S. Guzzanti >>

[Glasny]

Non capite, questa è meritocrazia applicata : daranno un ministero alla prossima miss Italia (cavolo è miss Italia, deve stare al governo! ha vinto). Lo so che la Carfagna non ha vinto ma era tra i primi posti e poi si è rifatta mostrando come si fa carriera (dandola alle persone giuste e succhiando cazzi). Infatti sta alle pari opportunità. Poi i maschilisti sono quelli che l'attaccano..

[Wolfo]

Glasny se andiamo a scandagliare per bene la Caraffa forse forse ci sta più di mooolti altri...

[Arthu]

You always get what u give
Patetici.

[Glasny]

Glasny se andiamo a scandagliare per bene la Caraffa forse forse ci sta più di mooolti altri...

Uno dei rari casi in cui essere felici che il potere di massoneria ufficiale e non + crimine organizzato supera di 2 volte quello delle istituzioni legislative ufficiali.

[holysmoke]

Minchia che memoria corta, me lo ricordo solo io Di Pietro mettere in aula a Milano decine di milioni di apparecchiature tecnologiche e televisive, computers e quant'altro per registrare le udienze da rimandare poi ai Telegiornali sempre attento a essere inquadrato bene di faccia?
Me la ricordo solo io la patetica lettera a Borrelli in cui "in punta di piedi" se ne andava da Milano, così in punta di piedi da mandare la lettera a Corriere e Repubblica per la pubblicazione, ovvero fare in modo che l'intera penisola ne venisse a conoscenza del suo andare "in silenzio e in punta di piedi"?
Minchia ragazzi un po' di fosforo forse non vi fa male, stiamo parlando dei primi anni 90, non del 300 aC...
E comunque aveva capito e spiegato bene Mc.
Non metto a confronto fare la soubrette e fare il PM (Nel caso di Di Pietro comunque, non c'è molta differenza, lui faceva il divo in tv da magistrato), metto a confronto che prima di fare il ministro delle infrastrutture e dei trasporti di pietro in politica non aveva fatto ne dimostrato un emerito cazzo di niente, quindi il discorso che la carfagna non è giusto che sia ministra perché non ha esperienza non-sta-in-piedi, tutto qua.

ok quindi lo spazzino, il calciatore, la letterina, il magistrato, l'industriale e il professore che entrano in politica, varcata la soglia del parlamento sono tutti = perche la loro esperienza politica è zero e nn hanno esperienza.
Basta saperle le cose... e a proposito x me sta in piedi eccome, tutto qua

[Hador]

Minchia che memoria corta, me lo ricordo solo io Di Pietro mettere in aula a Milano decine di milioni di apparecchiature tecnologiche e televisive, computers e quant'altro per registrare le udienze da rimandare poi ai Telegiornali sempre attento a essere inquadrato bene di faccia?
Me la ricordo solo io la patetica lettera a Borrelli in cui "in punta di piedi" se ne andava da Milano, così in punta di piedi da mandare la lettera a Corriere e Repubblica per la pubblicazione, ovvero fare in modo che l'intera penisola ne venisse a conoscenza del suo andare "in silenzio e in punta di piedi"?
Minchia ragazzi un po' di fosforo forse non vi fa male, stiamo parlando dei primi anni 90, non del 300 aC...
E comunque aveva capito e spiegato bene Mc.
Non metto a confronto fare la soubrette e fare il PM (Nel caso di Di Pietro comunque, non c'è molta differenza, lui faceva il divo in tv da magistrato), metto a confronto che prima di fare il ministro delle infrastrutture e dei trasporti di pietro in politica non aveva fatto ne dimostrato un emerito cazzo di niente, quindi il discorso che la carfagna non è giusto che sia ministra perché non ha esperienza non-sta-in-piedi, tutto qua.

1) io ho sempre detto che luxuria e co sono inutili e non adatti al ruolo, fate un bel search se non ci credete
2) pochi nascono politici, e quelli che nascono politici vengono criticati per questo. Se mi chiedi 10 mestieri che secondo me possono poi aprirti una carriera politica, per affinità ambienti competenze e altro DI SICURO non ti dico la sculettatrice televisiva, se per te non è così evidentemente abbiamo una concezione del politico diversa - effettivamente un politico rappresenta il popolo, se siamo un popolo di cerebrolesi ci meritiamo una velina ministro, io se fossi una donna mi sentirei offesa nell'essere rappresentata nel ministero delle pari opportunità da una che fino a ieri si guadagnava da vivere facendo ballare tette e culo.
Dato che sono un uomo non me ne fotte un cazzo, solo rigiro la frittata, un sacco di gente qua era a tirar denunce e pipponi su luxuria in parlamento e mo la carfagna ministro va bene? ok, un travone è meno gradevole di una fregna ma questione di coerenza.

