il problema delle centrali eoliche non è la velocità del vento ma la persistenza del vento.
cioè deve fare vento "spesso", non "forte".
e comunque hudloc vai a copenaghen in CENTRO e dimmi se l'aria non è più pulita di quella di Milano o roma o venezia o genova o qualsiasicittàitaliana.
Sbagliato "metafora"..
al max dovevi dire, secondo il tuo ragionamento che cmq anche se sposti metà delle macchine, entro 1 anno arriveranno altrettante macchine perchè la gente che rimane lì si comprerà un'altra macchina vedendo le strade più libere..
allora ha senso il tuo esempio...
ti dobbiamo anche aiutare nel darci contro??
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Ma devo mettere la l'immagine di paint anche a te?
Il presupposto inziale è che nessuno si sogna di chiudere le centrali inquinanti perchè di energia ne serve e servirà sempre di più!!
Quindi smetti di fare esempi che non centrano nulla.
Torniamo on topic please.
C'è l'enel che è un azienda con PARTECIPAZIONE statale.
Qua, con visione assolutametne FUORI DAL MONDO ATTUALE, qualcuno si lamenta che questa azienda investa fuori dall'italia.
I motivi sono: il kansas è un ottimo posto per fare un parco eolico e in italia i parchi eolici sono considerati deturpanti l'ambiente.
E' fottutamente difficile fare i parchi eolici in italia.
Inquanto all'anidride carbonica, se la risparmi in italia o negli stati uniti, in termini di surriscaldamento globale è UGUALE ASSOLUTAMENTE UGUALE.
Ora cammommillatevi e non agitatevi= this is reality.
Mellen, ma t'ha morso un cane rabbioso? No perchè dai addosso a caso e i ragionamenti fan ridere i polli.
La metafora è sbagliata perchè si parlava di parco eolico. Il parco eolico NON INQUINA. Dovunque lo metti NON diminusice ne aumenta l'INQUINAMENTO. Mentre le auto INQUINANO e se ne cavi la metà hai RIDOTTO L'INQUINAMENTO.
Quindi la metafora è sbagliata!
P.s.
Tipico di chi si sente "piccolo e debole" parlare al plurale.
Quello agitato qui mi sembri tu ...
Cmq essendo a partecipazione "statale" ci si chiede come mai non si "chieda allo stato" aiuti ed incentivi per far aumentare l'eolico (e anche il fotovoltaico, l'uso delle maree e altro).
i soldi li mettiamo noi, lo stato basta che metta le leggi.
Ripeto: visto che i soldi li metto io, gradirei avere qualcosa indietro (e non solo mera energia)
edit: te stai male forte...
io io piccolo e debole.. tu grande e forte.. aiudo aiuuuudoo!!
[QUOTE=Mellen;1208737]Quello agitato qui mi sembri tu ...
Cmq essendo a partecipazione "statale" ci si chiede come mai non si "chieda allo stato" aiuti ed incentivi per far aumentare l'eolico (e anche il fotovoltaico, l'uso delle maree e altro).
i soldi li mettiamo noi, lo stato basta che metta le leggi.
Ripeto: visto che i soldi li metto io, gradirei avere qualcosa indietro (e non solo mera energia)
edit: te stai male forte...
io io piccolo e debole.. tu grande e forte.. aiudo aiuuuudoo!![/QUOTE
Che bello che dev' essere il tuo mondo....
Ma lo sai ceh siamo nell' unione europea si?
Lo sai che l'enel non è monopolista?
Lo sai che se lo stato aiuta un azienda le altre non sono contente?
Hai presente il casino che faceva l'ue per il prestito ponte?...
Veramente, parli a caso.
ma poi, sai si quant'è la partecipazione dello stato nell'enel si?
Last edited by Hudlok; 7th October 2008 at 19:32.
Parlo con un minimo di logica.
Se si fanno leggi che permettano agevolazioni per TUTTI i produttori di pannelli fotovoltaici o pale eoliche e per coloro che permettono di introdurre queste cose sulle loro case o nei loro terreni, si va verso un monopolio?
Ah, non sapevo.
Sai, pensavo esistessero più aziende impegnate nel settore.
ah, aspetta..
una delle più grandi d'Italia (che sta vendendo un botto in america) è a 10km da casa mia..
non mi pare si chiami enel![]()
hudlock, tu sai cos'è la csr?
Circa. Se vuoi spiegarti, non mi offendo. Ma posso buttarmi su google subito.
[Ma per il "sociale" inteso come roba ambientale, penso hai già capito come la vedo]
Quindi?
Cmq siamo d'accordo su quel che è ON topic?
"C'è l'enel che è un azienda con PARTECIPAZIONE statale.
Qua, con visione assolutametne FUORI DAL MONDO ATTUALE, qualcuno si lamenta che questa azienda investa fuori dall'italia.
I motivi sono: il kansas è un ottimo posto per fare un parco eolico e in italia i parchi eolici sono considerati deturpanti l'ambiente.
E' fottutamente difficile fare i parchi eolici in italia.
Inquanto all'anidride carbonica, se la risparmi in italia o negli stati uniti, in termini di surriscaldamento globale è UGUALE ASSOLUTAMENTE UGUALE."
?
Cmq:
http://www.enel.it/azienda/it/invest...i/azionariato/
Last edited by Hudlok; 7th October 2008 at 20:20.
guarda teoria degli stakeholder. l'impresa non viene vista come finalizzata a creare valore per i soli azionisti, ma per la società in generale.
secondo questa visione non ha senso dire "sai quant'è la partecipazione statale nell'enel?"
tuttavia il discorso è stato impostato in maniera differente. il fatto che l'enel abbia creato un parco eolico è di per se una notizia positiva. il fatto che l'abbia creato in kansas è una notizia positiva per chi vive negli usa, magari nei dintorni del kansas
il fatto che non l'abbia fatto in italia non è un fatto negativo. un fatto negativo sarebbe però la mancanza di investimenti infrastrutturali nel nostro paese. l'impresa opera e fattura soprattutto da noi (almeno immagino, cmq sicuramente l'italia pesa abbastanza per l'enel). e se deve "ridare" qualcosa alla colletività, sarebbe gradito cominciasse dall'italia.
visto che non si è parlato di quanto investa enel in italia e di quanto investa in usa, non ha senso catechizzare l'enel.
tuttavia c'è da dire che se avessero fatto un parco eolico in italia sarebbe stata una notizia positiva. e su questo aggiungo che la tua visione globale del clima è giusta, ma non coglie la problematica a livello micro, che cmq esiste.
se metà delle auto di milano scompaiono e finiscono in una città del mali, fidati che per le persone di milano e di sta città si accorgono della differenza a livello di inquinamento