qui ci sono alcuni articoli in italiano ->
http://www.assopoker.com/teoria/texas-holdem/2.html e
http://www.continuationbet.com
cmq di base l'HE è sempre poker, l'unica differenza in fatto di punti rispetto al poker tradizionale è che il full vince sul colore
le fasi di gioco si identificano in:
preflop -> giro di puntate dopo che le carte sono state distribuite
flop o 3rd street -> giro di puntate dopo che sono girate le prime 3 community cards
turn o 4th street -> puntate alla quarta carta comune girata
river o 5th street -> puntate alla quinta carta comune girata
tanto per iniziare con alcuni termini, lo stile di gioco stesso del pokerista è identificabile con una locuzione:
nit -> quando gioca ha in mano AA, KK, QQ, AK, e poco altro, gioca meno del 10% delle mani
tight -> giocatore che opera una grande selezione delle mani da giocare e scarta tutta la spazzatura (diciamo che non gioca più del 20% delle mani)
loose -> giocatore che tende ad avere una selezione delle mani più aperta (gioca tra il 20\25% e il 50% delle mani)
maniac -> difficile fargli foldare una mano preflop, può arrivare al 90% di mani gioate
oltre alla selezione delle mani di partenza, e quindi in base a quali mani tende a giocare, un giocatore si identifica in base a come entra in gioco:
aggressive -> entra in gioco rilanciando, fa uso della continuation bet (cioè punta al flop dopo aver rilanciato pre flop anche se non ha centrato il flop) molto di frequente, aggredisce il flop, rilancia e contro rilancia
passive -> limpa (cioè fa solo call preflop quando non c'è stato un rilancio), chiama i rilanci, fa cold call (cold call -> chiamare dopo che c'è stato un rilancio e un contro rilancio), tende a non aggredire sul flop ma a limitarsi a chiamare le puntate altrui
per quello che riguarda la posizione al tavolo con 9-10 giocatori seduti si parla di:
early position: i primi due giocatori a parlare preflop, cioè l'UTG (under the gun, seduto a sinistra del grande buio) e l'UTG+1
mid position: i 3-4 giocatori alla sinistra dell' UTG+1
late position: i 2 giocatori alla sinistra dopo i giocatori in mid position, e cioè il CO (cutoff, sta alla destra del dealer) e il BUTTON (BTN\bottone, il giocatore che sta dando le carte o quello che, se c'è un dealer, ha il bottone con su scritto dealer)
blinds: le posizioni dei bui sono anomale, favorite pre flop in quanto parlano per ultimi, ma sfavorite postflop perchè parlano per primi, alcuni identificano i bui nella categoria early position)
per i principianti la strategia migliore è quella di giocare tight aggressive, cioè operare una grande selezione delle mani, entrare in gioco rilanciando e facendosi rispettare per la propria immagine al tavolo di giocatore chiuso e che folda le petecchie
questo significa entrare rilanciando dai bui e da early position solo con AA, KK, QQ, AK, JJ, aggiungendo AQ, 1010, 99 da mid position, aggiungendo AJ, A10, coppie fino a 66-77, KQ, qualche suited connector (ad esempio 10J dello stesso seme, cioè carte che consentano di andare sia a scala che a colore)
la strategia è rilanciare almeno 4 volte il grande buio, o in caso di rilancio con una delle monster hands, contro rilanciare di almeno 3 volte la puntata dell'avversario, per poi valutare al flop, decidendo se puntare da 2\3 del piatto fino al piatto intero, o non puntare proprio in caso di flop sfavorevole
ora ci sarebbero altri trilioni di cose da scrivere, per ora mi fermo
tutto questo NON vale nelle partite casalinghe, nei casino italiani, nei torneini dei circoli italiani, questo perchè in italia la cultura del poker sta sotto 0, e giocare live in italia equivale a fare un bel giro di roulette: il gioco è ultra loose, quasi maniac, impossibile far foldare mani orribili agli avversari e conviene giocare da attendisti, aspettare di avere un ottimo punto e farselo pagare, senza impelagarsi in giocate strane, e sperare che l'avversario non ci superi fino al river