Per il resto ripeto, frega poco della carfagna, ci sono problemi ben più seri tipo un degno successore di mastella alla giustizia

[Mirera]

Si ok Mire, ma...

Di Pietro... dove ha maturato esperienza in politica? ( DI pietro fu nominato ministro alla sua prima legislatura parlamentare o al massimo alla seconda)

E molti anni prima di lui:

Gino Paoli? Enrico Montesano? (e volutamente evito di citare cicciolina eh)...

Mi dici che esperienza avevano?

E Di Pietro è stato 2 volte ministro di una roba ben piu' grossa che le pari opportunità eh, era ministro dei lavori pubblici e delle infrastrutture...

Possibile che SOLO la Carfagna generi così tante polemiche e così tanto sdegno? O forse sto sdegno di certa gente è solo ipocrisia totale e un mezzuccio, l'ennesimo, per tentare di screditare un governo che , non avendo programmi né idee programmatiche valide, non si riesce a smontare sul piano REALE delle cose da fare?

(non dico che stia facendo bene, btw, ma che dall'altra parte c'è una pochezza tale che non riescono manco a puntare il dito sulle cose che qui stan facendo eventualmente male)... Se sono ridotti a parlare dei pompini della Carfagna, direi che di argomenti POLITICI non ne hanno eh...

guarda che di politici e ministri che non meritano di stare dove stanno avremmo solo l'imbarazzo della scelta, e, ripeto, non ho difeso le uscite della Guzzanti
io mi riferivo solo a Lillj che dice che in quanto donna dovrei sentirmi offesa per le accuse alla Carfagna.. io proprio in quanto donna mi sento offesa del fatto che faccia carriera una persona incapace piuttosto delle altre migliaia di donne che si fanno il mazzo tutto il giorno tutti i giorni

[jamino]

Si ok Mire, ma...

Di Pietro... dove ha maturato esperienza in politica? ( DI pietro fu nominato ministro alla sua prima legislatura parlamentare o al massimo alla seconda)

E molti anni prima di lui:

Gino Paoli? Enrico Montesano? (e volutamente evito di citare cicciolina eh)...

Mi dici che esperienza avevano?

E Di Pietro è stato 2 volte ministro di una roba ben piu' grossa che le pari opportunità eh, era ministro dei lavori pubblici e delle infrastrutture...

Possibile che SOLO la Carfagna generi così tante polemiche e così tanto sdegno? O forse sto sdegno di certa gente è solo ipocrisia totale e un mezzuccio, l'ennesimo, per tentare di screditare un governo che , non avendo programmi né idee programmatiche valide, non si riesce a smontare sul piano REALE delle cose da fare?

(non dico che stia facendo bene, btw, ma che dall'altra parte c'è una pochezza tale che non riescono manco a puntare il dito sulle cose che qui stan facendo eventualmente male)... Se sono ridotti a parlare dei pompini della Carfagna, direi che di argomenti POLITICI non ne hanno eh...

Frena i freni jarso.

Non ho mai avuto grandi simpatia per Di Pietro, ma il suo essere ministro dei lavori pubblici aveva un senso, in quanto come magistrato si è occupato a lungo del tema degli appalti pubblici, e il ministero dei lavori pubblici è, appunto quel ministero che lavora sulla base degli appalti.


Personalmente non mi frega nulla della Guzzanti e delle battute fatte, che possono essere giudicate più o meno di cattivo gusto, ma vorrei sottolineare una cosa.


Esiste una profonda differenza tra l'essere eletti in parlamento ed essere ministri, sia da un punto di vista pratico (ossia delle responsabilità che si hanno) sia da un punto di vista simbolico. Essere ministro significa, nell'immaginario collettivo della gente, incarnare la politica di un governo rispetto a un tema.
Al di là della valutazione di merito, Tremonti ministro dell'economia incarna una "vision" diversa dell'economia rispetto a Padoa Schioppa. Il primo incarna un'idea dell'economia più volta al libero sviluppo delle forze imprenditoriali e alla diminuzione della pressione fiscale, il secondo un'idea dell'economia più mirata al rigore.

Ora da questo punto di vista analizziamo cosa è il ministero delle pari opportunità e chi è la signora Carfagna.

