che verrà citato molto spesso d'ora in poi, il materiale per costruire le turbine puo' anche essere raro, ma non sarà mai raro come lo è l'uranio. Esistono sostitutivi inoltre e tanti e tanti tipi diversi di turbina per produrre energia. Dove per l'uranio esiste solo l'uranio.