paradosso inc!!!
se la particella arriva prima di partire allora l'arrivo diventa partenza e cosi via!!!
Cmq qualcuno mi spiega in spicci perchè se una cosa andasse piu veloce della luce arriverebbe prima di arrivare?
Se invece di millle mila km al secondo ne fa mille mila e 2?
[forse essendo stata sin ora considerata la velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche la velocità limite dell'universo si considera che vada indietro nel tempo Ma a me pare una cagata]
cmq http://www.youtube.com/watch?v=iEtL-_vng8w
Non so mica se l'occhio umano è in grado di percepire un oggetto che si muove a velocità superiore alla luce (su vasta scala naturalmente).![]()
Roses are #FF0000 Violets are #0000FF All my base are belong to you.
Detto così, l'articolo non dice nulla di interessante (ben scritto invece quello postato da Burner a mio avviso). Bisogna aspettare dati e condizioni dell'esperimento, altrimenti è come quando la velocità del gruppo d'onda in un altro famoso e recente esperimento aveva superato la velocità della luce, nulla che non fosse prevedibile e spiegabile sempre all'interno della relatività ristretta.![]()
La spiegazione, riassunta malissimo e quasi incomprensibile, la trovi qua:
http://it.wikipedia.org/wiki/Relativit%C3%A0_ristretta
sul fondo. A partire dalle eq. di Maxwell ci si rende conto che i conti non tornano e quindi si arriva a trovare le due formulette di dilatazione dei tempi e delle lunghezze.
asd.
Questo è il paper in questione inviato all'arxiv
http://arxiv.org/ftp/arxiv/papers/0708/0708.0681.pdf
Roses are #FF0000 Violets are #0000FF All my base are belong to you.
Se il risultato è che va piu' veloce nel mezzo in effetti stanno un po' ciurlando nel manico. Giusto un po'So, how are these authors measuring an excessive speed of light? In practical terms, most experiments measure light in terms of what is called the group velocity, which is how fast a pulse propagates along an underlying carrier frequency. This can, in some circumstances, lead to the pulses traveling faster than the speed of light in the medium they're in, but not faster than light in vacuum. Although the setup in the new paper is not entirely clear, they were measuring the arrival time of pulses, which means we're talking about group velocity rather than the actual speed of light..
Il discorso è che il tempo non è un concetto assoluto, ma relativo: sono famosi in questo senso i paradossi dei gemelli e del treno di Einstein.
Vale a dire che per un osservatore che si muove a velocità prossime a quelle della luce, il tempo scorre "più lentamente" rispetto a un osservatore immobile, quindi il gemello che parte destinazione spazio su una navicella che va a velocità quasi-luce ritornerà sulla terra invecchiato di poco rispetto al gemello che invece sarà decrepito.
Per chi obiettasse che, non esistendo nell'universo un punto di riferimento "assoluto", è impossibile dire che sia l'astronave a muoversi e non la terra o viceversa, e quindi determinare quale sia il gemello che invecchia di più, consiglio di leggersi la pagina di wiki che spiega in modo molto esauriente come funge il tutto, eccola qua: http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_dei_gemelli
(se riuscite a leggervi tutto bravi voi cmq, è un rozzo di roba :P)
Il paradosso del treno è un po' più difficile da spiegare... In soldoni: immaginiamo un treno che si muove a velocità quasi-luce. Supponiamo che su questo treno ci siano delle porte che si aprono quando vengono illuminate. Un osservatore che si trova a bordo del treno su un vagone a distanza diciamo 5 "unità" dalla porta anteriore (cioè quella verso cui il treno viaggia) e a 10 "unità" da quella posteriore, quando accende la lampadina vedrà aprirsi prima la porta anteriore e poi quella posteriore (ovviamente, direte voi).
Invece un osservatore esterno al treno, vedrà aprirsi prima la porta posteriore! Perchè la luce viaggiando in senso "contrario" al treno raggiungerà la porta prima del fascio di luce che invece, andando nella stessa direzione del treno, dovrà "inseguire" la porta stessa che si muove a velocità quasi-luce (ricordo che secondo Einstein NULLA può viaggiare più veloce della luce, tantomeno la luce stessa :P). Da qui il discorso che spazio e tempo non sono assoluti ma dipendono dal sistema di riferimento in cui ci troviamo.
Per chi si chiedesse "ma come mai se viaggio a velocità vicine a quelle della luce il tempo per me rallenta"? Eeehh è il risultato di formule matematiche che fanno parte della teoria della relatività di Einstein, se volete approfondire ci sono milioni di siti dove farsi una cultura e dove trovate tutte le formule che volete ^^;
Cmq nel caso del link che ha messo Alkabar, a parte che non è che sia spiegato molto in dettaglio come si è svolto l'esperimento, e cmq pare proprio trattarsi di "effetto tunnel" (anche se quasi 1 metro di distanza è parecchio per una cosa del genere) e non di qualcosa che è stato effettivamente accelerato fino a raggiungere una velocità superiore a quella luce.
a leggere queste cose mi viene in mente il racconto di Stephen King sul teletrasporto,dove le persone prima di venire teleportate erano narcotizzate perchè anche se per le particelle del corpo il viaggio alla velocità della luce durava pochi secondi per la mente erano ere geologiche.
E il tipo che ha viaggiato da sveglio alla fine subito prima di morire:"C'è l'eternità la fuori"![]()
mandale83 on PSN
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