Il ministero delle pari opportunità è un ministero che nasce per risolvere un problema reale e storico. Ossia il fatto che, c'è poco da discuttere, le donne nel mondo odierno sono ancora discriminate e svantaggiate da molri punti di vista. Ora se si parte da questo concetto ci si aspetterebbe di vedere in questo ministero una persona, donna probabilmente, che ha fatto delle lotte su questo tema un punto centrale della sua attività politica. Per restare nell'ambito della destra una Mussolini ad esempio sarebbe una figura con tutti i titoli per avere un ministero del genere. E' chiaro che se tale ministero viene dato a una "sciacquetta" e per giunta una persona chiaccherata di aver avuto favoritismi grazie alla sua avvenenza fisica, ci si trova dinnanzi a una colossale contraddizione di termini rispetto al ruolo che dovrebbe avere.

Insomma nell'immaginario di chi crede al tema delle pari opportunità questo è ne più ne meno un insulto.

Come dire le pari opportunità nella visione del signor berlusconi si ottrngono grazie all'avveneza fisica, ossia sfruttando quelle dinamiche che il ministero dovrebeb combattere...

[Glasny]

Frena i freni jarso.

Non ho mai avuto grandi simpatia per Di Pietro, ma il suo essere ministro dei lavori pubblici aveva un senso, in quanto come magistrato si è occupato a lungo del tema degli appalti pubblici, e il ministero dei lavori pubblici è, appunto quel ministero che lavora sulla base degli appalti.


Personalmente non mi frega nulla della Guzzanti e delle battute fatte, che possono essere giudicate più o meno di cattivo gusto, ma vorrei sottolineare una cosa.


Esiste una profonda differenza tra l'essere eletti in parlamento ed essere ministri, sia da un punto di vista pratico (ossia delle responsabilità che si hanno) sia da un punto di vista simbolico. Essere ministro significa, nell'immaginario collettivo della gente, incarnare la politica di un governo rispetto a un tema.
Al di là della valutazione di merito, Tremonti ministro dell'economia incarna una "vision" diversa dell'economia rispetto a Padoa Schioppa. Il primo incarna un'idea dell'economia più volta al libero sviluppo delle forze imprenditoriali e alla diminuzione della pressione fiscale, il secondo un'idea dell'economia più mirata al rigore.

Ora da questo punto di vista analizziamo cosa è il ministero delle pari opportunità e chi è la signora Carfagna.

Il ministero delle pari opportunità è un ministero che nasce per risolvere un problema reale e storico. Ossia il fatto che, c'è poco da discuttere, le donne nel mondo odierno sono ancora discriminate e svantaggiate da molri punti di vista. Ora se si parte da questo concetto ci si aspetterebbe di vedere in questo ministero una persona, donna probabilmente, che ha fatto delle lotte su questo tema un punto centrale della sua attività politica. Per restare nell'ambito della destra una Mussolini ad esempio sarebbe una figura con tutti i titoli per avere un ministero del genere. E' chiaro che se tale ministero viene dato a una "sciacquetta" e per giunta una persona chiaccherata di aver avuto favoritismi grazie alla sua avvenenza fisica, ci si trova dinnanzi a una colossale contraddizione di termini rispetto al ruolo che dovrebbe avere.

Insomma nell'immaginario di chi crede al tema delle pari opportunità questo è ne più ne meno un insulto.

Come dire le pari opportunità nella visione del signor berlusconi si ottrngono grazie all'avveneza fisica, ossia sfruttando quelle dinamiche che il ministero dovrebeb combattere...

Credo anzi spero che questo l'abbiano capito tutti da un bel po'.. in caso contrario ecco la spiegazione esplicita. Bel post.

[McLove.]

Frena i freni jarso.

Non ho mai avuto grandi simpatia per Di Pietro, ma il suo essere ministro dei lavori pubblici aveva un senso, in quanto come magistrato si è occupato a lungo del tema degli appalti pubblici, e il ministero dei lavori pubblici è, appunto quel ministero che lavora sulla base degli appalti.


Personalmente non mi frega nulla della Guzzanti e delle battute fatte, che possono essere giudicate più o meno di cattivo gusto, ma vorrei sottolineare una cosa.


