Io ho una pistola in casa, io maneggio armi da una vita, io ho fatto il carabiniere quindi avevo la possibilità o per meglio dire poteva capitare di dover sparare a qualcuno. Non esiste addestramento che ti prepari a questo ma non è assolutamente vero che chi spara e ammazza ha poi strascichi, ho parlato con colleghi che l'hanno fatto e non sono ne mostri, ne deviati ne usciti di testa.
Bada bene che il concetto di sparare è identico, la differenza è solamente una, un carabiniere, poliziotto o chi si voglia spara solitamente in ambiti non privati e domestici, un libero cittadino con porto d'armi invece si, non va a sparare per strada ma se spara spara in casa.
Quindi...rimanendo sacrosanta e inviolabile la proprietà privata mi spiegate come mai io non dovrei avere il diritto ti sfoltire il mondo da uno stronzo che è entrato nella mia proprietà senza invito, con il chiaro intento di arrecarmi un danno e con l'alta possibilità di far del male a me o alla mia famiglia?
Voi che tanto v'indignate chiacchierate ma non vi siete mai trovati in una situazione del genere, ed essendo voi delle persone che si reputano civili s'indignano per quello che scrivo ma...voi chiacchierate perchè FORTUNATAMENTE non vi è mai capitato, ma se un domani vi capitasse che fate? Cristianamente perdonate o..se ne aveste la possibilità tornereste indietro nel tempo e forereste la testa di quello stronzo talmente tante volte che alla fine manco sua madre lo riconoscerebbe?
A chiacchiere tutti s'indignano, salvo poi rimangiarsi quelle parole quando si trovassero in una situazione del genere.