fare tutte le cose che hai scritto nel thread "chi vuol essere milionario"
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e allora andrei al vaticano dicendo al papa' che il 3° mistero di fatima sara' la distruzione del mondo dopo 3 giorni la mia morte , senza dire che moriro' il giorno dopo in + inventerei una storia per evitare la distruzione cosi il giorno della mia morte sara' San Antonybridge![]()
se esiste il dio lubamba non vedo perche io non posso incontra' il papa
giocherei a pes tutto il giorno.
Ho pensato tante volte ad una situazione analoga...
poniamo di lasciarci le penna al venerdì sera, un classico, il creatore mi rispedisce a casa mia per le mie ultime 24 ore, diciamo dalla mezzanotte del venerdì alla mezzanotte del sabato...
Sono ancora in macchina, sudo freddo, le mani appiccicaticce stringono saldamente il volante, manca solo un ultimo chilometro prima di giungere a casa, non riesco però a staccare lo sguardo dallo specchietto che mostra la curva dove ho spezzato la mia vita, che stupido che sono stato, se solo fossi stato più attento, se solo avessi dormito a casa della mia ragazza come al solito, ma non ho più tempo ormai, sto parcheggiando ed ora mi attendono 24 ore di disperazione, il mio nido è il posto migliore dove poter pianificare quest'ultimo inesorabile giorno.
Ogni suono mi spacca i timpani, ogni gesto mi sembra epico, persino il rumuore della serratura della porta blindata mi commuove, tutto quello che fino a 10 minuti prima mi sembrava scontato all'improvviso prende spazio nella mia testa, sono confuso e spaventato, tremo, devo cercare quella bottiglia di zacapa 25 etichetta nera, bottiglia che avevo conservato per qualche momento speciale e che avevo nascosto per evitare che amici ingordi la scolassero come se fosse thè verde.
Le lacrime scendono come un fiume in piena sulle mie labbra, fatico a respirare dal naso quindi la sigaretta appena accesa rimane fra le mie dita formando una lunga coda di cenere, ho la forza per fare giusto un paio di tiri, ho fatto bene a non smettere.
Passata la prima ora di devastante disperazione pianifico quello che mi rimane da vivere, devo pensare ai famigliari, alla mia ragazza, e a tutte quelle persone che sono entrate nella mia vita e mi hanno voluto bene.
Dopo due ore e tre bicchieri di rum decido di mettermi sotto le coperte, non voglio passare troppo tempo a dormire, ma ora sono davvero stanco, l'adrenalina ha passato la mano, ora la calma e la stanchezza hanno preso il sopravvento, dubito di riuscire a riposare più di qualche ora ma decido ugualmente di mettere la sveglia, non sono nella posizione ideale per permettermi di dormire fino all'ora di pranzo come normalmente farei al Sabato.
La sveglia doveva suonare alle 8 questa mattina, io alle 7 però sono già in piedi, mi preparo per andare a fare una buona colazione nel bar dove sono cresciuto, per rivedere i soliti noti e salutarli tutti, i discorsi calcistici ormai non m'interessano più, li ascolto con un sorriso amaro per quasi tutta la mattinata, poi viene ora di avvertire i miei genitori che oggi sarò a pranzo da loro, saluto gli amici come non avrei mai fatto e me ne vado.
Mia madre vista l'insolita visita a pranzo ha dato il meglio in cucina, assaporo tutto, come le avevo chiesto al telefono ha preparato quello che preferisco: frittata con fiori di zucca, agnolotti alla piemontese, e per finire un arrosto meraviglioso. Parliamo per un paio d'ore, ci beviamo una buona bottiglia di vino, guardo negli occhi i miei genitori come mai ho fatto in vita mia, dentro di me li ringrazio per tutto quello che hanno fatto, li abbraccio e li bacio, è ora di andare.
Quando esco dalla porta sono tremendamente affranto, quanti pranzi così avrei potuto fare in compagnia di mamma e papà, ero sempre troppo impegnato a dormire, e fare i fatti miei, ora però non posso più tornare indietro, sono le tre del pomeriggio passate non ho molto tempo, devo passare da mio fratello per salutarlo, incoraggiarlo per il lavoro e dare un bacio alla sua dolcissima compagna, che porta in grembo mio nipote...