Esiste una profonda differenza tra l'essere eletti in parlamento ed essere ministri, sia da un punto di vista pratico (ossia delle responsabilità che si hanno) sia da un punto di vista simbolico. Essere ministro significa, nell'immaginario collettivo della gente, incarnare la politica di un governo rispetto a un tema.
Al di là della valutazione di merito, Tremonti ministro dell'economia incarna una "vision" diversa dell'economia rispetto a Padoa Schioppa. Il primo incarna un'idea dell'economia più volta al libero sviluppo delle forze imprenditoriali e alla diminuzione della pressione fiscale, il secondo un'idea dell'economia più mirata al rigore.

Ora da questo punto di vista analizziamo cosa è il ministero delle pari opportunità e chi è la signora Carfagna.

Il ministero delle pari opportunità è un ministero che nasce per risolvere un problema reale e storico. Ossia il fatto che, c'è poco da discuttere, le donne nel mondo odierno sono ancora discriminate e svantaggiate da molri punti di vista. Ora se si parte da questo concetto ci si aspetterebbe di vedere in questo ministero una persona, donna probabilmente, che ha fatto delle lotte su questo tema un punto centrale della sua attività politica. Per restare nell'ambito della destra una Mussolini ad esempio sarebbe una figura con tutti i titoli per avere un ministero del genere. E' chiaro che se tale ministero viene dato a una "sciacquetta" e per giunta una persona chiaccherata di aver avuto favoritismi grazie alla sua avvenenza fisica, ci si trova dinnanzi a una colossale contraddizione di termini rispetto al ruolo che dovrebbe avere.

Insomma nell'immaginario di chi crede al tema delle pari opportunità questo è ne più ne meno un insulto.

Come dire le pari opportunità nella visione del signor berlusconi si ottrngono grazie all'avveneza fisica, ossia sfruttando quelle dinamiche che il ministero dovrebeb combattere...

quanto scrivi e' giusto e mi va benissimo ma vedi un discorso e' farlo come lo fai tu, un altro e' puntare il dito in piazza sui pompini fatti, perché ripeto di personaggi di bassa levatura li abbiamo avuti siano stati essi ministri o semplici parlamentari, sia di destra che di sinistra.
Mi va benissimo una critica come la esponi, che non e' differente da come la esponeva ghs, e senza scendere alle bassezze a chi ha succhiato la banana la carfagna ed ha chi ha leccato il culo chi, anche perché andando un po più con i neuroni la differenza tra un realissimo bocchino ed una metaforica leccata di culo e veramente minima, ma andiamo oltre.
Inoltre non c'e' da strapparsi i capelli se si pensa con realismo a quello che ha fatto ad esempio di Pietro prima di entrare in politica, come indica jarsil.
Non e' stato mettersi in bella mostra con tv e televisioni non ha fatto vedere le sue "tette e culo"?Con le dovute differenze il comportamento di di pietro non e' stato meno "velino", ed infatti infilerei nel cesso sia uno che l'altra, personalmente, ma uno e' il messia e l'altra la troia e vengono trattati con "diverse opportunita'" nonostante si siano venduti entrambi :P
Ma mi pervade ugualmente tristezza se i contenuti politici per determinate persone sono a chi l'ha succhiata a questo e quello e se poi lo fa pescando nel torbido non riconoscendo che aimhe non sara' la prima persona e nemmeno l'ultima, e nemmeno chi punta il dito poi e cosi "pulito".
ripeto lo squallore attuale dovrebbe far riflettere un po' tutti.

[ahzael]

Mi offendono perchè sono donna anche io e, nel mio piccolo, anche io ho fatto la mia carriera in tutta onestà. Che qualche collega invidioso sparli sarà anche purtroppo normale...

Vabbe cambiamola..................

Allora anche tu con 110 e lodi hai capito che per fare carriera non serve l inteligenza o la personalita' , ma solo un bel culo?

[Wolfo]

Ahzael sta qua la potevi risparmiare ....

[jamino]

quanto scrivi e' giusto e mi va benissimo ma vedi un discorso e' farlo come lo fai tu, un altro e' puntare il dito in piazza sui pompini fatti, perché ripeto di personaggi di bassa levatura li abbiamo avuti siano stati essi ministri o semplici parlamentari, sia di destra che di sinistra.
Mi va benissimo una critica come la esponi, che non e' differente da come la esponeva ghs, e senza scendere alle bassezze a chi ha succhiato la banana la carfagna ed ha chi ha leccato il culo chi, anche perché andando un po più con i neuroni la differenza tra un realissimo bocchino ed una metaforica leccata di culo e veramente minima, ma andiamo oltre.
Inoltre non c'e' da strapparsi i capelli se si pensa con realismo a quello che ha fatto ad esempio di Pietro prima di entrare in politica, come indica jarsil.
Non e' stato mettersi in bella mostra con tv e televisioni non ha fatto vedere le sue "tette e culo"?Con le dovute differenze il comportamento di di pietro non e' stato meno "velino", ed infatti infilerei nel cesso sia uno che l'altra, personalmente, ma uno e' il messia e l'altra la troia e vengono trattati con "diverse opportunita'" nonostante si siano venduti entrambi :P
Ma mi pervade ugualmente tristezza se i contenuti politici per determinate persone sono a chi l'ha succhiata a questo e quello e se poi lo fa pescando nel torbido non riconoscendo che aimhe non sara' la prima persona e nemmeno l'ultima, e nemmeno chi punta il dito poi e cosi "pulito".
ripeto lo squallore attuale dovrebbe far riflettere un po' tutti.

Guarda mi trovi sostanzialmente abbastanza d'accordo, e non a caso ultimamente mi si vede meno su questa sezione del forum, in questo momento sono sostanzialmente nauseato dalla scena politica italiana, per altro siccome sono abbastanza abituato a guardare "in casa mia" la nausea è innanzitutto verso quello schieramento politico che "teoricamente" dovrebbe essere più vicino al mio modo di vedere la cosa.
Sono molto d'accordo con l'analisi di GHS. Essendomi formato politicamente negli anni 80 trovo questa politica di una banalità e di uno squallore disarmante. Per altro la responsabilità maggiore e dal mio punto di vista di chi a sinsistra ha accettato di sceendere su questo terreno, ossia ha accettato di rinunicare all'analisi per confrontarsi sul terreno dell'immagine e degli slogan (attenzione gli slogan ci sono sempre stati, ma c'è una differenza sostanziale tra l'uso strumentale degli slogan come strumento per veicolare elementi di analisi più complessiva e la riduzione della realtà a schemi semplificati).

La vera antipolitica è quella che oggi siede in parlamento. Come diceva GHS (se non erro) il "grillismo" e il "travaglismo" sono l'altra faccia della stessa medaglia.

L'unica differenza che riconosco, e secondo me va sottolineata, è che almeno nelle persone che si riconoscono in questi movimenti c'è un anelito a una "moralizzazione" della cosa pubblica e una consapevolezza, quantomeno embrionale, della criticità della situazione.

Non è sufficiente per riconoscermici, ma dal mio punto di vista, è perlomeno una base su cui si potrebbe costruire qualcosa.

[Hador]

quanto scrivi e' giusto e mi va benissimo ma vedi un discorso e' farlo come lo fai tu, un altro e' puntare il dito in piazza sui pompini fatti, perché ripeto di personaggi di bassa levatura li abbiamo avuti siano stati essi ministri o semplici parlamentari, sia di destra che di sinistra.
Mi va benissimo una critica come la esponi, che non e' differente da come la esponeva ghs, e senza scendere alle bassezze a chi ha succhiato la banana la carfagna ed ha chi ha leccato il culo chi, anche perché andando un po più con i neuroni la differenza tra un realissimo bocchino ed una metaforica leccata di culo e veramente minima, ma andiamo oltre.
Inoltre non c'e' da strapparsi i capelli se si pensa con realismo a quello che ha fatto ad esempio di Pietro prima di entrare in politica, come indica jarsil.
Non e' stato mettersi in bella mostra con tv e televisioni non ha fatto vedere le sue "tette e culo"?Con le dovute differenze il comportamento di di pietro non e' stato meno "velino", ed infatti infilerei nel cesso sia uno che l'altra, personalmente, ma uno e' il messia e l'altra la troia e vengono trattati con "diverse opportunita'" nonostante si siano venduti entrambi :P
Ma mi pervade ugualmente tristezza se i contenuti politici per determinate persone sono a chi l'ha succhiata a questo e quello e se poi lo fa pescando nel torbido non riconoscendo che aimhe non sara' la prima persona e nemmeno l'ultima, e nemmeno chi punta il dito poi e cosi "pulito".
ripeto lo squallore attuale dovrebbe far riflettere un po' tutti.

quindi tu, che sguazzi nel mondo del vecchio di pietro, ti ritieni competente su materie politiche quanto una velina?

[McLove.]

quindi tu, che sguazzi nel mondo del vecchio di pietro, ti ritieni competente su materie politiche quanto una velina?

da quando la giurisprudenza e la politica sono la stessa cosa?
mi sa che pur di fare la battuta il velino lo stai facendo tu eh