Il pomeriggio è volato via, fra risate, birre e ricordi, ora devo prenotare il ristorante dove ho cenato la prima volta con la mia ragazza, le telefono e le dico di essere pronta alle otto di sera per una serata speciale.
A questo punto il tempo si fa tiranno, devo prepararmi e farmi bello per la l'appuntamento, prima però devo trovare un po' d'erba, telefono all'amico che ha la migliore, fisso l'incontro e vado a far spesa prima di tornare a casa.
Passo a prenderla, è meravigliosa, sono senza fiato...
La cena è perfetta, il ristorante è il migliore in cui sia mai stato, lei è emozionata, ora però si fa tardi, voglio portarla da me per fare l'amore un'ultima volta, sarà difficile trattenere le lacrime ma devo sforzarmi.
L'ho appena riaccompagnata a casa, nel momento in cui ha chiuso la portiera della macchina ho cominciato a piangere a dirotto, sta ritornando la disperazione, mi sento il cuore in gola, le sue labbra, i suoi occhi, la sua dolcezza, come farò senza...
Guardo l'orologio, sono le 23.30, ultima mezz'ora della mia vita, metto un pezzo che adoro, what a wonderful world di Amstrong, mi adagio sul divano con uno spinello in mano e l'ultimo bicchiere di rum, voglio sbarazzarmi di questo senso di tristezza, voglio smettere di piangere, ripenso a tutta la mia vita, e a quanto sarebbe stato bello il futuro...comincio a sentirmi meglio, gli occhi mi si stanno chiudendo, che pace che ho raggiunto, l'ultimo sforzo per guardare l'orologio falso comprato per pochi soldi, manca solo un minuto, non mi resta che lasciarmi andare, il mio pacifico sorriso è segnato dalle lacrime, buonanotte...
Immagino così il mio ultimo giorno...
hai già provato il "dopo", sai già cosa ti aspetterà (per il discorso paradiso/inferno/nessuno dei 2 etc...)... a sto punto vendetta senza rimorso contro chiunque ti abbia fatto passare momenti di merda. isi.
ma pensa te se io devo crepare e loro possono andare avanti a far la loro vita in tranquillità...
ma soprattutto... perchè tutti sarebbero tristi? mi sembra alquanto strana sta cosa... voglio dire sai se/cosa c'è dopo, sai che dopo quel momento le persone, i sentimenti e tutto il resto non avrà più valore, non ti sarà servito e non ti servirà... perchè rimpiangerlo?
Last edited by 9-3v4iM-9; 18th April 2008 at 11:17.
@ wolfo... mi hai commosso maledetto!
PS: farina del tuo sacco si? Non per essere miscredente...ma sei sempre wolfA![]()
***Millo LittleMonkey***
EX teletext supporter (cit.) - Official member of W2K1 Juventus FAN CLUB
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W2K1 Wolfo's FAN CLUB
io uppo la risposta di kith, disperazione et angoscia aspettando la seconda morte![]()
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Le 3 Leggi di Burner:
1) La figa può piacere a pochi ma il culo piace a tutti. (citazione da qualche parte)
2) Se tu oggi hai failato più di me, è perchè ancora io non ho finito di failare.
3) Se c'è la tecnologia per jumpgatare, si può pure sentire il botto nello spazio. (riferito ad Eve)
cmq sì, immagino esattamente così il mio ultimo giorno.
Questo tema non so per quale motivo ma ricorre spesso nei miei pensieri, cominciai anche un libro nel 2006, mi son reso conto però mentre lo scrivevo che era più per me che non per le altre persone, arrivai circa alla centesima pagina poi smisi, non sono molto bravo a scrivere così i pensieri una volta stesi risultavano piuttosto contorti. Forse un giorno lo riprenderò in mano.
@Wolfo:
Boh, io mi associo a Miave nella vendetta senza rimorsi verso tutte quelle persone che ritengo meritevoli.. ma senza ammazzarle, distruggendogli la vita in qualche modo che a mio avviso è molto meglio, tanto qualsiasi cosa io decida di fare non ne sconterò la pena =)
e dopo questo credo che spenderei tutto con una puttana di lusso salvando solo il necessario per potermi ubriacare "prima di partire" per non farmi vincere dalla paura e non passare le mie ultime ore disperandomi.